Comune di Serravalle Scrivia Bilancio sociale 2008-2010 sicurezza integrazione famiglia categorie deboli periferie ambiente urbanistica giovani cultura e turismo informazione www.comune.serravalle-scrivia.al.it Bilancio sociale Erede dell’antica città romana di Libarna, Serravalle è importante nodo stradale e commerciale, sorto e sviluppatosi, in posizione baricentrica, tra Genova, Milano e Torino, lungo la direttrice tra la Pianura Padana e il mare, nell’incontro delle ex strade statali 35 e 35 bis dei Giovi. Il suo territorio è attraversato dall’autostrada Milano – Genova, dalle linee ferroviarie Genova – Torino e Genova – Milano. Il nucleo abitato principale si trova sulla sponda sinistra del torrente Scrivia. A dicembre 2009 ci eravamo impegnati a presentare ai cittadini il rendiconto delle attività svolte nella prima metà del mandato elettorale. In vista della presentazione al Consiglio Comunale del rendiconto della gestione dell’esercizio 2010, il Sindaco e la Giunta mi hanno incaricato di predisporre questo opuscolo, dove ho cercato di indicare i dati essenziali del conto del bilancio degli esercizi 2008, 2009 e 2010, indicando le entrate comunali del triennio e il loro impiego. Comunità ricca di storia, Serravalle si è lasciata alle spalle il passato industriale, che la vide affermarsi come polo dolciario e agroalimentare di livello nazionale e ha ripensato il proprio futuro; oggi ospita l’area commerciale più estesa d’Europa. I bilanci comunali sono pubblici, per cui ogni cittadino che ne volesse prendere visione può farlo, facendone richiesta agli uffici preposti, nei modi previsti dai regolamenti comunali vigenti. Tuttavia, per correttezza e trasparenza, riteniamo giusto portare nelle case dei nostri concittadini una sintesi del nostro operato in questo triennio. Cenni storici e geografici 2008/2010 Note introduttive Bilancio sociale Serravalle Scrivia Questo opuscolo si sviluppa in tre parti: la prima parte presenta la composizione del bilancio comunale sotto l’aspetto tecnico, mediante l’individuazione dei titoli di entrata e di spesa, la loro composizione e l’indicazione delle somme accertate in entrata ed impegnate in uscita nel triennio 2008-2009-2010. La seconda parte presenta sinteticamente l’organizzazione della struttura comunale con l’indicazione delle diverse competenze. La terza parte elenca le iniziative dell’amministrazione nel triennio, in esecuzione del programma elettorale della lista Per Serravalle – Antonio Molinari Sindaco. Claudio Barbieri Assessore Bilancio Finanze e Programmazione Personale, Pharmacia Libarna S.p.A., Pubblica Istruzione 2 3 composizione delle entrate Le risorse di cui il comune può disporre sono costituite da entrate tributarie, trasferimenti correnti, entrate extratributarie, alienazioni di beni e contributi in conto capitale, accensione di prestiti e infine da movimenti di risorse di soggetti esterni come i servizi per conto di terzi. Le entrate di competenza dell’esercizio sono l’asse portante dell’intero bilancio comunale. La dimensione che assume la gestione economica e finanziaria dell’ente dipende dal volume di risorse che vengono reperite e dal loro successivo impiego nella gestione delle spese correnti e degli investimenti. L’ente, per programmare correttamente l’attività di spesa, deve infatti conoscere quali siano i mezzi finanziari a disposizione, garantendosi così un margine di manovra nel versante delle entrate. È per questo che ai comuni e alle province la legge riconosce, nell’ambito della finanza pubblica, autonomia finanziaria fondata su certezza di risorse proprie e trasferite (D. Lgs. n. 267/2000, art. 149, comma 2). Allo stesso tempo la legge assicura, altresì, agli enti locali potestà impositiva autonoma nel campo delle imposte, delle tasse e delle tariffe (D. Lgs. n. 267/2000, art. 149, comma 3). m Nel versante delle tasse, sono rilevanti la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) e la tassa di igiene ambientale (TIA). La categoria residuale presente nelle entrate di tipo tributarie è denominata “Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie”. Nel campo di questi tributi, la sola posta inserita è costituita dai diritti sulle pubbliche affissioni. m Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici, anche in rapporto all’esercizio di funzioni delegate dalla Regione (Titolo II) Risorse finanziarie Bilancio sociale Le risorse finanziarie Nella logica del legislatore, i trasferimenti erariali sono ripartiti in base a criteri obiettivi che tengano conto della popolazione, del territorio e delle condizioni socioeconomiche, nonché in base ad una perequata distribuzione delle risorse che tenga conto degli squilibri della fiscalità locale (D. Lgs. n. 267/2000, art. 149, comma 5). Naturalmente anche la Regione interviene nella gestione corrente dell’ente privilegiando con contribuzioni le attività locali ritenute compatibili con i piani regionali di intervento. Infatti, nell’ottica del legislatore, le Regioni concorrono al finanziamento degli enti locali per la realizzazione del piano regionale di sviluppo assicurando la copertura finanziaria degli oneri necessari all’esercizio di funzioni trasferite o delegate (D. Lgs. n. 267/2000, art. 149, comma 12). In misura sussidiaria rispetto a questi interventi principali, altri enti possono concorrere in varia misura all’attività comunale finanziandone gli interventi. Entrate tributarie proprie (Titolo I) 4 Appartengono a questo aggregato le imposte, le tasse, i tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie. Le imposte principali sono costituite dalla compartecipazione all’Irpef e dall’imposta comunale sugli immobili (ICI). 