Candidato Sindaco
BERTOLINI MARCO
Lista n 3
L’ambizione di migliorare il nostro paese
PERCHÉ
VIVERE VIGNATE
VIVERE VIGNATE nasce nel gennaio 2013 con l’uscita dei
consiglieri Bertolini Marco e Costa Roberto dalla maggioranza
di Insieme per Vignate e la formazione del gruppo consigliare
Vivere Vignate. Le ragioni di questa decisione risiedono nella non
condivisione di importanti scelte amministrative e del modo di
rapportarsi con la propria comunità da parte del Sindaco Vergani
negli ultimi anni.
Sappiamo tutti che i cinque anni trascorsi sono stati anni difficili a
causa di una crisi economico-sociale molto dura che il nostro Paese
sta ancora affrontando. Un’Amministrazione attenta e sensibile
avrebbe dovuto essere al fianco della propria comunità, vicina ai
propri cittadini, in particolare a quelli più in difficoltà.
L’atteggiamento, le decisioni prese negli ultimi anni dal Sindaco
Vergani invece sono andate dalla parte opposta:
- ha mostrato una chiusura ingiustificata al dialogo con i cittadini
- ha indebolito il ruolo e la funzione dei servizi sociali, ripetendo
continuamente che non c’erano soldi
- ha trattato le Associazioni come fossero un peso e un fastidio
per l’Amministrazione Comunale
- ha abbandonato a se stesse le Scuole, sottraendosi a una
necessaria collaborazione e tagliando loro i già esigui contributi
- ha dimostrato incapacità nell’utilizzare le pur scarse risorse
per fronteggiare i bisogni sociali più acuti, mandando in avanzo
somme che potevano essere spese utilmente
- nell’ultimo anno, ha imposto delle tasse (TARES e IMU per le
aziende) in misura superiore alle necessità del bilancio.
Queste sono le ragioni vere della nascita di VIVERE VIGNATE che
si pone l’obiettivo di proporre una Amministrazione Comunale
vicina ai cittadini, aperta alla collaborazione e alla partecipazione
delle istituzioni scolastiche, delle associazioni e dei gruppi.
2
IL PROGETTO
VIVERE VIGNATE
Durante quest’ultimo anno, attorno all’attività del gruppo
consigliare, ha preso definitivamente forma il gruppo di VIVERE
VIGNATE.
Un gruppo di persone, espressione della nostra comunità
civile e dell’associazionismo, che ha condiviso le ragioni e lo
spirito dell’iniziativa di Bertolini Marco e di Costa Roberto,
e che ha elaborato un progetto amministrativo, i cui contenuti
programmatici verranno esposti di seguito.
CHE COSA ABBIAMO FATTO:
Durante l’anno trascorso il gruppo consigliare ha presentato
interrogazioni e interpellanze, illustrando proposte
alternative a quelle della Giunta, in particolare:
9 quelle volte a ridurre la TARES e l’IMU per le aziende,
9
9 e quella volta ad aumentare i contributi per le scuole da
parte del Comune.
9
Tutto il gruppo ha inoltre incontrato:
9 le numerose associazioni sociali, culturali e sportive
operanti sul nostro territorio,
9
9 e le istituzioni scolastiche ed educative,
con l’obiettivo di ascoltare le loro riflessioni, le loro necessità
e le loro proposte nell’ambito delle rispettive funzioni e
finalità.
3
Candidato Sindaco
COSA CI PROPONIAMO DI FARE:
L’attività svolta in questi mesi ci ha portato a definire così i caratteri
identitari della nostra proposta:
PUNTIAMO A UN COMUNE
BERTOLINI MARCO
1. Aperto, trasparente e partecipato
2. Che sostiene e promuove i settori dei
servizi sociali, dell’istruzione e della cultura
3. Che si prende cura dell’ambiente e del
territorio
4. Più equo, più strutturato, più sicuro
5. Che
valorizza
la
propria
comunità,
coinvolgendo cittadini e associazioni per far
VIVERE VIGNATE
4
Nato nel 1952 a Vignate dove vive da sempre. È sposato e ha
quattro figli. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli
Studi di Milano, attualmente svolge la professione di consulente
finanziario presso un gruppo bancario nazionale.
