VITA DEL MOVIENTO
Insieme
si può
Nel capoluogo romagnolo
la collaborazione
tra istituzioni e società civile,
tra consultorio e volontari
per la vita, non è più solo
un auspicio ma una realtà
consolidata che comincia
anche a dare i suoi frutti.
Riempiendo di nuovi significati
la legge 194, alle donne
ed alle coppie viene offerto
un percorso abortivo
sanitariamente e socialmente
assistito, in cui la seria riflessione
che viene chiesta comprenda
anche delle concrete
possibilità alternative
di ANGELA FABBRI
D
a qualche mese nel Consultorio
familiare pubblico della città di Forlì,
rispetto alle richieste di aborto, si
inizia ad operare in base al nuovo
“Protocollo operativo per il
miglioramento del percorso Ivg”
Sì alla vita
46 ottobre 2007
27
anni di entusiasmante presenza nella scuola , di incontro con insegnanti,genitori, ragazzi e giovani ci spronano a continuare nella nostra opera di proposta ed educazione ai valori della vita e della famiglia, della dignità della
persona, che sono alla base di ogni società veramente libera ed equa, rispettosa di
tutti, anche degli essere umani più deboli ed indifesi.
Per il XXVII concorso nazionale rivolto a tutti i bambini e ragazzi delle scuole d'infanzia, elementari e medie quest’anno proponiamo “VIVERE LA VITA con le gioie e i
dolori di ogni giorno è un'avventura meravigliosa”
I ragazzi sono invitati a riflettere sulle gioie della vita di ogni giorno, ma anche sulla bellezza e il coraggio di saper affrontare le difficoltà che inevitabilmente fanno
parte della vita stessa: una vita da vivere sempre con impegno, dall’inizio alla fine,
scoprendo in ogni istante l’immenso valore di questo grande dono.
Per il XXVII concorso abbiamo deciso due differenti proposte: la prima rivolta a tutti i bambini e ragazzi chiamati ad esprimersi in merito al tema secondo le proprie specificità e capacità (I partecipanti possono trattare l'argomento proposto con elaborati
di gruppo o individuali in ogni forma espressiva, letteraria, figurativa, realizzazioni fotografiche...). La seconda, un concorso multimediale, riservata alle classi o ai gruppi che sviluppano il tema presentando un DVD oppure una realizzazione con il computer (tipo file Power Point) con foto, disegni, fumetti e/o pensieri ,citazioni o altri formati elettronici. Questa sessione, per la quale è riservato un premio speciale, ha lo
scopo di valorizzare i lavori di classe/gruppo offrendo l'opportunità alle classi di utilizzare le nuove forme di comunicazione multimediale.
sottoscritto dalla Ausl, dal assessore alle
politiche sociali del Comune e dal
Coordinatore della Consulta delle
famiglie.
E’ da un anno esatto che 30
operatori, di cui 10 della Ausl, 10 del
Comune e 10 del Privato sociale
(soprattutto associazioni di volontariato),
si preparano per operare in modo
integrato nel Percorso suddetto, con un
corso di formazione, realizzato in 3
giornate di 7 ore ciascuna, i cui relatori
esterni sono stati due pilastri del Mpv
nazionale: Pino Morandini (“Il quadro di
riferimento normativo”) ed Elena Vergani
(“Il colloquio”).
Durante lo stesso periodo si è portata
a termine la realizzazione dell'opuscolo
informativo “Siamo con te nella
gravidanza” da cui risultano molte delle
risorse a disposizione per sostenere, con
la donna e/o con la coppia, la scelta
del figlio e da cui risulta evidente
l'impegno del Centro di aiuto alla vita.
Le novità del Protocollo che
evidenziano una buona preferenza per
la nascita sono:
- Il primo colloquio viene fatto dalla
assistente sociale per sottolineare che la
gravidanza è un evento sociale e non
sanitario e serve per mettere a fuoco le
O.N.L.U.S.
CONCORSO AMBROSIANO. VIVERE LA VITA, AVVENTURA MERAVIGLIOSA
in collaborazione con il MOVIMENTO PER LA VITA ITALIANO
XXVII Concorso Nazionale
Per la Scuola per l’Infanzia - Per la Scuola Primaria - Per la Scuola Sec. di Primo Grado
VIVERE LA VITA
con le gioie e i dolori di ogni giorno è un’avventura meravigliosa
Anno 2007/2008
Movimento per la Vita Ambrosiano - Via Tonezza, 5 - 20147 Milano
Tel. 02 40.43.295 - Fax 02 48.70.25.02
www.movimentovitamilano.it - e-mail: [email protected]
motivazioni e abbinarle a concrete
proposte di aiuto.
- L'ecografia viene eseguita nel
Consultorio con la possibilità della donna
di vederla e di acquisirne la
documentazione per una maggiore
consapevolezza rispetto all'evento
gravidanza.
- Il ginecologo redige il certificato che
resta nell'ambulatorio e viene ritirato
dopo i 7 giorni previsti dalla legge e
quindi consente un reale spazio di
riflessione.
