Apprendimento cooperativo e mediazione interculturale: elementi per una pratica didattica. QUALE TIPOLOGIA DI ALUNNO-STUDENTE STRANIERO HO NELLA MIA CLASSE? Come l’apprendimento cooperativo può essere un modello didattico per la mediazione interculturale? Scelta che risponde alle emergenze educative della scuola Perché il Cooperative Learning? Ruolo attivo dell’allievo Crea situazioni dialogiche, collaborative e interpretative Sviluppa abilità sociali e relazionali Teorie di riferimento Teoria vigotskiana Teoria costruttivista della conoscenza Valorizza le differenze Possibilità di prendere decisioni in autonomia con i compagni Il Cooperative Learning è UNA SOLUZIONE per l’inserimento di alunni di altre culture perché: Il percorso è integrato, complesso, circolare 1 1 Si applica in gruppi con competenze, stili, intelligenze diverse 2 Sviluppa e chiarisce le abilità sociali 3 Utilizza il toutoring distribuito 2 3 Al centro l’alunno Le differenze come indispensabili ATTIVITÀ PROGETTO L’ALUNNO PROGETTO IN CLASSE ALFABETIZZAZIONE ACCOGLIENZA NUOVO ALUNNO È AFFIDATO DIVERSA CON CON IL DI IL CULTURA AL GRUPPO COOPERATIVE COOPERATIVE COOPERATIVE LEARNING CLASSE LEARNING LEARNING FOCUS: Sulla persona, sul livello e modalità di scambio, sulle competenze trasversali, Sull’uso di strategie RISORSE-ALUNNI Il compagno straniero è loro affidato Esigenza di fornirgli gli strumenti per comunicare Disponibilità al tutoraggio INSERIMENTO NUOVO ALUNNO DIVERSA CULTURA OBIETTIVO: Allineamento delle abilità di base disciplinari Organizzazione piccolo corso alfabetizzazione Analisi prerequisiti disciplinari Compresen za Docenti Interventi fuori dal gruppo Ore eccedenti Docenti Interventi Individuali Momenti di accoglienza in classe Valanghe di fotocopie Alunno straniero: assegnato all’adulto, molti tempi morti Corners Prodotto di gruppo: Analisi categorie Condivisione, Scambio, Conoscenza, Gruppo Sviluppo in 3 fasi Pensate alla tipologia di studenti non italiani che avete in classe e indicate a quale categoria appartengono, assegnando loro il seguente colore (1 cartoncino per ogni studente): -E’ appena arrivato - Conosce le strutture comunicative elementari - Conosce il linguaggio colloquiale - Sta imparando a studiare in italiano Scambiatevi le info e realizzate un primo istogramma secondo lo schema COLORI ISTOGRAMMA seguente: - E’ appena arrivato - Conosce le strutture comunicative elementari - Conosce il linguaggio colloquiale - Sta imparando a studiare in italiano 20 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 E' appena Str com el Ling col Usa it Lavagna condivisa Condivisione, Scambio, Conoscenza APPRENDERE INSIEME Prodotto di gruppo: PRESENTAZIONE Conoscenza, Comprensione Sviluppo in 4 fasi Accoglienza: Formule comunicative: Linguaggio colloquiale: Lingua per lo studio: CAROSELLO Prodotto di gruppo: Condivisione, Scambio, Conoscenza Sviluppo in 2 fasi Quando arriva un alunno straniero… …quale strada per favorire l’integrazione? La cui costruzione teorica si esplicita: ™ ™ ™ ™ sulla valorizzazione delle differenze sul dialogo sulle appartenenze deboli sulla comunicazione come valore guida della formazione La ™ ™ ™ ™ cui prassi educativa individua percorsi che valorizzano: le differenze il dialogo le appartenenze deboli la comunicazione come valore guida della formazione L’apprendimento Cooperativo una via per costruire intercultura Penso, Scambio, Condivido in gruppo Prodotto di gruppo: FEEDBACK PERSONALE Condivisione, Scambio, Conoscenza, Gruppo Sviluppo in 3 fasi Apprendimento cooperativo e mediazione interculturale: elementi per una pratica didattica.