È stato Sindaco dal 1990 al 2004 e Vice-Sindaco dal 2004 fino al
24 Gennaio 2013, periodi nei quali sono state realizzate le opere e
decise le iniziative di seguito elencate.
5
PRINCIPALI OPERE E INIZIATIVE realizzate
da Bertolini Marco in qualità di SINDACO
1990 - 1995
1995-1999
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•
•
•
•
Riqualificazione Piazza del Comune
Realizzazione del Centro Diurno Anziani
Recupero della Corte dei Sciuri
Rifacimento fognatura comunale (2 mld di lire)
Realizzazione di opere pubbliche per 7 mld di lire
Attrezzamento con giochi di quattro parchi
Risanamento del bilancio e riduzione dell`indebitamento
Istituzione del Centro InformaGiovani
Organizzazione della rassegna Autunno in musica
Trattativa e negoziazione con Regione, FF.SS. e Provincia e
accordo di programma Quadruplicamento ferrovia
Milano-Treviglio
•
•
•
•
•
Realizzazione Bocciodromo Comunale
Realizzazione del Parco Boccadoro e di via Fermi
Realizzazione Centro Culturale Auditorium
Realizzazione della Cappella per il culto al Cimitero
Insonorizzazione della mensa scolastica
e acquisto nuovi arredi
Istituzione della festa della Redenzione
Apertura della farmacia comunale
Istituzione dell’Università della Terza età e della palestra
riabilitativa
Adozione della variante urbanistica per il recupero
del centro storico
Trattativa e accordi per l’insediamento del Centro
commerciale Acquario
•
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•
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1999-2004
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•
•
•
•
•
•
•
•
•
6
Riqualificazione Parco Monzese
Realizzazione del terzo campo al Centro Sportivo
Realizzazione del Centro Polivalente Anziani
Costituzione del nuovo Parco Deledda
Realizzazione della ciclopedonale per San Pedrino e della
zona del Centro Sportivo
Acquisiti 17 alloggi comunali per famiglie disagiate
Elaborazione e approvazione del nuovo Piano Regolatore
Generale
Ristritturazione del Municipio
Riqualificazione della Piazza della Chiesa
Realizzazione dei parcheggi di via Sanzio, via Manzoni e
presso la Stazione FF.SS.
Acquisto di nuovi arredi e giochi per la Scuola Materna
PRINCIPALI OPERE E INIZIATIVE realizzate
da Bertolini Marco in qualità di VICE-SINDACO e ASSESSORE
all’urbanistica, all’edilizia privata e pubblica
nel periodo 2004 - 2011
2004
•
Ampliamento spogliatoi centro sportivo
2005
•
Programmazione, pianificazione urbanistica e
realizzazione rete di piste ciclopedonali sul territorio
(a oggi abbiamo oltre 10 km).
2006-2007
•
Adozione audit energetico edifici comunali
2007
•
Approvazione facoltà di trasformazione del diritto
di superficie in diritto di proprietà ai possessori di
abitazioni di edilizia economico-popolare
2008
•
Collegamento rete pista ciclopedonale con Cassina
de’ Pecchi
Avvio e seguito procedure urbanistiche per
ampliamento centro intermodale Sogemar
Rifacimento rete fognaria Via Gieres
Pianificazione
urbanistica,
progettazione
e
realizzazione nuovo Parco Trenzanesio
Studio, elaborazione e definitiva approvazione del
Piano Governo del Territorio
Installazione impianto fotovoltaico Scuola Media
•
•
•
•
•
2009
•
•
Realizzazione Parco di via Rossini
Finanziamento e realizzazione campo di calcio in
erba sintetica al centro sportivo comunale
2010
•
Installazione impianto fotovoltaico Mensa scolastica
2011
•
Finanziamento e installazione impianto fotovoltaico
Magazzino comunale con smaltimento amianto
7
LA SQUADRA
Il gruppo di VIVERE VIGNATE è una equilibrata espressione
della società civile della nostra comunità, in cui troviamo
esponenti alla prima esperienza amministrativa, a fianco di chi
questa esperienza l’ha già fatta propria, giovani e meno giovani,
che provengono dal mondo dell’associazionismo locale, delle
professioni e del lavoro.