5 Appartengono a questo gruppo di entrate i proventi dei servizi pubblici, i proventi dei beni comunali, gli interessi su anticipazioni e crediti, gli utili netti e i dividendi di aziende e altre poste residuali. Il valore sociale e finanziario di queste entrate è notevole perché abbraccia tutte le prestazioni rese alla cittadinanza sotto forma di servizi istituzionali, servizi a domanda individuale, servizi produttivi. Le altre entrate significative che affluiscono in questo titolo sono i proventi dei beni dell’ente, costituiti principalmente dagli affitti addebitati agli utilizzatori dei beni del patrimonio disponibile concessi in locazione. m Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti (Titolo IV) Il Titolo IV dell’entrata contiene poste di varia natura e destinazione. Appartengono a questo gruppo le alienazioni dei beni patrimoniali, i trasferimenti di capitale, le riscossioni di crediti. Le alienazioni di beni patrimoniali sono una delle fonti di autofinanziamento dell’ente, ottenuta mediante cessione a titolo oneroso di fabbricati, terreni, diritti patrimoniali e altri valori mobiliari. Salvo eccezioni espressamente previste dal legislatore, il ricavato dallo smobilizzo di queste attività deve essere prontamente reinvestito in altre spese d’investimento. I contributi in conto capitale sono costituiti dai finanziamenti a titolo gratuito ottenuti dal Comune e finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche o altri interventi infrastrutturali. Queste somme sono concesse dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia o da altri soggetti pubblici. I trasferimenti da riscossione di crediti, sono principalmente entrate da oneri di urbanizzazione e costi di costruzione. In alcuni casi, vengono utilizzati anche finanziamenti da privati, di norma a seguito di convenzioni per investimenti sostenuti dagli stessi sul territorio comunale. m Risorse finanziarie Bilancio sociale Entrate Extratributarie (Titolo III) Entrate derivanti da accensione di prestiti (Titolo V) Il Titolo V dell’entrata comprende le entrate relative a finanziamenti a breve termine, assunzione di mutui ed emissione di prestiti obbligazionari, destinate principalmente al finanziamento delle spese di investimento. m Servizi per conto di terzi (Titolo VI) Comprende somme sulle quali il Comune è contemporaneamente creditore e debitore verso terzi. Per tale motivo sono inserite, per il medesimo importo, tra le spese. Quella appena riportata è la regola generale che impone al Comune di mantenere il vincolo originario di destinazione dell’intervento in conto capitale. Ciò che è nato come investimento deve rimanere nel tempo un investimento, a prescindere dalla sua eventuale dismissione. 6 7 Entrate esercizio 2008 Accertamenti in conto competenza - valori in Euro. L’incremento delle entrate tributarie (Titolo I) avvenuto nel 2010 è dovuto in massima parte dal fatto che il Comune ha gestito direttamente la tassa di igiene ambientale (TIA) che negli anni precedenti era riscossa e gestita da Acos Ambiente. Titolo VI Titolo IV Titolo I Titolo III Entrate 2008 Titolo I 2.264.276,98 2.404.378,77 4.210.170,65 Titolo II 1.178.123,01 1.419.904,05 Titolo III 807.406,96 834.555,05 1.034.131,15 Titolo IV 813.030,18 805.891,14 388.883,90 Titolo V 0,00 787.400,00 0,00 Titolo VI 548.276,87 549.912,64 578.971,07 Totali 5.611.114,00 6.802.041,65 7.494.952,98 2009 2010 Titolo II Risorse finanziarie Bilancio sociale Quadro riassuntivo delle entrate 1.282.796,21 Entrate esercizio 2009 Titolo VI Titolo V Titolo I Titolo IV Titolo III Titolo II Entrate esercizio 2010 Nel Titolo IV sono comprese anche le entrate da oneri di urbanizzazione e costi di costruzione, secondo le seguenti risultanze: Titolo VI Titolo IV Titolo III 436.242,03 334.997,14 Titolo I 228.284,19 Titolo II 8 TIA 9 composizione delle spese Titolo I - Spese correnti Le spese correnti sono stanziate per fronteggiare i costi del personale, l’acquisto di beni e servizi, i trasferimenti correnti, il rimborso degli interessi passivi, l’accantonamento per ammortamento di beni patrimoniali, e altre uscite di minore rilevanza; sono suddivise in contabilità ufficiale secondo un’analisi di tipo funzionale. Di norma queste spese vengono finanziate con le voci