Istituto Tecnico Statale
“Pietro Branchina” – Adrano (CT)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe
5a sez. B Indirizzo Iter
Anno scolastico 2013-2014
DATI RIASSUNTIVI GENERALI
CLASSE V B – Anno Scolastico 2013 – 2014
Provenienza degli
iscritti
Femmine
14
Classe
Altre classi
precedente n° 16
n° 1
Contesto socioculturale
Omogeneo
Struttura della
classe
Dinamica di gruppo
Partecipazione
Conoscenze
Abilità
Competenze
Iscritti n° 17
Maschi 3
Altre scuole n°
0
Livello interattivo
a volte
propositivo.
Produttività
globale
sufficiente.
Grado di
motivazione e
impegno più che
sufficienti.
Livello
generalmente
sufficiente
Potenzialità di
grado
eterogeneo con
punte di livello
medio - alto
Potenzialità di
grado
eterogeneo con
risultati di livello
medio - alto
2
ELENCO ALUNNI
1
CONSOLI MELISSA 06/06/1995
2
DI GRIGOLI LAURA 19/08/1995
3
DIOLOSA' ANTONIO 19/08/1995
4
GAROFALO GRACY 23/05/1995
5
GIUFFRIDA FLAMINIA 18/06/1995
6
GRECO ANTONINO 15/11/1993
7
GURGONE AGATA 28/06/1995
8
IMBROGIANO ELISA 09/09/1994
9
LAUDANI MARIAGRAZIA 03/05/1995
10
PETRINA NOEMI 26/02/1995
11
PIGNATARO CLAUDIA 05/11/1995
12
PRISCIMONE ROSETTA 05/05/1995
13
RUBINO MORENA ANTONELLA13/10/1994
14
SAVOCA GIUSY 11/07/1994
15
STISSI MELANIA 19/05/1994
16
TEMPRA FILADELFIO 05/01/1994
17
TESOLIN DESY 09/09/1995
3
CONTINUITA’ DIDATTICA
DOCENTI
ELENCO
Greco Maria
Greco Maria
Lavenia
Concettina
Schillaci
Giuseppe
Battaglia
Alessandra
Mousset
Benedicte
MONTE ORE
III°
CLASSI
IV°
V°
DISCIPLINE
ELENCO
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Sultana Silvio
x
x
Lazzaro Maria
Susanna
x
x
Doria Dolores
x
x
x
Donato Vito
x
x
x
Crispi Biagina
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Ciaramella
Lorenza
Di Guardia Maria
Furnari
Benedetta
D’Antoni Dario
(coordinatore)
x
x
SETTIMANALE
ANNUO
Italiano
Storia
4
2
132
66
Lingua Inglese
2
66
2
66
2
66
1
33
1
33
1
33
1
33
2
66
3
99
2
66
2
66
Lingua
Francese
Lingua
Spagnola
Conversazione
in lingua
francese
Conversazione
in lingua
inglese
Conversazione
in lingua
spagnola
Religione
Geografia
turistica
Diritto e
legislazione
turistica
Discipline
turistiche e
aziendali
Matematica
Educazione
fisica
Arte e territorio
4
Presentazione della classe
A. Storia del triennio conclusivo del corso di studi.
B. Continuità didattica nel triennio.
C. Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso.
D. Situazione al mese di maggio 2014.
A. Storia del triennio conclusivo del corso di studi
Tutti i ragazzi della classe sono molto intelligenti, curiosi e
potenzialmente produttivi. Alcuni di loro hanno, come spesso capita,
preferito, per motivazioni personali e caratteriali, seguire itinerari di
crescita personali e non collettivi.
La classe costituisce un gruppo omogeneo, che si è via via
confrontato nel corso degli anni, ma non è possibile parlare di una
crescita altrettanto omogenea per tutti i ragazzi. Cordialità, simpatia e
interesse hanno caratterizzato i periodi “d’oro” del gruppo, ma senza
mai avvicinarsi a livelli di eccellenza. La classe non è mai diventata
“squadra”, bensì un insieme di singole personalità orientate a un certo
individualismo nel campo dell’apprendimento. È poi emersa, negli ultimi
mesi dell’anno, la pericolosa tendenza a “scegliere” alcune discipline a
danno di altre.
La classe V B dell’indirizzo ITER è formata da diciassette allievi, con
forte prevalenza femminile (solo tre sono i ragazzi di sesso maschile).
Come evidenziato nello specchio allegato, tutti i componenti della
classe provengono dalla IV B ITER dell’anno precedente, ad eccezione
di una ragazza, Melissa Consoli, che si è spostata nelle prime
settimane dell’anno dalla V sezione A ad indirizzo ITER dello stesso
Istituto.
5
Il profilo che si è venuto definendo negli anni ci mostra una classe
attestata nell’ambito della cordialità, che ha creato, specialmente nel
corso del triennio, sporadiche problematiche connesse all’ambito
disciplinare e ha comunque esibito una dinamica di gruppo interattiva
positiva: nessuna evidente conflittualità si è respirata soprattutto negli
ultimi due anni.
Qualche difficoltà maggiore si è invece registrata sul piano didattico:
nonostante alcuni ragazzi abbiano operato comunque una crescita
molto positiva, tutto sembra restare confinato nell’ambito della
maturazione personale che non ha favorito un’evoluzione culturale
omogenea e collettiva della classe.
B. Continuità didattica nel triennio
La mancata continuità didattica rappresenta sicuramente un anello
debole nella catena dell’apprendimento dei ragazzi e un’attenuante a
favore della classe, specie per quanto riguarda alcune discipline
linguistiche.
Va a tal proposito sottolineato che i docenti di Inglese e Francese
sono spesso cambiati nel corso del quinquennio, addirittura si sono
alternati insegnanti diversi nel corso dello stesso anno scolastico
(specialmente per il Francese). Per le lingue, la continuità è
rappresentata, nel triennio, dalla docente madrelingua (Conversazione
in lingua francese).
Meglio vanno le cose per altre discipline d’indirizzo, infatti gli
insegnanti di Diritto, Geografia turistica,
Religione e Arte e Territorio
seguono i ragazzi dal primo anno. Anche i docenti di Discipline
turistiche, Lettere e Matematica hanno una continuità pluriennale.
6
L’insegnante di Educazione fisica conosce la classe da due anni.
C. Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso
Una certa frammentarietà d’apprendimento e nel dialogo didattico
ha caratterizzato l’andamento scolastico sin dalle prime battute. Per i
ragazzi, il fatto di essere tutti provenienti dalla classe precedente
poteva costituire un elemento di speranza e di buon auspicio.
In realtà però le potenzialità dei ragazzi sono state rallentate da un
processo d’apprendimento non sempre lineare e fluido.
All’inizio è emerso un ritmo didattico abbastanza dinamico,
accompagnato da una apparente maturazione personale dei singoli
ragazzi, tanto che si sembrava sulla buona strada per procedere in
maniera regolare con lo svolgimento dei programmi. Ma via via è
subentrato –specie in taluni elementi “storici” del gruppo- un
andamento piuttosto stentato e stanco, che ha spezzato il gruppo in
più tronconi: sono emerse alcune individualità di livello medio-alto che
però non hanno rappresentato un reale traino per la classe.
Inoltre, i ragazzi più “deboli” nel dialogo scolastico hanno mostrato
un’involuzione che li ha portati a raggiungere stentati e faticosi risultati
di mediocrità e di sufficienza. Qualche elemento ha addirittura
posticipato agli ultimi periodi dell’anno ogni impegno didattico.
A
poco
sono
uniformemente
valse
ripartito
le
nel
raccomandazioni
corso
dell’anno,
di
così
un
impegno
situazioni
di
“ingolfamento” didattico, dovuto all’accumularsi di verifiche scritte, di
interrogazioni e di recuperi forzati si sono ripetute spesso, contribuendo
a generare un clima di difficile gestione del gruppo.
7
D. Situazione al mese di maggio 2014
Alla luce di quanto riportato, il processo di crescita e di maturazione
dei ragazzi ha vissuto un’evoluzione non costante. In tutti i casi è
possibile però parlare di una positiva crescita di alcuni elementi, che
hanno confermato le qualità emerse negli anni precedenti. Possiamo,
da quanto emerso alla data attuale, parlare di un livello produttivo
globale sufficiente ma di potenzialità eterogenee, con singole
personalità di livello anche medio-alto.
Per
alcuni
ragazzi
continuano
a
presentarsi
percorsi
di
apprendimento stentati, che essi stessi stanno cercando di colmare con
un ultimo - si spera non tardivo - impegno.
8
Obiettivi generali (Educativi e formativi)
Alla luce di quanto relazionato, è possibile affermare che non tutti gli
obiettivi fissati in sede di programmazione per le singole discipline sono
stati raggiunti appieno, anche se tutta l’attività didattica è stata a ciò
finalizzata.
Gli obiettivi su cui si è lavorato in modo coordinato, sia a livello di classe
sia all’interno delle singole discipline, sono stati i seguenti:
a) Obiettivi educativi (socio-affettivi e comportamentali)
1) Formazione di una coscienza civile
-
che
induca
a
vivere
consapevolmente,
nella
dimensione
pubblica, i doveri quale necessario completamento dei diritti;
-
che induca al rispetto delle istituzioni, dell’ambiente ed educhi
alla legalità;
-
che consenta agli alunni di comprendere i valori democratici e li
renda capaci di contribuire alla loro salvaguardia ed alla loro
crescita;
2) sviluppo
delle
capacità
critiche
al
fine
di
porre
in
essere
comportamenti responsabili e realizzare una formazione dello
studente come cittadino e membro della collettività;
3) promozione di un’educazione incentrata sui principi della solidarietà
sociale, della tolleranza, dell’accettazione della “diversità” e della
non discriminazione anche al fine di comprendere le diverse realtà e
culture dei popoli;
4) formazione di una concezione del lavoro inteso come strumento di
autorealizzazione e di crescita del benessere sociale;
9
5) stimolare una concezione dello studio non come dovere- costrizione,
bensì come diritto- privilegio del quale tanti non possono usufruire;
6) avere rispetto di sé e degli altri, interagire in gruppo comprendendo i
diversi punti di vista e gestendo la conflittualità;
7) sviluppare i linguaggi specifici;
8) scegliere i valori su cui orientarsi anche al fine di inserirsi in modo
attivo e consapevole nella vita sociale;
9) abituarsi ad interventi ordinati durante i dibattiti in classe;
10)
scegliere i valori su cui orientarsi ed utilizzare le opportunità
scolastiche per crescere;
11) educare al cambiamento attraverso l’ampliamento della propria
cultura ed il confronto con lingue e popoli diversi,educare
all’ascolto, alla comprensione, all’autonomia espressiva ed alla
rielaborazione critica.
b) Obiettivi didattici
Gli obiettivi didattici nell’indirizzo turistico (progetto ITER) sono finalizzati
all’acquisizione
di
competenze
storico-artistiche,
economico-
giuridiche, linguistico-relazionali e multimediali, orientate ad una più
efficace integrazione della cultura mediterranea nel contesto europeo,
alla conoscenza del territorio ed alla valorizzazione del patrimonio
culturale in cui si opera. Per gli obiettivi didattici nelle singole discipline si
rinvia al successivo punto del presente documento. In ogni caso, tutti gli
insegnamenti sono stati finalizzati a:
1) fare acquisire un corretto metodo di studio;
2) sviluppare e potenziare le facoltà sia intuitive che logiche;
10
3) educare ai processi di astrazione e di generalizzazione dei
concetti;
4) sviluppare capacità critiche ed autonomia operativa;
5) sapere consultare codici, mappe, dizionari ed atlanti;
6) sapere comunicare efficacemente utilizzando i vari linguaggi
specifici;
7) sapere porre in collegamento tematiche afferenti a discipline
diverse.
Conoscenze, competenze e capacità
Nell’ambito delle singole discipline in allegato è prevista una scheda
per ogni disciplina: l’Allegato A.
1
Italiano
2
Storia
3
Arte e territorio
4
Diritto e Legislazione turistica
5
Religione
6
Discipline turistiche e aziendali
7
Francese
8
Spagnolo
9
Inglese
10
Geografia del turismo
11
Educazione fisica
12
Matematica ed informatica
11
Metodologie e strumenti utilizzati
L’attività didattica ha tenuto conto dei livelli di partenza della classe
attuando delle metodologie atte a stimolare la partecipazione attiva ai
processi di apprendimento.
Ogni esperienza didattica è stata proposta gradualmente,
cercando di adeguarla al livello di maturazione degli alunni.
Gli insegnamenti sono stati articolati in lezioni frontali per
introdurre e mettere a fuoco gli argomenti e presentare gli obiettivi
formativi e didattici, ed in lezioni interattive in cui gli alunni sono stati
sollecitati a discutere. Gli allievi sono stati stimolati a lavorare in modo
costruttivo in classe e ad impegnarsi seriamente a casa. In classe è
installata una lavagna interattiva multimediale (LIM), per facilitare e
snellire il dialogo educativo e didattico.