La lista è equamente rappresentata da elementi femminili e
maschili.
Il Candidato Sindaco ha già ampiamente dimostrato, nei mandati
precedenti, di saper guidare con competenza e concretezza la
macchina comunale e di saper realizzare gli obiettivi di una sana e
buona amministrazione del Comune, requisiti che consentiranno
alla lista VIVERE VIGNATE di realizzare gli impegni elettorali
più avanti illustrati.
I CANDIDATI CONSIGLIERI
COMUNALI
COSTA Roberto
Nato a Melzo nel 1983, laureato in Scienze bancarie,
finanziarie e assicurative con specializzazione in
Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari
presso l’Università Cattolica di Milano. Lavora da 6
anni presso una multinazionale americana. Dal 2009
al 2014 è stato consigliere comunale.
ACETI Laura
Ha 43 anni, laureata in Servizio Sociale e iscritta
all’Albo degli Assistenti sociali, lavora in questo campo
in un importante Comune della zona. Consigliere
comunale negli anni Novanta, ora collabora con la
Parrocchia e l’Oratorio di Vignate.
ALBERTI Sonia Maria
Nata a Milano nel 1967, vive e lavora a Vignate.
Commercialista iscritta all’Ordine dei dottori
commercialisti ed esperti contabili di Milano
e revisore legale. Dal 2003 è mediatore civile e
commerciale. Si occupa anche della formazione dei
mediatori.
BONSIGNORE Giuseppe detto Pino
Nato nel 1978, è diplomato in Ragioneria, lavora
nell’ufficio statistiche di un grande gruppo bancario.
Da diversi anni collabora con la Fondazione
Oratori Milanesi, è dirigente del gruppo sportivo
dell’Oratorio di Vignate ed è membro de “I Goss”.
8
9
I CANDIDATI CONSIGLIERI
COMUNALI
I CANDIDATI CONSIGLIERI
COMUNALI
BOSCARO Diego
MICHELANGELI Vincenzo
DAMILANO Umberto
RASPAGNI Clorinda Carla
Nato nel 1971 vive a Vignate da sempre.
Diplomato nel 1991 Perito Elettrotecnico, è analista
programmatore. Lavora come sviluppatore di
software e autore di testi teatrali e Tv. Dal 2009 al
2014 è stato consigliere comunale.
Ha 45 anni, è sposato con Rossana, è padre di tre
figli. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università
degli Studi di Milano, è dirigente presso un gruppo
finanziario internazionale.
MACCHI Gianfranco
Abita a Vignate dal 1980, sposato con Silvana, ha
tre figli. Attualmente è in pensione dopo 40 anni al
servizio della salute delle persone. È stato Presidente
dell’Istituto comprensivo scolastico di Vignate e
Consigliere Comunale negli anni Novanta.
MASTROPIETRO Giuseppa detta Pinuccia
È casalinga e mamma di tre figli. Ha conseguito il
diploma di Maturità Scientifica. Vive a Vignate dal
1992, ed è impegnata da anni nel volontariato del
mondo cattolico di Vignate.
10
Nato 43 anni fa a Rieti, laureato in Ingegneria,
lavora come dirigente di una multinazionale italiana
dell’energia. Sposato con Maria, ha due figli, ha scelto
di vivere a Vignate.
Laureata in Lettere presso l’Università Cattolica del
Sacro Cuore di Milano, lavora come free lance nel
campo dell’editoria e del giornalismo. È volontaria
da anni in Parrocchia e in Ong internazionali.
RENCUROSI Giorgia
Nata a Cassano D’Adda nel 1981, ha conseguito il
diploma di perito commerciale. Lavora da più di dieci
anni come controller per una multinazionale leader
del mercato nella gestione di risorse umane.
SARTORI Margherita
Nata il 10 giugno 1991, è diplomata al liceo
classico. Frequenta il quarto anno della Facoltà di
Giurisprudenza presso l’Università degli Studi
di Milano. Da due anni organizza un’attività di
volontariato per ragazzi stranieri a Milano.
11
IL PROGRAMMA
1. UN COMUNE APERTO, TRASPARENTE E PARTECIPATO
Cosa intendiamo:
Aperto
Il Comune deve essere visto e percepito come un’istituzione a fianco
dei propri cittadini e vicina ai problemi delle persone in difficoltà;
deve ascoltare e dialogare con tutti.