dei primi tre titoli delle entrate. In casi eccezionali, qualora le entrate preventivate, a seguito di accadimenti imprevisti, fossero inferiori al necessario e solo in fase di assestamento di bilancio entro il 30 novembre, si può far ricorso all’avanzo di amministrazione, ovvero a somme accantonate negli anni precedenti. Nella tabella che segue sono indicate le somme impegnate nel Titolo I dal Comune di Serravalle Scrivia per svolgere le diverse funzioni attribuite all’Ente dalla legge L’incremento della spesa della funzione relativa alla gestione del territorio e dell’ambiente avvenuto nel 2010 è dovuto in massima parte dal fatto che il Comune ha gestito direttamente la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti che negli anni precedenti era gestita da Acos Ambiente. 10 Classificazione funzionale delle spese correnti (importi in Euro) Funzioni 2008 2009 2010 amministrazione gestione e controllo 1.793.714.35 giustizia 100,00 0,00 10,00 polizia locale 469.564,72 457.434,35 412.282,48 istruzione pubblica 378.643,18 347.677,88 429.250,00 cultura beni culturali 182.984,18 232.811,43 208.043,78 settore sportivo e ricreativo 102.014,09 85.101,57 90.630,14 turismo 54.365,62 47.100,00 47.852,50 viabilità e trasporti 369.435,57 364.544,69 331.099,77 gestione del territorio e dell’ambiente 369.006,27 455.789,69 1.568.303,94 settore sociale 715.276,34 693.148,92 786.341,78 sviluppo economico 19.291,15 18.000,00 25.900,00 servizi produttivi 3.072,87 5.989,43 13.982,48 Totali 4.457.468,34 4.722.583,97 6.122.782,55 2.014.986,01 2.208.995,68 Impiego delle risorse Bilancio sociale Impiego delle risorse 11 Le spese in conto capitale contengono gli investimenti che il Comune ha attivato nel corso dell’esercizio chiuso. Appartengono a questa categoria gli interventi sul patrimonio per costruzioni, acquisti, urbanizzazioni, manutenzioni straordinarie. Le spese di investimento mantengono lo stesso sistema di aggregazione già adottato nelle spese correnti, che privilegia un’analisi di tipo funzionale. Di norma queste spese vengono finanziate dalle risorse dei titoli IV e V delle entrate. Possono essere utilizzate somme derivanti dall’avanzo di amministrazione, ovvero di somme accantonate dall’ente negli anni precedenti. m Titolo III - Spese per rimborso di prestiti Il Titolo III delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso comporta, a partire dalla data di inizio dell’ammortamento e fino all’estinzione finanziaria del prestito, il pagamento delle quote annue di rimborso dell’interesse e del capitale. Mentre la quota interesse viene riportata tra le spese correnti (Titolo I), la corrispondente quota capitale viene contabilizzata nel rimborso prestiti (Titolo III). m Classificazione funzionale delle spese in conto capitale (importi in Euro) Funzioni 2008 2009 2010 amministrazione gestione e controllo 64.880,00 108.322,73 110.737,34 giustizia 0,00 0,00 0,00 polizia locale 0,00 0,00 0,00 istruzione pubblica 0,00 71.500,00 7.773,24 cultura beni culturali 6.000,00 0,00 0,00 settore sportivo e ricreativo 10.366,73 14.246,15 7.200,00 turismo 0,00 391.200,00 97.000,00 viabilità e trasporti 583.625,20 537.200,00 0,00 gestione del territorio e dell’ambiente 400.222,62 40.555,97 107.000,00 settore sociale 19.200,00 354.000,00 81.000,00 sviluppo economico 0,00 10.642,21 0,00 servizi produttivi 0,00 0,00 4.896,00 Totali 1.084.294,55 1.527.667,06 415.289,24 Impiego delle risorse Bilancio sociale Titolo II - Spese in conto capitale Titolo IV - Servizi per conto di terzi Comprende somme sulle quali il Comune è contemporaneamente creditore e debitore verso terzi. Per tale motivo sono inserite, per il medesimo importo, tra le entrate. 12 13 Spese esercizio 2008 Il volume complessivo dei mezzi spendibile dipende direttamente dal volume delle entrate che si prevede di accertare in ciascun esercizio. Il Comune deve quindi utilizzare al meglio la propria capacità di spesa mantenendo un costante equilibrio di bilancio. Titolo IV Titolo III Titolo II La ricerca dell’efficienza (capacità di spendere secondo il programma adottato), dell’efficacia (capacità di spendere soddisfacendo le reali esigenze della collettività) e dell’economicità (raggiungere gli obiettivi prefissati spendendo il meno possibile) deve essere compatibile con il mantenimento costante dell’equilibrio tra le entrate e le uscite di bilancio. Titolo I Infatti i provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa sono trasmessi al responsabile del servizio finanziario e sono esecutivi con l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria (D. Lgs. n. 267/2000, art. 151, comma 4). L’entità della spesa è quindi conseguenza diretta del volume di risorse che si prevede di accertare nell’esercizio. Infatti, i Comuni e le Province deliberano il bilancio di previsione per l’anno successivo, osservando i principi di pareggio economico e finanziario” (D. Lgs. n. 267/2000, art. 162, comma 1). 