Il Consiglio di classe ha sempre cercato di costruire un clima atto a
promuovere la motivazione e la partecipazione dei ragazzi, partendo,
quando possibile, da esperienze quotidiane e puntando anche su
attitudini, interessi e capacità personali che possono servire da stimolo.
Nell’ambito delle metodologie su indicate si è cercato di incoraggiare
progressi anche minimi in modo da accrescere in ogni allievo il senso di
autostima e la motivazione allo studio. Come appoggio e sostegno alle
metodologie d’insegnamento si è fatto ricorso a strumenti didattici
tradizionali
(libri
di
testo,
riviste
specializzate,
manuali,
appunti
integrativi), a supporti didattici audiovisivi e tecnologici, alle palestre ed
ai laboratori specifici delle diverse discipline.
12
Tipologie di verifiche
I gradi di apprendimento e di partecipazione degli allievi sono stati
verificati sia mediante colloqui informali, sia mediante prove orali,
scritte, esercitazioni pratiche, prove strutturate, questionari, relazioni.
Per la preparazione alla terza prova d’esame, si è lavorato, come
altrove riportato, essenzialmente sulla tipologia mista (quesiti a risposta
aperta e multipla) coinvolgendo diverse discipline, fornendo un tempo
limite di 90 minuti.
Criteri e strumenti della misurazione (punteggi e livelli) e della
valutazione (indicatori e descrittori adottati per la formulazione di giudizi
e/o per l’attribuzione dei voti) approvati dal Consiglio di Classe.
La valutazione di ciascun allievo è stata fatta secondo i seguenti
criteri:
a) progressione rispetto ai livelli di partenza;
b) livello medio della classe;
c) livello delle conoscenze acquisite e delle abilità raggiunte;
d) elementi di tipo non cognitivo (partecipazione al dialogo educativo,
impegno nello studio, potenzialità, difficoltà relazionali, problemi di
salute e familiari);
e) chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio;
f) livelli minimi di accettabilità della preparazione per sostenere con
successo l’esame di Stato.
13
In merito alla corrispondenza tra conoscenze, competenze e capacità
acquisite e voto conseguito, si rinvia all’apposita griglia che si allega al
presente documento (la grigia contiene, tra l’altro, anche indicatori e
descrittori per la valutazione dei livelli non cognitivi).
Attività extra, para, intercurricolari
Viaggi d’istruzione, visite guidate, scambi, stage, tirocini, mostre,
conferenze, teatro, cinema, attività sportive, altro.
La classe ha partecipato durante l’anno scolastico a diverse
attività integrative:
a) spettacoli teatrali in italiano e in lingua straniera;
b) progetto “Fraternità e pace per l’unità tra i popoli”;
c) stages su imprese turistiche organizzati dal dipartimento di
Economia turistica;
d) conferenze ed attività sull’orientamento a Palermo, Catania e
Adrano;
e) visita alla Galleria Regionale di Palazzo Abatellis a Palermo;
f) visita alle Catacombe dei Cappuccini a Palermo;
g) incontri con rappresentanti delle Istituzioni sul tema della legalità,
dell’educazione alla salute e della corretta alimentazione;
h) partecipazione alle attività legate alla Giornata della memoria.
i) Gita di istruzione a Praga.
14
Il Consiglio di Classe
MATERIA
DOCENTE
Italiano
Prof.ssa Maria GRECO
Storia
Prof.ssa Maria GRECO
Arte e territorio
Prof. Dario D’ANTONI
Diritto e
Legislazione
turistica
Prof.ssa Biagina CRISPI
Religione
Prof.ssa Dolores DORIA
Discipline
turistiche e
aziendali
Prof.ssa Lorenza CIARAMELLA
Francese
Prof. Giuseppe SCHILLACI
Spagnolo
Prof.ssa Alessandra BATTAGLIA
Inglese
Geografia del
turismo
Educazione fisica
Matematica ed
informatica
Firma
Prof.ssa Cettina LAVENIA
Prof. Vito DONATO
Prof.ssa Benedetta FURNARI
Prof.ssa Maria DI GUARDIA
Conversazione in
lingua francese
Prof.ssa Benedicte MOUSSET
Conversazione in
lingua inglese
Prof. Silvio SULTANA
Conversazione in
lingua spagnola
Prof.ssa Maria Susanna
LAZZARO
15
INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE DEI LIVELLI COGNITIVI
Voto
Livello
Conoscenze
Competenze
Capacità
1 -­‐ 2 Nullo Nessuna Nessuna Nessuna 3 Totalmente insufficiente Molto frammentarie e gravemente lacunose. Incapacità di comunicare i contenuti richiesti; espressione scorretta e impropria; analisi errate. 4 Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 6 Sufficiente Lacunose e parziali 7 Discreto Solo se guidato arriva ad una applicazione delle conoscenze minime, ma con errori; si esprime in modo scorretto ed improprio. Appiattisce e confonde i dati essenziali; compie analisi lacunose; scarsa autonomia e difficoltà nella rielaborazione. Limitate ed incomplete rispetto ai contenuti minimi fissati per la disciplina. Applica le conoscenze minime in Ordina i dati in modo modo parziale, senza confuso; coglie solo commettere gravi errori ma con parzialmente i nessi imprecisione; esposizione carente problematici; analizza in e/o stentata sul piano lessicale e modo parziale temi, questioni sintattico. e problemi. Complessivamente accettabili e tali da consentire la comprensione dei contenuti fondamentali stabiliti; manca di approfondimento Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali; si esprime in modo semplice e complessivamente corretto sul piano lessicale e sintattico; è capace di comunicare i contenuti anche se in modo superficiale. Applica le conoscenze autonomamente ed in modo Ben articolate e complete, corretto e consapevole; riesce ad anche se di tipo affrontare compiti più complessi prevalentemente pur con alcune incertezze; espone descrittivo; se guidato sa in modo corretto e approfondire. linguisticamente appropriato. 8 Buono Complete e puntuali con qualche approfondimento autonomo 9 -­‐ 10 Ottimo Eccellente Nessuna Complete, organiche ed articolate, con approfondimenti autonomi o ampliate in modo del tutto personale. Ordina i dati e coglie i nessi in modo elementare; analisi e sintesi sufficientemente coerenti, desunte dagli strumenti didattici utilizzati. Ordina i dati in modo chiaro; coglie gli aspetti fondamentali ed imposta, se guidato, analisi e sintesi coerenti. Applica le conoscenze autonomamente e in modo corretto e consapevole; affronta compiti anche complessi in modo adeguato; esposizione chiara e scorrevole, con lessico specifico. Ordina i dati con sicurezza e coglie i principali nuclei problematici; imposta analisi e sintesi in modo corretto ed autonomo. Comprensione ed applicazione autonoma, completa e rigorosa, capace di contributi personali; affronta autonomamente anche compiti complessi; espone in modo fluido, articolato ed efficace, utilizzando un lessico ricco, specifico ed appropriato. Stabilisce con agilità relazioni confronti anche di tipo interdisciplinare; analizza con precisione e in modo critico e sintetizza efficacemente; inserisce elementi di valutazione caratterizzati da decisa autonomia. 16
INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE DEI LIVELLI NON
COGNITIVI
INDICATORI
LIVELLO
MODALITA’
VALUTAZIONE
1 Saltuaria Negativa 2 Abbastanza costante Accettabile Frequenza 3 Assidua Positiva 1 Limitato e discontinuo Negativa 2 Adeguato Accettabile 3 Responsabile, puntuale Positiva Impegno 1 Passiva e/o indifferente Negativa Partecipazione 2 Collaborativa Accettabile 3 Propositiva, assidua e costruttiva Positiva 1 Nullo Negativa 2 Assiduo ma di tipo scolastico Accettabile 3 Vivo, propositivo, motivato Positiva Interesse Metodo 1 Disorganizzato e/o mnemonico Negativa di studio 2 Adeguato Accettabile 3 Preciso, organico, rigoroso Positiva Data
Il coordinatore
Il Dirigente Scolastico
17
ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” -­‐ A D R A N O -­‐ RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia ITALIANO Prof. M. Greco Classe e indirizzo V SEZ. B TURISTICO Anno scolastico 2013-­‐2014 In relazione alla programmazione curriculare sono stati raggiunti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure e
metodi, la padronanza della classe appare diversificata.
Un piccolo gruppo di discenti si è distinto con esiti costantemente buoni o eccellenti, un gruppo
invece dimostra una padronanza diffusa delle conoscenze, anche se non sempre puntuale e
approfondita, con risultati anche discreti; un altro gruppo di studenti presenta una padronanza dei
contenuti più superficiale e non sempre completa: lo studio infatti è stato discontinuo, poco organico
e approssimativo, sia per una più faticata gestione delle competenze e delle capacità che per uno
studio incostante e superficiale; questi alunni hanno fornito spesso prove dall'esito frammentario,
producendo anche recuperi, ma stentati, oppure poco convincenti rispetto alle capacità.
I discenti sono stati chiamati ad apprendere le correnti principali (Preromanticismo, Romanticismo,
Naturalismo, Verismo, Scapigliatura, Decadentismo, Futurismo) e alcuni autori della letteratura
italiana dal Romanticismo al Novecento, con particolare riferimento ad A. Manzoni, G. Leopardi,
G. Verga, G. Pascoli, G. D’Annunzio, L. Pirandello, I. Svevo, G. Ungaretti, E. Montale. In
particolare sono state esaminate le strutture narrative del romanzo ottocentesco e novecentesco e si
è focalizzato lo sviluppo dei codici poetici dalla lirica romantica fino al Novecento. E’ stato
affrontato anche un laboratorio di scrittura, che ha rappresentato la parte finale di un percorso svolto
negli anni precedenti e che ha gravato, però, sullo sviluppo del programma, anche per le difficoltà
degli alunni a rispondere in modo più compiuto alle tipologie della prima prova degli esami
conclusivi. COMPETENZE
Per quanto riguarda l'utilizzazione delle conoscenze acquisite, la risoluzione di problemi,
l'effettuazione di compiti affidati, la classe ha raggiunto un livello sufficiente, sia pure con
discontinuità nell’applicazione concreta di quanto appreso, a seconda anche dei vari livelli in cui si
articola la classe. Riguardo l'analisi del testo letterario, il gruppo di studenti più motivato ha
sviluppato un approccio abbastanza sicuro, dimostrando di sapersi orientare nell’analisi e nel
riconoscimento delle fondamentali nozioni retorico - stilistiche, delle tipologie e delle strutture
rappresentative; accettabile risulta la focalizzazione dei nuclei tematici e la contestualizzazione,
specie nella scrittura. Qualche caso ha rivelato una competenza più complessa e un'applicazione più
matura e critica delle procedure. Il gruppo degli studenti caratterizzato da una minore padronanza
delle conoscenze, sa applicare le procedure in maniera semplice; qualche alunno, nell'attività di
analisi, risulta sprovvisto di strumenti. Per quanto concerne la competenza della scrittura, va
precisata la situazione un po' particolare riguardo la padronanza della lingua: una parte della classe,
anche tra gli alunni più volonterosi, ha alle spalle carenze di base nella formazione linguistica; ciò
risulta evidente anche nell'espressione orale, che in alcuni è faticosa, poco scorrevole, nonostante la
conquista di una certa chiarezza. Per contro, alcuni alunni dotati di buon dominio linguistico o
stilistico, rischiano esiti poco significativi, per l'abitudine allo scarso rigore nella costruzione del
pensiero. Costante è stata l’evoluzione sul piano della scrittura, cui gli alunni sono stati preparati
18
con particolare considerazione per la tipologia B della Prima Prova, all’interno di una specifica
didattica elaborata durante il corso dell’anno. In tal senso, la classe ha dimostrato, alla fine, di saper
utilizzare gli strumenti di base e orientarsi di fronte alla documentazione, proponendo una traccia di
sviluppo pressoché sufficiente ; un gruppo fatica a oltrepassare un andamento descrittivo e lineare
del pensiero, ma altri si impegnano ad argomentare in modo più articolato e strutturato, con una
capacità di rielaborazione più autonoma. CAPACITA' Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale
utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento, la classe ha raggiunto un
livello
sufficiente.
