Ufficio stampa Rassegna stampa domenica 30 giugno 2013 Pagina 1 di 13 INDICE Corriere Romagna Cesena In cinque mesi aiutate 572 famiglie Problema sfratti, quadruplicati dal 2010 30/06/13 Il cellerone va in pensione 3 4 30/06/13 Il Corriere Romagna Forlì Esercitazione estiva con i vigili del fuoco 5 30/06/13 Il Resto del Carlino Cesena Battello Daphne in fiamme ma è una finta 6 30/06/13 Il Resto del Carlino Forlì VIGILI DEL FUOCO 7 30/06/13 «Scaricato nel Bidente materiale tossico» 8 30/06/13 I volontari festeggiano in piazza tra sfilata, concerto e premiazioni 30/06/13 10 La Voce di Romagna Cesena Da inizio anno quasi 400 famiglie povere in più 11 30/06/13 Scientology scende in piazza per sensibilizzare contro la droga 30/06/13 12 La Voce di Romagna forlì Cusercoli Cena per l’Irst 13 30/06/13 Pagina 2 di 13 C,o"'j'''r Fiere press LinE di Forlì e Cesena Direttore responsabile:Pietro Caricato 30/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. In cinque mesi aiutate 572 famiglie Problema sfratti, quadruplicati dal 2010 CESENA. Nei primi cinque mesi del 2013 il numero complessivo degli accessi ai servizi sociali è in linea con l'andamento degli anni passati. Parrebbe un dato confortante, l'indizio che la crisi non ha acuito le situazioni di emergenza delle fasce più fragili. Secondo sindaco e assessore ai Servizi sociali non è così. «Se si analizzano gli elementi che determinano questo quadro, emergono due tendenze opposte, che insieme testimoniano una evidente criticità: da un lato diminuiscono gli accessi di anziani non autosufficienti, perché le famiglie hanno più tempo da dedicare alla loro cura e meno risorse economiche per sostenere i costi dei servizi; dall'altro aumentano le famiglie con problemi socio-economici, in particolare quelle con una grave emergenza abitativa». Paolo Lucchi e Simona Benedetti temono che, se il trend si confermerà anche nei prossimi mesi, serviranno ulteriori risorse. Lo scrivono in una lettera inviata alla presidente del Consiglio, ai capigruppo e a tutti i consiglieri comunali. Nei primi cinque mesi del 2013 l'amministrazione comunale ha aiutato economicamente 572 famiglie (nel 2012 ne aveva aiutate 871 e 815 nel 2011). Le "nuove" famiglie aiutate economicamente per la prima volta nei primi 5 mesi del 2013 sono state 385 (420 in tutto il 2012). Su 572 famiglie sostenute nei primi 5 mesi del 2013: 301 avevano problemi di grave emergenza abitativa (per gestire o per procastinare lo sfratto esecutivo. Tra 2010 e 2012 gli sfratti eseguiti sono quadruplicati e nei primi mesi di quest'anno stiamo assistendo ad un ulteriore incremento); 43 per gravi problemi di marginalità sociale e reale pericolo di vita; 228 per necessità di altro genere: in prevalenza di aiuti alimentari o per far fronte ai costi delle utenze domestiche. Le 301 famiglie aiutate per grave emergenza abitativa e i 43 utenti che hanno gravi problemi di marginalità sociale assor- stenibilità economica, in rapporto alle risorse previste nel bilancio 2013, se il trend resta questo, entro la fine dell'anno è ipotizzabile la necessità di dover fare ricorso a risorse ulteriori. Non crediamo saranno sufficienti le attente economie già attivate ed i risparmi in itinere, condivisi con continuità con tutti gli enti gestori, sia pubblici che privati, e le associazioni di volontariato. Considerato che i residui vincolati a cui era possibile fare ricorso gli anni precedenti (la continuità dei servizi nel 2012 - visti i tagli operati a fine anno - è stata garantita unicamente attraverso tali residui), nel 2013 non saranno più disponibili, siamo assai preoccupati di come riuscire a resistere, garantendo il sostegno alle famiglie». bano circa il 70% delle risorse economiche disponibili per questo tipo di aiuti. «E' dunque necessario, e già urgente - scrivono sindaco e assessore - valutare con attenzione l'andamento della spesa: dal punto di vista della so- Pagina 11 Imcmine Iaiibles7zfamiglie