14 Spese 2008 2009 Titolo I 4.457.468.34 4.722.583,97 6.122.782,55 Titolo II 1.084.294,55 1.527.667,06 415.289,24 Titolo III 177.393,02 189.061,22 236.300,00 Titolo IV 548.276,87 549.912,64 578.981,07 Totali 6.267.432,78 6.989.224,89 7.353.342,86 Spese esercizio 2009 Impiego delle risorse Bilancio sociale Riepilogo delle spese Titolo IV Titolo III Titolo II Titolo I 2010 Spese esercizio 2010 Titolo IV Titolo III Titolo II Spese per raccolta e smaltimento RSU Titolo I 15 organizzazione e competenze Valorizzazione territorio e paesaggio - Gestione emergenze ambientali: Sito Ecolibarna - Tributi comunali: TIA, ICI, TARSU. Polizia Municipale Per il buon funzionamento di un ente è necessaria, tra l’altro, una chiara suddivisione di competenze tra i vari settori, per consentire ai cittadini di avere punti di riferimento certi, per ogni problematica che occorre affrontare. Sicurezza pubblica, Prevenzione e controllo Codice delle Strada e regolamenti comunali, Traffico e segnaletica, Randagismo e tutela animali d’affezione 2008 Direzione Generale e Servizio Affari Generali e Bilancio Amministrativi Segreteria - Pari Opportunità - Personale - Contabilità e Patrimonio - Informatica Politiche Demografiche e d’Integrazione Stato Civile ed Anagrafe - Elettorale e leva - Immigrazione e cittadini non serravallesi dipendenti 46 popolazione 6272 = 136,35 Politiche Attive per la Collettività Assistenza - Sport e associazioni - Turismo - Scuole Attività culturali e museali - Comunicazione - Servizi per l’infanzia - Politiche giovanili, per la famiglia, per gli anziani - Politiche per la casa e l’integrazione Governo del Territorio e Lavori Pubblici 2009 dipendenti 46 popolazione 6373 = 138,54 Gestione patrimonio - Valorizzazione centro storico e ambiente urbano - Lavori pubblici - Logistica - Viabilità - Interventi tecnici manutentivi - Servizio qualità luoghi di lavoro - Occupazioni suolo pubblico, affissioni, pubblicità - Ecologia e Rifiuti Pianificazione territoriale, Attività economiche ed Ambientali Urbanistica e pianificazione territoriale - Sportello Unico per le Attività Produttive - Sportello Unico per l’Edilizia - Sportello catastale - Grandi infrastrutture e viabilità - 16 La struttura comunale Bilancio sociale La struttura comunale 2010 dipendenti 49 popolazione 6445 = 131,53 17 Risultati conseguiti 1 I servizi che caratterizzano prevalentemente una comunità sono di norma ubicati in luoghi come il Municipio e la Chiesa. Col passare degli anni, i nuovi insediamenti urbanistici hanno spostato queste sedi verso la periferia. La parte originaria ha mantenuto per altro le caratteristiche che lentamente hanno portato all’allontanamento dei residenti storici unitamente a molti esercizi commerciali. Far rivivere il centro del paese Agevolare il transito pedonale su tutto l’asse viario. Elevare il decoro del verde e degli spazi pubblici, rinnovare gli arredi urbani. 2 Tutelare la sicurezza dei cittadini Conseguire l’azione coordinata delle forze di polizia per garantire controlli frequenti e più efficaci. Potenziare l’illuminazione pubblica e la video-sorveglianza. Controllare il mercato degli affitti. 3 Favorire l’integrazione tra i serravallesi storici e i serravallesi non italiani 4 Sostegno al lavoro femminile mediante l’aumento della capienza dell’asilo nido 5 Attenzione verso le realtà periferiche 6 Controllo delle entrate e delle uscite per una migliore qualificazione delle spese comunali per un paese vivibile Impegni assunti Bilancio sociale Impegni assunti in campagna elettorale Il miglioramento della pedonalità, mediante l’allargamento dei marciapiedi nel tratto da Piazza Caduti di Vittorio Veneto (detta delle Aie) a Piazza XXVI Aprile (Porta Genova), vuole essere un primo punto per il rilancio di questa parte del paese, unitamente alle quinte di Casa Cogni e Palazzo Grillo. Per permettere una fruibilità migliore si è provveduto all’eliminazione della barriere architettoniche mediante la creazione di scivoli di accesso ai marciapiedi, per permetterne l’utilizzo anche ai cittadini diversamente abili, mentre nella restante parte dell’asse viario principale dove oggi si concentrano la maggioranza dei punti di aggregazione sociale e gli snodi viari più importanti, sono state posate le barriere parapedoni. Si è provveduto tramite convenzione con privati a realizzare il percorso di collegamento pedonale tra le località Cà del Sole e Negraro e la zona del parco commerciale. Per quanto riguarda il miglioramento della pedonalità in zona Lastrico, si è provveduto alla progettazione del rifacimento dei marciapiedi, trasferendo poi alla Provincia l’incarico di provvedere all’esecuzione di lavori, essendo questo tratto di strada sotto la giurisdizione della Provincia stessa. 