Soltanto
un
piccolo
gruppo
di
alunni ha manifestato un’accettabile capacità di esprimere indagini e valutazioni personali ed
autonome e solo in pochi i processi di collegamento e di sintesi restano approssimativi, imprecisi,
mentre l’analisi è meglio condotta; il piccolo gruppo che ha sviluppato un maggiore apprendimento,
se guidato e sollecitato, riesce ad effettuare valutazioni approfondite. Qualche alunno sa compiere
un'organizzazione autonoma di relazione e conoscenze e riesce a stabilire valutazioni personali e
capaci di senso critico. E' stato difficile, invece, ottenere, da un gruppo, un'attenzione adeguata al
lavoro scolastico e una motivazione più matura per conferire un senso compiuto all'attività culturale. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI
Modulo – approfondimento
Periodo
I MODULO Tipologie di scrittura. Analisi e
Il Modulo, avviato nel mese di ottobre, è stato svolto
II MODULO
Mese di settembre - ottobre
commento di un testo letterario in prosa e in versi- nell’arco dell’anno scolastico.
La scrittura documentata: il saggio breve e
l’articolo di giornale- Il testo argomentativo – Il
tema storico.
I modelli culturali della prima metà
dell’Ottocento.
Le coordinate storico-politiche- La visione del
mondo e la mentalità –La figura dell’intellettuale –
Il Preromanticismo e Lo “Sturm und drang” – Il
Romanticismo.
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
- Madame de Stael, Tradurre significa capire, non
imitare, Sulla maniera e utilità delle traduzioni
- G.Berchet, Ottentotti, parigini e popolo,
Lettera semiseria di Grisostomo
III MODULO
Giacomo Leopardi.
Biografia, pensiero, poetica ed opere .
Mese di ottobre 19
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
-
G.Leopardi, Dialogo della natura e di un
Islandese, Operette morali
Dialogo di un venditore di
almanacchi e di un passeggere, Operette morali
- Il passero solitario, Canti
- L’infinito, Canti
- A Silvia, Canti
- Canto notturno di un pastore
errante dell’Asia, Canti
-
La somma felicità possibile, il vago e
l’indefinito, Zibaldone di pensieri.
IV MODULO
Incontro con l’opera: il Paradiso dantesco.
Il modulo, avviato nel mese di ottobre, è stato svolto
nell’arco dell’anno scolastico.
Lettura ed analisi del canto I - III - VI – XI XXXIII - V MODULO
Giacomo Leopardi.
Biografia, pensiero, poetica ed opere .
Mese di ottobre
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
-
G.Leopardi, Dialogo della natura e di un
Islandese, Operette morali
Dialogo di un venditore di
almanacchi e di un passeggere, Operette morali
- Il passero solitario, Canti
- L’infinito, Canti
- A Silvia, Canti
- Canto notturno di un pastore
errante dell’Asia, Canti
La somma felicità possibile, il vago e l’indefinito,
Zibaldone di pensieri.
VI MODULO
Alessandro Manzoni e il romanzo storico.
Biografia, pensiero, poetica ed opere .
Mese di novembre
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
A.Manzoni, La verità storica e il dominio della
poesia, Lettre a M.Chauvet
Il rifiuto della mitologia, Lettera al
Marchese Cesare D’Azeglio sul Romanticismo
La Pentecoste, da Inni sacri
La morte di Ermengarda, dal coro
dell’atto IV dell'Adelchi
20
L’incontro con i bravi, cap. I de I Promessi sposi
Gertrude, cap.X de I Promessi sposi La
conversione dell’Innominato, cap.XX, de I
Promessi sposi
La monaca di Monza,
I Promessi sposi
VI MODULO
Mese di dicembre
I modelli culturali della seconda metà
dell’Ottocento.
Le coordinate storico-politiche e le
trasformazioni storico-sociali. La
Scapigliatura milanese - Il Naturalismo
francese e il Verismo italiano – G. Verga e “Il
ciclo dei vinti”
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
- G.Verga, Fantasticheria
- Rosso Malpelo, da Vita nei campi
- Libertà, da Novelle rusticane
La famiglia Toscano, I Malavoglia
La
morte di Gesualdo, Mastro don Gesualdo
VII MODULO
La poesia italiana del primo Novecento e
l’opera poetica di Giovanni Pascoli .
Il Decadentismo – La vita e la formazione
culturale di Pascoli – La poetica pascoliana e il
mito del “fanciullino” - Le opere: dalle Myricae
all’estrema produzione pascoliana.
Mese di gennaio-febbraio
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
-
G. Pascoli, Il fanciullino
X Agosto, Myricae
Il gelsomino notturno, Canti di
Castelvecchio
Nebbia, Canti di Castelvecchio
L'assiuolo, Myricae
VIII MODULO
Mese di marzo
La narrativa estetizzante e Gabriele D’Annunzio
La vita e le opere. Estetismo, superomismo e panismo.
Lettura ed analisi dei seguenti testi
-
G.D’Annunzio, La pioggia nel pineto, da Alcyone
La presentazione del personaggio, Il piacere
21
L’attesa dell’amante, Il Piacere
Mese di aprile IX MODULO
I modelli culturali del primo Novecento.
Il romanzo europeo della crisi.
Il Futurismo.
Le coordinate storico- politiche e le trasformazioni
economiche e sociali – Irrazionalismo e
psicoanalisi – La narrativa come strumento
d’esplorazione psicologica- La coscienza della
crisi: I. Svevo e la letteratura dell’inettitudine Luigi PirandelloLettura ed analisi dei seguenti testi:
- S.Freud, L’Io non è padrone in casa propria,da Una
difficoltà della psicanalisi
-
L.Pirandello, Il sentimento del contrario, da
l’Umorismo
Il treno ha fischiato, da Novelle per un
anno
La patente
scopre la luna, da Novelle per un anno
Ciàula
La lite fra suocera e zia, da Il fu
Mattia Pascal
La pazzia e la burla, da Il fu Mattia
Pascal
-
I. Svevo, La Prefazione e il Preambolo, La
coscienza di Zeno
Il fumo, La coscienza di Zeno
22
X MODULO
Gli sviluppi della poesia lirica in Italia. L’esperienza
ermetica: G. Ungaretti ed E. Montale
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
-
Mese di maggio (in fase di sviluppo)
G.Ungaretti, Veglia, da L’Allegria
Fratelli, da L’Allegria
Soldati, da L’Allegria
I fiumi, da L’Allegria
-
E.Montale, Spesso il male di vivere ho incontrato,
da Ossi di seppia
Non chiederci la parola, da Ossi di
seppia
Ore effettivamente svolte dal docente nell’ intero n.108 al 10.05.2014
anno scolastico
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recuperosostegno e integrazione, ecc.):
Si è privilegiato piuttosto l’aspetto qualitativo della formazione che quello della “quantità” delle
informazioni e dei contenuti proposti. Particolare attenzione è stata riservata all’esercitazione scritta
(schematizzazioni, mappe concettuali, riproduzione di analisi del testo in prosa e in versi, di articoli di
giornale, di saggi brevi, di temi espositivi - argomentativi, di commenti e relazioni ) sia in relazione
agli argomenti di studio, che come libera espressione e argomentazione di idee e sentimenti.
Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso
della lezione frontale ; essa comunque è stata alternata con altre modalità (lezione partecipata,
discussione guidata); si è dato ampio spazio alla didattica dell’errore e alle tecniche laboratoriali. Si è
cercato di favorire lo sviluppo e/o il potenziamento delle capacità espressive, di analisi, di
riflessione,di rielaborazione e di sintesi sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la
formazione di gruppi eterogenei di studio. L’attività di recupero è stata costante, sia in itinere che
attraverso sportelli didattici attivati dalla scuola.
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca,
tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
TESTI IN ADOZIONE:
- A. Asor Rosa, Storia europea della letteratura italiana , Ottocento- tra Ottocento e Novecento +
Novecento, Le Monnier Scuola
- Mineo-Melluso-Cuccia, La Divina Commedia, ed. Palumbo SUPPORTI (cartacei, informatici e
multimediali) forniti dall’insegnante .
23
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le prove di verifica, costanti e coerenti con la programmazione iniziale, sono state costituite da:
prove scritte:
- analisi ed interpretazione di testi,
- elaborazione di saggi brevi/articoli giornalistici su argomenti degli ambiti previsti dalla
prima prova dell’esame di Stato;
- svolgimento di temi espositivi e/o argomentativi su problematiche storiche e di ordine
generale;
- trattazione sintetica di argomenti, come previsto dalla tipologia A relativa alla terza prova
dell’esame conclusivo.
Prove orali:
- colloquio specifico su parti del programma svolto con riferimenti a tutto il programma.
Tabella utilizzata durante l’anno scolastico per la valutazione del tema argomentativo - saggio breve - articolo di giornale - tema storico
Rispetto delle tecniche di composizione adeguate
alla tipologia testuale
Da 0 a 2 punti
Correttezza morfosintattica, ortografica e lessicale
Da 0 a 2 punti
Conoscenza specifica dell’argomento
Da 0 a 2 punti
Ampiezza e completezza del testo
Da 0 a 2 punti
Pertinenza, organicità e coerenza del discorso
Da 0 a 2 punti
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Da 0 a 10 punti
Tabella utilizzata durante l’anno scolastico per la valutazione dell’analisi del testo poetico
Coerenza di registro, forma testuale e ampiezza del testo rispetto all’argomento
Da 0 a 1 punto
Ricchezza e correttezza informativa rispetto agli argomenti letterari
Da 0 a 3 punti
24
Coerenza logica e coesione generale
Da 0 a 2 punti
Correttezza sintattica, morfologica, ortografica e lessicale
Da 0 a 2 punti
Capacità di rielaborare i contenuti
Da 0 a 2 punti
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
Da 0 a 10 punti
A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove e le verifiche effettuate. Firma della docente ……………………………….. 25
ISTITUTO TECNICO STATALE “P. BRANCHINA” -­‐ A D R A N O -­‐ RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia STORIA Prof. M. GRECO classe e indirizzo V SEZ. B TURISTICO anno scolastico 2013/2014 In relazione alla programmazione curricolare, con livelli diversificati per i vari alunni, come si può desumere dalle valutazioni finali, e
tenuto conto delle ore effettivamente svolte in classe, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE Gli alunni conoscono gli eventi fondamentali della storia dell’età contemporanea e riescono a collocarli nel loro
contesto cronologico e geografico; sanno tematizzare in modo coerente un fatto storico riconoscendo soggetti, fatti,
luoghi e periodi che lo costituiscono.
COMPETENZE Gli studenti hanno assimilato in modo sufficiente i temi proposti e riescono ad esporli, anche se non sempre, con
linguaggio adeguato.
Sanno effettuare collegamenti e confronti fra periodi, temi, personaggi storici studiati nel corso dell'anno.
Riescono, altresì, ad utilizzare le loro conoscenze per un corretto approccio e per un'adeguata riflessione riguardo ad
alcune tematiche basilari della storia civile contemporanea quali ad esempio, l’idea di fascismo, di democrazia, di
totalitarismo. CAPACITA' La maggior parte degli alunni riesce ad interpretare e valutare fonti storiche secondo ipotesi di ricerca che lasciano
spazio alla possibilità di revisione, e a comparare fenomeni storici a livello locale con fenomeni a livello globale.
I discenti riescono a produrre un saggio breve di ambito storico-politico, socio-economico e un tema storico. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI Modulo -­‐ approfondimento Periodo I MODULO I problemi post unitari e l’Italia nell’età Mese di settembre della Destra e della Sinistra storica. I difficili anni
postunitari - Il brigantaggio e l’analfabetismo- I contrasti
tra Nord e Sud - La Destra storica al potere in Italia - IL
trasformismo e le riforme del Governo De Pretis - La
sinistra storica e i governi di Crispi –
Lettura di documenti di approfondimento:
-"Una radiografia dell'Italianel 1861"
- "La guerra al brigantaggio"
- "L'emigrazione dall'Europa verso gli Stati Uniti e l'arrivo
deli italiani a New York.
II MODULO La società di massa. La società civile Mese di ottobre -­‐novembre Nazionalismo, razzismo e irrazionalismo – La società di
massa in Italia e il sistema giolittiano - Le tre rivoluzioni
industriali: periodo, scienza e tecnica, economia, società e
modi di produrre.
Lettura di documenti di approfondimento:
- "Il significato storico della scoperta dell'inconscio"
III MODULO Guerra e Rivoluzione. La prima guerra
Mese di novembre-­‐dicembre -­‐ gennaio mondiale: cause remote e causa occasionale. L’intervento
dell’Italia. La guerra dal 1915 al 1917 e la conclusione del
26
conflitto – La Rivoluzione russa: l’impero russo nel XIX
secolo, la rivoluzione del 1905, la rivoluzione di febbraio e
la rivoluzione di ottobre, la nascita dell’URSS e Stalin.
Lettura di documenti di approfondimento: -"La
condizione dei kulaki deportati" - "Dimensioni e caratteri
della violenza staliniana"
- "L'espansione economica della Germania" - "Le
condizioni dei soldati nelle trincee del fronte occidentale"
- " La tragica realtà della guerra".
IV MODULO
L’età dei totalitarismi.
