Ufficio stampa Rassegna stampa lunedì 20 maggio 2013 Pagina 1 di 33 INDICE Stati generali dell’edilizia 20/05/13 3 Corriere Romagna Cesena Banca del tempo Si studiano alcuni corsi 20/05/13 4 Corriere Romagna Cesena Timore di incendio, grattacielo evacuato 20/05/13 5 Corriere Romagna Cesena Lo storico palazzo Cattoli riapre dopo mezzo secolo 20/05/13 Corriere Romagna Cesena SPORT: Sampaoli non concede nulla a nessuno 20/05/13 9 Corriere Romagna Cesena SPORT: Cunico, l’indeciso che mise tutti in fila 20/05/13 10 Corriere Romagna Cesena SOPRT: Il Barbotto ha fatto veramente paura ma alla fine i romagnoli ce l’hanno fatta 20/05/13 Corriere Romagna Cesena SPORT: LA 43ª NOVE COLLI 20/05/13 Corriere Romagna Cesena Cinghiali e lupi incubo del Rubicone 20/05/13 16 Il Resto del Carlino Cesena «Aiuto, esce del fumo». Evacuato il grattacielo 20/05/13 17 Il Resto del Carlino Cesena La Lom d’Or al musicista figlio di Tonino Guerra 20/05/13 20 Il Resto del Carlino Cesena SPORT: Gatteo Mare 5 Tre Esse Saludecio 6 20/05/13 22 Il Resto del Carlino Cesena SPORT: Sanguinetti cerca di ritrovarsi e vince nel parco della sua Forlì 20/05/13 Il Resto del Carlino Cesena SPORT: TIFOSI PREMIO SPECIALE A TONUCCI 20/05/13 La Voce di Romagna Cesena SPORT: Il Rimini passa il turno Eliminato il Forlì 20/05/13 28 La Voce di Romagna Cesena SPORT: Sampaoli da solo Il “Valli” al bellariese 20/05/13 29 La Voce di Romagna Cesena Panico al grattacielo, nel cuore della notte Famiglie evacuate per allarme incendio 20/05/13 La Voce di Romagna Cesena Il più grande poeta francese e Pascoli 20/05/13 30 31 La Voce di Romagna Cesena "Salvataggio per un giorno" sulla spiaggia di Cesenatico 19/05/13 25 27 La Voce di Romagna Cesena SPORT: Lombardi, Giannessi e Bistecca volano 20/05/13 23 26 La Voce di Romagna Cesena SPORT: Gatteo Mare 6 Saludecio 5 20/05/13 14 15 Il Resto del Carlino Cesena Lupi e cinghiali incubo degli agricoltori 20/05/13 11 12 Corriere Romagna Cesena SPORT: GATTEOMARE 5 TRE ESSESALUDECIO 6 20/05/13 7 Romagnaoggi.it Pagina 2 di 33 33 pressunE ci,o''''rFiere 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Stati generali dell'edilizia Tre incontri organizzati dall'Unione dei Comuni RUBICONE. Per il Piano Strutturale Intercomunale, le amministrazioni dei Comuni dell'Unione propongono un ciclo di tre incontri per aprire una riflessione collettiva sulle linee di indirizzo per lo sviluppo del territorio. Il ciclo di incontri "Rigenerazione urbana. Azioni strategiche per il nuovo Psc intercomunale. Un'opportunità di confronto" sarà dedicato a temi di approfondimento quali il rischio sismico e la riqualificazione energetica applicate alle nuove politiche di rigenerazione urbana. L'iniziativa è finalizzata a raccogliere i contributi di tutti i soggetti operanti nella filiera dell'edilizia, per individuare possibili soluzioni alla crisi di settore, che siano sostenibili da un punto di vista sociale e territoriale. Si tratterà di una riflessione in tre tempi sui risultati scaturiti dalla redazione del quadro conoscitivo. Si inizia oggi dalle 16,30 alle 19,30 al palazzo del turismo di Gatteo Mare. Intervengono i tre sindaci dell'Unione Gianfranco Miro Gori, Elena Battistini, Gianluca Vincenzi. Come tecnici intervengono Daniele Capitani, Rudi Fallaci, Eva Cerri. E per la questione antisismica interviene dalla Regione Roberto Gabrielli. Il secondo appuntamento è per giovedì, dalle 16,30 alle 19,30, alla biblioteca comunale di San Mauro Pascoli. Ultimo incontro giovedì 30 maggio, solito orario, in sala Galeffi a Savignano. Pagina 41 ; Lo storico palaz. Cattoli riapre dopo mezzo secolo Stat. generali Pagina 3 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 ci,o'r'fiere pressunE 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Banca del tempo Si studiano alcuni corsi SAVIGNANO. La riunione mensile della Banca del Tempo del Rubicone, come si vede dalla foto, ha richiamato molti i partecipanti. Si è parlato, oltre che degli scambi fra i soci, dell'organizzazione di vari corsi, fra i quali di inglese, francese, sulla storia di Savignano e anche di cucina. Le iscrizioni, (sempre destinate ai soci) verranno prese in sede il martedì dalle 15 alle 19 o per telefono. Dei 42 soci una buona metà era presente alla riunione, dove si è parlato dello statuto e dell'integrazione di 5 con- I partecipanti alla riunione della Banca del Tempo siglieri e probabilmente anche del tesoriere, che saranno scelti nella prossima riunione mensile di martedì 11 giugno alle 21, nella sala conferenze in via Roma 10. Inoltre si sono aperte le iscrizioni per l'avvio di un corso di computer, che si terrà dopo l'estate. I soci della Banca del Tempo appartengono a tutta la zona del Rubicone: da Capanni, a Borghi, da Longiano a Gatteo oltre che San Mauro e Savignano. Inoltre ci soni iscritti residenti a Santarcangelo e da Rimini. Pagina 41 ; Lo storico palaz. Cattoli ' • • • • riapre dopo 1111C7.0 secolo Stati generali dell'affila r Pagina 4 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE ci,o"'jr'''Fiere di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Timore di incendio, grattacielo evacuato L'altra notte, dalle tre fino a quasi le sette C'era fumo, ma nessuna traccia di fuoco di DAVIDE BU RATTI CESENATICO. Notte di paura. Per il timore di un incendio evacuate le persone che occupavano gli appartamenti del grattacielo. Dopo oltre tre Nato nel 1958 Pende di 33 centimetri CESENATICO. Il grattacielo fu costruito nel 1958 dalla società "Marinella" di Faenza su progetto dell'ingegnere Berardi. E' composto da tre corpi: uno rettangolare di tre piani sul lato mare, uno di sette piani sul lungomar i ed una torre di 33 piani. Quando fu costruito, per diversi anni, rappresent i il grattacielo più alto d'Europa (superava di un piano anche il celebre Pirelli di Milano). E' alto più di 115 metri. Sono 120 gli appartamenti. Moltissimi abitati solo d'estate. Da rilevamenti topografici e satellitari è emerso che pende di 33 centimetri su piazza Costa. ore la situazione è tornata alla normalità e le persone sono potute tornare nel loro letto. Però non si è capito cosa aveva provocato il fumo. Di incendio nessuna traccia. Tra gli "sfollati" anche Giovanni Bissoni, ex sindaco ed ex assessore regionale alla Sanità. Poco meno di trenta (una decina di famiglie) le persone evacuate. L'sos è scattato poco dopo le tre. Un passante ha notato una densa cortina di fumo uscire dagli ultimi piani ed ha chiamato il 112. Sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia, vigili del fuoco e, poi, protezione civile. I pompieri sono arrivati in massa. I primi sono stati i volontari di Cesenatico. Squadre poi sono arrivate da Cesena, Forlì e Savignano. Si temeva il peggio. Un incendio poteva avere effetti devastanti. La prima cosa da fare era avvisare tutti i residenti. Nel grattacielo non ci sono campanelli. Quindi forze dell'ordine, pompieri e custode hanno salito tutte le scale a piedi e bussato in ogni appartamento. La stragrande maggioranza era- no vuoti. Comunque tutti sono stati aperti. Fatte evacuare anche le famiglie che occupavano lo stabile adiacente. C'era anche un'anziana che si è sentita male ed è stata soccorsa dall'ambulanza. Per lei niente di grave. Le persone evacuate hanno trovato posto negli stand di "Ciclo & vento". Moltissimi (come, ad esempio, Giovanni Bissoni) sono usciti in pantaloncini, maglietta e ciabatte. Un abbigliamento inadeguato. La Protezione civile li ha aiutati fornendo loro delle coperte. Intanto la coltre di fumo restava evidente, ma non c'era l'odore acre provocato da un incendio. Non a caso forze dell'ordine e pompieri non hanno trovato tracce di incendio. Escluso, anche, che ci possa essere stato un corto circuito nei quadri elettrici. E' mistero. Qualcuno, ironicamente, parla della nuvoletta di Fantozzi. Poco prima delle sette tutti sono