18 19 Sicurezza e integrazione controlli e convivenza civile m Il valore di un luogo, si definisce oltre che per le peculiarità proprie, anche per l’immagine che il visitatore, sia occasionale che ripetitivo, riceve attraversando il luogo stesso. Abbiamo investito nel miglioramento del decoro urbano con un sensibile incremento della pulizia degli spazi pubblici, un crescente impegno alla manutenzione delle aree verdi, col rifacimento di alcune, anche a seguito di convenzioni con privati, la sostituzione di panchine, pensiline alle fermate degli autobus e dei cestini per il deposito di piccoli rifiuti. In alcuni casi, vengono utilizzati anche finanziamenti da privati, di norma a seguito di convenzioni per investimenti sostenuti dagli stessi sul territorio comunale. La scelta di vivere in un luogo è caratterizzata da alcune variabili. Molte dipendono dalle origini locali della famiglie di appartenenza, altre dall’offerta abitativa, dai servizi offerti, dalla possibilità di vicinanza col posto di lavoro. La mobilità delle persone, quando avviene troppo velocemente, spesso non viene assorbita dal tessuto sociale, creando i presupposti per sentimenti come diffidenza e sospetto. Risultati conseguiti Bilancio sociale Sono terminati i lavori di sistemazione del Rio Negraro e di salita De Pretis, oltre al rifacimento di Piazza Stazione. Serravalle ha vissuto all’inizio degli anni Duemila un aumento rapido del fenomeno immigratorio, spesso di cittadini non italiani, che approfittando delle offerte lavorative, spesso molto umili (pensiamo alle imprese di pulizie piuttosto che alle badanti che accudiscono i nostri anziani), hanno trovato spazi abitativi disponibili, abbandonati dai serravallesi storici negli anni precedenti. Spesso sono finiti nelle grinfie di “furbetti” che hanno trovato in queste persone la gallina dalle uova d’oro, essendo spesso soggetti facilmente ricattabili per via del bisogno. Questo fenomeno ha destato tra la cittadinanza storica un clima di sospetto e diffidenza. Il controllo della regolarità delle residenze, dei contratti d’affitto, del lavoro nero e del caporalato, della salubrità degli alloggi, ha permesso di verificare la legalità dei contratti contribuendo al miglioramento delle condizioni abitative di molti nuovi serravallesi; ha indotto inoltre, l’allontanamento di quei soggetti non regolari e spesso fonte di inquinamento sociale. 20 21 Un contributo importante lo hanno dato le nuove installazioni di punti luce oltre al rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica con tecnologie di nuova generazione, che oltre al miglioramento dell’illuminazione, consentiranno negli anni a venire una riduzione dei costi di gestione. m Un altro tassello importante per la sicurezza e la convivenza civile è la conoscenza delle regole. Riteniamo che se si conoscono, le regole si possono rispettare, evitando di incorrere in incomprensioni che potrebbero sfociare in forme di illegalità, contribuendo così all’integrazione tra i cittadini di diversa provenienza. Per favorire questo percorso, è stato istituito uno “sportello di mediazione culturale” per i cittadini di lingua araba. 22 Famiglia e categorie deboli interventi in tempo di crisi Un concreto aiuto alle famiglie è stato l’ampliamento dell’orario di apertura dell’asilo nido con il contestuale aumento della capacità ricettiva portata a 40 bambini. Per le situazione di disagio sociale, in collaborazione con il Consorzio dei Servizi alla Persona, ente preposto alla gestione della materia, abbiamo stanziato risorse per il sostegno a quei cittadini in condizioni di disagio abitativo (soggetti a sfratto) contribuendo spesso al superamento di queste criticità generatesi anche a causa della grave crisi economica che sta attraversando la società mondiale, che non ha lasciato immune Serravalle. Risultati conseguiti Bilancio sociale Il presidio del territorio da parte del Corpo di Polizia Municipale in collaborazione con le altre forze di polizia, con l’ampliamento dell’orario di servizio, le uscite serali non preordinate ma sporadiche, il potenziamento dell’impianto di video sorveglianza, hanno consentito un lavoro discreto ma efficace di controllo, con funzione deterrente, che ha ridotto sensibilmente gli episodi di micro-criminalità migliorando quella percezione di sicurezza dei cittadini venuta meno nei primi anni del decennio appena concluso. Altra criticità conseguenza della crisi è la mancanza di occupazione che ha colpito soggetti in stato di difficoltà. Tramite il Consorzio dei Servizi alla Persona, sfruttando anche appositi bandi regionali dedicati a soggetti in difficoltà, si sono finanziati tirocini di lavoro, che oltre a dare un contributo economico a questi cittadini, hanno svolto il ruolo di responsabilizzazione degli stessi. Infatti questa operazione comporta un periodo di lavoro presso attività del territorio. Nel nostro caso, si sono svolte a supporto della Serravalle Servizi, società partecipata del Comune, contribuendo al mantenimento del decoro urbano. 