Vignate
E DI VIGNA
MUN
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C
informazioni
www.comune.vignate.mi.it
PERIODICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991
Anno XX
N. IV Dicembre 2010
Sant Ambroeus : l’onorificenza
va all’Associazione Combattenti
e Reduci
Il Consiglio Comunale nella seduta del
30 novembre ha deciso di assegnare, su
proposta del consigliere Giovanni Nazzari, l’onorificenza alla Associazione
Combattenti e Reduci con la seguente
motivazione:
“Ad un’Associazione simbolo di
storia, passione, speranza e libertà
per aver trasmesso alle generazioni
di cittadini vignatesi che non hanno
vissuto gli orrori della guerra i valori
fondanti della vita e della pace, attraverso eventi, testimonianze, ricordi,
emozioni”. E’ veramente curioso il fatto che proprio in concomitanza con l’avvio delle
celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia, si sia scelto di premiare l’Associazione Combattenti e Reduci; credo sia
veramente importante la testimonianza
che queste persone (ormai ridottesi a
poche unità) danno a tutti noi, ricordando le loro vicissitudini, le tribolazioni, i
combattimenti, la prigionia. Si tratta di
persone che hanno sopportato fatiche,
dolori, sacrificando la propria giovinezza per il bene dell’Italia ed ora fanno veramente fatica a capire quanto sta
succedendo. Soprattutto non capiscono
come a molti degli attuali rappresentanti che abbiamo in Parlamento, interessi
veramente poco il bene del Paese, presi
come sono a cercare di trarre i massimi vantaggi dal presente, giocando sulla pelle degli Italiani. Non è così che si
sono comportati nel lontano periodo
della Seconda Guerra mondiale i nostri
concittadini; va anzi ricordato che, spediti con scarsi mezzi sui fronti di mezza
Europa, si sono fatti onore ed hanno pagato un altissimo tributo di sangue per
difendere il nostro Paese; alcuni hanno
poi vissuto l’esperienza dei campi di
concentramento, subendo trattamenti
disumani. Una volta poi tornati a casa,
hanno partecipato alla ricostruzione del
paese, portando comunque avanti negli
anni la loro testimonianza volta a condividere le proprie esperienze per insegnare ai giovani il senso del dovere, l’orrore
della guerra e gli ideali della Patria che
purtroppo al giorno d’oggi stanno piano piano sbiadendo tra l’indifferenza dei
più e l’inattività di alcune istituzioni.
Si è voluto con questo riconoscimento,
evidenziare l’impegno che questa associazione mette nel promuovere iniziative
volte a impedire che tutto cada nel dimenticatoio. Al riguardo poi, la concomitante iniziativa dell’Assessorato alla
Pubblica Istruzione di donare al nostro
Istituto Omnicomprensivo, una bandiera italiana, vuole essere uno stimolo per
il corpo docente a trasmettere ai ragazzi il senso dello stato ed il rispetto per
le istituzioni ed al tempo stesso intende
dare loro un simbolo dei valori della nostra nazione, valori di pace, unità e con-
martedì
7 dicembre 2010
ore 16.30
auditorium comunale
assegnazione del premio
di benemerenza civica
“Sant Ambroeus 2010”
alla “Associazione Nazionale
Combattenti e Reduci
sez.di Vignate”
Il sindaco Emilio Vergani
consegna l’onorificenza
sant ambroeus 2010
al presidente dell’Associazione
Combattenti e Reduci - sezione
di Vignate, Ernesto Baldrighi
cordia che idealmente possano legare
le giovani generazioni ai Combattenti e
Reduci che per questi valori hanno combattuto e sofferto.
Emilio Vergani
Sindaco
Vignate
ALL’
INTERNO
Speciale Sant Ambroeus
:: pag. 2 - 3
Vignate, i Vignatesi
e l’unificazione d’Italia
:: pag. 4
Contributi
1° casa
:: pag. 6
"Presentazione del 13° quaderno di storia vignatese: “Vignate, i Vignatesi e l'unificazione dell'italia”
L’amministrazione comunale
e il comitato di redazione
augurano Buone Feste
Ricordo
di Aldo Buzzi
:: pag. 7
Medialibrary
Biblioteca digitale
:: pag. 8
Nuove tariffe
impianti sportivi
:: pag. 16
Punti di vista
:: pag. 18 - 19 - 20
2
SPECIALE SANT AMBROEUS
Un riconoscimento per non dimenticare gli insegnamenti di chi ha combattuto
emozioni e ricordi di una gioventu’
rubata dalla guerra
un momento della premiazione. Da destra, in primo piano: il sindaco Emilio Vergani fra i combattenti e reduci Giuseppe
Terni, Ernesto Baldrighi, Luigi Denti, Giovanni Ghisleri, Renato Martinoli e Attilio Bergami
Nell’anno in cui tanto si parla dell’unità
d’Italia, il premio di benemerenza Sant
Ambroeus del Comune di Vignate è
andato, giustamente, all’Associazione
Combattenti e Reduci. Sodalizio nato
nel 1938 con trentasei iscritti, oggi ne
rimangono otto.
I Combattenti e Reduci di Vignate si
ritrovano nella piccola sede tappezzata
di foto e di ricordi, curati da Giuseppe
Chioda. La loro Associazione vive dei
contributi degli iscritti e dei simpatizzanti (170 in tutto), del Comune, della
banca CrediCoop. La motivazione del
premio (che si può leggere in queste
pagine) è il riassunto di un ideale e, in
più, ha il merito di aver rinverdito una
parola importante, caduta in disuso:
passione.
Abbiamo incontrato quattro dei combattenti e reduci, felici di questo riconoscimento, emozionati nel raccontare
le loro storie. Storie di quando avevano
diciotto o vent’anni, erano contadini,
operai, studenti e sono stati costretti
a partecipare a una guerra inutile, sanguinosa e ormai persa. Ecco le loro testimonianze.
ERNESTO BALDRIGHI è il presidente dell’Associazione Combattenti
e Reduci, sezione di Vignate. Nell’inverno del ’43 lavorava e viveva in una
cascina di Mediglia, quando la sua fidanzata lo ha avvertito che due carabinieri lo stavano cercando. Per non
incontrarli, Ernesto si è nascosto in un
fosso, nonostante il freddo pungente,
intenzionato a non muoversi fino allo
scampato pericolo. Ma, al suo posto,
avrebbero portato via il fratello più
giovane: si è quindi consegnato e insieme con altri giovani rastrellati nelle cascine, è stato portato in prigione, a Melegnano. Poi arruolato nei bersaglieri,
distretto di Lodi. Un lungo viaggio
aspettava Ernesto e i suoi compagni:
dalla campagna lombarda alla lontana Santa Lucia dell’Isonzo. Qui, fra
guardie, pattuglie, freddo e isolamento, Ernesto è rimasto finché l’assurda
guerra è finita. Anzi, fino alla ritirata
Vignate informazioni
del 28-29 agosto 1945, in direzione
Caporetto. Dove i giovani bersaglieri
italiani sono stati catturati dai partigiani slavi. Invece della promessa condanna a morte, i soldati italiani sono stati
portati nel campo di concentramento
slavo di Borovnica. Là sono sopravvissuti mangiando verdura secca requisita
ai tedeschi in fuga, lavorando nei boschi a fare legna. A Borovnica i giovani
militari sono rimasti per quattro mesi,
fino all’inverno. Poi sono arrivati gli
americani che e li hanno portati, pigiati
su un camion, fino a Udine. Nella città
friulana, finalmente un pasto caldo, una
doccia e la disinfestazione. Poi liberi
tutti, di tornare a casa. Con qualsiasi
(scarso) mezzo disponibile: treni di cui
non si conosceva la destinazione, né
il tempo che avrebbero impiegato, camion stracolmi per coprire brevi tratti.
Nel Natale del 1945 Ernesto Baldrighi
bussa alla porta della sua casa: pesa 40
chili, è sfinito, gli resta soltanto la forza
di chiudere in un solo abbraccio tutta
la famiglia.
ATTILIO BERGAMI nel ’43 si trova a Imperia, arma di fanteria, in attesa
di partire per la Grecia.Un viaggio lunghissimo, attraverso la Jugoslavia, con
il conforto di una scatoletta di carne in
due e qualche galletta. Dopo quattro
mesi di vita non facile e di pattuglie
pericolose, un attacco dei partigiani
greci provoca molti morti fra i soldati
italiani. Arriva l’8 settembre 1943. Attilio e i suoi compagni di sventura sono a
Volos: vengono disarmati dai tedeschi,
fatti prigionieri e caricati su un treno
diretto in Germania. Avrebbero potuto combattere a fianco dell’esercito tedesco, invece Attilio sceglie il campo di
concentramento, dal quale i prigionieri
uscivano soltanto per radunarsi nella
piazza del paese tedesco, dove venivano scelti per lavorare nei campi, nelle
officine (paga zero, un po’ di cibo se
si era fortunati). Questa vita dura un
anno, fra stenti e colpi di bastone. Attilio riesce sopravvivere grazie ai pacchi che gli arrivano da casa, con i quali
riesce persino a corrompere i sorveglianti e ricevere qualche bastonata di
meno. Arriva la notizia che hanno ammazzato il duce. Grande confusione e
paura: prima gli americani pensano di
trattenere i soldati italiani come ostaggi, poi decidono di lasciarli liberi. Ma
la strada del ritorno verso casa è lastricata di lunghe marce a piedi e di treni
merci già zeppi di ex prigionieri. Attilio
si ritrova senza saperlo in Austria; con
un treno riesce a raggiungere Bolzano
e di là, finalmente, la stazione di Milano Centrale. Arriva a Vignate allo ore 6
del 29 giugno 1946. Per diluire l’emozione dell’ inatteso ritorno, prega la
postina di avvertire la sua famiglia che
lui sarebbe arrivato di lì a poco. Ma
quand’è vicino a casa, li vede già tutti
davanti all’uscio, fermati dall’emozione come in una fotografia.
RENATO MARTINOLI deve un
po’ di fortuna all’università, dov’era
iscritto, facoltà di medicina. La sua
classe, 1922, era già partita, purtroppo
per la campagna di Russia, mentre lui
aveva ottenuto un rinvio. Allievo ufficiale di fanteria, a Roma fa la guardia
con il moschetto, ma senza pallottole
(soltanto dopo l’8 settembre gliene daranno dodici). Nell’atmosfera del “tutti
a casa” anche Renato abbandona la divisa e cerca un treno diretto a nord per
tornare dalla sua famiglia in Valcuvia.
Ci arriva, fra mille peripezie. Agli inizi
del ’44 riprende l’università a Milano,
dove viene fermato e schedato da un
gruppo di ragazzotti in camicia nera.
A Varese compaiono manifesti in cui
si minacciano di morte i giovani che
non si presenteranno entro il 9 marzo. Così, temendo rappresaglie contro
la sua famiglia, Renato risponde all’ap-
pello. Comincia un lungo ignoto pellegrinaggio: ospedale militare di Baggio,
caserma di Vercelli fra rappresaglie e
rastrellamenti, ancora Milano e poi direzione Germania-Foresta Nera. Con
la disfatta della Germania, la guerra
sta volgendo al termine e anche il Battaglione Pionieri di Renato prende la
strada di un faticoso ritorno, passando
per il Brennero, verso la Toscana, seminando campi di mine per impedire
l’avanzata degli Alleati. Renato e i suoi
compagni restano in Garfagnana fino
al 25 aprile, quando vengono sciolti dal
giuramento militare e lasciati liberi. Ma
arrivano i bombardamenti americani:
morti e moribondi sulla strada, feriti
da soccorrere senza mezzi né medicine: un orrore. Gli americani catturano
i soldati superstiti e li tengono in campo di concentramento a Coltano, vicino Pisa. Renato può tornare a casa soltanto nei giorni del Natale 1945, con
trentotto chili in meno. Non riprende
gli studi di medicina; da qualche anno
vive a Vignate con la sua compagna.
LUIGI DENTI nel 1942 è militare
di fanteria, a Monza. Per un anno resta
nelle Langhe, precisamente ad Alba,
poi viene trasferito nel meridione
d’Italia, a Lecce. Di qui in Grecia, destinazione isola di Rodi. Luogo bellissimo se non fosse che la guerra brutalizza anche il miglior panorama. Dopo
l’8 settembre il gruppo è considerato
prigioniero dei tedeschi. Molti suoi
compagni, secondo una scelta sconosciuta ai giovani soldati, vengono deportati in Germania. Altri, compreso
Luigi, assaggiano in seguito la prigione inglese, nell’isola di Samos: questa
detenzione dura 8 mesi, fino alla primavera del 1944. In seguito, gli italiani
Sant Ambroeus 2010: il sindaco si congratula con Giuseppe Chioda, curatore dell’Associazione
Combattenti e Reduci, sezione di Vignate
SPECIALE SANT AMBROEUS
Giuseppe Chioda ringrazia l’Amministrazione Comunale per l’assegnazione del “Sant Ambroeus 2010”
Questa
la motivazione
con la quale
è stato conferito
il Premio
Sant Ambroeus
2010
all’Associazione
dei Combattenti
e Reduci,
sezione
di Vignate.
“Associazione simbolo di storia, passione,
speranza e libertà, per aver trasmesso alle
generazioni di cittadini vignatesi che non
hanno vissuto gli orrori della guerra, i valori fondanti della vita e della pace, attraverso
eventi, testimonianze, ricordi, emozioni”
prigionieri vengono portati in Egitto,
sempre ospiti di campi di concentramento inglesi. Sono suddivisi in circa
duemila per campo e viene data loro la
possibilità di scegliere: collaborazione
con gli inglesi,oppure trasferimento nel
cosiddetto campo dei fascisti, denominato campo 305, dove erano radunati
i peggiori ceffi del passato regime (ex
squadristi fanatici, violenti e lavativi
che, tanto per fare un esempio, usavano il tè fornito dagli inglesi per colorare le magliette bianche perché diventassero il più possibile scure). Questa
vita dura fino al 1947. A quel punto,
gli inglesi decidono che è il momento
3
di smantellare i campi; gli italiani sono
trasferiti a Taranto (un altro pezzo di
Puglia nel destino di Luigi). Nella città
dei due mari i militari vagano per tre
giorni, con ottocento lire in tasca. Fortunatamente ai soldati che tornavano
dai luoghi di prigione non era richiesto nessun biglietto per il treno verso
il nord: Luigi ne trova uno e arriva lentamente a Milano, dove prende il tram
di Inzago che finalmente lo deposita
a casa. Era finita la lunga guerra che
l’aveva visto partire a 19 anni e tornare a 24. Salvo, anche se più leggero di
venti chili.
Franca Rovelli
E DI VIGNA
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martedì
7 dicembre 2010
ore 16.00
AUDITORIUM
COMUNALE
proiezione
“I 200 anni
della
scuola pubblica
a Vignate”
consegna
del Tricolore
all’Istituto
Comprensivo
L’Assessore all’istruzione, Roberta Zulian (a destra), consegna
il Tricolore ai rappresentanti dell’Istituto Comprensivo di Vignate.
Ritirano il TRICOLORE i docenti Prof. Giorgio Gorla e Patrizia Sala,
Collaboratori del Dirigente Scolastico, rispettivamente per la scuola
secondaria (ex medie) e scuola primaria /ex elementari)
Ore 21:00 Chiesa parrocchiale Sant Ambrogio - Corale 80 “Concerto del trentennale”
Un nodo alla gola
Un nodo alla gola… che immensa emozione. Questo è quello che ho provato la
sera del 07/12/10 durante il mio primo
Concerto di S. Ambrogio alla Chiesa di
Vignate. Che sensazione e che tremarella… come una scolaretta alla prima recita
a scuola… durante il mio primo “solo”
…l’emozione mi cattura … mi manca il
respiro e s’incrina la voce… spero non si
sia sentito troppo…Vi giuro è stata una
emozione mai provata prima!!
