COMUNE DI CAUTANO Provincia di Benevento IL BILANCIO COMUNALE ALLA PORTATA DI TUTTI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Presentazione del Sindaco Un’Amministrazione all’insegna della trasparenza Da quando si é insediata, quest’Amministrazione ha voluto fare della trasparenza amministrativa il filo conduttore di tutte le scelte poste in essere, nella ferma convinzione che presupposto fondamentale di una buona amministrazione é proprio la trasparenza che rende i cittadini più informati e quindi più liberi. Ed é proprio su questa direttrice che si colloca la scelta di realizzare questo opuscolo la cui idea nasce dall'esigenza di informare in forma sintetica i cittadini sull'uso che l'Amministrazione comunale intende fare per il 2015 del denaro pubblico che amministra. Si é voluto realizzare un documento che rappresentasse il bilancio di previsione 2015 in forma semplice e sintetica così da risultare comprensibile a tutti e soprattutto a chi non conosce il bilancio comunale ma vuole comprendere da dove provengono le risorse finanziarie e come queste vengono spese per garantire beni e servizi alla comunità. IL Sindaco Dr. Giuseppe Fuggi Struttura della brochure Questa brochure denominata “Il bilancio comunale alla portata di tutti” é uno strumento semplice di lettura del bilancio comunale, destinato soprattutto a chi non sa nulla di come si amministra contabilmente un comune ma é desideroso di conoscere i principali comportamenti che definiscono le scelte amministrative che poi si concretizzeranno in beni e servizi per la collettività. STRUTTURA DEL BILANCIO DI PREVISIONE Suddivisione delle Spese Suddivisione in relazioni ai principali aggregati economici TITOLI Il presente opuscolo, dopo aver descritto le fasi delle entrate e delle spese, nonché i flussi in entrata e in uscita, analizza più nel dettaglio la composizione delle diverse entrate sia nella parte numerica che descrittiva. Programmi Successivamente si passa all'analisi delle principali voci di spesa, definendone la tipologia, la composizione, l'ammontare e la specifica destinazione in funzione delle scelte operate in fase di predisposizione di bilancio, tese a garantire i servizi pubblici di competenza del comune. FUNZIONI Segue, nella parte finale, una sintetica descrizione dei programmi e dei progetti che l'Amministrazione intende realizzare. SERVIZI Progetti INTERVENTI CENTRI DI COSTI Suddivisione in relazioni alle funzioni del comune Suddivisione in relazioni ai singoli uffici che gestiscono un complesso di attività Suddivisione in relazioni alla natura economica dei fattori produttivi CAPITOLI IL BILANCIO DEL COMUNE DI CAUTANO COS’E’ IL BILANCIO DI PREVISIONE? E’ il documento principale di ogni ente. Pa reggio di Bila ncio Simile al bilancio di una famiglia, contiene tutte le entrate e le nell’anno. LE previsioni delle entrate e 50 delle uscite devono eguagliarsi in modo da raggiungere il pareggio di bilancio, che costituisce un obbligo di legge. 0 USCITE sostenere 100 ENTRATE uscite che il comune prevede di FASI PER LA FORMULAZIONE DEL BILANCIO DÌ PREVISIONE 1. GLI UFFICI PREDISPONGONO GLI ATTI PROPEDEUDICI AL BILANCIO DA SOTTOPORRE PER LA DELIBERA DI GIUNTA MUNICIPALE; 2. I RESPONSABILI DI SERVIZIO PREDISPONGONO LE PREVISIONI DI STANZIAMENTO DI ENTRATA E DI SPESA IN BILANCIO, TENENDO CONTO DEL PROGRAMMA DELL’AMMINISTRAZIONE; 3. IL RESPONSABILE DELLA RAGIONERIA PREDISPONE UNA BOZZA DI BILANCIO CHE VIENE PRESENTATA IN GIUNTA CON UNA BOZZA DI RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA; 4. LA GIUNTA ACQUISITA LA DOCUMENTAZIONE E FATTE OPPORTUNE MODIFICHE/INTEGRAZIONI DELIBERA IL BILANCIODI PREVISIONE, LA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA E IL BILANCIO PLURIENNALE; 5. LA SEGRETERIA NE DA’ COMUNICAZIONE AL REVISORE DEI CONTI; 6. IL REVISORE DEI CONTI ELABORA UNA PROPRIA RELAZIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO; 7. I CONSIGLIERI POSSONO PRESENTARE EMENDAMENTI (MODIFICHE) AL BILANCIO; 8. LA PROPOSTA DI BILANCIO, UNITAMENTE ALLA RELAZIONE DEL REVISORE DEI CONTI E AGLI ALTRI ATTI PROPEDEUTICI ,VENGONO PRESENTATI AL CONSIGLIO COMUNALE IL QUALE PROCEDE ALL’ESAME E ALL’APPROVAZIONE ; 9. APPROVATO IL BILANCIO, GLI UFFICI SONO AUTORIZZATI