Trasparente
Tramite qualsiasi strumento, compresi quelli informatici
disponibili, l’attività dell’Amministrazione Comunale deve
essere portata a conoscenza della cittadinanza al fine di favorire
l’informazione e il controllo dei cittadini.
Partecipato
Occorre favorire una maggiore partecipazione e un maggior
coinvolgimento dei cittadini nelle scelte più importanti
dell’Amministrazione.
12
Obiettivi che ci proponiamo di realizzare:
9 una volta al mese, al sabato mattina, Sindaco e Assessori saranno
a disposizione per parlare con i cittadini, senza necessità di
fissare appuntamenti;
9
9 si effettueranno assemblee di quartiere prima di elaborare i
Bilanci di Previsione;
9
9 si raccoglieranno gli orientamenti e le proposte dei cittadini e
delle Associazioni, su argomenti e atti amministrativi importanti
per la vita della comunità, verificando periodicamente il grado
di soddisfazione dei cittadini;
9
9 le sedute del Consiglio Comunale potranno essere seguite in
streaming;
9
9 il sito del Comune verrà rivisto completamente per renderlo
più accessibile, più comprensibile, più completo, più interattivo
rispetto allo stato in cui si trova attualmente;
9
9 ogni anno verrà organizzata la giornata della trasparenza, per
fare il punto dell’Amministrazione;
9
9 da subito miglioreremo le modalità di informazione e di
comunicazione sia dalla parte dell’Amministrazione Comunale
sia da parte delle associazioni e dei gruppi, agendo con
tempestività e continuità.
13
2. UN COMUNE CHE SOSTIENE E PROMUOVE I SETTORI
DEI SERVIZI SOCIALI, DELL’ISTRUZIONE E DELLA CULTURA
Cosa intendiamo:
Saranno i settori a cui destineremo le risorse maggiori e una cura
e un’attenzione costante e quotidiana.
La famiglia è la cellula base della società e merita l’impegno forte
di una Amministrazione che vuole essere a fianco dei propri
cittadini, in particolare a quelli più in difficoltà. Tante famiglie oggi
si trovano alle prese con la perdita
di lavoro e di reddito, con la cura
di anziani non autosufficienti, con
l’impegno quotidiano di seguire
minori o adulti con disabilità; o figli
con difficoltà di apprendimento o
figli che vivono in una situazione
di disagio sociale. Famiglie alle
prese con le sofferenze e con le difficoltà economiche derivanti da
separazioni o divorzi dei coniugi. Famiglie che vivono in povertà
assoluta a causa della crisi economica.
Abbiamo anche l’urgenza di sostenere le nostre scuole con maggiori
mezzi finanziari e con una forte condivisione delle problematiche
che ruotano attorno alla scuola. L’istruzione e l’educazione dei
nostri figli, infatti, è una priorità assoluta per il futuro delle nuove
generazioni, sempre più alle prese con la competizione globale a
tutti i livelli (economica, sociale, culturale, comunicativa).
Più istruzione e più formazione significano più opportunità, più
futuro per i nostri figli.
E per aiutare l’intera comunità in questo impegno incrementeremo
le iniziative di carattere culturale convinti che la cultura è la
testimonianza di una società vivace e ricca di interessi e che può
favorire una condizione di vita migliore della persona.
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Obiettivi che ci proponiamo di realizzare:
9 riorganizzeremo e potenzieremo da subito il Settore Servizi
Sociali, Istruzione e Cultura con la ricerca di un Funzionario
Direttivo che, a tempo pieno, diriga e coordini i vari servizi;
9
9 rafforzeremo l’organico o le prestazioni per il settore dei minori
e per l’assistenza domiciliare agli anziani;
9
9 aumenteremo le risorse per l’erogazione di contributi economici,
da assegnare non in un’ottica assistenzialista, ma che parte
dall’affermazione della dignità della persona in difficoltà.