potuti tornare a letto. Pagina 43 Timore di incendio, granadelo evacuato Pagina 5 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 ci,o''''rFiere pressunE 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. «Sicurezza, servono lavori» Giovanni Bissoni sollecita l'assemblea condominiale CESENA. Tra le persone evacuate c'è anche Giovanni Bissoni, ex sindaco ed ex assessore regionale. Da alcuni anni abita al ventottesimo piano, in un appartamento completamente ristrutturato e dal quale si gode la vista di tutta la Riviera (lato Cervia). La notte in strada l'ha presa con filosofia, ma fino ad un certo punto. Si è complimentato per l'efficienza dei soccorsi. Ma ha lamentato la totale assenza di alcune elementari norme di sicurezza, ma non solo. «Non ci sono campanelli funzionanti, quindi in caso di emergenza, come l'altra notte, bisogna bussa- re porta a porta. Poi non c'è la luce di sicurezza. Se la situazione precipitasse bisognerebbe scendere la scale al buio. Mi auguro - ha concluso che l'assemblea dia il via libera ai lavori al più presto. Non sarebbe male se ci fosse una sollecitazione da parte dei vigili del fuoco». Pagina 43 Timore di incendio, granadelo evacuato Pagina 6 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE ci,o''''rFiere 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato •.%\,, \NN Diffusione: n.d. NN Lo storico palazzo Cattoli riapre dopo mezzo secolo MONTIANO. Dopo 50 anni riapre lo storico palazzo Cattoli. Iniziativa pubblica di Italia Nostra dentro alla corte e alle Il palazzo nobiliare nel `500 era dei conti Guidi, poi nel '700 venne ricostruito dai Cacciaguerra. Utilizzato dai soldati e dagli sfollati in tempo di guerra, ora torna ad animarsi con la manifestazione "Ben venga Maggio"! organizzata dall'associazione Italia Nostra, sezione Vallata Uso e Rubicone. Appuntamento che stavolta viene organizza in collaborazione con l'amministrazione comunale di Montiano. «Il palazzo e le cantine custodiscono il racconto di tre secoli di storia - afferma Olga Bandini, presidente locale di Italia Nostra - all'iniziativa cultu- cantine del grande complesso architettonico alle porte di Montiano chiuso ormai da tanti anni. rale sarà presente il presidente nazionale di Italia nostra, il presidente regionale e vari consiglieri nazionali». Il "Ben venga maggio" non si esaurirà nella serata del 25, ma sarà il prologo al convegno nazionale di Italia nostra che si svolgerà in autunno a Montiano, dove saranno avanzate proposte per un progetto di recupero del palazzo per restituirlo al territorio in tutta la sua bellezza. «Gli eredi Cattoli sono stati molto disponibili e da mesi hanno favorito l'iniziativa. Ringrazio gli sponsor che supportano la sezione e la tipografia Baiardi che fornisce i manifesti della Palazzo Cattoli nostra associazione. A proposito quest'anno nel manifesto c'è la riproduzione di un quadro dell'artista Massimo Pulini di Montiano, opera che sarà esposta la sera del 25. "Ben venga maggio" a rotazione si ripete nelle comunità delle nostre magnifiche vallate del Rubicone e dell'Uso, quale serata alla scoperta del territorio attraverso la cultura musicale. Quest'anno si è privilegiato Mon- Pagina 41 Lo stormo iralazzo Cattoli Pagina 7 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE ci,o'r'fiere di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato tiano perché si vuole recuperare il palazzo Cacciaguerra-Cattoli così ricco di storia, architettura e bellezza, chiuso al pubblico da 50 anni, disabitato da molti anni. Un palazzo che costituisce un significativo documento culturale per la stratificazione degli episodi architettonici ed artistici come ha certificato il ministero per i beni culturali nel 2010». Ingresso libero e gratuito, ma in caso di maltem- 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. po la manifestazione sarà definitivamente annullata. Alle ore 18 del 25 maggio si aprirà il cancello per accedere alla corte, con possibilità di degustazioni nello stand della Pro loco di Montiano. Poi alle ore 21.30 fino a notte fonda suoneranno vari artisti e gruppi musicali: Acquavite, Amor tango, Cosmetic, Marcabrù, Molotov, Musicanti di San Crispino. Giorgio Magnani Pagina 41 Pagina 8 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE ci,o''''rFiere 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Ciclismo. Lo Juniores della Sidermec domina e vince per distacco il 38° Mauro Valli Sampaoli non concede nulla a nessuno FORLI'. Simone Sampaoli (Sidermec F.11i Vitali), si ricorda che vinse l'ultima a chiusura della scorsa stagione, ma, a quanto pare, quest'anno ha cominciato prima a mietere successi. Che vittoria nel prestigioso e combattuto 38° Mauro Valli e, in più, per distacco, dominatore degli ultimi km, senza concedere nulla agli agguerriti avversari. Regala il quinto alloro della squadra di Sant'Angelo di Gatteo che aggiunge pure la piazza d'onore con Vigilante. La corsa. In 160 di 30 team e fuoco di fila di allunghi però non dirompenti con il gruppo sempre vigile. Situazione cambiata al primo dei 5 giri sulle alture con l'attacco di una pattuglia con i romagnoli: Sampaoli, Vigilante e Tomassini, Fuggiano (Abruzzo), Sannino (Napoli), Giuliani e Monti (Marche). Trovato l'accordo, ecco incassati 2' sul gruppo assottigliatosi a meno di una cinquantina, mentre avviene un nuovo scossone in testa: via Vigilante, Sampaoli e Sannino. Il traguardo s'avvicina, il bellariese Sampaoli, ancora carico d'energie, scardina il terzetto e trionfa in Piazza Saffi. Arrivo. 1. Simone Sampaoli (Sidermec F.11i Vitali) km 113,9 in 2h58' media 38,3; 2. Vigilante (id.) a 5", 3. Sannino (Sacilese) a 8", 4. Fuggiano (Val Vibrata) a 18", 5. Tomassini (Sidermec F.11i Vitali) a 51", 6. Monti (S. Elpidio) a 1' 5", 7. Giuliani (id), 8. Tuzza (Andreotti) a 2' 4", 9. Carra (Airone) a 2' 13", 10. lotti (Nizzoli) (m.b.). Pagina 39 Jamali fa il bis alla StraRimini Pagina 9 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE ci,o'r''''fiere 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. 200 chilometri. Il vicentino fa la selezione sul Gorolo e arriva tutto solo a Cesenatico: Pisani strappa il secondo posto a Hubert al fotofinish Cunico, l'indeciso che mise tutti in fila Doveva andare alla Bellunese, venerdì ha cambiato idea: ha fatto la Nove Colli e l'ha vinta di ALESSANDRO BURIOLI CESENATICO. Come tutti i ciclisti, e sono sempre di più, che si danno alle Granfondo per prof-passione (nel senso che sono sì appassionati, ma sono pagati e organizzati da squadre Veni, vidi, vici. Fino a mercoledì scorso, questo atleta vicentino determinatissimo ma non proprio simpatico, non aveva dubbi sulla gara a cui avrebbe preso parte. La più vicina e la più agevole, quindi la Bellunese. Poi giovedì gli è sorto un dubbio («in fondo, domenica scorsa avevo fatto 200 chilometri e non mi erano pesati troppo») e venerdì ha comunicato ai dirigenti del Team Beraldo la sua sorprendente decisione: «Vado alla Nove Colli». Roberto Cunico è venuto, ha visto, ha soprattutto vinto. «Ora sono emozionatissimo, perché non pensavo di farcela», dice dopo aver seminato ad uno ad uno tutti i rivali. E racconta la sua storia: «Ho passato un inverno impossibile. Sono che hanno poco da invidiare a quelle professionistiche), per la giornata di ieri Roberto Cunico si era iscritto a due gare: la Nove Colli e la Bellunese Shockblaze. caduto e mi sono rotto il femore. Se sono di nuovo sui pedali è per l'affetto della mia famiglia e degli amici più cari. Ma anche perché volevo dimostrare a me stesso e a tutti di avere tanta grinta in corpo». Gara d'attacco. L'azione che decide la 200 chilometri parte prestissimo. Quando ancora non si sa chi farà il percorso lungo e chi taglierà per la 130. Al bivio, in testa sono in dieci. Una metà tira dritto per raggiungere subito Cesenatico, un'altra metà gira a