Vignate E DI VIGNA MUN TE O C informazioni www.comune.vignate.mi.it PERIODICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991 Anno XX N. IV Dicembre 2010 Sant Ambroeus : l’onorificenza va all’Associazione Combattenti e Reduci Il Consiglio Comunale nella seduta del 30 novembre ha deciso di assegnare, su proposta del consigliere Giovanni Nazzari, l’onorificenza alla Associazione Combattenti e Reduci con la seguente motivazione: “Ad un’Associazione simbolo di storia, passione, speranza e libertà per aver trasmesso alle generazioni di cittadini vignatesi che non hanno vissuto gli orrori della guerra i valori fondanti della vita e della pace, attraverso eventi, testimonianze, ricordi, emozioni”. E’ veramente curioso il fatto che proprio in concomitanza con l’avvio delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia, si sia scelto di premiare l’Associazione Combattenti e Reduci; credo sia veramente importante la testimonianza che queste persone (ormai ridottesi a poche unità) danno a tutti noi, ricordando le loro vicissitudini, le tribolazioni, i combattimenti, la prigionia. Si tratta di persone che hanno sopportato fatiche, dolori, sacrificando la propria giovinezza per il bene dell’Italia ed ora fanno veramente fatica a capire quanto sta succedendo. Soprattutto non capiscono come a molti degli attuali rappresentanti che abbiamo in Parlamento, interessi veramente poco il bene del Paese, presi come sono a cercare di trarre i massimi vantaggi dal presente, giocando sulla pelle degli Italiani. Non è così che si sono comportati nel lontano periodo della Seconda Guerra mondiale i nostri concittadini; va anzi ricordato che, spediti con scarsi mezzi sui fronti di mezza Europa, si sono fatti onore ed hanno pagato un altissimo tributo di sangue per difendere il nostro Paese; alcuni hanno poi vissuto l’esperienza dei campi di concentramento, subendo trattamenti disumani. Una volta poi tornati a casa, hanno partecipato alla ricostruzione del paese, portando comunque avanti negli anni la loro testimonianza volta a condividere le proprie esperienze per insegnare ai giovani il senso del dovere, l’orrore della guerra e gli ideali della Patria che purtroppo al giorno d’oggi stanno piano piano sbiadendo tra l’indifferenza dei più e l’inattività di alcune istituzioni. Si è voluto con questo riconoscimento, evidenziare l’impegno che questa associazione mette nel promuovere iniziative volte a impedire che tutto cada nel dimenticatoio. Al riguardo poi, la concomitante iniziativa dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione di donare al nostro Istituto Omnicomprensivo, una bandiera italiana, vuole essere uno stimolo per il corpo docente a trasmettere ai ragazzi il senso dello stato ed il rispetto per le istituzioni ed al tempo stesso intende dare loro un simbolo dei valori della nostra nazione, valori di pace, unità e con- martedì 7 dicembre 2010 ore 16.30 auditorium comunale assegnazione del premio di benemerenza civica “Sant Ambroeus 2010” alla “Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sez.di Vignate” Il sindaco Emilio Vergani consegna l’onorificenza sant ambroeus 2010 al presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci - sezione di Vignate, Ernesto Baldrighi cordia che idealmente possano legare le giovani generazioni ai Combattenti e Reduci che per questi valori hanno combattuto e sofferto. Emilio Vergani Sindaco Vignate ALL’ INTERNO Speciale Sant Ambroeus :: pag. 2 - 3 Vignate, i Vignatesi e l’unificazione d’Italia :: pag. 4 Contributi 1° casa :: pag. 6 "Presentazione del 13° quaderno di storia vignatese: “Vignate, i Vignatesi e l'unificazione dell'italia” L’amministrazione comunale e il comitato di redazione augurano Buone Feste Ricordo di Aldo Buzzi :: pag. 7 Medialibrary Biblioteca digitale :: pag. 8 Nuove tariffe impianti sportivi :: pag. 16 Punti di vista :: pag. 18 - 19 - 20 2 SPECIALE SANT AMBROEUS Un riconoscimento per non dimenticare gli insegnamenti di chi ha combattuto emozioni e ricordi di una gioventu’ rubata dalla guerra un momento della premiazione. Da destra, in primo piano: il sindaco Emilio Vergani fra i combattenti e reduci Giuseppe Terni, Ernesto Baldrighi, Luigi Denti, Giovanni Ghisleri, Renato Martinoli e Attilio Bergami Nell’anno in cui tanto si parla dell’unità d’Italia, il premio di benemerenza Sant Ambroeus del Comune di Vignate è andato, giustamente, all’Associazione Combattenti e Reduci. Sodalizio nato nel 1938 con trentasei iscritti, oggi ne rimangono otto. I Combattenti e Reduci di Vignate si ritrovano nella piccola sede tappezzata di foto e di ricordi, curati da Giuseppe Chioda. La loro Associazione vive dei contributi degli iscritti e dei simpatizzanti (170 in tutto), del Comune, della banca CrediCoop. La motivazione del premio (che si può leggere in queste pagine) è il riassunto di un ideale e, in più, ha il merito di aver rinverdito una parola importante, caduta in disuso: passione. Abbiamo incontrato quattro dei combattenti e reduci, felici di questo riconoscimento, emozionati nel raccontare le loro storie. Storie di quando avevano diciotto o vent’anni, erano contadini, operai, studenti e sono stati costretti a partecipare a una guerra inutile, sanguinosa e ormai persa. Ecco le loro testimonianze. ERNESTO BALDRIGHI è il presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci, sezione di Vignate. Nell’inverno del ’43 lavorava e viveva in una cascina di Mediglia, quando la sua fidanzata lo ha avvertito che due carabinieri lo stavano cercando. Per non incontrarli, Ernesto si è nascosto in un fosso, nonostante il freddo pungente, intenzionato a non muoversi fino allo scampato pericolo. Ma, al suo posto, avrebbero portato via il fratello più giovane: si è quindi consegnato e insieme con altri giovani rastrellati nelle cascine, è stato portato in prigione, a Melegnano. Poi arruolato nei bersaglieri, distretto di Lodi. Un lungo viaggio aspettava Ernesto e i suoi compagni: dalla campagna lombarda alla lontana Santa Lucia dell’Isonzo. Qui, fra guardie, pattuglie, freddo e isolamento, Ernesto è rimasto finché l’assurda guerra è finita. Anzi, fino alla ritirata Vignate informazioni del 28-29 agosto 1945, in direzione Caporetto. Dove i giovani bersaglieri italiani sono stati catturati dai partigiani slavi. Invece della promessa condanna a morte, i soldati italiani sono stati portati nel campo di concentramento slavo di Borovnica. Là sono sopravvissuti mangiando verdura secca requisita ai tedeschi in fuga, lavorando nei boschi a fare legna. A Borovnica i giovani militari sono rimasti per quattro mesi, fino all’inverno. Poi sono arrivati gli americani che e li hanno portati, pigiati su un camion, fino a Udine. Nella città friulana, finalmente un pasto caldo, una doccia e la disinfestazione. Poi liberi tutti, di tornare a casa. Con qualsiasi (scarso) mezzo disponibile: treni di cui non si conosceva la destinazione, né il tempo che avrebbero impiegato, camion stracolmi per coprire brevi tratti. Nel Natale del 1945 Ernesto Baldrighi bussa alla porta della sua casa: pesa 40 chili, è sfinito, gli resta soltanto la forza di chiudere in un solo abbraccio tutta la famiglia. ATTILIO BERGAMI nel ’43 si trova a Imperia, arma di fanteria, in attesa di partire per la Grecia.Un viaggio lunghissimo, attraverso la Jugoslavia, con il conforto di una scatoletta di carne in due e qualche galletta. Dopo quattro mesi di vita non facile e di pattuglie pericolose, un attacco dei partigiani greci provoca molti morti fra i soldati italiani. Arriva l’8 settembre 1943. Attilio e i suoi compagni di sventura sono a Volos: vengono disarmati dai tedeschi, fatti prigionieri e caricati su un treno diretto in Germania. Avrebbero potuto combattere a fianco dell’esercito tedesco, invece Attilio sceglie il campo di concentramento, dal quale i prigionieri uscivano soltanto per radunarsi nella piazza del paese tedesco, dove venivano scelti per lavorare nei campi, nelle officine (paga zero, un po’ di cibo se si era fortunati). Questa vita dura un anno, fra stenti e colpi di bastone. Attilio riesce sopravvivere grazie ai pacchi che gli arrivano da casa, con i quali riesce persino a corrompere i sorveglianti e ricevere qualche bastonata di meno. Arriva la notizia che hanno ammazzato il duce. Grande confusione e paura: prima gli americani pensano di trattenere i soldati italiani come ostaggi, poi decidono di lasciarli liberi. Ma la strada del ritorno verso casa è lastricata di lunghe marce a piedi e di treni merci già zeppi di ex prigionieri. Attilio si ritrova senza saperlo in Austria; con un treno riesce a raggiungere Bolzano e di là, finalmente, la stazione di Milano Centrale. Arriva a Vignate allo ore 6 del 29 giugno 1946. Per diluire l’emozione dell’ inatteso ritorno, prega la postina di avvertire la sua famiglia che lui sarebbe arrivato di lì a poco. Ma quand’è vicino a casa, li vede già tutti davanti all’uscio, fermati dall’emozione come in una fotografia. RENATO MARTINOLI deve un po’ di fortuna all’università, dov’era iscritto, facoltà di medicina. La sua classe, 1922, era già partita, purtroppo per la campagna di Russia, mentre lui aveva ottenuto un rinvio. Allievo ufficiale di fanteria, a Roma fa la guardia con il moschetto, ma senza pallottole (soltanto dopo l’8 settembre gliene daranno dodici). Nell’atmosfera del “tutti a casa” anche Renato abbandona la divisa e cerca un treno diretto a nord per tornare dalla sua famiglia in Valcuvia. Ci arriva, fra mille peripezie. Agli inizi del ’44 riprende l’università a Milano, dove viene fermato e schedato da un gruppo di ragazzotti in camicia nera. A Varese compaiono manifesti in cui si minacciano di morte i giovani che non si presenteranno entro il 9 marzo. Così, temendo rappresaglie contro la sua famiglia, Renato risponde all’ap- pello. Comincia un lungo ignoto pellegrinaggio: ospedale militare di Baggio, caserma di Vercelli fra rappresaglie e rastrellamenti, ancora Milano e poi direzione Germania-Foresta Nera. Con la disfatta della Germania, la guerra sta volgendo al termine e anche il Battaglione Pionieri di Renato prende la strada di un faticoso ritorno, passando per il Brennero, verso la Toscana, seminando campi di mine per impedire l’avanzata degli Alleati. Renato e i suoi compagni restano in Garfagnana fino al 25 aprile, quando vengono sciolti dal giuramento militare e lasciati liberi. Ma arrivano i bombardamenti americani: morti e moribondi sulla strada, feriti da soccorrere senza mezzi né medicine: un orrore. Gli americani catturano i soldati superstiti e li tengono in campo di concentramento a Coltano, vicino Pisa. Renato può tornare a casa soltanto nei giorni del Natale 1945, con trentotto chili in meno. Non riprende gli studi di medicina; da qualche anno vive a Vignate con la sua compagna. LUIGI DENTI nel 1942 è militare di fanteria, a Monza. Per un anno resta nelle Langhe, precisamente ad Alba, poi viene trasferito nel meridione d’Italia, a Lecce. Di qui in Grecia, destinazione isola di Rodi. Luogo bellissimo se non fosse che la guerra brutalizza anche il miglior panorama. Dopo l’8 settembre il gruppo è considerato prigioniero dei tedeschi. Molti suoi compagni, secondo una scelta sconosciuta ai giovani soldati, vengono deportati in Germania. Altri, compreso Luigi, assaggiano in seguito la prigione inglese, nell’isola di Samos: questa detenzione dura 8 mesi, fino alla primavera del 1944. In seguito, gli italiani Sant Ambroeus 2010: il sindaco si congratula con Giuseppe Chioda, curatore dell’Associazione Combattenti e Reduci, sezione di Vignate SPECIALE SANT AMBROEUS Giuseppe Chioda ringrazia l’Amministrazione Comunale per l’assegnazione del “Sant Ambroeus 2010” Questa la motivazione con la quale è stato conferito il Premio Sant Ambroeus 2010 all’Associazione dei Combattenti e Reduci, sezione di Vignate. “Associazione simbolo di storia, passione, speranza e libertà, per aver trasmesso alle generazioni di cittadini vignatesi che non hanno vissuto gli orrori della guerra, i valori fondanti della vita e della pace, attraverso eventi, testimonianze, ricordi, emozioni” prigionieri vengono portati in Egitto, sempre ospiti di campi di concentramento inglesi. Sono suddivisi in circa duemila per campo e viene data loro la possibilità di scegliere: collaborazione con gli inglesi,oppure trasferimento nel cosiddetto campo dei fascisti, denominato campo 305, dove erano radunati i peggiori ceffi del passato regime (ex squadristi fanatici, violenti e lavativi che, tanto per fare un esempio, usavano il tè fornito dagli inglesi per colorare le magliette bianche perché diventassero il più possibile scure). Questa vita dura fino al 1947. A quel punto, gli inglesi decidono che è il momento 3 di smantellare i campi; gli italiani sono trasferiti a Taranto (un altro pezzo di Puglia nel destino di Luigi). Nella città dei due mari i militari vagano per tre giorni, con ottocento lire in tasca. Fortunatamente ai soldati che tornavano dai luoghi di prigione non era richiesto nessun biglietto per il treno verso il nord: Luigi ne trova uno e arriva lentamente a Milano, dove prende il tram di Inzago che finalmente lo deposita a casa. Era finita la lunga guerra che l’aveva visto partire a 19 anni e tornare a 24. Salvo, anche se più leggero di venti chili. Franca Rovelli E DI VIGNA MUN TE CO martedì 7 dicembre 2010 ore 16.00 AUDITORIUM COMUNALE proiezione “I 200 anni della scuola pubblica a Vignate” consegna del Tricolore all’Istituto Comprensivo L’Assessore all’istruzione, Roberta Zulian (a destra), consegna il Tricolore ai rappresentanti dell’Istituto Comprensivo di Vignate. Ritirano il TRICOLORE i docenti Prof. Giorgio Gorla e Patrizia Sala, Collaboratori del Dirigente Scolastico, rispettivamente per la scuola secondaria (ex medie) e scuola primaria /ex elementari) Ore 21:00 Chiesa parrocchiale Sant Ambrogio - Corale 80 “Concerto del trentennale” Un nodo alla gola Un nodo alla gola… che