Sono grata a tutti: agli amici del coro
che mi hanno accolto tra loro non molto
tempo fa, alle persone attente e partecipative che hanno gremito la Chiesa….al
fragore dei loro applausi che ogni volta
carichi di gratitudine ci arrivavano al cuore… Che bella emozione condividere
con amici parenti e non solo, una grande
e memorabile serata come questa…
Non vedo l’ora di vivere ancora ed ancora altre simili esperienze insieme agli
amici della Corale ’80… Voglio ringraziare ancora i nostri maestri Lorenzo
Mariani e Veronica Vitali, che con pazienza e dedizione ci guidano in questo
bel percorso di musica ma anche di vita
e di amicizia! Grazie davvero a tutti e
per tutto: per il concerto , per il rinfresco
dopo il concerto… per l’amicizia… per
la gioia di stare insieme!
Grazie ancora e con vero affetto auguro a tutti Voi, a nome mio e di tutta la
Corale, un Felice Natale ed un Sereno e
Prospero Anno Nuovo!
Maria
Vignate informazioni
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SPECIALE SANT AMBROEUS - STORIA LOCALE
In occasione dell’ormai prossima celebrazione del 150° dell’unita’ d’italia
Un quaderno di storia locale dedicato
al contributo di Vignate e dei Vignatesi
al processo di unificazione nazionale
La presentazione il 7 dicembre in occasione della festa del Patrono
La celebrazione, che avverrà nel 2011, del
150° anniversario della proclamazione del
Regno d’Italia è stata l’occasione che ci ha
spinti ad intraprendere questo lavoro di
ricerca storica, il quale ha inteso ricostruire, per sommi capi e senza alcuna pretesa
di esaustiva compiutezza, il cammino che
nel corso del XIX secolo ha condotto il
nostro Paese all’unità nazionale. Se n’è
ripercorso l’itinerario a partire dai primi
anni dell’Ottocento (da quello, cioè, che
comunemente è chiamato il periodo napoleonico) per giungere non solo al 1861,
data di proclamazione del Regno d’Italia,
ma s’è voluto arrivare fino al 1918, anno
conclusivo del primo conflitto mondiale in
costituito le tappe più significative: dalle
Cinque Giornate di Milano alle tre guerre
di indipendenza, dall’impresa garibaldina dei Mille alla presa di Roma, al primo
conflitto mondiale. Si tratta di uomini del
popolo o della piccola borghesia, che, coscienti, convinti e onorati di essere italiani,
hanno voluto contribuire in prima persona a fare l’Italia. A noi spetta il compito di
non rendere vani i loro sforzi ed i loro sacrifici, continuando ad operare per il bene
e l’unità del nostro Paese. I loro nomi, che
non compaiono sui libri della grande Storia, questo libretto vuol farli conoscere almeno ai Vignatesi di oggi. A questi nostri
concittadini del XIX secolo e al loro ricordo è dedicato il nostro lavoro.
Lucio Cavanna – Ezio Gobbetti
Giorgio Gorla
cui, con la redenzione e l’annessione della
Venezia Giulia e del Trentino stabiliti dal
trattato di pace di Versailles, s’è portato a
compimento l’unità della Penisola. Nel
raccontare gli avvenimenti di tale cammino s’è cercato di individuare in particolar
modo - come era giusto fare in un lavoro di storia locale - quale e quanta parte vi
hanno avuto i Vignatesi e come e quando quegli avvenimenti abbiano riguardato
o toccato il nostro paese (ed i vicini paesi
della Martesana). Come potrà constatare
chi vorrà intraprendere la lettura di questo 13° quaderno, il processo che ha condotto le varie regioni all’unità nazionale
ha interessato, in effetti, sia il territorio di
Vignate sia i suoi abitanti, coinvolgendone
direttamente alcuni come protagonisti dei
grandi eventi che di tale processo hanno
Un dovere ricordare e onorare i nostri concittadini
che hanno contribuito a fare l’Italia
Non poteva mancare questo quaderno sul
contributo di Vignate e dei Vignatesi al conseguimento dell’unità nazionale. Non poteva
mancare e, infatti, non è mancato: con tempistica ammirevole i nostri storici locali hanno
voluto dedicare il loro annuale lavoro di ricerca proprio a questo tema e gliene siamo grati.
Patrocinando la pubblicazione di questo libretto l’amministrazione comunale intende
pertanto dare il proprio contributo a fare me-
moria dei 150 anni dell’unità d’Italia.
Ricordare attraverso la ricostruzione storiografica, infatti, non è mai un’azione nostalgica
o meramente commemorativa; è sempre invece un fare memoria, cioè un domandare i
motivi del presente e un ricercarne con umiltà,
nel passato, le ragioni. E questo 13° quaderno
racconta gli avvenimenti che hanno portato
all’unificazione della Penisola in un’ottica che
guarda sì al generale, per poter collocare i fatti
nel giusto contesto, ma che cerca soprattutto
di mettere in evidenza la loro dimensione locale - del paese di Vignate e di quelli della Martesana - per cogliere il particolare contributo
dato dai nostri concittadini dell’epoca e più
ampiamente da quanti vivevano sul territorio
ad est di Milano.
Ne è risultato un lavoro interessante, che si
legge volentieri e che ci permette di conoscere persone - nostri concittadini sinora quasi
completamente ignoti - che hanno contribuito, e alcuni in modo più che significativo, a
fare l’Italia. Noi, che nel 2011 celebreremo
il secolo e mezzo dell’unità nazionale, anche
solo conoscere il loro contributo, per apprezzarlo, ed i loro nomi, per onorarli, penso sia il
minimo che possiamo fare.
Daniela Filicori
Assessore alla Cultura
Quella del 2011 è la diciannovesima edizione del calendario vignatese
“Caro tacuin de Vignà, …” Ogni mese una frase dei protagonisti del
Risorgimento scandisce l’anno in cui si celebra il secolo e mezzo dal
conseguimento dell’Unità nazionale
Caro Tacuin de Vignà, hai compiuto 19
anni. Diciannove anni ben portati. Abbiamo celebrato insieme, attraverso le oltre
250 fotografie sinora pubblicate, i ricordi
del nostro passato: vicende religiose, avvenimenti sportivi, feste patronali, ricorrenze
e tante immagini di gente vignatese che ha
vissuto i più recenti cambiamenti del
nostro paese e sta
vivendo anche gli
attuali...
… fino ad arrivare
a questa tua edizione 2011. L’importante avvenimento
che vogliamo ricordare quest’anno e
del quale vorremmo
farti partecipe
è l’anniversario dell’Unità nazionale: sono esattamente 150 anni che la nostra bella Italia è unita.Per celebrarlo, ogni
mese abbiamo voluto riportare una frase
Vignate informazioni
dei maggiori protagonisti - di pensiero e
d’azione - del nostro Risorgimento.
Sono state tante le persone che con pazienza, sacrificio, abilità politica e amor di patria hanno tessuto la trama di questa unificazione e siamo felici di poter qui ricordare
almeno
uno: Giuseppe Garibaldi,
“eroe senza ideologie, spirito
fiero e incorruttibile” come
è stato definito. Ma insieme
a lui vogliamo ricordare
anche due vignatesi, due
nostri compaesani - Stefano Natale Baruffi e
Davide Antonio Ratti
- che, imbarcatisi con
lui a Quarto, lo hanno
seguito nella spedizione dei
Mille, impresa che ha permesso di unificare politicamente la nostra Penisola.
Sì, l’Italia unita. Ma l’Unità d’Italia, caro Tacuin, cosa c’entra con te?
C’entra, perché nel corso degli anni tu hai
avuto ed hai tuttora un compito importante: far conoscere ai nuovi residenti, attraverso i visi e i luoghi di quel Vignate che
non c’è più, la nostra storia, che ormai è
anche la loro. E questo perché il nostro paese sia sempre più ben vissuto e unito.
Tu ancora non eri nato quando negli anni
‘60 e ‘70 qui a Vignate, come in tanti altri
paesi del nord Italia, abbiamo sperimentato l’arrivo di numerose famiglie provenienti dal sud della Penisola, che giungevano da noi in cerca di lavoro: in quegli anni
i vecchi residenti, a volte con fatica, si sono
confrontati con i nuovi alla ricerca di una
giusta integrazione, alla conquista di una
crescita economica acquisita con il lavoro
di tutti. Il tempo che stiamo ora vivendo,
caro Tacuin, ci impegna in maniera ancor
più difficoltosa ad accogliere i nuovi arrivati: non sono più italiani che si spostano,
bensì stranieri provenienti da tutto il mondo. E ancora una volta siamo chiamati ad
offrire la nostra ospitalità e a confrontarci
con loro nel reciproco rispetto, alla ricerca
di una nuova sintesi, di una nuova integrazione, perchè pensiamo che ogni uomo abbia il diritto di abitare in ogni parte di questo nostro mondo.Vorremmo poter dire
che ce l’abbiamo fatta, che siamo veramente
uniti, che non c’è più ostilità tra nord e sud,
che gli stranieri che abitano con noi e i cui
figli frequentano la scuola con i nostri figli,
non ci infa­stidi­sco­no, ma pensiamo invece
che siano una risorsa… Vorremmo poter
dire che la nostra reciproca diversità non
ci spaventa, ma ci arricchisce l’un l’altro…
Purtroppo, però, non è così o, almeno, non
è ancora così. Sono passati centocinquanta
anni dall’Unità d’Italia, caro Tacuin de Vignà, ma l’impegno dell’Unità in Italia non è
ancora terminato e continua ancora… nel
nostro piccolo paese. A tutti gli auguri di un
sereno e gioioso 2011, in tua compagnia.
Gabriella Ronchi Massa
AMMINISTRAZIONE
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Assestamento del Bilancio 2010
e Bilancio preventivo 2011
Con il Consiglio Comunale del 29 novembre, si è approvato l’Assestamento del Bilancio 2010, garantendo i fabbisogni dei
vari settori a tutto il 31 dicembre 2010 e
salvaguardando il rispetto del patto di stabilità . Come molti cittadini avranno avuto
modo di sentire dai mezzi di comunicazione, la necessità di rispettare i parametri
del Patto di Stabilità a livello Europeo, ha
imposto a tutti i Paesi membri una serie di
manovre correttive che comportano tagli
consistenti alla spesa pubblica. La manovra varata dal Governo alla fine di luglio
e sfociata poi nella legge 122 del 2010,
prevede tagli consistenti per gli Enti Locali che sono chiamati a razionalizzare le
spese per poter far fronte alla diminuzio-
ne di risorse a cui stiamo andando incontro. Ovviamente anche il nostro Comune
deve fare la sua parte, di conseguenza, pur
avendo disponibilità finanziarie adeguate,
siamo stati costretti a dilazionare alcuni interventi per rispettare i parametri del patto
di stabilità.
Di fatto abbiamo provveduto a tagli reali
per oltre 200.000 € salvaguardando però il
settore sociale in modo da garantire continuità ai vari servizi di assistenza scolastica,
domiciliare e minori. E’ però evidente che
alla luce di quanto sta accadendo nel resto
d’Europa, debba radicalmente cambiare il
modo di amministrare e contemporaneamente, il modo con cui viene attualmente
ridistribuita la ricchezza prodotta, attraver-
so il meccanismo delle tasse e quello dei
trasferimenti dello Stato agli Enti Locali.
Non è più pensabile a mio avviso continuare con il modello attuale dove ci sono
Regioni che grazie allo status di Regione
Autonoma, beneficiano di contributi decisamente superiori alle Regioni a statuto
ordinario, con grave danno e decisa disparità di trattamento tra cittadini aventi stessi
doveri e stessi diritti. La revisione di questi
meccanismi che dovrebbe essere all’interno del Federalismo, dovrebbe in qualche
modo riequilibrare la situazione. Non è
infatti accettabile che una Regione come
la Lombardia, che produce oltre il 27 %
del Pil con 10 milioni di abitanti, versi pro
capite allo stato 6.623€ e riceva dallo Stato
1263 € annui per abitante, mentre il Trentino Alto Adige versa 3995€ e riceve 5714
€ per abitante. È fin troppo evidente che
uno squilibrio del genere non può essere
sopportato ancora per molto, soprattutto
in questo momento in cui la crisi economica sta mettendo in ginocchio aziende e
famiglie.
Nell’attesa di qualche notizia positiva, abbiamo predisposto il Bilancio di previsione 2011, ben consci della necessità di ridurre ulteriormente le spese pur cercando
in tutti i modi di salvaguardare la qualità
dei servizi a carattere sociale.
Emilio Vergani
Sindaco
Obbligo di sgombero della neve e del ghiaccio
Si informa la cittadinanza che, ai sensi dell’art. 31 del vigente regolamento di polizia urbana, i proprietari e gli occupanti degli stabili hanno l’obbligo
di sgomberare la neve dai marciapiedi davanti i propri edifici. Essi hanno altresì l’obbligo di rompere e coprire, con materie antisdrucciolevoli adatte, il
ghiaccio che vi si formi e di non gettarvi sopra acqua che possa congelare. E’ vietato inoltre lo scarico sul suolo pubblico sottostante della neve dai tetti
e dai balconi. Gli obblighi di cui sopra incombono, per il tratto corrispondente al proprio esercizio, anche ai titolari di negozi ed attivita’ esistenti a piano
terreno. Il mancato rispetto delle disposizioni di cui sopra e’ punito con la sanzione amministrativa da € 25,00 a € 75,00.
Chiusura servizio prelievi
Avvisiamo la cittadinanza che, per la tradizionale pausa natalizia,
il servizio prelievi sarà interrotto dal 24 dicembre 2010 al 12 gennaio 2011
Riprenderà regolarmente il 13 gennaio 2011
Politiche Sociali e di Genere
25 novembre Giornata Internazionale
contro la violenza alle donne
Il 17 Dicembre 1999, l’Assemblea Generale dell’ONU dichiarò il 25 Novembre la
“Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” Una data già scelta nel 1981 dai sostenitori
dei diritti delle donne, per commemorare il
brutale assassinio delle sorelle Minerva, Maria Teresa e Patrizia Mirabal (avvenuto il 25
Novembre 1960), impegnate nella lotta di
liberazione della Repubblica Dominicana
dalla spietata dittatura di Rafael Leónidas
Trujillo Molina.
Ho già avuto modo di affrontare questo
tema più volte su Vignate Informazioni con
l’intento di “sensibilizzarci” rispetto a questa silenziosa e continua tragedia.
Da quanto emerge dai dati Istat in Italia una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni,
nella sua vita ha subito violenze da parte
di un uomo. Sono circa 6 milioni le don-
ne maltrattate, picchiate e stuprate di
esse, 3 milioni hanno subito aggressioni
durante una relazione o dopo averla interrotta. In molti casi la violenza si consuma tra le mura domestiche e 8 donne
su 10 hanno subito vessazioni proprio in
casa, contrariamente ai numerosi luoghi
comuni che attribuiscono questi atti a
cittadini non italiani o sconosciuti, mentre nella maggior parte dei casi si tratta
di parenti, amici o conoscenti.
Quale commento?
Nessuno. Soltanto l’invito a fare qualche riflessione e ad uscire dal guscio del silenzio,
della paura, della diffidenza, perché solo con
la consapevolezza e la condivisione si può trovare la forza per affrontare questa vergogna.