23 Bilancio comunale Anche il nostro, come molti paesi, è caratterizzato da un nucleo abitativo maggiore e da alcune frazioni e località che spesso si sentono emarginate. Per diminuire questa percezione di distacco, è stata creata un’apposita delega, con l’intento di incontrare la periferia a casa propria, ascoltarla e vederne le necessità. Costituzione della Repubblica Italiana Art. 119, Comma 1 I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa. Comma 2 I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome. Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario. Dispongono di compartecipazioni al gettito di tributi erariali riferibile al loro territorio. Un’apposita delega La vicinanza con queste realtà ha permesso di soddisfare bisogni che a volte sembravano dimenticati come l’installazione di nuovi punti luce, l’allacciamento fognario per una parte delle abitazioni di via Monterotondo, il posizionamento di dissuasori di velocità su alcune strade, la realizzazione di un’isola spartitraffico in località Libarna. 24 Costituzione, leggi e federalismo Risultati conseguiti Bilancio sociale Periferie Legge 6 agosto 2008, n. 133 Art. 77 bis, Comma 30 Resta confermata per il triennio 2009-2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente all’anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU). Legge 30 luglio 2010, n. 122 Art. 14 Patto di stabilità interno ed altre disposizioni sugli enti territoriali 1. Ai fini della tutela dell’unità economica della Repubblica, le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano, le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti concorrono alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica per il triennio 2011-2013 nelle misure seguenti in termini di fabbisogno e indebitamento netto: d) i comuni per 1.500 milioni di euro per l’anno 2011 e 2.500 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2012, attraverso la riduzione di cui al comma 2. 25 m Le norme sopra citate ci permettono di capire le trasformazioni in atto, che, in attesa del federalismo fiscale, hanno prodotto di fatto la sospensione della stessa Costituzione. Il venir meno delle prerogative affidategli dalla Costituzione e dalle leggi precedenti (T.U.E.L., D.Lgs. n. 267/2000), ha costretto i comuni a rivedere le politiche finanziarie modificandone spesso le scelte e i programmi con cui si erano presentati agli elettori. L’attuale governo ha inoltre abolito l’ICI per l’abitazione principale. Se è vero che può sembrare ingiusto che venga tassata la prima casa, è altrettanto vero che questa decisione mette sullo stesso piano i proprietari che a frutto di notevoli sacrifici hanno costruito il loro nido di valore popolare e coloro che a fronte di maggiori possibilità hanno costruito immobili ad alta rendita, oltre a coloro che dell’immobiliarismo fanno attività professionale. Il dispositivo abolito permetteva una miglior gestione sociale del tributo consentendo la riduzione, se necessario fino all’esenzione, alle proprietà di minor valore mediante lo strumento della detrazione, obbligando a contribuire i proprietari di immobili di valore maggiore. Da oggi per ogni abitazione nuova il comune non riceverà nulla, ma si troverà nel tempo a doversi far carico delle spese di manutenzione dei servizi (fognari, idrici, ecc.) a queste unità immobiliari. della macchina comunale al servizio dei cittadini, provvedendo tra l’altro a una riorganizzazione degli uffici e delle competenze con riduzione del personale, potenziando allo stesso tempo la professionalità degli operatori, ai servizi primari rivolti alle famiglie come l’asilo nido e le mense scolastiche, oltre all’istruzione pubblica, garantendo alla scuola risorse certe mediante apposita convenzione. L’istituto comprensivo scolastico, tramite il Comune, si è rivolto al volontariato sportivo per garantire il mantenimento del tempo pieno. Alcune società sportive gestiscono il pomeriggio sportivo, attualmente previsto il venerdì, non praticabile autonomamente dalla scuola a causa dei tagli effettuati, dal governo, ai trasferimenti. Le iniziative culturali e turistiche sono state finanziate esclusivamente con contributi di privati, senza pesare sulle tasche dei serravallesi. Risultati conseguiti Bilancio sociale 2. (Omissis) I trasferimenti correnti dovuti ai comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti dal Ministero dell’interno sono ridotti di 1.500 milioni per l’anno 2011 e di 2.500 milioni annui a decorrere dall’anno 2012. La riduzione è effettuata con criterio proporzionale. Sul fronte delle entrate, necessarie per il funzionamento dei servizi rivolti alla comunità, ci si è concentrati sul potenziamento della lotta all’elusione/evasione dei tributi di pertinenza locale (Ici-Tarsu), portando a termine il censimento degli immobili rivolto al recupero della Tassa Rifiuti non pagata negli anni precedenti, oltre al recupero dell’ICI. Questo lavoro ha evidenziato situazioni di criticità impreviste, ma ha permesso il recupero di risorse importanti. Questa operazione non è stata vessatoria, ma rispettosa dei principi di equità e giustizia che sono la base del vivere civile. Ci