immensa emozione. Questo è quello che ho provato la sera del 07/12/10 durante il mio primo Concerto di S. Ambrogio alla Chiesa di Vignate. Che sensazione e che tremarella… come una scolaretta alla prima recita a scuola… durante il mio primo “solo” …l’emozione mi cattura … mi manca il respiro e s’incrina la voce… spero non si sia sentito troppo…Vi giuro è stata una emozione mai provata prima!! Sono grata a tutti: agli amici del coro che mi hanno accolto tra loro non molto tempo fa, alle persone attente e partecipative che hanno gremito la Chiesa….al fragore dei loro applausi che ogni volta carichi di gratitudine ci arrivavano al cuore… Che bella emozione condividere con amici parenti e non solo, una grande e memorabile serata come questa… Non vedo l’ora di vivere ancora ed ancora altre simili esperienze insieme agli amici della Corale ’80… Voglio ringraziare ancora i nostri maestri Lorenzo Mariani e Veronica Vitali, che con pazienza e dedizione ci guidano in questo bel percorso di musica ma anche di vita e di amicizia! Grazie davvero a tutti e per tutto: per il concerto , per il rinfresco dopo il concerto… per l’amicizia… per la gioia di stare insieme! Grazie ancora e con vero affetto auguro a tutti Voi, a nome mio e di tutta la Corale, un Felice Natale ed un Sereno e Prospero Anno Nuovo! Maria Vignate informazioni 4 SPECIALE SANT AMBROEUS - STORIA LOCALE In occasione dell’ormai prossima celebrazione del 150° dell’unita’ d’italia Un quaderno di storia locale dedicato al contributo di Vignate e dei Vignatesi al processo di unificazione nazionale La presentazione il 7 dicembre in occasione della festa del Patrono La celebrazione, che avverrà nel 2011, del 150° anniversario della proclamazione del Regno d’Italia è stata l’occasione che ci ha spinti ad intraprendere questo lavoro di ricerca storica, il quale ha inteso ricostruire, per sommi capi e senza alcuna pretesa di esaustiva compiutezza, il cammino che nel corso del XIX secolo ha condotto il nostro Paese all’unità nazionale. Se n’è ripercorso l’itinerario a partire dai primi anni dell’Ottocento (da quello, cioè, che comunemente è chiamato il periodo napoleonico) per giungere non solo al 1861, data di proclamazione del Regno d’Italia, ma s’è voluto arrivare fino al 1918, anno conclusivo del primo conflitto mondiale in costituito le tappe più significative: dalle Cinque Giornate di Milano alle tre guerre di indipendenza, dall’impresa garibaldina dei Mille alla presa di Roma, al primo conflitto mondiale. Si tratta di uomini del popolo o della piccola borghesia, che, coscienti, convinti e onorati di essere italiani, hanno voluto contribuire in prima persona a fare l’Italia. A noi spetta il compito di non rendere vani i loro sforzi ed i loro sacrifici, continuando ad operare per il bene e l’unità del nostro Paese. I loro nomi, che non compaiono sui libri della grande Storia, questo libretto vuol farli conoscere almeno ai Vignatesi di oggi. A questi nostri concittadini del XIX secolo e al loro ricordo è dedicato il nostro lavoro. Lucio Cavanna – Ezio Gobbetti Giorgio Gorla cui, con la redenzione e l’annessione della Venezia Giulia e del Trentino stabiliti dal trattato di pace di Versailles, s’è portato a compimento l’unità della Penisola. Nel raccontare gli avvenimenti di tale cammino s’è cercato di individuare in particolar modo - come era giusto fare in un lavoro di storia locale - quale e quanta parte vi hanno avuto i Vignatesi e come e quando quegli avvenimenti abbiano riguardato o toccato il nostro paese (ed i vicini paesi della Martesana). Come potrà constatare chi vorrà intraprendere la lettura di questo 13° quaderno, il processo che ha condotto le varie regioni all’unità nazionale ha interessato, in effetti, sia il territorio di Vignate sia i suoi abitanti, coinvolgendone direttamente alcuni come protagonisti dei grandi eventi che di tale processo hanno Un dovere ricordare e onorare i nostri concittadini che hanno contribuito a fare l’Italia Non poteva mancare questo quaderno sul contributo di Vignate e dei Vignatesi al conseguimento dell’unità nazionale. Non poteva mancare e, infatti, non è mancato: con tempistica ammirevole i nostri storici locali hanno voluto dedicare il loro annuale lavoro di ricerca proprio a questo tema e gliene siamo grati. Patrocinando la pubblicazione di questo libretto l’amministrazione comunale intende pertanto dare il proprio contributo a fare me- moria dei 150 anni dell’unità d’Italia. Ricordare attraverso la ricostruzione storiografica, infatti, non è mai un’azione nostalgica o meramente commemorativa; è sempre invece un fare memoria, cioè un domandare i motivi del presente e un ricercarne con umiltà, nel passato, le ragioni. E questo 13° quaderno racconta gli avvenimenti che hanno portato all’unificazione della Penisola in un’ottica che guarda sì al generale, per poter collocare i fatti nel giusto contesto, ma che cerca soprattutto di mettere in evidenza la loro dimensione locale - del paese di Vignate e di quelli della Martesana - per cogliere il particolare contributo dato dai nostri concittadini dell’epoca e più ampiamente da quanti vivevano sul territorio ad est di Milano. Ne è risultato un lavoro interessante, che si legge volentieri e che ci permette di conoscere persone - nostri concittadini sinora quasi completamente ignoti - che hanno contribuito, e alcuni in modo più che significativo, a fare l’Italia. Noi, che nel 2011 celebreremo il secolo e mezzo dell’unità nazionale, anche solo conoscere il loro contributo, per apprezzarlo, ed i loro nomi, per onorarli, penso sia il minimo che possiamo fare. Daniela Filicori Assessore alla Cultura Quella del 2011 è la diciannovesima edizione del calendario vignatese “Caro tacuin de Vignà, …” Ogni mese una frase dei protagonisti del Risorgimento scandisce l’anno in cui si celebra il secolo e mezzo dal conseguimento dell’Unità nazionale Caro Tacuin de Vignà, hai compiuto 19 anni. Diciannove anni ben portati. Abbiamo celebrato insieme, attraverso le oltre 250 fotografie sinora pubblicate, i ricordi del nostro passato: vicende religiose, avvenimenti sportivi, feste patronali, ricorrenze e tante immagini di gente vignatese che ha vissuto i più recenti cambiamenti del nostro paese e sta vivendo anche gli attuali... … fino ad arrivare a questa tua edizione 2011. L’importante avvenimento che vogliamo ricordare quest’anno e del quale vorremmo farti partecipe è l’anniversario dell’Unità nazionale: sono esattamente 150 anni che la nostra bella Italia è unita.Per celebrarlo, ogni mese abbiamo voluto riportare una frase Vignate informazioni dei maggiori protagonisti - di pensiero e d’azione - del nostro Risorgimento. Sono state tante le persone che con pazienza, sacrificio, abilità politica e amor di patria hanno tessuto la trama di questa unificazione e siamo felici di poter qui ricordare almeno uno: Giuseppe Garibaldi, “eroe senza ideologie, spirito fiero e incorruttibile” come è stato definito. Ma insieme a lui vogliamo ricordare anche due vignatesi, due nostri compaesani - Stefano Natale Baruffi e Davide Antonio Ratti - che, imbarcatisi con lui a Quarto, lo hanno seguito nella spedizione dei Mille, impresa che ha permesso di unificare politicamente la nostra Penisola. Sì, l’Italia unita. Ma l’Unità d’Italia, caro Tacuin, cosa c’entra con te? C’entra, perché nel corso degli anni tu hai avuto ed hai tuttora un compito importante: far conoscere ai nuovi residenti, attraverso i visi e i luoghi di quel Vignate che non c’è più, la nostra storia, che ormai è anche la loro. E questo perché il nostro paese sia sempre più ben vissuto e unito. Tu ancora non eri nato quando negli anni ‘60 e ‘70 qui a Vignate, come in tanti altri paesi del nord Italia, abbiamo sperimentato l’arrivo di numerose famiglie provenienti dal sud della Penisola, che giungevano da noi in cerca di lavoro: in quegli anni i vecchi residenti, a volte con fatica, si sono confrontati con i nuovi alla ricerca di una giusta integrazione, alla conquista di una crescita economica acquisita con il lavoro di tutti. Il tempo che stiamo ora vivendo, caro Tacuin, ci impegna in maniera ancor più difficoltosa ad accogliere i nuovi arrivati: non sono più italiani che si spostano, bensì stranieri provenienti da tutto il mondo. E ancora una volta siamo chiamati ad offrire la nostra ospitalità e a confrontarci con loro nel reciproco rispetto, alla ricerca di una nuova sintesi, di una nuova integrazione, perchè pensiamo che ogni uomo abbia il diritto di abitare in ogni parte di questo nostro mondo.Vorremmo poter dire che ce l’abbiamo fatta, che siamo veramente uniti, che non c’è più ostilità tra nord e sud, che gli stranieri che abitano con noi e i cui figli frequentano la scuola con i nostri figli, non ci infastidiscono, ma pensiamo invece che siano una risorsa… Vorremmo poter dire che la nostra reciproca diversità non ci spaventa, ma ci arricchisce l’un l’altro… Purtroppo, però, non è così o, almeno, non è ancora così. Sono passati centocinquanta anni dall’Unità d’Italia, caro Tacuin de Vignà, ma l’impegno dell’Unità in Italia non è ancora terminato e continua ancora… nel nostro piccolo paese. A tutti gli auguri di un sereno e gioioso 2011, in tua compagnia. Gabriella Ronchi Massa AMMINISTRAZIONE 5 Assestamento del Bilancio 2010 e Bilancio preventivo 2011 Con il Consiglio Comunale del 29 novembre, si è approvato l’Assestamento del Bilancio 2010, garantendo i fabbisogni dei vari settori a tutto il 31 dicembre 2010 e salvaguardando il rispetto del patto di stabilità . Come molti cittadini avranno avuto modo di sentire dai mezzi di comunicazione, la necessità di rispettare i parametri del Patto di Stabilità a livello Europeo, ha imposto a tutti i Paesi membri una serie di manovre correttive che comportano tagli consistenti alla spesa pubblica. La manovra varata dal Governo alla fine di luglio e sfociata poi nella legge 122 del 2010, prevede tagli consistenti per gli Enti Locali che sono chiamati a razionalizzare le spese per poter far fronte alla diminuzio- ne di risorse a cui stiamo andando incontro. Ovviamente anche il nostro Comune deve fare la sua parte, di conseguenza, pur avendo disponibilità finanziarie adeguate, siamo stati costretti a dilazionare alcuni interventi per rispettare i parametri del patto di stabilità. Di fatto abbiamo provveduto a tagli reali per oltre 200.000 € salvaguardando però il settore sociale in modo da garantire continuità ai vari servizi di assistenza scolastica, domiciliare e minori. E’ però evidente che alla luce di quanto sta accadendo nel resto d’Europa, debba radicalmente cambiare il modo di amministrare e contemporaneamente, il modo con cui viene attualmente ridistribuita la ricchezza prodotta, attraver- so il meccanismo delle tasse e quello dei trasferimenti dello Stato agli Enti Locali. Non è più pensabile a mio avviso continuare con il modello attuale dove ci sono Regioni che grazie allo status di Regione Autonoma, beneficiano di contributi decisamente superiori alle Regioni a statuto ordinario, con grave danno e decisa disparità di trattamento tra cittadini aventi stessi doveri e stessi diritti. La revisione di questi meccanismi che dovrebbe essere all’interno del Federalismo, dovrebbe in qualche modo riequilibrare la situazione. Non è infatti accettabile che una Regione come la Lombardia, che produce oltre il 27 % del Pil con 10 milioni di abitanti, versi pro capite allo stato 6.623€ e riceva dallo Stato 1263 € annui per abitante, mentre il Trentino Alto Adige versa 3995€ e riceve 5714 € per abitante. È fin troppo evidente che uno squilibrio del genere non può essere sopportato ancora per molto, soprattutto in questo momento in cui la crisi economica sta mettendo in ginocchio aziende e famiglie. Nell’attesa di qualche notizia positiva, abbiamo predisposto il Bilancio di previsione 2011, ben consci della necessità di ridurre ulteriormente le spese pur cercando in tutti i modi di salvaguardare la qualità dei servizi a carattere sociale. Emilio Vergani Sindaco Obbligo di sgombero della neve e del ghiaccio Si informa la cittadinanza che, ai sensi dell’art. 31 del vigente regolamento di polizia urbana, i proprietari e gli occupanti degli stabili hanno l’obbligo di sgomberare la neve dai marciapiedi davanti i propri edifici. Essi hanno altresì l’obbligo di rompere e coprire, con materie antisdrucciolevoli adatte, il ghiaccio che vi si formi e di non gettarvi sopra acqua che possa congelare. E’ vietato inoltre lo scarico sul suolo pubblico sottostante della neve dai tetti e dai balconi. Gli obblighi di cui sopra incombono, per il tratto corrispondente al proprio esercizio, anche ai titolari di negozi ed attivita’ esistenti a piano terreno. Il mancato rispetto delle disposizioni di cui sopra e’ punito con la sanzione amministrativa da € 25,00 a € 75,00. Chiusura servizio prelievi Avvisiamo la cittadinanza che, per la tradizionale pausa natalizia, il servizio prelievi sarà interrotto dal 24 dicembre 2010 al 12 gennaio 2011 Riprenderà regolarmente il 13 gennaio 2011 Politiche Sociali e di Genere 25 novembre Giornata Internazionale contro la violenza alle donne Il 17 Dicembre 1999, l’Assemblea Generale dell’ONU dichiarò il 25 Novembre la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” Una data già scelta nel 1981 dai sostenitori dei diritti delle donne, per commemorare il brutale assassinio delle sorelle Minerva, Maria Teresa e Patrizia Mirabal (avvenuto il 25 Novembre 1960), impegnate nella lotta di liberazione della Repubblica Dominicana dalla spietata dittatura di Rafael Leónidas Trujillo Molina. Ho già avuto modo di affrontare questo tema più volte su Vignate Informazioni con l’intento di “sensibilizzarci” rispetto a questa silenziosa e continua tragedia. Da quanto emerge dai dati Istat in Italia una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni, nella sua vita ha subito violenze da parte di un uomo. Sono circa 6 milioni le