destra verso il Monte Tiffi e le restanti colline. I cinque a proseguire sono Roberto Cunico, Krys Hubert, Riccardo Toia, Tiziano Lombardi e Vincenzo Pisani. Magari non si guardano in faccia, però procedono in armonia. Fortissimo. Gli inseguitori sono già a 2'30", quando Toia va in crisi e perde le ruote dei compagni di viaggio. Restano in 4 e Cunico sul Passo delle Siepi prova a fare ulteriore selezione. Il polacco Hubert tiene incollato il quartetto ma Cunico non demorde. Altro giro, altro colle. Il Gorolo, l'ultimo. E l'attacco che sferra il vicentino è decisivo. Scollina con 22 secondi sul terzetto di cacciatori, quindi a Savignano sul Rubicone, al termine della discesa raddoppia il vantaggio. Gli altri rinvengono un po', ma Cesenatico è dietro l'angolo e Cunico può alzare le braccia al cielo. Dietro il fotofinish dice Vincenzo Pisani su Krys Hubert. Con i tre che sul palco neppure si guardano. Cosa vuol dire la prof-passione... Pagina 34 Sopra un nutrito gruppo di cicloamatori affronta con grande fatica uno dei Nove Coll che hanno reso famosa questa Granfondo (foto Massimo Argnani) Sopra uno dei tanti angoli pittoreschi toccati dalla gara organizzata dalla Fausto Coppi A sinistra Roberto Cunico al traguardo (fotoservizio Annani & Zanotti) Cunico, l'indeciso che mise tutti in fila Pagina 10 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE ci,o'r'fiere di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Cera: «Solo un po' di crampi». Cucchi: «Su quella salita ho patito per il meteo» Il Barbotto ha fatto veramente paura ma alla fine i romagnoli ce l'hanno fatta CESENATICO. In mezzo a tedeschi, inglesi, belgi, neozelandesi, cileni e tanti altri ciclisti di nazionalità diversa, c'erano anche loro. Inconfondibili, non replicabili: i romagnoli. Giocavano in casa, è ovvio, però erano tanti davvero, e tutti alla fine sono riusciti ad agguantare un piatto di pasta e un bicchiere di sangiovese al punto ristoro, seppu- re dopo code interminabili. Ma del resto, mica facile rifocillare undicimila persone. Ed è proprio qui che in tanti ripercorrevano mentalmente la gara appena conclusa, tra un risotto al pesce e una macedonia. «È andata bene - spiega Gabriele Cera, membro del "Mare e Terra bike team", pattuglia di bellariesi che banchettava allegramente stretta attorno a un tavolo - per me si tratta della seconda edizione, e non ho avuto grossi problemi a parte un po' di crampi prima del Barbotto. Lì ho rischiato di piantarmi, poi per fortuna sono riuscito a proseguire. Per tutti noi è stata una grande occasione di divertimento». Il Barbotto, spauracchio del tracciato, ha creato guai a tanti corri- dori, come conferma Gianni Cucchi, di San Mauro Pascoli: «Su quella salita ho patito come non mai il vento e la pioggia. Però sono davvero contento di aver finito la corsa, è la seconda Nove Colli a cui partecipo». Soddisfazione anche per Debora Bonavita di Cervia: «Ho impiegato 5 ore e 20' per la 130 km - spiega la corsa è andata molto bene, sono giunta alla terza partecipazione e a parte qualche difficoltà incontrate sul Barbotto a causa del meteo, posso dire di avere passato una bella domenica». E altri bicchieri di birra e vino si incrociavano, e altre salsicce friggevano sulla piastra: una Nove Colli val bene una piadina. Francesco Gualdi Pagina 34 Pagina 11 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE 20/05/2013 ci,o"'jr''' Fiere Periodicità: Quotidiano di Forlì e Cesena Tiratura: n.d. Direttore responsabile: Pietro Caricato Diffusione: n.d. Sono stati 10.900 i ciclisti a prendere il via da Cesenatico. Caduta di gruppo dopo 15 chilometri, poi la Granfondo procede senza particolari intoppi Quando la notte si fa alba si dà il via allo show La gioia dell'oreamkatore Spada: «Sulle colline c'erano ali di folla e sembrava di essere al Giro» La Nove Colli è un appuntamento irrinunciabile, di quelli che stimolano l'orgoglio di chi inforca la bici. E' un appuntamento democratico, perché azzera le differenze tra chi vinceva l'oro ad Atlanta 1996 e chi già questa mattina andrà ad aprire il negozio, come tutti i lunedì. Perché il Barbotto è questione di gamba e rapporti, sia che tu abbia vinto il Gran Premio di Montecarlo, sia che esser qui, a Cesenatico, sia costato ferie fatica e risparmi. Da Yuri Chechi a Jarno Trulli fino all'ultimo dei cicloamatori partito al via (un sorridente signore con una mantellina gialla e un paio di baffoni), c'è posto per tutti sui pedali, pronti a sfidare vento e, come ieri, pure pioggia. Alle 5.40 di domenica mattina, alla partenza della Nove Colli (giunta alla 4 3 a edizione), c'è un rito che si celebra ogni anno come nuovo, mischiando sacro (con la recitazione del padrenostro e la benedizione a tutti i corridori impartita da don Sauro Bagnolini) e profano, con i media, gli sponsor e quant'altro che ruoti attorno al carrozzone della Granfondo. Mettersi lì, scattare foto con lo smartphone e taggarsi, salutare i primi che partono alle 6.00 spaccate, poi dirigersi verso i cappuccini e le brioches mentre le bici sciamano via: tutto questo è Nove Colli, trionfo del popolo-che-si-sveglia-presto sul popolo-che-fa-tardi. La Nove alle sei. di FRANCESCO GUALDI CESENATICO. Parte tutto quando la notte si fa alba, dove la campagna inizia a farsi mare. Parte qui la Nove Colli, Granfondo regina di una Cesenatico che si apre al mondo scattando sui pedali. di una giornata che regalerà un bel po' di freddo prima di lasciar esplodere il sole all'ora di pranzo. C'è il vessillo del Pirata che il savignanese Gigi Crociati tiene alto da sempre e non può mancare nel giorno in cui al Giro si arriva sul Galibier: se è una coincidenza, è decisamente una bella coincidenza. In un'ora scarsa partono tutti, e subito si registra la prima caduta di gruppo: è il chilometro 15, dalle parti di Cesena, ma non ci sono problemi gravi. Non ce ne saranno per tutta la giornata, benché l'asfalto bagnato non renda facile la vita ai corridori, per cui al netto di un centinaio di scivoloni, tutto scorre relativamente tranquillo. «La Nove Colli si è trasformata anche quest'anno in una festa spiega Alessandro Spada, presidente della Fausto Coppi che organizza la Granfondo - sulle colline \•• .. . • • ' Pagina 33 WatadtU. Quando lanotte si fa alba si dàibiaalloshow Diecimilanovecento. Sono quasi undicimila i ciclisti che partono alla mattina, beccandosi pure le prime gocce di pioggia c'erano vere e proprie ali di folla, sembrava di essere al Giro. In questa giornata però il mio pensiero va a tutti gli emiliani, poiché proprio un anno fa furono vittime del terremoto». Applausi anche dal sindaco di Cesenatico Roberto Buda: «L'importanza di una ma- Pagina 12 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 ci,o'r'fiere pressunE di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Sopra un assonnato Jury Chechi prima A sinistra il rito può avere inizio: sono le 6 del via della 43' edizione della Nove Colli e in 10.900 partono dal Portocanale In basso il 42enne Daniele Palladino dell'Atletica Scandiano ha vinto la running Sopra il serpentone delle bici prende vita (fotoservizio Gianmaria Zanotti) E Palladino arrivaprima del via della gara ciclistica Il reggiano taglia il traguardo alle 5.53 con il nuovo record della running Il campione uscente Bonfiglio resiste fino a l Barbotto, poi cede nella notte CESENATICO. La 16a "Nove Colli Running" farà probabilmente perdere una punta di diamante alla nazionale di 100 chilometri, regalandone una di prima grandezza a quella delle 24 ore. L'atleta in questione è Daniele Palladino, reggiano classe '71 come Stefano Baldini, fresco di blasone nella "distanza breve", con 2 maglie azzurre, la prima delle quali, nel 2012, gli ha portato in dote il titolo Mondiale ed Europeo per nazioni, insieme a Calcaterra e Di Cecco. Si pensava che tra una settimana si sarebbe presentato al via