ha sorpreso che tra i debitori del Comune non ci siano solo soggetti con disagio sociale ma anche – e sono molti – cittadini e aziende insospettabili, visto il tenore di vita e le condizioni sociali di appartenenza. Infine, occorre segnalare un dato: in questo ultimo triennio i trasferimenti dello stato al nostro comune sono stati ridotti di 65.000,00 Euro. Sono inoltre previste nel biennio 2011/2012, ulteriori riduzioni di trasferimenti per oltre 300.000,00 euro complessivi. Il nostro Comune, ha svolto opera di razionalizzazione delle spese dando priorità, oltre al funzionamento 26 27 Urbanistica Con l’Ecolibarna, Serravalle convive da tempo con una situazione di emergenza ambientale. Allo scopo di monitorare costantemente lo stato di avanzamento dei lavori di messa in sicurezza e di informarne i cittadini, sono state convocate diverse assemblee pubbliche. Questo ha consentito al Commissario Straordinario per l’emergenza, nella persona del Prefetto di Alessandria, e all’assessore competente di fornire ai cittadini di Serravalle le informazioni sull’operatività della struttura e sulle tecniche di bonifica adottate. In questo triennio è stato avviato un complesso processo di definizione e aggiornamento strategico del territorio di Serravalle mediante l’approvazione di numerose varianti al PRGC. Ecolibarna ed educazione ambientale Sono stati finanziati progetti di educazione ambientale nelle scuole, per una cultura alla condivisione di scelte e di tecniche di differenziazione dei rifiuti e si è dato sostegno al concorso promosso dal Comitato di Cittadini per la Bonifica del sito Ecolibarna, rivolto alle scuole serravallesi finanziando il montepremi per l’acquisto di materiale didattico per le classi vincitrici. Le varianti al PRGC La visione urbanistica del territorio, il suo sviluppo sono state ripensate alla luce della situazione odierna di priorità e bisogni della comunità. Pensiamo alle varianti che riguardano: Risultati conseguiti Bilancio sociale Ambiente • le ex scuole elementari, per la creazione in parte di un centro civico/culturale ed in parte da adibire a edilizia residenziale con lo scopo di reperire fondi da utilizzare per la costruzione di una nuova caserma per i Carabinieri, resasi necessaria visto il costante e necessario impegno dell’Arma a protezione della cittadinanza, con un aumento considerevole di agenti e la conseguente necessità di maggiori spazi abitativi; • l’area definita di Sant’Andrea a Cà del Sole per l’insediamento di nuove unità residenziali; • l’area della Bollina da adibire ad insediamento turistico-ricettivo e abitativo utilizzando cubature già previste dal piano regolatore vigente. 28 29 Cultura e turismo Il futuro di una comunità è nelle mani dei propri figli e su questi occorre investire. Si è provveduto alla ricollocazione dell’Informagiovani presso la Biblioteca, posizione centrale e quindi maggiormente fruibile. Come già specificato, questi settori sono completamente finanziati con contributi da privati o altri enti. Pur nella riduzione delle disponibilità, si sono mantenute iniziative tradizionali come la Fiera di San Martino, la Festa da Cuntrò d Sua e la Festa di Primavera e ne sono state avviate e/o potenziate altre, come Storie del Novecento (evento che ha raggiunto dimensioni sovranazionali), NovecentoCorti e Genova Canta - risveglio della cultura popolare genovese, apprezzato anche nei nostri territori; importante è stato il raggiungimento di una specifica convenzione con la Sovrintendenza Archeologica di Torino per la valorizzazione dell’area di Libarna. Una rete di servizi rivolta ai giovani L’Ente ha sostenuto nel tempo una rete di servizi rivolti ai giovani, pensiamo alle associazioni sportive, alla banda, alla polifonica, alle associazione culturali, che sono opportunità di aggregazione oltre che di crescita sociale. In questo triennio si sono mantenuti gli impegni presi in passato, pensiamo all’utilizzo gratuito degli impianti sportivi e delle sedi associative. 30 Si è aggiunta inoltre la possibilità di utilizzare una nuova sala musicale insonorizzata presso le vecchie scuole elementari. Inoltre, l’ala a monte delle stesse scuole è stata destinata alle sedi delle associazioni serravallesi (Amici dell’arte, Polifonica Serravallese, Corpo musicale Pippo Bagnasco, Pro Loco, Sci Club Serravalle, Sci Nordico Serravalle, Atletica Serravallese, Associazione “Insieme per un Sorriso” Onlus, Piccolo Teatro). Le sedi di Basket Club e U.S. Libarna sono ubicate rispettivamente presso il palazzetto dello sport e il campo sportivo Luigi Bailo. È stato affidato ai funzionari che costituiscono L’Ufficio Tecnico (Lavori Pubblici e Urbanistica), l’incarico di predisporre un progetto per l’utilizzo dell’area di 50.000 mq di proprietà comunale in località Cà del Sole che il vigente P.R.G. destina a spazi sportivo/ricreativi; su quest’area era già stato redatto un progetto preliminare, che deve oggi essere attualizzato, tenendo conto delle mutate situazioni economiche e con l’intento di creare un centro sportivo multidisciplinare, coordinato e complementare alle iniziative private in campo di sport e svago che sono previste nelle vicinanze dell’area stessa. Da Libarna alle Storie del Novecento Risultati conseguiti Bilancio sociale Giovani Hanno trovato una nuova collocazione l’Archivio Storico Comunale, nei pressi della biblioteca, ora consultabile, e l’A.N.P.I., associazione importante per non dimenticare e aiutarci a costruire un futuro migliore. È stata costituita per la prima volta la Consulta Comunale per le Pari Opportunità. Infine si è aperta la Sala Civica Polivalente, predisponendo un regolamento per il suo utilizzo da parte di associazioni e cittadini. 