don- ne maltrattate, picchiate e stuprate di esse, 3 milioni hanno subito aggressioni durante una relazione o dopo averla interrotta. In molti casi la violenza si consuma tra le mura domestiche e 8 donne su 10 hanno subito vessazioni proprio in casa, contrariamente ai numerosi luoghi comuni che attribuiscono questi atti a cittadini non italiani o sconosciuti, mentre nella maggior parte dei casi si tratta di parenti, amici o conoscenti. Quale commento? Nessuno. Soltanto l’invito a fare qualche riflessione e ad uscire dal guscio del silenzio, della paura, della diffidenza, perché solo con la consapevolezza e la condivisione si può trovare la forza per affrontare questa vergogna. Maddalena Gerevini Assessore alle Politiche Sociali Il corpo delle donne Se hai un computer o un telefonino che ti consente di collegarti a internet prova a cliccare su YOU TUBE e cerca “ il corpo delle donne”. E’ un documentario realizzato da Lorella Zanardo e dura circa 10 minuti dove presenta un ritratto spietato ma veritiero sull’utilizzo del corpo femminile nel mon- do dello spettacolo, in particolare della televisione, insomma laddove si ritiene utile piazzare, magari anche a sproposito, un corpo di donna, meglio ancora se svestito o “parzialmente” vestito. Con l’ausilio di immagini mette sapientemente in risalto la mercificazione del corpo delle donne, utilizzato per fare audience, per aumentale lo share o magari per vendere qualche materasso in più!! Si richiede sempre di più l’esposizione del proprio corpo, costringendo le donne a trasformarsi per seguire i canoni di bellezza, ecco allora labbra e seni gonfiati a dismisura proprio per diventare un canale di erotismo, ma di quell’erotismo inutile e bece- ro che umilia la sessualità e offende il corpo umano. Consiglio a tutti di guardarlo e di provare a riflettere sull’utilizzo che facciamo del mezzo televisivo e di come dovremmo iniziare ad essere più esigenti con noi stessi nelle scelte delle cose che guardiamo e che guardano i nostri figli. Maddalena Gerevini Vignate informazioni COMUNICAZIONE 6 ... Di tutto un po’ ... Contributi 1° casa. Presentazione domande dal 1 dicembre al 31 gennaio 2011 CONTRIBUTO REGIONALE PER ACQUISTO O RISTRUTTURAZIONE PRIMA CASA - X° BANDO 2010 Regione Lombardia ha approvato il bando che eroga un contributo “una tantum”, a fondo perduto, per l’acquisto, la costruzione e il recupero edilizio della prima casa. Il contributo avrà un importo variabile, calcolato in base al valore dell’alloggio. È previsto un contributo aggiuntivo per le abitazioni certificate ad alta efficienza energetica. I destinatari sono: - giovani coppie sposate tra il 1° luglio 2009 e il 30 giugno 2011 e i cui componenti non abbiano compiuto i 40 anni alla data di presentazione della domanda - gestante sola - genitore solo con uno o più figli minori a carico - nuclei familiari con almeno tre figli (i genitori devono essere sposati). L’indicatore ISEE, riferito ai redditi e patri- moni del 2009, non deve superare i 35.000 euro. Requisiti da possedere alla data di presentazione della domanda I componenti del nucleo familiare devono: - essere cittadini italiani o dell’Unione Europea o extra-comunitari; - non aver usufruito di altre agevolazioni per le stesse finalità previste dal bando; - non possedere altro alloggio adeguato in Lombardia. La condizione di gestante sola dovrà essere verificabile al 31 gennaio 2011. Per i cittadini extra UE è richiesto: il possesso del permesso di soggiorno (o carta di soggiorno) di durata almeno biennale lo svolgimento di regolare attività di lavoro subordinato o autonomo da parte almeno di uno dei componenti il nucleo familiare. Per poter accedere al contributo sarà necessario aver rogitato tra il 1 gennaio 2007 e il 28 febbraio 2010. Il valore dell’immobile acquistato, autocostruito o dell’intervento di recupero edilizio non deve essere essere superiore a € 280.000,00= e non inferiore a € 25.000,00=, Iva compresa; Il mutuo o finanziamento richiesto per l’acquisto, l’autocostruzione o il recupero dell’immobile, di durata non inferiore a cinque anni e d’ importo non deve essere superiore a € 280.000,00= e non inferiore a € 25.000,00. Il contributo è così calcolato: -5.000 euro per alloggi del valore compreso tra € 25.000 e € 100.000 -5.500 euro per alloggi del valore compreso tra € 100.000,01 e € 200.000 -6.000 euro per alloggi del valore compreso tra € 200.000,01 e € 280.000. Per gli alloggi certificati ad alta efficien- za energetica il contributo è aumentato di 1.000 euro per la classe certificata tipo “B” e di 2.000 euro per la classe certificata tipo “A”. Presentazione della domanda: La domanda deve essere compilata presso uno dei CAAF o altri soggetti convenzionati con la Regione Lombardia, dal 1° dicembre 2010 al 31 gennaio 2011 compreso, da uno dei componenti il nucleo familiare intestatario o cointestatario dell’alloggio. La domanda deve essere firmata dal dichiarante che autocertifica i dati. Il rimborso per il servizio prestato dal CAAF o altro soggetto convenzionato non può superare i 12 euro (IVA inclusa). Per approfondimenti Regione Lombardia : www.casa.regione.lombardia.it Comune di Vignate : www.comune. vignate.mi.it Dal 6 gennaio 2011, inizio dei saldi invernali In attuazione delle norme del Testo Unico del Commercio, è stata modificata la data di inizio dei saldi invernali in Lombardia che, a partire dal 2011, inizieranno giovedì 6 gennaio e proseguiranno fino a domenica 6 marzo 2011. Rimane invariata la data dei saldi estivi, che coincide con il primo sabato del mese di luglio. I saldi sono vendite straordinarie di fine stagione, della durata massima di 60 giorni, ef- fettuati per due periodi all’anno determinati dalla Giunta regionale, sentite le Camere di Commercio, le associazioni dei commercianti più rappresentative e le associazioni dei consumatori. Riguardano prodotti non alimentari di carattere stagionale o articoli, in genere di moda, che, se non venduti entro certi periodi, subiscono un abbassamento di prezzo. A tutela del consumatore, i commercianti devono rispettare alcune regole: esporre accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale di sconto o ribasso praticata (facoltativa l’indicazione del prezzo di vendita finale) dare informazioni corrette sugli sconti praticati (comunicazioni pubblicitarie, indicazioni dei prezzi nei locali di vendita) non indicare altri prezzi e poter dimostrare la veridicità delle informazioni agli organi di controllo separare i prodotti in saldo da quelli non in saldo sostituire l’articolo difettoso o rimborsarne il prezzo dietro presentazione dello scontrino (che deve essere conservato dall’acquirente). la disponibilità, ferma restando la data del 1 gennaio 2011, a presentare un provvedimento che preveda una sorta di “doppio regime” che consenta, cioè, di “smaltire le scorte” ancora in carico alla distribuzione specialmente quella piccola. Non si conoscono ancora i contenuti precisi di tale provvedimento. Approfondimenti: http://www. commercio.regione.lombardia.it Fonte: InfoComuni Spazio Regione Lombardia STOP ai sacchetti di plastica per la spesa Dal 1° gennaio 2011 i sacchetti di plastica, comunemente usati per la spesa, non potranno più essere commercializzati e utilizzati, ma dovranno essere sostituiti con quelli biodegradabili. Lo ha dichiarato il sottosegretario all’Ambiente Roberto Menia rispondendo all’interpellanza N. 2-00841- Iniziative per eliminare e prevenire i gravi danni all’ambiente causati dalla diffusione delle buste di plastica. Il Ministero ha comunque confermato Fonte: www.camera.it resoconti di seduta Notizie In breve Opera/fornitura Impresa aggiudicataria Progettazione esecutiva ed esecuzione lavori di rifacimento della copertura esistente in lastre di fibrocemento contenente amianto con nuova copertura in pannelli di lamiera coibentata ed installazione di impianto fotovoltaico integrato presso il magazzino comunale di via sanzio, previa acquisizione di progettazione definitiva in sede di gara, mediante ricorso al leasing finanziario A.T.I. COSTITUITA € 282.088,49 al netto del ribasso dello 0,80% comprensivo degli PROCEDURA DA ING. WALTER INNOCENTI oneri di sicurezza APERTA – DENTRO IL SOLE SPA – ING LEASE SPA spread offerto sulla locazione finanziaria 2,89% Importo aggiudicato spread offerto sul preammortamento 1% Popolazione di Vignate a Novembre POPOLAZIONE RESIDENTE Metodo di gara NATI MORTI MATRIMONI N. FAMIGLIE Maschi Femmine TOTALE al 30/11/2010 4.458 4.600 9.058 103 46 17 3.628 al 31/10/2010 4.453 4.594 9.047 96 45 16 3.625 al 30/09/2010 4.434 4.580 9.014 91 42 14 3.615 FESTA DELLA REDENZIONE 2011 CERCASI FIGURANTI STRANIERI Maschi Femmine TOTALE al 31/11/2010 321 381 702 al 31/10/2010 318 374 692 al 30/09/2010 305 362 667 Vignate informazioni per le adesioni rivolgersi alla BIBLIOTECA la FONTE Via Fermi, 43 - Vignate Tel. 02 95080813 - 14 CULTURA 7 Ricordo di Aldo Buzzi nel centenario della nascita (Como 1910 - Milano 2009) La manifestazione di sabato 27 novembre per il centenario di Aldo Buzzi, tenuta in biblioteca a Vignate e fortemente voluta dal presidente di ACADA Dario Lodi, ha avuto un notevole successo. Dopo l’apertura sintetica e significativa del Sindaco Emilio Vergani e dell’Assessore alla cultura Daniela Filicori (che hanno appoggiato l’iniziativa immediatamente e con entusiasmo) ha preso la parola il grande libraio Andrea Tomasetig, per illustrare il personaggio. Quindi Antonia Campanella e Dario Lodi – che ha conosciuto personalmente lo scrittore e lo ha frequentato per circa 4 anni - hanno letto brani tratti da suoi libri. La scelta ha cercato di rappresentare le varie sfaccettatura del carattere di Aldo Buzzi, la cui frequentazione letteraria, relativamente tarda, ebbe inizio dopo diversi anni di operatività nel campo cinematografico (come sceneggiatore, aiuto regista, costumista) con Fellini, Lattuada, Comencini ed altri. Anche la compagna di una vita, Bianca Lattuada, lavorava nel cinema (in particolare, fu costumista e addetta al casting per “Ben Hur”). Buzzi fu molto legato a Flaiano, Mastronardi, Chiara, Sinisgalli, Timpanaro, Mereghetti. A Saul Steinberg, fra i maggiori cartoonist del mondo. Parterre non certo comune per l’occasione: MARINA MARCHESI (figlia di Bianca Lattuada e traduttrice dall’inglese, specialmente di Bruce Chatwin), FRANCO SALGHETTI-DRIOLI (marito di Marina Marchesi e critico letterario), GIOVANNI CAVEDON (nipote di Aldo Buzzi, poeta), GIOVANNI SERAFINI (noto critico d’arte), GIOVANNI SESSA (musicista jazz fra i maggiori in Italia), NICOLO’ GALESI (scultore classico), GABRIELE GIMMELLI (operatore Cineteca Italiana), RINALDO ZAMBELLI (poeta e fotografo). Molto gradita e importante la presenza di giovani vignatesi. Sergio Bobbio, con l’aiuto, davvero prezioso, del personale della Biblioteca, ha allestito alla perfezione il materiale iconografico relativo ad Aldo Buzzi, la corrispondenza con i vari personaggi del ‘900 e quella con Dario Lodi. Un cestino carico di formine di pasta di sale.... Laboratorio creativo Anche questa volta abbiamo fatto centro con il nostro laboratorio per bambini da 1 a 3 anni, dal titolo “Il mio cestino”. Avevamo raccolto l’iscrizione di 12 bambini ma al momento di iniziare ne abbiamo contati ben 25! Ogni bambino era accompagnato dal proprio genitore, qualcuno anche da tutti e due e due più qualche nonno..fate voi il conto! Di buon mattino abbiamo preparato la pasta di sale colorata con tempere atossiche e quando abbiamo distribuito i pezzi di pasta qualcuno la guardava con terrore, qualcuno con curiosità ma la maggior parte ha cominciato a toccarla e a manipolarla. I genitori hanno contribuito ad insegnare ai bambini come si usavano le formine per creare con la pasta tante piccole decorazioni che si potranno appendere all’albero di Natale. I risultati sono stati molto soddisfacenti e ogni volta che salutiamo i nostri utenti la domanda è sempre la stessa “MA QUANDO FATE UN ALTRO LABORATORIO ?”