della "100 Km del Passatore" per difendere l'argento conquistato 12 mesi fa, invece ha deciso di sperimentare la doppia distanza in una delle 3 più impegnative ultramarathon del Mondo. Buona la prima. La sfida con il campione in carica Marco Bonfiglio è durata fino a metà tragitto (al Barbotto, il milanese è transitato alle 19:11, con Palladino a 4 minuti), poi il reggiano durante la notte, che è stata benevola, ha preso il largo. Bruciando le tappe il capitano dell'Atletica Scandiano, barbuto in versione Forrest Gump, è tornato sul Lungomare dopo 17h53', nuovo record migliorato di 15'. Per la cronaca non erano ancora le 6. Bonfiglio è giunto 2° (come nel 2011) in 20h23'. Bronzo per il tedesco Marhold (21h42'). Tra le donne si conferma la varesina Antonietta Ferrara in 25h42' (l l a assoluta), e delle 14 partite hanno concluso in 4. Primo tra i romagnoli Roberto Albertini in 26h55', mentre tra i 70 arrivati (nuovo record, insieme a quello dei partenti di sabato, ben 126) non ci sono i primatisti Mammoli e Tacchi, rispettivamente con 11 e 10 Nove Colli all'attivo. Anche il cervese Andrea "Pelo" Di Giorgio non ha completato l'ultratriathlon (25 km a nuoto, 400 km in bici): si è fermato al 65° km nella running. Danny Frisoni Pagina 33 Quandolanottesifaalbasi dàihiaalloshow Pagina 13 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 ci,o'r'fiere press LinE di Forlì e Cesena Direttore responsabile: Pietro Caricato GATTEO MARE TRE ESSE SALUDECIO GATTEO MARE: G iulianini, Tavone (35' st Papi), Fattori (10' st Ferracuti), Romagnoli, Brigliadori, Sartini, Abbondanza, Bellomo, Piastra, Solfrini, Casadei. All.: Piraccini. Petrucci, Colonna, Musta, Gasperoni, Ortibaldi, Fabbri, Cannini (15' st Bracaccini), Antonietti (15' st Andruccioli), Rotondi, Casadei, loffredo. All.: Zaghini. TRE ESSE: 8' pt e 10' pt Solfrini, 19' pt e 27' pt Cannini, 41' pt Romagnoli, 18' st Solfrini (rig.), 25' st Rotondi, 28' st Fabbri, 35' st e 38' st Musta, 45' st Solfrini. RETI: 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. 5 6 GATTEO MARE. Scoppiettante ultima partita della stagione fra Gatteo Mare e Tre Esse Saludecio, che si impone 5-6. Grande protagonista l'attaccante di casa Solfrini autore di ben 4 reti. Per gli ospiti doppietta dell'esperto bomber Cannini scattato due volte sul filo del fuorigioco, beffando la difesa di casa. La doppietta decisiva di Musta è arrivata invece per due disattenzioni del portiere Giulianini, poco attento su due innocui tiri del bravo centrocampista ospite. Di ottima fattura anche la segnatura di Romagnoli al volo dopo una respinta della difesa ospite sugli sviluppi di un corner. Pagina 25 ..„ „ Z.n Gambettola ringrazia Pasini , „ Pagina 14 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE il Resto del Carlino CESENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Danni a Sogbano Cinghiali e lupi incubo del Ru_ icone Una vittima delle razzie A pagina 5 Pagina 15 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. il press unE Resto del Carlino 20/05/2013 CESENA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Lupi e clin Diffusione: n.d. 'incubo degli agricoltori Raccolti distrutti nel ot banese. L'assessore: «La Provincia deve indennizzarli» di ERMANNO PASOLINI " " «HO SUBITO tre attacchi di lupi in sette giorni. E sono sicuro che si tratta di lupi. Ho trovato dieci carcasse di pecore e ne tilartcano altre cinque e otto agnelli, scappati e spariti. Negli ultimi mesi la presenza di centinaia di cinghiali sui miei terreni, coltivati a orzo e grano, ha provocato un danno di circa 15mila curo. Se va avanti così, con questa situazone drammatica che si trascina dal 2004, sarò costretto a chiudere l'azienda». Chi parla è Mauro Barranca, allevatore e coltivatore di Santa Maria Riopetra di Sogliano al Rubicone che ha avuto il gregge attaccato dai lupi all'interno del recinto dove ci sono circa 500 pe rcore, adiacente al capannone e quindi pericoloso anche per le persone. A questo si aggiunge l'annoso problema dei cinghiali che riguarda anche diversi altri allevatori nelle frazioni di Montetiffi, Montegelli, Rontagnano, Valle dell'Uso e Santa Maria Riopetra e comunque su tutto il crinale appenninico. Continua Mauro Barranca portavoce di tanti coltivatori: «L'agricoltura per noi è la vita, è il pane per mangiare. Responsabile della situazione dei cinghiali è la provincia che fiE i piani di abbattimento dei cinghiali, ma che non sono sufficienti in quanto l'aumento di questi animali è s mi- \‘',‘ \ • •\,, .`>. • • \ cl ~IONE Un terreno agricolo in malora dop s=trato e da tempo chiediamo una soluzione radicale». Sul problema dei lupi e dei cinghiali, è intervenuto Loredana Zamagni assessore all'agricoltura e sviluppo economico che ha detto: «Riceviamo continuamente proteste da parte degli agricoltori che sono esasperati e sfiduciati per il permanere di una situazione assurda e folle. Il loro lavoro sistematicamente viene distrutto gior- 'agguato dei cinghiali a Monte Petra di Sogliano no dopo giorno e gli indennizzi elargiti della Provincia non riescono assolutamente a coprire il danno reale subito alle colture e agli animali. Non viene nemmeno riconosciuto il prezzo reale dei prodotti biologici che nel nostro territorio sono prevalenti, Abbiamo convocato la Consulta Agricola comunale per discutere del problema con gli agricoltori e le associazioni. Poi ci siamo incontrati con l'assessore provini le Lucia- na Garbuglia e la Coldiretti che ha promosso la riunione per una iniziativa a difesa dei coltivatori da presentare alla regione. A tutt'oggi non è stato ancora fatto nulla. E' urgentissimo attivarsi, prima che le nostre colline vengano di nuovo abbandonate come negli anni '60. Serve un tavolo di lavoro che coinvolga tagricoltori, allevatori, le loro associazioni, comprese quelle dei cacciatori, comune e provincia». • Lupi ecinghini incubo degli agricoltori Pagina 16 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Resto del Carlino press unE 20/05/2013 CESENA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. \ N ‘.••••• •........... ".••.•..... ........... ‘.3 - ,.............................. ...........•.„.. • • • , . • L'ATTESA Dopo l'allarme e l'ispezione negli appartamenti si aspetta l'esito E non mancano i curiosi che si chiedono cosa sia accaduto «Muto esce del f 0». Nube avvolge il simbolo di Cesenatico alle prime di LUCA RAVAGUA SONO DA POCO passate le quattro di domenica mattina ma Cesenatico è già sveglia: mancano due ore alla partenza dei diecimila atleti della Nove Colli. Le luci nelle stanze degli alberghi sono accese e mentre i primi riflessi del sole si apprestano ad affacciarsi sopra le onde sottili del mare, chi guarda verso l'orizzonte sbarra gli occhi. IL GRATTACIELO è circondato dal fumo, una densa nuvola grigia che sembra uscire dalla parte superiore dell'edificio, poco sotto DODICI FAMIGLIE Tra te persone uscite fuori dagli appartamenti anche L'ex sindaco Bissoni al tetto. La paura serpeggia e le telefonate ai vigili del fuoco si accavallano. Gli uomini del 115 rispondono immediatamente alla richiesta d'aiuto e raggiungono la riviera in forze. Arrivano i camion, la botte, l'autoscala e il corpo speciale addetto all'individuazio ne della presenza dì eventuali sostanze potenzialmente pericolose nell'aria. I pompieri partono dal comando di Forlì e dal distaccamento di Cesena, coadiuvati dai volontari di Cesenatico e Savignano. Arrivano ed entrano nel grattacielo, con gli scafandri e i sensori. Salgono piano dopo piano, bussando a tutte le porte degli appartamenti occupati. VENGONO raggiunte venticinque persone, che per motivi di sicurezza sono invitate a lasciare temporaneamente l'edificio. Ci sono fiimiglie (dodici in totale) con bambini, ragazzi, gruppi di amici e anziani. C'è anche Giovanni Bissoni, ex sindaco di Cesenatico ed ex assessore regionale alla sanità. Pagina 17 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Resto del Carlino press unE 20/05/2013 CESENA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. • • • "•"""'''''' . N ••• ••••• • • •• : •:•••,••••••• ::.:.:.:.:.:.....:............ : : : : : •••• • • -> •• . •••••,, PII .......... • • • • • • •• • • • >.• • :• • • : : : ‘. \‘ Evacuato il grattacielo luci &l Giorno. Tensione ma poi rientra l'allarme E' seduto sul marciapiede con una coperta sulle spalle che osserva il grattacielo. Il fumo nel frattempo si è dilegualo, ma i vigili del fuoco continuano i loro controlli. «ABITO in uno degli ultimi piani — racconta —, ma non mi ero accorto di nulla: sono stato svegliato dai soccorritori e mi sono affrettato a uscire, buttandomi addosso i primi indumenti che ho trovato a portata di mano». SUL POSTO lavorano anche i carabinieri, la polizia e la protezione civile, impegnati a fiicilitare le LE TESTIMONIANZE La nuvola grigia comparsa poco sotto ft tetto detredificio «Non d eravamo accorti» ble ma. Quando siamo usciti abbiamo incontrato il sindaco, che aveva visto il fumo da casa sua ed è venuto sul posto. Resteremo qui in zona fino a quando non ci diranno che l'allarme è cessato». operazioni di evacuazione, registrando i nomi delle persone uscite e aggiornando di volta in volta l'elenco di quelle ancora dentro. Intervengono anche i mezzi del 118, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito o intossicato. «Abitiamo all'undicesimo piano — parla un gruppo di amici infreddoliti e nemmeno noi da dentro ci eravamo accorti del pro- INTORNO alle sei i vigili del fuoco certificano l'assenza di pericoli e autorizzano i residenti a tornare nelle loro abitazioni. Gli strumenti non hanno mai rilevato la presenza di sostanze tossiche e il fumo si è. dissolto senza lasciare tracce né danni significativi. Gli accertamenti per identificare le cause che hanno portato alla formazione del fumo sono ancora in corso. Pagina 18 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Resto del Carlino press unE CESENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi TUTTI IN STRADA Dal grattacielo sono state evacuate dodici famiglie e un totale di venticinque persone AIUTI La polizia presta soccorso ai condomini del maxi edificio di Cesenatico DICE E SIRENE Un altro ciclista spaesato ?aggira 2 tra soccorsi : :1.q>,,a,.,« 2,•*,\,\,. : : .': : :',?. -«'`. \\‘`:■›Z« \ \ • . .. INGRESSO I condomini sono stati svegliati dagli uomini dei soccorsi precipitatisi sul posto - ' ■ ''''.. ::.',. Pagina 19 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Resto del Carlino press unE 20/05/2013 CESENA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. 1 LAMPADA POETICA La targa consegnata a Guerra DUO VINCENTE due premiati con le targhe AUTORITÀ Fra gli opsití anche sindaco Elena Battistirbi HLOPATRD ASSEGNATA ANCHE AL SEGRETARIO D STATO BIFIDI I a Lom d' Or al musicista figlio di Tonino Guerra ERMANNO PA5OLIN1 SONO state consegnate a Savignano magna della Accademia dei Filopatridi le Lom d'or 2013 ad Andrea Guerra e Fernando Bindi. Assente per motivi personali il presidente Giancarlo Mazzuca, i prestigiosi riconoscimenti sono stati consegnati da Roberto Valducci vice presidente della Filopatridì. Valducci. ha spiegato il significato della Lom d'Or, simbolo della lampada di cui parla Giovanni Pascoli nella sua ode, con il verso lo sono una lampada ch'arda soave, dove la poesia è simboleggiata in una lampada che illumina le scene e il trascorrere della vita umana più intima, più trepida e più mesta. Il premio Lom d'Or fu fondato nel 1958 dalla poetessa Bruna Solieri FIGLIO D'ARTE Andrea Guerra con i icepresidente dell'Accademia Bondi. Il premio, offerto dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di San Marino-Sunis, consiste nella consegna di una Lom d'or, l'antica lumiera a olio tenuta sul camino delle case per illuminare la stanza, riprodotta stilizzata in oro zecchino e collocata su una targa d'argento. Andrea Guerra di Santarcangelo, figlio di Tonino, 51 anni, compositore di oltre cento colonne sonore da film a livello mondiale, ha vinto un David di Donatello e una della sue canzoni, "Gocce di memoria" cantata da Giorgia, ha superato le 120mila copie. Ha composto le colonne sonore di tante fiction con. Un medico in famiglia e I Gesaroni. Ha detto Andrea Guerra: «Questo premio arriva in un momento particolare della mia vita che artisticamente, dopo la scomparsa di Tonino, si è fermata. Mi sono dedicato a ad aprire il museo di mio padre a Santarcangelo. Adesso riprenderò il mio lavoro. La musica dà grandi emozioni. Solitamente una colonna sonora da film si Pagina 20 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE Resto del Carlino CESENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi scrive in 40 giorni. Ho ricevuto tanti premi ma la Lom d'Or mi emoziona davvero». Fernando Bindi, di San Marino, 75 anni., membro del Consiglio Grande e Generale, per 35 anni ha insegnato a scuola e ha rÉCOpC17- to numerosi incarichi politici e istituzionali diventando anche Segretario di Stato. Ha detto: «Sono persuaso, in base alla mia esperienza che la scuola sia una questione di formazione dei docenti. Senza di loro preparati come si deve, la scuola rischia di sfornare uomini non preparati alla vita e alla cultura. Oggi la società sammarinese è molto cambiata, è confusa, ha difficoltà a mantenere la sua identità e le contraddizioni sono maggiori di un tempo. Dal 1991 il micro Stato di San Marino non è più nel club dello Stato Pontificio», CONSEGNA Roberto Valducci porge la Lom d'or a Fernando Elndl Pagina 21 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. press unE il Resto del Carlino CESENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi N in GATTEO MARE: Giulianini, Tavone, Fattori, Romagnoli, Brigliadori, Sal- tiri, Abbondanza, BeRorno, Piastra, Soltrini, Casadei. Alt. Piraccini. TRE ESSE SALUDECIO: Petrucci, Colonna, Musta, Gasperoni, Ortibaldi, Fabbri, Cannini (15' st Bracaccini), Antonietti (15' st Andrucciohj, Rotondi, Casadei, Lotfredo (27' st Della gatte). AR. Zaghini. Arbitro: Fiori di Cesena. Reti: 8' pt Solfrini (GM), 10' pt Solfriazi (0M), 19' pt Cannini (5), 27' pt Cannini (5), 41' pt Romagnoli (GM), 18' st rig. Solfrini (GM), 25' st Rotondi (5), 28' st Fabbri (5), 35' st Musta (5), 37' st Musta (5), 45' st Solfrini (GM). Note: espulso Abbondanza (GM); ammoniti Gasperoni, Cannini (5) Pagina 22 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Resto del Carlino press unE CESENA 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. P.«-asmo La promessa azzurra si è imposto netta 10 km dopo tanti infortuni. La maratonina StraRimini al. marocchino Jamali Sanguinetti cerca di ritrovarsi e vince nel parco detta sua Forti Forti ANDREA Sanguinetti batte un colpo, e nonostante i problemi che lo stanno condizionando, inette tutti in fila sui 10 km del 7' Corri nel Parco (1800 presenze e 260 competitivi). Il poliziotto cresciuto nell'Edera Forlì s'è infatti lesionato un menisco durante uno stage in Kenia e dopo un mese di cure sta adesso un po' meglio. Ma abita a duecento metri dal Parco urbano dove s'è svolta la gara, e sapendo della presenza dei suoi compagni d'allenainento, non ha voluto mancare l'appuntamento. Finisce quindi con la vittoria del siepista allenato da Altavilla in 32'37". Alle spal- le di Sanguinetti finiscono nell'ordine Camporesi (a 27"), Raiti (a 38"), Zanini (a 44"), De Paola (a l'44"), Costantini (a 2'21"), Valeri (a 2'24"), Sacchetti (a 2'26"), Gorini (a 2'34") ed Evangelisti, decimo in 35'14". Fra le donne successo dell'emiliana Saiah Martinelli in 37'42" su Gigliola Borghini (a 2"), Savorana (a 22") e Chubak (a 59"). Nelle categorie d'età successi di Camporesi, Zanini, Gorini, GrUppioni (37'44") e fra le donne Orselli (42'14"). IL VENTO condiziona invece la 30a StraRimini, maratonina con 3800 presenze di cui 770 competiti- IL massese Timoncini sì conferma: a Boncethno centra it quarto successo vi. In testa si porta un gruppetto con alcuni marocchini :fra i quali Benhamdane (che vive a Savignano), Jamali e Charfaoui, ma il ritmo lo detta, almeno fino al 10 ° km,VincezoD'Asarl da anni trapiantato a Rimini. Finale tutta marocchina, con filali jamali che vince in 1.12'27", Io stesso tempo accreditato a Benhatndane, mentre Charfaoui accusa un ri- ,er*.o fa s^frh-e ghbr-oesi d.:ayan, Ri.ii e Am,ni i :,: ' - Pagina 23 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 . \ 0 „,„••_, ,:.:. Zt rh.rouam • ...;:„17.4.....: °: : ite*". ...,r1- " ......