Maddalena Gerevini
Assessore alle Politiche Sociali
Il corpo delle donne
Se hai un computer o un telefonino che ti consente di collegarti a
internet prova a cliccare su YOU
TUBE e cerca “ il corpo delle
donne”. E’ un documentario realizzato da Lorella Zanardo e dura
circa 10 minuti dove presenta un
ritratto spietato ma veritiero sull’utilizzo del corpo femminile nel mon-
do dello spettacolo, in particolare
della televisione, insomma laddove
si ritiene utile piazzare, magari anche
a sproposito, un corpo di donna,
meglio ancora se svestito o “parzialmente” vestito. Con l’ausilio di immagini mette sapientemente in risalto la mercificazione del corpo delle
donne, utilizzato per fare audience,
per aumentale lo share o magari per
vendere qualche materasso in più!! Si
richiede sempre di più l’esposizione
del proprio corpo, costringendo le
donne a trasformarsi per seguire i
canoni di bellezza, ecco allora labbra
e seni gonfiati a dismisura proprio
per diventare un canale di erotismo,
ma di quell’erotismo inutile e bece-
ro che umilia la sessualità e offende
il corpo umano. Consiglio a tutti
di guardarlo e di provare a riflettere
sull’utilizzo che facciamo del mezzo
televisivo e di come dovremmo iniziare ad essere più esigenti con noi
stessi nelle scelte delle cose che guardiamo e che guardano i nostri figli.
Maddalena Gerevini
Vignate informazioni
COMUNICAZIONE
6
... Di tutto un po’ ...
Contributi 1° casa. Presentazione domande dal 1 dicembre al 31 gennaio 2011
CONTRIBUTO REGIONALE PER
ACQUISTO O RISTRUTTURAZIONE PRIMA CASA - X° BANDO 2010
Regione Lombardia ha approvato il bando
che eroga un contributo “una tantum”, a
fondo perduto, per l’acquisto, la costruzione e il recupero edilizio della prima casa. Il
contributo avrà un importo variabile, calcolato in base al valore dell’alloggio. È previsto un contributo aggiuntivo per le abitazioni certificate ad alta efficienza energetica.
I destinatari sono:
- giovani coppie sposate tra il 1° luglio 2009
e il 30 giugno 2011 e i cui componenti non
abbiano compiuto i 40 anni alla data di presentazione della domanda - gestante sola
- genitore solo con uno o più figli minori
a carico
- nuclei familiari con almeno tre figli (i genitori devono essere sposati).
L’indicatore ISEE, riferito ai redditi e patri-
moni del 2009, non deve superare i 35.000
euro.
Requisiti da possedere alla data di presentazione della domanda
I componenti del nucleo familiare devono:
- essere cittadini italiani o dell’Unione Europea o extra-comunitari;
- non aver usufruito di altre agevolazioni
per le stesse finalità previste dal bando;
- non possedere altro alloggio adeguato in
Lombardia.
La condizione di gestante sola dovrà essere
verificabile al 31 gennaio 2011.
Per i cittadini extra UE è richiesto:
il possesso del permesso di soggiorno (o
carta di soggiorno) di durata almeno biennale
lo svolgimento di regolare attività di lavoro
subordinato o autonomo da parte almeno
di uno dei componenti il nucleo familiare.
Per poter accedere al contributo sarà necessario aver rogitato tra il 1 gennaio 2007 e il
28 febbraio 2010.
Il valore dell’immobile acquistato, autocostruito o dell’intervento di recupero edilizio non deve essere essere superiore a €
280.000,00= e non inferiore a € 25.000,00=,
Iva compresa;
Il mutuo o finanziamento richiesto per
l’acquisto, l’autocostruzione o il recupero dell’immobile, di durata non inferiore a
cinque anni e d’ importo non deve essere
superiore a € 280.000,00= e non inferiore
a € 25.000,00.
Il contributo è così calcolato:
-5.000 euro per alloggi del valore compreso
tra € 25.000 e € 100.000
-5.500 euro per alloggi del valore compreso
tra € 100.000,01 e € 200.000
-6.000 euro per alloggi del valore compreso
tra € 200.000,01 e € 280.000.
Per gli alloggi certificati ad alta efficien-
za energetica il contributo è aumentato di
1.000 euro per la classe certificata tipo “B”
e di 2.000 euro per la classe certificata tipo
“A”.
Presentazione della domanda:
La domanda deve essere compilata presso
uno dei CAAF o altri soggetti convenzionati con la Regione Lombardia, dal 1° dicembre 2010 al 31 gennaio 2011 compreso,
da uno dei componenti il nucleo familiare
intestatario o cointestatario dell’alloggio.
La domanda deve essere firmata dal dichiarante che autocertifica i dati.
Il rimborso per il servizio prestato dal
CAAF o altro soggetto convenzionato non
può superare i 12 euro (IVA inclusa).
Per approfondimenti
Regione Lombardia :
www.casa.regione.lombardia.it
Comune di Vignate : www.comune.
vignate.mi.it
Dal 6 gennaio 2011, inizio dei saldi invernali
In attuazione delle norme del Testo Unico
del Commercio, è stata modificata la data di
inizio dei saldi invernali in Lombardia che,
a partire dal 2011, inizieranno giovedì 6
gennaio e proseguiranno fino a domenica
6 marzo 2011. Rimane invariata la data dei
saldi estivi, che coincide con il primo sabato
del mese di luglio.
I saldi sono vendite straordinarie di fine stagione, della durata massima di 60 giorni, ef-
fettuati per due periodi all’anno determinati
dalla Giunta regionale, sentite le Camere di
Commercio, le associazioni dei commercianti più rappresentative e le associazioni
dei consumatori. Riguardano prodotti non
alimentari di carattere stagionale o articoli, in
genere di moda, che, se non venduti entro
certi periodi, subiscono un abbassamento di
prezzo.
A tutela del consumatore, i commercianti
devono rispettare alcune regole:
esporre accanto al prodotto, il prezzo iniziale
e la percentuale di sconto o ribasso praticata
(facoltativa l’indicazione del prezzo di vendita finale) dare informazioni corrette sugli
sconti praticati (comunicazioni pubblicitarie,
indicazioni dei prezzi nei locali di vendita)
non indicare altri prezzi e poter dimostrare
la veridicità delle informazioni agli organi di
controllo
separare i prodotti in saldo da quelli non in
saldo
sostituire l’articolo difettoso o rimborsarne il
prezzo dietro presentazione dello scontrino
(che deve essere conservato dall’acquirente).
la disponibilità, ferma restando la data del 1
gennaio 2011, a presentare un provvedimento
che preveda una sorta di “doppio regime” che
consenta, cioè, di “smaltire le scorte” ancora
in carico alla distribuzione specialmente quella
piccola. Non si conoscono ancora i contenuti
precisi di tale provvedimento.
Approfondimenti: http://www.
commercio.regione.lombardia.it
Fonte: InfoComuni Spazio
Regione Lombardia
STOP ai sacchetti di plastica per la spesa
Dal 1° gennaio 2011 i sacchetti di plastica,
comunemente usati per la spesa, non potranno più essere commercializzati e utilizzati, ma
dovranno essere sostituiti con quelli biodegradabili. Lo ha dichiarato il sottosegretario
all’Ambiente Roberto Menia rispondendo
all’interpellanza N. 2-00841- Iniziative per
eliminare e prevenire i gravi danni all’ambiente causati dalla diffusione delle buste di plastica. Il Ministero ha comunque confermato
Fonte: www.camera.it
resoconti di seduta
Notizie In breve
Opera/fornitura
Impresa aggiudicataria
Progettazione esecutiva ed esecuzione lavori di rifacimento
della copertura esistente in lastre di fibrocemento contenente
amianto con nuova copertura in pannelli di lamiera coibentata ed installazione di impianto fotovoltaico integrato presso il magazzino comunale di via sanzio, previa acquisizione di
progettazione definitiva in sede di gara, mediante ricorso al
leasing finanziario
A.T.I. COSTITUITA
€ 282.088,49 al netto del ribasso dello 0,80% comprensivo degli PROCEDURA
DA ING. WALTER INNOCENTI oneri di sicurezza
APERTA
– DENTRO IL SOLE SPA – ING
LEASE SPA
spread offerto sulla locazione finanziaria 2,89%
Importo aggiudicato
spread offerto sul preammortamento 1%
Popolazione di Vignate a Novembre
POPOLAZIONE RESIDENTE
Metodo di gara
NATI
MORTI
MATRIMONI
N. FAMIGLIE
Maschi
Femmine
TOTALE
al 30/11/2010
4.458
4.600
9.058
103
46
17
3.628
al 31/10/2010
4.453
4.594
9.047
96
45
16
3.625
al 30/09/2010
4.434
4.580
9.014
91
42
14
3.615
FESTA DELLA REDENZIONE 2011
CERCASI FIGURANTI
STRANIERI
Maschi
Femmine
TOTALE
al 31/11/2010
321
381
702
al 31/10/2010
318
374
692
al 30/09/2010
305
362
667
Vignate informazioni
per le adesioni rivolgersi alla
BIBLIOTECA la FONTE
Via Fermi, 43 - Vignate
Tel. 02 95080813 - 14
CULTURA
7
Ricordo di Aldo Buzzi nel centenario della nascita
(Como 1910 - Milano 2009)
La manifestazione di sabato 27 novembre per il centenario di Aldo Buzzi,
tenuta in biblioteca a Vignate e fortemente voluta dal presidente di ACADA Dario Lodi, ha avuto un notevole successo. Dopo l’apertura sintetica e significativa del Sindaco Emilio Vergani e dell’Assessore alla cultura
Daniela Filicori (che hanno appoggiato l’iniziativa immediatamente e con
entusiasmo) ha preso la parola il grande libraio Andrea Tomasetig, per illustrare il personaggio. Quindi Antonia Campanella e Dario Lodi – che ha
conosciuto personalmente lo scrittore e lo ha frequentato per circa 4 anni
- hanno letto brani tratti da suoi libri. La scelta ha cercato di rappresentare le varie sfaccettatura del carattere di Aldo Buzzi, la cui frequentazione
letteraria, relativamente tarda, ebbe inizio dopo diversi anni di operatività
nel campo cinematografico (come sceneggiatore, aiuto regista, costumista)
con Fellini, Lattuada, Comencini ed altri. Anche la compagna di una vita,
Bianca Lattuada, lavorava nel cinema (in particolare, fu costumista e addetta
al casting per “Ben Hur”). Buzzi fu molto legato a Flaiano, Mastronardi,
Chiara, Sinisgalli, Timpanaro, Mereghetti. A Saul Steinberg, fra i maggiori
cartoonist del mondo.
Parterre non certo comune per l’occasione: MARINA MARCHESI (figlia
di Bianca Lattuada e traduttrice dall’inglese, specialmente di Bruce Chatwin), FRANCO SALGHETTI-DRIOLI (marito di Marina Marchesi e
critico letterario), GIOVANNI CAVEDON (nipote di Aldo Buzzi, poeta), GIOVANNI SERAFINI (noto critico d’arte), GIOVANNI SESSA
(musicista jazz fra i maggiori in Italia), NICOLO’ GALESI (scultore classico), GABRIELE GIMMELLI (operatore Cineteca Italiana), RINALDO
ZAMBELLI (poeta e fotografo).
Molto gradita e importante la presenza di giovani vignatesi.
Sergio Bobbio, con l’aiuto, davvero prezioso, del personale della Biblioteca,
ha allestito alla perfezione il materiale iconografico relativo ad Aldo Buzzi,
la corrispondenza con i vari personaggi del ‘900 e quella con Dario Lodi.
Un cestino carico di formine di pasta di sale....
Laboratorio creativo
Anche questa volta abbiamo fatto centro
con il nostro laboratorio per bambini da 1 a
3 anni, dal titolo “Il mio cestino”.
Avevamo raccolto l’iscrizione di 12 bambini
ma al momento di iniziare ne abbiamo contati ben 25!
Ogni bambino era accompagnato dal proprio genitore, qualcuno anche da tutti e due
e due più qualche nonno..fate voi il conto!
Di buon mattino abbiamo preparato la pasta di sale colorata con tempere atossiche e
quando abbiamo distribuito i pezzi di pasta
qualcuno la guardava con terrore, qualcuno
con curiosità ma la maggior parte ha cominciato a toccarla e a manipolarla.
I genitori hanno contribuito ad insegnare
ai bambini come si usavano le formine per
creare con la pasta tante piccole decorazioni
che si potranno appendere all’albero di Natale.
I risultati sono stati molto soddisfacenti e
ogni volta che salutiamo i nostri utenti la domanda è sempre la stessa “MA QUANDO
FATE UN ALTRO LABORATORIO ?”.
Promozione della lettura 2010... si riparte!!!
Anche quest’anno abbiamo ricevuto dalle
scuole del territorio la richiesta di aderire
al progetto di lettura infatti i bibliotecari
e gli insegnanti da anni collaborano alla
promozione del libro.
Per gli asili e le scuole materne, ci rechiamo direttamente da loro, raccontiamo una
storia e portiamo a ciascun bambino un
libro da sfogliare, parlando con entusiasmo della “Casa dei libri”.
Con le Scuole Elementari e le Scuole Medie il coinvolgimento è invece diretto, gli
alunni vengono in biblioteca e partecipano attivamente alle attività di promozione
della lettura.
Siamo convinte che, leggere ad alta voce,
stabilisca una dimensione di familiarità tra
chi legge e chi ascolta, favorendo la condivisione di momenti emozionanti e divertenti, sicuramente indimenticabili per il
bambino.
Ecco perché sproniamo i genitori a leggere per i propri figli e li invitiamo a venire
in Biblioteca , luogo ideale per questa attività. E’ molto bello vedere gli occhi attenti
ed espressivi dei bambini mentre raccontiamo una storia e ci dicono, ce ne racconti
un’altra?
ad un certo punto arrivano “i cattivi delle fiabe”
Letture per ragazzi
Sabato 20 novembre la Compagnia
“Teatro del Vento” ha regalato a tutti
i bambini racconti entusiasmanti dal titolo “I CATTIVI DELLE FIABE”
Il nostro amico Basilio ha iniziato a
parlare di lupi, streghe, maghi e i bambini immersi nell’atmosfera dapprima
tesa e agghiacciante, si sono piano
piano rilassati per la fine scherzosa e
divertenti di questi personaggi, cattivi
ma non troppo!
Vignate informazioni
CULTURA
8
Dicembre 2010 e Gennaio 2011
VIGNATE CULTURA E SPETTACOLI
Auditorium Comunale – Piazza del Comune
Mer. 22/12 ORE 21:00
Ven. 17/12 ORE 21:00
LA BANDA DEI BABBI NATALE
Regia di P.Genovese con Aldo, Giovanni e Giacomo
Comm/Comico
Sab. 18/12 ORE 9:30 CONCERTO DI NATALE
a cura del Corpo Bandistico
S. Cecilia di Vignate. Ingresso libero
e gratuito.
Sab. 25/12
ORE 21:00
E’ LA NOTTE DELLA VIGILIA DI LA BANDA DEI BABBI NATALE
Comm/Comico
NATALE…
Spettacolo realizzato dai bambini
Dom. 26/12 ORE 15:30 e 21:00
della SCUOLA MATERNA STATALE LA BANDA DEI BABBI NATALE
Comm/Comico
Sab. 18/12 ORE 21:00
LA BANDA DEI BABBI NATALE Sab. 01/01 ORE 21:00
Comm/Comico
LA BANDA DEI BABBI NATALE
Comm/Comico
Dom. 19/12 ORE 15:30 e 21:00
LA BANDA DEI BABBI NATALE Dom. 2/01
ORE 15:30 e 21:00
Comm/Comico
LA BANDA DEI BABBI NATALE
Comm/Comico
Mar. 21/12 ORE 21,00
LA STORIA DEL QUARTO SAGGIO. Mer. 5/01
ORE 21:00 MA CHE
Spettacolo tratto da un testo di Henry
Van Dykel e realizzato dalla classe III D
della scuola secondaria di I grado.