Ricercheremo la collaborazione con i servizi del Distretto socioassistenziale di Melzo, della Caritas parrocchiale, delle associazioni
di promozione sociale locali per fornire percorsi personalizzati ai
cittadini in stato di bisogno;
9
9 istituiremo per ogni bambino che nasce il kit-bebé, costituito da
un buono acquisto spendibile presso la farmacia comunale e da
un opuscolo informativo di tutti i servizi fruibili dalla famiglia;
9
9 istituiremo, nei primi mesi, un organismo che faccia rete con
le scuole, le associazioni, le agenzie educative del territorio per
ricercare, mediante il dialogo, il confronto e le collaborazioni,
quelle soluzioni, quelle iniziative utili a fronteggiare i problemi
più acuti in campo sociale e scolastico;
9
9 valuteremo la ricollocazione dell’ambulatorio prelievi di Via
Monzese in un edificio pubblico più accessibile e dignitoso;
9
9 metteremo a disposizione aree comunali per la realizzazione di
nuovi orti sociali (area Lazzaretto);
9
9
9
15
9 destineremo già da quest’anno un maggior contributo di 15.000
euro all’Istituto Comprensivo scolastico di Vignate per consentire
alle scuole di coprire le ordinarie spese di funzionamento e
per finanziare specifici progetti scolastici (DSA, educazione
civica, integrazione) da individuare in accordo con la dirigenza
scolastica;
9
9 finanzieremo, in via prioritaria, interventi di manutenzione
straordinaria al plesso scolastico (finestre e palestra scuola
Media, serramenti Asilo Nido, recinzione via Deledda,
riqualificazione centrale termica, rifacimenti murari);
9
9 garantiremo il contributo annuo per il funzionamento della
Scuola Materna Ente Morale riconoscendo pienamente la
funzione di servizio pubblico che svolge ormai da oltre 100 anni;
16
9 la funzione della Biblioteca Comunale deve ancor più aprirsi
alle attese della comunità e diventare il centro propulsore della
politica culturale del Comune, con un utilizzo pieno delle
potenzialità dell’Auditorium, quindi:
9
• una maggiore flessibilità degli orari di apertura per favorire
studenti e lavoratori sperimentando la gestione degli spazi
anche da parte di gruppi e associazioni;
•
• una offerta di iniziative culturali, da elaborare con
la collaborazione e le proposte di associazioni, scuole,
Parrocchia-Oratorio, dirette a tutte le fasce di popolazione, che
riguardino le tematiche politiche, sociali, culturali, sportive
di diffuso interesse per la comunità; da programmare con
continuità nell’arco dell’anno.
17
3. UN COMUNE CHE SI PRENDE CURA
DELL’AMBIENTE E DEL PROPRIO TERRITORIO
Cosa intendiamo:
Le strade, i marciapiedi, i parchi, gli edifici pubblici, le attrezzature
comunali devono essere oggetto di cura costante. È necessaria una
attenzione continua e quotidiana nei confronti del patrimonio
comune. Solo così i cittadini si affezionano alla propria comunità,
partecipano alla vita sociale, culturale e sportiva, sentendosi
orgogliosi del proprio Comune.
Pensiamo inoltre che i vignatesi desiderino che il contesto
urbanistico-edilizio si consolidi allo stato attuale (tetto massimo
9.600-9.700 abitanti) e si prendano
iniziative volte a rendere più
vivibile il nostro territorio,
preservando le aree agricole e
le aree a verde esistenti (oggi il
63% del territorio), migliorando
le condizioni di traffico in alcune
zone, incentivando le azioni di
riduzione
dell’inquinamento
atmosferico.
