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Una sola copfa L.
Piu copie cntlettive I,. I .-
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L4.07-
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Pcr notizic e inserzioni
Giov. Bont- nratiti.
Bollettino Notiziario quindicinale delte, tre Vicarie
L'ttrrlin d i Mila410 lia cs.ldotto e sta
coiidiiceiido una cainpagria senza qiiariiere, salita e di iina iiiioortanza eccezionale coiirru quella bestia clie dicesi:
Pornogrnfi. N o i vi iitiianio la nostra
voce e a tiitti gli o i i e ~ t idi qualsiasi partito non possiaitio a itreng di rivolgere
un caldo appello perchd coinbattano
cori o g n i forra qiiesla piaga caiicrenosa.
Uaiido a certi giornali illustrali o no,
a certe riviste iiiiieionde scritte da gente usa a vottolarsi iieb iatiga, fetida, antipalrioi(ica e venduta afla votutt& la p i ù
schifosa clie tenta di corrompere la noslra gioventìi. Stringe il criore vedere
carne vi siaiio giovani d'ainbo i sessi
che per diiio ogrii piidare, sfacciaiamen te, ancfie in piibblico, leggano e Fncclaiio leggere simili por#.tie~ie Abbiamo
bisogno di giovaiii d'aiiiiiio e tIP fisico
forle, incontaiiiinali pel bene della p:itria,
speci~lrncntei n questi inoinenti in cui
mai i padri di famiglia ~ ' i ~ ~ r e snelle
so
l o r o C P S ~d i simili ~iubblicazioni e le
tengano lontane coriie farebbero c o n
getiie appectata o rognosa.
Non vorremmo però che la lotta contro la pornografia fosse limitata alla sol a stampa. Vi è un'aitra pornografia che
invade specialmente il ceto operaio, I'esercito, i ritrovi serali e particolarmente
te osterie, voglio dire i discorsi osceni.
E' questo un male sociale forse peggior e della stampa, poiche se & facile com.
battere e alloiitanare la stampa. qtiarido
v i sia l'aiuto dell'autoriti civile, non k
tanlo facile allontanare chi tiene certi
discorsi inverecondi. II rispetto umano,
liinleresse, la soggeziorie fanno alle volte morire sul labbro la protesta giasentita nel ctiore. Per cui 15 necessario intensificare l a lotta contro qtiesto itiale clie
lanlo guasto fa nella gioveiitii e prrfino nei raganetti i quali aperto appena
I'i~iiitnoa!la vita c i vedono circondati
da q i ~ e s t iri:ttili velenosi r: 5i trovarlo
per Coro disgrazia i n anibienti, pregni d i
u n ' a r i ~ inipiira, inefilica e novantaiicive
sii cetito restano iniserarnente in q u e h
asfisi ali.
Chiudete certe bocche, vere cloache
di irnmondezze che corroiiipono l'aria
che si respira. Ogiri padrone o capo
di casa dovrobbe protestare energicarnenle contro certi bitoni che si periiiettaiio certi discorsi accoinpagnati da alti
che it più delle volte fanno arrossire
anche i meno puliboridi.
Per Con50 nostro apriaino a chiunque
le nostre coltiiiiie, per protesiare contro
la por.iografia d'ogni specie, denitnciando a l plibblico disprezzo chiiinqiie teil+
li caritiiiiiare in yiiniEe poiclicrir a danno della nostra valte e in mode liarticolare vorremmo ineilere alla gogria COloro clie fanno ~iropagandain niezzo z
tioi di certi giornaletli, opuscoli, fogli
~ o l a n i io gioriiali qiiabidiatii di questo
geiiere. Scovata la belva è facile ucciderla e la belva nel caso iiostro
il
pornogrufo tfello scriìb e deIIu parola.
la patria abbicogria di lititc l e energie
del paese. Tali pubbticazioni reridono
e tfiiniiiali i nostri giovani, ottenebrano
le loro inenii e rendono sei~cibileI'ani1i.o agli ideali pii! puri e più belli, per
[a Famiglia, per la Cliiesa e per la società. Anche nei nostri altiestri paesi,
essa, ala starnjia illimonda* e penetrata,
diviilgaia, letta con 6i;icere e coti voluti&.Vorre:iirno che i tiadci d i iainiglia,
le aiiloriti, t t ~ t f ii b u o n i si iinissero in
una lega sola contro la pornografia
stampata, a bene della giovenfir della
nostra valle che quando non & corrotta,
foste, generosa, e intelligente. Leggasi qiianto i n nierilo scrive all'ilaI!n I'On.