A DARE ESECUZIONE AL RELATIVO CONTENUTO. LA STRUTTURA DEL BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE TITOLO 1: ENTRATE TRIBUTARIE (imposte, tasse, tributi speciali ed altre entrate tributarie dell’Ente) TITOLO 2: ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO SPESE TITOLO 1: SPESE CORRENTI TITOLO 2: SPESE IN CONTO CAPITALE TITOLO 3: ENTRATE EXTRATRIBUTARIE (proventi dei servizi pubblici e dei beni dell’Ente) TITOLO 3: SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI TITOLO 4: ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI TITOLO 5: ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI TITOLO 6: ENTRATE DERIVANTI DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI TITOLO 4: SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI FASI DELL’ENTRATA STANZIAMENTO ACCERTAMENTO RISCOSSIONE VERSAMENTO FASI DELLA SPESA ORDINAZIONE/ PAGAMENTO LIQUIDAZIONE IMPEGNO STANZIAMENTO IL COMUNE E I SUOI FLUSSI FINANZIARI IL CITTADINO PAGA: - TARIFFE - TRIBUTI - STATO - REGIONI - PROVINCIA BENEFICI PER IL CITTADINO COMUNE TRASFERIMENTI INVESTONO I N V E S T E G E N E R A N O BENI E SERVIZI IL CITTADINO FINANZIA DIRETTAMENTE LE CASSE DEL COMUNE MEDIANTE IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI (IMU,TASI, TOSAP, TARI, AFFISSIONI ED ALTRI) E DI ALCUNI SERVIZI (MENSA, TRASPORTO, DIRITTI VARI CCCCCCCCDCERTIFICA ETC,). CONTRIBUISCE , CON IL PROPRIO DENARO, ALLE SPESE SOSTENUTE A FAVORE DELLA COLLETTIVITA’ MEDIANTE IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI ALLO STATO ED ALLA REGIONE. IL COMUNE EROGA AL CITTADINO, CHE RAPPRESENTA IL PRINCIPALE DESTINATARIO DELLA SUA ATTIVITA’, BENI E SERVIZI. STATO E REGIONE TRASFERISCE RISORSE FINANZIARIE AL COMUNE PER LO SVOLGIMENTO DELLE FUNZIONI PROPRIE E DELEGATE E INVESTE DIRETTAMENTE IN BENI E SERVIZI A BENEFICIO DELLA COLLETTIVITA’. I FLUSSI DEL BILANCIO COMUNALE E N T R A T E TRIBUTI S P E S E TRASFERIMENTI EXTRATRIBUTARIE ACCENSIONE MUTUI AVANZO* VARIE * TALE VOCE SCATURISCE DAI VALORI DEL BILANCIO CONSUNTIVO DELL’ANNO PRECEDENTE ENTRATE > SPESE ENTRATE < SPESE RIMBORSO MUTUI FORNITURE BENI E SERVIZI PERSONALE RISERVA AVANZO DISAVANZO QUALI SONO LE ENTRATE? ENTRATE “CORRENTI” Le entrate correnti derivano dalla gestione ordinaria sotto forma di tributi, di tariffe per servizi e di proventi dei beni dell’ente (entrate extratributarie) e di trasferimenti monetari da parte dello Stato o dalla Regione. Tributarie Extra tributarie Le entrate tributarie ed extratributarie, gestite direttamente dal Comune, determinano l’Autonomia Finanziaria, che rappresenta la capacità di rendersi autosufficiente con proprie entrate. Per il 2015 tali entrate sono pari al 67% del totale delle entrate correnti. Trasferimenti Totale entrate correnti I trasferimenti 2015 da parte dello Stato sono stati ridotti di circa 39.000 euro, mentre i trasferimenti ordinari della Regione sono stati previsti in linea con quelli degli altri anni. . ENTRATE “ IN CONTO CAPITALE” Le entrate in c/capitale sono entrate “straordinarie” che possono derivare da vendite di beni del Comune oppure da prestiti. Oneri di urbanizzazione, vendita di beni immobili, permessi di costruire, concessioni edilizie e cimiteriali Mutui e prestiti Totale entrate in c/capitale Per l’anno 2015 non sono stati presti mutui per non aggravare la situazione debitoria dell’Ente. Sono stati previsti lavori con fondi POR – PSR e FESR, trattasi di contributi della Comunità Economica Europea che vengono assegnati dalla Regione Campania. LE VOCI DI ENTRATA ENTRATE TRIBUTARIE (imposte, tasse, tributi speciali) TRASFERIMENTI PREVISIONE 2011 % 1.114.533,31 6,80 87.008,90 0,50 EXTRATRIBUTARIE (proventi dei servizi pubblici e dei beni dell’Ente) 117.838,92 0,70 ENTRATE DA ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI 13.097.814,91 81,00 ENTRATE PER ANTICIPAZIONE DI CASSA ENTRATE PER SERVIZI CONTO TERZI 342.002,97 2,10 634.582,00 3,90 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO 766.231,66 5,00 TOTALE ENTRATE 16.160.012,67 100,00 LA STRUTTURA DELLE ENTRATE PREVISIONE 2015 % TARI (RACCOLTA RIFIUTI) 277.950,00 24,90 IMU -TASI 467.881,95 41,90 5.900,00 0,50 PUBBLICITA’ E AFFISSIONI 2.200,00 0,10 ALTRE- FONDO SOLIDARIETA' COMUNALE 