Istituto Tecnico Statale “Pietro Branchina” – Adrano (CT) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5a sez. B Indirizzo Iter Anno scolastico 2013-2014 DATI RIASSUNTIVI GENERALI CLASSE V B – Anno Scolastico 2013 – 2014 Provenienza degli iscritti Femmine 14 Classe Altre classi precedente n° 16 n° 1 Contesto socioculturale Omogeneo Struttura della classe Dinamica di gruppo Partecipazione Conoscenze Abilità Competenze Iscritti n° 17 Maschi 3 Altre scuole n° 0 Livello interattivo a volte propositivo. Produttività globale sufficiente. Grado di motivazione e impegno più che sufficienti. Livello generalmente sufficiente Potenzialità di grado eterogeneo con punte di livello medio - alto Potenzialità di grado eterogeneo con risultati di livello medio - alto 2 ELENCO ALUNNI 1 CONSOLI MELISSA 06/06/1995 2 DI GRIGOLI LAURA 19/08/1995 3 DIOLOSA' ANTONIO 19/08/1995 4 GAROFALO GRACY 23/05/1995 5 GIUFFRIDA FLAMINIA 18/06/1995 6 GRECO ANTONINO 15/11/1993 7 GURGONE AGATA 28/06/1995 8 IMBROGIANO ELISA 09/09/1994 9 LAUDANI MARIAGRAZIA 03/05/1995 10 PETRINA NOEMI 26/02/1995 11 PIGNATARO CLAUDIA 05/11/1995 12 PRISCIMONE ROSETTA 05/05/1995 13 RUBINO MORENA ANTONELLA13/10/1994 14 SAVOCA GIUSY 11/07/1994 15 STISSI MELANIA 19/05/1994 16 TEMPRA FILADELFIO 05/01/1994 17 TESOLIN DESY 09/09/1995 3 CONTINUITA’ DIDATTICA DOCENTI ELENCO Greco Maria Greco Maria Lavenia Concettina Schillaci Giuseppe Battaglia Alessandra Mousset Benedicte MONTE ORE III° CLASSI IV° V° DISCIPLINE ELENCO x x x x x x x x x x x x x Sultana Silvio x x Lazzaro Maria Susanna x x Doria Dolores x x x Donato Vito x x x Crispi Biagina x x x x x x x x x x x Ciaramella Lorenza Di Guardia Maria Furnari Benedetta D’Antoni Dario (coordinatore) x x SETTIMANALE ANNUO Italiano Storia 4 2 132 66 Lingua Inglese 2 66 2 66 2 66 1 33 1 33 1 33 1 33 2 66 3 99 2 66 2 66 Lingua Francese Lingua Spagnola Conversazione in lingua francese Conversazione in lingua inglese Conversazione in lingua spagnola Religione Geografia turistica Diritto e legislazione turistica Discipline turistiche e aziendali Matematica Educazione fisica Arte e territorio 4 Presentazione della classe A. Storia del triennio conclusivo del corso di studi. B. Continuità didattica nel triennio. C. Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso. D. Situazione al mese di maggio 2014. A. Storia del triennio conclusivo del corso di studi Tutti i ragazzi della classe sono molto intelligenti, curiosi e potenzialmente produttivi. Alcuni di loro hanno, come spesso capita, preferito, per motivazioni personali e caratteriali, seguire itinerari di crescita personali e non collettivi. La classe costituisce un gruppo omogeneo, che si è via via confrontato nel corso degli anni, ma non è possibile parlare di una crescita altrettanto omogenea per tutti i ragazzi. Cordialità, simpatia e interesse hanno caratterizzato i periodi “d’oro” del gruppo, ma senza mai avvicinarsi a livelli di eccellenza. La classe non è mai diventata “squadra”, bensì un insieme di singole personalità orientate a un certo individualismo nel campo dell’apprendimento. È poi emersa, negli ultimi mesi dell’anno, la pericolosa tendenza a “scegliere” alcune discipline a danno di altre. La classe V B dell’indirizzo ITER è formata da diciassette allievi, con forte prevalenza femminile (solo tre sono i ragazzi di sesso maschile). Come evidenziato nello specchio allegato, tutti i componenti della classe provengono dalla IV B ITER dell’anno precedente, ad eccezione di una ragazza, Melissa Consoli, che si è spostata nelle prime settimane dell’anno dalla V sezione A ad indirizzo ITER dello stesso Istituto. 5 Il profilo che si è venuto definendo negli anni ci mostra una classe attestata nell’ambito della cordialità, che ha creato, specialmente nel corso del triennio, sporadiche problematiche connesse all’ambito disciplinare e ha comunque esibito una dinamica di gruppo interattiva positiva: nessuna evidente conflittualità si è respirata soprattutto negli ultimi due anni. Qualche difficoltà maggiore si è invece registrata sul piano didattico: nonostante alcuni ragazzi abbiano operato comunque una crescita molto positiva, tutto sembra restare confinato nell’ambito della maturazione personale che non ha favorito un’evoluzione culturale omogenea e collettiva della classe. B. Continuità didattica nel triennio La mancata continuità didattica rappresenta sicuramente un anello debole nella catena dell’apprendimento dei ragazzi e un’attenuante a favore della classe, specie per quanto riguarda alcune discipline linguistiche. Va a tal proposito sottolineato che i docenti di Inglese e Francese sono spesso cambiati nel corso del quinquennio, addirittura si sono alternati insegnanti diversi nel corso dello stesso anno scolastico (specialmente per il Francese). Per le lingue, la continuità è rappresentata, nel triennio, dalla docente madrelingua (Conversazione in lingua francese). Meglio vanno le cose per altre discipline d’indirizzo, infatti gli insegnanti di Diritto, Geografia turistica, Religione e Arte e Territorio seguono i ragazzi dal primo anno. Anche i docenti di Discipline turistiche, Lettere e Matematica hanno una continuità pluriennale. 6 L’insegnante di Educazione fisica conosce la classe da due anni. C. Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso Una certa frammentarietà d’apprendimento e nel dialogo didattico ha caratterizzato l’andamento scolastico sin dalle prime battute. Per i ragazzi, il fatto di essere tutti provenienti dalla classe precedente poteva costituire un elemento di speranza e di buon auspicio. In realtà però le potenzialità dei ragazzi sono state rallentate da un processo d’apprendimento non sempre lineare e fluido. All’inizio è emerso un ritmo didattico abbastanza dinamico, accompagnato da una apparente maturazione personale dei singoli ragazzi, tanto che si sembrava sulla buona strada per procedere in maniera regolare con lo svolgimento dei programmi. Ma via via è subentrato –specie in taluni elementi “storici” del gruppo- un andamento piuttosto stentato e stanco, che ha spezzato il gruppo in più tronconi: sono emerse alcune individualità di livello medio-alto che però non hanno rappresentato un reale traino per la classe. Inoltre, i ragazzi più “deboli” nel dialogo scolastico hanno mostrato un’involuzione che li ha portati a raggiungere stentati e faticosi risultati di mediocrità e di sufficienza. Qualche elemento ha addirittura posticipato agli ultimi periodi dell’anno ogni impegno didattico. A poco sono uniformemente valse ripartito le nel raccomandazioni corso dell’anno, di così un impegno situazioni di “ingolfamento” didattico, dovuto all’accumularsi di verifiche scritte, di interrogazioni e di recuperi forzati si sono ripetute spesso, contribuendo a generare un clima di difficile gestione del gruppo. 7 D. Situazione al mese di maggio 2014 Alla luce di quanto riportato, il processo di crescita e di maturazione dei ragazzi ha vissuto un’evoluzione non costante. In tutti i casi è possibile però parlare di una positiva crescita di alcuni elementi, che hanno confermato le qualità emerse negli anni precedenti. Possiamo, da quanto emerso alla data attuale, parlare di un livello produttivo globale sufficiente ma di potenzialità eterogenee, con singole personalità di livello anche medio-alto. Per alcuni ragazzi continuano a presentarsi percorsi di apprendimento stentati, che essi stessi stanno cercando di colmare con un ultimo - si spera non tardivo - impegno. 8 Obiettivi generali (Educativi e formativi) Alla luce di quanto relazionato, è possibile affermare che non tutti gli obiettivi fissati in sede di programmazione per le singole discipline sono stati raggiunti appieno, anche se tutta l’attività didattica è stata a ciò finalizzata. Gli obiettivi su cui si è lavorato in modo coordinato, sia a livello di classe sia all’interno delle singole discipline, sono stati i seguenti: a) Obiettivi educativi (socio-affettivi e comportamentali) 1) Formazione di una coscienza civile - che induca a vivere consapevolmente, nella dimensione pubblica, i doveri quale necessario completamento dei diritti; - che induca al rispetto delle istituzioni, dell’ambiente ed educhi alla legalità; - che consenta agli alunni di comprendere i valori democratici e li renda capaci di contribuire alla loro salvaguardia ed alla loro crescita; 2) sviluppo delle capacità critiche al fine di porre in essere comportamenti responsabili e realizzare una formazione dello studente come cittadino e membro della collettività; 3) promozione di un’educazione incentrata sui principi della solidarietà sociale, della tolleranza, dell’accettazione della “diversità” e della non discriminazione anche al fine di comprendere le diverse realtà e culture dei popoli; 4) formazione di una concezione del lavoro inteso come strumento di autorealizzazione e di crescita del benessere sociale; 9 5) stimolare una concezione dello studio non come dovere- costrizione, bensì come diritto- privilegio del quale tanti non possono usufruire; 6) avere rispetto di sé e degli altri, interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista e gestendo la conflittualità; 7) sviluppare i linguaggi specifici; 8) scegliere i valori su cui orientarsi anche al fine di inserirsi in modo attivo e consapevole nella vita sociale; 9) abituarsi ad interventi ordinati durante i dibattiti in classe; 10) scegliere i valori su cui orientarsi ed utilizzare le opportunità scolastiche per crescere; 11) educare al cambiamento attraverso l’ampliamento della propria cultura ed il confronto con lingue e popoli diversi,educare all’ascolto, alla comprensione, all’autonomia espressiva ed alla rielaborazione critica. b) Obiettivi didattici Gli obiettivi didattici nell’indirizzo turistico (progetto ITER) sono finalizzati all’acquisizione di competenze storico-artistiche, economico- giuridiche, linguistico-relazionali e multimediali, orientate ad una più efficace integrazione della cultura mediterranea nel contesto europeo, alla conoscenza del territorio ed alla valorizzazione del patrimonio culturale in cui si opera. Per gli obiettivi didattici nelle singole discipline si rinvia al successivo punto del presente documento. In ogni caso, tutti gli insegnamenti sono stati finalizzati a: 1) fare acquisire un corretto metodo di studio; 2) sviluppare e potenziare le facoltà sia intuitive che logiche; 10 3) educare ai processi di astrazione e di generalizzazione dei concetti; 4) sviluppare capacità critiche ed autonomia operativa; 5) sapere consultare codici, mappe, dizionari ed atlanti; 6) sapere comunicare efficacemente utilizzando i vari linguaggi specifici; 7) sapere porre in collegamento tematiche afferenti a discipline diverse. Conoscenze, competenze e capacità Nell’ambito delle singole discipline in allegato è prevista una scheda per ogni disciplina: l’Allegato A. 1 Italiano 2 Storia 3 Arte e territorio 4 Diritto e Legislazione turistica 5 Religione 6 Discipline turistiche e aziendali 7 Francese 8 Spagnolo 9 Inglese 10 Geografia del turismo 11 Educazione fisica 12 Matematica ed informatica 11 Metodologie e strumenti utilizzati L’attività didattica ha tenuto conto dei livelli di partenza della classe attuando delle metodologie atte a stimolare la partecipazione attiva ai processi di apprendimento. Ogni esperienza didattica è stata proposta gradualmente, cercando di adeguarla al livello di maturazione degli alunni. Gli insegnamenti sono stati articolati in lezioni frontali per introdurre e mettere a fuoco gli argomenti e presentare gli obiettivi formativi e didattici, ed in lezioni interattive in cui gli alunni sono stati sollecitati a discutere. Gli allievi sono stati stimolati a lavorare in modo costruttivo in classe e ad impegnarsi seriamente a casa. In classe è installata una lavagna interattiva multimediale (LIM), per facilitare e snellire il dialogo educativo e didattico. Il Consiglio di classe ha sempre cercato di costruire un clima atto a promuovere la motivazione e la partecipazione dei ragazzi, partendo, quando possibile, da esperienze quotidiane e puntando anche su attitudini, interessi e capacità personali che possono servire da stimolo. Nell’ambito delle metodologie su indicate si è cercato di incoraggiare progressi anche minimi in modo da accrescere in ogni allievo il senso di autostima e la motivazione allo studio. Come appoggio e sostegno alle metodologie d’insegnamento si è fatto ricorso a strumenti didattici tradizionali (libri di testo, riviste specializzate, manuali, appunti integrativi), a supporti didattici audiovisivi e tecnologici, alle palestre ed ai laboratori specifici delle diverse discipline. 