Mese di gennaio-­‐febbraio Il primo dopoguerra – Il “biennio rosso”- Il primo
dopoguerra in Italia – Dittature, democrazie e nazionalismi
– Il fascismo al potere – L’Italia fascista e l’Italia
antifascista - La Germania tra le due guerre: il nazismo.
Lettura
di
documenti
di
approfondimento:
- "Il culto del duce" - "La centralizzazione del partito
fascista".
Mese di febbraio-­‐marzo V MODULO
Economia e demografia tra le due guerre mondiali.
La crisi del 1929 - Il primato mondiale degli USA Rooselvet e il “New Deal”.
VI MODULO
Mese di aprile-­‐maggio La seconda guerra mondiale.
Crisi e tensioni in Europa - La vigilia della seconda guerra
mondiale – Il mondo in guerra – Dalla guerra totale ai
progetti di pace – L’Europa sotto il nazismo:la shoah e le
resistenze – La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al
1945.
Lettura di documenti di approfondimento
VII MODULO Il secondo dopoguerra. Gli anni difficili Mese di maggio (in fase di sviluppo) del dopoguerra e la nascita dell’ONU – La guerra fredda –
L’economia nel secondo dopoguerra.
Lettura di
documenti di approfondimento. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno n.58 al 10.05.2014 scolastico METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-­‐sostegno e integrazione, ecc.): La didattica della Storia si è basata su procedimenti di tematizzazione, concettualizzazione e spiegazione; si è
cercato sempre di suscitare nei discenti un impeto di immedesimazione immaginativa alla problematica del passato ed
insieme di comprensione critica dello stesso.
Ogni volta che il docente ha voluto dare informazioni o introdurre un argomento nuovo, ha fatto uso della lezione
frontale, ma si è privilegiato il dialogo interattivo, l’attività di ricerca individuale e le tecniche laboratoriali.
Si è cercato di favorire lo sviluppo delle capacità espressive, di analisi, di riflessione,di rielaborazione e di sintesi
sollecitando anche gli alunni più svantaggiati attraverso la formazione di gruppi eterogenei di studio con l’intento di
creare condizioni di lavoro che consentissero a ciascun alunno di esprimere e sviluppare al meglio le proprie
potenzialità.
27
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): - LIBRO DI TESTO.
F.M.Feltri,CHIAROSCURO, SEI
- SUPPORTI (cartacei, informatici e multimediali) forniti dall’insegnante.
Le modalità e la frequenza d’uso è stata stabilita secondo le specifiche situazioni di insegnamento-apprendimento. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Le verifiche hanno costituito un momento importante della progettazione didattica perché hanno consentito di
misurare le reali prestazioni degli alunni in relazione agli obiettivi da raggiungere; esse sono state effettuate tramite
interrogazioni di tipo tradizionale, colloqui, relazioni su lavori di ricerca, prove strutturate e semi-strutturate,
produzione di temi e di saggi brevi a carattere storico-politico e socio-economico. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le prove e le verifiche effettuate. Firma della docente 28
ISTITUTO TECNICO STATALE
PIETRO BRANCHINA
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
ALLEGATO A
Disciplina: Storia dell’ARTE E DEL TERRITORIO
Docente:
R. C. D. D’Antoni
CLASSE E INDIRIZZO 5a B ITER
ANNO SCOLASTICO
2013/2014
CONOSCENZE
I ragazzi possiedono una discreta conoscenza della disciplina,
affiancata ad una discreta competenza linguistica, fattori che
permettono loro di esprimersi con una padronanza lessicale adeguata
alla materia oggetto di studio.
La preparazione pregressa ha dato loro modo di operare confronti
corretti con le correnti artistiche del passato e li ha messi in grado di
elaborare anche alcuni percorsi di sintesi, in campo formale, storico e
stilistico.
COMPETENZE
Quasi tutti i ragazzi hanno acquisito una discreta capacità di
organizzare e sviluppare percorsi didattici autonomi nell’ambito
disciplinare, e sono in grado di rispondere a quesiti a risposta singola e
multipla.
CAPACITÀ
Gli alunni della classe possiedono discrete capacità di argomentazione,
ed alcuni sono in grado anche di operare confronti adeguati tra diverse
epoche storiche tramite appropriati confronti storico-artistici e stilistici,
con corrette rielaborazioni personali.
Hanno inoltre acquisito una discreta capacità di analisi che può
condurli agevolmente ad adeguate capacità di osservazione e
percezione dei fenomeni artistici in generale.
29
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Moduli
• Approfondimenti
MODULI
Periodo
DAL NATURALISMO SEICENTESCO AL REALISMO NOVECENTESCO
Settembre 2012
maggio 2013
APPROFONDIMENTI
LA FOLGORE E LA LUCE
Il Seicento in Europa e nel mondo
Barocco e Neorealismo
Annibale Carracci e l’Accademia degli Incamminati
Caravaggio
La conversione di San Paolo (Collezione Odescalchi)
La conversione di Saulo (Santa Maria del Popolo)
Periodo
Settembre-ottobre
2013
Pier Paolo Pasolini
Il Neorealismo italiano del secondo dopoguerra nel
‘900. Le opere letterarie e cinematografiche.
Dispensa didattica autoprodotta: ”La folgore e la luce”,
pubblicata
sul
portale
istituzionale
della
scuola
www.branchina.gov.it
IL DINAMISMO PLASTICO
Dal Barocco al Futurismo
Giovan Lorenzo Bernini
Periodo
Estasi di santa Teresa (Cappella Cornaro, Santa Novembre-dicembre
Maria della Vittoria – Roma)
2013
Busto di Costanza Bonarelli
Il Colonnato di Piazza San Pietro a Roma
30
Francesco Borromini
Sant’Ivo alla Sapienza, Roma.
Dispensa didattica autoprodotta: ”Il dinamismo plastico”,
pubblicata
sul
portale
istituzionale
della
scuola
www.branchina.gov.it
IL RITORNO ALL’ORDINE
Il Settecento e l’Ottocento
Il Rococò
San Pietroburgo e la Russia del XVIII secolo
L’Illuminismo
Il Neoclassicismo
I giardini inglesi e il nuovo gusto americano
Periodo
Dicembre 2013
Antonio Canova
Paolina Borghese come Venere vincitrice.
Amore e Psiche che si abbracciano
Dispensa didattica autoprodotta: ”Il ritorno all’ordine”,
pubblicata
sul
portale
istituzionale
della
scuola
www.branchina.gov.it
TUTTO IL MONDO È MASCHERATA
Francisco Goya y Lucientes
Opera grafica
I capricci
Disastri della guerra
Disparates
Periodo
Gennaio 2014
Tauromachia
El quitasol
Lo sposalizio
Il sonno della ragione genera mostri
La famiglia di Carlo IV
Maya desnuda/Maya vestida
31
Le fucilazioni del 3 maggio 1808
Las pinturas negras: la “Quinta del sordo”
La lattaia di Bordeaux
Dispensa didattica autoprodotta: ”Tutto il mondo è
mascherata”, pubblicata sul portale istituzionale della
scuola www.branchina.gov.it
IL VENTO DEL ROMANTICISMO
Il tardo Settecento
Cenni su:
William Blake (The ancient of day, Isaac Newton)
William Turner Snow storm
John Constable The hay-vain (Il carro di fieno)
Caspar David Friedrich Riesengebirge Landscape
with Rising Fog
Periodo
Gennaio-febbraio
2014
Dispensa didattica autoprodotta: ”Il vento del
Romanticismo”, pubblicata sul portale istituzionale
della scuola www.branchina.gov.it
IL REALISMO
La Natura ha gli artigli insanguinati
IL REALISMO OTTOCENTESCO
Gustave Courbet
Les damoiselles sulla riva della Senna
Il sonno (Pigrizia e Lussuria)
Sepoltura a Ornans
Periodo
Febbraio 2014
Mare in tempesta
Bonjour, monsieur Courbet
Dispense didattiche autoprodotte: “Il Realismo”, e
“La rivoluzione permanente” pubblicate sul portale
istituzionale della scuola www.branchina.gov.it
32
IL REALISMO E L’ILLUSIONE
Edward Hopper e la macchina dei sogni
Cinema a New York
Two comedians
Periodo
Cenni sul Realismo Magico in letteratura
Marzo 2014
Dispensa didattica autoprodotta: “Edward Hopper e
la macchina dei sogni” pubblicata sul portale
istituzionale della scuola www.branchina.gov.it
LA TERZA RIVOLUZIONE
Edouard Manet
La pittura en plein air e l’immediatezza del tocco
Periodo
Le Déjeuner sur l'herbe
Aprile 2014
Dispensa didattica autoprodotta: “La terza
rivoluzione” pubblicata sul portale istituzionale della
scuola www.branchina.gov.it
Periodo
Claude Monet
Maggio 2014
Vincent Van Gogh
Ore svolte dal docente nell’intero
(presumibilmente al 31-05-2013).
anno
scolastico
Ore n. 60
METODOLOGIE :
L’attività didattica è stata svolta utilizzando diversi strumenti di supporto:
•
LEZIONI FRONTALI;
•
LEZIONI CON PERSONAL COMPUTER, VIDEOPROIETTORE, LAVAGNA INTERATTIVA;
•
VISIONE DI PRODOTTI MULTIMEDIALI E FILMS;
•
LEZIONI DINAMICHE E VARIE, CON ALTERNANZA DI MOMENTI INFORMATIVI, MOMENTI DI
DIBATTITO E SCAMBIO DI OPINIONI;
•
POTENZIAMENTO DELLE CAPACITÀ ASSIMILATIVE E DELLE ABILITÀ ESPRESSIVE;
•
RIFLESSIONI CRITICHE SULLE TEMATICHE TRATTATE E SULL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO;
•
PRODUZIONE AUTONOMA DI MATERIALE DIDATTICO;
•
VIDEOPROIEZIONE DI FILMATI RIGUARDANTI LE TEMATICHE APPROFONDITE IN CLASSE;
33
MATERIALI DIDATTICI
Riviste, libri, monografie e pubblicazioni specifiche.
Materiale didattico autoprodotto.
Cd-Rom interattivi.
Slides multimediali.
Personal computer e videoproiettore.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove scritte a tipologia mista: quesiti a risposta aperta e risposta multipla.
Colloqui orali.
Esposizione con Microsoft power point, Microsoft word, Adobe PDF, MC pages
degli approfondimenti personali ed autonomi.
Adrano, 6 maggio 2014
Firma del docente
34
ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
Diritto e legislazione turistica
____________________________________________________________________
Prof.
Crispi Biagia
____________________________________________________________________
classe e indirizzo________V B___TURISTICO_____________________________________
anno scolastico______2013-2014______________________________________________
PROFILO DELLA CLASSE
La classe, durante il corso dell'anno scolastico, ha mostrato, nel complesso, un
comportamento corretto.
Il grado di apprendimento è diversificato a seconda dell'impegno, dell'attitudine e della
buona volontà dimostrata.
La maggior parte degli alunni, pur mostrando attenzione ed interesse per la trattazione
degli argomenti di carattere giuridico-politico, ha mostrato un impegno non sempre
costante, nonostante i continui richiami da parte dell'insegnante, raggiungendo nel
complesso, risultati sufficienti.
Alcuni studenti, per l'assiduità nell'impegno e per le competenze acquisite, hanno
conseguito risultati pienamente soddisfacenti.
CONOSCENZE
Nel corso dell' anno scolastico sono stati trattati preliminarmente le nozioni del diritto
amministrativo e, successivamente, argomenti specifici della legislazione turistica.
COMPETENZE
§
Comprensione dell’organizzazione e dell’attività amministrativa;
§
Interpretazione della norma giuridica, in particolare nell'ambito del settore del turismo;
§
Individuazione dell’organizzazione turistica pubblica e privata e della relativa normativa;
§
Individuazione delle attività economiche proprie del settore turistico e delle relative
professioni turistiche.
35
CAPACITÀ
Sono state sviluppate, in particolar modo, le capacità:
§
di utilizzare i procedimenti logici propri del pensiero giuridico;
§
di operare collegamenti con le altre discipline cogliendo l’importanza della norma
giuridica;
§
di esporre con linguaggio tecnico giuridico adeguato i concetti appresi.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
IL SISTEMA DELLE FONTI DELLA LEGISLAZIONE
TURISTICA
Periodo
Primo Trimestre
LA SFERA PUBBLICA DEL TURISMO
1) La funzione amministrativa dello Stato;
Primo Trimestre
2) L'amministrazione statale, centrale e periferica;
3) Lo Stato autonomistico e il turismo;
4) Gli enti turistici pubblici a livello nazionale;
5) L'organizzazione turistica a livello locale.
I PRIVATI E IL TURISMO
1) L' impresa turistica;
2) L' attività ricettiva;
3) L' esercizio dell' attività alberghiera;
4) L' agriturismo;
5) Le agenzie di viaggio e il turismo;
Secondo
Pentamestre
6) Il contratto di viaggio.