360.601,36 32,60 1.114.533,31 100,00 TOSAP TOTALE ………… MA COSA INDICANO TALI VOCI? • TARI: L’acronimo TARI sta per tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed è applicata dai singoli Comuni per pagare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti prodotti dalla comunità locale. Come parametro per stabilire il costo che ogni famiglia deve versare alle casse comunali si fa riferimento alla superficie degli immobili (sia pubblici che privati)ed ai componenti il nucleo familiare. Per d i s p o s i z i o n e d i l e g g e i l c o s t o d e l s e r v i z i o d i s m a l t i m e n t o r i f i u t i deve essere coperto completamente dai cittadini. • IMU E TASI: Sono le imposte che gravano sugli immobili (fabbricati, terreni agricoli e aree fabbricabili) sono dovute da chi li possiede. L'IMU e la TASI devono essere versate al Comune nel quale si trovano gli immobili. Devono essere calcolate direttamente dal contribuente applicando l'aliquota , deliberata dal Comune, al valore imponibile dell'immobile determinato in base a criteri prestabiliti. Sono imposte a carattere patrimoniale poiché colpiscono il patrimonio indipendentemente dal soggetto che lo possiede. • TOSAP: La Tassa per l’occupazione di suolo pubblico è dovuta per l’occupazione di tutti gli spazi e le aree pubbliche, del soprassuolo e del sottosuolo, che appartengono al demanio o al patrimonio indisponibile del comune, nonché delle aree di proprietà privata dove risulti regolarmente costituita una servitù di pubblico passaggio. L’occupazione è: • temporanea quando ha una durata inferiore ad un anno; • permanente quando ha una durata di almeno un anno; ha un carattere stabile, comporti o meno l’esistenza di manufatti o impianti. L’occupazione di suolo pubblico, sia temporanea che permanente, deve essere autorizzata con un’apposita concessione. • PUBBLICITA’ E AFFISSIONI: Per pubblicità si intende qualsiasi mezzo pubblicitario (come insegne, targhe, scritte su vetrine, cartelli, ecc) la cui installazione deve essere autorizzata dall'Amministrazione Comunale. Per motivi di pubblica utilità il Comune può revocare in qualsiasi momento l'autorizzazione ad esporre pubblicità. I cartelli pubblicitari installati su suolo pubblico Sono soggetti al pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico previsto dal Regolamento. PREVISIONE 2015 % CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLO STATO 9.254,90 10,60 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLA REGIONE 77.754,00 89,40 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO TOTALE 000 000000 87.008,90 100,00 PREVISIONI 2015 % PROVENTI SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 15.000,00 12,80 PROVENTI DA GESTIONE FABBRICATI, TERRENI 30.528,90 25,90 TRASPORTO SCOLASTICO 9.000,00 7,70 DIRITTI DI SEGRETERIA E DIRITTI VARI 27.100,00 22,90 MENSA SCOLASTICA 17.640,00 14,90 RIMBORSO MUTUO RATA CREDITO SPORTIVO 9.985,02 8,40 ALTRE (MULTE, INTERESSI ATTIVI, SERVIZI CIMITERIALI ) 8.585,00 7,40 TOTALE 117.838,92 100,00 1 PREVISIONE 2015 % SPESE CORRENTI 1.251.845,39 8,00 SPESE IN CONTO CAPITALE 13.842.852,72 89,10 SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI TOTALE SPESE 430.732,56 15.525.430,67 2,90 100,00 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE CORRENTI Ecco le spese correnti distinte per funzioni: PERSONALE € 314.955,57 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E MATERIE PRIME € 47.093,79 PRESTAZIONI DI SERVIZI € 625.559,69 TRASFERIMENTI € 53.527,00 INTERESSI PASSIVI ED ONERI FINANZIARI DIVERSI € 136.889,34 IMPOSTE E TASSE € 28.720,00 ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE € 25.500,00 FONDO SVALUTAZIONE CREDITI FONDO DI RISERVA TOTALE € 12.600,00 € 7.000,00 € 1.251.845,39 Quanto costano i servizi comunali? Per utilizzare alcuni servizi, i cittadini che li richiedono sono chiamati a contribuire alle spese. Così per esempio per i servizi relativi al trasporto scolastico e alla mensa la spesa totale è così SERVIZI SPESA TOTALE TRASPORTO MENSA SCOLASTICA 60.000,00 29.877,12 % A CARICO DEGLI UTENTI 15,00 59,00 Dal prospetto si evince che la spesa del servizio mensa scolastica sarà finanziata per il 59,00% con le tariffe pagate dai cittadini; il restante 