12 Tipologie di verifiche I gradi di apprendimento e di partecipazione degli allievi sono stati verificati sia mediante colloqui informali, sia mediante prove orali, scritte, esercitazioni pratiche, prove strutturate, questionari, relazioni. Per la preparazione alla terza prova d’esame, si è lavorato, come altrove riportato, essenzialmente sulla tipologia mista (quesiti a risposta aperta e multipla) coinvolgendo diverse discipline, fornendo un tempo limite di 90 minuti. Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della valutazione (indicatori e descrittori adottati per la formulazione di giudizi e/o per l’attribuzione dei voti) approvati dal Consiglio di Classe. La valutazione di ciascun allievo è stata fatta secondo i seguenti criteri: a) progressione rispetto ai livelli di partenza; b) livello medio della classe; c) livello delle conoscenze acquisite e delle abilità raggiunte; d) elementi di tipo non cognitivo (partecipazione al dialogo educativo, impegno nello studio, potenzialità, difficoltà relazionali, problemi di salute e familiari); e) chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio; f) livelli minimi di accettabilità della preparazione per sostenere con successo l’esame di Stato. 13 In merito alla corrispondenza tra conoscenze, competenze e capacità acquisite e voto conseguito, si rinvia all’apposita griglia che si allega al presente documento (la grigia contiene, tra l’altro, anche indicatori e descrittori per la valutazione dei livelli non cognitivi). Attività extra, para, intercurricolari Viaggi d’istruzione, visite guidate, scambi, stage, tirocini, mostre, conferenze, teatro, cinema, attività sportive, altro. La classe ha partecipato durante l’anno scolastico a diverse attività integrative: a) spettacoli teatrali in italiano e in lingua straniera; b) progetto “Fraternità e pace per l’unità tra i popoli”; c) stages su imprese turistiche organizzati dal dipartimento di Economia turistica; d) conferenze ed attività sull’orientamento a Palermo, Catania e Adrano; e) visita alla Galleria Regionale di Palazzo Abatellis a Palermo; f) visita alle Catacombe dei Cappuccini a Palermo; g) incontri con rappresentanti delle Istituzioni sul tema della legalità, dell’educazione alla salute e della corretta alimentazione; h) partecipazione alle attività legate alla Giornata della memoria. i) Gita di istruzione a Praga. 14 Il Consiglio di Classe MATERIA DOCENTE Italiano Prof.ssa Maria GRECO Storia Prof.ssa Maria GRECO Arte e territorio Prof. Dario D’ANTONI Diritto e Legislazione turistica Prof.ssa Biagina CRISPI Religione Prof.ssa Dolores DORIA Discipline turistiche e aziendali Prof.ssa Lorenza CIARAMELLA Francese Prof. Giuseppe SCHILLACI Spagnolo Prof.ssa Alessandra BATTAGLIA Inglese Geografia del turismo Educazione fisica Matematica ed informatica Firma Prof.ssa Cettina LAVENIA Prof. Vito DONATO Prof.ssa Benedetta FURNARI Prof.ssa Maria DI GUARDIA Conversazione in lingua francese Prof.ssa Benedicte MOUSSET Conversazione in lingua inglese Prof. Silvio SULTANA Conversazione in lingua spagnola Prof.ssa Maria Susanna LAZZARO 15 INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE DEI LIVELLI COGNITIVI Voto Livello Conoscenze Competenze Capacità 1 -‐ 2 Nullo Nessuna Nessuna Nessuna 3 Totalmente insufficiente Molto frammentarie e gravemente lacunose. Incapacità di comunicare i contenuti richiesti; espressione scorretta e impropria; analisi errate. 4 Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 6 Sufficiente Lacunose e parziali 7 Discreto Solo se guidato arriva ad una applicazione delle conoscenze minime, ma con errori; si esprime in modo scorretto ed improprio. Appiattisce e confonde i dati essenziali; compie analisi lacunose; scarsa autonomia e difficoltà nella rielaborazione. Limitate ed incomplete rispetto ai contenuti minimi fissati per la disciplina. Applica le conoscenze minime in Ordina i dati in modo modo parziale, senza confuso; coglie solo commettere gravi errori ma con parzialmente i nessi imprecisione; esposizione carente problematici; analizza in e/o stentata sul piano lessicale e modo parziale temi, questioni sintattico. e problemi. Complessivamente accettabili e tali da consentire la comprensione dei contenuti fondamentali stabiliti; manca di approfondimento Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali; si esprime in modo semplice e complessivamente corretto sul piano lessicale e sintattico; è capace di comunicare i contenuti anche se in modo superficiale. Applica le conoscenze autonomamente ed in modo Ben articolate e complete, corretto e consapevole; riesce ad anche se di tipo affrontare compiti più complessi prevalentemente pur con alcune incertezze; espone descrittivo; se guidato sa in modo corretto e approfondire. linguisticamente appropriato. 8 Buono Complete e puntuali con qualche approfondimento autonomo 9 -‐ 10 Ottimo Eccellente Nessuna Complete, organiche ed articolate, con approfondimenti autonomi o ampliate in modo del tutto personale. Ordina i dati e coglie i nessi in modo elementare; analisi e sintesi sufficientemente coerenti, desunte dagli strumenti didattici utilizzati. Ordina i dati in modo chiaro; coglie gli aspetti fondamentali ed imposta, se guidato, analisi e sintesi coerenti. Applica le conoscenze autonomamente e in modo corretto e consapevole; affronta compiti anche complessi in modo adeguato; esposizione chiara e scorrevole, con lessico specifico. Ordina i dati con sicurezza e coglie i principali nuclei problematici; imposta analisi e sintesi in modo corretto ed autonomo. Comprensione ed applicazione autonoma, completa e rigorosa, capace di contributi personali; affronta autonomamente anche compiti complessi; espone in modo fluido, articolato ed efficace, utilizzando un lessico ricco, specifico ed appropriato. Stabilisce con agilità relazioni confronti anche di tipo interdisciplinare; analizza con precisione e in modo critico e sintetizza efficacemente; inserisce elementi di valutazione caratterizzati da decisa autonomia. 16 INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE DEI LIVELLI NON COGNITIVI INDICATORI LIVELLO MODALITA’ VALUTAZIONE 1 Saltuaria Negativa 2 Abbastanza costante Accettabile Frequenza 3 Assidua Positiva 1 Limitato e discontinuo Negativa 2 Adeguato Accettabile 3 Responsabile, puntuale Positiva Impegno 1 Passiva e/o indifferente Negativa Partecipazione 2 Collaborativa Accettabile 3 Propositiva, assidua e costruttiva Positiva 1 Nullo Negativa 2 Assiduo ma di tipo scolastico Accettabile 3 Vivo, propositivo, motivato Positiva Interesse Metodo 1 Disorganizzato e/o mnemonico Negativa di studio 2 Adeguato Accettabile 3 Preciso, organico, rigoroso Positiva Data Il coordinatore Il Dirigente Scolastico 17 ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” -‐ A D R A N O -‐ RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia ITALIANO Prof. M. Greco Classe e indirizzo V SEZ. B TURISTICO Anno scolastico 2013-‐2014 In relazione alla programmazione curriculare sono stati raggiunti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure e metodi, la padronanza della classe appare diversificata. Un piccolo gruppo di discenti si è distinto con esiti costantemente buoni o eccellenti, un gruppo invece dimostra una padronanza diffusa delle conoscenze, anche se non sempre puntuale e approfondita, con risultati anche discreti; un altro gruppo di studenti presenta una padronanza dei contenuti più superficiale e non sempre completa: lo studio infatti è stato discontinuo, poco organico e approssimativo, sia per una più faticata gestione delle competenze e delle capacità che per uno studio incostante e superficiale; questi alunni hanno fornito spesso prove dall'esito frammentario, producendo anche recuperi, ma stentati, oppure poco convincenti rispetto alle capacità. I discenti sono stati chiamati ad apprendere le correnti principali (Preromanticismo, Romanticismo, Naturalismo, Verismo, Scapigliatura, Decadentismo, Futurismo) e alcuni autori della letteratura italiana dal Romanticismo al Novecento, con particolare riferimento ad A. Manzoni, G. Leopardi, G. Verga, G. Pascoli, G. D’Annunzio, L. Pirandello, I. Svevo, G. Ungaretti, E. Montale. In particolare sono state esaminate le strutture narrative del romanzo ottocentesco e novecentesco e si è focalizzato lo sviluppo dei codici poetici dalla lirica romantica fino al Novecento. E’ stato affrontato anche un laboratorio di scrittura, che ha rappresentato la parte finale di un percorso svolto negli anni precedenti e che ha gravato, però, sullo sviluppo del programma, anche per le difficoltà degli alunni a rispondere in modo più compiuto alle tipologie della prima prova degli esami conclusivi. COMPETENZE Per quanto riguarda l'utilizzazione delle conoscenze acquisite, la risoluzione di problemi, l'effettuazione di compiti affidati, la classe ha raggiunto un livello sufficiente, sia pure con discontinuità nell’applicazione concreta di quanto appreso, a seconda anche dei vari livelli in cui si articola la classe. Riguardo l'analisi del testo letterario, il gruppo di studenti più motivato ha sviluppato un approccio abbastanza sicuro, dimostrando di sapersi orientare nell’analisi e nel riconoscimento delle fondamentali nozioni retorico - stilistiche, delle tipologie e delle strutture rappresentative; accettabile risulta la focalizzazione dei nuclei tematici e la contestualizzazione, specie nella scrittura. Qualche caso ha rivelato una competenza più complessa e un'applicazione più matura e critica delle procedure. Il gruppo degli studenti caratterizzato da una minore padronanza delle conoscenze, sa applicare le procedure in maniera semplice; qualche alunno, nell'attività di analisi, risulta sprovvisto di strumenti. Per quanto concerne la competenza della scrittura, va precisata la situazione un po' particolare riguardo la padronanza della lingua: una parte della classe, anche tra gli alunni più volonterosi, ha alle spalle carenze di base nella formazione linguistica; ciò risulta evidente anche nell'espressione orale, che in alcuni è faticosa, poco scorrevole, nonostante la conquista di una certa chiarezza. Per contro, alcuni alunni dotati di buon dominio linguistico o stilistico, rischiano esiti poco significativi, per l'abitudine allo scarso rigore nella costruzione del pensiero. Costante è stata l’evoluzione sul piano della scrittura, cui gli alunni sono stati preparati 18 con particolare considerazione per la tipologia B della Prima Prova, all’interno di una specifica didattica elaborata durante il corso dell’anno. In tal senso, la classe ha dimostrato, alla fine, di saper utilizzare gli strumenti di base e orientarsi di fronte alla documentazione, proponendo una traccia di sviluppo pressoché sufficiente ; un gruppo fatica a oltrepassare un andamento descrittivo e lineare del pensiero, ma altri si impegnano ad argomentare in modo più articolato e strutturato, con una capacità di rielaborazione più autonoma. CAPACITA' Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento, la classe ha raggiunto un livello sufficiente. Soltanto un piccolo gruppo di alunni ha manifestato un’accettabile capacità di esprimere indagini e valutazioni personali ed autonome e solo in pochi i processi di collegamento e di sintesi restano approssimativi, imprecisi, mentre l’analisi è meglio condotta; il piccolo gruppo che ha sviluppato un maggiore apprendimento, se guidato e sollecitato, riesce ad effettuare valutazioni approfondite. Qualche alunno sa compiere un'organizzazione autonoma di relazione e conoscenze e riesce a stabilire valutazioni personali e capaci di senso critico. E' stato difficile, invece, ottenere, da un gruppo, un'attenzione adeguata al lavoro scolastico e una motivazione più matura per conferire un senso compiuto all'attività culturale. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI Modulo – approfondimento Periodo I MODULO Tipologie di scrittura. Analisi e Il Modulo, avviato nel mese di ottobre, è stato svolto II MODULO Mese di settembre - ottobre commento di un testo letterario in prosa e in versi- nell’arco dell’anno scolastico. La scrittura documentata: il saggio breve e l’articolo di giornale- Il testo argomentativo – Il tema storico. I modelli culturali della prima metà dell’Ottocento. Le coordinate storico-politiche- La visione del mondo e la mentalità –La figura dell’intellettuale – Il Preromanticismo e Lo “Sturm und drang” – Il Romanticismo. Lettura ed analisi dei seguenti testi: - Madame de Stael, Tradurre significa capire, non imitare, Sulla maniera e utilità delle traduzioni - G.Berchet, Ottentotti, parigini e popolo, Lettera semiseria di Grisostomo III MODULO Giacomo Leopardi. Biografia, pensiero, poetica ed opere . Mese di ottobre 19 Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G.Leopardi, Dialogo della natura e di un Islandese, Operette morali Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, Operette morali - Il passero solitario, Canti - L’infinito, Canti - A Silvia, Canti - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Canti - La somma felicità possibile, il vago e l’indefinito, Zibaldone di pensieri. IV MODULO Incontro con l’opera: il Paradiso dantesco. Il modulo, avviato nel mese di ottobre, è stato svolto nell’arco dell’anno scolastico. Lettura ed analisi del canto I - III - VI – XI XXXIII - V MODULO Giacomo Leopardi. Biografia, pensiero, poetica ed opere . Mese di ottobre Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G.Leopardi, Dialogo della natura e di un Islandese, Operette morali Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, Operette morali - Il passero solitario, Canti - L’infinito, Canti - A Silvia, Canti - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Canti La somma felicità possibile, il vago e l’indefinito, Zibaldone di pensieri. VI MODULO Alessandro Manzoni e il romanzo storico. Biografia, pensiero, poetica ed opere . Mese di novembre Lettura ed analisi dei seguenti testi: A.Manzoni, La verità storica e il dominio della poesia, Lettre a M.Chauvet Il rifiuto della mitologia, Lettera al Marchese Cesare D’Azeglio sul Romanticismo La Pentecoste, da Inni sacri La morte di Ermengarda, dal coro dell’atto IV dell'Adelchi 20 L’incontro con i bravi, cap. I de I Promessi sposi Gertrude, cap.X de I Promessi sposi La conversione dell’Innominato, cap.XX, de I Promessi sposi La monaca di Monza, I Promessi sposi VI MODULO Mese di dicembre I modelli culturali della seconda metà dell’Ottocento. Le coordinate storico-politiche e le trasformazioni storico-sociali. La Scapigliatura milanese - Il Naturalismo francese e il Verismo italiano – G. Verga e “Il ciclo dei vinti” Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G.Verga, Fantasticheria - Rosso Malpelo, da Vita nei campi - Libertà, da Novelle rusticane La famiglia Toscano, I Malavoglia La morte di Gesualdo, Mastro don Gesualdo VII MODULO La poesia italiana del primo Novecento e l’opera poetica di Giovanni Pascoli . Il Decadentismo – La vita e la formazione culturale di Pascoli – La poetica pascoliana e il mito del “fanciullino” - Le opere: dalle Myricae all’estrema produzione pascoliana. Mese di gennaio-febbraio Lettura ed analisi dei seguenti testi: - G. Pascoli, Il fanciullino X Agosto, Myricae Il gelsomino notturno, Canti di Castelvecchio Nebbia, Canti di Castelvecchio L'assiuolo, Myricae VIII MODULO Mese di marzo La narrativa estetizzante e Gabriele D’Annunzio La vita e le opere. Estetismo, superomismo e panismo. Lettura ed analisi dei seguenti testi - G.D’Annunzio, La pioggia nel pineto, da Alcyone La presentazione del personaggio, Il piacere 21 L’attesa dell’amante, Il Piacere Mese di aprile IX MODULO I modelli culturali del primo Novecento. Il romanzo europeo della crisi. Il Futurismo. Le coordinate storico- politiche e le trasformazioni economiche e sociali – Irrazionalismo e psicoanalisi – La narrativa come strumento d’esplorazione psicologica- La coscienza della crisi: I. Svevo e la letteratura dell’inettitudine Luigi PirandelloLettura ed analisi dei seguenti testi: - S.Freud, L’Io non è padrone in casa propria,da Una difficoltà della psicanalisi - L.Pirandello, Il sentimento del contrario, da l’Umorismo Il treno ha fischiato, da Novelle per un anno La patente scopre la luna, da Novelle per un anno Ciàula La lite fra suocera e zia, da Il fu Mattia Pascal La pazzia e la burla, da Il fu Mattia Pascal - I. Svevo, La Prefazione e il Preambolo, La coscienza di Zeno Il fumo, La coscienza di Zeno 22 X MODULO Gli sviluppi della poesia lirica in Italia. L’esperienza ermetica: G. Ungaretti ed E. Montale Lettura ed analisi dei seguenti testi: - Mese di maggio (in fase di sviluppo) G.Ungaretti, Veglia, da L’Allegria Fratelli, da L’Allegria Soldati, da L’Allegria I fiumi, da L’Allegria - E.Montale, Spesso il male di vivere ho incontrato, da Ossi di seppia Non chiederci la parola, da Ossi di seppia Ore effettivamente svolte dal docente nell’ intero n.108 al 10.05.2014 anno scolastico METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.): Si è privilegiato piuttosto l’aspetto qualitativo della formazione che quello della “quantità” delle informazioni e dei contenuti proposti. Particolare attenzione è stata riservata all’esercitazione scritta (schematizzazioni, mappe concettuali, riproduzione di analisi del testo in prosa e in versi, di articoli di giornale, di saggi brevi, di temi espositivi - argomentativi, di commenti e relazioni ) sia in relazione agli argomenti di studio, che come libera espressione e argomentazione di idee e sentimenti. Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione frontale ; essa comunque è stata alternata con altre modalità (lezione partecipata, discussione guidata); si è dato ampio spazio alla didattica dell’errore e alle tecniche laboratoriali. Si è cercato di favorire lo sviluppo e/o il potenziamento delle capacità espressive, di analisi, di riflessione,di rielaborazione e di sintesi sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di gruppi eterogenei di studio. L’attività di recupero è stata costante, sia in itinere che attraverso sportelli didattici attivati dalla scuola. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): TESTI IN ADOZIONE: - A. Asor Rosa, Storia europea della letteratura italiana , Ottocento- tra Ottocento e Novecento + Novecento, Le Monnier Scuola - Mineo-Melluso-Cuccia, La Divina Commedia, ed. Palumbo SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante . 23 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le prove di verifica, costanti e coerenti con la programmazione iniziale, sono state costituite da: prove scritte: - analisi ed interpretazione di testi, - elaborazione di saggi brevi/articoli giornalistici su argomenti degli ambiti previsti dalla prima prova dell’esame di Stato; - svolgimento di temi espositivi e/o argomentativi su problematiche storiche e di ordine generale; - trattazione sintetica di argomenti, come previsto dalla tipologia A relativa alla terza prova dell’esame conclusivo. Prove orali: - colloquio specifico su parti del programma svolto con riferimenti a tutto il programma. Tabella utilizzata durante l’anno scolastico per la valutazione del tema argomentativo - saggio breve - articolo di giornale - tema storico Rispetto delle tecniche di composizione adeguate alla tipologia testuale Da 0 a 2 punti Correttezza morfosintattica, ortografica e lessicale Da 0 a 2 punti Conoscenza specifica dell’argomento Da 0 a 2 punti Ampiezza e completezza del testo Da 0 a 2 punti Pertinenza, organicità e coerenza del discorso Da 0 a 2 punti VALUTAZIONE COMPLESSIVA Da 0 a 10 punti Tabella utilizzata durante l’anno scolastico per la valutazione dell’analisi del testo poetico Coerenza di registro, forma testuale e ampiezza del testo rispetto all’argomento Da 0 a 1 punto Ricchezza e correttezza informativa rispetto agli argomenti letterari Da 0 a 3 punti 24 Coerenza logica e coesione generale Da 0 a 2 punti Correttezza sintattica, morfologica, ortografica e lessicale Da 0 a 2 punti Capacità di rielaborare i contenuti Da 0 a 2 punti VALUTAZIONE COMPLESSIVA Da 0 a 10 punti A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove e le verifiche effettuate. Firma della docente ……………………………….. 25 ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” -‐ A D R A N O -‐ RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia STORIA Prof. M. GRECO classe e indirizzo V SEZ. B TURISTICO anno scolastico 2013/2014 In relazione alla programmazione curricolare, con livelli diversificati per i vari alunni, come si può desumere dalle valutazioni finali, e tenuto conto delle ore effettivamente svolte in classe, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Gli alunni conoscono gli eventi fondamentali della storia dell’età contemporanea e riescono a collocarli nel loro contesto cronologico e geografico; sanno tematizzare in modo coerente un fatto storico riconoscendo soggetti, fatti, luoghi e periodi che lo costituiscono. COMPETENZE Gli studenti hanno assimilato in modo sufficiente i temi proposti e riescono ad esporli, anche se non sempre, con linguaggio adeguato. Sanno effettuare collegamenti e confronti fra periodi, temi, personaggi storici studiati nel corso dell'anno. Riescono, altresì, ad utilizzare le loro conoscenze per un corretto approccio e per un'adeguata riflessione riguardo ad alcune tematiche basilari della storia civile contemporanea quali ad esempio, l’idea di fascismo, di democrazia, di totalitarismo. CAPACITA' La maggior parte degli alunni riesce ad interpretare e valutare fonti storiche secondo ipotesi di ricerca che lasciano spazio alla possibilità di revisione, e a comparare fenomeni storici a livello locale con fenomeni a livello globale. I discenti riescono a produrre un saggio breve di ambito storico-politico, socio-economico e un tema storico. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI Modulo -‐ approfondimento Periodo I MODULO I problemi post unitari e l’Italia nell’età Mese di settembre della Destra e della Sinistra storica. I difficili anni postunitari - Il brigantaggio e l’analfabetismo- I contrasti tra Nord e Sud - La Destra storica al potere in Italia - IL trasformismo e le riforme del Governo De Pretis - La sinistra storica e i governi di Crispi – Lettura di documenti di approfondimento: -"Una radiografia dell'Italianel 1861" - "La guerra al brigantaggio" - "L'emigrazione dall'Europa verso gli Stati Uniti e l'arrivo deli italiani a New York. II MODULO La società di massa. La società civile Mese di ottobre -‐novembre Nazionalismo, razzismo e irrazionalismo – La società di massa in Italia e il sistema giolittiano - Le tre rivoluzioni industriali: periodo, scienza e tecnica, economia, società e modi di produrre. Lettura di documenti di approfondimento: - "Il significato storico della scoperta dell'inconscio" III MODULO Guerra e Rivoluzione. La prima guerra Mese di novembre-‐dicembre -‐ gennaio mondiale: cause remote e causa occasionale. L’intervento dell’Italia. La guerra dal 1915 al 1917 e la conclusione del 26 conflitto – La Rivoluzione russa: l’impero russo nel XIX secolo, la rivoluzione del 1905, la rivoluzione di febbraio e la rivoluzione di ottobre, la nascita dell’URSS e Stalin. Lettura di documenti di approfondimento: -"La condizione dei kulaki deportati" - "Dimensioni e caratteri della violenza staliniana" - "L'espansione economica della Germania" - "Le condizioni dei soldati nelle trincee del fronte occidentale" - " La tragica realtà della guerra". IV MODULO L’età dei totalitarismi. Mese di gennaio-‐febbraio Il primo dopoguerra – Il “biennio rosso”- Il primo dopoguerra in Italia – Dittature, democrazie e nazionalismi – Il fascismo al potere – L’Italia fascista e l’Italia antifascista - La Germania tra le due guerre: il nazismo. Lettura di documenti di approfondimento: - "Il culto del duce" - "La centralizzazione del partito fascista". Mese di febbraio-‐marzo V MODULO Economia e demografia tra le due guerre mondiali. La crisi del 1929 - Il primato mondiale degli USA Rooselvet e il “New Deal”. VI MODULO Mese di aprile-‐maggio La seconda guerra mondiale. Crisi e tensioni in Europa - La vigilia della seconda guerra mondiale – Il mondo in guerra – Dalla guerra totale ai progetti di pace – L’Europa sotto il nazismo:la shoah e le resistenze – La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945. Lettura di documenti di approfondimento VII MODULO Il secondo dopoguerra. Gli anni difficili Mese di maggio (in fase di sviluppo) del dopoguerra e la nascita dell’ONU – La guerra fredda – L’economia nel secondo dopoguerra. Lettura di documenti di approfondimento. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno n.58 al 10.05.2014 scolastico METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-‐sostegno e integrazione, ecc.): La didattica della Storia si è basata su procedimenti di tematizzazione, concettualizzazione e spiegazione; si è cercato sempre di suscitare nei discenti un impeto di immedesimazione immaginativa alla problematica del passato ed insieme di comprensione critica dello stesso. Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione frontale, ma si è privilegiato il dialogo interattivo, l’attività di ricerca individuale e le tecniche laboratoriali. Si è cercato di favorire lo sviluppo delle capacità espressive, di analisi, di riflessione,di rielaborazione e di sintesi sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di gruppi eterogenei di studio con l’intento di creare condizioni di lavoro che consentissero a ciascun alunno di esprimere e sviluppare al meglio le proprie potenzialità. 27 MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): - LIBRO DI TESTO. F.M.Feltri,CHIAROSCURO, SEI - SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante. Le modalità e la frequenza d’uso è stata stabilita secondo le specifiche situazioni di insegnamento-apprendimento. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Le verifiche hanno costituito un momento importante della progettazione didattica perché hanno consentito di misurare le reali prestazioni degli alunni in relazione agli obiettivi da raggiungere; esse sono state effettuate tramite interrogazioni di tipo tradizionale, colloqui, relazioni su lavori di ricerca, prove strutturate e semi-strutturate, produzione di temi e di saggi brevi a carattere storico-politico e socio-economico. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le prove e le verifiche effettuate. Firma della docente 28 ISTITUTO TECNICO STATALE PIETRO BRANCHINA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ALLEGATO A Disciplina: Storia dell’ARTE E DEL TERRITORIO Docente: R. C. D. D’Antoni CLASSE E INDIRIZZO 5a B ITER ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CONOSCENZE I ragazzi possiedono una discreta conoscenza della disciplina, affiancata ad una discreta competenza linguistica, fattori che permettono loro di esprimersi con una padronanza lessicale adeguata alla materia oggetto di studio. La preparazione pregressa ha dato loro modo di operare confronti corretti con le correnti artistiche del passato e li ha messi in grado di elaborare anche alcuni percorsi di sintesi, in campo formale, storico e stilistico. COMPETENZE Quasi tutti i ragazzi hanno acquisito una discreta capacità di organizzare e sviluppare percorsi didattici autonomi nell’ambito disciplinare, e sono in grado di rispondere a quesiti a risposta singola e multipla. CAPACITÀ Gli alunni della classe possiedono discrete capacità di argomentazione, ed alcuni sono in grado anche di operare confronti adeguati tra diverse epoche storiche tramite appropriati confronti storico-artistici e stilistici, con corrette rielaborazioni personali. Hanno inoltre acquisito una discreta capacità di analisi che può condurli agevolmente ad adeguate capacità di osservazione e percezione dei fenomeni artistici in generale. 29 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Moduli • Approfondimenti MODULI Periodo DAL NATURALISMO SEICENTESCO AL REALISMO NOVECENTESCO Settembre 2012 maggio 2013 APPROFONDIMENTI LA FOLGORE E LA LUCE Il Seicento in Europa e nel mondo Barocco e Neorealismo Annibale Carracci e l’Accademia degli Incamminati Caravaggio La conversione di San Paolo (Collezione Odescalchi) La conversione di Saulo (Santa Maria del Popolo) Periodo Settembre-ottobre 2013 Pier Paolo Pasolini Il Neorealismo italiano del secondo dopoguerra nel ‘900. Le opere letterarie e cinematografiche. Dispensa didattica autoprodotta: ”La folgore e la luce”, pubblicata sul portale istituzionale della scuola www.branchina.gov.it IL DINAMISMO PLASTICO Dal Barocco al Futurismo Giovan Lorenzo Bernini Periodo Estasi di santa Teresa (Cappella Cornaro, Santa Novembre-dicembre Maria della Vittoria – Roma) 2013 Busto di Costanza Bonarelli Il Colonnato di Piazza San Pietro a Roma 30 Francesco Borromini Sant’Ivo alla Sapienza, Roma. Dispensa didattica autoprodotta: ”Il dinamismo plastico”, pubblicata sul portale istituzionale della scuola www.branchina.gov.it IL RITORNO ALL’ORDINE Il Settecento e l’Ottocento Il Rococò San Pietroburgo e la Russia del XVIII secolo L’Illuminismo Il Neoclassicismo I giardini inglesi e il nuovo gusto americano Periodo Dicembre 2013 Antonio Canova Paolina Borghese come Venere vincitrice. Amore e Psiche che si abbracciano Dispensa didattica autoprodotta: ”Il ritorno all’ordine”, pubblicata sul portale istituzionale della scuola www.branchina.gov.it TUTTO IL MONDO È MASCHERATA Francisco Goya y Lucientes Opera grafica I capricci Disastri della guerra Disparates Periodo Gennaio 2014 Tauromachia El quitasol Lo sposalizio Il sonno della ragione genera mostri La famiglia di Carlo IV Maya desnuda/Maya vestida 31 Le fucilazioni del 3 maggio 1808 Las pinturas negras: la “Quinta del sordo” La lattaia di Bordeaux Dispensa didattica autoprodotta: ”Tutto il mondo è mascherata”, pubblicata sul portale istituzionale della scuola www.branchina.gov.it IL VENTO DEL ROMANTICISMO Il tardo Settecento Cenni su: William Blake (The ancient of day, Isaac Newton) William Turner Snow storm John Constable The hay-vain (Il carro di fieno) Caspar David Friedrich Riesengebirge Landscape with Rising Fog Periodo Gennaio-febbraio 2014 Dispensa didattica autoprodotta: ”Il vento del Romanticismo”, pubblicata sul portale istituzionale della scuola www.branchina.gov.it IL REALISMO La Natura ha gli artigli insanguinati IL REALISMO OTTOCENTESCO Gustave Courbet Les damoiselles sulla riva della Senna Il sonno (Pigrizia e Lussuria) Sepoltura a Ornans Periodo Febbraio 2014 Mare in tempesta Bonjour, monsieur Courbet Dispense didattiche autoprodotte: “Il Realismo”, e “La rivoluzione permanente” pubblicate sul portale istituzionale della scuola www.branchina.gov.it 32 IL REALISMO E L’ILLUSIONE Edward Hopper e la macchina dei sogni Cinema a New York Two comedians Periodo Cenni sul Realismo Magico in letteratura Marzo 2014 Dispensa didattica autoprodotta: “Edward Hopper e la macchina dei sogni” pubblicata sul portale istituzionale della scuola www.branchina.gov.it LA TERZA RIVOLUZIONE Edouard Manet La pittura en plein air e l’immediatezza del tocco Periodo Le Déjeuner sur l'herbe Aprile 2014 Dispensa didattica autoprodotta: “La terza rivoluzione” pubblicata sul portale istituzionale della scuola www.branchina.gov.it Periodo Claude Monet Maggio 2014 Vincent Van Gogh Ore svolte dal docente nell’intero (presumibilmente al 31-05-2013). anno scolastico Ore n. 60 METODOLOGIE : L’attività didattica è stata svolta utilizzando diversi strumenti di supporto: • LEZIONI FRONTALI; • LEZIONI CON PERSONAL COMPUTER, VIDEOPROIETTORE, LAVAGNA INTERATTIVA; • VISIONE DI PRODOTTI MULTIMEDIALI E FILMS; • LEZIONI DINAMICHE E VARIE, CON ALTERNANZA DI MOMENTI INFORMATIVI, MOMENTI DI DIBATTITO E SCAMBIO DI OPINIONI; • POTENZIAMENTO DELLE CAPACITÀ ASSIMILATIVE E DELLE ABILITÀ ESPRESSIVE; • RIFLESSIONI CRITICHE SULLE TEMATICHE TRATTATE E SULL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO; • PRODUZIONE AUTONOMA DI MATERIALE DIDATTICO; • VIDEOPROIEZIONE DI FILMATI RIGUARDANTI LE TEMATICHE APPROFONDITE IN CLASSE; 33 MATERIALI DIDATTICI Riviste, libri, monografie e pubblicazioni specifiche. Materiale didattico autoprodotto. Cd-Rom interattivi. Slides multimediali. Personal computer e videoproiettore. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove scritte a tipologia mista: quesiti a risposta aperta e risposta multipla. Colloqui orali. Esposizione con Microsoft power point, Microsoft word, Adobe PDF, MC pages degli approfondimenti personali ed autonomi. Adrano, 6 maggio 2014 Firma del docente 34 ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Diritto e legislazione turistica ____________________________________________________________________ Prof. Crispi Biagia ____________________________________________________________________ classe e indirizzo________V B___TURISTICO_____________________________________ anno scolastico______2013-2014______________________________________________ PROFILO DELLA CLASSE La classe, durante il corso dell'anno scolastico, ha mostrato, nel complesso, un comportamento corretto. Il grado di apprendimento è diversificato a seconda dell'impegno, dell'attitudine e della buona volontà dimostrata. La maggior parte degli alunni, pur mostrando attenzione ed interesse per la trattazione degli argomenti di carattere giuridico-politico, ha mostrato un impegno non sempre costante, nonostante i continui richiami da parte dell'insegnante, raggiungendo nel complesso, risultati sufficienti. Alcuni studenti, per l'assiduità nell'impegno e per le competenze acquisite, hanno conseguito risultati pienamente soddisfacenti. CONOSCENZE Nel corso dell' anno scolastico sono stati trattati preliminarmente le nozioni del diritto amministrativo e, successivamente, argomenti specifici della legislazione turistica. COMPETENZE § Comprensione dell’organizzazione e dell’attività amministrativa; § Interpretazione della norma giuridica, in particolare nell'ambito del settore del turismo; § Individuazione dell’organizzazione turistica pubblica e privata e della relativa normativa; § Individuazione delle attività economiche proprie del settore turistico e delle relative professioni turistiche. 35 CAPACITÀ Sono state sviluppate, in particolar modo, le capacità: § di utilizzare i procedimenti logici propri del pensiero giuridico; § di operare collegamenti con le altre discipline cogliendo l’importanza della norma giuridica; § di esporre con linguaggio tecnico giuridico adeguato i concetti appresi. 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento IL SISTEMA DELLE FONTI DELLA LEGISLAZIONE TURISTICA Periodo Primo Trimestre LA SFERA PUBBLICA DEL TURISMO 1) La funzione amministrativa dello Stato; Primo Trimestre 2) L'amministrazione statale, centrale e periferica; 3) Lo Stato autonomistico e il turismo; 4) Gli enti turistici pubblici a livello nazionale; 5) L'organizzazione turistica a livello locale. I PRIVATI E IL TURISMO 1) L' impresa turistica; 2) L' attività ricettiva; 3) L' esercizio dell' attività alberghiera; 4) L' agriturismo; 5) Le agenzie di viaggio e il turismo; Secondo Pentamestre 6) Il contratto di viaggio. LA QUALITA' NEL TURISMO 1) Gli enti privati del turismo; Secondo Pentamestre 36 2) Le professioni turistiche; 3) La tutela del turista. METODOLOGIE Gli argomenti sono stati proposti secondo il metodo del problem solving, prendendo spunto dall’esperienza individuale e sociale degli studenti. Essi sono stati affrontati sia sotto l'aspetto concettuale, sia dal punto di vista dell' informazione e del riferimento costante agli attuali eventi attinenti al turismo. Gli alunni sono stati sempre coinvolti nelle varie fasi dell’apprendimento ed invitati ad esprimere le loro esperienze e conoscenze. MATERIALI DIDATTICI L’insegnante si è avvalsa del libro di testo come guida di riferimento, ma anche di schemi e sintesi messi a disposizione laddove se ne è ravvisata la necessità. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE La verifica del processo di apprendimento è stata effettuata, di norma, attraverso le consuete interrogazioni orali. La valutazione del grado e della qualità di apprendimento è avvenuta al termine della trattazione dei singoli argomenti e dell’unità didattica globale. 