BELLA GIORNATA
Regia di G. Nunziante con Checco Zalone
Commedia
Gio. 6/01
ORE 15:30 e 21:00
MA CHE BELLA GIORNATA
Commedia
Sab. 8/01 ORE 21:00
MA CHE BELLA GIORNATA
Commedia
Dom. 9/01
ORE 15:30 e 21:00
MA CHE BELLA GIORNATA
Commedia
Sab. 15/01 ORE 21:00
MA CHE BELLA GIORNATA
Commedia
Dom. 16/01 ORE 15:30 e 21:00
MA CHE BELLA GIORNATA
Il costo dell’ingresso si paga direttamente alla cassa prima dell’inizio
della proiezione
Ingresso:
Intero € 4.50
ridotto
(fino a 10 anni – over 60) € 3.50
Tessera cumulativa 5 ingressi
€ 18,00
Ingresso film in prima visione
Intero 5 Euro
ridotto € 3,50
Per i film in prima visione
la tessera cumulativa
non sarà utilizzabile
Commedia
Per problemi organizzativi dal 1GENNAIO 2011
NON SI EFFETTUANO PIù LE PRENOTAZIONI
FACOLTATIVE DEI FILM
Eventi in Biblioteca
Sabato 18 dicembre 2010 ore 10.30 LETTURE SOTTO L’ALBERO
a cura del Teatro del Vento per tutti i bambini
presso la Biblioteca Comunale di Via Fermi, 43
Ingresso Libero
Per qualsiasi informazione e prenotazione: Biblioteca Comunale “La Fonte”
orari: lunedì e venerdì 9.00-12.30-14.00-18.30; martedì e giovedì 14.00-18.30; mercoledì e sabato 9.00-13.00;
Tel. 02/95080812-13-14- e- mail : [email protected]
Biblioteca digitale
come si accede
a medialibrary?
per ottenere tutte
le informazioni rivolgiti alla tua
biblioteca o visita il sito
www.medialibrary.it
Vignate informazioni
ASSOCIAZIONI culturali
L’ASSESSORATO ALLA CULTURA E COMUNICAZIONE
in collaborazione con
In occasione dell’8° mostra del Presepe il Signor
Martorini ha scritto la poesia in dialetto vignatese
che descrive la 7° mostra allestita nel 2009
IL CORPO BANDISTICO S. CECILIA DI VIGNATE
Vi invitano al
Concerto di Natale - Mercoledì 22 dicembre 2010 - ore 21.00
AUDITORIUM COMUNALE - INGRESSO LIBERO
Settima Mostra dei Presèpi
a Vignaa
Programma del Concerto
Veneziana
Barbiere di Siviglia
Alleluja
Ave Maria
Im Krapfenwald’l
marcia sinfonica
sinfonia
chorus
classico
polka
M. Lufrano
G. Rossini
G. F. Haendel
C. Gounod
J. Strauss jr
INTERMEZZO VOCE E MUSICA “ RACCONTI DI NATALE “
con la partecipazione di Franca Fabbri
Adeste Fideles
Santa Claus is coming
Slavonic Rhapsody
Ernani
Champagne Polka
tradizionale
modern
rapsodia
marcia dall’opera
galop
Autore Ignoto
H. Gillespie
A. Dvorak
G.Verdi
H. C. Lumbye
DIRIGE M° FERDINANDO DANI
PREMIAZIONE CONCORSO “SUONI, FORME E COLORI”
II° edizione
organizzato dal Corpo Bandistico S. Cecilia di Vignate con la preziosa collaborazione dei docenti di “Musica”
e “Arte ed Immagine” della Scuola Secondaria di 1° Grado
dell’Istituto Comprensivo di Vignate
22 dicembre: un appuntamento emozionante
II° edizione Concorso “SUONI, FORME
E COLORI” e CONCERTO DI NATALE
Anche quest’anno, come da tradizione, il
Corpo Bandistico S Cecilia eseguirà il proprio Concerto di Natale, nell’accogliente
cornice dell’ Auditorium Comunale di Vignate, il 22 dicembre alle h 21:00.
Gli ingredienti di questa, ci auguriamo, gustosa serata saranno la Musica della Banda,
avrete la possibilità di ascoltare brani di vari
generi così da soddisfare la maggior parte
dei vostri gusti musicali, la Bacchetta del
Maestro Ferdinando Dani, dal 2004 Direttore stabile del nostro organico, la Voce recitante di Franca Fabbri, che ci delizierà con
la presentazione dei brani e l’interpretazione di alcuni racconti natalizi, e per concludere la performance di Valentino Rencurosi in qualità di presentatore dell’evento.
L’Auditorium per l’occasione verrà arricchito dall’esposizione di alcuni disegni
frutto del lavoro realizzato dai ragazzi della
Scuola Secondaria di 1° Grado dell’Istituto
Comprensivo di Vignate.
Infatti, grazie alla preziosa collaborazione
dei docenti di “Musica” e “Arte ed Immagine”, la Banda è riuscita ad organizzare la
seconda edizione del Concorso dal titolo “
SUONI, FORME E COLORI”.
I ragazzi delle prime, seconde e terze classi
sotto la vigile e competente supervisione
dei propri insegnanti, hanno realizzato un
disegno inerente il programma musicale
proposto in questo Concerto.
Una giuria composta da alcuni componenti della Banda e da alcuni rappresentanti
dell’Istituto Comprensivo hanno poi decretato i tre vincitori, uno tra le classi prime,
uno tra le seconde e uno tra le terze.
9
I vincitori verranno premiati, proprio durante la serata del Concerto, con la consegna ad ognuno di loro di uno strumento
musicale nuovo offerto dal Corpo Bandistico S. Cecilia di Vignate.
La serata si preannuncia senza dubbio ricca
di emozioni e speriamo che vogliate partecipare numerosi a questo appuntamento.
L’è al voot de dicember, quand l’Antonio
l’ha accèes l’insegna per fà cumincià
la rassegna, propi al dì dell’Immaculada
la mostra l’è incuminciada.
Count la Benedisiun del Don Francesc,
saa derva la mostra, senza rinfresc.
La Nadia e l’Alvaro count grande maestria;
han procurà i presepi da tutta la Lumbardia.
La sciùra Carla, un presepi la tacà,
sù la scala prima de entrà,
che cume una sarta la taià foeura
count la carta. Quest’ann tanti fioeu
han partecipà a la rassegna,
grazie alle Catechiste che han capì
al prublema.
Gh’era quel del Dino;
fa count i giand, quel della Nadia;
fa count i bùsciùn, tucc pusè bei dei mè,
a gh’era perfin l’arca di Noè.
Un presepi el faseva al dì e la nòt, l’era bell,
sa vedeva perfin la luna count i stèll.
La nuvità pusè bèla la pùrtada la Stefania
e Roberto, sì al neùd del Paulin Pastur
che ’l sunava nella Banda,
han fà un presepi cinès e un mulin a vent
count i soocur dell’Ulanda.
Quanta gent l’è stada present,
perfin da via Volta a cinc per volta,
e quei da via Munses a des a des,
invece quei de via Ruma
han fa una bela tuma, nel faa i scaal
del Centro Pastural.
Grazie a quei che la mostra han visità,
che sensa metes in crus en stà generus,
e anche all’Alessandra al Caminiti e al Bigio,
che una man han dà per i spees de suppurtà.
Quest’ann count gran malinconia
ma son mis a dree
a faa dù presepi dedicà alla mia miee,
che count un gran surriss
la mè vùlada in Paradiss.
Vignate, 8 dicembre 2009
Giulio Martorini
I suonatori della Banda
Santa Cecilia e la PIVA
itinerante di Natale
A nome del Corpo Bandistico S.Cecilia di
Vignate, rivolgo un particolare ringraziamento all’ Amministrazione Comunale per
la disponibilità dell’ Auditorium, e ai dirigenti e professori della Scuola Secondaria
di 1° Grado dell’Istituto Comprensivo di
Vignate per la loro, ribadisco, preziosa collaborazione.
Colgo l’occasione per augurare a Voi tutti
un felice e sereno Santo Natale.
Disegni vincenti con i relativi premi
( strumenti musicali) consegnati ai 3 vincitori
Luca Baschirotto
Acuni dei disegni realizzati dai ragazzi e messi in mostra
all’interno dell’Auditorium durante il Concerto.
Una magia
natalizia
Come ormai tradizione, con il primo dicembre è iniziata la prima piva natalizia
itinerante per le vie cittadine e proseguirà
sino alla vigilia di Natale.
I suonatori della Banda Santa Cecilia,
creando la giusta atmosfera per le vie del
paese, ci allieteranno con suggestivi
brani natalizi anche in queste date:
domenica 19 dicembre dalle 09:45-12:30
martedi 21 dicembre dalle 18:45-21:00
venerdi 24 dicembre dalle 21:00-01:30
Un momento della premiazione
Vignate informazioni
10
CULTURA
“Musica maestro”
Corale 80
già lo era stato in passato nelle precedenti
occasioni di interscambio fra le due corali,
ci hanno accolto nelle loro case e ci hanno
donato il loro tempo il buon cibo e l’ottimo
vino! Ci hanno fatto sentire accolti e coccolati e ne siamo davvero felici!
Il gemellaggio tra le due corali dura ormai
da molti anni ed entrambe abbiamo festeggiato il trentesimo compleanno!!
Un lungo ed intenso periodo fatto di gioie,
di amore per la musica, ma anche a volte di
tristezze e condivisione di vicende personali
come spesso accade nei grandi gruppi...
Ci siamo ritrovati come in famiglia e questo
Gières 2010 - Clap Yo’ Hands e Corale’80 in concerto per il loro TRENTENNALE
è davvero quello che ha reso tutto ameno e
La grande festa si è celebrata all’Auditorium tati, un meraviglioso gruppo che si chiama speciale!
del Comune di Giéres in Francia vicino a “Clap Yo’ hands”.
La cura nei dettagli da parte dei nostri amici
Grenoble ....
E’ stato un evento davvero grande e spu- francesi ha permesso a tutti noi di far scorQuale festa vi chiederete? Ebbene sono qui meggiante, ricco di incontri di nuovi amici rere il weekend scorso come in un sogno...
per raccontarvelo: la festa dei 30 anni delle ma soprattutto di buona musica!
E’ stata una esperienza unica, di quelle che
Corali gemellate di Vignate “ la Corale 80” La gente di Giéres si è nuovamente dimo- ricorderemo nel tempo con simpatia ed ane quella di Giéres appunto che ci ha ospi- strata accogliente cordiale ed attenta. Come che un pizzico di nostalgia...
Si la nostalgia che dà dover lasciare gli amici
con un “arrivederci!!” oppure “venite a trovarci vi aspettiamo!!”
Credo sia così quando ci si diverte vorremmo che il tempo magicamente si fermasse. Grazie amici, da parte di tutti noi della Corale 80, per la vostra cortesia per la vostra
generosa accoglienza e per la meravigliosa
atmosfera di gioia che abbiamo respirato
insieme a voi! Ed un grazie speciale ai nostri
MAESTRI: Lorenzo Mariani e Veronica
Vitali ed anche al nostro presidente Vittorio
Vitali che organizza sempre tutto con una
precisone unica ed inimitabile rendendo
tutto questo possibile!
Viva Giéres e Viva Vignate, Viva la bella gente ed il bel canto... e soprattutto
Viva la musica che abbatte tutti i confini
del mondo!
Maria.
Corale’80
La mia casa è anche a Gières
“La mia casa è in via Gières, la cittadina
gemellata con Vignate” “e com’è?”
Non ero in grado di dare una risposta
precisa anche se ero sicura si trattasse di
un posto grazioso, ma l’esito ha superato ogni aspettativa. Sabato mattina siamo
partiti con tanto entusiasmo e un po’ appesantiti dall’equipaggiamento antigelo viste
le previsioni pessime che davano pioggia
a catinelle, freddo, freddissimo e magari anche neve. Lo spauracchio maltempo
tale è rimasto perché abbiamo avuto due
giorni splendidi con cielo limpido e temperature gradevoli; la neve ha già notevolmente spruzzato le montagne circostanti
rendendo ancora più affascinante la cornice di questo delizioso paese tranquillo,
senza smog e a due passi dalle piste da sci.
L’accoglienza è profondamente calorosa,
fatta di sguardi gentili e di modi composti
per mettere tutti noi a proprio agio, unita
ad una organizzazione e ad una efficienza
praticamente perfette in cui tutti indistintamente lavorano sodo per far funzionare
tutti gli ingranaggi in sincronia.
Dopo ricche ed abbondanti libagioni che
– oltre al piacere di stare insieme e al bel
canto – hanno incisivamente connotato il
soggiorno, è arrivata la sera del concerto.
Un concerto è sempre un esame importante e - si sa – gli esami non finiscono mai
e bisogna cercare di fare bene. L’emozione
è tanta, ripercorrendo attraverso vari canti i
momenti salienti della nostra corale, e raggiunge il culmine con l’esecuzione di alcuni
brani con le due corali di Gières in un crescendo di entusiasmo e di coinvolgimento:
Clap yo’ hands all together e via così! E domenica i festeggiamenti proseguono, con
tanto di torta e candeline per noi e uno dei
Gières 2010 - Clap Yo’ Hands e Corale’80 in concerto per il loro TRENTENNALE
gruppi di Gières, perché trent’anni sono
un bel traguardo, indice di un profondo
legame che unisce i componenti di questi
gruppi. La partenza è sempre un po’ triste,
ma anche caratterizzata da gioia e allegria
per aver trascorso due giornate indimenticabili e legate alla promessa di rivederci
presto.“La mia casa è anche a Gières”
Paola
Corale 80
Una importante novità sbarca a Vignate: si chiama VIGLug
Amanti dell’informatica gioite:
è arrivato il software libero
VIGLug
Riesci a immaginare un mondo in cui
non sei tu che ti adatti ai programmi, ma
sono i programmi che si adattano a te?
Un mondo in cui non devi sostituire un
software solo perché ti viene proposto/
imposto? Un mondo in cui non sei
costretto a cambiare un PC ogni 2~3
anni?
Tutto questo – e molto altro – è possibile
con l’utilizzo del software libero che
permette di eseguire, copiare, distribuire,
studiare, modificare in base alle proprie
necessità e migliorare il software in modo
Vignate informazioni
che chiunque ne tragga beneficio.
Tutto comincia grazie a Richard Stallman
che nel 1983 fonda il progetto GNU
(http://www.gnu.org) per creare un
sistema operativo libero, alternativo e
compatibile con Unix. Nei primi anni
‘90 il sistema GNU è quasi completo,
ma privo di una componente molto
importante: il kernel, il cuore del sistema.
Nel 1991 Linus Torvalds, un giovane
studente di informatica dell’Università
di Helsinki, inizia lo sviluppo del kernel
Linux e decide di rilasciarlo con una
licenza libera: la GNU Public License.
Nasce così il sistema operativo GNU/
Linux che sta rivoluzionando il pianeta.
Il mondo di Linux è arrivato anche a
Vignate il 25 ottobre, in occasione del
Linux Day 2010: dopo una panoramica
sulla filosofia del software libero, si sono
approfonditi alcuni progetti legati alla
libera conoscenza (come Open Street
Map e Wikimedia) ed è stato possibile
installare sia il sistema operativo Ubuntu
sia i più importanti programmi liberi
come Mozilla Firefox e OpenOffice.