. Promozione della lettura 2010... si riparte!!! Anche quest’anno abbiamo ricevuto dalle scuole del territorio la richiesta di aderire al progetto di lettura infatti i bibliotecari e gli insegnanti da anni collaborano alla promozione del libro. Per gli asili e le scuole materne, ci rechiamo direttamente da loro, raccontiamo una storia e portiamo a ciascun bambino un libro da sfogliare, parlando con entusiasmo della “Casa dei libri”. Con le Scuole Elementari e le Scuole Medie il coinvolgimento è invece diretto, gli alunni vengono in biblioteca e partecipano attivamente alle attività di promozione della lettura. Siamo convinte che, leggere ad alta voce, stabilisca una dimensione di familiarità tra chi legge e chi ascolta, favorendo la condivisione di momenti emozionanti e divertenti, sicuramente indimenticabili per il bambino. Ecco perché sproniamo i genitori a leggere per i propri figli e li invitiamo a venire in Biblioteca , luogo ideale per questa attività. E’ molto bello vedere gli occhi attenti ed espressivi dei bambini mentre raccontiamo una storia e ci dicono, ce ne racconti un’altra? ad un certo punto arrivano “i cattivi delle fiabe” Letture per ragazzi Sabato 20 novembre la Compagnia “Teatro del Vento” ha regalato a tutti i bambini racconti entusiasmanti dal titolo “I CATTIVI DELLE FIABE” Il nostro amico Basilio ha iniziato a parlare di lupi, streghe, maghi e i bambini immersi nell’atmosfera dapprima tesa e agghiacciante, si sono piano piano rilassati per la fine scherzosa e divertenti di questi personaggi, cattivi ma non troppo! Vignate informazioni CULTURA 8 Dicembre 2010 e Gennaio 2011 VIGNATE CULTURA E SPETTACOLI Auditorium Comunale – Piazza del Comune Mer. 22/12 ORE 21:00 Ven. 17/12 ORE 21:00 LA BANDA DEI BABBI NATALE Regia di P.Genovese con Aldo, Giovanni e Giacomo Comm/Comico Sab. 18/12 ORE 9:30 CONCERTO DI NATALE a cura del Corpo Bandistico S. Cecilia di Vignate. Ingresso libero e gratuito. Sab. 25/12 ORE 21:00 E’ LA NOTTE DELLA VIGILIA DI LA BANDA DEI BABBI NATALE Comm/Comico NATALE… Spettacolo realizzato dai bambini Dom. 26/12 ORE 15:30 e 21:00 della SCUOLA MATERNA STATALE LA BANDA DEI BABBI NATALE Comm/Comico Sab. 18/12 ORE 21:00 LA BANDA DEI BABBI NATALE Sab. 01/01 ORE 21:00 Comm/Comico LA BANDA DEI BABBI NATALE Comm/Comico Dom. 19/12 ORE 15:30 e 21:00 LA BANDA DEI BABBI NATALE Dom. 2/01 ORE 15:30 e 21:00 Comm/Comico LA BANDA DEI BABBI NATALE Comm/Comico Mar. 21/12 ORE 21,00 LA STORIA DEL QUARTO SAGGIO. Mer. 5/01 ORE 21:00 MA CHE Spettacolo tratto da un testo di Henry Van Dykel e realizzato dalla classe III D della scuola secondaria di I grado. BELLA GIORNATA Regia di G. Nunziante con Checco Zalone Commedia Gio. 6/01 ORE 15:30 e 21:00 MA CHE BELLA GIORNATA Commedia Sab. 8/01 ORE 21:00 MA CHE BELLA GIORNATA Commedia Dom. 9/01 ORE 15:30 e 21:00 MA CHE BELLA GIORNATA Commedia Sab. 15/01 ORE 21:00 MA CHE BELLA GIORNATA Commedia Dom. 16/01 ORE 15:30 e 21:00 MA CHE BELLA GIORNATA Il costo dell’ingresso si paga direttamente alla cassa prima dell’inizio della proiezione Ingresso: Intero € 4.50 ridotto (fino a 10 anni – over 60) € 3.50 Tessera cumulativa 5 ingressi € 18,00 Ingresso film in prima visione Intero 5 Euro ridotto € 3,50 Per i film in prima visione la tessera cumulativa non sarà utilizzabile Commedia Per problemi organizzativi dal 1GENNAIO 2011 NON SI EFFETTUANO PIù LE PRENOTAZIONI FACOLTATIVE DEI FILM Eventi in Biblioteca Sabato 18 dicembre 2010 ore 10.30 LETTURE SOTTO L’ALBERO a cura del Teatro del Vento per tutti i bambini presso la Biblioteca Comunale di Via Fermi, 43 Ingresso Libero Per qualsiasi informazione e prenotazione: Biblioteca Comunale “La Fonte” orari: lunedì e venerdì 9.00-12.30-14.00-18.30; martedì e giovedì 14.00-18.30; mercoledì e sabato 9.00-13.00; Tel. 02/95080812-13-14- e- mail : [email protected] Biblioteca digitale come si accede a medialibrary? per ottenere tutte le informazioni rivolgiti alla tua biblioteca o visita il sito www.medialibrary.it Vignate informazioni ASSOCIAZIONI culturali L’ASSESSORATO ALLA CULTURA E COMUNICAZIONE in collaborazione con In occasione dell’8° mostra del Presepe il Signor Martorini ha scritto la poesia in dialetto vignatese che descrive la 7° mostra allestita nel 2009 IL CORPO BANDISTICO S. CECILIA DI VIGNATE Vi invitano al Concerto di Natale - Mercoledì 22 dicembre 2010 - ore 21.00 AUDITORIUM COMUNALE - INGRESSO LIBERO Settima Mostra dei Presèpi a Vignaa Programma del Concerto Veneziana Barbiere di Siviglia Alleluja Ave Maria Im Krapfenwald’l marcia sinfonica sinfonia chorus classico polka M. Lufrano G. Rossini G. F. Haendel C. Gounod J. Strauss jr INTERMEZZO VOCE E MUSICA “ RACCONTI DI NATALE “ con la partecipazione di Franca Fabbri Adeste Fideles Santa Claus is coming Slavonic Rhapsody Ernani Champagne Polka tradizionale modern rapsodia marcia dall’opera galop Autore Ignoto H. Gillespie A. Dvorak G.Verdi H. C. Lumbye DIRIGE M° FERDINANDO DANI PREMIAZIONE CONCORSO “SUONI, FORME E COLORI” II° edizione organizzato dal Corpo Bandistico S. Cecilia di Vignate con la preziosa collaborazione dei docenti di “Musica” e “Arte ed Immagine” della Scuola Secondaria di 1° Grado dell’Istituto Comprensivo di Vignate 22 dicembre: un appuntamento emozionante II° edizione Concorso “SUONI, FORME E COLORI” e CONCERTO DI NATALE Anche quest’anno, come da tradizione, il Corpo Bandistico S Cecilia eseguirà il proprio Concerto di Natale, nell’accogliente cornice dell’ Auditorium Comunale di Vignate, il 22 dicembre alle h 21:00. Gli ingredienti di questa, ci auguriamo, gustosa serata saranno la Musica della Banda, avrete la possibilità di ascoltare brani di vari generi così da soddisfare la maggior parte dei vostri gusti musicali, la Bacchetta del Maestro Ferdinando Dani, dal 2004 Direttore stabile del nostro organico, la Voce recitante di Franca Fabbri, che ci delizierà con la presentazione dei brani e l’interpretazione di alcuni racconti natalizi, e per concludere la performance di Valentino Rencurosi in qualità di presentatore dell’evento. L’Auditorium per l’occasione verrà arricchito dall’esposizione di alcuni disegni frutto del lavoro realizzato dai ragazzi della Scuola Secondaria di 1° Grado dell’Istituto Comprensivo di Vignate. Infatti, grazie alla preziosa collaborazione dei docenti di “Musica” e “Arte ed Immagine”, la Banda è riuscita ad organizzare la seconda edizione del Concorso dal titolo “ SUONI, FORME E COLORI”. I ragazzi delle prime, seconde e terze classi sotto la vigile e competente supervisione dei propri insegnanti, hanno realizzato un disegno inerente il programma musicale proposto in questo Concerto. Una giuria composta da alcuni componenti della Banda e da alcuni rappresentanti dell’Istituto Comprensivo hanno poi decretato i tre vincitori, uno tra le classi prime, uno tra le seconde e uno tra le terze. 9 I vincitori verranno premiati, proprio durante la serata del Concerto, con la consegna ad ognuno di loro di uno strumento musicale nuovo offerto dal Corpo Bandistico S. Cecilia di Vignate. La serata si preannuncia senza dubbio ricca di emozioni e speriamo che vogliate partecipare numerosi a questo appuntamento. L’è al voot de dicember, quand l’Antonio l’ha accèes l’insegna per fà cumincià la rassegna, propi al dì dell’Immaculada la mostra l’è incuminciada. Count la Benedisiun del Don Francesc, saa derva la mostra, senza rinfresc. La Nadia e l’Alvaro count grande maestria; han procurà i presepi da tutta la Lumbardia. La sciùra Carla, un presepi la tacà, sù la scala prima de entrà, che cume una sarta la taià foeura count la carta. Quest’ann tanti fioeu han partecipà a la rassegna, grazie alle Catechiste che han capì al prublema. Gh’era quel del Dino; fa count i giand, quel della Nadia; fa count i bùsciùn, tucc pusè bei dei mè, a gh’era perfin l’arca di Noè. Un presepi el faseva al dì e la nòt, l’era bell, sa vedeva perfin la luna count i stèll. La nuvità pusè bèla la pùrtada la Stefania e Roberto, sì al neùd del Paulin Pastur che ’l sunava nella Banda, han fà un presepi cinès e un mulin a vent count i soocur dell’Ulanda. Quanta gent l’è stada present, perfin da via Volta a cinc per volta, e quei da via Munses a des a des, invece quei de via Ruma han fa una bela tuma, nel faa i scaal del Centro Pastural. Grazie a quei che la mostra han visità, che sensa metes in crus en stà generus, e anche all’Alessandra al Caminiti e al Bigio, che una man han dà per i spees de suppurtà. Quest’ann count gran malinconia ma son mis a dree a faa dù presepi dedicà alla mia miee, che count un gran surriss la mè vùlada in Paradiss. Vignate, 8 dicembre 2009 Giulio Martorini I suonatori della Banda Santa Cecilia e la PIVA itinerante di Natale A nome del Corpo Bandistico S.Cecilia di Vignate, rivolgo un particolare ringraziamento all’ Amministrazione Comunale per la disponibilità dell’ Auditorium, e ai dirigenti e professori della Scuola Secondaria di 1° Grado dell’Istituto Comprensivo di Vignate per la loro, ribadisco, preziosa collaborazione. Colgo l’occasione per augurare a Voi tutti un felice e sereno Santo Natale. Disegni vincenti con i relativi premi ( strumenti musicali) consegnati ai 3 vincitori Luca Baschirotto Acuni dei disegni realizzati dai ragazzi e messi in mostra all’interno dell’Auditorium durante il Concerto. Una magia natalizia Come ormai tradizione, con il primo dicembre è iniziata la prima piva natalizia itinerante per le vie cittadine e proseguirà sino alla vigilia di Natale. I suonatori della Banda Santa Cecilia, creando la giusta atmosfera per le vie del paese, ci allieteranno con suggestivi brani natalizi anche in queste date: domenica 19 dicembre dalle 09:45-12:30 martedi 21 dicembre dalle 18:45-21:00 venerdi 24 dicembre dalle 21:00-01:30 Un momento della premiazione Vignate informazioni 10 CULTURA “Musica maestro” Corale 80 già lo era stato in passato nelle precedenti occasioni di interscambio fra le due corali, ci hanno accolto nelle loro case e ci hanno donato il loro tempo il buon cibo e l’ottimo vino! Ci hanno fatto sentire accolti e coccolati e ne siamo davvero felici! Il gemellaggio tra le due corali dura ormai da molti anni ed entrambe abbiamo festeggiato il trentesimo compleanno!! Un lungo ed intenso periodo fatto di gioie, di amore per la musica, ma anche a volte di tristezze e condivisione di vicende personali come spesso accade nei grandi gruppi... Ci siamo ritrovati come in famiglia e questo Gières 2010 - Clap Yo’ Hands e Corale’80 in concerto per il loro TRENTENNALE è davvero quello che ha reso tutto ameno e La grande festa si è celebrata all’Auditorium tati, un meraviglioso gruppo che si chiama speciale! del Comune di Giéres in Francia vicino a “Clap Yo’ hands”. La cura nei dettagli da parte dei nostri amici Grenoble .... E’ stato un evento davvero grande e spu- francesi ha permesso a tutti noi di far scorQuale festa vi chiederete? Ebbene sono qui meggiante, ricco di incontri di nuovi amici rere il weekend scorso come in un sogno... per raccontarvelo: la festa dei 30 anni delle ma soprattutto di buona musica! E’ stata una esperienza unica, di quelle che Corali gemellate di Vignate “ la Corale 80” La gente di Giéres si è nuovamente dimo- ricorderemo nel tempo con simpatia ed ane quella di Giéres appunto che ci ha ospi- strata accogliente cordiale ed attenta. Come che un pizzico di nostalgia... Si la nostalgia che dà dover lasciare gli amici con un “arrivederci!!” oppure “venite a trovarci vi aspettiamo!!” Credo sia così quando ci si diverte vorremmo che il tempo magicamente si fermasse. Grazie amici, da parte di tutti noi della Corale 80, per la vostra cortesia per la vostra generosa accoglienza e per la meravigliosa atmosfera di gioia che abbiamo respirato insieme a voi! Ed un grazie speciale ai nostri MAESTRI: Lorenzo Mariani e Veronica Vitali ed anche al nostro presidente Vittorio Vitali che organizza sempre tutto con una precisone unica ed inimitabile rendendo tutto questo possibile! Viva Giéres e Viva Vignate, Viva la bella gente ed il bel canto... e soprattutto Viva la musica che abbatte tutti i confini del mondo! Maria. Corale’80 La mia casa è anche a Gières “La mia casa è in via Gières, la cittadina gemellata con Vignate” “e com’è?” Non ero in grado di dare una risposta precisa anche se ero sicura si trattasse di un posto grazioso, ma l’esito ha superato ogni aspettativa. Sabato mattina siamo partiti con tanto entusiasmo e un po’ appesantiti dall’equipaggiamento antigelo viste le previsioni pessime che davano pioggia a catinelle, freddo, freddissimo e magari anche neve. Lo spauracchio maltempo tale è rimasto perché abbiamo avuto due giorni splendidi con cielo limpido e temperature gradevoli; la neve ha già notevolmente spruzzato le montagne circostanti rendendo ancora più affascinante la cornice di questo delizioso paese tranquillo, senza smog e a due passi dalle piste da sci. L’accoglienza è profondamente calorosa, fatta di sguardi gentili e di modi composti per mettere tutti noi a proprio agio, unita ad una organizzazione e ad una efficienza praticamente perfette in cui tutti indistintamente lavorano sodo per far funzionare tutti gli ingranaggi in sincronia. Dopo ricche ed abbondanti libagioni che – oltre al piacere di stare insieme e al bel canto – hanno incisivamente connotato il soggiorno, è arrivata la sera del concerto. Un concerto è sempre un esame importante e - si sa – gli esami non finiscono mai e bisogna cercare di fare bene. L’emozione è tanta, ripercorrendo attraverso vari canti i momenti salienti della nostra corale, e raggiunge il culmine con l’esecuzione di alcuni brani con le due corali di Gières in un crescendo di entusiasmo e di coinvolgimento: Clap yo’ hands all together e via così! E domenica i festeggiamenti proseguono, con tanto di torta e candeline per noi e uno dei Gières 2010 - Clap Yo’ Hands e Corale’80 in concerto per il loro TRENTENNALE gruppi di Gières, perché trent’anni sono un bel traguardo, indice di un profondo legame che unisce i componenti di questi gruppi. La partenza è sempre un po’ triste, ma anche caratterizzata da gioia e allegria per aver trascorso due giornate indimenticabili e legate alla promessa di rivederci presto.