37 ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE – GEOMETRI -TURISMO “P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA RELIGIONE CATTOLICA ____________________________________________________________________ Prof. DORIA MARIA DOLORES ____________________________________________________________________ classe e indirizzo V B ITER anno scolastico 2013/2014 CONOSCENZE Gli alunni nel complesso conoscono i principali elementi per un corretto accostamento al discorso religioso e alcune tipologie di comportamenti religiosi contemporanei. Conoscono varie interpretazioni della vita e del mondo e sono informati sui principali concetti della religione cristiana cattolica, in particolare relativamente alle problematiche morali, le cosiddette questioni di bioetica, affrontate in corso d’anno. Gli alunni raggiungono complessivamente un grado di preparazione pienamente sufficiente, relativamente ai principali argomenti affrontati durante l’A.S. COMPETENZE Gli alunni sono in grado , nell’ insieme, di paragonare i diversi modi di interpretazione della realtà, hanno acquisito un vocabolario sufficientemente corretto, riescono a confrontare diverse tipologie religiose, sanno affrontare una problematica morale facendo riferimento ai principali asserti della Teologia Morale speciale, così come si evincono dai documenti del Magistero della Chiesa Cattolica. CAPACITÀ Guidati e moderati, gli alunni sono in grado di partecipare ad un dibattito serio e personale sulle varie opinioni in merito agli argomenti religiosi affrontati. Leggono un documento biblico o del Magistero della Chiesa e, se guidati, riescono ad interpretarlo correttamente, sanno esprimere le loro acquisizioni a proposito degli ambiti religiosi studiati. Tutti, secondo le proprie inclinazioni e capacità, hanno dimostrato vivo interesse e costante partecipazione nell’accostamento alle problematiche proposte. 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o 38 • Percorsi formativi • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento Periodo U.D.1- Introduzione alla teologia morale speciale. Settembre U.D.2- La dignità umana:4 caratteristiche, 3 categorie. Ottobre Carta dei diritti dell’uomo, Parigi 1948. Dottrina sociale della Chiesa Cattolica. U.D.3- Vita: sacralità e qualità, dono o prodotto. La disabilità: “Il circo della farfalla”. Novembre U.D. 4- Morale sessuale: sessualità e oblatività. Dicembre U.D. 5- Francesco papa e la pace: XLVII Giornata mondiale per la Gennaio pace “Fraternità: fondamento e via per la pace” U.D.6- Giornata della memoria: “Yossl Rakover si rivolge a Dio”, tratto dall’omonimo di Zvi Kolitz. Gennaio U.D.7- La procreazione assistita: FIVET e GIFT. Legge 40/2003 in Febbraio Italia. Pronunciamenti del Magistero della Chiesa Cattolica U.D.8- Morale della vita fisica: l’inizio della vita umana. L’aborto: diffusione e statistiche, legislazione italiana nella legge 194/1978, Marzo l’obiezione di coscienza. I documenti del Magistero della Chiesa in CCC ed Evangelium Vitae. U.D. 9- Incontri di riflessione spirituale con frate Mario Domina O.F.M. e sr. Renata Czoboda C.S.C.: la proposta di vita del vangelo e il Simbolo di fede niceno-costantinopolitano nell’oggi della fede. Aprile U.D.10- Progetto “Fraternità e pace per l’unità dei popoli” Tutto l’anno Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 27 2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Lezione frontale Dibattito nel gruppo – classe Ascolto e commento di esperienze e testimonianze Lettura di fonti e documenti, visione di DVD, collegamenti ipertestuali Incontri con esperti 3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo: L. Solinas, Tutti i colori della vita, SEI, Torino 2006. 39 Stampa periodica e quotidiani : Città Nuova, Avvenire, Civiltà Cattolica, Il Regno, Prospettive, Newton, Corriere dell’Unesco. Dimensioni nuove, DVD,VHS . Fonti : Bibbia e documenti magisteriali, CCC, manuali, compendi e codici. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Verifiche orali, verifiche scritte, rielaborati scritti, interventi e atteggiamenti nel dialogo educativo. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: • Verifiche disponibili alla consultazione, non soggette a consegna, in possesso della scrivente. Adrano, 6 maggio 2014 Firma del docente 40 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI Prof. CIARAMELLA LORENZA classe e indirizzo_____5 B ITER_____________ anno scolastico_______2013/2014__________ CONOSCENZE La classe conosce: i vari aspetti del fenomeno turistico; gli operatori turistici e le loro funzioni; i vari modelli organizzativi, le loro caratteristiche e le loro problematiche. Ha effettuato lo studio del mercato e degli strumenti necessari per una conoscenza adeguata, finalizzata ad un intervento efficace sullo stesso. COMPETENZE Progettare viaggi e soggiorni; utilizzare in modo coordinato i servizi turistici esistenti sul territorio e forniti da altri soggetti; interpretare piani e progetti generali al fine di trarne indicatori operativi per l’azienda di appartenenza; saper compilare i principali documenti contabili degli operatori turistici. CAPACITÀ Saper effettuare delle scelte significative in situazioni complesse; capacità di analisi allargata dei mercati sia per quanto riguarda l’incoming sia l’outgoing; capacità di cogliere le relazioni tra turismo e altri attività produttive. 5. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti 41 U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo Le agenzie di viaggio settembre Il contratto di viaggio Settembre/ottobre Le agenzie di viaggio intermediarie Novembre/dicembre I tour operator Gennaio/febbraio La produzione dei servizi locali marzo I viaggi organizzati a domanda e a catalogo Marzo/aprile Il marketing maggio Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 120 6. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): sono state attuate metodologie che hanno cercato di stimolare la partecipazione attiva dei discenti e coinvolgerli nei processi formativi partendo da ciò che per loro è noto. Si è cercato di limitare la lezione frontale alla fase di impatto dell’argomento per poi Fare spazio alla lezione interattiva e al lavoro di gruppo. 7. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libro di testo - Fotocopie 8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Si è cercato di procedere ad una verifica sistematica del livello di apprendimento raggiunto dalla classe nel suo complesso e del singolo in particolare. Per tale verifica si sono utilizzati: i compiti in classe, le tradizionali interrogazioni orali, prove strutturate e semistrutturate. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate: Firma del docente 42 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA ______SPAGNOLO________________________________________________ Prof. Battaglia Alessandra_______________________________________________ classe e indirizzo_____V B ITER_____ anno scolastico___2013/2014_______ CONOSCENZE I diciassette alunni che compongono la classe si sono rivelati eterogenei nel coinvolgimento e nella partecipazione al dialogo educativo. Nella classe, infatti, si sono registrati livelli differenziati di profitto: si individuano elementi dotati di discrete competenze di base, che hanno partecipato in modo costante e costruttivo; alunni le cui conoscenze risultano sufficienti e la cui partecipazione è stata pressoché costante; qualche elemento i cui risultati sono appena sufficienti per l’impegno non sempre assiduo o adeguato. Tuttavia, nel complesso gli alunni hanno raggiunto un discreto livello di conoscenza delle strutture sintattico-grammaticali e dei contenuti linguistici, specialmente per quanto riguarda gli argomenti concernenti il proprio campo d’interesse. Oltre alla sistematizzazione di quanto appreso nel corso degli anni precedenti, ci si è dedicati a rafforzare le conoscenze relative ad argomenti di carattere turistico, letterario e culturale dei paesi di lingua spagnola. COMPETENZE Gli alunni hanno dimostrato di aver sviluppato, sebbene in modo non omogeneo, una effettiva competenza comunicativa nell’ambito delle cinque abilità integrate. Pertanto essi sono in grado di comprendere e usare i linguaggi settoriali e di produrre con una certa chiarezza logica e proprietà lessicale, argomenti di carattere generale, testi e documenti di indirizzo e brani riguardanti i vari aspetti della cultura e della civiltà spagnola. CAPACITÀ La classe, pur con le normali differenze da un alunno all’altro, ha dimostrato di saper manipolare i linguaggi settoriali, in particolare turistico e letterario. Alle conoscenze approssimative e alle difficoltà linguistiche di qualche alunno, si contrappongono le discrete capacità linguistiche di molti ed il senso critico ed elaborativo di qualche elemento. 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti 43 U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo Gramática y sintaxis: Recapitulación del uso de los tiempos Trimestre pasados. El subjuntivo presente: estructura y uso en oraciones independientes. Turismo, arte y civilización: Reaccionarante las quejas de un cliente, justificarse y encontrar soluciones. El Este de España: Cataluña: qué visitar. Barcelona. El Modernismo. La obra artística de Antoni Gaudí Turismo, arte y civilización: Pentamestre El centro de España: Las dos Castillas: qué visitar. Madrid capital. El Madrid de los Austrias y de los Borbones. La guerra civil. Picasso y el “Guernica”. La dictadura de Francisco Franco. La sociedad española en los años del franquismo. Visión de la película Encontrarás dragones. México. Ciudad de México. Ciudad Juárez. El turismo en España y en las islas: Canarias y Baleares. Diversión y riqueza natural (cenni). Literatura: La literatura hispanoamericana: Pablo Neruda. España en el corazón, Veinte poemas..., Confieso que he vivido (fragmentos). Visión de la película El cartero de Neruda. La Generación del ’27: orientaciones estéticas, evolución, innovaciones formales. Federico García Lorca: poética, significación y fama. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 82 2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Si è ricorso ad attività comunicative svolte in modo operativo e motivato, il cui obiettivo è stato l’uso della lingua come strumento di comunicazione in contesti significativi. Le modalità di lavoro seguite sono state: lezioni frontali e partecipate, problem solving ( ad esempio identificazione in un testo di determinate strutture sintattiche o fenomeni lessicali), discussioni guidate su argomenti specifici, di carattere socio-culturale e di attualità. Si sono inoltre svolti esercizi di consolidamento delle strutture sintattico-grammaticali acquisite negli anni scorsi. 3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): 1- Testi in adozione: L. Pierozzi, ¡Buen Viaje!, Curso de español para el turismo, Zanichelli; Pilar Sanagustín Viu, Buena suerte 2, Lang Edizioni. 2- Strumenti complementari quali video, audio, opuscoli, materiale autentico, laboratorio multimediale. 44 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Il possesso delle singole competenze e abilità linguistiche è stato verificato mediante interrogazioni orali, lunghe e brevi, e tests scritti di natura oggettiva (scelta multipla, esercizi di completamento) e soggettiva (risposte aperte, riassunti, composizioni). Si sono effettuate inoltre verifiche attestanti la capacità critica e di espressione in ambito turistico e letterario. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: • I compiti in classe svolti nel Trimestre e nel Pentamestre • Le simulazioni della terza prova d’esami Firma del docente 45 ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O - RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA INGLESE Prof. LAVENIA CONCETTINA classe e indirizzo V B ITER anno scolastico 2013/2014 PROFILO DELLA CLASSE Alla fine dell’anno scolastico la maggior parte della classe presenta un livello di preparazione complessivamente accettabile e gli obiettivi raggiunti dagli alunni sono diversificati in base alle loro diverse capacità , alla loro partecipazione e al loro impegno e costanza nello studio. Pochi alunni hanno mostrato un impegno costante durante l’anno, infatti tranne qualche alunna con una discreta preparazione, la classe nel complesso ha raggiunto risultati sufficienti, ad eccezione di alcuni alunni con una preparazione frammentaria e superficiale. CONOSCENZE Le conoscenze degli alunni si basano soprattutto sugli argomenti dell’ambito professionale ma anche di quello culturale e letterario. Esse riguardano i contenuti e la terminologia tecnica dell’ambito del turismo, i contenuti che riguardano qualche autore della letteratura Inglese, un’analisi comparativa tra la propria realtà culturale e quella della lingua oggetto di studio e una riflessione linguistica generale, che include sia la competenza comunicativa che la conoscenza delle strutture linguistiche. COMPETENZE La maggior parte della classe, pur con delle differenziazioni, ha acquisito le seguenti competenze comunicative e linguistiche: • comprendere le idee principali e i particolari più significativi di testi scritti, soprattutto del settore turistico ; • comprendere il senso globale di messaggi orali; • esprimersi in modo semplice e appropriato in base al contesto e alla situazione, specialmente nel settore turistico; • produrre testi scritti, come messaggi, lettere, E-mails, riassunti e composizioni. 