Prohlemasfrafti, uadr licatidi20111 Il CAPII-111e Pagina 3 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE cfiffiere 30/06/2013 Periodicità: Quotidiano di Forlì e Cesena Direttore responsabile:Pietro Caricato Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Il cellerone va in pensione Ieri ultima pattuglia. In polizia dal 1971, in servizio a Cesena dal 1973 CESENA. Il cellerone va in pensione. Quella di ieri mattina è stata l'ultima pattuglia per l'ispettore Silverio Sarandrea, uno dei poliziotti più conosciuti di Cesena. Va in pensione e, garantisce, si occuperà di volontariato. E' entrato uin polizia nel 1971 e nel 1973 è arrivato a Cesena. Per 20 anni è stato al Caps. Poi, nel 1993, è andato in commissariato. E' stato capo pattuglia della volante, responsabile dell'ufficio Ospap, per almeno 15 anni vice comandante del posto di polizia di Cesenatico. Inoltre è stato sindacalista attivo del Siulp. Infine si è sempre occupato dell'ordine pubblico allo stadio. E' lì che è diventato il cellerone. In 40 anni di servizio ha visto Cesena trasformarsi, soprattutto vedendo continuamente aumentare la microcriminalità. Adesso si dedicherà al volontariato, ma soprattutto non mancherà dal Manuzzi tifando per il ritorno in serie A. Pagina 11 Pagina 4 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE cfiffiere di Forlì e Cesena Direttore responsabile:Pietro Caricato 30/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Esercitazione estiva con i vigili del fuoco Cinquanta volontari contro FORLÌ. Ieri l'ultimo dei incontri formativi in calendario che hanno coinvolto i volontari provenienti dai 9 coordinamenti provinciali di Protezione Civile e il personale dei Vigili del Fuoco dei Comandi di Parma, Bologna, Forlì e del Nucleo Elicotteri di Bologna addetti alle operazioni di spegnimento. Il primo percorso di addestramento si è svolto lo scorso 15 giugno a Parma, nella sede del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, con ottimi risultati e grande soddisfazione tra i capacità di fare sistema. logna e ieri si è svolto a Vigili del Fuoco. Grande partecipanti, a dimostra- Il successivo incontro si è Forlì, presso le sedi dei attenzione alle varie fasi zione della volontà e della svolto il 22 giugno a Bo- Comandi provinciali dei dell'esercitazione. Pagina 6 Ve. Leattilitànelcentrostorico Labattagliacontroinegozisfittt awàuvealtraoccasionedilotta Pagina 5 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 ZP7' `nr, press LinE Resto del Carlino CESENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi 30/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. SIMULAZIONE II finto incendio sul battello Daphne PORTO ESERCITAZIONE Battello Daphne in fiamme ma è una tinta AL PORTO è stata effettuata una esercitazione antincendio simulando fuoco e fumo a bordo del battello oceanografico Daphne dell'Arpa. L'operazione è stata coordinata dall'Ufficio Circondariale Marittimo con l'intervento di 9 militari in banchina e della motovedetta CP 713 con il suo equipaggio di 3 uomini. Sul posto sono intervenuti cinque vigili del fuoco con l'autobotte, due agenti della polizia municipale, un'ambulanza e tre addetti della Cri, i volontari di Protezione Civile Radio Soccorso con tre mezzi e cinque persone. L'allarme è scattato via telefono da un membro dell'equipaggio ed è stato ricevuto dalla sala operativa del Circomare Cesenatico. In pochi minuti sono giunti in porto i vigili del fuoco, poi gli altri uomini, mentre la motovedetta della Guardia Costiera ha provveduto a stendere le panne galleggianti per d contenimento di eventuali inquinanti. L'ambulanza ha preso a bordo un intossicato da fumo alle 10.18 circa per prestargli l'assistenza e le prime cure del caso. L'incendio è stato estinto dopo una ventina di minuti poi è stato comunicato il termine dell'esercitazione che ha consentito di verificare la prontezza operativa dei mezzi e del personale. g. m. Pagina 6 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Pagina 