“La mia casa è anche a Gières” Paola Corale 80 Una importante novità sbarca a Vignate: si chiama VIGLug Amanti dell’informatica gioite: è arrivato il software libero VIGLug Riesci a immaginare un mondo in cui non sei tu che ti adatti ai programmi, ma sono i programmi che si adattano a te? Un mondo in cui non devi sostituire un software solo perché ti viene proposto/ imposto? Un mondo in cui non sei costretto a cambiare un PC ogni 2~3 anni? Tutto questo – e molto altro – è possibile con l’utilizzo del software libero che permette di eseguire, copiare, distribuire, studiare, modificare in base alle proprie necessità e migliorare il software in modo Vignate informazioni che chiunque ne tragga beneficio. Tutto comincia grazie a Richard Stallman che nel 1983 fonda il progetto GNU (http://www.gnu.org) per creare un sistema operativo libero, alternativo e compatibile con Unix. Nei primi anni ‘90 il sistema GNU è quasi completo, ma privo di una componente molto importante: il kernel, il cuore del sistema. Nel 1991 Linus Torvalds, un giovane studente di informatica dell’Università di Helsinki, inizia lo sviluppo del kernel Linux e decide di rilasciarlo con una licenza libera: la GNU Public License. Nasce così il sistema operativo GNU/ Linux che sta rivoluzionando il pianeta. Il mondo di Linux è arrivato anche a Vignate il 25 ottobre, in occasione del Linux Day 2010: dopo una panoramica sulla filosofia del software libero, si sono approfonditi alcuni progetti legati alla libera conoscenza (come Open Street Map e Wikimedia) ed è stato possibile installare sia il sistema operativo Ubuntu sia i più importanti programmi liberi come Mozilla Firefox e OpenOffice. Grazie all’interesse suscitato da quest’iniziativa e con la collaborazione dell’associazione culturale Traguardi, è nato ViGlug, un GNU/Linux user group (www.viglug.org) per dar vita a una comunità legata ai valori del software libero presente sul territorio di Vignate e dintorni, sponsorizzato dall’azienda Grimp (www.grimp.eu). VIGlug, proporrà iniziative per far conoscere i programmi non proprietari e presenterà progetti rivolti anche ad amministrazioni pubbliche e associazioni della zona. A presto. VIGlug (Vignate Linux User Group) CULTURA 11 TRAguardi intervista Francesco Frassinelli, studente e banchiere dei poveri Con pochi soldi aiuto chi non ha credito TRAguardi Francesco Frassinelli ha vent’anni, una testa piena di riccioli e di idee, studia all’università da ingegnere informatico, suona il piano e il basso elettrico, il computer è il suo compagno di banco preferito. Oltre a queste molteplici attività, aiuta in tutto il mondo povero chi non ha credito, ma ha bisogno di pochi soldi per mettere in piedi un’attività, per svilupparla, per sopravvivere. Francesco, com’e è nata l’idea di diventare una specie di banchiere dei poveri? Mi ha incuriosito il sito Kiva in cui si parlava di un consorzio di microcredito che ha lo scopo di cambiare la vita di persone volonterose che, in Sudamerica, in Africa, nel sud-est asiatico, ma anche nell’Europa dell’Est avevano bisogno di pochi soldi per sopravvivere attraverso una piccola attività. Con una cifra a partire da 25 dollari si può finanziare un progetto. Una specie di beneficienza? No. E’ un finanziamento in cui non si guadagna né si perde. Si guadagna soltanto la soddisfazione di aver aiutato qualcuno a realizzare un progetto per vivere. Si tratta di un prestito momentaneo che viene restituito: si può decidere se reinvestirlo in un altro finanziamento, oppure se riportare i soldi a casa. Il 98% dei prestiti è stato regolarmente restituito, soltanto una minima percentuale non ce l’ha fatta. terra perché possano migliorare la loro condizione di vita,studiare, aiutare a studiare. Quali sono, tra i progetti che hai finanziato, quelli che ricordi con maggior piacere? Ho cominciato con una cooperativa di donne messicane che volevano incrementare la loro fattoria: mucche, pecore, galline non soltanto per sfamare le famiglie, ma per farne un allevamento e un commercio. Un coltivatore di patate del Tagikistan che aveva bisogno di restaurare il suo deposito, altrimenti le patate marcivano. Un venditore peruviano che nel suo negozietto aveva comperato un frigorifero: voleva fare dei ghiaccioli, ma non aveva più soldi per la frutta. Un contadino della Mongolia tagliava il suo fieno, ma gli serviva un carretto per poterlo vendere alle altre fattorie. Anche con il nostro contributo, i loro progetti si sono realizzati. Non è bello? Racconta come avviene il finanziamento Su Kiva sono pubblicati tutti i progetti: di persone singole, specialmente donne, o di gruppi, le finalità, le notizie utili. Si può scegliere e impegnarsi al finanziamento di tutto o di parte del progetto. Come procedi, nella pratica? Scelgo un progetto, mi impegno per una cifra, la mando attraverso una carta ricaricabile postale all’istituto di microcredito che fa da garante. Ogni mese mi mandano un resoconto di come sta andando il progetto e le scadenze dei ratei per la restituzione. Io faccio parte di un piccolo gruppo famigliare che finora ha fatto finanziamenti per 600 dollari, in piccole cifre sempre rinnovate. Perché lo fai? Mi avevano incuriosito le iniziative di Muhammad Yunus (economista e banchiere bengalese, premio Francesco Frassinelli Nobel per la pace 2006), inventore del sistema di microcredito per chi non ha credito. In questo mondo, così orientato alla speculazione e al guadagno, fa bene al mio cuore dare una mano agli ultimi della Chi fosse interessato, dove si deve rivolgere? Può andare a vedere il sito internazionale www. kiva.org oppure il sito italiano www.vivakiva.org. Franca Rovelli presidente di TRA-Guardi Errata corrige Nel numero di novembre di Vignate Informazioni l’insegnante di yoga intervistata a pag.16 si chiama Claudia Giannini e non Cristina, come è stato erroneamente scritto. Me ne scuso con l’interessata e con i lettori. Franca Rovelli Domenica 14 novembre 2010 Festa d’autunno a Vignate Ri-Vivere Trenzanesio Gli ingredienti c’erano tutti, neanche stavolta ci siamo fatti mancare niente: a partire dal tempo. Il giorno prima ci stavamo quasi preoccupando: “Ma non è che domani non piove e ci rovina la festa!?” E invece no. Alle sei del mattino, quando eravamo pronti per montare tutta l’attrezzatura, abbiamo finalmente tirato un bel sospiro di sollievo nel veder cadere le prime timide gocce di pioggia. Ok, è fatta! Ed è uno. Uno degli ingredienti indispensabili per una festa d’autunno degna di questo nome: il condimento ideale per ogni buona castagnata che si rispetti! Adesso si scherza, perchè è andato tutto benissimo, ma ce la siamo vista brutta. Naturalmente per rendere il tutto realizzabile non potevano mancarci gli aiuti di chi ci ha fornito tutte le attrezzature, ossia l’Oratorio S.Giovanni Bosco di Vignate e il Comune. Non ci siamo fatti mancare braccia forti per montare e sistemare il materiale attraverso la componente maschile del Comitato, così come non ci siamo fatti mancare mani pazienti ed esperte nella preparazione di scenografie e laboratori attraverso la componente femminile dello stesso Comitato. Il tempo era grigio e triste ma il tocco d’allegria e di colore è stato dato dallo scoppiettio delle buone caldarroste, dal profumatissimo odore del vin brulè e dalle simpatiche risate dei bambini che tra una castagna e l’altra erano intenti a disegnare, colorare e a dilettarsi con altre attività manuali. Dopo l’esperienza di maggio con la festa di primavera “Vignate in fiore”, pensavamo che replicare un successo del genere sarebbe stata un’impresa troppo difficile da realizzare per diversi motivi: primo fra tutti il cattivo tempo. La pioggia, il freddo, le partite, i programmi televisivi della domenica pomeriggio avrebbero facilmente convinto chiunque a starsene a casa, sul divano a sonnecchiare. E invece anche in questa occasione si è rinnovato il nostro stupore nel vedere tanta gente, tante famiglie e tanti bambini affollare i nostri gazebo e prendere parte a questa iniziativa. Se a maggio avevamo visto nei vignatesi “un popolo primaverile”, con questa festa d’autunno abbiamo visto la solidarietà dei vignatesi che sanno cosa fare anche quando piove e fa freddo. Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno permesso questo avvenimento e rinnoviamo il nostro invito alle prossime iniziative del Comitato Ri-Vivere Trenzanesio, tra le quali la Festa di Primavera, per scoprire un altro aspetto di questo popolo al quale siamo felici di appartenere. Ivano De Iaco Comitato Ri-Vivere Trenzanesio ASSOCIAZIONI SOCIALI 12 AIDO - il tuo “SI” a Donare E’ di domenica 21 novembre la notizia apparsa su uno dei maggiori quotidiani italiani. Il Prof. Mario Viganò, primario cardiochirurgo dell’ospedale San Matteo di Pavia, che in 25 anni di esemplare storia professionale ha eseguito 1.400 trapianti di cuore, lancia un allarme: secondo lui lo slancio dei donatori di organi in Italia è in netta flessione e assiste a una progressiva regressione nella donazione di organi che nel 2010 ha registrato un calo del 50%. Noi aggiungiamo che al 30 settembre le stime dicono che per il 2010 i trapianti saranno circa 2875 contro i 3163 del 2009 A questi dati aggiungiamo che sono 9.453 gli ammalati in lista di attesa di trapianto. Sono solo numeri? Noi pensiamo che ora più che mai è importante che le associazioni come la nostra, che si occupano di donazione di organi, tessuti e cellule, facciano sentire ancora più forte la loro voce, essere ancora di più visibili nell’azione di sensibilizzazione, soprattutto a livello locale. Come spesso abbiamo sottolineato, l’unione fa la forza ma, ora più che mai, dà voce a chi vive nella speranza. Dicembre è un mese che tradizionalmente porta pensieri buoni, di gioia, di solidarietà, allora perché non trasformare un sentimento in un atto concreto sottoscrivendo la dichiarazione di volontà al prelievo? Ci si può rivolgere alle sedi ASL oppure presso la nostra sede AIDO in Via Fermi ogni 1 e 3 giovedì del mese. E’ il gesto più grande che può fare un essere umano: essere dono per gli altri. Cogliamo l’occasione per augurare a tutti i nostri soci e a tutti i lettori, in occasione delle prossime feste natalizie, i più sinceri auguri di tanta pace e serenità e per il nuovo anno tanta salute e prosperità. Il progetto ospitalità della Fondazione AIUTIAMOLI A VIVERE si propone di aiutare concretamente i bambini bielorussi, colpiti dalle conseguenze del disastro nucleare di Chernobyl, organizzando soggiorni di risanamento della durata di circa 5 settimane. L’iniziativa non intende solamente offrire una vacanza ai bambini. La maggior parte di loro, anche se “sani”, ha molti problemi di salute causati dalle radiazioni e un mese lontano dalle aree in cui vivono serve molto. L’effetto benefico ha, purtroppo, una durata limitata, per questa ragione l’impegno per le famiglie deve essere per la durata dell’intero ciclo triennale I bambini hanno 7/8 anni al momento del primo invito. Durante il periodo di soggiorno il bambino è ospite della famiglia, che dovrà provvedere a nutrirlo, vestirlo e curarlo. Durante il periodo scolastico i bambini frequentano la scuola a Vignate, dove sono impegnati per la durata di un tempo pieno, mentre durante il week end organizziamo attività collettive a cui è gradita la partecipazione della famiglia ospitante. Se i bambini ricevono molto dalla permanenza in Italia, anche le famiglie ospitanti ricevono altrettanto. Nascono, infatti, profondi legami d’affetto con i bambini e, di conseguenza, con le loro famiglie d’origine. Si creano nuove amicizie tra le famiglie ospitanti. Infine, è molto positiva l’influenza di questi bambini su bambini e giovani delle famiglie ospitanti e spesso è con loro che si creano i legami più tenaci e sentiti. Insomma, la sensazione che rimane a chi ha ospitato uno di questi bambini è d’aver ricevuto molto di più di quanto abbia dato. Il Direttivo Ospitalità Associazione Aiutiamoli a Vivere A Settembre accogli nella tua casa un bambino bielorusso di sette anni. Gli regalerai due anni di vita che le radiazioni di Chernobyl gli stanno rubando. Chiedi informazioni agli esponenti del Comitato Majerna Giulia 347.2217876 Parizzi Roberto 335.7717670 Mortellaro Sebastiano 335.1429561 De Lorenzis Marzia 333.4160011 Partecipa alla Assemblea Pubblica che si terrà GIOVEDI’ 13 GENNAIO 2011 alle ore 21 presso il Centro Polifunzionale di via Marconi a Vignate ww.aiutiamoliaviverevignate.it - [email protected] Dal CAV un appello alla solidarietà Associazione CAV La recente Assemblea dei soci del Centro di Aiuto alla Vita decanale, oltre ad approvare il bilancio preventivo 2011, ha riproposto un articolato programma di attività, che prevede interventi mirati nelle Parrocchie e una significativa Vignate informazioni presenza nel territorio. Riconfermata anche la scelta di assistere non erogando genericamente del denaro, ma piuttosto offrendo oggetti, servizi e altri interventi diretti. Naturalmente, sempre viva e primaria è l’attenzione ad operare perché si diffonda una vera cultura per la vita. Proseguendo nel solco tracciato in tanti anni di attività, la presenza nel territorio prevede la diffusione della conoscenza delle attività del Centro, aderendo a incontri culturali e a iniziative a sostegno della vita nascente, attraverso testimonianze dirette e con la presenza della nostra locandina e dei dépliant negli ambulatori medici, nei consultori e negli ospedali; in particolare con la presenza all’Ospedale di Melzo, per l’ascolto e la proposta di possibili aiuti concreti a chi si sta sottoponendo agli esami preliminari all’interruzione volontaria della gravidanza ed è disponibile a un colloquio; il sostegno alle mamme in gravidanza, con particolare attenzione a quelle con gravi problemi medici, anche collaborando col Consultorio Familiare Decanale; la collaborazione con Centri anziani disponibili ad aiutare il CAV; l’invito agli insegnanti a partecipare ai Concorsi per la vita, specifici per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie; la promozione dei progetti “Speranza”, “Aurora”, “Biberon” e “Insieme per la vita”; la disponibilità per tirocini e stage, anche in preparazione a una laurea. Dopo un anno condizionato dalle difficoltà economiche, è comprensibile il pressante invito del CAV a collaborare nei numerosi ambiti qui descritti o nella gestione ordinaria del Centro. Per maggiori informazioni rivolgersi direttamente al CAV (Melzo, via Martiri della Libertà 5 - aperto giovedì e sabato dalle 8,30 alle 11,30 – tel. 02/95711377). Franco Moratti Centro di Aiuto alla Vita Decanato di Melzo ASSOCIAZIONI SPORTIVE 13 Una nuova struttura per Gravità Zero Chi a Vignate non ha mai provato a scalare le impervie pareti del Palazzetto dello Sport, sede di Gravità Zero A.S.D.? La risposta è “ben pochi!” e per fronteggiare il frequente sovraffollamento della struttura durante le serate di apertura, da quest’anno lo spazio raddoppia: Gravità Zero ha inaugurato una nuova porzione di parete, realizzata a partire dalla scorsa primavera ed ultimata durante l’estate. La nuova struttura è alta poco più di 3 metri e ospita quasi 1000 prese su pannelli con varie inclinazioni, da 30 a 100°. Un tetto di quasi 3 mq completa la struttura, assicurando una vastissima varietà di percorsi che si sommano a quelli già tracciabili sulla vecchia struttura. Anche quest’anno Gravità Zero rinnova il proprio impegno nella promozione di uno sport ormai sempre più popolare, che rappresenta un’irresistibile occasione di divertimento per i bambini ed una notevole opportunità di svago e socializzazione per gli adulti. Agli oltre 120 iscritti nel 