46 CAPACITÀ Pur con delle differenziazioni, gli alunni hanno acquisito le seguenti capacità: • la capacità di decodificare un testo letto, rispondendo a delle domande e riuscendo a riassumerlo per iscritto; • la capacità di chiedere e dare informazioni o consigli in ambito turistico, e quindi fare prenotazioni; • la capacità di presentare ,descrivere e promuovere luoghi, eventi ed ambienti di interesse turistico ed artistico, elaborando brochures; • la capacità di elaborare e presentare itinerari turistici ; 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Unità Didattiche - approfondimenti Grammar review Periodo Settembre/Ottobre Promoting destinations and events: Marketing; Tourist organisations; Brochures Literature: Novembre/Dicembre The Romantic age and Romanticism ; William Wordsworth; Daffodils Incoming tourism : Gennaio/Febbraio Venice, Florence, Rome. Itineraries Destinations the UK and the USA: Febbraio/Marzo London ( London landmarks: The West End; The City; Streets and squares; Parks) New York ( The Top ten sights in New York) Responsible tourism Marzo Literature: Aprile The Victorian Age Dickens 47 The Modern Age Modernism and the novel; Stream of consciousness and the interior Maggio monologue; Virginia Woolf Brani di Reading comprehension : Ottobre/ Gennaio Oslo What’s the point of philosophy? National Trust Properties Argomenti svolti durante l’ora di conversazione: Shopping in London Washington DC New York: Manhattan, New York sights Christmas traditions in the UK and the USA Novembre/maggio Carnival, Notting Hill Carnival Las Vegas The West : the Rocky Mountain States; The US national parks; The Pacific coast states Le ore complessive di lezione fino al 6 Maggio sono 82, ma le ore effettivamente svolte sono circa 73. Diverse ore infatti sono state perse a causa di assemblee, conferenze, incontri vari, uscite ecc. e a volte anche a causa di assenze di massa. Per questo motivo infatti non è stato possibile svolgere il programma per intero come preventivato all’inizio dell’anno, considerando anche il fatto che le ore settimanali sono solo tre , di cui una è l’ora di conversazione. Si prevede di poter disporre ancora di circa 10 ore prima dello scrutinio finale, da utilizzare per completare qualche argomento e per le verifiche. 2. METODOLOGIE La strategia metodologica adottata si è basata sull’approccio comunicativo, privilegiando la lezione “interattiva”e potenziando le quattro abilità di base. Per le competenze comunicative si è cercato di incoraggiare gli alunni ad esprimersi in lingua, riassumendo testi, rispondendo a domande, conversando sui vari argomenti e attraverso l’ascolto di conversazioni, telefonate ecc. . Per potenziare le abilità di lettura, comprensione e produzione scritta, sono state usate diverse tecniche di lettura ( skimming, scanning),attività sul lessico, esercizi di comprensione, questionari, riassunti, composizioni ecc. , curando la morfologia , la struttura della frase e anche l’uso appropriato del lessico. Durante il percorso didattico si è fatto uso della riflessione grammaticale, basata su un procedimento induttivo. 48 3. MATERIALI DIDATTICI Sono stati utilizzati : • testo in adozione con relativo cd-audio ,” Travel Pass” di Giuliana Bernardi Fici, Nicholas Brownless e Susan Burns Ed. Valmartina; • testo di civiltà in adozione “New Surfing the world” di Maria Grazia Dandini, Ed. Zanichelli • materiale e appunti forniti dall’insegnante • lavagna, dizionario • aula • audioregistratore, lettore CD • TV con lettore DVD • Laboratorio linguistico 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE La verifica è stata sia formativa , cioè come controllo in itinere del processo di apprendimento, sia sommativa, cioè come verifica dell’assimilazione globale dei contenuti. Prove di verifica orale: • conversazione o sintesi su un argomento trattato; • simulazione di telefonate o dialoghi; • descrizione riassuntiva di un brano o di un’esperienza Prove di verifica scritta: • esercizi di comprensione di un testo ( vero/falso, completamento, domande, scelta multipla) ; • riassunto, composizione e domande a risposta aperta .( Tipologia di verifica della seconda prova dell’Esame di Stato). • elaborazione di un itinerario, promozione di luoghi attraverso brochure, lettera o e-mail • domande a scelta multipla e domande a risposta aperta su argomenti trattati ( Tipologia di verifica della terza prova di esami) A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le verifiche effettuate Firma del docente 49 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA GEOGRAFIA TURISTICA ____________________________________________________________________ Prof. DONATO VITO _________________________________________________________________ classe e indirizzo_ V B ITER________________ anno scolastico__2013/2014________________ CONOSCENZE La Geografia del turismo, in quinta, tende ad interessare aree sempre più vaste della Terra: Essa entra nello specifico dei maggiori paesi turistici extra-europei e mette in risalto quelle civiltà che hanno contribuito alla creazione di luoghi, oggi sempre più al centro delle motivazioni della domanda-offerta interna ed internazionale, nella diversa realtà dei popoli. Mediamente la classe ha raggiunto risultati soddisfacenti mostrando interesse e partecipando al dialogo educativo riuscendo a conseguire risultati discreti. Alcuni alunni hanno raggiunto risultati eccellenti. COMPETENZE Gli alunni hanno mediamente acquisito le competenze cognitive e metodologiche della Geografia del turismo; essi hanno assimilato alcuni nuclei fondanti della materia, riuscendo ad utilizzare un lessico specifico, ed inoltre, ad analizzare ed interpretare fenomeni, ambienti, sistemi geofisici e geoantropici. Riescono ed utilizzano sufficientemente carte geografiche e turistiche, grafici, dati statistici, tabelle per la produzione di itinerari. Ed infine riescono ad analizzare argomenti economico-turistici collegati con altre materie. CAPACITÀ La maggior parte degli alunni riesce ad ordinare contenuti, secondo rapporti di causa-effetto, gli avvenimenti secondo un corretto ordine cronologico, ad interpretare in modo autonomo percorsi di studio suggeriti dall’Insegnante, a sintetizzarli e riproporli adeguatamente. 50 9. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo La qualità della vita e sviluppo umano, la globalizzazione. Sett. – Ott. L’ONU, spazi e riflessi turistici Ott. Il bacino del mediterraneo :la cultura araba, l’Islam,ebraismo; Israele. Il Nord America:gli Stati Uniti Nov.- Magg. L’America Latina: il Brasile L’Asia:il Giappone, l’Unione Indiana, la Cina L’Oceania: l’Australia Itinerari turistici Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 60 10. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): In rapporto agli argomenti trattati e agli obbiettivi specifici prefissati, sono state utilizzate le seguenti metodologie: -lezione frontale e partecipata,la prima per presentare e sintetizzare i contenuti,la seconda per favorire un approccio di tipo problematico. -discussione e dibattito su questioni di particolare interesse e rilevanza, 11. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Testo curriculare: Carmelo Formica GRANTOUR Geografia turistica dei paesi extraeuropei Atlante, carte geografiche, tematiche e turistiche; grafici, video e fotografie. 51 12. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Le verifiche effettuate, sia orali che con test a risposta multipla, hanno fornito sufficienti informazioni sui processi di apprendimento, sulla qualità delle conoscenze acquisite ed il modo personale con cui esse sono state esposte; ed in generale la classe ha conseguito un profilo positivo. Nella simulazione della terza prova d’esame, sono state somministrate domande a risposta multipla ed aperta. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: • • • • Firma del docente 52 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA Educazione fisica ________________________________________ Prof Benedetta Furnari ___________________________________________ classe e indirizzo V B _ITER________________ anno scolastico 2013/2014 ___ CONOSCENZE Gli alunni conoscono le più elementari tecniche di applicazione ai piccoli attrezzi , sia per il potenziamento delle qualità condizionali,che nelle applicazioni di diporto. Conoscono le principali discipline dell'atletica leggera, nel settore delle corse,sia veloci che di mezzo fondo. Nel settore dei lanci. Nel settore dei salti. Conoscono i giochi di squadra propedeutici alle attività tecniche principali, Le regole dei principali sport di squadra ,pallavolo, pallacanestro,calcio . Conoscono i principali meccanismi fisiologici che intervengono nell'attività fisica, i principali traumi da sport e le nozioni di pronto soccorso. Conoscono la storia dello sport, e la storia delle olimpiadi COMPETENZE Gli alunni sono in grado di costruire un semplice programma di allenamento,di organizzare delle attività di squadra,di sostenere dei compiti di arbitraggio,e di organizzare delle attività sportive a carattere ludico. CAPACITÀ Gli alunni hanno capacità di sostenere un tipo di lavoro di media durata, anche con esercizi sotto minimo carico ,sono in grado di eseguire attività coordinative di media difficoltà , sono capaci di organizzare dei percorsi tematici inerenti le varie capacità condizionali . 2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti 53 U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Periodo Potenziamento fisiologico Ottobre Potenziamento fisiologico novembre Storia dello sport e delle olimpiadi Novembre Storia dello sport e delle olimpiadi approfondimento dicembre Affinamento delle qualità coordinative dicembre Affinamento delle qualità coordinative, volano gennaio Attività di potenziamento muscolare febbraio Attività di mezzo fondo allenamento specifico marzo Attività di mezzo fondo aprile Traumatologia e nozioni di pronto soccorso aprile Tecnica d'esecuzione dei fondamentali individuali e di squadra, dei principali sport di squadra Maggio Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 39 giugno 3. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Lezione frontale con metodo dal globale all'analitico. Gruppi di lavoro a squadre ed interventi individualizzati. Le metodiche di applicazione didattica andranno dal più semplice al più complesso. 4. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Sussidi didattici della scuola,spazi dedicati,laboratorio con attrezzature, tecnologie multimediali, libro di testo. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Prove pratiche e verifiche orali. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate: Firma del docente Furnari Benedetta 54 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “P. BRANCHINA” - A D R A N O - ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia : matematica e laboratorio Prof. ssa Maria Di Guardia anno scolastico 2013-2014 CONOSCENZE Gli alunni hanno mostrato un accettabile interesse per la disciplina, ma un impegno discontinuo. Un esiguo gruppo di alunni si è distinto per un profilo positivo caratterizzato da motivazione e metodicità mostrando di conoscere i temi trattati durante le lezioni. La maggior parte degli allievi possiede un’adeguata conoscenza dei contenuti disciplinari e sa applicare le procedure solo in esercizi di semplice natura. Alcuni mostrano qualche difficoltà nell’applicazione di regole e formule studiate a causa di lacune di base e scarsa attitudine. COMPETENZE Mediamente, e con diversi livelli, gli alunni sono in grado di utilizzare il simbolismo e il linguaggio matematico, utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo studiate , classificare e risolvere con i modelli studiati semplici problemi di natura economica CAPACITÀ Gli alunni in modo diversificato sono in grado di: usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina 55 interpretare in termini matematici situazioni problematiche analizzare un problema trovare la soluzione adeguata ai vari tipi di problemi CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE U. D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento Periodo Funzioni economiche Modelli matematici applicati all’economia Ottobre La funzione della domanda Novembre L’elasticità La funzione dell’offerta Il prezzo di equilibrio fra domanda e offertà La funzione del costo Dicembre Il costo medio e il costo marginale La funzione del ricavo Gennaio La funzione del profitto Diagramma di redditività Entrare nel mercato e uscire dal mercato Problemi di scelta Febbraio La ricerca operativa e le sue fasi Marzo I problemi di scelta nel caso continuo I problemi di scelta nel caso discreto La scelta fra più alternative Gli strumenti matematici per la programmazione lineare Aprile Funzioni di due variabili (cenni) maggio 56 Dominio(cenni) Linee di livello(cenni) Disequazioni di primo grado in due variabili Sistemi di disequazioni lineari in due variabili Problemi della programmazione lineare in due variabili Definizione del problema Definizione dei vincoli Risoluzione problemi economici Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico, presumibilmente al 15/05/2014 Ore N. 78 METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Lezioni frontali per introdurre e mettere a fuoco l’argomento e in lezioni interattive, in cui gli alunni sono stati sollecitati a discutere per potenziare le motivazioni dell’apprendimento e a dare più consapevolezza al progetto educativo in atto. Esercitazioni guidati Esercizi applicativi individuali MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Libri di testo:, Massimo Bergamini-Anna Trifone-Gianni Roversi “La matematica per l’economia” Modulo lampda rosso “La ricerca operativa e la programmazione lineare” moduli di matematica x+y Zanichelli 57 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Prove scritte Verifiche orali Test Adrano 6/05/2014 Firma del docente 58 ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE MATERIA FRANCESE Prof Giuseppe Schillaci classe e indirizzo v sezione B indirizzo Iter anno scolastico_2013-‐2014 SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe V della sezione B Iter è composta da 17 studenti provenienti dalla ex 4 B. Anche se ho cercato di instaurare con gli alunni un rapporto personale di lavoro cordiale e proficuo, non sono riuscito a raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissato ad inizio d’anno a causa del tempo troppo limitato (2 ore settimanali + 1 di conversazione)insufficiente ad ottenere minimi risultati. Gli alunni si sono dimostrati elementi umanamente validi, ma la scarsa preparazione di base dovuta al fatto forse di aver avuto in cinque anni, cinque diversi insegnanti , ma anche, a mio parere, dalla poca propensione allo studio domestico, non ha permesso di raggiungere in tutti gli elementi risultati almeno sufficienti. Nessuno si è distinto per propensione all’apprendimento della lingua e i risultati raggiunti dalla maggior parte non sono andati oltre ad una preparazione prettamente mnemonica e scolastica. CONOSCENZE Gli studenti conoscono con difficoltà: -‐ le principali tematiche della civiltà francese e della letteratura; -‐ i principali aspetti del turismo. COMPETENZE Utilizzando le conoscenze acquisite, la maggior parte degli alunni stenta a : -‐ comprendere, analizzare e interpretare testi tecnici e turistici; -‐ argomentare su aspetti della civiltà, della letteratura e del turismo; -‐ esprimere un giudizio su un testo di uso corrente, e in particolare di tipo tecnico e turistico. CAPACITÀ Gli alunni della classe hanno molta difficoltà a trarre delle conclusioni personali e ad apportare delle critiche dandone una motivazione. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti Periodo U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento Letteratura : Primo trimestre Le Romantisme : évolution en France et en Europe. 59 Civiltà: La Bretagne (con di itinerario turistico della regione). Provence-‐Alpes-‐Cote d’Azur (con itinerario turistico della regione). Le tourisme : Le tourisme religieux. Savoir presenter une région. Savoir faire un itinéraire touristique Letteratura: Secondo pentamestre Evolution du roman en France au XIX siècle: le réalisme et le Naturalisme: E. Zola (con analisi del testo di brani antologici). Civiltà: L’Ile de France et Paris (con itinerario turistico della città). Les differentes formes de tourisme : Savoir presenter une ville. Savoir presenter un monument. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico Circa 100 ore. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-‐sostegno e integrazione, ecc.): Il lavoro didattico ha avuto le seguenti modalità: ascolto e\o lettura silenziosa dei testi per carpirne il senso globale; lettura approfondita; lezione frontale, attività di gruppo; riconoscimento delle caratteristiche di un testo; riflessione sulle caratteristiche formali; espressione di un giudizio complessivo. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Testo : « Un monde de voyage ». Juvenilia « Littérature et civilisation françaises ». Valmartina Fotocopie, appunti,immagini. cassette, registratore, cd. Lettore Luoghi: in classe 60 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): prove orali: interrogazioni brevi e/o lunghe; domande a partire da un testo; prove scritte: composizioni brevi guidate da stimoli calibrati, tests a risposta aperta, multipla, sintetica. Trasposizioni di brevi testi da un registro all'altro E stato osservato il comportamento linguistico separatamente nelle componenti: fonemica, semantica, sintattica, logica. I risultati di ogni prova hanno dato gli elementi che, sommandosi, indicano il livello di competenza di ogni alunno. Gli alunni sono stati coinvolti nelle attività che le verifiche richiedono e hanno partecipato alla valutazione per giungere anche ad una auto -‐ valutazione. Criteri di valutazione: lavori non svolti, risultati nulli……………………………………………………………..voto 1\2 gravissime lacune…………………………………………………………………. ………… 3 difficoltà nella comprensione orale e scritta………………………….. …………………… 4 incertezza nelle conoscenze, applicazione parziale………………… ……………………… 5 lievi errori, lessico accettabile………………………………………………………………… 6 sicurezza nelle conoscenze……………………………………………………………………. 7 conoscenze approfondite, capacità di applicazione e riflessione… 8\9\10 A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: Tests di comprensione, vero \ falso, tests a risposta multipla, a risposta sintetica. Composizioni guidate. Comprensione del testo di compiti assegnati agli esami di stato degli anni precedenti Firma del docente 61 ISTITUTO PIETRO BRANCHINA Anno scolastico 2013-2014 Simulazione terza prova ESAMI DI STATO QUINTA B ITER PROVA A TIPOLOGIA MISTA 10 febbraio 2014 (n. 4 quesiti a risposta multipla e n. 2 quesiti a risposta aperta) NOME _________________________________________________________ INDICAZIONI PER LA CORRETTA ESECUZIONE 1. La valutazione sarà espressa in quindicesimi.Le domande a risposta multipla valgono 0,25 ciascuna, quelle a risposta aperta valgono fino a 1 punto. 2. Per i quesiti a risposta multipla segnate UNA sola casella tra le quattro proposte. 3. La cancellatura o qualunque altro segno è considerato ERRORE. Non utilizzate nessun tipo di correttore (bianchetto o similari). 4. Per le prove a risposta aperta utilizzate una grafia CHIARA e LEGGIBILE e non superate il numero di righe indicato nella domanda. 5. Rispettate le indicazioni contenute nel testo. 6. Il tempo a disposizione per l’intera prova è di 90 minuti. DISCIPLINE LINGUA INGLESE punteggio LINGUA SPAGNOLA punteggio punteggio punteggio STORIA LINGUA FRANCESE STORIA DELL’ARTE E DEL TERRITORIO punteggio TOTALE PROVA 62 Lingua Inglese -‐ Domande a risposta multipla 1. In promotion, how do travel companies inform people working in tourism industry of their products? £ £ £ £ Through media advertising. Through holiday brochures. Through mailing information. By phone. 2. Which tourist information office at local level gives information with specific reference to the surrounding province ? £ £ £ £ EPT ATP ENIT Pro Loco 3. In his Preface to Lyrical Ballads what did Wordsworth state about poetry? £ £ £ £ Poetry should deal with ordinary and humble people Poetry should deal with childhood Poetry should deal with the supernatural Poetry should deal with escapism from reality 4. What is the artistic style of Rialto Bridge in Venice? £ £ £ £ Byzantine style Baroque style Gothic style Renaissance style 63 Lingua Inglese -‐ Domande a risposta aperta Which characteristics should a brochure have to be effective? _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ What important historical events marked the beginning of Romanticism in England? _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ Lingua Inglese Prof.ssa Lavenia MULTIPLE 1 2 Esatta Non data Errata 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 1,00 0 3 4 APERTE 1 2 Totale 64 Lingua Spagnola -‐ Domande a risposta multipla 1. En qué zona de Barcelona se encuentra la Manzana de la Discordia? Tibidabo Montjuïc Barrio Gótico L’Eixample 2. El museo madrileño Thyssen-Bormemisza alberga: Colecciones de pinturas que abarcan del siglo XII al siglo XIX Pinturas de importantes artistas del siglo XX Colecciones de obras, muestras del arte occidental de distintas épocas Piezas artísticas de tipo varganduista 3. Qué son los Paradores de Turismo? Hoteles que cuentan con instalaciones dedicadas a la belleza y la curación del cuerpo Alojamientos de ambiente familiar enclavados en la naturaleza Hoteles de lujo construidos en monumentos antiguos Alojamientos bastante modestos y baratos 4. Entre las siguientes obras de Gaudí, señala cuál no se encuentra en la ciudad de Barcelona . Casa Milà Parque Guell Capricho Casa Vicens 65 Lingua Spagnola -‐ Domande a risposta aperta 1. A partir de la descripción de las características más destacadas del modernismo, describe detenidamente Casa Batlló (max 7 líneas) ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 2. Recorriendo la capital, destaca los monumentos más importantes del Madrid de los Austrias . _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ Lingua Spagnola Prof.ssa Battaglia MULTIPLE Non data Errata 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 1,00 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1 2 Totale 66 Storia -‐ Domande a risposta multipla 1. Il primo conflitto mondiale fu una lunga guerra di posizione perché? £ Gli eserciti si spostavano rapidamente da un luogo all’altro £ Gli eserciti nemici si fronteggiavano in condizioni di sostanziale equilibrio, usando le trincee £ Era particolarmente curata la posizione dell’artiglieria e delle mitragliatrici £ Ad ogni soldato era assegnato il posto di combattimento più adatto alle sue caratteristiche 2. Il principio di nazionalità è basato sull'idea che £ £ £ £ un popolo debba dominare su tutte le terre dove si parla la sua lingua la nazione sia sinonimo di libertà e di democrazia gli Ebrei siano responsabili di tutti i mali della società le nazioni debbano essere rivali fra loro 3. La società di massa è caratterizzata £ Dal «pieno»: le città sono piene di gente, le case piene di inquilini, i treni pieni di viaggiatori... £ £ £ Dall'equa distribuzione della popolazione fra le aree urbane e quelle rurali Dall'assenza di partiti politici e di organizzazioni sindacali Dalle difficoltà di comunicazione fra i popoli 4. Il brigantaggio fu £ £ £ £ Un fenomeno di protesta sociale che investì l'intera Italia meridionale, a eccezione delle Calabria Un fenomeno che investì in prevalenza il Nord Italia, ad eccezione del Veneto Un fenomeno che riguardò soprattutto il Lazio Un fenomeno che riguardò l'intera Italia meridionale 67 Storia -‐ Domande a risposta aperta 1. Cause remote dello scoppio della Prima guerra mondiale ( max. 7 r ighe) ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ 2. Linee fondamentali della politica di G.Giolitti (max. 7 r ighe) ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ Storia Prof.ssa Greco MULTIPLE Esatta Non data Errata 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 1,00 0 1 2 3 4 APERTE 1 2 Totale 68 Lingua Francese -‐ Domande a risposta multipla SEGNATE CON UNA X LE AFFERMAZIONI ESATTE Les « calvaires » sont des tableaux qui représentent des épisodes de l’évangile Les « calvaires » sont des monuments de granit qui représentent la vie et la passion de Christ Les « calvaires » sont des collines où on représente la vie et la passion du Christ Les « calvaires » sont des musées typiques de la Bretagne. La ville de Paris doit son nom à la tribu des Parisii Paris s’appelait Lutèce et a changée son nom en Paris La ville de Paris se trouve dans la région « Centre » Paris est devenue après la Révolution capitale du royaume de France. Le TGV est le nom du métro de Paris Le RER est une ligne qui dessert la banlieu parisienne A Paris il y a dix lignes de métro Les correspondances du métro parisien sont les croisements de deux ou trois lignes. A Montmarte il y a l'eglise du Sacré-Coeur mais il y a aussi le rendezvous de "Paris-la- nuit". Beaubourg est un centre de loisirs des parisiens La Tour Eiffel fut construite en souvenirs de la Révolution française. Dans le plafond de l’Opéra il y a des peintures d’artistes italiens 69 Lingua Francese -‐ Domande a risposta aperta 1. Parlez de la place de la Concorde et de son évolution pendant les siècles. ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ 2. Pourquoi et à quelle occasion fut construite la Tour Eiffel ? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Lingua Francese Prof. Schillaci MULTIPLE 1 2 3 Non data Errata 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 4 APERTE 1,00 0 1 2 Esatta Totale 70 Storia dell’arte e del territorio -‐ Domande a risposta multipla 1. Quale di queste affermazioni riguardo Francisco Goya è VERA? 4 4 4 4 Non smise mai di credere nella forza della ragione. Si oppose sempre strenuamente alla monarchia borbonica e la criticò senza pietà. Tra le sue più importanti raccolte di incisioni c’è I disastri della terra. Nel 1950 rimase completamente sordo. 2. Quale di queste opere fu realizzata da Francesco Borromini? 4 4 4 4 La Fontana di Trevi Il Colonnato di Piazza San Pietro La Cappella dell’Archiginnasio Busto di Costanza Bonarelli 3. Che cosa sono le "Metamorfosi"? 4 4 4 4 Passo biblico che narra della Trasfigurazione di Gesù Il titolo di una famosa scultura di Antonio Canova Il libro di Ovidio dal quale è tratta l’opera di Antonio Canova Paolina Borghese come Venere vincitrice Il libro di Ovidio dal quale è tratta l’opera di Canova Amore e Psiche 4. Quale di queste affermazioni riguardo Giovan Lorenzo Bernini è FALSA? 4 4 4 4 Fu un grande scenografo Realizzò la Cappella Cornaro presso Santa Maria della Vittoria Realizzò la nuova Basilica di San Pietro Celebrò Teresa d’Avila nell’opera L’estasi di Santa Teresa 71 Storia dell’arte e del territorio -‐ Domande a risposta aperta Partendo dall’analisi di quest’opera, traccia un profilo esauriente della personalità del suo autore Iconografia dell’opera Autore e titolo dell’opera Tecnica e collocazione Dimensioni di massima Lettura iconologica dell’opera 72 Descrivete brevemente la tecnica dell’acquaforte, precisando soprattutto: a) Che tipo di tecnica grafica è b) Che tipo di supporto si utilizza c) Quale vantaggio comporta per l’artista d) Chi furono i principali artisti che la adoperarono MULTIPLE Non data Errata 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 1,00 0 1 Arte e territorio Esatta D’Antoni 2 3 4 APERTE 1 2 Totale 73 ISTITUTO PIETRO BRANCHINA Anno scolastico 2013-2014 Simulazione terza prova ESAMI DI STATO QUINTA B ITER 30 aprile 2014 PROVA A TIPOLOGIA MISTA (n. 4 quesiti a risposta multipla e n. 2 quesiti a risposta aperta) NOME _________________________________________________________ INDICAZIONI PER LA CORRETTA ESECUZIONE 1. La valutazione sarà espressa in quindicesimi.Le domande a risposta multipla valgono 0,25 ciascuna, quelle a risposta aperta valgono fino a 1 punto. 2. Per i quesiti a risposta multipla segnate UNA sola casella tra le quattro proposte. 3. La cancellatura o qualunque altro segno è considerato ERRORE. Non utilizzate nessun tipo di correttore (bianchetto o similari). 4. Per le prove a risposta aperta utilizzate una grafia CHIARA e LEGGIBILE e non superate il numero di righe indicato nella domanda. 5. Rispettate le indicazioni contenute nel testo. 6. Il tempo a disposizione per l’intera prova è di 90 minuti. DISCIPLINE LINGUA INGLESE punteggio LINGUA SPAGNOLA punteggio STORIA punteggio DIRITTO punteggio STORIA DELL’ARTE E DEL TERRITORIO punteggio TOTALE PROVA 74 Lingua Inglese -‐ Domande a risposta multipla 1. Which museum in New York was designed by the famous architect Frank Lloyd Wright? £ £ £ £ The Museum of Modern Art The Guggenheim Museum The Metropolitan Museum of Art Ellis Island Museum 2. Which is the park in London which contains a memorial to the princess Diana? £ £ £ £ Hyde Park Kensington Gardens Regent’s Park Green Park 3. Where are the British Kings and Queens crowned and buried? £ £ £ £ In Westminster Abbey In Saint Paul’s Cathedral In The Tower of London In Buckingham Palace 4. What was the setting chosen by most Victorian novelists? £ £ £ £ The factories The slums The countryside The city 75 Lingua Inglese -‐ Domande a risposta aperta 1) Speak about The Tower of London _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ 2) Why is the Victorian Age considered contradictory? _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ Lingua Inglese Prof.ssa Lavenia MULTIPLE Non data Errata 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 1,00 0 1 2 3 4 APERTE Esatta 1 2 Totale 76 Lingua Spagnola -‐ Domande a risposta multipla 1. ¿En qué periodo España vivió la experiencia de la Dictadura de Primo de Rivera? 2. 3. 1923-25 1923-1930 1868-1873 1931-1937 Localiza cuál, entre las siguientes afirmaciones, no es verdadera. La Guerra Civil durò tres años La ayuda de Hitler y Mussolini fue fundamental para Franco El franquismo llegó hasta 1953 Durante el franquismo España vivió el milagro económico ¿Cuándo ingresa España en la ONU? 1939 1969 1956 1975 4. ¿Qué representa el toro en el Guernica de Picasso? Es el símbolo de la brutalidad y de la ignominia de la guerra Expresa la fuerza noble y justicera y su relincho invita a la esperanza Simboliza el alarido del pueblo español, desgarrado y agonizante Representa al soldado imprecante contra la violencia y la ferocidad 77 Lingua Spagnola -‐ Domande a risposta aperta 3. Resume las distintas fases que, a partir del alzamiento militar encabezado por el general Francisco Franco, llevaron a la Guerra Civil. ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 4. Localiza los dos parques recreativos de El Retiro y La Ciutadella y descríbelos. _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ MULTIPLE Lingua Spagnola Prof.ssa Battaglia APERTE 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 1,00 0 3 Errata 2 4 Non data 1 Esatta 1 2 Totale 78 Storia -‐ Domande a risposta multipla 1. Furono chiamati "biennio rosso" gli anni £ £ £ £ 1917 - 1918 1919 - 1920 1923 – 1924 1930 - 1931 2. I Patti Lateranensi, sottoscritti nel 1929 da Mussolini e dal papa Pio XI, comprendevano £ £ £ £ Le agevolazioni fiscali per i sacerdoti e un finanziamento per la ristrutturazione delle chiese Un nuovo diritto di famiglia, un condono fiscale e il sostegno alle scuole religiose Un trattato di pace, un accordo di cooperazione militare e un aiuto economico Un trattato internazionale, una convenzione finanziaria e un concordato 3. L'avvicinamento delle posizioni politiche di Mussolini e Hitler consentì la firma di un £ £ £ £ Accordo segreto per la futura spartizione della Svizzera e dell'Austria Patto di amicizia fra Italia e Germania, detto "Asse Roma-Berlino" Patto di non aggressione fra Italia e Germania Accordo per la reciproca assistenza in caso di difficoltà economiche 4. L'obiettivo di Hitler era guidare la Germania verso £ £ £ £ La conquista di nuovi territori ad ovest, sottraendo alla Francia tutte le regioni lungo il Reno La conquista dello "spazio vitale" a est, asservendo la razza slava e distruggendo l'URSS Il suo destino di grande potenza democratica, impegnata a salvare l'Occidente dal comunismo La difesa dei principi di collaborazione internazionale e di convivenza pacifica 79 Storia -‐ Domande a risposta aperta 1. Caratteri comuni e aspetti specifici dei Regimi totalitari ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ Ricostruisci l'evoluzione del movimento fascista mettendo in evidenza i caratteri essenziali. ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ MULTIPLE Storia Prof.ssa Greco Non data Errata 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 1,00 0 1 2 3 4 APERTE 1 2 Esatta Totale 80 Diritto e legislazione turistica-‐ Domande a risposta multipla I gestori degli alberghi devono comunicare all’Autorità di pubblica sicurezza le generalità dei clienti alloggiati presso le proprie strutture entro: 48 ore successive all’arrivo; 24 ore successive all’arrivo; 1 mese dall’arrivo; 1 settimana dall’arrivo L’espressione “potestà legislativa concorrente” significa che: Le Regioni fissano i principi per regolare una determinata materia e Province e Comuni vi danno attuazione Alcuni aspetti di una determinata materia vengono regolati dallo Stato ed altri dalla Regione Una determinata materia viene disciplinata dalle Regioni nell’ambito dei principi fondamentali fissati dallo Stato A regolare una determinata materia concorrono più Regioni. Se le cose portate dal cliente in albergo e non consegnate subiscono un danno per colpa di un dipendente, l’albergatore: Non ha alcuna responsabilità Risponde del danno subìto dal cliente fino ad un massimo di 100 volte la tariffa giornaliera dell’albergo Deve risarcire per intero il danno Risponde soltanto se il dipendente si rifiuta di pagare. Non rientrano tra le strutture ricettive alberghiere: I Motels; Le beauty farm; Gli alberghi diffusi; Gli esercizi di affittacamere. 81 Diritto e legislazione turistica -‐ Domande a risposta aperta 1. Descrivi le novità introdotte dalla legge costituzionale n. 3/2001 ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ 2. Quali sono gli elementi che identificano i sistemi turistici locali? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ MULTIPLE Discipline turistiche e aziendali Prof.ssa Crispi 1 2 Esatta Non data Errata 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 1,00 0 3 4 APERTE 1 2 Totale 82 Storia dell’arte e del territorio -‐ Domande a risposta multipla 1. Chi furono i principali interpreti del ‘700 spagnolo, prima dell’affermazione artistica di Francisco Goya? 4 4 4 4 2. 4 4 4 4 William Turner e John Constable Anton Raphael Mengs e Giovanbattista Tiepolo Hieronymus Bosch e Albrecht Durer Gianlorenzo Bernini e Francesco Borromini Un cane fu realizzato da Francisco Goya Come cartone preparatorio per gli arazzi dell’Escorial Per il Primo Ministro Manuel Godoy Per una stanza del primo piano della Quinta del sordo Per il pian terreno della Quinta del Sordo 3. Attraverso quali strumenti divulgativi il pubblico veniva messo a conoscenza delle novità artistiche più aggiornate ? 4 4 4 4 Con le esposizioni periodiche europee al Louvre Con le esposizioni annuali, prima a Parigi e poi a Londra, tenute nelle Accademie Attraverso la divulgazione tramite litografie e i moderni mezzi di stampa Grazie all’utilizzo della nascente fotografia pubblicitaria 4. BARBIZON fu 4 4 4 4 Il nome di una Scuola pittorica fondata da Courbet Il più grande pittore romantico francese Una località a 5 km da Parigi dove si riunivano gli Impressionisti Una località a 5 km da Parigi dove si riunivano i pittori realisti 83 Storia dell’arte e del territorio Traccia il profilo -‐ Domande a risposta aperta Autore e titolo dell’opera iconografico e iconologico di quest’opera Lettura iconografica e iconologica dell’opera 84 Descrivete in modo sintetico la contrapposizione ottocentesca tra classico e romantico, tra “sublime” e “pittoresco”. Significato dei termini e considerazioni MULTIPLE Arte e territorio D’Antoni 1 2 Esatta Non data Errata 0.25 0 0 Esatta Non data/errata Parziale 1,00 0 3 4 APERTE 1 2 Totale 85