ARBITRATO
INTERNAZIONALE
LA LEGGE APPLICABILE
UNIVERSITA’ DI TRENTO
FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA
A/A 2005 - 2006
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SEGUE
• LEGGE APPLICABILE AL MERITO
(PROPER LAW OF THE
CONTRACT)
• LEGGE CHE REGOLA IL
RICONOSCIMENTO E
L’ESECUZIONE DEL LODO
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SEGUE
• CAPACITA’ E ART. 808, U.C.,
C.P.C. (PERSONE FISICHE E
GIURIDICHE)
• ART.5.1 (A) CONV. NEW YORK:
DISCIPLINA ANCHE LA LEGGE
APPLICABILE ALLA VALIDITA’
DELLA CLAUSOLA
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LA LEX ARBITRI
• LEGGE CHE GOVERNA
L’ARBITRATO
• VOLONTA’ DELLE PARTI
• LEGGE DEL LUOGO SEDE
DELL’ARBITRATO
4
SEGUE
• LOCALIZZAZIONE DELLA SEDE
IN UN PAESE TERZO
• TEORIA DELLA
DELOCALIZZAZIONE O
“FLOATING ARBITRATION”: I
CASI ARAMCO E TEXACO
5
CASO ARAMCO (1958)
• Arbitrato ad hoc – sede Ginevra
• PARTI: ARABIA SAUDITA – ARABIAN
AMERICAN OIL COMPANY (ARAMCO)
• Arabia conclude un contratto con
Onassis per l’esclusiva trentennale
sul trasporto petrolio arabo.
6
Segue
• Oggetto controversia:
• CONFLITTO FRA IL CONTRATTO
CONCLUSO CON ONASSIS E QUELLO
CONCLUSO CON ARAMCO CHE DAVA
AD ARAMCO L’ESCLUSIVA SUL
TRASPORTO DEL PETROLIO
ESTRATTO DALLA SUA
CONCESSIONE IN ARABIA
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SEGUE
• PUNTO IN DIRITTO: QUALE ERA LA
LEGGE APPLICABILE
ALL’ARBITRATO?
• LE PARTI NULLA AVEVANO
PREVISTO
• UNA DELLE PARTI ERA UN STATO
• LEGGE DEL LUOGO
DELL’ARBITRATO?
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DECISIONE ARBITRALE
• Sebbene l’arbitrato non è tra Stati ma
tra un’impresa privata e uno stato, il
Tribunale è del parere che non possa
applicarsi la legge del luogo ove ha
sede l’arbitrato.
• In considerazione dell’immunità dalla
giurisdizione di cui godono gli Stati
esteri, riconosciuta dal diritto
internazionale nello spirito di rispetto
della sovranità degli Stati,
9
segue
Il Tribunale non può ritenere che la
procedura arbitrale cui uno Stato
debba essere assoggettato sia la
legge di un altro Stato. Per queste
ragioni la legge di Ginevra non può
essere applicata a questo arbitrato.
10
segue
Ne consegue che l’arbitrato può
essere governato solo dal diritto
internazionale..tuttavia
11
segue
la legge che disciplina il merito
è indipendente dalla legge che
disciplina la procedura e il
Tribunale non intende applicare
the law of Nations al merito
della controversia.
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CASO TEXACO (1978)
• ARBITRATO AD HOC – SEDE
GINEVRA
• PARTI: LIBIA – TEXAS OVERSEAS
PETROLEM COMPANY
• OGGETTO: NAZIONALIZZAZIONE DA
PARTE DELLA LIBIA DELLE
CONCESSIONI PETROLIFERE DATE
ALLA TEXACO
13
SEGUE
• PROBLEMA ANALOGO AL CASO
ARAMCO: SCELTA DELLA LEGGE
APPLICABILE ALL’ARBITRATO
• DUE IPOTESI VALUTATE DAL
TRIBUNALE ARBITRALE
14
SEGUE
• SOTTOPORRE L’ARBITRATO AD
UNA LEGGE NAZIONALE (ES.
LUOGO DELL’ARBITRATO)
• APPLICARE IL DIRITTO
INTERNAZIONALE COME NEL
CASO ARAMCO
15
SEGUE
• VIENE ADOTTATA LA SECONDA
SOLUZIONE IN BASE AL PRINCIPIO
DEL “ RISPETTO DELLA SOVRANITA’
DELLO STATO”
• LE PARTI AVEVANO INDICATO COME
AUTORITA’ DI NOMINA
DELL’ARBITRO IL PRESIDENTE
DELLA CORTE INTERNAZIONALE DI
GIUSTIZIA
16
CONSIDERAZIONI FINALI
• QUAL’ E’ LA PROCEDURA
FISSATA DAL DIRITTO
INTERNAZIONALE?