Helotli:
tielrt.1110signore.
Ho letto il silo articolo contro il iiiercsto della pornografia e le iiiando il
mio plaitso cordiale. Opporsi ~ I l piena
a
di rnelma, che dilaga, iinbrafta e sommerge gli spirid, specialmente dei giova,
ni, i?orinai qriestioiic di oiiest;:i litibblica e privata per ogni cilfadiiio.; eccitare
l'azione det Governo per uiia proiita ditesa è assoliito dovere, specialmente di
13.
froiiie al pericoloso rivolgersi della triste fiumana vcrso il campo delle nostre
ballaglie, ctie richiede piirezra Ji spirito, d i fede e di ideali.
Cordiali doveri.
Pare che iir qiiesla prossima quindiciAvv. L3orfolo &dotti
na
s i debba avere tina generale avanzaNoi sacerdoti abbiamo seriipre alzato
la voce contro tali irnmondezze iii Chie- la su tiitii i fronti- Ciò del resto cresa e fuori e abbiamo sempre gridato: dibile, stante la siagiotie clie precebando alla pornografia, alla gogna i de l'inverno, riel quale i11 certe località
pornografici. Oggi sianio oltretnodo lie- n o n si p a t r i assolutamenle compiere ati#che alla n ~ s t r avoce, aitre se ne u- zioni di irnpo~tanza. MenEre scrivo (21
niscano di laici eminenti, q ~ i a n t u n q ~ i esettembre) si inlcnsifica l'azione nei Darnon siano dei nostri. Non permettano danelli e si attende qualche imporlanfe
ha Guerra Europea
avveniniento clie dia il tracollo agli inip e r i ce~itrali.1 Russi Iiaitrio ripreso t'offcrtsiva in OaIizi:t e fecero rina quantit i iiiperite di prigionieri, circa 50 mila.
I n Francia i i o n abbiaino avuto fatti di
grande importanza, se si ecceiliia una
viviscima IoHa di artiglieria. 1 Tedescfii
nella Foro avanzata confro i 2ussi si
vedono da questi frliirteggiati e osfacolati i n ogni inodo. N e l Belgio non abbiamo aviito fatti iiiipoiiaiiti.
Sul fronte ffaliano
-
&C.
istituirono ovunque dei coliiiiali disocCuraO,
ai quali rispose degnamente il
cuore d'ogrii noiiile yaliniotn italiano,dai
facoliosi che diedero dei boi biglietti di
banca, siiio agli uitiili eontadiiii e d operai che sutlaiio t u t t o il saiito giorno por
uti Inagro guadagno, pur tuttavia,
anch'essi diedero vdéntieri il loro contri.
biitu pel sostegno ( t i quelli che suno più
iiifelici di losri. I pili getiorosi giuiisera
persino a quotarsi inensiliiiente, fincbè
rinrerh la guerra, e questa loro prodiga
bollth merita senz'altro I%di~wrniogenerale.
tlrbeile, vista che furturiaiatiien&
m o l t i dei nostri eniigraiiti sono ancora
sul guadagiio, sia allaestero, cotiis iielle fabbriche o cantieri italiani; ci sia le-
La nostra glierra prosegcte lenta ma
siciira. Si va avanti inetodicamente, rafforzando l e posizioni acq~islale. Si &
nolato ~ i e ig i o n i scorsi un grande nio. cito rluest'oggi, rnaiidare un caldo apviritento di treni, erano Alistriaci clie pello 31ictie a loro atliilcbè c.iiiicorriiio
trasportavano contro noi; nuove forze essi pure secondo te loro tiirze, alla
tolie dal fronte Montenegrino. L a starn- causi1 aitairiente iirnanitraria a salita.
pa Svizzera, Francese t: Inglese elogiaSi, e carissimi coziipa~rii: djariio un
no Ic iiostre lriiplie e i noslri comandi. serio sgiinrilo ariche solo a quelle schieI! valore delle nuctre triippe e lodato re d i tiostri conipa~.s:itii,pai'eiiti od aanclie dai giornali tedesc!ti, il che 2 mici che l a ~ i a r o i i oiuito cib che avelutto dire. Ariche Yiceiiza fu visilata da vailo d i caro a casd ed :iltrrive, per
areoplani i i e i i i k i elle lasciarono cadere correre ailgii spaiti della patria eii ofbombe con poco tffe'elto.