Obiettivi che ci proponiamo di raggiungere:
9 confermiamo le previsioni urbanistiche contenute nel Piano di
Governo del Territorio approvato nel 2009, ora scaduto e che
dovrà essere riapprovato entro fine 2014;
9
9 apporteremo alle vigenti norme edilizie-urbanistiche
modifiche per favorire il riuso o la trasformazione degli edifici
artigianali-industriali esistenti prevedendo la riduzione
degli oneri di urbanizzazione, per attrarre l’insediamento
di nuove attività imprenditoriali sul nostro territorio;
proporremo modifiche alle norme edilizie per consentire
18
ai piccoli proprietari l’utilizzo di limitate volumetrie, a
destinazione residenziale, per favorire l’ampliamento delle
abitazioni, a certe condizioni e nel rispetto dei requisiti di
impatto visivo e delle norme igienico-sanitarie, nonché
ridurremo gli oneri di urbanizzazione;
9
9 ci attiveremo da subito perché l’attività di manutenzione
ordinaria del patrimonio pubblico sia costante e tempestiva:
pulizia strade, marciapiedi e parchi, rimozione affissioni
abusive, messa in ordine segnaletica orizzontale e verticale,
riposizionamento tabelloni pubblicitari, disinfestazioni più
efficaci, …
9
9 apriremo un confronto sull’attuale stato di degrado del
fontanile Boccadoro per trovare una soluzione che salvaguardi
la memoria dell’acqua e le condizioni di igiene pubblica del sito;
9
9 ricercheremo proposte, anche da parte di società private, per
realizzare impianti fotovoltaici su edifici o spazi pubblici
per perseguire obiettivi di risparmio energetico e di riduzione
dell’inquinamento atmosferico;
9
9 dovremo intervenire per il rifacimento del manto stradale
di alcune strade particolarmente degradate (via Buonarroti,
via dei Mille, via Volta, via Fermi) e nel contempo andremo a
riorganizzare la disposizione dei dossi;
9
9 come obiettivo da realizzare negli anni, porteremo avanti
un progetto complessivo per la valorizzazione ambientale,
ricreativa, sociale di tutta la vasta area a verde pubblico esistente
a nord della biblioteca e del CDI. Apriremo un concorso di
idee e ci muoveremo da subito per far realizzare l’interramento
dell’elettrodotto TERNA che attraversa parte di detta zona;
9
9 ci attiveremo per l’installazione di attrezzature sportive
all’aperto per gli allenamenti in uno dei parchi di Vignate.
19
4. UN COMUNE PIÙ EQUO, PIÙ STRUTTURATO E PIÙ SICURO
Cosa intendiamo:
Le attuali condizioni sociali, economiche e finanziarie dell’Italia e anche
del nostro Comune devono spingere qualsiasi Amministrazione a fare
di tutto per ridurre il peso delle tasse a carico dei propri cittadini.
La struttura della macchina comunale deve essere rafforzata in
alcune parti e devono essere maggiormente valorizzate le funzioni
e le competenze dei dipendenti comunali, per metterli in grado di
affrontare al meglio le sempre più esigenti, complesse e mutevoli sfide
che la società odierna pone alla Pubblica Amministrazione.
Il Comune deve garantire la sicurezza del suo territorio e dei cittadini
che in esso vi abitano: non è solo un impegno, ma un dovere. Vogliamo
dire basta a strade mal curate, a illuminazioni scarse, a scritte sui
muri, a danneggiamenti dei più vari… e soprattutto basta furti. È
necessario perciò potenziare gli attuali programmi di prevenzione
e di controllo. Un cittadino che si sente più sicuro è un cittadino che
vive meglio.
Obiettivi che ci proponiamo di raggiungere:
9
9 ridurremo la TARES del 10% ed elimineremo le evidenti
sperequazioni di tariffe per le famiglie numerose e per alcune
categorie produttive, commerciali e artigianali;
9
9 istituiremo il senso unico alternato in via Lazzaretto, regolato da
impianto semaforico e riservato ai soli residenti, per consentire
il transito veicolare completo agli abitanti di via Don Biffi, Don
Minzoni, Rossini, Vivaldi e Mascagni, nonché a tutti gli abitanti a
sud della ferrovia;
9
9 affronteremo il problema dei cani, da una parte destinando aree
comunali più adeguate affinché gli amici a 4 zampe possano correre
20
senza arrecare disagi ai cittadini e dall’altra parte potenziando i
controlli verso chi non rispetta le elementari regole di convivenza
civile;
9
9 rafforzeremo l’ufficio tributi, evitando ulteriori esternalizzazioni
dei servizi, perché il rapporto Comune-Cittadino contribuente
deve essere diretto e non affidato a terzi, e inoltre perché con
un ufficio strutturato si può svolgere con continuità l’attività
di aggiornamento dei ruoli, di controllo dei pagamenti, attività
essenziale per recuperare con tempestività evasione, elusione, e
quindi risorse preziose;
9
9 proporremo ai dipendenti comunali percorsi di formazione,
aggiornamento, qualificazione per sempre meglio rispondere alle
attese dei cittadini;
9
9 rafforzeremo l’organico della Polizia Locale, ridottosi in questi
anni, convinti che per una comunità di oltre 9.000 abitanti necessiti
una presenza più diffusa e efficace dei nostri agenti e ciò per meglio
garantire le condizioni di sicurezza e di convivenza civile della
nostra comunità;
9
9 affiancheremo ai sistemi di video-sorveglianza un’adeguata
illuminazione pubblica, che possa garantire maggiore sicurezza e
visibilità nelle ore serali e notturne;
9
9 costituiremo un canale diretto fra
il Comandante dei Carabinieri
di Melzo e il Comandante della
Polizia Locale, affinché vi sia uno
scambio continuo di informazioni
necessario per garantire un pieno
coordinamento delle attività sul
territorio, un maggior presidio
e una maggiore efficacia di
intervento
21
5. UN COMUNE CHE VALORIZZA LA PROPRIA COMUNITÀ
Cosa intendiamo:
È il cuore della proposta di VIVERE VIGNATE. Le nostre
parole d’ordine sono: dialogo, apertura, confronto e ricerca di
collaborazione con tutti.