LA QUALITA' NEL TURISMO
1) Gli enti privati del turismo;
Secondo
Pentamestre
36
2) Le professioni turistiche;
3) La tutela del turista.
METODOLOGIE
Gli argomenti sono stati proposti secondo il metodo del problem solving, prendendo spunto
dall’esperienza individuale e sociale degli studenti. Essi sono stati affrontati sia sotto
l'aspetto concettuale, sia dal punto di vista dell' informazione e del riferimento costante
agli attuali eventi attinenti al turismo.
Gli alunni sono stati sempre coinvolti nelle varie fasi dell’apprendimento ed invitati ad
esprimere le loro esperienze e conoscenze.
MATERIALI DIDATTICI
L’insegnante si è avvalsa del libro di testo come guida di riferimento, ma anche di schemi e
sintesi messi a disposizione laddove se ne è ravvisata la necessità.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
La verifica del processo di apprendimento è stata effettuata, di norma, attraverso le
consuete interrogazioni orali.
La valutazione del grado e della qualità di apprendimento è avvenuta al termine della
trattazione dei singoli argomenti e dell’unità didattica globale.
37
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE – GEOMETRI -TURISMO
“P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA RELIGIONE CATTOLICA
____________________________________________________________________
Prof. DORIA MARIA DOLORES
____________________________________________________________________
classe e indirizzo V B ITER
anno scolastico 2013/2014
CONOSCENZE
Gli alunni nel complesso conoscono i principali elementi per un corretto accostamento al
discorso religioso e alcune tipologie di comportamenti religiosi contemporanei.
Conoscono varie interpretazioni della vita e del mondo e sono informati sui principali
concetti della religione cristiana cattolica, in particolare relativamente alle problematiche
morali, le cosiddette questioni di bioetica, affrontate in corso d’anno.
Gli alunni raggiungono complessivamente un grado di preparazione pienamente
sufficiente, relativamente ai principali argomenti affrontati durante l’A.S.
COMPETENZE
Gli alunni sono in grado , nell’ insieme, di paragonare i diversi modi di interpretazione della
realtà, hanno acquisito un vocabolario sufficientemente corretto, riescono a confrontare
diverse tipologie religiose, sanno affrontare una problematica morale facendo riferimento
ai principali asserti della Teologia Morale speciale, così come si evincono dai documenti del
Magistero della Chiesa Cattolica.
CAPACITÀ
Guidati e moderati, gli alunni sono in grado di partecipare ad un dibattito serio e
personale sulle varie opinioni in merito agli argomenti religiosi affrontati. Leggono un
documento biblico o del Magistero della Chiesa e, se guidati, riescono ad interpretarlo
correttamente, sanno esprimere le loro acquisizioni a proposito degli ambiti religiosi
studiati. Tutti, secondo le proprie inclinazioni e capacità, hanno dimostrato vivo interesse
e costante partecipazione nell’accostamento alle problematiche proposte.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
38
• Percorsi formativi
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento
Periodo
U.D.1- Introduzione alla teologia morale speciale.
Settembre
U.D.2- La dignità umana:4 caratteristiche, 3 categorie.
Ottobre
Carta dei diritti dell’uomo, Parigi 1948. Dottrina sociale della
Chiesa Cattolica.
U.D.3- Vita: sacralità e qualità, dono o prodotto. La disabilità: “Il
circo della farfalla”.
Novembre
U.D. 4- Morale sessuale: sessualità e oblatività.
Dicembre
U.D. 5- Francesco papa e la pace: XLVII Giornata mondiale per la Gennaio
pace “Fraternità: fondamento e via per la pace”
U.D.6- Giornata della memoria: “Yossl Rakover si rivolge a Dio”,
tratto dall’omonimo di Zvi Kolitz.
Gennaio
U.D.7- La procreazione assistita: FIVET e GIFT. Legge 40/2003 in Febbraio
Italia. Pronunciamenti del Magistero della Chiesa Cattolica
U.D.8- Morale della vita fisica: l’inizio della vita umana. L’aborto:
diffusione e statistiche, legislazione italiana nella legge 194/1978, Marzo
l’obiezione di coscienza. I documenti del Magistero della Chiesa in
CCC ed Evangelium Vitae.
U.D. 9- Incontri di riflessione spirituale con frate Mario Domina
O.F.M. e sr. Renata Czoboda C.S.C.: la proposta di vita del
vangelo e il Simbolo di fede niceno-costantinopolitano nell’oggi
della fede.
Aprile
U.D.10- Progetto “Fraternità e pace per l’unità dei popoli”
Tutto l’anno
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
27
2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività
di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
Lezione frontale
Dibattito nel gruppo – classe
Ascolto e commento di esperienze e testimonianze
Lettura di fonti e documenti, visione di DVD, collegamenti ipertestuali
Incontri con esperti
3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libro di testo: L. Solinas, Tutti i colori della vita, SEI, Torino 2006.
39
Stampa periodica e quotidiani : Città Nuova, Avvenire, Civiltà Cattolica, Il Regno,
Prospettive, Newton, Corriere dell’Unesco. Dimensioni nuove, DVD,VHS .
Fonti : Bibbia e documenti magisteriali, CCC, manuali, compendi e codici.
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di
laboratorio, ecc.):
Verifiche orali, verifiche scritte, rielaborati scritti, interventi e atteggiamenti nel dialogo
educativo.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove
e delle verifiche effettuate:
• Verifiche disponibili alla consultazione, non soggette a consegna, in possesso della
scrivente.
Adrano, 6 maggio 2014
Firma del docente
40
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
Prof.
CIARAMELLA LORENZA
classe e indirizzo_____5 B ITER_____________
anno scolastico_______2013/2014__________
CONOSCENZE
La classe conosce: i vari aspetti del fenomeno turistico; gli operatori turistici e le loro
funzioni; i vari modelli organizzativi, le loro caratteristiche e le loro problematiche. Ha
effettuato lo studio del mercato e degli strumenti necessari per una conoscenza adeguata,
finalizzata ad un intervento efficace sullo stesso.
COMPETENZE
Progettare viaggi e soggiorni; utilizzare in modo coordinato i servizi turistici esistenti sul
territorio e forniti da altri soggetti; interpretare piani e progetti generali al fine di trarne
indicatori operativi per l’azienda di appartenenza; saper compilare i principali documenti
contabili degli operatori turistici.
CAPACITÀ
Saper effettuare delle scelte significative in situazioni complesse; capacità di analisi
allargata dei mercati sia per quanto riguarda l’incoming sia l’outgoing; capacità di cogliere
le relazioni tra turismo e altri attività produttive.
5. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti
41
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
Le agenzie di viaggio
settembre
Il contratto di viaggio
Settembre/ottobre
Le agenzie di viaggio intermediarie
Novembre/dicembre
I tour operator
Gennaio/febbraio
La produzione dei servizi locali
marzo
I viaggi organizzati a domanda e a catalogo
Marzo/aprile
Il marketing
maggio
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
120
6. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività
di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
sono state attuate metodologie che hanno cercato di stimolare la partecipazione attiva dei
discenti e coinvolgerli nei processi formativi partendo da ciò che per loro è noto.
Si è cercato di limitare la lezione frontale alla fase di impatto dell’argomento per poi
Fare spazio alla lezione interattiva e al lavoro di gruppo.
7. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libro di testo - Fotocopie
8. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di
laboratorio, ecc.):
Si è cercato di procedere ad una verifica sistematica del livello di apprendimento raggiunto
dalla classe nel suo complesso e del singolo in particolare.
Per tale verifica si sono utilizzati: i compiti in classe, le tradizionali interrogazioni orali,
prove strutturate e semistrutturate.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle
verifiche effettuate:
Firma del docente
42
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
______SPAGNOLO________________________________________________
Prof. Battaglia Alessandra_______________________________________________
classe e indirizzo_____V B ITER_____
anno scolastico___2013/2014_______
CONOSCENZE
I diciassette alunni che compongono la classe si sono rivelati eterogenei nel
coinvolgimento e nella partecipazione al dialogo educativo. Nella classe, infatti, si sono
registrati livelli differenziati di profitto: si individuano elementi dotati di discrete
competenze di base, che hanno partecipato in modo costante e costruttivo; alunni le cui
conoscenze risultano sufficienti e la cui partecipazione è stata pressoché costante; qualche
elemento i cui risultati sono appena sufficienti per l’impegno non sempre assiduo o
adeguato. Tuttavia, nel complesso gli alunni hanno raggiunto un discreto livello di
conoscenza delle strutture sintattico-grammaticali e dei contenuti linguistici, specialmente
per quanto riguarda gli argomenti concernenti il proprio campo d’interesse. Oltre alla
sistematizzazione di quanto appreso nel corso degli anni precedenti, ci si è dedicati a
rafforzare le conoscenze relative ad argomenti di carattere turistico, letterario e culturale
dei paesi di lingua spagnola.
COMPETENZE
Gli alunni hanno dimostrato di aver sviluppato, sebbene in modo non omogeneo, una
effettiva competenza comunicativa nell’ambito delle cinque abilità integrate. Pertanto essi
sono in grado di comprendere e usare i linguaggi settoriali e di produrre con una certa
chiarezza logica e proprietà lessicale, argomenti di carattere generale, testi e documenti di
indirizzo e brani riguardanti i vari aspetti della cultura e della civiltà spagnola.
CAPACITÀ
La classe, pur con le normali differenze da un alunno all’altro, ha dimostrato di saper
manipolare i linguaggi settoriali, in particolare turistico e letterario. Alle conoscenze
approssimative e alle difficoltà linguistiche di qualche alunno, si contrappongono le
discrete capacità linguistiche di molti ed il senso critico ed elaborativo di qualche
elemento.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti
43
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
Gramática y sintaxis: Recapitulación del uso de los tiempos Trimestre
pasados. El subjuntivo presente: estructura y uso en oraciones
independientes.
Turismo, arte y civilización: Reaccionarante las quejas de un
cliente, justificarse y encontrar soluciones.
El Este de España: Cataluña: qué visitar. Barcelona. El
Modernismo. La obra artística de Antoni Gaudí
Turismo, arte y civilización:
Pentamestre
El centro de España: Las dos Castillas: qué visitar.
Madrid capital. El Madrid de los Austrias y de los Borbones.
La guerra civil. Picasso y el “Guernica”. La dictadura de Francisco
Franco. La sociedad española en los años del franquismo.
Visión de la película Encontrarás dragones.
México. Ciudad de México. Ciudad Juárez.
El turismo en España y en las islas: Canarias y Baleares. Diversión
y riqueza natural (cenni).
Literatura: La literatura hispanoamericana: Pablo Neruda. España
en el corazón, Veinte poemas..., Confieso que he vivido
(fragmentos).
Visión de la película El cartero de Neruda.
La Generación del ’27: orientaciones estéticas, evolución,
innovaciones formales. Federico García Lorca: poética,
significación y fama.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
82
2. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività
di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
Si è ricorso ad attività comunicative svolte in modo operativo e motivato, il cui obiettivo è
stato l’uso della lingua come strumento di comunicazione in contesti significativi. Le
modalità di lavoro seguite sono state: lezioni frontali e partecipate, problem solving ( ad
esempio identificazione in un testo di determinate strutture sintattiche o fenomeni lessicali),
discussioni guidate su argomenti specifici, di carattere socio-culturale e di attualità. Si sono
inoltre svolti esercizi di consolidamento delle strutture sintattico-grammaticali acquisite negli
anni scorsi.
3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
1- Testi in adozione: L. Pierozzi, ¡Buen Viaje!, Curso de español para el turismo, Zanichelli;
Pilar Sanagustín Viu, Buena suerte 2, Lang Edizioni.
2- Strumenti complementari quali video, audio, opuscoli, materiale autentico, laboratorio
multimediale.
44
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di
laboratorio, ecc.):
Il possesso delle singole competenze e abilità linguistiche è stato verificato mediante
interrogazioni orali, lunghe e brevi, e tests scritti di natura oggettiva (scelta multipla,
esercizi di completamento) e soggettiva (risposte aperte, riassunti, composizioni). Si sono
effettuate inoltre verifiche attestanti la capacità critica e di espressione in ambito turistico
e letterario.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove
e delle verifiche effettuate:
• I compiti in classe svolti nel Trimestre e nel Pentamestre
• Le simulazioni della terza prova d’esami
Firma del docente
45
ISTITUTO TECNICO STATALE
“P. BRANCHINA” - A D R A N O -
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
INGLESE
Prof. LAVENIA CONCETTINA
classe e indirizzo V B ITER
anno scolastico 2013/2014
PROFILO DELLA CLASSE
Alla fine dell’anno scolastico la maggior parte della classe presenta un livello di preparazione
complessivamente accettabile e gli obiettivi raggiunti dagli alunni sono diversificati in base alle loro
diverse capacità , alla loro partecipazione e al loro impegno e costanza nello studio. Pochi alunni
hanno mostrato un impegno costante durante l’anno, infatti tranne qualche alunna con una discreta
preparazione, la classe nel complesso ha raggiunto risultati sufficienti, ad eccezione di alcuni alunni
con una preparazione frammentaria e superficiale.