frire ad 5ssa il saiigue e la irita, confrontiaiiio uii Saistiiiu il. loro slaLo col
noatro, e ci a u u r g u r c i i i o tosto d'essere
iiioito piu foi-iiinatb rr pii) r i c c h i di loro
La questione balcaiiica, metitre scrivo, e cporitanai~ieilte vorreiiio colla b o r u l
i+ ancora molto oscura. !,a politica di pareggiare il va[ui.c dell'iirtui.
quei paesi fatta di: JIa - {li se di for~:ot+setion avreirio piii iiella storia un
se. Pare certo I'iiltesa tiirco
biilg.~rae ora coiiie qtiecta cile richieilecoiicordia
l'alleanza Serbo
Riimena
Greca. Se e carith, i i c i r i iasctarriola craszorrere seri.
n o n che tiiite yiieste iiotizie contradilo- za che sia segilatu i n essa anclie un
rie n o n fanno ckic ingarbiigiiare mag- po' del i i ~ i i r ubiioli vulere. Gudi se
giorinente questa inalasa già tanko ag. qualciiiio, per~trÈ si trova lolilano. vogrovigliata.
lesse tenersi conie i~ii
freddo ed indif~ l l t e n d i a r n oItice dai fatti.
reretite spettatori: t l i i ~ a i ~al
t i gran drain-
La babeie balcanica
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-
-
+
111:
HppeIlo agli Ernlgranti
ili tulta Ilalia.
Farebbe ta siessa iigura di quel talti.
che recandusi a teairo tion vuul 1iagai.i)
il ~ioulu, iii;i vuul vctlcre e sentire tuite
Ci3 da toiiipci, a1t:i. suleiiiia, iniperio- e i i o i i si degna neppure d'una 1030 agli
sa & ssironalo la ~.U;C rlell;i patria. Lsiil- aLtui-i ctie si suiiu sitiattiti Lalilo.
le vie da rliiclla .i11
coi1 I'eiitusiaSperiariio ~ h riessuilo
e
di voi, vorrà
essere
tacciaku
il'egoista
o d'ingrafu e
51'116 delle cause giitslc, sono corsi i TiA
t:uiiipirS;i l'imporlalizn
gli suoi, iilulti giii s~io.jie piitiri, vi3iiiii:- i i i ~ s t r e i ~d'aror
ro i l a l pian::, c;iliiruii,i t l n l moiite iii ii~ii l e l l ' i i i i ~ i ativa racroiiiaiid:ita caldamciilu
to
u:!lru desid~i-io,i l u c l l ~ ilulla
i
salute na - aiiciic tl;il 3 1 ~ ~ t i -bo~ i ~ ~ ~ i i ee r i solilrto
Ucputato e ila u j i ~siuolo d'altre egr9zioiialc, della gibaiiile~aaJella patria.
bleste nelle case, i ~ i l ed'tiri subito pih gie persoite. Sperialiio inoltre che riesvaste, più viiote, p i i i là rigiiiile, reslai-o- suiio oserà ~bb1ettai.dr:li'etr;li tia i prop r i Iiistigiii, iiitl:re>si e ~ l e i ~ ida
t i sodIIO le spose ci1 i v e i c t i i geiiitcrri a tessere I'aiisia del riturriti. t< iiiolta (lique- disfare, iiia l)isugiii, j~itcressi e debiti
Ate faniiglie, spei-ie nei iiclstri paesi, po- duve 1lei;o lasciarli aiiclra i iiustri v.z[oco prudigttivi e pu~itoiii+lustriali: si tru- rosi ioriibaticiiri pcr stririger-ii d'iiitorvanu iiiipriteiiti :il loro sosientaiiiento no alta baridiera italiana sopyor landa
esselido al c:~iiiporhi glielo procurava. disagi e fatiche iiiziiar-raliili e sfidare
Accanto 3 questc, sn~lliiit.aocialtie fa- ceiitu ~*o!tleI:i iiliiihtt: per la graiiderza
iiiiglie ciie pur iivii nrericlo riessiitio :il della nostra diletta Italia,
3011v i crcdiate ~ l t egiieste osservacairipo: iii causa dztla guerra, soiio iii
felici e bisogiiose di succorso quanto zioni ed inviti, vi sialio r i v o l t e da qualche ktuiniro, o rla qu ilclie grasso borle prizile.
Furtuna clie le graiiili aiiiiiie d'ltdia ghese che sta ritleggiai;dc> in luoghi
d t u t p b ,