7 press unE il Resto del Carlino 30/06/2013 FORLÌ Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi k\\ PRONTI A SPICCARE IL VOLO I vigili del fuoco delle squadre antincendio boschivo sì accingono a salire a bordo dell'elicottero 'Drago 60 (foto Cristiano Frasca) INCENDI BOSCHIVI, IERI LE ESERCITAZIONI LEZIONI teoriche e pratiche ieri per i vigili del fuoco delle squadre antincendio boschivo per opereranno su tutto il territorio romagnolo. A l'opera anche l'elicottero 'Drago 60 con d niostrazioni al lago della Foma di Magliano. Pagina 7 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Diffusione: n.d. press LinE il Resto del Carlino FORLÌ Direttore Responsabile: Giovanni Morandi 30/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. «Scaricato nel Bidente materiale tossico» Dopo la morìa di pesci della scorsa settimana, la denuncia dell'assessore Menghetti dì OSCA BANDINI LA GRAVE moria di pesci sul Bi- dente dei giorni scorsi non ha ancora un colpevole ma già si contano i danni. Per ora ha costretto gli organizzatori a rinviare l'importante gara di pesca a box interprovinciale Memoria! Liberino. Erano attesi infatti lungo il tratto di fiume che, dal depuratore di Santa Sofia arriva a San Colombano di Meldola, circa 300 pescatori provenienti da tutta la Romagna, dalla Toscana e dal circondario di Imola per contendersi il prestigioso Memoria' Liberino dedicato al decano dei pescatori bidentini. «Siamo amareggiati, delusi — commentano Mauro Filipperi e Piero Monti della società Tre Ponti Alto Ridente — abbiamo mandato tutto all'aria per un inquinamento grave e assurdo. E' stata una scelta organizzativa perché 4 chilometri di fiume e oltre erano privi di pesce ed anche per una scelta etica. Questo tratto di fiume grazie alle nostre pressioni è stato trasformato dalla Provincia in una zona 'no kill' dove si effettua una pesca leggera senza ardiglione e con la liberazione del pesce catturato e quindi non ce la siamo sentita di fare finta di niente e gareggiare. Le difficoltà non mancano perché i calendari federali sono pieni e non sappiamo nemmeno quando potremo svolgere il memoria!». Le foto scattate dagli agenti della polizia provinciale e del corpo forestale lo scorso 22 giugno parlano chiaro. L'inquinamento è sta- CONTROLLI Sia la polizia provinciale che la forestale sono intervenute sul posto to diffuso e pesante dalla confluenza del torrente degli Albini con il Bidente fino a Valdifrancia, toccando anche Galeata. I prelievi sono all'esame dell'Arpa e, solo al termine delle analisi chimiche e di numerosi riscontri, si capirà l'origine dell'inquinamento, che ha causato l'asfissia di circa 5-6 quintali di pesce, e allora si potranno forse individuare i responsabili dell'accaduto. Parole dure dall'assessore allo Sport e al volontariato di Civitella Alvero Menghetti, appassionato pescatore, campione italiano in carica e che conosce il Bidente come le sue tasche. «Si è compiuto un atto di gravità assoluta e spregevole dice Menghetti e non è stato lo spirito santo. Un gesto che ha provocato nelle acque bellissime del Bidente un disastro di proporzioni devastanti», «E' STATO scaricato sul fiume materiale altamente tossico e velenoso prosegue l'assessore che ha ucciso tutte le forme di vita acquatica. Barbi, cavedani e anche le rustiche carpe sono morte, centinaia di pesci, anfibi, insetti. Ho personalmente risalito il Ridente, ho fotografato e mi sono reso conto di persona del disastro. Ho ricevuto — conclude l'assessore — decine di telefonate di pescatori da tutta la Romagna sconcertati che ancora oggi accada no cose del genere. Addirittura molti vogliono subito autotassarsi per comprare il pesce e ripopolare quel tratto di fiume colpito dall'inquinamento». Pagina 10 «Swrimt3 nel Bidente n-Lucri:31e torsiew Pagina 8 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 il Resto del Carlino pressunE FORLÌ Direttore Responsabile: Giovanni Morandi 