2010, Gravità Zero si rivolge con corsi federali di avvicinamento e di perfezionamento, con allenamento libero o semplicemente con l’occasione per un amichevole scambio di opinioni ed esperienze legate al mondo della Montagna e delle attività a contatto con la Natura. A tutto ciò si aggiunge, chiaramente, l’opportunità di svolgere della sana attività fisica, adatta a tutte le età: l’arrampicata sportiva è stata recentemente considerata espressione di uno dei sei schemi motori di base dell’uomo, un riconoscimento che, tra l’altro, rappresenta un primo significativo passo verso l’inserimento nelle discipline Olimpiche. Gravità Zero apre il lunedì e giovedì, dalle 20 alle 23, per arrampicata libera e corsi. Lo spazio riservato ai giovani è il giovedì, a partire dalle 18:30. Nuove Tariffe per l’utilizzo di impianti sportivi e locali del Comune. A decorrere dal 1 gennaio 2011 entreranno in vigore le nuove tariffe per l’utilizzo di strutture pubbliche (sportive e non) ; la scelta di procedere ad una revisione dei valori in essere da oltre dieci anni, deriva dalla necessità di arrivare ad aumentare le percentuali di copertura dei costi (attualmente prossime allo zero), in modo da poter continuare a garantire le diverse attività riducendo il pesante impatto sul Bilancio Comunale. A titolo indicativo va ricordato che le sole utenze del Centro Sportivo pesano per un ammontare di oltre 130.000€; è evidente che non possiamo pensare di procedere ad un recupero totale dei costi, ma sicuramente una qualche modalità di compartecipazione va individuata. Il dettaglio degli incrementi e le modalità di applicazione saranno pubblicati dopo l’approvazione del Consiglio Comunale nella seduta relativa al Bilancio di Previsione 2011. Emilio Vergani Sindaco Gli arancini secondo noi... Atletica Vignate Prendi un pizzico d’avventura, unisci la voglia di stare assieme ed un filo di curiosità, mescolale con il desiderio di correre e di vedere un posto nuovo, ed innaffia tutto con tre giorni di tepore tardo primaverile, di cielo azzurro e di sole: otterrai la ricetta degli Arancini dell’Atletica Vignate in occasione della trasferta a Palermo. Ironie a parte, la scommessa fatta dall’Atletica nello scegliere capoluogo siciliano per disputare la maratona e mezza maratona del 21 Novembre si è rivelata azzeccata, sia dal punto di vista sportivo, grazie ai risultati conseguiti (primo e secondo posto di categoria nei 42 km, e due quarti posti nella mezza distanza), sia per la destinazione, che si è dimostrata ricca di spunti interessanti oltre che baciata da un clima irresistibile per chi, come noi, era reduce da un mese abbondante fatto di pioggia, nuvole basse e grigiore generale. La proposta di Palermo, che pure inizialmente non ha sollevato clamori ed entusiasmi sfrenati nel gruppo, ed infatti l’adesione si è limitata a sole 9 persone, è stata invece premiata, oltre che dalle favorevolissime condizioni meteo, anche dal percorso di gara, che, svariando dal cuore architettonico della città (Teatro Massimo, Politeama, Cattedrale e Palazzo dei Normanni) fino alla zona più verde ed ariosa del Parco della Favorita e della cintura boschiva a ridosso delle pendici del monte Pellegrino, ha consentito di avere una fotografia generale delle ricchezze e delle diversità geografiche della zona. Nel complesso la gara (soprattutto per chi ha coperto l’intera distanza) è risultata piuttosto impegnativa, vuoi per i capricci del tracciato (cambi di direzione, alternanza di pendenze), vuoi per quelli dello scirocco che sovente soffiava contrario alla marcia, vuoi infine per una temperatura ben presto salita a livelli semi-estivi e che alla lunga ha gravato sulla tenuta fisica dei partecipanti, tutti comunque pervenuti al traguardo finale con buoni piazzamenti: Roberto Carlini e Gianluca Rongaroli sono stati premiati come primo e secondo atleta nella propria categoria per la maratona, mentre hanno solamente sfiorato il podio sulla mezza distanza, piazzandosi al quarto posto di categoria, i nostri Crema Umberto e Angela Campagna. Soddisfatto del tempo e del piazzamento anche il “gipigino” Marco Lochis, per l’occasione aggregato al gruppo, e primo tra i nostri a tagliare il traguardo dei 21 km. Un grazie sentito va dunque ai nostri atleti, che hanno portato il nome e l’onore dei nostri colori fino alle latitudini sicule, e senza trascurare le rispettive mogli, compagne o amiche che –pur non correndo- non hanno mancato di rinnovare il loro supporto e calore durante lo svolgimento della gara, dimostrando che un gruppo affiatato è tale quando condivide le fatiche dei chilometri ed i piaceri dello scoprire assieme posti nuovi o gusti locali (e tra arancini, cannoli, dolci, marzapane l’elenco delle specialità siciliane è lungo…). Roberto Carlini Atletica Vignate Vignate informazioni 14 ASSOCIAZIONI SPORTIVE 24° Giro dei fontanili 1250 iscritti nonostante il brutto tempo ricordando Angelo lucca (Dino) e giuseppe bianchetti Atletica Vignate Il 31 ottobre 2010 si è svolto il 24° GIRO DEI FONTANILI. Gara podistica organizzata dall’ATLETICA VIGNATE con il patrocinio del COMUNE DI VIGNATE. Il tempo inclemente di quest’anno non ha scoraggiato gli organizzatori e tutti gli iscritti all’Atletica Vignate (capeggiati dal Presidente Antonio Massazza) a essere presenti alle 6.30 del mattino per gli ultimi preparativi prima della partenza. Il cambiamento climatico (che nessun organizzatore vorrebbe vedere il giorno della manifestazione) ci ha obbligati a trovare sistemazioni di fortuna per lo spazio delle iscrizioni, della postazione microfonica e delle premiazioni. Quest’anno il chilometraggio e il percorso delle tre distanze è cambiato. Abbiamo utilizzato le piste ciclabili che costeggiano tutto il paese di Vignate in modo che tutti i ragazzi, e con loro i partecipanti che volevano passeggiare, potessero fare il percorso di Km 5,250 senza attraversare il provinciale, e senza dover passare nei campi pieni di fango. Ma andiamo in ordine: la corsa Vignate informazioni nonostante il tempo avverso ha avuto una partecipazione inaspettata (1250 iscritti). Partenza come sempre alle 8.30 all’interno della pista di atletica. Il via, dato come di consueto dal Presidente dell’Atletica Vignate Antonio Massazza, è stato preceduto da un momento di raccoglimento in ricordo del nostro carissimo amico ANGELO LUCCA (DINO), atleta per passione, iscritto alla nostra Societa’, sempre disponibilissimo ad aiutare tutti. Sempre di corsa, o in bicicletta. Sempre veloce; a tal punto che troppo velocemente ci ha lasciati lo scorso 10 ottobre. Alla signora Raffaella e alla figlia Manuela, vanno le più sentite condoglianze di tutta la Società Atletica Vignate e di tutti coloro che, correndo la domenica nelle varie tapasciate, hanno avuto il piacere di conoscerlo. Ricordiamo inoltre un altro carissimo amico, sempre presente nell’organizzare il Giro dei Fontanili, GIUSEPPE BIANCHETTI di Melzo. Alla signora Antonia vanno le più sentite condoglianze di tutti gli sportivi. Ora torniamo alla gara. Gli alunni delle scuole medie che hanno partecipato sono stati 102. I trofei alle prime tre classi classificate con più iscritti sono stati in quest’ordine consegnati: 3/c con 15 iscritti; 1/b con 14 iscritti; 1/c con 10 iscritti. DECATHLON il Negozio degli Sportivi di Vignate ha, come sempre, offerto ai ragazzi delle scuole una bicicletta. Verrà sorteggiata a favore di qualche Ente Benefico che ospita ragazzi bisognosi. Ringraziamo il prof. Cosentino per l’impegno che ci mette a raggiungere un numero sempre così elevato di alunni iscritti al Giro dei Fontanili. Da segnalare inoltre (come ci aveva promesso lo scorso anno) che l’Assessore allo Sport di Vignate PAOLO GOBBI ha partecipato alla corsa; portando a termine, senza troppa fatica, il percorso breve. Ha poi presenziato, con la solita pazienza e simpatia che lo contraddistinguono, a tutte le premiazioni. Gli altri due percorsi di km 12,800 e di km 18.500 hanno avuto quest’anno il terreno un po’ appesantito dal fango. Ma tutto sommato chi corre in campagna in questa stagione mette in preventivo anche questo. Tutto è filato liscio, e man mano che i concorrenti arrivavano, il posto ristoro ( offerto dal Comitato Soci Coop di Vignate) si riempiva di atleti pronti a rifocillarsi con bevande calde, l’immancabile pane con l’uva e quant’altro. Un plauso al sig. Angelo Di Adamo (presidente del Comitato Soci Coop) per l’interessamento e la collaborazione che ci ha dato. Un vivo ringraziamento da parte della Società ATLETICA VIGNATE a tutti gli sponsor che contribuiscono alla manifestazione, all’AVIS per la costante presenza ai ristori lungo i percorsi; alla Società Calcio di Vignate per la postazione microfonica, all’Ambulanza Vignatese, al Pedale Vignatese, alla Protezione Civile, ai Vigili Urbani, all’Amministrazione Comunale e a tutti coloro che hanno collaborato. Effettuate le premiazioni, con un po’ di premura visto il tempo freddo e piovoso, agli atleti classificati, il 24° GIRO DEI FONTANILI è stato congedato.. Naturalmente con l’invito a tutti di partecipare l’ultima domenica di ottobre 2011 al 25° GIRO DEI FONTANILI. Sperando in un tempo migliore. Chi volesse avvicinarsi all’Atletica può consultare il sito www. atleticavignate.it oppure scrivere a [email protected] per informarsi sulle nostre attività. Angelo Serena ASSOCIAZIONI CULTURALI SPORTIVE 15 COPPA Lombardia femminile Bocciofila La Vigna Turate (COMO ) Questa volta Turate non ha portato fortuna alle nostre atlete. Nelle finali tra LEGNANO, MILANO, BRESCIA GARDA E BRESCIA CENTRO le cose si sono messe subito male, sorteggio MILANO – LEGNANO e le due squadre di Brescia. Il Comitato di Legnano parte subito forte inserendo in terna la giocatrice di A1; la differenza è tantissima perché trascina tutte le atlete ad una prestazione sopra alle loro possibilità. La speranza è rivolta alla nostra individualista che si fa sorprendere e Milano è sotto di 2 – 0; noi puntiamo tutto sulle nostre giovani atlete che però non riescono a ribaltare il risultato. Ceriani Martina in coppia con Bergami Teresa (della Bocciofila La Vigna) superano la coppia di Legnano mentre, sulla corsia n°1, Cremonesi Giorgia si arrende nettamente alla fortissima Guazzetti Barbara (A1). Così Legnano va in finale e batte per 2 – 1 Brescia Centro portandosi a casa il titolo della COPPA LOMBARDIA 2010. La formazione di Milano era composta da: D’Adamo Antonietta (A), Ceriani Martina ( R ),Cremonesi Giorgia ( C ), Bergami Teresa ( B ) e Soccini Ilaria ( B) ammalata per la finale. I complimenti per la nostra giovane formazione non si sono fatti mancare, tutti i presenti! sono sicuro che in futuro queste giocatrici otterranno risultati importanti. Responsabile Stampa “Trofeo A.I.D.O” Bergamo La nostra squadra giovanile formata da: Soccini Ilaria ( Cap. ), Ceriani Martina, Bonfichi Fabio e Soccini Linda, si sono classificati al 2° posto al trofeo A.I.D.O a squadre della Bocciofila TRITIUM di Bergamo. Alla mattina prima vengono sconfitti da Brescia poi si impongono 3 – 0 su Cremona e vincono ai pallini con Bergamo dopo aver terminato 2 –2 l’incontro. L’artefice di questo risultato è stata Ceriani Martina che contro Bergamo ha preso 6 pallini su 9 dando la vittoria a Milano. Comunque un applauso va a tutta la squadra per il buon impegno dato. Gruppo Bocciofila La Vigna 3° Memorial “Bergami Luigi” VIGNATE. Sulle corsie del Bocciodromo Comunale di Vignate si è svolto per il terzo anno il Memorial Bergami Luigi. Grande partecipazione di atleti ( 192 coppie B/C e 64 coppie A1/A ) che ogni anno apprezzano la nostra gestione della gara che la famiglia Bergami sponsorizza con entusiasmo per ricordare il fratello scomparso. La gara è durata quasi due mesi. Tutte le sere da Lunedì al Venerdì si sono affrontati atleti di tutta la Lombardia. Il pubblico, sempre numeroso, ha gradito lo spettacolo corretto fornito dagli atleti. Tutte le sere i nostri tesserati e soci si sono prestati per arbitrare,dando un grandissima immagine a questo sport. Durante questa manifestazione il responsabile giovanile del Comitato di Milano Sig. Cremonesi Danilo è riuscito ad organizzare per i giovani il progetto ( GIOCA CON NOI ) per la cat. Under11 e Under 14 Femminile. Il 19 Novembre 2010 si sono svolte le finali, con la vittoria finale della coppia PAPANDREA/DONADONI della bocciofila ( Galimberti ) per la cat. A1/A, mentre per la cat. B/C la coppia PAGGI/CAVENAGO della bocciofila (OTTANTA), mentre per la cat. Esordienti il bravissimo TESTA MATTIA è riuscito a battere DE PONTI MATTEO. Nella cat. Ragazze la fortissima CERIANI MARTINA supera la Campionessa Italiana TIRABOSCHI CAMILLA. 