CONOSCENZE
Le conoscenze degli alunni si basano soprattutto sugli argomenti dell’ambito professionale ma anche
di quello culturale e letterario. Esse riguardano i contenuti e la terminologia tecnica dell’ambito del
turismo, i contenuti che riguardano qualche autore della letteratura Inglese, un’analisi comparativa
tra la propria realtà culturale e quella della lingua oggetto di studio e una riflessione linguistica
generale, che include sia la competenza comunicativa che la conoscenza delle strutture linguistiche.
COMPETENZE
La maggior parte della classe, pur con delle differenziazioni, ha acquisito le seguenti competenze
comunicative e linguistiche:
•
comprendere le idee principali e i particolari più significativi di testi scritti, soprattutto del
settore turistico ;
•
comprendere il senso globale di messaggi orali;
•
esprimersi in modo semplice e appropriato in base al contesto e alla situazione,
specialmente nel settore turistico;
•
produrre testi scritti, come messaggi, lettere, E-mails, riassunti e composizioni.
46
CAPACITÀ
Pur con delle differenziazioni, gli alunni hanno acquisito le seguenti capacità:
•
la capacità di decodificare un testo letto, rispondendo a delle domande e riuscendo a
riassumerlo per iscritto;
•
la capacità di chiedere e dare informazioni o consigli in ambito turistico, e quindi fare
prenotazioni;
•
la capacità di presentare ,descrivere e promuovere luoghi, eventi ed ambienti di interesse
turistico ed artistico, elaborando brochures;
•
la capacità di elaborare e presentare itinerari turistici ;
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Unità Didattiche - approfondimenti
Grammar review
Periodo
Settembre/Ottobre
Promoting destinations and events:
Marketing; Tourist organisations; Brochures
Literature:
Novembre/Dicembre
The Romantic age and Romanticism ;
William Wordsworth; Daffodils
Incoming tourism :
Gennaio/Febbraio
Venice, Florence, Rome.
Itineraries
Destinations the UK and the USA:
Febbraio/Marzo
London ( London landmarks: The West End; The City; Streets and
squares; Parks)
New York ( The Top ten sights in New York)
Responsible tourism
Marzo
Literature:
Aprile
The Victorian Age
Dickens
47
The Modern Age
Modernism and the novel; Stream of consciousness and the interior
Maggio
monologue; Virginia Woolf
Brani di Reading comprehension :
Ottobre/ Gennaio
Oslo
What’s the point of philosophy?
National Trust Properties
Argomenti svolti durante l’ora di conversazione:
Shopping in London
Washington DC
New York: Manhattan, New York sights
Christmas traditions in the UK and the USA
Novembre/maggio
Carnival, Notting Hill Carnival
Las Vegas
The West : the Rocky Mountain States; The US national parks; The Pacific
coast states
Le ore complessive di lezione fino al 6 Maggio sono 82, ma le ore effettivamente svolte sono circa
73. Diverse ore infatti sono state perse a causa di assemblee, conferenze, incontri vari, uscite ecc. e
a volte anche a causa di assenze di massa. Per questo motivo infatti non è stato possibile svolgere il
programma per intero come preventivato all’inizio dell’anno, considerando anche il fatto che le ore
settimanali sono solo tre , di cui una è l’ora di conversazione.
Si prevede di poter disporre ancora di circa 10 ore prima dello scrutinio finale, da utilizzare per
completare qualche argomento e per le verifiche.
2. METODOLOGIE
La strategia metodologica adottata si è basata sull’approccio comunicativo, privilegiando la lezione
“interattiva”e potenziando le quattro abilità di base. Per le competenze comunicative si è cercato di
incoraggiare gli alunni ad esprimersi in lingua, riassumendo testi, rispondendo a domande,
conversando sui vari argomenti e attraverso l’ascolto di conversazioni, telefonate ecc. . Per
potenziare le abilità di lettura, comprensione e produzione scritta, sono state usate diverse
tecniche di lettura ( skimming, scanning),attività sul lessico, esercizi di comprensione, questionari,
riassunti, composizioni ecc. , curando la morfologia , la struttura della frase e anche l’uso
appropriato del lessico.
Durante il percorso didattico si è fatto uso della riflessione grammaticale, basata su un
procedimento induttivo.
48
3. MATERIALI DIDATTICI
Sono stati utilizzati :
•
testo in adozione con relativo cd-audio ,” Travel Pass” di Giuliana Bernardi Fici, Nicholas
Brownless e Susan Burns Ed. Valmartina;
•
testo di civiltà in adozione “New Surfing the world” di Maria Grazia Dandini, Ed. Zanichelli
•
materiale e appunti forniti dall’insegnante
•
lavagna, dizionario
•
aula
•
audioregistratore, lettore CD
•
TV con lettore DVD
•
Laboratorio linguistico
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
La verifica è stata sia formativa , cioè come controllo in itinere del processo di apprendimento, sia
sommativa, cioè come verifica dell’assimilazione globale dei contenuti.
Prove di verifica orale:
•
conversazione o sintesi su un argomento trattato;
•
simulazione di telefonate o dialoghi;
•
descrizione riassuntiva di un brano o di un’esperienza
Prove di verifica scritta:
•
esercizi di comprensione di un testo ( vero/falso, completamento, domande, scelta
multipla) ;
•
riassunto, composizione e domande a risposta aperta .( Tipologia di verifica della seconda
prova dell’Esame di Stato).
•
elaborazione di un itinerario, promozione di luoghi attraverso brochure, lettera o
e-mail
•
domande a scelta multipla e domande a risposta aperta su argomenti trattati ( Tipologia
di verifica della terza prova di esami)
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria le verifiche effettuate
Firma del docente
49
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“P. BRANCHINA” - A D R A N O ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA
GEOGRAFIA TURISTICA
____________________________________________________________________
Prof. DONATO VITO
_________________________________________________________________
classe e indirizzo_ V B ITER________________
anno scolastico__2013/2014________________
CONOSCENZE
La Geografia del turismo, in quinta, tende ad interessare aree sempre più vaste della
Terra: Essa entra nello specifico dei maggiori paesi turistici extra-europei e mette in risalto
quelle civiltà che hanno contribuito alla creazione di luoghi, oggi sempre più al centro delle
motivazioni della domanda-offerta interna ed internazionale, nella diversa realtà dei popoli.
Mediamente la classe ha raggiunto risultati soddisfacenti mostrando interesse e partecipando al dialogo educativo riuscendo a conseguire risultati discreti. Alcuni alunni hanno
raggiunto risultati eccellenti.
COMPETENZE
Gli alunni hanno mediamente acquisito le competenze cognitive e metodologiche della
Geografia del turismo; essi hanno assimilato alcuni nuclei fondanti della materia, riuscendo
ad utilizzare un lessico specifico, ed inoltre, ad analizzare ed interpretare fenomeni,
ambienti, sistemi geofisici e geoantropici. Riescono ed utilizzano sufficientemente carte
geografiche e turistiche, grafici, dati statistici, tabelle per la produzione di itinerari. Ed
infine riescono ad analizzare argomenti economico-turistici collegati con altre materie.
CAPACITÀ
La maggior parte degli alunni riesce ad ordinare contenuti, secondo rapporti di causa-effetto, gli avvenimenti secondo un corretto ordine cronologico, ad interpretare in modo
autonomo percorsi di studio suggeriti dall’Insegnante, a sintetizzarli e riproporli adeguatamente.
50
9. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
• Unità didattiche e/o
• Moduli e/o
• Percorsi formativi ed
• Eventuali approfondimenti
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
La qualità della vita e sviluppo umano, la globalizzazione.
Sett. – Ott.
L’ONU, spazi e riflessi turistici
Ott.
Il bacino del mediterraneo :la cultura araba, l’Islam,ebraismo;
Israele.
Il Nord America:gli Stati Uniti
Nov.- Magg.
L’America Latina: il Brasile
L’Asia:il Giappone, l’Unione Indiana, la Cina
L’Oceania: l’Australia
Itinerari turistici
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
60
10. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività
di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
In rapporto agli argomenti trattati e agli obbiettivi specifici prefissati, sono state utilizzate
le seguenti metodologie:
-lezione frontale e partecipata,la prima per presentare e sintetizzare i contenuti,la seconda
per favorire un approccio di tipo problematico.
-discussione e dibattito su questioni di particolare interesse e rilevanza,
11. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Testo curriculare: Carmelo Formica GRANTOUR Geografia turistica dei paesi extraeuropei
Atlante, carte geografiche, tematiche e turistiche; grafici, video e fotografie.
51
12.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di
laboratorio, ecc.):
Le verifiche effettuate, sia orali che con test a risposta multipla, hanno fornito sufficienti
informazioni sui processi di apprendimento, sulla qualità delle conoscenze acquisite ed il
modo personale con cui esse sono state esposte; ed in generale la classe ha conseguito
un profilo positivo.
Nella simulazione della terza prova d’esame, sono state somministrate domande a
risposta multipla ed aperta.
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove
e delle verifiche effettuate:
•
•
•
•
Firma del docente
52
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA Educazione fisica ________________________________________
Prof Benedetta Furnari ___________________________________________
classe e indirizzo V B _ITER________________
anno scolastico 2013/2014 ___
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono le più elementari tecniche di applicazione ai piccoli attrezzi , sia per il
potenziamento delle qualità condizionali,che nelle applicazioni di diporto.
Conoscono le principali discipline dell'atletica leggera, nel settore delle corse,sia veloci che
di mezzo fondo. Nel settore dei lanci. Nel settore dei salti.
Conoscono i giochi di squadra propedeutici alle attività tecniche principali,
Le regole dei principali sport di squadra ,pallavolo, pallacanestro,calcio .
Conoscono i principali meccanismi fisiologici che intervengono nell'attività fisica, i principali
traumi da sport e le nozioni di pronto soccorso.
Conoscono la storia dello sport, e la storia delle olimpiadi
COMPETENZE
Gli alunni sono in grado di costruire un semplice programma di allenamento,di organizzare
delle attività di squadra,di sostenere dei compiti di arbitraggio,e di organizzare delle attività
sportive a carattere ludico. CAPACITÀ
Gli alunni hanno capacità di sostenere un tipo di lavoro di media durata, anche con esercizi
sotto minimo carico ,sono in grado di eseguire attività coordinative di media difficoltà ,
sono capaci di organizzare dei percorsi tematici inerenti le varie capacità condizionali . 2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
•
Unità didattiche e/o
•
Moduli e/o
•
Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti
53
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo Potenziamento fisiologico
Ottobre Potenziamento fisiologico
novembre Storia dello sport e delle olimpiadi
Novembre Storia dello sport e delle olimpiadi approfondimento
dicembre Affinamento delle qualità coordinative
dicembre Affinamento delle qualità coordinative, volano
gennaio Attività di potenziamento muscolare
febbraio Attività di mezzo fondo allenamento specifico
marzo Attività di mezzo fondo
aprile Traumatologia e nozioni di pronto soccorso
aprile Tecnica d'esecuzione dei fondamentali individuali e di squadra,
dei principali sport di squadra
Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
39 giugno 3. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
Lezione frontale con metodo dal globale all'analitico.
Gruppi di lavoro a squadre ed interventi individualizzati.
Le metodiche di applicazione didattica andranno dal più semplice al più complesso.
4. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Sussidi didattici della scuola,spazi dedicati,laboratorio con attrezzature, tecnologie
multimediali, libro di testo. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di
laboratorio, ecc.):
Prove pratiche e verifiche orali. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle
verifiche effettuate: Firma del docente
Furnari Benedetta 54
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“P. BRANCHINA”
- A D R A N O -
ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia : matematica e laboratorio
Prof. ssa Maria Di Guardia
anno scolastico 2013-2014
CONOSCENZE
Gli alunni hanno mostrato un accettabile interesse per la disciplina, ma un impegno
discontinuo. Un esiguo gruppo di alunni si è distinto per un profilo positivo
caratterizzato da motivazione e metodicità mostrando di conoscere i temi trattati
durante le lezioni.
La maggior parte degli allievi possiede un’adeguata conoscenza dei contenuti
disciplinari e sa applicare le procedure solo in esercizi di semplice natura. Alcuni
mostrano qualche difficoltà nell’applicazione di regole e formule studiate a causa di
lacune di base e scarsa attitudine.