Vogliamo che il Comune torni a svolgere il compito che gli spetta:
porsi affinché tutti i vignatesi, tutte le associazioni, tutti i gruppi,
le istituzioni scolastiche e religiose si sentano parte e possano
partecipare in modo attivo alla vita della propria comunità.
Per fare che cosa? Per contribuire, ognuno secondo le proprie
finalità e responsabilità, a rendere Vignate più partecipata, più
accogliente, più solidale, più bella, più ricca di iniziative... più
viva.
Obiettivi che ci proponiamo di raggiungere:
9
9 in primo luogo riapriremo i canali del dialogo con tutto il
mondo dell’associazionismo vignatese insediando organismi di
consultazione permanente volti a conoscere le loro necessità,
raccogliere proposte e iniziative, esaminare i pareri richiesti su
particolari atti e decisioni amministrative, organizzare insieme
manifestazioni ed iniziative, promuovere la crescita e la nascita
di nuove associazioni sul territorio. Per noi le associazioni sono
una risorsa per la comunità, sono la comunità;
9
9 da subito ci attiveremo per la ricostituzione della PRO LOCO;
9
9 ridaremo la perduta importanza alla Festa della Redenzione,
che deve tornare ad essere la vetrina della nostra comunità, della
sua storia e tradizione, delle sue associazioni, delle sue attività
artigianali-industriali più significative, delle sue eccellenze in
campo sportivo, culturale, sociale, delle sue espressioni in
campo artistico, hobbystico, solidaristico;
22
9
9 istituiremo nel 2015 una festa che partendo dall’origine del
nome di Vignate (dalla vite) sensibilizzi tutti noi sul tema della
tutela dell’ambiente e quindi: valorizzazione delle presenze
agricole, cura e conservazione del verde, impegno per la
raccolta differenziata dei rifiuti, incentivazione delle energie
rinnovabili…
9
9 metteremo da subito a disposizione delle associazioni sportive
interessate sedimi di aree e spazi di proprietà comunale
per consentire loro di potenziare, ampliare l’attività sociale;
interverremo inoltre sugli aspetti che ostacolano e mettono in
difficoltà il loro operare;
9
9 finanzieremo l’intervento di ristrutturazione e riqualificazione
dell’edificio dell’ex-Biblioteca di Via Roma per destinarlo al
mondo delle associazioni; le risorse verranno reperite anche
mediante la vendita di beni immobili del Comune;
9
9 ricercheremo con determinazione soluzioni e proposte per far
sì che l’Auditorium comunale diventi presto un luogo vivo,
partecipato, ricco di iniziative culturali, sociali, di spettacolo,
di svago della nostra comunità.. una struttura pubblica così
importante deve essere utilizzata a tempo pieno!
9
9 organizzeremo annualmente eventi per premiare le eccellenze
vignatesi nel campo dello sport, dello studio, del lavoro e
dell’impresa
23
Committente responsabile: Bertolini Marco
Il 25 maggio
vota
lista
n. 3
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