30/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. L FATTO d Ìsa M ro ; Lo scorso 22 giugno centinaia di pesci morti erano affiorati nette acque deL Bidente, divenute rossastre, atta confluenza deL torrente degli Albini in zona Motinaccio SuL posto erano glunte La polizia provinciale e la forestale che avevano effettuato controlli e prelievi Lungo L'asta deL torrente a monte e a valle. i reperti erano stat consegnati all'Arpa Pagina 10 «Swrimtd rei Bidente materiale taro, Pagina 9 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 il Resto del Carlino press unE 30/06/2013 FORLÌ Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW: PORIICO UN RICONOSCIMENTO AI SOCCORRITORI SULLA FRANA DI S. BENEDE I I O volontari festeggiano in pi tra sfilata, concerto e pre APPUNTAMENTO questa sera a Portico, dalle 20 in poi in piazza Traversati, con la prima Festa del Volontariato, organizzata da Comune e Protezione civile di Portico e San Benedetto, in collaborazione con la Provincia. Il programma della manifestazione prevede alle 20.30 sfilata delle Bande di Portico (nella foto) e Modigliana nel centro storico, che poi si alterneranno in concerto, con un nutrito programma di brani musicali, alle 21 e alle 21.45. Seguiranno i saluti delle autorità, fra cui il sindaco iMirko Beni e il vicepresidente della Provincia Guglielmo Russo, e i ringraziamenti dei presidenti delle principali associazioni di volontariato. Al termine buffet per tutti i presenti. Durante l'intervallo fra un concerto e l'altro delle due bande, si svolgeranno le premiazioni dei volontari delle associazioni, in particolare di quelli che si sono distinti durante la frana di San Benedetto, quando lo scorso aprile il paese è rimasto isolato per diversi giorni. Saranno premiati i presidenti o i rappresentanti di vigili del fuoco e Polstrada di Rocca, carabinieri di Portico, Forestale e Misericordia di San Benedetto, le parrocchie e le Pro Loco di Portico, Bocconi e San Benedetto, Auser, Volontari Associazione Acquacheta, Banda cittadina, Parco nazionale, Asso- a Orti ciazione presepi e soprattutto Protezione civile. COMMENTA Germano Ferrare-. si, presidente della Protezione civile: «La festa vuole richiamare l'attenzione sulla grande collaborazione fra istituzioni e volontariato in occasione della frana che aveva bloccato il paese di San Benedetto» Quinto Cappelli Pagina 10 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE I ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 30/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Da inizio anno quasi 400 famiglie povere in più. SERVIZI SOCIALI Aumentano le richieste di sostegno da parte di persone in grave difficoltà abitativa 11 sindaco Lucchi e l'assessore Benedetti: - Entro Fanno si dovrà fare ricorso a risorse ulteriori" tesso numero dì accessi, ma aumentano le famiglie in difficoltà. Nei primi cinque mesi del 2013 il numero complessivo degli accessi ai servizi sociali è stato in linea con l'andamento degli anni passati. Di primo acchito parrebbe un dato confortante, vale a dire l'indizio che la crisi non ha acuito le situazioni di emergenza delle fasce più fragili. E invece non è così. Se si analizzano gli elementi che determinano questo quadro, emergono due tendenze opposte, che insieme testimoniano una evidente criticità: da un lato diminuiscono gli accessi di anziani non autosufficienti, perché le famiglie hanno più tempo da dedicare alla loro cura e meno risorse economiche per sostenere i costi dei servizi; dall'altro, invece, aumentano le famiglie con problemi socio-economici, e in particolare quelle che si trovano a fare i conti con una grave emergenza abitativa. A fare il punto della situazione e a esprimere preoccupazione per lo scenario che ne emerge sono il sindaco Paolo Lucchi e l'assessore alle Politiche per il benessere dei cittadini Simona Benedetti in una lettera inviata alla presidente del Consiglio, ai capi- S In totale , gruppo e a tutti i consiglieri