31 Per il futuro Una comunità deve poter conoscere le iniziative promosse dai suoi amministratori. In quest’ottica, si è provveduto al rifacimento del sito Internet, operazione effettuata gratuitamente da volontari, con lo scopo di fornire, in maniera chiara, le informazioni ai cittadini (delibere di Consiglio Comunale, di Giunta, determine dirigenziali, ecc.) e permettere a tutti di accedere alla modulistica necessaria per le pratiche di imprese e cittadini e alla costituzione di un servizio di comunicati stampa per un’informazione puntuale ai giornali. I nuovi indirizzi di finanza pubblica impongono, oltre a una rivisitazione delle scelte, anche un ripensamento sull’utilizzo del patrimonio pubblico. Una rete di servizi rivolti ai giovani Il taglio dei trasferimenti, oltre al blocco delle entrate, ha impedito nell’ottica della razionalizzazione delle spese un’implementazione dei servizi informativi alla cittadinanza, ma ha comunque permesso alcuni momenti di informazione diretta come l’opuscolo Dove sono finiti i soldi dell’Outlet? del dicembre 2009 e questo Bilancio Sociale 2008/2010, entrambi recapitati alle famiglie. Progetti a breve e a medio termine Tra il patrimonio comunale, uno dei beni alienabili era costituito dalle quote di partecipazione nella farmacia comunale. Si è pubblicato un bando di gara e con il ricavato da questa cessione si sono finanziate opere importanti come il rifacimento di Piazza Paolo Bosio, la messa in sicurezza secondo le norme vigenti del campo sportivo Luigi Bailo, il rifacimento di parte della rete fognaria di Cà del Sole, la realizzazione di una “zona 30” nella stessa località. La “zona 30” consiste in una serie di realizzazioni tendenti a ridurre la velocità automobilistica sulle strade cittadine migliorando le condizioni di sicurezza. Risultati conseguiti Bilancio sociale Informazione Un capitolo particolare riguarda Palazzo Grillo. Con la direzione dell’Asl Alessandria si era concordato un percorso relativo all’utilizzo dell’edificio per la realizzazione della “Casa della Salute”, ovvero di un luogo di servizio sanitario rivolto alla cittadinanza serravallese e dei paesi vicini. Il cambio di maggioranza alla guida della Regione Piemonte, oltre alle scelte del governo nazionale con la riduzione dei trasferimenti alle regioni, ha messo in discussione l’operazione. Ad oggi siamo in attesa di una risposta della nuova dirigenza dell’Asl Al sul merito dell’operazione. La trasformazione del tessuto sociale ed economico serravallese ha generato alcune criticità che accrescono la percezione di insicurezza fra i cittadini. La variante al PRGC riguardante le ex scuole elementari contribuirà certamente al reperimento di risorse utili al finanziamento della nuova caserma dei Carabinieri. 32 33 Andamento demografico Bilancio sociale 34 Andamento demografico 2008/2010 Nella prima tabella sono riportati il totale della popolazione residente compresi gli stranieri, la suddivisione tra maschi e femmine e il numero dei nuclei familiari. Nella seconda tabella sono riportati i dati dei soli residenti stranieri. 2008 2009 2010 Totale residenti 6.272 6.373 6.445 Maschi 3.100 3.170 3.216 Femmine 3.172 3.203 3.229 Nuclei familiari 2.835 2.878 2.882 2008 2009 2010 Residenti stranieri 962 1.074 1.163 Maschi 521 589 629 Femmine 441 485 534 Sono 48 i Paesi di provenienza dei cittadini stranieri iscritti nel registro della popolazione residente di Serravalle Scrivia alla data del 31/12/2010: Marocco (397) Romania (267) Albania (150) Ecuador (74) Sri Lanka (53) India (43) Cina (25) Ucraina (23) Polonia (17) Macedonia (17) Nigeria (14) Perù (7) Bangladesh (7) Bosnia (6) Egitto (6) Portogallo (5) Senegal(5) Tunisia (5) Moldova (3) Benin (3) Colombia (3) Stati Uniti (3) Cuba (3) R. Dominicana (2) Nicaragua (2) Germania (1) Lettonia (1) Slovacchia (1) Lituania (1) Ungheria (1) Francia (1) Turchia (1) Serbia (1) San Marino (1) Algeria (1) Kenia (1) Sierra Leone (1) Congo (1) Brasile (1) El Salvador (1) Argentina (1) Canada (1) Messico (1) Bolivia (1) Giappone (1) Filippine (1) Nepal (1) Thailandia (1) 35 testi Claudio Barbieri [email protected] dati Servizio Finanziario Servizi Demografici design nuvoleink.com finito di stampare nel mese di giugno 2011