COMPETENZE
Mediamente, e con diversi livelli, gli alunni sono in grado di utilizzare il simbolismo e il
linguaggio matematico, utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo studiate ,
classificare e risolvere con i modelli studiati semplici problemi di natura economica
CAPACITÀ
Gli alunni in modo diversificato sono in grado di:
usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina
55
interpretare in termini matematici situazioni problematiche
analizzare un problema
trovare la soluzione adeguata ai vari tipi di problemi
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
U. D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento
Periodo
Funzioni economiche
Modelli matematici applicati all’economia
Ottobre
La funzione della domanda
Novembre
L’elasticità
La funzione dell’offerta
Il prezzo di equilibrio fra domanda e offertà
La funzione del costo
Dicembre
Il costo medio e il costo marginale
La funzione del ricavo
Gennaio
La funzione del profitto
Diagramma di redditività
Entrare nel mercato e uscire dal mercato
Problemi di scelta
Febbraio
La ricerca operativa e le sue fasi
Marzo
I problemi di scelta nel caso continuo
I problemi di scelta nel caso discreto
La scelta fra più alternative
Gli strumenti matematici per la programmazione lineare
Aprile
Funzioni di due variabili (cenni)
maggio
56
Dominio(cenni)
Linee di livello(cenni)
Disequazioni di primo grado in due variabili
Sistemi di disequazioni lineari in due variabili
Problemi della programmazione lineare in due variabili
Definizione del problema
Definizione dei vincoli
Risoluzione problemi economici
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico,
presumibilmente al 15/05/2014
Ore N. 78
METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno e integrazione, ecc.):
Lezioni frontali per introdurre e mettere a fuoco l’argomento e in lezioni interattive,
in cui gli alunni sono stati sollecitati a discutere per potenziare le motivazioni
dell’apprendimento e a dare più consapevolezza al progetto educativo in atto.
Esercitazioni guidati
Esercizi applicativi individuali
MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio,
attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):
Libri di testo:, Massimo Bergamini-Anna Trifone-Gianni Roversi
“La matematica per l’economia”
Modulo lampda rosso
“La ricerca operativa e la programmazione lineare”
moduli di matematica x+y
Zanichelli
57
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di
laboratorio, ecc.):
Prove scritte
Verifiche orali
Test
Adrano 6/05/2014
Firma del docente
58
ALL. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
MATERIA FRANCESE Prof Giuseppe Schillaci classe e indirizzo v sezione B indirizzo Iter anno scolastico_2013-­‐2014 SITUAZIONE DELLA CLASSE La classe V della sezione B Iter è composta da 17 studenti provenienti dalla ex 4 B. Anche se ho cercato di instaurare con gli alunni un rapporto personale di lavoro cordiale e proficuo, non sono riuscito a raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissato ad inizio d’anno a causa del tempo troppo limitato (2 ore settimanali + 1 di conversazione)insufficiente ad ottenere minimi risultati. Gli alunni si sono dimostrati elementi umanamente validi, ma la scarsa preparazione di base dovuta al fatto forse di aver avuto in cinque anni, cinque diversi insegnanti , ma anche, a mio parere, dalla poca propensione allo studio domestico, non ha permesso di raggiungere in tutti gli elementi risultati almeno sufficienti. Nessuno si è distinto per propensione all’apprendimento della lingua e i risultati raggiunti dalla maggior parte non sono andati oltre ad una preparazione prettamente mnemonica e scolastica. CONOSCENZE Gli studenti conoscono con difficoltà: -­‐ le principali tematiche della civiltà francese e della letteratura; -­‐ i principali aspetti del turismo. COMPETENZE Utilizzando le conoscenze acquisite, la maggior parte degli alunni stenta a : -­‐ comprendere, analizzare e interpretare testi tecnici e turistici; -­‐ argomentare su aspetti della civiltà, della letteratura e del turismo; -­‐ esprimere un giudizio su un testo di uso corrente, e in particolare di tipo tecnico e turistico. CAPACITÀ Gli alunni della classe hanno molta difficoltà a trarre delle conclusioni personali e ad apportare delle critiche dandone una motivazione. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: • Unità didattiche e/o • Moduli e/o • Percorsi formativi ed • Eventuali approfondimenti Periodo U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Letteratura : Primo trimestre Le Romantisme : évolution en France et en Europe. 59
Civiltà: La Bretagne (con di itinerario turistico della regione). Provence-­‐Alpes-­‐Cote d’Azur (con itinerario turistico della regione). Le tourisme : Le tourisme religieux. Savoir presenter une région. Savoir faire un itinéraire touristique Letteratura: Secondo pentamestre Evolution du roman en France au XIX siècle: le réalisme et le Naturalisme: E. Zola (con analisi del testo di brani antologici). Civiltà: L’Ile de France et Paris (con itinerario turistico della città). Les differentes formes de tourisme : Savoir presenter une ville. Savoir presenter un monument. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico Circa 100 ore. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-­‐sostegno e integrazione, ecc.): Il lavoro didattico ha avuto le seguenti modalità: ascolto e\o lettura silenziosa dei testi per carpirne il senso globale; lettura approfondita; lezione frontale, attività di gruppo; riconoscimento delle caratteristiche di un testo; riflessione sulle caratteristiche formali; espressione di un giudizio complessivo. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Testo : « Un monde de voyage ». Juvenilia « Littérature et civilisation françaises ». Valmartina Fotocopie, appunti,immagini. cassette, registratore, cd. Lettore Luoghi: in classe 60
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): prove orali: interrogazioni brevi e/o lunghe; domande a partire da un testo; prove scritte: composizioni brevi guidate da stimoli calibrati, tests a risposta aperta, multipla, sintetica. Trasposizioni di brevi testi da un registro all'altro E stato osservato il comportamento linguistico separatamente nelle componenti: fonemica, semantica, sintattica, logica. I risultati di ogni prova hanno dato gli elementi che, sommandosi, indicano il livello di competenza di ogni alunno. Gli alunni sono stati coinvolti nelle attività che le verifiche richiedono e hanno partecipato alla valutazione per giungere anche ad una auto -­‐ valutazione. Criteri di valutazione: lavori non svolti, risultati nulli……………………………………………………………..voto 1\2 gravissime lacune…………………………………………………………………. ………… 3 difficoltà nella comprensione orale e scritta………………………….. …………………… 4 incertezza nelle conoscenze, applicazione parziale………………… ……………………… 5 lievi errori, lessico accettabile………………………………………………………………… 6 sicurezza nelle conoscenze……………………………………………………………………. 7 conoscenze approfondite, capacità di applicazione e riflessione… 8\9\10 A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: Tests di comprensione, vero \ falso, tests a risposta multipla, a risposta sintetica. Composizioni guidate. Comprensione del testo di compiti assegnati agli esami di stato degli anni precedenti Firma del docente 61
ISTITUTO PIETRO BRANCHINA
Anno scolastico 2013-2014
Simulazione terza prova ESAMI DI STATO
QUINTA B ITER PROVA A TIPOLOGIA MISTA 10 febbraio 2014
(n. 4 quesiti a risposta multipla e n. 2 quesiti a risposta aperta)
NOME _________________________________________________________ INDICAZIONI PER LA CORRETTA ESECUZIONE 1. La valutazione sarà espressa in quindicesimi.Le domande a risposta multipla valgono 0,25 ciascuna, quelle a risposta aperta valgono fino a 1 punto. 2. Per i quesiti a risposta multipla segnate UNA sola casella tra le quattro proposte. 3. La cancellatura o qualunque altro segno è considerato ERRORE. Non utilizzate nessun tipo di correttore (bianchetto o similari). 4. Per le prove a risposta aperta utilizzate una grafia CHIARA e LEGGIBILE e non superate il numero di righe indicato nella domanda. 5. Rispettate le indicazioni contenute nel testo. 6. Il tempo a disposizione per l’intera prova è di 90 minuti. DISCIPLINE LINGUA INGLESE punteggio LINGUA SPAGNOLA punteggio punteggio punteggio STORIA LINGUA FRANCESE STORIA DELL’ARTE E DEL TERRITORIO punteggio TOTALE PROVA 62
Lingua Inglese -­‐ Domande a risposta multipla 1. In promotion, how do travel companies inform people working in tourism
industry of their products?
£
£
£
£
Through media advertising.
Through holiday brochures.
Through mailing information.
By phone.
2. Which tourist information office at local level gives information with specific
reference to the surrounding province ?
£
£
£
£
EPT
ATP
ENIT
Pro Loco
3. In his Preface to Lyrical Ballads what did Wordsworth state about poetry?
£
£
£
£
Poetry should deal with ordinary and humble people
Poetry should deal with childhood
Poetry should deal with the supernatural
Poetry should deal with escapism from reality
4. What is the artistic style of Rialto Bridge in Venice?
£
£
£
£
Byzantine style
Baroque style
Gothic style
Renaissance style
63
Lingua Inglese -­‐ Domande a risposta aperta Which characteristics should a brochure have to be effective?
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
What important historical events marked the beginning of Romanticism in England?
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
Lingua Inglese Prof.ssa Lavenia MULTIPLE
1
2
Esatta Non data Errata 0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 1,00
0
3
4
APERTE
1
2
Totale 64
Lingua Spagnola -­‐ Domande a risposta multipla 1. En qué zona de Barcelona se encuentra la Manzana de la Discordia?  Tibidabo
 Montjuïc
 Barrio Gótico
 L’Eixample
2. El museo madrileño Thyssen-Bormemisza alberga:  Colecciones de pinturas que abarcan del siglo XII al siglo XIX  Pinturas de importantes artistas del siglo XX  Colecciones de obras, muestras del arte occidental de distintas épocas  Piezas artísticas de tipo varganduista 3. Qué son los Paradores de Turismo?
 Hoteles que cuentan con instalaciones dedicadas a la belleza y la
curación del cuerpo
 Alojamientos de ambiente familiar enclavados en la naturaleza
 Hoteles de lujo construidos en monumentos antiguos
 Alojamientos bastante modestos y baratos
4. Entre las siguientes obras de Gaudí, señala cuál no se encuentra en la
ciudad de Barcelona .
 Casa Milà  Parque Guell  Capricho  Casa Vicens 65
Lingua Spagnola -­‐ Domande a risposta aperta 1. A partir de la descripción de las características más destacadas del modernismo, describe
detenidamente Casa Batlló (max 7 líneas)
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
2. Recorriendo la capital, destaca los monumentos más importantes del Madrid de los
Austrias .
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________ Lingua Spagnola Prof.ssa Battaglia MULTIPLE
Non data Errata 0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 1,00
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta 1
2
Totale 66
Storia
-­‐ Domande a risposta multipla 1. Il primo conflitto mondiale fu una lunga guerra di posizione perché?
£ Gli eserciti si spostavano rapidamente da un luogo all’altro
£ Gli eserciti nemici si fronteggiavano in condizioni di sostanziale equilibrio,
usando le trincee
£ Era particolarmente curata la posizione dell’artiglieria e delle mitragliatrici
£ Ad ogni soldato era assegnato il posto di combattimento più adatto alle sue
caratteristiche
2. Il principio di nazionalità è basato sull'idea che
£
£
£
£
un popolo debba dominare su tutte le terre dove si parla la sua lingua
la nazione sia sinonimo di libertà e di democrazia
gli Ebrei siano responsabili di tutti i mali della società
le nazioni debbano essere rivali fra loro
3. La società di massa è caratterizzata
£
Dal «pieno»: le città sono piene di gente, le case piene di inquilini, i treni pieni di
viaggiatori...
£
£
£
Dall'equa distribuzione della popolazione fra le aree urbane e quelle rurali
Dall'assenza di partiti politici e di organizzazioni sindacali
Dalle difficoltà di comunicazione fra i popoli
4. Il brigantaggio fu
£
£
£
£
Un fenomeno di protesta sociale che investì l'intera Italia meridionale, a
eccezione delle Calabria
Un fenomeno che investì in prevalenza il Nord Italia, ad eccezione del
Veneto
Un fenomeno che riguardò soprattutto il Lazio
Un fenomeno che riguardò l'intera Italia meridionale
67
Storia -­‐ Domande a risposta aperta 1. Cause remote dello scoppio della Prima guerra mondiale ( max. 7 r ighe) ___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________ 2. Linee fondamentali della politica di G.Giolitti (max. 7 r ighe) ___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________ Storia Prof.ssa Greco MULTIPLE
Esatta Non data Errata 0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 1,00
0
1
2
3
4
APERTE
1
2
Totale 68
Lingua Francese -­‐ Domande a risposta multipla SEGNATE CON UNA X LE AFFERMAZIONI ESATTE




Les « calvaires » sont des tableaux qui représentent des épisodes de
l’évangile
Les « calvaires » sont des monuments de granit qui représentent la vie et la
passion de Christ
Les « calvaires » sont des collines où on représente la vie et la passion du
Christ
Les « calvaires » sont des musées typiques de la Bretagne.