Grazie all’interesse suscitato da
quest’iniziativa e con la collaborazione
dell’associazione culturale Traguardi,
è nato ViGlug, un GNU/Linux user
group (www.viglug.org) per dar vita a
una comunità legata ai valori del software
libero presente sul territorio di Vignate
e dintorni, sponsorizzato dall’azienda
Grimp
(www.grimp.eu).
VIGlug,
proporrà iniziative per far conoscere i
programmi non proprietari e presenterà
progetti rivolti anche ad amministrazioni
pubbliche e associazioni della zona. A
presto.
VIGlug
(Vignate Linux User Group)
CULTURA
11
TRAguardi intervista Francesco Frassinelli, studente e banchiere dei poveri
Con pochi soldi aiuto chi non ha credito
TRAguardi
Francesco Frassinelli ha vent’anni, una testa
piena di riccioli e di idee, studia all’università
da ingegnere informatico, suona il piano e il
basso elettrico, il computer è il suo compagno
di banco preferito. Oltre a queste molteplici
attività, aiuta in tutto il mondo povero chi non
ha credito, ma ha bisogno di pochi soldi per
mettere in piedi un’attività, per svilupparla,
per sopravvivere.
Francesco, com’e è nata l’idea di
diventare una specie di banchiere dei
poveri?
Mi ha incuriosito il sito Kiva in cui si parlava
di un consorzio di microcredito che ha lo scopo
di cambiare la vita di persone volonterose che, in
Sudamerica, in Africa, nel sud-est asiatico, ma
anche nell’Europa dell’Est avevano bisogno di
pochi soldi per sopravvivere attraverso una piccola
attività. Con una cifra a partire da 25 dollari si
può finanziare un progetto.
Una specie di beneficienza?
No. E’ un finanziamento in cui non si guadagna né
si perde. Si guadagna soltanto la soddisfazione di aver
aiutato qualcuno a realizzare un progetto per vivere.
Si tratta di un prestito momentaneo che viene restituito:
si può decidere se reinvestirlo in un altro finanziamento,
oppure se riportare i soldi a casa. Il 98% dei prestiti
è stato regolarmente restituito, soltanto una minima
percentuale non ce l’ha fatta.
terra perché possano migliorare la loro condizione
di vita,studiare, aiutare a studiare.
Quali sono, tra i progetti che hai
finanziato, quelli che ricordi con
maggior piacere?
Ho cominciato con una cooperativa di donne messicane
che volevano incrementare la loro fattoria: mucche, pecore,
galline non soltanto per sfamare le famiglie, ma per farne
un allevamento e un commercio. Un coltivatore di patate
del Tagikistan che aveva bisogno di restaurare il suo
deposito, altrimenti le patate marcivano. Un venditore
peruviano che nel suo negozietto aveva comperato un
frigorifero: voleva fare dei ghiaccioli, ma non aveva più
soldi per la frutta. Un contadino della Mongolia tagliava
il suo fieno, ma gli serviva un carretto per poterlo vendere
alle altre fattorie. Anche con il nostro contributo, i loro
progetti si sono realizzati. Non è bello?
Racconta come avviene il
finanziamento
Su Kiva sono pubblicati tutti i progetti: di persone
singole, specialmente donne, o di gruppi, le finalità,
le notizie utili. Si può scegliere e impegnarsi al
finanziamento di tutto o di parte del progetto.
Come procedi, nella pratica?
Scelgo un progetto, mi impegno per una cifra, la mando
attraverso una carta ricaricabile postale all’istituto di
microcredito che fa da garante. Ogni mese mi mandano
un resoconto di come sta andando il progetto e le
scadenze dei ratei per la restituzione. Io faccio parte
di un piccolo gruppo famigliare che finora ha fatto
finanziamenti per 600 dollari, in piccole cifre sempre
rinnovate.
Perché lo fai?
Mi avevano incuriosito le iniziative di Muhammad
Yunus (economista e banchiere bengalese, premio
Francesco Frassinelli
Nobel per la pace 2006), inventore del sistema di
microcredito per chi non ha credito. In questo mondo,
così orientato alla speculazione e al guadagno, fa
bene al mio cuore dare una mano agli ultimi della
Chi fosse interessato, dove si deve
rivolgere?
Può andare a vedere il sito internazionale www.
kiva.org oppure il sito italiano www.vivakiva.org.
Franca Rovelli
presidente di TRA-Guardi
Errata corrige
Nel numero di novembre di Vignate Informazioni l’insegnante di yoga intervistata a pag.16 si chiama Claudia Giannini e non Cristina, come è stato erroneamente scritto. Me ne scuso con l’interessata e con i lettori.
Franca Rovelli
Domenica 14 novembre 2010
Festa d’autunno a Vignate
Ri-Vivere Trenzanesio
Gli ingredienti c’erano tutti, neanche
stavolta ci siamo fatti mancare niente:
a partire dal tempo. Il giorno prima
ci stavamo quasi preoccupando: “Ma
non è che domani non piove e ci rovina
la festa!?” E invece no. Alle sei del
mattino, quando eravamo pronti per
montare tutta l’attrezzatura, abbiamo
finalmente tirato un bel sospiro di
sollievo nel veder cadere le prime
timide gocce di pioggia.
Ok, è fatta! Ed è uno. Uno degli
ingredienti indispensabili per una
festa d’autunno degna di questo
nome: il condimento ideale per ogni
buona castagnata che si rispetti!
Adesso si scherza, perchè è andato
tutto benissimo, ma ce la siamo vista
brutta. Naturalmente per rendere
il tutto realizzabile non potevano
mancarci gli aiuti di chi ci ha fornito
tutte le attrezzature, ossia l’Oratorio
S.Giovanni Bosco di Vignate e il
Comune.
Non ci siamo fatti mancare braccia forti
per montare e sistemare il materiale
attraverso la componente maschile
del Comitato, così come non ci siamo
fatti mancare mani pazienti ed esperte
nella preparazione di scenografie e
laboratori attraverso la componente
femminile dello stesso Comitato.
Il tempo era grigio e triste ma il tocco
d’allegria e di colore è stato dato dallo
scoppiettio delle buone caldarroste,
dal profumatissimo odore del vin
brulè e dalle simpatiche risate
dei bambini che tra
una castagna
e l’altra erano intenti a disegnare,
colorare e a dilettarsi con altre attività
manuali.
Dopo l’esperienza di maggio con la
festa di primavera “Vignate in fiore”,
pensavamo che replicare un successo
del genere sarebbe stata un’impresa
troppo difficile da realizzare per
diversi motivi: primo fra tutti il cattivo
tempo. La pioggia, il freddo, le partite,
i programmi televisivi della domenica
pomeriggio avrebbero facilmente
convinto chiunque a starsene a casa, sul
divano a sonnecchiare. E invece anche
in questa occasione si è rinnovato il
nostro stupore nel vedere tanta gente,
tante famiglie e tanti bambini affollare
i nostri gazebo e prendere parte a
questa iniziativa.
Se a maggio avevamo visto nei
vignatesi “un popolo primaverile”,
con questa festa d’autunno abbiamo
visto la solidarietà dei vignatesi che
sanno cosa fare anche quando piove
e fa freddo.
Ringraziamo di cuore tutti coloro che
hanno permesso questo avvenimento
e rinnoviamo il nostro invito alle
prossime iniziative del Comitato
Ri-Vivere
Trenzanesio,
tra le quali la Festa
di Primavera, per
scoprire un altro
aspetto di questo
popolo al quale
siamo felici di
appartenere.
Ivano De Iaco
Comitato
Ri-Vivere Trenzanesio
ASSOCIAZIONI SOCIALI
12
AIDO - il tuo “SI” a Donare
E’ di domenica 21 novembre la notizia
apparsa su uno dei maggiori quotidiani
italiani. Il Prof. Mario Viganò, primario
cardiochirurgo dell’ospedale San Matteo
di Pavia, che in 25 anni di esemplare storia
professionale ha eseguito 1.400 trapianti
di cuore, lancia un allarme: secondo lui lo
slancio dei donatori di organi in Italia è in
netta flessione e assiste a una progressiva
regressione nella donazione di organi che
nel 2010 ha registrato un calo del 50%.
Noi aggiungiamo che al 30 settembre le
stime dicono che per il 2010 i trapianti
saranno circa 2875 contro i 3163 del 2009
A questi dati aggiungiamo che sono 9.453
gli ammalati in lista di attesa di trapianto.
Sono solo numeri?
Noi pensiamo che ora più che mai è
importante che le associazioni come la
nostra, che si occupano di donazione
di organi, tessuti e cellule, facciano
sentire ancora più forte la loro voce,
essere ancora di più visibili nell’azione
di sensibilizzazione, soprattutto a livello
locale.
Come spesso abbiamo sottolineato,
l’unione fa la forza ma, ora più che mai,
dà voce a chi vive nella speranza.
Dicembre è un
mese che
tradizionalmente porta pensieri buoni,
di gioia, di solidarietà, allora perché non
trasformare un sentimento in un atto
concreto sottoscrivendo la dichiarazione
di volontà al prelievo?
Ci si può rivolgere alle sedi ASL oppure
presso la nostra sede AIDO in Via Fermi
ogni 1 e 3 giovedì del mese.
E’ il gesto più grande che può fare un
essere umano: essere dono per gli altri.
Cogliamo l’occasione per augurare a tutti
i nostri soci e a tutti i lettori, in occasione
delle prossime feste natalizie, i più sinceri
auguri di tanta pace e serenità e per il
nuovo anno tanta salute e prosperità.
Il progetto ospitalità della Fondazione
AIUTIAMOLI A VIVERE si propone
di aiutare concretamente i bambini
bielorussi, colpiti dalle conseguenze
del disastro nucleare di Chernobyl,
organizzando soggiorni di risanamento
della durata di circa 5 settimane.
L’iniziativa non intende solamente offrire
una vacanza ai bambini. La maggior parte
di loro, anche se “sani”, ha molti problemi
di salute causati dalle radiazioni e un mese
lontano dalle aree in cui vivono serve
molto. L’effetto benefico ha, purtroppo,
una durata limitata, per questa ragione
l’impegno per le famiglie deve essere per
la durata dell’intero ciclo triennale
I bambini hanno 7/8 anni al momento
del primo invito.
Durante il periodo di soggiorno il
bambino è ospite della famiglia, che dovrà
provvedere a nutrirlo, vestirlo e curarlo.
Durante il periodo scolastico i bambini
frequentano la scuola a Vignate, dove
sono impegnati per la durata di un
tempo pieno, mentre durante il week
end organizziamo attività collettive a cui
è gradita la partecipazione della famiglia
ospitante. Se i bambini ricevono molto
dalla permanenza in Italia, anche le
famiglie ospitanti ricevono altrettanto.
Nascono, infatti, profondi legami
d’affetto con i bambini e, di conseguenza,
con le loro famiglie d’origine. Si creano
nuove amicizie tra le famiglie ospitanti.
Infine, è molto positiva l’influenza di
questi bambini su bambini e giovani delle
famiglie ospitanti e spesso è con loro che
si creano i legami più tenaci e sentiti.
Insomma, la sensazione che rimane a
chi ha ospitato uno di questi bambini è
d’aver ricevuto molto di più di quanto
abbia dato.
Il Direttivo
Ospitalità
Associazione Aiutiamoli a Vivere
A Settembre accogli nella tua casa un bambino
bielorusso di sette anni.
Gli regalerai due anni di vita che le radiazioni di
Chernobyl gli stanno rubando.
Chiedi informazioni agli
esponenti del Comitato
Majerna Giulia
347.2217876
Parizzi Roberto
335.7717670
Mortellaro Sebastiano
335.1429561
De Lorenzis Marzia
333.4160011
Partecipa
alla Assemblea Pubblica
che si terrà
GIOVEDI’
13 GENNAIO 2011
alle ore 21 presso il Centro
Polifunzionale di via
Marconi a Vignate
ww.aiutiamoliaviverevignate.it - [email protected]
Dal CAV un appello alla solidarietà
Associazione CAV
La recente Assemblea dei soci del
Centro di Aiuto alla Vita decanale, oltre
ad approvare il bilancio preventivo 2011,
ha riproposto un articolato programma
di attività, che prevede interventi mirati
nelle Parrocchie e una significativa
Vignate informazioni
presenza nel territorio. Riconfermata
anche la scelta di assistere non erogando
genericamente del denaro, ma piuttosto
offrendo oggetti, servizi e altri interventi
diretti. Naturalmente, sempre viva e
primaria è l’attenzione ad operare perché
si diffonda una vera cultura per la vita.
Proseguendo nel solco tracciato in tanti
anni di attività, la presenza nel territorio
prevede
la diffusione della conoscenza delle
attività del Centro, aderendo a incontri
culturali e a iniziative a sostegno della vita
nascente, attraverso testimonianze dirette
e con la presenza della nostra locandina e
dei dépliant negli ambulatori medici, nei
consultori e negli ospedali; in particolare
con la presenza all’Ospedale di Melzo,
per l’ascolto e la proposta di possibili
aiuti concreti a chi si sta sottoponendo
agli esami preliminari all’interruzione
volontaria della gravidanza ed è
disponibile a un colloquio;
il sostegno alle mamme in gravidanza, con
particolare attenzione a quelle con gravi
problemi medici, anche collaborando col
Consultorio Familiare Decanale;
la collaborazione con Centri anziani
disponibili ad aiutare il CAV;
l’invito agli insegnanti a partecipare ai
Concorsi per la vita, specifici per le scuole
dell’infanzia, primarie e secondarie;
la promozione dei progetti “Speranza”,
“Aurora”, “Biberon” e “Insieme per la
vita”;
la disponibilità per tirocini e stage, anche
in preparazione a una laurea.
Dopo un anno condizionato dalle
difficoltà economiche, è comprensibile
il pressante invito del CAV a collaborare
nei numerosi ambiti qui descritti o
nella gestione ordinaria del Centro.
Per maggiori informazioni rivolgersi
direttamente al CAV (Melzo, via Martiri
della Libertà 5 - aperto giovedì e sabato
dalle 8,30 alle 11,30 – tel. 02/95711377).
Franco Moratti
Centro di Aiuto alla Vita
Decanato di Melzo
ASSOCIAZIONI SPORTIVE
13
Una nuova struttura per Gravità Zero
Chi a Vignate non ha mai provato a scalare
le impervie pareti del Palazzetto dello Sport,
sede di Gravità Zero A.S.D.? La risposta è
“ben pochi!” e per fronteggiare il frequente
sovraffollamento della struttura durante le
serate di apertura, da quest’anno lo spazio
raddoppia: Gravità Zero ha inaugurato una
nuova porzione di parete, realizzata a partire
dalla scorsa primavera ed ultimata durante
l’estate.
La nuova struttura è alta poco più di 3 metri e
ospita quasi 1000 prese su pannelli con varie
inclinazioni, da 30 a 100°. Un tetto di quasi
3 mq completa la struttura, assicurando una
vastissima varietà di percorsi che si sommano
a quelli già tracciabili sulla vecchia struttura.
Anche quest’anno Gravità Zero rinnova
il proprio impegno nella promozione di
uno sport ormai sempre più popolare, che
rappresenta un’irresistibile occasione di
divertimento per i bambini ed una notevole
opportunità di svago e socializzazione per gli
adulti.
Agli oltre 120 iscritti nel 2010, Gravità Zero
si rivolge con corsi federali di avvicinamento
e di perfezionamento, con allenamento libero
o semplicemente con l’occasione per un
amichevole scambio di opinioni ed esperienze
legate al mondo della Montagna e delle attività
a contatto con la Natura.