41,00 % sarà coperto da altre entrate del bilancio comunale. Così anche la spesa per il trasporto scolastico dove la percentuale di copertura con le tariffe pagate dai cittadini, è appena del 15% il restante 85,00% dovrebbe essere coperto da altre entrate del bilancio comunale. In merito a questa voce di bilancio, l’Amministrazione Comunale sta già mettendo in essere delle azioni rivolte ad una drastica riduzione della spesa del trasporto scolastico, pur assicurando il serevizi, attraverso l’esternalizzazione del servizio e la cessione di uno scuolabus ad altro Comune ed eliminando la rata di leasing a carico dell’Ente che ammonta a circa 25.000 euro l’anno. Nel Bilancio di Previsione 2015 sono state previste spese con la voce “Oneri straordinari della gestione corrente” per € 25.550,00 necessarie per il pagamento di debiti fuori bilancio relativi agli anni 2009/2013, già riconosciuti, in parte,nella stessa seduta di Consiglio Comunale di approvazione del bilancio del 19/08/2015. Da comunicazione degli Uffici Comunali, il Consiglio nel prossimo mese deve procedere al riconoscimento di debiti fuori bilancio relativi al mancato pagamento di fatture di energia elettrica anni 2009/2013 per l’importo di € 151.251,80 comprensivo di interessi, come da piano di rientro comunicato da Enel Servizio Elettrico S.p.A. ed Enel Energia S.p.A. Il piano di rientro è spalmato sugli esercizi 2015, 2016, 2017 e 2018, pertanto, è necessario procedere al pagamento con una ulteriore riduzione dell’attuale spesa corrente. Con delibera di Giunta Comunale n° 33 del 29/04/2015, il Sindaco, il Vice Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale e i Consiglieri del gruppo di maggioranza hanno rinunciato all’indennità di funzione ed ai gettoni di presenza pari all’importo di € 11.522,48 annuo, così ripartiti: € 9.000,00 all’assistenza sociale; € 2.522,00 alle attività di carattere ricreativo-culturale. SPESE IN CONTO CAPITALE Le spese in conto capitale sono le spese sostenute per la realizzazione di investimenti. RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE Ecco le spese in conto capitale distinte per funzioni: FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO € 576.546,53 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA. € 3.584.755,47 FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO. € 3.214,93 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI. VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL' AMBIENTE. € 4.872.053,95 € 4.591.587,98 FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE. € 183.874,00 FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO. € 30.819,86 TOTALE € 13.842.852,72 Tali opere pubbliche sono finanziate con fondi della Comunità Economica Europei trasferiti attraverso contributi regionali . L’Ente non ha previsto l’assunzione di mutui con oneri a carico del bilancio comunale, per non aggravare la già difficile situazione finanziaria e anche per raggiungere gli obiettivi di finanza pubblica imposti dal Patto di Stabilità Interno. 2 Con la stesura di questo opuscolo si è cercato di fissare pochi concetti fondamentali della contabilità del Comune e, se è facile intuire che non si può mai avere tutto e subito, i cittadini richiedono sicuramente efficienza e trasparenza. Ma come fare per ottenerle? Ci sono molti modi per un processo ideale e il più possibile condiviso di decisioni di spesa. Ogni ente di controllo o forza politica ne ha in mente uno. Ma uno schema ormai considerato da tutti ragionevole presuppone che: si individui un obiettivo, si decida di cosa si ha bisogno per raggiungerlo, si decida come fare per ottenere i prodotti migliori con la minima spesa. Infine si dovrebbe vedere se gli obiettivi sono stati raggiunti, e dunque se le scelte erano proprio quelle che ci volevano per lo scopo prefissato, e che una relazione venga portata di fronte al pubblico che valuterà ed esprimerà i propri giudizi. Per questo questa Amministrazione assume già da ora che insieme alla redazione del rendiconto di bilancio 2015 sarà presentato il primo Bilancio Sociale di questo Ente, portando a conoscenza di tutti i cittadini i risultati dell’amministrazione dei soldi pubblici nel corso di quest’anno solare. 36 39