La ville de Paris doit son nom à la tribu des Parisii
Paris s’appelait Lutèce et a changée son nom en Paris
La ville de Paris se trouve dans la région « Centre »
Paris est devenue après la Révolution capitale du royaume de France.
Le TGV est le nom du métro de Paris
Le RER est une ligne qui dessert la banlieu parisienne
A Paris il y a dix lignes de métro
Les correspondances du métro parisien sont les croisements de deux ou trois
lignes.
 A Montmarte il y a l'eglise du Sacré-Coeur mais il y a aussi le rendezvous de "Paris-la- nuit".
 Beaubourg est un centre de loisirs des parisiens
 La Tour Eiffel fut construite en souvenirs de la Révolution française.
 Dans le plafond de l’Opéra il y a des peintures d’artistes italiens
69
Lingua Francese -­‐ Domande a risposta aperta 1. Parlez de la place de la Concorde et de son évolution pendant les siècles.
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________ 2. Pourquoi et à quelle occasion fut construite la Tour Eiffel ?
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
Lingua Francese Prof. Schillaci MULTIPLE
1
2
3
Non data Errata 0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 4
APERTE
1,00
0
1
2
Esatta Totale 70
Storia dell’arte e del territorio -­‐ Domande a risposta multipla 1. Quale di queste affermazioni riguardo Francisco Goya è VERA?
4
4
4
4
Non smise mai di credere nella forza della ragione.
Si oppose sempre strenuamente alla monarchia borbonica e la criticò senza
pietà.
Tra le sue più importanti raccolte di incisioni c’è I disastri della terra.
Nel 1950 rimase completamente sordo.
2. Quale di queste opere fu realizzata da Francesco Borromini?
4
4
4
4
La Fontana di Trevi
Il Colonnato di Piazza San Pietro
La Cappella dell’Archiginnasio
Busto di Costanza Bonarelli
3. Che cosa sono le "Metamorfosi"?
4
4
4
4
Passo biblico che narra della Trasfigurazione di Gesù
Il titolo di una famosa scultura di Antonio Canova
Il libro di Ovidio dal quale è tratta l’opera di Antonio Canova Paolina
Borghese come Venere vincitrice
Il libro di Ovidio dal quale è tratta l’opera di Canova Amore e Psiche
4. Quale di queste affermazioni riguardo Giovan Lorenzo Bernini è FALSA?
4
4
4
4
Fu un grande scenografo
Realizzò la Cappella Cornaro presso Santa Maria della Vittoria
Realizzò la nuova Basilica di San Pietro
Celebrò Teresa d’Avila nell’opera L’estasi di Santa Teresa
71
Storia dell’arte e del territorio
-­‐ Domande a risposta aperta Partendo dall’analisi di quest’opera,
traccia un profilo esauriente della
personalità del suo autore
Iconografia dell’opera Autore e titolo dell’opera Tecnica e collocazione Dimensioni di massima Lettura iconologica dell’opera 72
Descrivete brevemente la tecnica dell’acquaforte, precisando soprattutto:
a) Che tipo di tecnica grafica è
b) Che tipo di supporto si utilizza
c) Quale vantaggio comporta per l’artista
d) Chi furono i principali artisti che la adoperarono
MULTIPLE
Non data Errata 0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 1,00
0
1
Arte e territorio Esatta D’Antoni 2
3
4
APERTE
1
2
Totale 73
ISTITUTO PIETRO BRANCHINA
Anno scolastico 2013-2014
Simulazione terza prova ESAMI DI STATO
QUINTA B ITER 30 aprile 2014
PROVA A TIPOLOGIA MISTA (n. 4 quesiti a risposta multipla e n. 2 quesiti a risposta aperta) NOME _________________________________________________________ INDICAZIONI PER LA CORRETTA ESECUZIONE 1. La valutazione sarà espressa in quindicesimi.Le domande a risposta multipla valgono 0,25 ciascuna, quelle a risposta aperta valgono fino a 1 punto. 2. Per i quesiti a risposta multipla segnate UNA sola casella tra le quattro proposte. 3. La cancellatura o qualunque altro segno è considerato ERRORE. Non utilizzate nessun tipo di correttore (bianchetto o similari). 4. Per le prove a risposta aperta utilizzate una grafia CHIARA e LEGGIBILE e non superate il numero di righe indicato nella domanda. 5. Rispettate le indicazioni contenute nel testo. 6. Il tempo a disposizione per l’intera prova è di 90 minuti. DISCIPLINE LINGUA INGLESE punteggio LINGUA SPAGNOLA punteggio STORIA punteggio DIRITTO punteggio STORIA DELL’ARTE E DEL TERRITORIO punteggio TOTALE PROVA 74
Lingua Inglese -­‐ Domande a risposta multipla 1. Which museum in New York was designed by the famous architect Frank
Lloyd Wright?
£
£
£
£
The Museum of Modern Art
The Guggenheim Museum
The Metropolitan Museum of Art
Ellis Island Museum
2. Which is the park in London which contains a memorial to the princess Diana?
£
£
£
£
Hyde Park
Kensington Gardens
Regent’s Park
Green Park
3. Where are the British Kings and Queens crowned and buried?
£
£
£
£
In Westminster Abbey
In Saint Paul’s Cathedral
In The Tower of London
In Buckingham Palace
4. What was the setting chosen by most Victorian novelists?
£
£
£
£
The factories
The slums
The countryside
The city
75
Lingua Inglese -­‐ Domande a risposta aperta 1) Speak about The Tower of London
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
2) Why is the Victorian Age considered contradictory?
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
Lingua Inglese Prof.ssa Lavenia MULTIPLE
Non data Errata 0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 1,00
0
1
2
3
4
APERTE
Esatta 1
2
Totale 76
Lingua Spagnola -­‐ Domande a risposta multipla 1. ¿En qué periodo España vivió la experiencia de la Dictadura de Primo de
Rivera?
2.
3.
 1923-25
 1923-1930
 1868-1873
 1931-1937
Localiza cuál, entre las siguientes afirmaciones, no es verdadera.
 La Guerra Civil durò tres años
 La ayuda de Hitler y Mussolini fue fundamental para Franco
 El franquismo llegó hasta 1953
 Durante el franquismo España vivió el milagro económico
¿Cuándo ingresa España en la ONU?
 1939
 1969
 1956
 1975
4. ¿Qué representa el toro en el Guernica de Picasso?
 Es el símbolo de la brutalidad y de la ignominia de la guerra
 Expresa la fuerza noble y justicera y su relincho invita a la esperanza
 Simboliza el alarido del pueblo español, desgarrado y agonizante
 Representa al soldado imprecante contra la violencia y la ferocidad
77
Lingua Spagnola -­‐ Domande a risposta aperta 3. Resume las distintas fases que, a partir del alzamiento militar encabezado por el
general Francisco Franco, llevaron a la Guerra Civil.
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
4. Localiza los dos parques recreativos de El Retiro y La Ciutadella y descríbelos.
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________ MULTIPLE
Lingua Spagnola Prof.ssa Battaglia APERTE
0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 1,00
0
3
Errata 2
4
Non data 1
Esatta 1
2
Totale 78
Storia
-­‐ Domande a risposta multipla 1. Furono chiamati "biennio rosso" gli anni
£
£
£
£
1917 - 1918
1919 - 1920
1923 – 1924
1930 - 1931
2. I Patti Lateranensi, sottoscritti nel 1929 da Mussolini e dal papa Pio XI, comprendevano
£
£
£
£
Le agevolazioni fiscali per i sacerdoti e un finanziamento per la
ristrutturazione delle chiese
Un nuovo diritto di famiglia, un condono fiscale e il sostegno alle
scuole religiose
Un trattato di pace, un accordo di cooperazione militare e un
aiuto economico
Un trattato internazionale, una convenzione finanziaria e un concordato
3. L'avvicinamento delle posizioni politiche di Mussolini e Hitler consentì la firma di un
£
£
£
£
Accordo segreto per la futura spartizione della Svizzera e dell'Austria
Patto di amicizia fra Italia e Germania, detto "Asse Roma-Berlino"
Patto di non aggressione fra Italia e Germania
Accordo per la reciproca assistenza in caso di difficoltà economiche
4. L'obiettivo di Hitler era guidare la Germania verso
£
£
£
£
La conquista di nuovi territori ad ovest, sottraendo alla Francia tutte le regioni
lungo il Reno
La conquista dello "spazio vitale" a est, asservendo la razza slava e distruggendo
l'URSS
Il suo destino di grande potenza democratica, impegnata a salvare l'Occidente
dal comunismo
La difesa dei principi di collaborazione internazionale e di convivenza pacifica
79
Storia -­‐ Domande a risposta aperta 1. Caratteri comuni e aspetti specifici dei Regimi totalitari
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
Ricostruisci l'evoluzione del movimento fascista mettendo in evidenza i caratteri
essenziali.
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________ MULTIPLE
Storia Prof.ssa Greco Non data Errata 0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 1,00
0
1
2
3
4
APERTE
1
2
Esatta Totale 80
Diritto e legislazione turistica-­‐ Domande a risposta multipla I gestori degli alberghi devono comunicare all’Autorità di pubblica sicurezza le
generalità dei clienti alloggiati presso le proprie strutture entro:
 48 ore successive all’arrivo;
 24 ore successive all’arrivo;
 1 mese dall’arrivo;
 1 settimana dall’arrivo
L’espressione “potestà legislativa concorrente” significa che:
 Le Regioni fissano i principi per regolare una determinata materia e Province e
Comuni vi danno attuazione
 Alcuni aspetti di una determinata materia vengono regolati dallo Stato ed altri
dalla Regione
 Una determinata materia viene disciplinata dalle Regioni nell’ambito dei
principi fondamentali fissati dallo Stato
 A regolare una determinata materia concorrono più Regioni.
Se le cose portate dal cliente in albergo e non consegnate subiscono un danno per
colpa di un dipendente, l’albergatore:




Non ha alcuna responsabilità
Risponde del danno subìto dal cliente fino ad un massimo di 100 volte la
tariffa giornaliera dell’albergo
Deve risarcire per intero il danno
Risponde soltanto se il dipendente si rifiuta di pagare.
Non rientrano tra le strutture ricettive alberghiere:




I Motels;
Le beauty farm;
Gli alberghi diffusi;
Gli esercizi di affittacamere.
81
Diritto e legislazione turistica -­‐ Domande a risposta aperta 1. Descrivi le novità introdotte dalla legge costituzionale n. 3/2001
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________ 2. Quali sono gli elementi che identificano i sistemi turistici locali?
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
MULTIPLE
Discipline turistiche e aziendali Prof.ssa Crispi 1
2
Esatta Non data Errata 0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 1,00
0
3
4
APERTE
1
2
Totale 82
Storia dell’arte e del territorio -­‐ Domande a risposta multipla 1. Chi furono i principali interpreti del ‘700 spagnolo, prima dell’affermazione
artistica di Francisco Goya?
4
4
4
4
2.
4
4
4
4
William Turner e John Constable
Anton Raphael Mengs e Giovanbattista Tiepolo
Hieronymus Bosch e Albrecht Durer
Gianlorenzo Bernini e Francesco Borromini
Un cane fu realizzato da Francisco Goya
Come cartone preparatorio per gli arazzi dell’Escorial
Per il Primo Ministro Manuel Godoy
Per una stanza del primo piano della Quinta del sordo
Per il pian terreno della Quinta del Sordo
3. Attraverso quali strumenti divulgativi il pubblico veniva messo a conoscenza
delle novità artistiche più aggiornate ?
4
4
4
4
Con le esposizioni periodiche europee al Louvre
Con le esposizioni annuali, prima a Parigi e poi a Londra, tenute nelle
Accademie
Attraverso la divulgazione tramite litografie e i moderni mezzi di stampa
Grazie all’utilizzo della nascente fotografia pubblicitaria
4. BARBIZON fu
4
4
4
4
Il nome di una Scuola pittorica fondata da Courbet
Il più grande pittore romantico francese
Una località a 5 km da Parigi dove si riunivano gli Impressionisti
Una località a 5 km da Parigi dove si riunivano i pittori realisti
83
Storia dell’arte e del territorio
Traccia il profilo
-­‐ Domande a risposta aperta Autore e titolo dell’opera iconografico e iconologico di quest’opera
Lettura iconografica e iconologica dell’opera 84
Descrivete in modo sintetico la contrapposizione ottocentesca tra
classico e romantico, tra “sublime” e “pittoresco”.
Significato dei termini e considerazioni
MULTIPLE
Arte e territorio D’Antoni 1
2
Esatta Non data Errata 0.25
0
0
Esatta Non data/errata Parziale 1,00
0
3
4
APERTE
1
2
Totale 85
Scarica

Domande a risposta aperta