• L’ARBITRO DECISE DI
RISOLVERE AUTONOMAMENTE
LE QUESTIONI PROCEDURALI
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QUESTIONI SOTTOPOSTE
ALLA LEX ARBITRI
• ARBITRABILITA’ DELLA
CONTROVERSIA
• VALIDITA’ DELLA CLAUSOLA
ARBITRALE
• COMPETENZA DEGLI ARBITRI
18
SEGUE
• NOMINA, REVOCA E
SOSTITUZIONE DEGLI ARBITRI
• RICUSAZIONE DEGLI ARBITRI
• TERMINI DEPOSITO DEL LODO
19
SEGUE
• CONDOTTA DELL’ARBITRATO
(ISTRUTTORIA)
• PROVVEDIMENTI CAUTELARI
• CONSOLIDAMENTO DEGLI
ARBITRATI
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SEGUE
• AMMISSIBILITA’ DI UNA
DECISIONE IN EQUITA’
• FORMA E VALIDITA’ DEL LODO
• DEFINITIVITA’ DEL LODO E SUA
IMPUGNAZIONE
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LEGGE APPLICABILE AL
MERITO
• RILEVANZA DEL CONTRATTO
INTERNAZIONALE IN
RELAZIONE AL SUO
CONTENUTO (APPALTI,
CONCESSIONI PETROLIFERE,
JOINT-VENTURE, ACQUISIZIONI,
ECC..)
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SEGUE
• PRINCIPIO FONDAMENTALE:
AUTONOMIA DELLE PARTI
• CONVENZIONE DI ROMA 1980
• REGOLAMENTI ARBITRALI:
UNCITRAL (ART. 33.1) – MILANO
(ART. 3) – VENCA (ART. 40)
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SEGUE
ART. 834 C.P.C.
NORME E LEGGI
24
In quale momento si sceglie
la legge applicabile?
• STIPULA DEL CONTRATTO
• IN PENDENZA DI LITE: DA CHI?
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OPZIONI POSSIBILI
• LEGGE NAZIONALE:
• CONOSCENZA DELLA LEGGE
SCELTA
• CASO: PETROLEUM DEV. C. ABU
DHABI (1952) – IN ASSENZA DI
SCELTA L’ARBITRO APPLICO’ LA
LEGGE DI ABU DHABI
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SEGUE
• “NO SUCH LAW CAN
REASONABLY BE SAID TO
EXIST”
• RICORSO AI PRINCIPI GENERALI
RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI
CIVILI
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CLAUSOLA D STABILITA’
• GARANTISCE DA IMPROVVISI
CAMBIAMENTI DELLE NORME
CONTRATTUALI AD OPERA DI
INTERVENTI LEGISLATIVI
• NORMALMENTE UNA PARTE
CONTRATTUALE E’ UNO STATO
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SEGUE
• CASO TEXACO (1978): LA LIBIA
FU RITENUTA RESPONSABILE
DEI DANNI PER VIOLAZIONE
DELLA CLAUSOLA DI STABILITA’
>>> NAZIONALIZZAZIONE
DELLA CONCESSIONE
PETROLIFERA
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SEGUE:
CASO LIAMCO (1981)
• RIGUARDA LE NAZIONALIZZAZIONI
FATTE DALLA LIBIA
• LA LIBIA, IN QUANTO STATO
SOVRANO, NON PUO’ SUBIRE
ALCUNA LIMITAZIONE IN BASE A
UNA CLAUSOLA DI STABILITA’
• NON VI E’ RESPONSABILITA’ IN
CASO DI NAZIONALIZZAZIONI
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SEGUE: OPZIONI POSSIBILI
• PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO
[nel caso Sapphire c. NIOC
(1964) si stabilì, in assenza di
clausola, l’applicazione dei
principi comuni all’Iran e alle
altre parti contraenti o, in
alternativa, i principi generali di
diritto riconosciuti dalle n. c.]
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LEGGI COMPLEMENTARI
• DIRITTO INTERNAZIONALE
PUBBLICO O PRINCIPI
GENERALI + LEGGE DI UN DATO
ORDINAMENTO (ES. ART. 42.1
ICSID)
32
ART. 42.1 ICSID
• ….The Tribunal shall apply the
law of the Contracting State
party to the dispute (including
its rules on the conflict of laws)
and such rules of international
law as may be applicable.
33
segue
• LEGGI CONCORRENTI:
es. principi comuni a legge
inglese e francese e, in assenza,
i principi generali del
commercio internazionale
applicati dalle corti nazionali e/o
internazionali
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LA LEX MERCATORIA
• RICONOSCIUTA DALLA
GIURISPRUDENZA ITALIANA
• SORTA DI IUS GENTIUM
MODERNO CHE CARATTERIZZA
E DISCIPLINA SPECIFICI
SETTORI DEL COMMERCIO
INTERNAZIONALE
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Cass. 8.02.1984, n. 722
• Nella misura in cui si constata
che opeatori – prescindendo dal
vincolo della loro appartenenza
ad uno Stato e/o dalla
ubicazione della loro attività in
uno Stato – consentono su valori
basici inerenti al loro traffico e,
quindi, mostrano di nutrire
36
segue
• (anche per una affectio dettata
da motivi pratici) l’opinio
necessitatis, deve ritenersi che
esista una lex mercatoria
(regola di condotta con
contenuti mutevoli, ma, pro
tempore, determinati)
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SEGUE
• INCOTERMS (acronimo di
International Commercial
Terms): termini standard dei
contratti di compravendita
internazionale (ICC)
• REGOLE ED USI DEL CREDITO
DOCUMENTARIO (ICC)
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SEGUE
• PRINCIPI UNIDROIT O DEI
CONTRATTI COMMERCIALI
INTERNAZIONALI
• NORME APPLICATE DA
ASSOCIAZIONI (es. Grain and
Feed Trade Asociation –
contratti di vendita di grano)
39
segue
EQUITA’ : art. 834
c.p.c. – art. 33.2 Reg.
UNCITRAL
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