•:p.,•.,,, ,,tt:',',•.'.'..'.-",•1•' .....,•••,4 :77; ;U.. .:.',.1.-.': ',5', i ---y;.'....; " press unE Resto del Carlino 20/05/2013 CESENA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi tardo di 3". In classifica seguono D'Asaro (a 7"), Calabrese 3'30"), Tornati (a 3'55"), Guadagnino (a 4'11"), Pianini (a 4'38"), Piergiovanni 5'20") e Baroni, decimo in 1.18'06". Fra le donne vittoria, dopo una gara di testa, dell'emiliana Ilaria Icardi in 1.25'52". Seguono Fausta Borghini (a 113"), 13"), Grazi (a 4'36"), Graffiedi (a 5'34") e Landi, quinta in 1.31'36". QUASI novecento iscritti (per l'esattezza 867, di cui 191 competitivi) li ha invece spuntati, sabato sera, il. 40 ° Trofeo del Passatore a Bonceihno, località ravennate do- Diffusione: n.d. ve è nato Stefano Pelloni, il Passatore. Il più veloce sui 9,3 km del percorso è stato il massese Marco Timoncini, che ha chiuso in 31'32" vincendo la gara per la quarta volta. Alle sue spalle sono finiti Generali (a 13"), Valeri (a 35"), Fo sca (a 39"), Arbizzani (a 42"), Moroni (a 48"), Donatini (a 57") e Gentilini (a 1'). Fra le donne ad avere la meglio è stata l'emiliana Mara FOITE3Sari in 36'31" su Leardini 1'), Ferrini (a 1'27") e Bourgitiba (a 1'41"). Nelle categorie per età successi infine per Generali, Valeri, Moroni, Pagani (35'40") e fra le donne Orselli (39'14"). Massimo Luotto ,er*.o fa s^frh-e ghbr-oesi d.:ayan, Ri.i ■ e Am,ni Pagina 24 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Lflel5:.a"E".rti ' " rh.raudrsi avi ..h.eCpar" E pressunE DI ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. TIFOSI PREMIO SPECIALE A TONUCCI il Coordinamento fa sapere che il 1° trofeo memodal "Claudio Golinucci 100% romagnolo" promosso dal Club "Uva Nera" di San Mauro Pascoli per ricordare un tesserato morto prematuramente, andrà a Denis Tonucci. Sarà premiato anche il club "Kick Off" di Villa Chiaviche, che è stato giudicato il più meritevole. Pagina 4 ci SgRiE B .. .. Bianconeri sì, ma col vizio del rosso 4,* t Pagina 25 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 t *.re press unE L VOCE DI ROMAGNA FORLÌ & CESENA 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Direttore Responsabile: Stefano Andrini Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Il Rimini passa il turno Eliminato il Forlì ALLIEVI NAZIONALI La squacra ci lv astini nonostante la sconfitta nel ritorno a Gatteo (0-1) approca agli ottavi in virtù del successo a Sorrento (3-1). Punteggio bugiarc o: le occasioni migliori per i biancorossi ce affronteranno domenica I Catanzaro in Calabria Rmrni Sorrento RIMINI:,Azzolini, O 1 D'Addario (27 st. Conti), Antinori, Gambini, Pedini (37' st. Ronchi), Ariastasi, Bussaglia (40' st, Pari), Enchisi, (27' st, Censoni), Zhytarchuk (42' st. Cappellacci), Neri. (14' st, P-asini), Berardi (19' st. Antonioli). A disp. Montanari, Manini. All. Mastini. SORRENTO: Baietti, Nasto, Gazzaneo, Giordano, Buonomo, Iaruione (37' st. Dannano), Ferrara (31' st. Marino), D'Ambrosio (21' st. si), De Luca (35' st. De Lucia), Gifuni (25' st. Labriola), Infante. A disp.Russo, Shnonte, Ferraro, Langella, All, Raiola, ARBITRO: Marchi di Bologna (Pavone e Fiorentini di Forlì) RETE: 25' st. Marino NOTE: Ammoniti: Giordano, Espulso 42 st. Giordano per doppia ammonizione GATTEO Sul sintetico di Gatteo la squadra Allievi Nazionali del Rimini conquista gli ottavi nonostante la sconfitta di misura patita nella partita di ritorno dal Sorrento (all'andata i biancorossi avevano vinto 3 1) Il punteggio, però, è bugiardo in quanto, gol a parte, il Sorrento non si è reso praticamente mai pericoloso mentre il Riminii ha sprecato almeno tre occasioni d'oro. Nel primo tempo la partita non ha offerto sussulti. Più vivace la seconda I Galletti cadono a Salerno solo ai rigori (5-4). Decisivo l'errore di Spighi frazione. Al 15' il Sorrento si è fatto vivo con un tiro di De Luca dal limite che Azzolini ha neutralizzato a terra. Al 18' Bussaglia e Berardi hanno scambiato in piena area due volte, al momento del tiro sono stati fermati. At 22° Zhytarchuk ha lanciato .Bussaglia sulla sinistra il cui tiro, dopo aver superato il portiere, è stato salvato sulla linea di porta. Al 25° il gol partita di Marino, la cui deviazione su una palla tagliata dentro ha beffato Azzolini. Ultima occasione ancora per il Rimini al 31' con occasione al 31' con Pasini imbeccato da Zh3,,tarchuk: il palionetto solo davanti al portiere ha sfiorato il palo. Salernitana 5 Forlì 4 Dopo i calci di rigore SALERNITANA: Sabbato; Giacchetta, Brunetti; De Sia (22' st Cassetta), Penta, Di Fraia; Micillo (T st Pesce), Mora Mendoza (40' st Apicella), Cappiello (1' st Di Matteo), Pacileo Franco (13' st Salzano), Martinello, A disp. Izzo, Cantore, Larnberti, Pacileo Christian. Ali.: Belmonte FORLI': Brachetti; Mengozzi (2' 2t Bisoli, 6' st Banhja), Capacci (19' 2t Zanzani); Piva, Brandinelli, Angeli; Albonel:ti (13' 2t Rinaldini), Quadreni (18' st Spighi), Manica, Bucci, Bolelli (4' st loschi). A disp.: Lani, Cristotori, Emiliani, AH. Biserni ARBITRO: Robillotta di Sala Consolida EBOLI Nell'attesa gara di ritorno dei 16esimi di finale il Forti ha sfiorato il "colpaccio" sul campo della Salernitana. Dopo lo 0-0 dell'andata al Morgagni, anche il secondo match si è concluso sul nulla di fatto. Neanche i tempi supplementari hanno sbloccato il risultato iniziale. Il Forlì ha sfiorato in un paio di occasioni il vantaggio ma in entrambe le conclusioni del promettente Andrea Bolelli, che recentemente ha esordito in prima squadra, hanno lambito i pali. La Salernitana si è resa pericolosa in particolare con la traversa colpita da Martinello. Per decretare la squdra vincitrice dell'equilibratissima sfida sono, così, stati necessari i fatidici calci di rigore. Per la Salernitana hanno segnato: Salzano, Cassetta, Penta, Martinello, Paciello C. Per il Forlì: Angeli, Bucci, Bisoli, loschi. L'errore è stato comemsso da Spighi il cui tiro è stato parato. Pagina 5 .. . . .CItt.C10 passa Jim:no Eliminato il , ■• ■■■■ la Pagina 26 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 gaa4ì... E pressunE DI ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Goleador 2 Cannini, 4 Soffri il GATTEO MARE: Giulianini, Tavone, Fattori, Romagnoli, Brigliadori, Sartini, Abbondanza, Beliamo, Piastra, Solfrini, Casadei. AH: Piraccini. SALUDECIO: Petrucci, Colonna, Musta, Gasperoni, Orti-baldi, Fabbri, Cannini (15'st Bracaccini), Antonietti (15'st Andruccioli), Rotondi, Casadei, Loffredo (27'st. Della Valle). A disp: Tacchi, Conti, Angelini, Baffoni, Ali: Zagh ni. ARBITRO: Fiori di Cesena. RETI: 8', 10', 18'st (Fig.), 45'st Soffrirli (G), 19', 27' Cannini (5), 41' Romagnoli (G), 25'st Rotondi (5), 28'st Fabbri (S), 35'st, 37'st Musta (5). GATTEO- Apoteosi finale. Storie di grandi bomber: Cannini sigla una doppietta, Soffrirli addirittura cala il poker. Sempre il solito Gatteo: straripante in attacco, fragile in difesa. Ma è anche il suo bello. (GI.MAR.) Pagina 10 CALCIO . . Pagina 27 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 .. oxxi, pressunE I ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lombardi, Giannessi e Bistecca