20° Edizione della “Castagna D’Oro” Bocciofila La Vigna Vignate Grande successo di partecipanti e spettatori alla 20° Edizione della Castagna D’Oro, organizzata dalla Bocciofila La Vigna. Il responsabile della gara Sig. Travagliati Luciano ha espresso particolare soddisfazione per il numero e la qualità dei partecipanti (64 coppie di cat. A/B/C/D) sia per il fatto che la gara si è svolta su cinque Bocciofile CACCIAIALANZA, GREPPI, S.F.COPPI, PAULLO E LA VIGNA) che aderiscono sempre a queste manifestazioni. Il presidente della Società Sig. Di Marco Maurizio, oltre a ringraziare tutti i soci per il sostegno garantito alla manifestazione, ha espresso riconoscenza al Sig. Travagliati Luciano, ideatore della Castagna D’Oro, per aver permesso allo sport delle bocce di legare con tantissime persone. La gara è stata vinta dalla coppia CREPALDI/GARGANTINI che hanno superato con un grande sprint finale la fortissima coppia COLOMBO/RIGGERI; i piazzati per il 3°/4° posto sono VARISCO/TERZI e COLMARI/SERUGI. La giornata si è conclusa con una serata danzante per tutti i nostri soci e tesserati. Gruppo Bocciofila La Vigna Vignate informazioni associazioni SPORTIVE 16 Aikido e tradizione Aikido Makoto Vignate Introduzione Ricollegandoci all’articolo pubblicato lo scorso Ottobre “Aikido vs bullismo” intendiamo enfatizzare ancora una volta come la pratica dell’Aikido può condizionare in maniera positiva, e al di fuori della palestra, la nostra vita quotidiana. Allo scopo vorremmo parlare del profondo rapporto che si instaura tra Maestro e Allievo, una complicità basata fondamentalmente sul rispetto e la disciplina. Valori che “ahimè” sempre meno si ritrovano nelle nostre scuole. Rapporto Maestro-Allievo Nella tradizione delle arti giapponesi l’apprendimento della “via” (do), è subordinata ad uno strettissimo rapporto tra Maestro e allievo. L’atteggiamento del Maestro però non consiste quasi mai in un esplicita rivelazione dei passi da compiere per arrivare ad una corretta pratica; egli si limita ad indicare gli errori dell’allievo e a dare l’esempio piuttosto che pretendere una modificazione immediata e innaturale del suo atteggiamento, preferisce metterlo di fronte ad ostacoli apparentemente insormontabili piuttosto che spianare la strada della comprensione. Gli errori sono fondamentali per raggiungere la comprensione, d’altra parte è vero il detto “ vale più uno sbaglio che cento sermoni”. Il Maestro non anticipa mai la soluzione ma aspetta che sia l’allievo a trovare da se , attraverso la ripetizione degli esercizi e l’impegno quotidiano, la strada da percorrere. Spesso, proprio per i continui richiami del Maestro, ci troviamo a dovere mettere in crisi le nostre consapevolezze, immergendoci in una sensazione di profondo sconforto. Ci sembra di essere sempre al punto di partenza e di non progredire. Questo è il momento di perseverare nella pratica, dimostrando caparbietà, ma con lo “stato d’animo del principiante” perché siamo finalmente liberi dalle “certezze” e dalla “presunzione, pesi praticamente impossibili da trascinare che ci allontanano sempre più dal traguardo. Nella scuola questo si traduce nella consapevolezza che dobbiamo sempre interrogarci prima di aspirare ad un grado superiore perché, solo così, siamo sicuri di avere colmato le nostre lacune. “Nella mente del principiante ci sono molte possibilità, in quella dell’esperto poche” (S. Suzuki, mente Zen, mente di principiante) Maestro- Vinicio Antonioli Maestro - Mario Garoli La scuola Aikido Makoto Milano diretta dal M° Giovanni Filippini è presente nei seguenti siti con i rispettivi Maestri: Vignate, via Galvani, scuole elementari M° Garoli Mario Tel.0295320359 Le lezioni si terranno, per bambini e adulti, nei giorni: mercoledì (20 - 22), venerdì (20 - 22) A.S.”J.C.P.” MILANO Via Pianell, 22 Milano Tel. 02.6434474 M° Vinicio Antonioli Lunedì e mercoledì ore 20,30 / 22 Basket Vignate - Squadra Under 13 maschile Basket Vignate Squadra under 13 maschile Buongiorno, siamo in piena attività, i campionati sono tutti iniziati e i ragazzi sono lanciati più che mai. Quest’anno stiamo battendo ogni record con 170 iscritti. Credo che per prima cosa dobbiamo annunciare un gradito ritorno nel settore tecnico del Basket Vignate, Giovanni Traversa. Dopo le esperienze nel Basket Melzo è tornato con una carica ed un entusiasmo da ragazzino, malgrado la veneranda età; si è buttato a “piedi uniti” su due squadre, la prima divisione e gli allievi, specialmente questi ultimi stanno pescando a piene mani dai suoi principi di baskettaro storico, vedrete che qualcosa di buono salterà fuori da questi ragazzotti, datemi retta, quando spiega basket ascoltatelo attentamente. Grazie Gio! e bentornato. Novità di quest’anno è l’accordo raggiunto con la polisportiva di Liscate che ci ha permesso di realizzare la squadra che affronterà il campionato giovanile Under 13 maschile guidata dal coach Giovanni Rosa. Questa scelta ci consente di allargarci Vignate E DI VIGNA MUN TE CO informazioni Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 152 del 9.3.1991 Direttore Responsabile: Emilio Vergani Assessore alla Comunicazione: Daniela Filicori Coordinamento e Segreteria Redazione: Ivana Filipazzi Vignate informazioni sul territorio per crescere e per poter proporre anche ai paesi limitrofi la nostra qualità nella formazione degli atleti. L’Under 19 maschile purtroppo non è riuscita ad agguantare l’opportunità di partecipare al campionato open, e senza demotivarsi ha cominciato il suo torneo provinciale con 5 vittorie consecutive. Forza ragazzi che puntiamo su di voi per le finali provinciali. La promozione femminile, allenata da Fabrizio Ronchi, inizierà il campionato a fine novembre. Squadra rinforzata da nuovi arrivi. Ci aspettiamo grandi cose da loro. In fine, ma non meno importante il settore del minibasket. Gli aquilotti (nati nel 2001 e 2000) guidati dal coach Fabio Pigola e gli scoiattoli (nati nel 2003 e 2002) allenati da Alessandro Caria, inizieranno i loro rispettivi campionati provinciali. I pulcini (nati nel 2005 e 2004), seguiti da Francesca Mascolo. Qui lo spirito è insegnare divertendosi, i bambini di queste categorie devono uscire dalla palestra contenti, felici di aver vissuto insieme agli allenatori un momento bello ed educativo. Ricordando che le iscrizioni sono aperte per tutto l’anno, cioè qualsiasi ragazzo o ragazza può infatti venire a provare quando vuole e se gli piace può iscriversi e frequentare per il resto dell’anno. Ci tengo a sottolineare che i nostri istruttori sono TUTTI e ripeto TUTTI tesserati alla Federazione Italiana Pallacanestro ed hanno fatto un corso di due anni con degli esami finali presso la federazione per ottenere il tesserino di allenatore. Ogni anno devono (io compreso) seguire degli aggiornamenti obbligatori, pena la perdita del tesserino. Il 12/12 dicembre al palazzetto ci sarà la presentazione delle squadre del Basket Vignate e Millennium Cernusco, alle 16.30 appuntamento in palestra, dopo la presentazione saremo lieti di offrire una fetta di panettone a tutti i presenti. Tutti i dirigenti allenatori e responsabili del Basket Vignate e del Millennium Cernusco augurano un buon anno e un felice Natale, sperando che sia un anno pieno di belle cose sportive e non. Auguroni da Roberto. Roberto Pirovano Comitato di Redazione (Insieme per Vignate): Massimo Cozzaglio, Fabrizio Brioschi, Roberto Costa, Niccolò Anelli (PD Vignate): Franca Rovelli, Giuseppe Papagna (Vignate Tua): Albarosa Asteriti, Domenico Moscardelli Sede: Via Roma, 16 - Tel. 02-95080803 e-mail:[email protected] Consulenza redazionale, impaginazione e stampa San Giorgio Servizi, Via Brescia n°28 - Cernusco sul Naviglio (Mi) Tel. 0236545108/30 www.sgcomunicazione.com - mail: [email protected] Chiuso in redazione il 14 dicembre 2010 ASSOCIAZIONI SPORTIVE 17 Pedale Vignatese 2010 Avvicinandosi la fine di un anno alquanto vivace sotto molti aspetti, proviamo a tracciare un bilancio dell’attività sociale che ha visto riconfermare i tradizionali impegni: partecipazione alla “fiaccolata” organizzata dall’Oratorio di Vignate partecipazione alle manifestazioni sportive organizzate dall’Assessorato allo Sport (Decathlon e Duathlon) organizzazione della gara provinciale di MTB “trofeo Nazarri” partecipazione al “trofeo della Martesana” di MTB con un buon piazzamento in classifica finale per Società organizzazione di trasferte in Toscana e a Bormio a questi impegni si sono aggiunti ex novo: - partecipazione in Olanda alla “Goldrace” - partecipazione alle gare della “Coppa Lombardia” - partecipazione al “Sella Ronda” giro dei quattro Passi - partecipazione alla “scalata dello Stelvio” e alla “Maratona delle Dolomiti” Possiamo quindi essere molto soddisfatti di quanto svolto ed in particolare vorremmo sottolineare, e ringraziare per l’impegno agonistico profuso, i risultati ottenuti dalla nostra socia Barbara Ratti; ringraziare tutti coloro che con il loro lavoro hanno permesso la realizzazione ed il raggiungimento dei risultati sopra citati Infine ricordiamo che è stato eletto il nuovo “Direttivo” per l’anno sociale 2011 che avrà come obiettivo la riconferma di quanto, agonisticamente, fatto e possibilmente coinvolgere nuovi soci nella vita sportiva della Società; a tale proposito facciamo un invito agli amanti di questo sport (se ne vedono molti in Vignate) di venirci a trovare, senza alcun impegno, presso la nostra sede (Centro Sportivo di via Lazzaretto – ogni venerdì alle 21.00). Un cordiale augurio di Buone Feste a tutti IL DIRETTIVO Pedale Vignatese Vincere contro barche più veloci si può. Basta un’ottima strategia di regata e la tenacia di spingere sempre al massimo A gonfie vele Sailing Team Luca Sabiu a bordo di Keylog ITA-538 durante un allenamento in Liguria. www.lucasabiu.com Sono oramai cinque le edizioni di successo del Campionato delle due Isole, che dà appuntamento ai velisti di diverse classi nelle acque del mar Ligure. Quest’anno, tra i protagonisti indiscussi, c’è anche lo skipper vignatese Luca Sabiu che, a bordo del suo Mini 6.50, Keylog ITA-538, ha ottenuto ottimi risultati nella categoria Crociera under otto metri. Queste “regate tra le boe” autunnali e con tanti iscritti sono state l’occasione l’ideale per allenarsi sulle tattiche di partenza e per mettere a dura prova gli spinnaker. Delle otto regate che compongono la prima fase del campionato, le ultime due si sono disputate il 21 e 22 novembre di fronte a Loano (IM). Luca vi ha partecipato con il grande amico e co-skipper Paolo Cantarello, anch’egli di Vignate. Nella prima prova, grazie a una splendida partenza, i due concittadini hanno guadagnato la seconda posizione nel gruppetto di testa e sono riusciti a mantenerla in una lotta serratissima usando lo spinnaker più grande e scegliendo il giusto bordo di bolina. Solo all’ultimo, a pochissimi metri dall’arrivo, Keylog ITA-538 è riuscita ad avere la meglio nel testa a testa con gli altri quattro scafi e a vincere in volata passando sopravvento, conquistando il podio della categoria. La seconda regata è stata segnata da un meteo molto difficile con raffiche fino a 30 nodi. In prima posizione fino all’ultimo bordo di bolina, la coraggiosa conduzione aggressiva della regata li ha portati, al sopraggiungere di una forte raffica, a ritardare la riduzione delle vele a differenza degli altri equipaggi che li hanno così passati sottovento. Il risultato è stato un ottimo terzo posto nella categoria, per un week-end in cui Vignate, nel mondo della vela, ha fatto la parte del leone. Per chi vuol condivide la passione per il mare e la vela con Luca Sabiu, il Sailing Team Milano ha organizzato un serie di incontri con lo skipper e il Team nelle scuole vela della Lombardia. Per maggiori dettagli e informazioni visitate il sito www. lucasabiu.com. Marco Barbieri Press - Communication Camp SAILING TEAM taiji quan: il pugilato della suprema polarita’ Soffi d’oriente provincia dell’Henan, il quale avrebbe creato questo sistema marziale attingendo da diversi metodi di lotta imparati nel corso della vita. Il TaiJi Quan è un’antica arte marziale tradizionale cinese, la più conosciuta in occidente fra quelle della cosiddetta scuola interna Lasciando perdere leggende e miti, la versione più accreditata vuole che il TaiJi, seppur riprendendo esercizi fisici, mentali e di respirazione di origine taoista già praticati nel 400 a.C., nasca all’inizio del 1600 ad opera di un militare, Chen Wangting, dell’omonimo villaggio della Da Chen Wangting il TaiJi viene dapprima tramandato all’interno della famiglia Chen, e poi al di fuori di essa, generando nei secoli successivi almeno altri 7 stili, dei quali quello attualmente più conosciuto e praticato è lo stile Yang, lo stesso insegnato nella scuola SOFFI D’ORIENTE di Vignate. Dal significato di pugilato della suprema polarità, il Taiji attinse dal taoismo le fondamenta culturali e filosofiche, non limitandosi alla “semplice” ricerca della vittoria nel combattimento, ma tendendo a traguardi ben più importanti, quali l’immortalità, oggi traducibile in longevità, e quindi nel mantenimento – prevenzione - di uno stato fisico e mentale ottimale cioè stato relazionale”. Ginnastica dolce ma non solo, in SOFFI D’ORIENTE si studiano anche le tecniche marziali, basate sull’eterna alternanza degli opposti, sull’assecondare invece che sull’opporsi, le stesse tecniche che venivano insegnate alle guardie presidenziali cinesi …ma questa è un’altra storia. di una buona salute. Considerando che la prospettiva di vita si è allungata, mantenere corpo e psiche in buona efficienza è quanto mai importante ed importanti centri di ricerca hanno concluso che “la componente fisica del TaiJi può migliorare la capacità aerobica, la forza e le funzioni muscolari, oltre allo stato mentale. Quello che si osserva è che i pazienti migliorano, sono in grado di uscire dallo stato depressivo, e di migliorare lo Per provare gratuitamente una lezione di TaiJi: A.S. SOFFI D’ORIENTE presso il Centro Sportivo Polivalente (tennis club) in via Lazzaretto 53, il lunedì ed il mercoledì dalle 20.00 alle 22.00 Per qualsiasi informazione e per prenotare la lezione di prova gratuita 338.8232256 o [email protected], oppure visita il sito della scuola www.soffidoriente Massimiliano Monti Vignate informazioni LETTERE IN REDAZIONE 18 Punti di vista Halloween: una festa contro la vita Sopravvissuti ad Halloween, ampiamente celebrata sia a Vignate che in tutta Italia, è bene domandarsi che cosa davvero sia questa “festa” ormai “canonizzata”. Il punto di partenza è la nostra Terra, il nostro Paese che vive di tradizioni proprie e che non abbisogna certo di adottarne altre: o forse sì, perché le nostre giacciono nel dimenticatoio. Si possono forse cancellare le indubitabili radici cristiane dell’Italia e dell’Europa intera con un semplice colpo di spugna? Dov’è finita la sana memoria dei nostri padri, dei nostri nonni, che hanno dato la vita per questa identità? Chi non ha memoria non ha neanche futuro, e noi, invece di preservare il ricordo, pensiamo di soppiantarlo propinando ai nostri figli Halloween: una festa pagana che precede la venuta di Cristo e che, come un rigurgito