A tutto ciò si aggiunge, chiaramente,
l’opportunità di svolgere della sana attività
fisica, adatta a tutte le età: l’arrampicata
sportiva è stata recentemente considerata
espressione di uno dei sei schemi motori di
base dell’uomo, un riconoscimento che, tra
l’altro, rappresenta un primo significativo
passo verso l’inserimento nelle discipline
Olimpiche.
Gravità Zero apre il lunedì e giovedì, dalle
20 alle 23, per arrampicata libera e corsi. Lo
spazio riservato ai giovani è il giovedì, a partire
dalle 18:30.
Nuove Tariffe per l’utilizzo di impianti sportivi
e locali del Comune.
A decorrere dal 1 gennaio 2011 entreranno in vigore le nuove tariffe per l’utilizzo di strutture
pubbliche (sportive e non) ; la scelta di procedere ad una revisione dei valori in essere da oltre
dieci anni, deriva dalla necessità di arrivare ad aumentare le percentuali di copertura dei costi
(attualmente prossime allo zero), in modo da poter continuare a garantire le diverse attività
riducendo il pesante impatto sul Bilancio Comunale. A titolo indicativo va ricordato che
le sole utenze del Centro Sportivo pesano per un ammontare di oltre 130.000€; è evidente
che non possiamo pensare di procedere ad un recupero totale dei costi, ma sicuramente
una qualche modalità di compartecipazione va individuata. Il dettaglio degli incrementi e le
modalità di applicazione saranno pubblicati dopo l’approvazione del Consiglio Comunale
nella seduta relativa al Bilancio di Previsione 2011.
Emilio Vergani
Sindaco
Gli arancini secondo noi...
Atletica Vignate
Prendi un pizzico d’avventura, unisci
la voglia di stare assieme ed un filo di
curiosità, mescolale con il desiderio di
correre e di vedere un posto nuovo, ed
innaffia tutto con tre giorni di tepore
tardo primaverile, di cielo azzurro e di
sole: otterrai la ricetta degli Arancini
dell’Atletica Vignate in occasione della
trasferta a Palermo.
Ironie a parte, la scommessa fatta
dall’Atletica nello scegliere capoluogo
siciliano per disputare la maratona e
mezza maratona del 21 Novembre si è
rivelata azzeccata, sia dal punto di vista
sportivo, grazie ai risultati conseguiti
(primo e secondo posto di categoria nei
42 km, e due quarti posti nella mezza
distanza), sia per la destinazione, che si
è dimostrata ricca di spunti interessanti
oltre che baciata da un clima irresistibile
per chi, come noi, era reduce da un mese
abbondante fatto di pioggia, nuvole basse
e grigiore generale.
La proposta di Palermo, che pure
inizialmente non ha sollevato clamori ed
entusiasmi sfrenati nel gruppo, ed infatti
l’adesione si è limitata a sole 9 persone,
è stata invece premiata, oltre che dalle
favorevolissime condizioni meteo, anche
dal percorso di gara, che, svariando dal
cuore architettonico della città (Teatro
Massimo, Politeama, Cattedrale e Palazzo
dei Normanni) fino alla zona più verde
ed ariosa del Parco della Favorita e della
cintura boschiva a ridosso delle pendici
del monte Pellegrino, ha consentito
di avere una fotografia generale delle
ricchezze e delle diversità geografiche
della zona. Nel complesso la gara
(soprattutto per chi ha coperto l’intera
distanza) è risultata piuttosto impegnativa,
vuoi per i capricci del tracciato (cambi di
direzione, alternanza di pendenze), vuoi
per quelli dello scirocco che sovente
soffiava contrario alla marcia, vuoi infine
per una temperatura ben presto salita
a livelli semi-estivi e che alla lunga ha
gravato sulla tenuta fisica dei partecipanti,
tutti comunque pervenuti al traguardo
finale con buoni piazzamenti: Roberto
Carlini e Gianluca Rongaroli sono stati
premiati come primo e secondo atleta
nella propria categoria per la maratona,
mentre hanno solamente sfiorato il
podio sulla mezza distanza, piazzandosi
al quarto posto di categoria, i nostri
Crema Umberto e Angela Campagna.
Soddisfatto del tempo e del piazzamento
anche il “gipigino” Marco Lochis, per
l’occasione aggregato al gruppo, e primo
tra i nostri a tagliare il traguardo dei 21
km.
Un grazie sentito va dunque ai nostri atleti,
che hanno portato il nome e l’onore dei
nostri colori fino alle latitudini sicule, e senza
trascurare le rispettive mogli, compagne o
amiche che –pur non correndo- non hanno
mancato di rinnovare il loro supporto e
calore durante lo svolgimento della gara,
dimostrando che un gruppo affiatato è tale
quando condivide le fatiche dei chilometri
ed i piaceri dello scoprire assieme posti
nuovi o gusti locali (e tra arancini, cannoli,
dolci, marzapane l’elenco delle specialità
siciliane è lungo…).
Roberto Carlini
Atletica Vignate
Vignate informazioni
14
ASSOCIAZIONI SPORTIVE
24° Giro dei fontanili
1250 iscritti nonostante il brutto tempo
ricordando Angelo lucca (Dino) e giuseppe bianchetti
Atletica Vignate
Il 31 ottobre 2010 si è svolto il 24°
GIRO DEI FONTANILI.
Gara
podistica
organizzata
dall’ATLETICA VIGNATE con
il patrocinio del COMUNE DI
VIGNATE.
Il tempo inclemente di quest’anno non
ha scoraggiato gli organizzatori e tutti
gli iscritti all’Atletica Vignate (capeggiati
dal Presidente Antonio Massazza)
a essere presenti alle 6.30 del mattino
per gli ultimi preparativi prima della
partenza.
Il cambiamento climatico (che nessun
organizzatore vorrebbe vedere il giorno
della manifestazione) ci ha obbligati a
trovare sistemazioni di fortuna per lo
spazio delle iscrizioni, della postazione
microfonica e delle premiazioni.
Quest’anno il chilometraggio e il
percorso delle tre distanze è cambiato.
Abbiamo utilizzato le piste ciclabili che
costeggiano tutto il paese di Vignate in
modo che tutti i ragazzi, e con loro i
partecipanti che volevano passeggiare,
potessero fare il percorso di Km 5,250
senza attraversare il provinciale, e senza
dover passare nei campi pieni di fango.
Ma andiamo in ordine: la corsa
Vignate informazioni
nonostante il tempo avverso ha avuto
una partecipazione inaspettata (1250
iscritti).
Partenza come sempre alle 8.30
all’interno della pista di atletica.
Il via, dato come di consueto dal
Presidente dell’Atletica Vignate
Antonio Massazza, è stato preceduto
da un momento di raccoglimento in
ricordo del nostro carissimo amico
ANGELO LUCCA (DINO), atleta
per passione, iscritto alla nostra Societa’,
sempre disponibilissimo ad aiutare
tutti. Sempre di corsa, o in bicicletta.
Sempre veloce; a tal punto che troppo
velocemente ci ha lasciati lo scorso 10
ottobre. Alla signora Raffaella e alla
figlia Manuela, vanno le più sentite
condoglianze di tutta la Società Atletica
Vignate e di tutti coloro che, correndo
la domenica nelle varie tapasciate,
hanno avuto il piacere di conoscerlo.
Ricordiamo inoltre un altro carissimo
amico, sempre presente nell’organizzare
il Giro dei Fontanili, GIUSEPPE
BIANCHETTI di Melzo. Alla
signora Antonia vanno le più sentite
condoglianze di tutti gli sportivi.
Ora torniamo alla gara.
Gli alunni delle scuole medie che hanno
partecipato sono stati 102.
I trofei alle prime tre classi classificate
con più iscritti sono stati in quest’ordine
consegnati: 3/c con 15 iscritti; 1/b con
14 iscritti; 1/c con 10 iscritti.
DECATHLON il Negozio degli
Sportivi di Vignate ha, come sempre,
offerto ai ragazzi delle scuole una
bicicletta. Verrà sorteggiata a favore
di qualche Ente Benefico che ospita
ragazzi bisognosi.
Ringraziamo il prof. Cosentino per
l’impegno che ci mette a raggiungere un
numero sempre così elevato di alunni
iscritti al Giro dei Fontanili.
Da segnalare inoltre (come ci aveva
promesso lo scorso anno) che
l’Assessore allo Sport di Vignate
PAOLO GOBBI ha partecipato
alla corsa; portando a termine, senza
troppa fatica, il percorso breve. Ha poi
presenziato, con la solita pazienza e
simpatia che lo contraddistinguono, a
tutte le premiazioni.
Gli altri due percorsi di km 12,800 e
di km 18.500 hanno avuto quest’anno
il terreno un po’ appesantito dal
fango. Ma tutto sommato chi corre in
campagna in questa stagione mette in
preventivo anche questo.
Tutto è filato liscio, e man mano che
i concorrenti arrivavano, il posto
ristoro ( offerto dal Comitato Soci
Coop di Vignate) si riempiva di atleti
pronti a rifocillarsi con bevande
calde, l’immancabile pane con l’uva e
quant’altro. Un plauso al sig. Angelo
Di Adamo (presidente del Comitato
Soci Coop) per l’interessamento e la
collaborazione che ci ha dato.
Un vivo ringraziamento da parte della
Società ATLETICA VIGNATE a
tutti gli sponsor che contribuiscono alla
manifestazione, all’AVIS per la costante
presenza ai ristori lungo i percorsi;
alla Società Calcio di Vignate per la
postazione microfonica, all’Ambulanza
Vignatese, al Pedale Vignatese, alla
Protezione
Civile,
ai Vigili Urbani,
all’Amministrazione
Comunale e a tutti
coloro che hanno
collaborato.
Effettuate
le
premiazioni,
con
un po’ di premura
visto il tempo freddo
e piovoso,
agli
atleti classificati, il
24° GIRO DEI
FONTANILI
è
stato
congedato..
Naturalmente
con
l’invito a tutti di partecipare l’ultima
domenica di ottobre 2011 al 25° GIRO
DEI FONTANILI. Sperando in un
tempo migliore. Chi volesse avvicinarsi
all’Atletica può consultare il sito www.
atleticavignate.it oppure scrivere a
[email protected] per informarsi
sulle nostre attività.
Angelo Serena
ASSOCIAZIONI CULTURALI SPORTIVE
15
COPPA Lombardia femminile
Bocciofila La Vigna
Turate (COMO )
Questa volta Turate non ha portato
fortuna alle nostre atlete. Nelle finali tra
LEGNANO, MILANO, BRESCIA
GARDA E BRESCIA CENTRO le
cose si sono messe subito male, sorteggio
MILANO – LEGNANO e le due
squadre di Brescia.
Il Comitato di Legnano parte subito
forte inserendo in terna la giocatrice di
A1; la differenza è tantissima perché
trascina tutte le atlete ad una prestazione
sopra alle loro possibilità.
La speranza è rivolta alla nostra
individualista che si fa sorprendere e
Milano è sotto di 2 – 0; noi puntiamo
tutto sulle nostre giovani atlete che
però non riescono a ribaltare il risultato.
Ceriani Martina in coppia con Bergami
Teresa (della Bocciofila La Vigna)
superano la coppia di Legnano mentre,
sulla corsia n°1, Cremonesi Giorgia
si arrende nettamente alla fortissima
Guazzetti Barbara (A1). Così Legnano va
in finale e batte per 2 – 1 Brescia Centro
portandosi a casa il titolo della COPPA
LOMBARDIA 2010.
La formazione di Milano era composta
da: D’Adamo Antonietta (A), Ceriani
Martina ( R ),Cremonesi Giorgia ( C ),
Bergami Teresa ( B ) e Soccini Ilaria ( B)
ammalata per la finale.
I complimenti per la nostra giovane
formazione non si sono fatti mancare,
tutti i presenti! sono sicuro che in futuro
queste giocatrici otterranno risultati
importanti.
Responsabile Stampa
“Trofeo A.I.D.O”
Bergamo
La nostra squadra giovanile formata da: Soccini Ilaria ( Cap. ), Ceriani Martina,
Bonfichi Fabio e Soccini Linda, si sono classificati al 2° posto al trofeo A.I.D.O a
squadre della Bocciofila TRITIUM di Bergamo.
Alla mattina prima vengono sconfitti da Brescia poi si impongono 3 – 0 su Cremona
e vincono ai pallini con Bergamo dopo aver terminato 2 –2 l’incontro.
L’artefice di questo risultato è stata Ceriani Martina che contro Bergamo ha preso 6
pallini su 9 dando la vittoria a Milano. Comunque un applauso va a tutta la squadra
per il buon impegno dato.
Gruppo Bocciofila
La Vigna
3° Memorial “Bergami Luigi”
VIGNATE. Sulle corsie del Bocciodromo
Comunale di Vignate si è svolto per il
terzo anno il Memorial Bergami Luigi.
Grande partecipazione di atleti ( 192
coppie B/C e 64 coppie A1/A ) che ogni
anno apprezzano la nostra gestione della
gara che la famiglia Bergami sponsorizza
con entusiasmo per ricordare il fratello
scomparso.
La gara è durata quasi due mesi. Tutte
le sere da Lunedì al Venerdì si sono
affrontati atleti di tutta la Lombardia. Il
pubblico, sempre numeroso, ha gradito
lo spettacolo corretto fornito dagli atleti.
Tutte le sere i nostri tesserati e soci si
sono prestati per arbitrare,dando un
grandissima immagine a questo sport.
Durante questa manifestazione il
responsabile giovanile del Comitato di
Milano Sig. Cremonesi Danilo è riuscito
ad organizzare per i giovani il progetto (
GIOCA CON NOI ) per la cat. Under11
e Under 14 Femminile.
Il 19 Novembre 2010 si sono svolte
le finali, con la vittoria finale della
coppia PAPANDREA/DONADONI
della bocciofila ( Galimberti ) per la
cat. A1/A, mentre per la cat. B/C la
coppia PAGGI/CAVENAGO della
bocciofila (OTTANTA), mentre per
la cat. Esordienti il bravissimo TESTA
MATTIA è riuscito a battere DE
PONTI MATTEO. Nella cat. Ragazze la
fortissima CERIANI MARTINA supera
la Campionessa Italiana TIRABOSCHI
CAMILLA.
20° Edizione della “Castagna D’Oro”
Bocciofila La Vigna
Vignate Grande successo di partecipanti e spettatori alla 20° Edizione della Castagna
D’Oro, organizzata dalla Bocciofila La Vigna. Il responsabile della gara Sig. Travagliati
Luciano ha espresso particolare soddisfazione per il numero e la qualità dei partecipanti
(64 coppie di cat. A/B/C/D) sia per il fatto che la gara si è svolta su cinque Bocciofile
CACCIAIALANZA, GREPPI, S.F.COPPI, PAULLO E LA VIGNA) che aderiscono
sempre a queste manifestazioni. Il presidente della Società Sig. Di Marco Maurizio, oltre a
ringraziare tutti i soci per il sostegno garantito alla manifestazione, ha espresso riconoscenza
al Sig. Travagliati Luciano, ideatore della Castagna D’Oro, per aver permesso allo sport
delle bocce di legare con tantissime persone.
La gara è stata vinta dalla coppia CREPALDI/GARGANTINI che hanno superato con
un grande sprint finale la fortissima coppia COLOMBO/RIGGERI; i piazzati per il 3°/4°
posto sono VARISCO/TERZI e COLMARI/SERUGI.
La giornata si è conclusa con una serata danzante per tutti i nostri soci e tesserati.