comunali. "Il mantenimento della coesione sociale e del sistema di servizi a sostegno delle famiglie con maggiori fragilità ha sempre costituito per questa amministrazione un obiettivo prioritario, sostenuto da politiche di bilancio coerenti si legge nel testo della lettera - Un obiettivo al quale non intendiamo rinunciare. Come abbiamo avuto modo di sottolineare anche lo scorso 26 giugno, in occasione della IA/ Commissione consiliare, l'andamento dei servizi e, soprattutto, il modificarsi dei bisogni espressi dalla cittadinanza, sono attività permanenti dell'Amministrazione, condivise costantemente con il sistema non-profit cittadino. L'accesso complessivo al sistema dei servizi è attualmente in linea di continuità con i dati del 2011, Diminuiscono gli accessi di nuovi anziani con problemi di autosufficienza; le famiglie con anziani hanno più tempo a disposizione da dedicare alla cura e meno risorse economiche per sostenere i costi dei servizi, seppure convenzionati: aumentano gli accessi di famiglie con problemi socio-economici: nei primi 5 mesi del 2013 abbiamo aiutato economicamente 572 famiglie. Da rilevare come le famiglie 'nuove' aiutate economicamente per la prima volta nei primi 5 mesi del 2013 siano state 385. :Dettagliando meglio questa seconda istanza emerge che su 572 famiglie sostenute nei primi 5 mesi del 2013 dal punto di vista socio-economico; 301 sono state aiutate per problemi di grave emergenza abitativa; 43 per gravi problemi di marginalità sociale e reale pericolo di vita; 228 per necessità di altro genere. E' dunque necessario valutare con attenzione l'andamento della spesa: dal punto di vista della sostenibilità economica, in rapporto alle risorse previste nel bilancio 2013, se il trend resta questo, entro la fine dell'anno è ipotizza bile la necessità di dover fare ricorso a risorse ulteriori. Non crediamo saranno sufficienti le attente economie già attivate ed i risparmi in itinere, condivisi con continuità con tutti gli enti gestori, sia pubblici che privati, e le associazioni di volontariato. Considerato che i residui vincolati a cui era possibile fare ricorso gli anni precedenti nel 2013 non saranno più disponibili, siamo assai preoccupati di come riuscire a resistere, garantendo il sostegno alle famiglie". da gennaio ad cgg le fa glie assistite sono state 572 CM-lande entrate datasse sul red ilizia in città Pagina 11 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 2- E press unE DI ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini Scientology scende in piazza per sensibilizzare contro la droga Questa mattina, in occasione della Giornata mondiale contro la droga, i volontari "Amici di L. Ron Hubbard" della Chiesa di Scientology mettono a disposizione opuscoli informativi eli prevenzione alle droghe nel centro eli Cesena, Sono 14 opuscoli, uno per ogni tipo di droga, contiene informazioni riguardo agli effetti creati a breve e lungo termine, come influiscono sulla mente e come riescono a distruggere la creatività della persona. Pagina 12 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 30/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. E press unE DI ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 30/06/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Cusercoli Cena per l'Irst Questa sera alle 20.30 è in programma una cena di beneficenza al Bar Giardino di Cusercoli. L'incasso della serata, organizzata da un gruppo di volontari in collaborazione con la Pro loco di Cusercoli, sarà interamente devoluto all'Irst di Meldola. Nel menu un antipasto di crostini, cappelletti e tagliatelle, due secondi di carne con contorni e poi dolce, frutta e bevande. E' previsto l'intrattenimento con "Fabio Petretti & Robert Valdifiori". La cena costa 25 euro per gli adulti e 15 per i bambini. Info 0543/989150. • .•-•• ...........: ........... ........... KORLI -PKIVINCIA Pagina 13 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015