volano NOVE COW Sono i due sammauresi e il cesenaticense Ceccaroni (dodicesimo assoluto a 52 anni!) cel Santarcangiolese i migliori romagnoli alla granfondo. Tra le donne c'è gloria per la faentina Piancastelli e per la cesenate Sbrighi. Bene Cinni, Spada e Onofri opo essersi aggiudicato la Pantanissima Tiziano Lombardi è il primo romagnolo alla Nove Colli. Il portacolori della Prestigio-Lgl-Miche è quinto assoluto e primo nella categoria M2 in 5h58'38". Lombardi, padre di due figli, vive a lavora a San Mauro Pascoli nell'officina meccanica del padre. Dodicesimo assoluto e primissimo di categoria Mario Ceccaroni (Santarcangiolese), detto Bistecca. Nato a Cesenatico 52 anni fa, da quando si è sposato vive a San Marino. Per lui una bella rivincita sul destino, dato che Io scorso anno ai primi di maggio si era fratturato il femore in una caduta e non aveva potuto partecipare alla regina delle granfond o. Per lui c'è un 6h03'52". Tra i romagnoli da segnalare anche il IBesimo posto di Stefano Bertozzi (Matteoni Frw) in 61103'53". Tra le donne quarto posto della faentina Patrizia Piancastelli (Asd Scatenati) in 61159'19", dietro di lei la cesenate Paola Sbrighi (Vicini) in 7h07'39". Mediofondo Nel percorso da 130 kni il primo romagnolo è Andrea Giannessi. (Santarcangiolese) che chiude la prova al sesto posto in 31134'54". Anche lui di San Mauro Pascoli, è compagno di allena- D Linus: "Per me è più facile correre a piedi" Trulli: "Alla partenza pare di essere in Fl" mento di Lombardi. Altri romagnoli: Devis Cinni (Rock racing Faenza) 2 lesimo, Marco Spada (Borello) 23esimo, Giacomo Onofri (Borello) 47esimo. Tra le donne c'è il secondo posto di Leonida Tigli (Matteoni Frw), il sesto di Michela Zanola (Frecce Rosse), il settimo di Veronica Pacini (Cicli Copparo) e l'ottavo di Monia Conti (Santarcangiolese). Spada soddisfatto "La 43esima edizione della granfondo Nove Colli è stata una festa per tutta la Romag -ia - spiega Alessandro Spada. presidente della Fausto Coppi, organizzatore della granfondo - Sembrava di assistere ad una tappa del Giro d'Italia, c'erano grandi ali di folla lungo la strada. Questa manifestazione crea un indotto per tutto il territorio; di fatto in questo week end si riempiono gli alberghi di ciclisti da Gabicce fino ai lidi ferraresi". Vip Tra i cosiddetti Vip, il deej'e Linus al termine della gara ha dichiarato: "Devo dire che è quasi più facile correre a piedi. per me. Qua in Romagna mi sento a casa, ormai passo molto tempo in zona". E Jarno Truffi, ex pilota di .1'1: "La Nove Colli è difficile fin dalla partenza, c'è subito bagarre un po' come in Fl. Come ciclista non sono molto competitivo ma vengo qua per divertirmi con i miei amici, davvero una bella esperienza". Numeri record Si è tenuta sabato al palazzo del Turismo di Cesenatico la premiazione delle medaglie d'oro e delle società più numerose della 43a edizione. Ben 104 i cicloamatori alla 15esima partecipazione della granfondo. Riconoscimenti speciali assegnati alle squadre più numerose: sul primo gradino del podio Sportissimo Top Leve] con 99 partenti, a seguire Cicli Matteoni Frw con 91 iscritti. Chi ha mangiato il prosciutto? Un po' di malumore all'arrivo e anche successivaniente su Facebook dove alcuni utenti si sono sfogati per i premi che - per la crisi? - hanno subito un ridimensionamento: "Lo scorso anno c'erano i prosciutti in palio - questo il coro -. Nel 2013, a fronte di un costo di iscrizione elevato, solo delle medaglie di nessun valore". Pagina 13 Giannessi volano Pagina 28 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 press unE L VOCE DI 20/05/20/3 ROMAGNA FORLÌ & CESENA Periodicità: Quotidiano Direttore Responsabile: Stefano Andrini Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Sampaoli da solo Il "Valli" al bellariese JUNIORES L'atleta della Sicermec Vitali regala a quinta vittoria stagionale alla sua società e conquista anche la maglia di campione provinciale ci Forlì-Cesena. Al secondo posto il compagno ci squadra Vigilante, cuinto Tomassini. L'azione cecisiva al primo giro cella Scagna . C li Juniores della Sidermec-Vitali continuano a volare. La squadra di Sant'Angelo di Gatte() presieduta da Tarcisio Paoiucci e guidata da Gianluca Maffi conquista a Porli il quinto successo stagionale: il 38esimo trofeo Mauro Valli, organizzato dalla Forti & Liberi va a Simone Sampaoli. 11 bellariese si impone per distacco nella classica romagnola e va ad arricchire il tabellino societario: due successio per Francesco Bartolini, uno a testa per Antonio Gabriele Vigilante e Alex Maroni. In 160 si presentano al via. Aal primo dei cinque giri del circuito collinare della Scagna c'è il primo scossone. Ed è anche quello decisivo: se ne vanno in sette. Sono i tre romagnoli della Sidermec. Sampaoli, Vigilante e Marco Tomassini, l'abruzzese Fuggiano, il napoletano Sannino e i marchi- La fuga a sette si sbriciola nel finale con arrivo in piazza Saff i piani Giuliani e Monti. In poco tempo il vantaggio sale fin sopra ai due minuti. Il gruppo molla, si capisce che a giocarsela saranno quelli davanti..F. lo capiscono anche loro tant'è vero che cominciano gli attac- Fo o Ettore Bartolini L'arrivo solitario di chi. I ragazzi della Sidermec hanno buon gioco per via della superiorità numerica e ai meno 12 restano proprio Vigilante, Sampaoli in compagnia di Sannino. Ai meno quattro l'affondo irresistibile di Sampaoli che arriva tutto solo in piazza Saffi conquistando anche la maglia di campione provinciale di Forlì-Cesena. La Sidermec completa il trionfo di giornata con il secondo posto del cesenate Vigilante e il quinto di Tomassini. Per la società gatteese si tratta pure della seconda doppietta stagionale dopo quella ottenuta da Bartolini e da Vigilante ai Colli Marignanesi. E se continuano così non sarà neanche l'ultima. Ordine d'arrivo: 1) Simone Sampaoli (Sidermec Fratelli Vitali) km 113,900 in 2h 58' media 38,393; 2) Antonio (abriele Vigilante (idem) a 5", 3) Giuseppe Salutino (Euro 90 Sacilese) a 8", 4) Rocco Foggiano (Gulp Val Vibrata) a 18", 5) Marco 'Tomassini (Sidermec Fratelli Vitali) a 51", 6) Matteo Monti S. Elpidio) a 1'05", 7) Giacomo Giuliani (idem), 8) Davide 'Rizza (And.reotti Auto) a 2' 4", 9) Mathias Carra (Team Airone) a 2' 13", 10) Roberto lotti ('Team Nizzoli). Pagina 14 111 da solo II `Malli" al bnIhrene l'ontla glella'nella Pagina 29 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 press LinE VOCE DI 20/05/2013 ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. CESENATICO Fumo all'ultimo piano, ma i vigili del fuoco non trovano alcun focolaio Panico al gallacielo, nel cuore della notte Famiglie evacuate per alle ne incendio La scena dell'intervento di ieri notte, sotto il grattacielo re di panico a Cesenafico, nel cuore della notte, nel grattacielo che ospita 120 appartamenti. Alle 330 è scattato un allarme incendio che ha scatenato il pandemonio. Diversi passanti, a quell'ora ancora numerosi per via della Nove Colli, hanno notato del fumo uscire dai piani alti della struttura, e hanno chiamato il centralino dei vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti pompieri da Cesena, Savignano e Cesenatico, per un totale di cinque partenze e 7 mezzi; insieme a loro Carabinieri, ambulanze del 118, protezione civile e pure il sindaco Roberto Buda. Un pandemonio. Le forze dell'ordine hanno bussato alle porte degli appartamenti per svegliare i residenti ed evacuare completamente la struttura. In totale sono state 12 le famiglie che hanno dovuto alzarsi dal letto e uscire in fretta e furia per mettersi in salvo all'aperto, per un totale di 25 persone. In buona sostanza sono usciti tutti coloro che in quel momento si trovavano all'interno, in quanto in questa stagione è oc- cupata solo una minima parte dei 30 piani del grattacielo. Una volta fuori gl'inquilini; vigili del fuoco e