- Un pacchetto di risorse reali, rispetto
alle quali è stata condivisa, fra pubblico
e privato sociale, la concretezza e la
efficacia al fine di aiutare a superare le
motivazioni che hanno condotto la
donna e/o la coppia a chiedere
l'aborto.
- Il secondo colloquio, su informazione
dell'assistente sociale e per scelta della
donna, può essere effettuato da un
operatore del privato sociale.
- Le donne che si presentino
direttamente, dopo il colloquio dissuasivo
con l'operatore del privato sociale a cui
si sono rivolte e dopo che questi ha
compilato la stessa cartella informativa
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Sì alla vita
47 ottobre 2007
VITA DEL MOVIMENTO
MISTRETTA. IV FESTA PER LA VITA
A
Mistretta il movimento per la vita ha organizzato nelle
scorse settimane la IV Festa per la vita. Il tema scelto è
stato “La famiglia, culla della vita”. La festa ha sempre
voluto essere una festa per la famiglia e quindi ha offerto
qualcosa a tutti. La famiglia è stata spesso il tema conduttore perchè la vita per la cui difesa il nostro movimento esiste ha nella famiglia il terreno fertile e necessario. Quest’anno
esplicitamente abbiamo voluto sceglierlo come tema perché riteniamo che di essa debba discutersi per cominciare
finalmente, società civile e comunità politica, a sostenerla
veramente.
Gli eventi sono stati vari e hanno coinvolto tanti, grandi
e piccini, intellettuali e gente semplice che si sono messi in
gioco e hanno voluto farsi interpellare dal nostro invito a riflettere sui temi della vita e della famiglia.
Un grazie alla diocesi di Patti, all’assessorato alla Solidarietà sociale della Provincia di Messina, all’assessorato regionale alla Famiglia, al Comune ed alla comunità parrocchiale.
“Con iniziative straordinarie e nella preghiera abituale, da ogni
comunità cristiana, da ogni gruppo o associazioni, da ogni famiglia e dal cuore di ogni credente, si elevi una supplica appassionata a Dio, creatore e amante della vita” (Ev, 100)
Forti dell’invito di Giovanni Paolo II,il Papa della vita,abbiamo realizzato insieme alle suore trappiste
di Vitorchiano questi libricini
perché movimenti e Cav sanno bene che senza l’aiuto
del Cielo le nostre umili forze ben poco possono fare
Il Rosario per la vita è disponibile, in due varianti di copertina
presso il Movimento nazionale
(06.8632.1901 - fax 06.8632.2953 - [email protected])
al costo eccezionale di euro 1,00.
Sì alla vita
48 ottobre 2007
che usa l'assistente sociale nel
Consultorio (anche questa è stata
redatta dal gruppo di lavoro)entrano nel
servizio di accompagnamento integrato
fra pubblico e privato.
- Gli indicatori di valutazione del percorso
e del raggiungimento degli obiettivi ci
diranno l'efficacia del percorso che, in
itinere, potrà venire migliorato.
Il lavoro di analisi della situazione, di
riconoscimento e di condivisione degli
obiettivi e, infine, della stesura del
Protocollo, si è protratto per alcuni anni,
durante i quali il presidente del Cav
(membro della Consulta per le famiglie),
ha partecipato a tutte le fasi di lavoro,
sia a livello politico che operativo
(compresa la docenza al corso di
formazione). Durante tale cammino,
senza mai venir meno ai principi e agli
impegni, anzi in diverse occasioni,
attraverso cene di lavoro presso la nostra
Casa per la vita, fatti toccare con mano,
ci sono stati scambi e collaborazioni
davvero incoraggianti: basti pensare che
negli ultimi due anni poco meno della
metà delle donne giunte per il colloquio
dissuasivo, quasi sempre con il certificato
di aborto in mano, presso il Cav sono
state inviate dalle assistenti sociali sia del
Consultorio che dell'area minori.
Il Protocollo, inoltre, fa parte delle
azioni di prevenzione decise e assunte
dal piano di zona programmato da tutti
Comuni del territorio su cui agisce il Cav
di Forlì.
Il Centro di aiuto alla vita, insieme alla
Associazione Giovanni XXIII (che ha
sempre partecipato al lavoro descritto),
si è fatto promotore, attraverso le
Consulte diocesane e l'approvazione se
non la presenza del vescovo, di alcuni
incontri di sensibilizzazione con tutte le
associazioni, movimenti e gruppi,
dell'area ecclesiale, per ottenere un loro
coinvolgimento nell'opera di sostegno e
di accompagnamento delle donne e/o
famiglie che scelgono la vita anche in
situazioni di grande difficoltà; la risposta è
stata soddisfacente e, inoltre, l'impegno
preso ci consente rapporti duraturi e
fecondi.
Esattamente 30 giorni dopo l'avvio del
Protocollo è arrivata al Cav la prima
coppia inviata dalla assistente sociale
del Consultorio per un secondo colloquio
e… il bimbo nascerà!
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Nel capoluogo romagnolo la collaborazione tra istituzioni e società