nostalgico, torna in auge per nascondere nel fango la nostra cultura cattolica. Invece di progredire, torniamo indietro e quelle che sono le vere conquiste dell’umanità rischiano l’annullamento. Nel documento conciliare Gaudium et Spes, la Chiesa ci ricorda: “Dio, padrone della vita, ha affidato agli uomini l’altissima missione di proteggere la vita, missione che deve essere adempiuta in modo degno dell’uomo”. La vita ci precede, sempre. Io non ho fatto nulla per meritarmela. Se qualcuno è convinto del contrario si faccia avanti. La vita è un valore fondamentale tuttavia oggi ha nemici, subisce attentati, viene screditata e contrattata per molto meno: lo vediamo al tg, sui quotidiani, nelle “domeniche pomeriggio” dove si fa spettacolo di quelle che in realtà sono sofferenze e tragedie. La vita è ormai prodotto da salotto. Questa credo sia la base cha ha potuto permettere l’entrata “inosservata” di uno dei festeggiamenti più macabri e inquinanti del nostro Paese: Halloween per l’appunto. La festa che contrappone la morte alla vita ed ecco perché. Subito voglio andare al nocciolo della questione: chi sono i protagonisti o meglio le innocenti vittime di questa festa che festa proprio non è? Si tratta del fanciullo, del bambino, di nostro figlio che viene concupito da una cultura di morte! Loro sono le vere vittime di Halloween: vittime di una pedofilia spirituale e non esagero. E’ la purezza del bambino, l’anima non ancora ben formata, che, invece di essere educata ai valori veri, viene ammorbata da idee magiche ed esoteriche che da sempre rimandano all’idolatria e alla superstizione. E che cos’altro sono questi idoli se delle brutte copie di Dio? Se non ciò in cui l’uomo deve credere per rimpiazzare quel Dio che la nostra società rifiuta? La storia è sempre la stessa e ormai nota: il vitello d’oro che il popolo d’Israele onorò al posto di Dio. L’uomo vuole una divinità, perché senza di essa non può vivere, ma la vuole come dice lui quindi se la fabbrica. Dio dà fastidio, questa è la realtà. L’uomo non crede più in Dio ma in mille altre sciocchezze: cartomanti, chirurgia estetica, ufo, fantasmi, new age, pratiche esoteriche, omeopatia, sensitivi, santoni e chi più ne ha ne metta. Lo vogliamo togliere, cancellare, ridurre a tabù innominabile però poi, se qualcosa va storto, la colpa non è dei maghi a cui ci siamo affidati, ma di Dio: ma come, è ricomparso? E così, esattamente come duemila anni fa, apriamo cause contro Dio, lo portiamo nei tribunali e di nuovo lo condanniamo: proprio nulla di nuovo sotto il sole. La storia è terribilmente sempre la stessa ed ecco perchè è fondamentale ricordare: per non commettere gli stessi errori. Infine, ciliegina sulla torta: ma ci pensiamo all’economia che fa capolino da dietro questa pseudo festa? Il consumismo, quatto quatto, imperversa tra zucche e pipistrelli e noi in tutta risposta immoliamo i nostri figli alla sua causa, spedendoli al centro commerciale di turno. Un appello, famiglia cristiana, dove sei? Tu sei l’unica speranza: devi lasciare un segno, graffiare, la società. Solo la famiglia potrà salvaguardare i nostri ragazzi perché solo nella famiglia cadono tutte le logiche permissiviste: “tutto va bene”, “lasciamo fare”. Una madre e un padre sanno infatti cosa permettere e cosa no: anzitutto non si permetterà che il 31 ottobre sia festa. La festa, a ben guardare, è il giorno dopo, il primo novembre, festa dei Santi e di vita! Ora è chiaro: la morte vuole contrapporsi alla vita! Invece di speculare su zucche, dolci, magia e altro, prendiamo in mano la vita di qualche Santo che ha segnato la storia e leggiamola ai nostri figli e ai nostri nipoti senza vergogna. Qui l’appello ai nonni e ai genitori: non è impossibile! Bisogna mettersi in gioco: solo così vedremo le cose cambiare. Famiglia tu sei il centro della vita, culla di vita, fonte di vita. Famiglia: educa alla vita. Alessandro Mori Coordinatore locale di Rinnovamento nello Spirito Santo Risponde il Direttore Responsabile Halloween: punti di vista Riceviamo ed ovviamente pubblichiamo la lettera del coordinatore locale di Rinnovamento nello Spirito Santo; L’argomento riguarda la recente festa di Halloween ed alcune riflessioni sull’opportunità o meno di dare spazio a questo genere di ricorrenze che non fanno parte della nostra tradizione. Detto questo, va sicuramente fatto notare che suscitano comunque una certa perplessità le espressioni ed i toni impiegati nel deprecare Halloween, andando a ricercare contrapposizioni religiose, filosofiche e morali che, sono sicuro, la gran parte di coloro che hanno voluto divertirsi in quell’occasione non hanno minimamente considerato. Credo poi che parlare di pedofilia spirituale e figli concupiti dalla cultura della morte sia veramente fuori luogo. In merito poi alle nostre tradi- zioni, concordo perfettamente ed addirittura mi domando come mai qualche anno fa si sia deciso di interrompere la rappresentazione del Presepe Vivente (in essere da oltre 50 anni) il giorno dell’Epifania, senza minimamente curarsi della memoria dei Vignatesi e delle loro tradizioni e di quanto i nonni ed i genitori hanno fatto per quella iniziativa. Credo sia più importante operare per il rispetto di tutte le opinioni, conservando quello che di positivo c’è, piuttosto che esasperare giudizi che danno un’importanza esagerata, che peraltro non vedo e a mio avviso non c’è, ad una festa che, anche se non mi piace, non ha a mio parere, quella carica di negatività evidenziata nella lettera pubblicata. Emilio Vergani Direttore responsabile Uno sguardo preoccupato alle future strade BreBeMi e Teem traffico e inquinamento da casello a casello Sentiamo parlare da anni di BreBeMi e di Teem. Sono strade importanti, l’una che parte da Brescia, prosegue per Bergamo e arriva a Milano; l’altra, pensata per diventare la Tangenziale Esterna Est Milano, parte da Agrate, vicino all’autostrada A4 e arriva dopo Melegnano incrociando l’autostrada A1. Un serpentone verticale lungo 32 chilometri che tocca anche Vignate, costo previsto 1 miliardo e 500 milioni di euro. E’ venuto il momento di chiarire che cosa rappresenteranno queste due strade per tutti noi che viviamo nei paesi toccati dal loro passaggio. Le notizie non sono buone, quindi è meglio essere preparati e informati. La BreBeMi sarà lunga 62,1 chilometri; il costo previsto dei lavori (finora) è di oltre 1 miliardo Vignate informazioni e 600 milioni di euro. Così come è stata concepita, la BreBeMi finirebbe nei campi (vedere le cartine su www.tangenziale.esterna.it) se non fosse agganciata alla Teem. La data prevista di termine della BreBeMi è il 2013, per la Teem è il 2015, a ridosso dell’Expo milanese. Nei due anni di intervallo è stata prevista una specie di forcella, chiamata ArcoTeem, che convoglierà parte del traffico della BreBeMi (previsto in 60 mila veicoli giornalieri) sulla Cassanese e sulla Rivoltana. Chiunque abbia percorso almeno due volte queste strade sa quanto siano già intasate e inquinate: è orribile immaginare che cosa diventeranno con l’enorme carico di traffico portato dalla BreBeMi. Il guaio è che la possibilità di totale paralisi del traffico e di totale paralisi della respirazione erano state previste nel progetto delle strade. Tant’è vero che la Provincia di Milano e la Regione Lombardia avevano promesso le necessarie infrastrutture per non soffocare strade importanti con la Rivoltana, la Cassanese, la Paullese. Erano stati promessi prolungamenti di metropolitane, treni, strade di raccordo, parcheggi e altri mezzi di sollievo sia per il traffico che circonda i nostri paesi, sia per l’ingresso a Milano. La risposta di oggi della Provincia di Milano e della Regione Lombardia è “ non ci sono soldi, arrangiatevi”. Punto e basta. I 64 sindaci dei Comuni direttamente o indirettamente toccati dal problema sono all’erta e non accet- tano questo atteggiamento pilatesco. Insieme (speriamo) studieranno dove e come trovare i soldi per le infrastrutture. Insieme (speriamo) si mobiliteranno per chiedere interventi alla Provincia, alla Regione, al Governo. Il sindaco di Paullo, Claudio Mazzola, si è impegnato a coordinare i lavori. Chiediamo e ci auguriamo che anche il sindaco di Vignate partecipi a queste riunioni con idee e progetti di salvaguardia della salute di noi tutti cittadini. Intanto, per il 6 dicembre prossimo il PD provinciale ha indetto una conferenza stampa per informare, attraverso i giornali, tutta l’opinione pubblica. Partito Democratico Circolo di Vignate LETTERE IN REDAZIONE 19 di vista Punti Mi chiamo Bruto Mi chiamo Bruto, sono un bel meticcio e abito in via Monzese. Questa mattina sono uscito e ho letto l’ordinanza del Sindaco “Ne ho piene le scarpe” e ho pensato: tutto a posto! obbedisco!!! Vado al parcheggio della stazione e mi guardo in giro vedo le persone che scendono dalla macchina e riempiono tutti i cestini portarifiuti incuranti se sono ormai strapieni, anzi buttano anche per terra bottiglie, bicchieri, scatole della pizza... Torno verso casa e noto che anche nella piazzetta dove c’è il bar King ci sono macchine par- cheggiate ovunque anche se esiste una fermata del pulmino scolastico. Senza un po’ di rispetto per gli utenti. Finalmente sono davanti casa...stanno portando via il modulo di plastica della ferrovia, lasciando cavi che escono dal terreno e buchi pericolosi, ma per fortuna gli operai del comune hanno portato prontamente le transenne. Ora sono a casa e posso stiracchiarmi e riflettere : ma noi cagnolini non disturbiamo così tanto! Cordiali saluti Fiorenza Gambazza e Bruto Risponde l’assessore all’ambiente Paolo Gobbi Cani civili e proprietari incivili Siamo tutti concordi che non esistono cani o gatti incivili, esistono solo uomini incivili. Gli uomini incivili buttano l’immondizia a terra, non fanno la raccolta differenziata, parcheggiano in divieto di sosta e non raccolgono le deiezioni dei loro cani. Gli uomini civili osservano le regole, rispettano gli altri, fanno la raccolta differenziata, parcheggiano dove è possibile, raccolgono le deiezioni dei loro cani. Se tutti gli uomini fossero civili non servirebbero le ordinanze. L’ordinanza emessa e promossa dalla campagna “Ne abbiamo piene le scarpe” ricorda ai padroni incivili quali sono le regole che devono essere rispettate per non ledere le libertà altrui; forse serviranno altre ordinanze o controlli più severi per insegnare le regole per vivere in un paese civile anche alle persone incivili, a poco a poco ci riusciremo. Paolo Gobbi Assessore all’ambiente POZZUOLO MARTESANA Vignate informazioni PUNTI DI VISTA 20 Punti di vista Il “caos” cercato e voluto Alcune considerazioni sul momento che la nostra politica sta vivendo, e che coinvolge anche coloro che non vorrebbero essere coinvolti. A livello locale ben poco si muove, o meglio, ben pochi sanno cosa stanno o si sta facendo, ma non è questo il tema principale, chi si lamenta può informarsi e/o partecipare alla vita politica Vignatese I mezzi non mancano. A livello generale mi sembra di vivere in un mondo non mio, in una baraonda di notizie gravi: guerre, attentati,stragi , delitti e nefandezze che per assurdo, da tante che se ne sentono non fanno nemmeno più notizia. La stampa rincorre ciò che fa vendere, e allora tutti su Avetrana, tutti sulle “pulsioni” del Premier, scandali a tutta pagina e intanto….il Veneto sott’acqua, in modo serio e gravissimo,roba che in altri tempi avrebbe riempito tutte le Tv e tutta la carta stampata!! Ma SEIMILIONI di persone assistono attenti al “grande fratello” e altre migliaia fanno pellegrinaggi organizzati anche coi pullman, per vedere la casa dell’orrore… Ma non ci sarà troppa stampa “non velata- Vignate informazioni mente” di sinistra? Ma le trasmissioni RAI, non dovrebbero essere bipartisan? QUATTRO PRIME SERATE CON TRASMISSIONI SOLO DI SINISTRA!! Lascio il relativo commento all’obiettività,e non solo al credo politico di chi legge , . Quando si parla del Popolo Sovrano si intende questa situazione? È questa la volontà di chi ha scelto? Per verità, faccio parte di quel gruppo di sostenitori che ritengono questo “clima” solo ed esclusivamente atto a screditare il ns. Presidente Berlusconi, convinto che sul piano politico, attualmente, non ci sia nessuno che possa fare meglio. Lo so, la nostra è sicuramente una presa di posizione di uomini “di parte” ma su questo non abbiamo nulla da nascondere e siamo consci delle nostre certezze!! ELEZIONI? Preoccupati per i tempi e per i costi , auspicheremmo di no….ma se si rendessero indispensabili….benvengano!! Non facciamo previsioni…..ma ci venga concesso un “sorriso sotto i baffi”!!….. Gigi Pasciari coordinatore Direttivo PDL Vignate Orari Farmacie di Vignate: Comunale Via Monzese, 32 Telefono: 02 95364169 Orari di apertura: mattina 08:30 - 12:30 pomeriggio 15:30 - 19:30 Chiusura: sabato pomeriggio Dott. Cavezzali Via Galvani, 2 Telefono: 02 9566020 Orari di apertura: mattina 08:30 - 12:30 pomeriggio 15:30 - 19:30 Chiusura: sabato pomeriggio Farmacia notturna: Farmacia3 di Pioltello, Via Nenni 9 20096 Pioltello (MI) tel. 02.92.10.41.50 aperta tutte le notti, dalle 20:30 alle 08:00 di mattina N° verde per conoscere le farmacie di turno: 800.801.185 Numeri utili: • Emergenza sanitaria 118 • Ex Guardia medica 848.800.804 • Ambulanza vignatese (P.A.C.V.) 02 95360867 • ASL Milano 2 - C.U.P. (per appuntamenti visite mediche prestazioni sanitarie) 800.278.060 • ASL Milano 2 - Distretto di Melzo, v.Mantova,10 02 92654844-02 92654846 • Centro Antiveleni 02 66101029 • Polizia di Stato 113 • Pronto intervento - Carabinieri 112 • Stazione Carabinieri - Melzo 02 9550213 • Vigili del fuoco - 115 • Emergenza Infanzia - 114 • Guardia di finanza 117 • Polizia municipale 02 9567390 - 333 1144412 • Acqua e Gas - Cogeser - Melzo 02 9500161 • Emergenza, segnalazione guasti Gas e Acqua Cogeser 800.009.616 • Enel - Servizio Clienti - 800.900.800 • Telefono azzurro 196.96