Gruppo Bocciofila
La Vigna
Vignate informazioni
associazioni SPORTIVE
16
Aikido e tradizione
Aikido Makoto Vignate
Introduzione
Ricollegandoci all’articolo
pubblicato
lo
scorso
Ottobre
“Aikido
vs
bullismo”
intendiamo
enfatizzare ancora una volta
come la pratica dell’Aikido
può
condizionare
in
maniera positiva, e al di
fuori della palestra, la
nostra vita quotidiana. Allo
scopo vorremmo parlare
del profondo rapporto che
si instaura tra Maestro e Allievo, una
complicità basata fondamentalmente
sul rispetto e la disciplina. Valori che
“ahimè” sempre meno si ritrovano nelle
nostre scuole.
Rapporto Maestro-Allievo
Nella tradizione delle arti giapponesi
l’apprendimento della “via” (do), è
subordinata ad uno strettissimo rapporto
tra Maestro e allievo. L’atteggiamento del
Maestro però non consiste quasi mai in un
esplicita rivelazione dei passi da compiere
per arrivare ad una corretta pratica; egli si
limita ad indicare gli errori dell’allievo e a
dare l’esempio piuttosto che pretendere
una modificazione immediata e innaturale
del suo atteggiamento, preferisce metterlo
di fronte ad ostacoli apparentemente
insormontabili piuttosto che spianare
la strada della comprensione. Gli errori
sono fondamentali per raggiungere la
comprensione, d’altra parte è vero il
detto “ vale più uno sbaglio che cento
sermoni”. Il Maestro non anticipa mai
la soluzione ma aspetta che sia l’allievo
a trovare da se , attraverso la ripetizione
degli esercizi e l’impegno quotidiano,
la strada da percorrere. Spesso, proprio
per i continui richiami del Maestro, ci
troviamo a dovere mettere in crisi le
nostre consapevolezze, immergendoci in
una sensazione di profondo sconforto.
Ci sembra di essere sempre al punto di
partenza e di non progredire. Questo è
il momento di perseverare nella pratica,
dimostrando caparbietà, ma con lo
“stato d’animo del principiante” perché
siamo finalmente liberi dalle “certezze”
e dalla “presunzione, pesi praticamente
impossibili da trascinare che ci allontanano
sempre più dal traguardo. Nella scuola
questo si traduce nella consapevolezza
che dobbiamo sempre interrogarci prima
di aspirare ad un grado superiore perché,
solo così, siamo sicuri di avere colmato le
nostre lacune.
“Nella mente del principiante ci sono
molte possibilità, in quella dell’esperto
poche”
(S. Suzuki, mente Zen, mente di
principiante)
Maestro- Vinicio Antonioli
Maestro - Mario Garoli
La scuola Aikido Makoto Milano diretta dal
M° Giovanni Filippini è presente nei seguenti
siti con i rispettivi Maestri:
Vignate,
via Galvani, scuole elementari
M° Garoli Mario Tel.0295320359 Le
lezioni si terranno, per bambini e adulti,
nei giorni: mercoledì (20 - 22), venerdì
(20 - 22)
A.S.”J.C.P.” MILANO
Via Pianell, 22 Milano
Tel. 02.6434474
M° Vinicio Antonioli
Lunedì e mercoledì ore 20,30 / 22
Basket Vignate - Squadra Under 13 maschile
Basket Vignate
Squadra under 13 maschile
Buongiorno, siamo in piena attività, i
campionati sono tutti iniziati e i ragazzi
sono lanciati più che mai. Quest’anno
stiamo battendo ogni record con 170
iscritti.
Credo che per prima cosa dobbiamo
annunciare un gradito ritorno nel settore
tecnico del Basket Vignate, Giovanni
Traversa. Dopo le esperienze nel Basket
Melzo è tornato con una carica ed un
entusiasmo da ragazzino, malgrado la
veneranda età; si è buttato a “piedi uniti” su
due squadre, la prima divisione e gli allievi,
specialmente questi ultimi stanno pescando
a piene mani dai suoi principi di baskettaro
storico, vedrete che qualcosa di buono
salterà fuori da questi ragazzotti, datemi
retta, quando spiega basket ascoltatelo
attentamente.
Grazie Gio! e bentornato.
Novità di quest’anno è l’accordo raggiunto
con la polisportiva di Liscate che ci ha
permesso di realizzare la squadra che
affronterà il campionato giovanile Under
13 maschile guidata dal coach Giovanni
Rosa. Questa scelta ci consente di allargarci
Vignate
E DI VIGNA
MUN
TE
CO
informazioni
Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale
Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991
Direttore Responsabile: Emilio Vergani
Assessore alla Comunicazione: Daniela Filicori
Coordinamento e Segreteria Redazione: Ivana Filipazzi
Vignate informazioni
sul territorio per crescere e per poter
proporre anche ai paesi limitrofi la nostra
qualità nella formazione degli atleti.
L’Under 19 maschile purtroppo non è
riuscita ad agguantare l’opportunità di
partecipare al campionato open, e senza
demotivarsi ha cominciato il suo torneo
provinciale con 5 vittorie consecutive.
Forza ragazzi che puntiamo su di voi per le
finali provinciali.
La promozione femminile, allenata da
Fabrizio Ronchi, inizierà il campionato
a fine novembre. Squadra rinforzata da
nuovi arrivi. Ci aspettiamo grandi cose da
loro. In fine, ma non meno importante il
settore del minibasket. Gli aquilotti (nati
nel 2001 e 2000) guidati dal coach Fabio
Pigola e gli scoiattoli (nati nel 2003 e 2002)
allenati da Alessandro Caria, inizieranno
i loro rispettivi campionati provinciali.
I pulcini (nati nel 2005 e 2004), seguiti
da Francesca Mascolo. Qui lo spirito è
insegnare divertendosi, i bambini di queste
categorie devono uscire dalla palestra
contenti, felici di aver vissuto insieme agli
allenatori un momento bello ed educativo.
Ricordando che le iscrizioni sono aperte
per tutto l’anno, cioè qualsiasi ragazzo
o ragazza può infatti venire a provare
quando vuole e se gli piace può iscriversi e
frequentare per il resto dell’anno.
Ci tengo a sottolineare che i nostri istruttori
sono TUTTI e ripeto TUTTI tesserati
alla Federazione Italiana Pallacanestro
ed hanno fatto un corso di due anni con
degli esami finali presso la federazione per
ottenere il tesserino di allenatore. Ogni
anno devono (io compreso) seguire degli
aggiornamenti obbligatori, pena la perdita
del tesserino.
Il 12/12 dicembre al palazzetto ci sarà la
presentazione delle squadre del Basket
Vignate e Millennium Cernusco, alle
16.30 appuntamento in palestra, dopo la
presentazione saremo lieti di offrire una
fetta di panettone a tutti i presenti.
Tutti i dirigenti allenatori e responsabili del
Basket Vignate e del Millennium Cernusco
augurano un buon anno e un felice Natale,
sperando che sia un anno pieno di belle
cose sportive e non.
Auguroni da Roberto.
Roberto Pirovano
Comitato di Redazione
(Insieme per Vignate): Massimo Cozzaglio, Fabrizio Brioschi,
Roberto Costa, Niccolò Anelli
(PD Vignate): Franca Rovelli, Giuseppe Papagna
(Vignate Tua): Albarosa Asteriti, Domenico Moscardelli
Sede: Via Roma, 16 - Tel. 02-95080803
e-mail:[email protected]
Consulenza redazionale, impaginazione e stampa
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www.sgcomunicazione.com - mail: [email protected]
Chiuso in redazione il 14 dicembre 2010
ASSOCIAZIONI SPORTIVE
17
Pedale Vignatese 2010
Avvicinandosi la fine di un anno alquanto
vivace sotto molti aspetti, proviamo a
tracciare un bilancio dell’attività sociale che
ha visto riconfermare i tradizionali impegni:
partecipazione alla “fiaccolata” organizzata
dall’Oratorio di Vignate partecipazione
alle manifestazioni sportive organizzate
dall’Assessorato allo Sport (Decathlon
e Duathlon) organizzazione della gara
provinciale di MTB “trofeo Nazarri”
partecipazione al “trofeo della Martesana”
di MTB con un buon piazzamento in
classifica finale per Società organizzazione
di trasferte in Toscana e a Bormio a questi
impegni si sono aggiunti ex novo:
- partecipazione in Olanda alla “Goldrace”
- partecipazione alle gare della “Coppa
Lombardia”
- partecipazione al “Sella Ronda” giro dei
quattro Passi
- partecipazione alla “scalata dello Stelvio”
e alla “Maratona delle Dolomiti”
Possiamo quindi essere molto soddisfatti
di quanto svolto ed in particolare
vorremmo sottolineare, e ringraziare per
l’impegno agonistico profuso, i risultati
ottenuti dalla nostra socia Barbara Ratti;
ringraziare tutti coloro che con il loro
lavoro hanno permesso la realizzazione ed
il raggiungimento dei risultati sopra citati
Infine ricordiamo che è stato eletto il
nuovo “Direttivo” per l’anno sociale 2011
che avrà come obiettivo la riconferma
di quanto, agonisticamente, fatto e
possibilmente coinvolgere nuovi soci nella
vita sportiva della Società; a tale proposito
facciamo un invito agli amanti di questo
sport (se ne vedono molti in Vignate) di
venirci a trovare, senza alcun impegno,
presso la nostra sede (Centro Sportivo
di via Lazzaretto – ogni venerdì alle
21.00).
Un cordiale augurio di Buone Feste a tutti
IL DIRETTIVO
Pedale Vignatese
Vincere contro barche più veloci si può. Basta un’ottima strategia di regata e la tenacia di spingere sempre al massimo
A gonfie vele
Sailing Team
Luca Sabiu a bordo di Keylog ITA-538 durante un
allenamento in Liguria. www.lucasabiu.com
Sono oramai cinque le edizioni di successo
del Campionato delle due Isole, che dà
appuntamento ai velisti di diverse classi
nelle acque del mar Ligure. Quest’anno,
tra i protagonisti indiscussi, c’è anche lo
skipper vignatese Luca Sabiu che, a bordo
del suo Mini 6.50, Keylog ITA-538, ha
ottenuto ottimi risultati nella categoria
Crociera under otto metri.
Queste “regate tra le boe” autunnali e con
tanti iscritti sono state l’occasione l’ideale
per allenarsi sulle tattiche di partenza e per
mettere a dura prova gli spinnaker.
Delle otto regate che compongono la
prima fase del campionato, le ultime due
si sono disputate il 21 e 22 novembre di
fronte a Loano (IM).
Luca vi ha partecipato con il grande amico
e co-skipper Paolo Cantarello, anch’egli
di Vignate. Nella prima prova, grazie a
una splendida partenza, i due concittadini
hanno guadagnato la seconda posizione
nel gruppetto di testa e sono riusciti a
mantenerla in una lotta serratissima usando
lo spinnaker più grande e scegliendo il
giusto bordo di bolina. Solo all’ultimo,
a pochissimi metri dall’arrivo, Keylog
ITA-538 è riuscita ad avere la meglio nel
testa a testa con gli altri quattro scafi e a
vincere in volata passando sopravvento,
conquistando il podio della categoria.
La seconda regata è stata segnata da un
meteo molto difficile con raffiche fino a
30 nodi. In prima posizione fino all’ultimo
bordo di bolina, la coraggiosa conduzione
aggressiva della regata li ha portati, al
sopraggiungere di una forte raffica, a
ritardare la riduzione delle vele a differenza
degli altri equipaggi che li hanno così
passati sottovento. Il risultato è stato un
ottimo terzo posto nella categoria, per un
week-end in cui Vignate, nel mondo della
vela, ha fatto la parte del leone.
Per chi vuol condivide la passione per il
mare e la vela con Luca Sabiu, il Sailing
Team Milano ha organizzato un serie
di incontri con lo skipper e il Team nelle
scuole vela della Lombardia. Per maggiori
dettagli e informazioni visitate il sito www.
lucasabiu.com.
Marco Barbieri
Press - Communication Camp
SAILING TEAM
taiji quan: il pugilato della suprema polarita’
Soffi d’oriente
provincia dell’Henan, il quale avrebbe
creato questo sistema marziale attingendo
da diversi metodi di lotta imparati nel corso
della vita.
Il TaiJi Quan è un’antica arte marziale
tradizionale cinese, la più conosciuta in
occidente fra quelle della cosiddetta scuola
interna
Lasciando perdere leggende e miti, la
versione più accreditata vuole che il
TaiJi, seppur riprendendo esercizi fisici,
mentali e di respirazione di origine taoista
già praticati nel 400 a.C., nasca all’inizio
del 1600 ad opera di un militare, Chen
Wangting, dell’omonimo villaggio della
Da Chen Wangting il TaiJi viene dapprima
tramandato all’interno della famiglia Chen,
e poi al di fuori di essa, generando nei secoli
successivi almeno altri 7 stili, dei quali quello
attualmente più conosciuto e praticato è lo
stile Yang, lo stesso insegnato nella scuola
SOFFI D’ORIENTE di Vignate.
Dal significato di pugilato della suprema
polarità, il Taiji attinse dal taoismo le
fondamenta culturali e filosofiche, non
limitandosi alla “semplice” ricerca della
vittoria nel combattimento, ma tendendo
a traguardi ben più importanti, quali
l’immortalità, oggi traducibile in longevità,
e quindi nel mantenimento – prevenzione
- di uno stato fisico e mentale ottimale cioè
stato relazionale”.
Ginnastica dolce ma non solo, in SOFFI
D’ORIENTE si studiano anche le tecniche
marziali, basate sull’eterna alternanza
degli opposti, sull’assecondare invece che
sull’opporsi, le stesse tecniche che venivano
insegnate alle guardie presidenziali cinesi
…ma questa è un’altra storia.
di una buona salute.
Considerando che la prospettiva di vita si
è allungata, mantenere corpo e psiche in
buona efficienza è quanto mai importante
ed importanti centri di ricerca hanno
concluso che “la componente fisica del
TaiJi può migliorare la capacità aerobica,
la forza e le funzioni muscolari, oltre allo
stato mentale. Quello che si osserva è che i
pazienti migliorano, sono in grado di uscire
dallo stato depressivo, e di migliorare lo
Per provare gratuitamente una lezione di
TaiJi: A.S. SOFFI D’ORIENTE presso il
Centro Sportivo Polivalente (tennis club) in
via Lazzaretto 53, il lunedì ed il mercoledì
dalle 20.00 alle 22.00
Per qualsiasi informazione e per prenotare
la lezione di prova gratuita 338.8232256 o
[email protected], oppure visita il sito
della scuola www.soffidoriente
Massimiliano Monti
Vignate informazioni
LETTERE IN REDAZIONE
18
Punti di vista
Halloween: una festa contro la vita
Sopravvissuti ad Halloween, ampiamente
celebrata sia a Vignate che in tutta Italia,
è bene domandarsi che cosa davvero sia
questa “festa” ormai “canonizzata”.
Il punto di partenza è la nostra Terra, il
nostro Paese che vive di tradizioni proprie
e che non abbisogna certo di adottarne
altre: o forse sì, perché le nostre giacciono
nel dimenticatoio.
Si possono forse cancellare le
indubitabili radici cristiane dell’Italia
e dell’Europa intera con un semplice
colpo di spugna?
Dov’è finita la sana memoria dei nostri
padri, dei nostri nonni, che hanno dato la
vita per questa identità?
Chi non ha memoria non ha neanche
futuro, e noi, invece di preservare il ricordo,
pensiamo di soppiantarlo propinando ai
nostri figli Halloween: una festa pagana
che precede la venuta di Cristo e che,
come un rigurgito nostalgico, torna in
auge per nascondere nel fango la nostra
cultura cattolica. Invece di progredire,
torniamo indietro e quelle che sono le
vere conquiste dell’umanità rischiano
l’annullamento.
