19 marzo 2014
Luigi Franco –
Responsabile Ufficio Economico Coldiretti Asti
«agricoltura virtuosa ed innovativa
Fattoria didattica »
il concetto di
“agricoltura virtuosa ed innovativa ”
produrre cibo
conservare paesaggio e territorio
trasmettere bellezza e piacere
Il cibo
il cibo non è, e non deve essere considerato, come un
qualsiasi prodotto,
per cui possiamo affermare che la qualità complessiva
di un alimento è un insieme di più qualità che
l’alimento deve possedere.
Gli alimenti “sani”
sicurezza alimentare è un pre requisito obbligatorio
Scandali legati/connessi all’alimentazione
l’Italia ha una tradizione normativa di tutela del
consumatore che ha pochi uguali nel mondo,
Controlli severi in tutte le fasi di produzione prima
dell’acquisto finale del consumatore.
Le qualità d’un alimento
Principali Qualità per riconoscere un alimento “sano”
1. Qualità sensoriale ed organolettica
colore, odore, sapore, consistenza, la freschezza, ecc.
2. Qualità nutrizionale
Il contenuto di nutrienti (proteine, carboidrati, grassi,
minerali, vitamine, ecc.) e di energia (calorie).
Le qualità d’un alimento
3. Qualità tecnologica
mantenimento delle caratteristiche nelle trasformazioni
manipolazioni e altre lavorazioni
4. Qualità ecologica
Si divide in:
 Naturalità, ovvero assenza di additivi e conservanti di sintesi, di
OGM e in generale di tutto ciò che incide artificialmente sulla
produzione naturale;
 Eco-compatibilità, cioè l’assenza o la massima riduzione
possibile di impatti negativi sull’ambiente da parte della filiera
produttiva e distributiva d’un alimento.
Le qualità d’un alimento
5. Qualità etica
rispetto delle normative sui diritti dei lavoratori e sulla
sicurezza del lavoro.
6. Qualità edonistiche
E’ la capacità d’un alimento di soddisfare tutte le attese
“meno razionali” del consumatore .
La sensorialità
La simpatia.
Il sapere.
Lo status simbol
Quali cibi allora?
I prodotti locali sommano molti di questi fattori
(ecologici, etici, edonistici ma non solo).
Perché i prodotti locali rispondono ad una serie di aspettative:
 economiche, con vantaggi diretti (si risparmiano soldi ed
energia) e indiretti (i soldi della spesa rimangono sul territorio);
 ambientali, con benefici diretti (meno traffico, meno
inquinamento) e indiretti (si preserva l’ecosistema agricolo e
quindi il paesaggio);
 etiche e sociali, perché nascono da imprese responsabili che
tutelano i lavoratori e creano nuovi posti di lavoro;
 culturali, perché consentono la perpetuazione di tradizioni e stili
di vita.
Luigi Franco – Coldiretti Asti
I prodotti locali
Non solo tipici o di nicchia
Prodotti legato alla territorialità,
.
espressione d’una filiera locale
vicinanza tra il luogo della produzione e il luogo del consumo
L’importanza di saper scegliere
Ogni volta che facciamo la spesa dobbiamo avere :
Consapevolezza delle scelte
Dedicare più tempo alla scelta su ciò che mangiamo
non dimenticare che le scelte alimentari incidono profondamente
oltre che sulla nostra salute , sul futuro nostro e dei nostri figli e
sull’economia.
del nostro cibo dovremmo
sempre sapere:
 a) chi lo ha prodotto
 b) dove è stato prodotto
 c) le origini delle principali materie prime
 d) dove e a chi vanno a finire i soldi della nostra
spesa
 Scegliere alimenti di qualità, è il momento in cui noi
consumatori ci riappropriamo del nostro ruolo di
cittadini, in grado di incidere profondamente sulla
nostra società e sulla sua salute
del nostro cibo dovremmo
sempre sapere:
 a) chi lo ha prodotto
 b) dove è stato prodotto
 c) le origini delle principali materie prime
 d) dove e a chi vanno a finire i soldi della nostra
spesa
 Scegliere alimenti di qualità, è il momento in cui noi
consumatori ci riappropriamo del nostro ruolo di
cittadini, in grado di incidere profondamente sulla
nostra società e sulla sua salute
Il paesaggio ed il territorio
 L’agricoltore è anche custode del territorio
 Ha il dovere di preservare il bene terra
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