militari del 112 hanno setacciato l'edificio per individuare l'origine del focolaio, passando in rassegna ogni angolo:, dal trentesimo piano - quello dal quale sembrava propagarsi il fumo - via via fino ai primi più. bassi. Ma non si è trovato nulla. Nessun principio d'incendio. Tutto assolutamente tranquillo. Rimane quindi un mistero l'origine del fumo che si vedeva sulla cima. Secondo i vigili del fuoco le spiegazioni possono essere diverse. Potrebbe essersi trattato anche di una circostanza estremamente banale: una nuvola bassa che ha coperto la parte estrema dei 118 metri di altezza del grattacielo. O, ancora, uno strano effetto delle luci. Fatto sta che, dopo una notte insonne, i residenti sono potuti rientrare nei loro appartamenti solo abbondantemente dopo l'alba. L'operazione è terminata infatti intorno alle 7 del mattino. Michela Conficconì Pagina 21 Pagina 30 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 E pressunE 20/05/2013 ROMAGNA FORLÌ & CESENA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Stefano Andrini più i de poeta e Pasco Diffusione: n.d. cese Libri YVeS Bonnefoy ha tradotto nostro Zvanì per le edizioni Mobydick. Un libro con un cd allegato per scoprire come suona la poesia del romagnolo nella lingua del grande simbolismo Nel gran mare delle pubblicazioni legate al centenario pascoliano, nel 2012, si segnala un libretto sottile ma ricco di stimoli e di suggestioni; Bonnefoy traduce Pascoli (a cura di Chiara Elefante, ed. Mobydick, pagg. 72, euro 15, con Cd allegato; da un'idea di Franco Pollini, con le voci di Angela Baviera, Gabriele Marchesini, Yves Bonnefoy). Come già Dante sapeva, la poesia ha un legame strettissimo con le parole da cui è formai -A: la traduzione snatura quel mirabile legame, rischia di spezzare l'armonia unica delle parole poetiche. Tradurre, quindi, un poeta come Pascoli poteva apparire come un'impresa quasi disperata. Non per Yves Bonnefoy. Il poeta francese è nato alburs nel 1923, ma vive a Parigi dal 1943.1E sposato dal 1960 con Dicy Vines, pittrice, e ha avuto nel 1972 una figlia, Mathilde, regista cinematografica. Dopo gli studi di filosofia, prima alla Sorbona e poi con Gaston. Bachelard, fiancheggiò il surrealismo, da cui si distanziò per avvicinarsi Bonnefoy è un autore importante sia dal punto di vista poetico sia dal. punto di vista teorico: per Fautore è compito del poeta ritrovare la nativa vicinanza delle parole e delle cose, cancellata dalle necessità della concettualizzazione intellettuale e della vita quotidiana attiva. Questo tema centrale è espresso dall'autore in numerosi scritti teorici, ma anche nella poesia, che si prefigura dunque coree costante riflessione sul suo farsi. Ha. svolto un'intensa attività di traduttore, in particolare di Shakespeare e Keats. Nel 1981 è stato nominato alla cattedra di Studi comparati della funzione poetica al Collège de France. Ha ricevuto in tutto il mondo numerosi premi, tra i quali il gran premio della poesia dell'Académie fran,:aise (1981), il premio Balzati (1995), il Premio Grinzane Cavour (1997), il Premio :Franz Kafka (2007) e il gran premio di poesia Pierrette Micheloud (2011). Il francese si "scontra", così, col poeta di San Mauro, e l'effetto è spesso sorprendente. Prendiamo, per esempio, una delle Od famose liriche pascoliane, Il gelsomino notturno: "Heure s'ouvrent les fleu.rs des tants, i oid je penso à 'nes etres chers, / panni les viornes se mantieni: I les papillons nés du soir", che nell'originale suona: "E s'aprono i fiori Pagina 24 APTS STORIA piin grapde poeta trapeese poeta francese Yves Bonnefoy Pagina 31 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015 pressunE I ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Stefano Andrini 20/05/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. notturni, I nell'ora che penso a' miei cari. I Sono apparsi in mezzo ai : viburni I le farfalle crepuscolari". Si noterà che il francese è riuscito a mantenere la stessa cadenza musicale ; del testo pascoliano, non traducendo alla lettera, ma mantenendo il senso i profondo del dettato poetico. Si tratta di "poesia tradotta da leggere ad alta voce", scrive Chiara Elefante nell'ampia introduzione, "e si può apprezzare l'ordine dei componimenti all'interno del presente volume, definito né per ragioni cronologiche né per particolari affinità tematiche, quanto per il percorso melodico che le poesie, così disposte, paiono tracciare". Un altro esempio, per testimoniare l'effetto di questo incontro fra due poeti, il finale di Nebbia: "Nascondi le cose lontane, i nascondile, involale al volo / del cuore! Ch'io veda il cipresso I là, solo, qui, solo quest'orto, cui presso I sonnecchia il mio cane". "Cache-moi les choses de là-bas, cache-les dans l'envol des choses du coeur. i Que je ne vie, là-bas, que le cyprès, I ici, que ce jardin oh mon chien sommeille". Paolo Turroni Pagina 24 APTS STORIA grapde poeta trapeese Pagina 32 di 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Cesena Today "Salvataggio per un giorno" sulla spiaggia di Cesenatico Lunedì dalle 9 alle 13, nel tratto di spiaggia libera prospiciente piazza Costa a Cesenatico, avrà luogo l' iniziativa "Salvataggio per un giorno" Al termine del ciclo di conferenze negli istituti scolastici che hanno aderito all' attività di sensibilizzazione sul corretto uso del mare e della spiaggia durante la stagione balneare, denominata "Mare Sicuro 2013", come annunciato, si passa dalla teoria alla pratica. Lunedì dalle 9 alle 13, nel tratto di spiaggia libera prospiciente piazza Costa a Cesenatico, avrà luogo l' iniziativa "Salvataggio per un giorno" durante la quale i protagonisti saranno i circa 200 studenti della Scuola media "Dante Arfelli" di Cesenatico. La "Dante Arfelli" si è aggiudicata il premio simbolico messo in palio dall' Ufficio Circondariale marittimo - Guardia Costiera di Cesenatico in collaborazione con le Cooperative Bagnini e Salvataggio operanti sul territori costieri di Cesenatico, Gatteo, Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli, per aver partecipato con il maggior numero di presenze rispetto a tutte le altre scuole aderenti al progetto. A tutti gli Istituti partecipanti va riconosciuto il grande interesse manifestato e l' attenzione con la quale giovani e giovanissimi studenti hanno seguito gli interventi dei militari della Guardia Costiera di Cesenatico e dei bagnini di salvataggio affiancati ed accomunati dall' obiettivo di prevenire il più possibile i pericoli durante la stagione estiva e per ricordare a tutti i principi di sicurezza in mare e di coscienza ambientale, per poter vivere una serena, sicura e consapevole vacanza in spiaggia. Annuncio promozionale Grande l' apprezzamento dell' iniziativa da parte dei docenti, che hanno auspicato un ripetersi del progetto in futuro. Lunedì non ci sarà una lezione cattedratica, non ci saranno proiezioni di filmati, ma dal vivo i giovani si cimenteranno nelle procedure di salvataggio con il moscone e di primo soccorso (Basic Life Support), simulando quindi la chiamata di emergenza al 118 ed utilizzando le dotazioni che costituiscono gli attrezzi del mestiere quotidiano in spiaggia del bagnino di salvataggio. La mattinata vedrà, inoltre, la presenza della S.I.C.S. (Scuola Italiana Cani Salvamento) con una esibizione di unità cinofile addestrate al salvamento in acqua. Cesenatico Segui le notizie relative a " Cesenatico " Seguendo questo argomento riceverai una notifica ogni volta che verrà pubblicato un contenuto pertinente. Segui Non seguire più Chiudi Caricamento in corso... guardia costiera Segui le notizie relative a " guardia costiera " Seguendo questo argomento riceverai una notifica ogni volta che verrà pubblicato un contenuto pertinente. Segui Non seguire più Chiudi Caricamento in corso... 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