Nel documento conciliare Gaudium et
Spes, la Chiesa ci ricorda: “Dio, padrone
della vita, ha affidato agli uomini l’altissima
missione di proteggere la vita, missione
che deve essere adempiuta in modo degno
dell’uomo”.
La vita ci precede, sempre. Io non
ho fatto nulla per meritarmela. Se
qualcuno è convinto del contrario
si faccia avanti. La vita è un valore
fondamentale tuttavia oggi ha nemici,
subisce attentati, viene screditata e
contrattata per molto meno: lo vediamo
al tg, sui quotidiani, nelle “domeniche
pomeriggio” dove si fa spettacolo di
quelle che in realtà sono sofferenze e
tragedie. La vita è ormai prodotto da
salotto.
Questa credo sia la base cha ha potuto
permettere l’entrata “inosservata” di
uno dei festeggiamenti più macabri e
inquinanti del nostro Paese: Halloween
per l’appunto.
La festa che contrappone la morte alla
vita ed ecco perché.
Subito voglio andare al nocciolo della
questione: chi sono i protagonisti o meglio
le innocenti vittime di questa festa che
festa proprio non è? Si tratta del fanciullo,
del bambino, di nostro figlio che viene
concupito da una cultura di morte! Loro
sono le vere vittime di Halloween: vittime
di una pedofilia spirituale e non esagero.
E’ la purezza del bambino, l’anima
non ancora ben formata, che, invece
di essere educata ai valori veri, viene
ammorbata da idee magiche ed
esoteriche che da sempre rimandano
all’idolatria e alla superstizione.
E che cos’altro sono questi idoli se delle
brutte copie di Dio? Se non ciò in cui
l’uomo deve credere per rimpiazzare quel
Dio che la nostra società rifiuta?
La storia è sempre la stessa e ormai nota: il
vitello d’oro che il popolo d’Israele onorò
al posto di Dio.
L’uomo vuole una divinità, perché
senza di essa non può vivere, ma
la vuole come dice lui quindi se la
fabbrica. Dio dà fastidio, questa è la
realtà. L’uomo non crede più in Dio ma
in mille altre sciocchezze: cartomanti,
chirurgia estetica, ufo, fantasmi, new
age, pratiche esoteriche, omeopatia,
sensitivi, santoni e chi più ne ha ne
metta.
Lo vogliamo togliere, cancellare, ridurre
a tabù innominabile però poi, se qualcosa
va storto, la colpa non è dei maghi a cui
ci siamo affidati, ma di Dio: ma come, è
ricomparso?
E così, esattamente come duemila anni fa,
apriamo cause contro Dio, lo portiamo
nei tribunali e di nuovo lo condanniamo:
proprio nulla di nuovo sotto il sole.
La storia è terribilmente sempre la stessa
ed ecco perchè è fondamentale ricordare:
per non commettere gli stessi errori.
Infine, ciliegina sulla torta: ma
ci pensiamo all’economia che fa
capolino da dietro questa pseudo
festa? Il consumismo, quatto quatto,
imperversa tra zucche e pipistrelli
e noi in tutta risposta immoliamo i
nostri figli alla sua causa, spedendoli
al centro commerciale di turno.
Un appello, famiglia cristiana, dove sei?
Tu sei l’unica speranza: devi lasciare un
segno, graffiare, la società. Solo la famiglia
potrà salvaguardare i nostri ragazzi perché
solo nella famiglia cadono tutte le logiche
permissiviste: “tutto va bene”, “lasciamo
fare”.
Una madre e un padre sanno infatti
cosa permettere e cosa no: anzitutto
non si permetterà che il 31 ottobre sia
festa.
La festa, a ben guardare, è il giorno
dopo, il primo novembre, festa dei
Santi e di vita!
Ora è chiaro: la morte vuole contrapporsi
alla vita! Invece di speculare su zucche,
dolci, magia e altro, prendiamo in mano
la vita di qualche Santo che ha segnato la
storia e leggiamola ai nostri figli e ai nostri
nipoti senza vergogna.
Qui l’appello ai nonni e ai genitori: non
è impossibile! Bisogna mettersi in gioco:
solo così vedremo le cose cambiare.
Famiglia tu sei il centro della vita,
culla di vita, fonte di vita. Famiglia:
educa alla vita.
Alessandro Mori
Coordinatore locale
di Rinnovamento nello Spirito Santo
Risponde il Direttore Responsabile
Halloween: punti di vista
Riceviamo ed ovviamente pubblichiamo la lettera del coordinatore locale
di Rinnovamento nello Spirito Santo;
L’argomento riguarda la recente festa di
Halloween ed alcune riflessioni sull’opportunità o meno di dare spazio a questo genere di ricorrenze che non fanno
parte della nostra tradizione. Detto questo, va sicuramente fatto notare che suscitano comunque una certa perplessità
le espressioni ed i toni impiegati nel deprecare Halloween, andando a ricercare
contrapposizioni religiose, filosofiche e
morali che, sono sicuro, la gran parte
di coloro che hanno voluto divertirsi in
quell’occasione non hanno minimamente considerato. Credo poi che parlare di
pedofilia spirituale e figli concupiti dalla
cultura della morte sia veramente fuori
luogo. In merito poi alle nostre tradi-
zioni, concordo perfettamente ed addirittura mi domando come mai qualche
anno fa si sia deciso di interrompere la
rappresentazione del Presepe Vivente (in essere da oltre 50 anni) il giorno
dell’Epifania, senza minimamente curarsi della memoria dei Vignatesi e delle
loro tradizioni e di quanto i nonni ed i
genitori hanno fatto per quella iniziativa.
Credo sia più importante operare per
il rispetto di tutte le opinioni, conservando quello che di positivo c’è, piuttosto che esasperare giudizi che danno
un’importanza esagerata, che peraltro
non vedo e a mio avviso non c’è, ad una
festa che, anche se non mi piace, non ha
a mio parere, quella carica di negatività
evidenziata nella lettera pubblicata.
Emilio Vergani
Direttore responsabile
Uno sguardo preoccupato alle future strade BreBeMi e Teem
traffico e inquinamento da casello a casello
Sentiamo parlare da anni di BreBeMi e di
Teem. Sono strade importanti, l’una che parte
da Brescia, prosegue per Bergamo e arriva a
Milano; l’altra, pensata per diventare la Tangenziale Esterna Est Milano, parte da Agrate, vicino all’autostrada A4 e arriva dopo Melegnano
incrociando l’autostrada A1. Un serpentone
verticale lungo 32 chilometri che tocca anche
Vignate, costo previsto 1 miliardo e 500 milioni di euro. E’ venuto il momento di chiarire
che cosa rappresenteranno queste due strade
per tutti noi che viviamo nei paesi toccati dal
loro passaggio. Le notizie non sono buone,
quindi è meglio essere preparati e informati.
La BreBeMi sarà lunga 62,1 chilometri; il costo
previsto dei lavori (finora) è di oltre 1 miliardo
Vignate informazioni
e 600 milioni di euro. Così come è stata concepita, la BreBeMi finirebbe nei campi (vedere le
cartine su www.tangenziale.esterna.it) se non
fosse agganciata alla Teem.
La data prevista di termine della BreBeMi è il
2013, per la Teem è il 2015, a ridosso dell’Expo milanese. Nei due anni di intervallo è stata
prevista una specie di forcella, chiamata ArcoTeem, che convoglierà parte del traffico della
BreBeMi (previsto in 60 mila veicoli giornalieri) sulla Cassanese e sulla Rivoltana. Chiunque
abbia percorso almeno due volte queste strade
sa quanto siano già intasate e inquinate: è orribile immaginare che cosa diventeranno con
l’enorme carico di traffico portato dalla BreBeMi. Il guaio è che la possibilità di totale paralisi
del traffico e di totale paralisi della respirazione
erano state previste nel progetto delle strade.
Tant’è vero che la Provincia di Milano e la Regione Lombardia avevano promesso le necessarie infrastrutture per non soffocare strade
importanti con la Rivoltana, la Cassanese, la
Paullese. Erano stati promessi prolungamenti
di metropolitane, treni, strade di raccordo, parcheggi e altri mezzi di sollievo sia per il traffico
che circonda i nostri paesi, sia per l’ingresso a
Milano.
La risposta di oggi della Provincia di Milano
e della Regione Lombardia è “ non ci sono
soldi, arrangiatevi”. Punto e basta. I 64 sindaci dei Comuni direttamente o indirettamente
toccati dal problema sono all’erta e non accet-
tano questo atteggiamento pilatesco. Insieme
(speriamo) studieranno dove e come trovare i
soldi per le infrastrutture. Insieme (speriamo)
si mobiliteranno per chiedere interventi alla
Provincia, alla Regione, al Governo. Il sindaco
di Paullo, Claudio Mazzola, si è impegnato a
coordinare i lavori. Chiediamo e ci auguriamo
che anche il sindaco di Vignate partecipi a queste riunioni con idee e progetti di salvaguardia
della salute di noi tutti cittadini. Intanto, per
il 6 dicembre prossimo il PD provinciale ha
indetto una conferenza stampa per informare,
attraverso i giornali, tutta l’opinione pubblica.
Partito Democratico
Circolo di Vignate
LETTERE IN REDAZIONE
19
di vista
Punti
Mi chiamo Bruto
Mi chiamo Bruto, sono un bel meticcio e abito in via Monzese. Questa mattina sono uscito e ho letto l’ordinanza del Sindaco “Ne ho
piene le scarpe” e ho pensato: tutto a posto!
obbedisco!!! Vado al parcheggio della stazione e mi guardo in giro vedo le persone che
scendono dalla macchina e riempiono tutti
i cestini portarifiuti incuranti se sono ormai
strapieni, anzi buttano anche per terra bottiglie, bicchieri, scatole della pizza... Torno
verso casa e noto che anche nella piazzetta
dove c’è il bar King ci sono macchine par-
cheggiate ovunque anche se esiste una fermata del pulmino scolastico. Senza un po’
di rispetto per gli utenti. Finalmente sono
davanti casa...stanno portando via il modulo
di plastica della ferrovia, lasciando cavi che
escono dal terreno e buchi pericolosi, ma per
fortuna gli operai del comune hanno portato
prontamente le transenne. Ora sono a casa e
posso stiracchiarmi e riflettere : ma noi cagnolini non disturbiamo così tanto!
Cordiali saluti
Fiorenza Gambazza e Bruto
Risponde l’assessore all’ambiente Paolo Gobbi
Cani civili e proprietari incivili
Siamo tutti concordi che non esistono cani
o gatti incivili, esistono solo uomini incivili.
Gli uomini incivili buttano l’immondizia a
terra, non fanno la raccolta differenziata,
parcheggiano in divieto di sosta e non raccolgono le deiezioni dei loro cani.
Gli uomini civili osservano le regole, rispettano gli altri, fanno la raccolta differenziata,
parcheggiano dove è possibile, raccolgono
le deiezioni dei loro cani.
Se tutti gli uomini fossero civili non servirebbero le ordinanze. L’ordinanza emessa
e promossa dalla campagna “Ne abbiamo
piene le scarpe” ricorda ai padroni incivili quali sono le regole che devono essere
rispettate per non ledere le libertà altrui;
forse serviranno altre ordinanze o controlli
più severi per insegnare le regole per vivere
in un paese civile anche alle persone incivili, a poco a poco ci riusciremo.
Paolo Gobbi
Assessore all’ambiente
POZZUOLO MARTESANA
Vignate informazioni
PUNTI DI VISTA
20
Punti di vista
Il “caos” cercato e voluto
Alcune considerazioni sul momento che la
nostra politica sta vivendo, e che coinvolge anche coloro che non vorrebbero essere
coinvolti.
A livello locale ben poco si muove, o meglio,
ben pochi sanno cosa stanno o si sta facendo, ma non è questo il tema principale, chi si
lamenta può informarsi e/o partecipare alla
vita politica Vignatese
I mezzi non mancano. A livello generale
mi sembra di vivere in un mondo non mio,
in una baraonda di notizie gravi: guerre,
attentati,stragi , delitti e nefandezze che per
assurdo, da tante che se ne sentono non fanno nemmeno più notizia. La stampa rincorre
ciò che fa vendere, e allora tutti su Avetrana,
tutti sulle “pulsioni” del Premier, scandali a
tutta pagina e intanto….il Veneto sott’acqua,
in modo serio e gravissimo,roba che in altri
tempi avrebbe riempito tutte le Tv e tutta la
carta stampata!!
Ma SEIMILIONI di persone assistono attenti al “grande fratello” e altre migliaia fanno
pellegrinaggi organizzati anche coi pullman,
per vedere la casa dell’orrore…
Ma non ci sarà troppa stampa “non velata-
Vignate informazioni
mente” di sinistra? Ma le trasmissioni RAI,
non dovrebbero essere bipartisan? QUATTRO PRIME SERATE CON TRASMISSIONI SOLO DI SINISTRA!!
Lascio il relativo commento all’obiettività,e
non solo al credo politico di chi legge , .
Quando si parla del Popolo Sovrano si intende questa situazione? È questa la volontà di
chi ha scelto?
Per verità, faccio parte di quel gruppo di sostenitori che ritengono questo “clima” solo
ed esclusivamente atto a screditare il ns. Presidente Berlusconi, convinto che sul piano
politico, attualmente, non ci sia nessuno che
possa fare meglio. Lo so, la nostra è sicuramente una presa di posizione di uomini “di
parte” ma su questo non abbiamo nulla da
nascondere e siamo consci delle nostre certezze!! ELEZIONI? Preoccupati per i tempi
e per i costi , auspicheremmo di no….ma se
si rendessero indispensabili….benvengano!!
Non facciamo previsioni…..ma ci venga concesso un “sorriso sotto i baffi”!!…..
Gigi Pasciari
coordinatore Direttivo PDL Vignate
Orari Farmacie di Vignate:
Comunale
Via Monzese, 32
Telefono: 02 95364169
Orari di apertura:
mattina
08:30 - 12:30
pomeriggio 15:30 - 19:30
Chiusura: sabato pomeriggio
Dott. Cavezzali
Via Galvani, 2
Telefono: 02 9566020
Orari di apertura:
mattina
08:30 - 12:30
pomeriggio 15:30 - 19:30
Chiusura: sabato pomeriggio
Farmacia notturna:
Farmacia3 di Pioltello,
Via Nenni 9
20096 Pioltello (MI)
tel. 02.92.10.41.50
aperta tutte le notti, dalle 20:30
alle 08:00 di mattina
N° verde per conoscere
le farmacie di turno:
800.801.185
Numeri utili:
• Emergenza sanitaria 118
• Ex Guardia medica 848.800.804
• Ambulanza vignatese
(P.A.C.V.) 02 95360867
• ASL Milano 2 - C.U.P.
(per appuntamenti visite mediche
prestazioni sanitarie) 800.278.060
• ASL Milano 2 - Distretto di Melzo,
v.Mantova,10 02 92654844-02 92654846
• Centro Antiveleni 02 66101029
• Polizia di Stato 113
• Pronto intervento - Carabinieri 112
• Stazione Carabinieri - Melzo 02 9550213
• Vigili del fuoco - 115
• Emergenza Infanzia - 114
• Guardia di finanza 117
• Polizia municipale 02 9567390 - 333 1144412
• Acqua e Gas - Cogeser - Melzo 02 9500161
• Emergenza, segnalazione guasti Gas e Acqua
Cogeser 800.009.616
• Enel - Servizio Clienti - 800.900.800
• Telefono azzurro 196.96
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Dicembre 2010 - Comune di Vignate