SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “COCCHI – AOSTA” TODI “I Care” (don Milani) Cerchiamo di interessarci di tutto quello che ci circonda PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA a.s. 2007/08 Scuola ad indirizzo musicale: pianoforte, violino, chitarra, clarinetto, flauto http://www.scuolamediatodi.it Avis Comunale Todi Circonvallazione Orvietana Est Tel. 075-8942467 1 PREMESSA “È meglio una testa ben fatta che una testa ben piena”. Questo celebre detto che Morin mutua da Montaigne esprime in modo sintetico ed efficace l’idea di istruzione a cui la nostra scuola s’ispira, sia pure con difficoltà e qualche insuccesso. La complessità, quale cifra interpretativa della post modernità, fa tramontare l’dea tradizionale che faceva coincidere preparazione e cultura con la quantità delle nozioni in possesso; oggi, la sfida della conoscenza, a causa del dilatarsi a dismisura dei saperi, si può vincere solo essendo in grado di adattarsi e di trasferire in ambiti nuovi le conoscenze apprese. Apprendere ad apprendere, diventa così il fattore decisivo della qualità dell’istruzione L’attuale Scuola Media Statale Cocchi-Aosta si è costituita, a seguito del dimensionamento, nell’anno scolastico 2000/2001 e consta di cinque sedi: - Sede centrale Cocchi – Todi - Plesso Aosta- Todi - Plesso Pantalla - Sede aggregata Collepepe - Sede aggregata Fratta Todina Tale dislocazione, che abbraccia un territorio vasto, porta la scuola ad interagire con le Amministrazioni Comunali di Todi, Collazzone, Monte Castello di Vibio e Fratta Todina e a dover affrontare una serie di problematiche legate ad esigenze eterogenee. La Scuola Secondaria di I grado “Cocchi Aosta” considerati la realtà in cui si trova ad operare e i bisogni evidenziati dalla sua popolazione scolastica si prefigge Si impegna pertanto per il successo di tutti gli studenti con particolare attenzione al sostegno delle varie diversità attuando così il dettato costituzionale di garantire e promuovere la dignità e l’uguaglianza di tutti. 2 1) Promuovere le potenzialità di ciascun alunno attraverso interventi educativo - didattici mirati a garantire una solida cultura e a ridurre le situazioni di insuccesso scolastico e operare per la valorizzazione delle eccellenze (innalzare i livelli alti e con essi il livello generale della scuola 2) Orientare gli alunni a saper assumere un buon controllo dei propri comportamenti, acquisendo uno stile personale rispettoso delle regole di convivenza. 3) Valorizzare gli stili di apprendimento e lo spirito d’iniziativa degli alunni, come piena espressione della personalità e delle differenti intelligenze. 4) Concorrere allo sviluppo del “cittadino del mondo”, favorendo la conoscenza di sé, lo spirito critico, l’elaborazione di scelte consapevoli, la strutturazione del senso della solidarietà, l’attenzione alla salute propria ed altrui, il rispetto dell’ambiente e la consapevolezza dei propri diritti e doveri. Tali finalità generali sono esplicitate negli obiettivi d’Istituto: Conoscenza di sé Prendere consapevolezza dei propri processi evolutivi Acquisire stima si sé e degli altri Consolidare sia l’identità individuale che comunitaria Fare scelte consapevoli avendo un’immagine realistica delle proprie capacità Comportamento scolastico Partecipare in modo attivo, responsabile e produttivo alla vita scolastica (impegno, interesse, e metodo di lavoro) Cittadinanza Rispettare le regole ed i valori della convivenza civile, tutelando la propria sicurezza, quella degli altri e dell’ambiente in cui vive Riconoscere e valorizzare le diversità come risorse Conoscere le peculiarità (storiche, sociali, culturali e naturalistiche) del territorio di appartenenza Saperi Comprendere i messaggi nella pluralità dei linguaggi Costruire una solida cultura base Articolare conoscenze ed abilità in modo logico e coerente Esprimersi in modo creativo, originale e divergente anche con codici diversi dalla parola 3 PECULIARITÀ Il curricolo viene strutturato ancorandolo a: • Obiettivi dell’Istituto • Traguardi per lo sviluppo delle competenze che rappresentano riferimenti, piste da percorrere per finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’alunno • Obiettivi di apprendimento delle singole discipline. STRUMENTI • Discipline La scuola Cocchi – Aosta da sempre persegue la padronanza delle discipline ed una articolata organizzazione delle conoscenze quali strumenti per promuovere competenze più ampie e trasversali, che rappresentano condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per la partecipazione attiva alla vita sociale: le competenze per l’esercizio della cittadinanza attiva sono promosse con il contributo di tutte le discipline. • Attività progettuali Le attività progettuali sono un valido contributo per evitare la frammentazione dei saperi in quanto propongono esperienze interdisciplinari che focalizzano bene la complessità del reale. Inoltre contribuiscono in modo netto a potenziare l’interesse degli alunni nei confronti della scuola, valorizzano la creatività, le capacità decisionali, il problem solving e la socializzazione. • Attività laboratoriali opzionali La scuola offre 4 ore di attività opzionali che sono state scelte da tutte le famiglie e che quindi vanno a far parte del curricolo di tutti gli alunni. Esse concorrono al raggiungimento degli obiettivi del processo educativo. METODOLOGIE Si progetteranno interventi improntati a • Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni • Attuare interventi adeguati nei riguardi della diversità • Favorire l’esplorazione e la scoperta • Incoraggiare l’apprendimento collaborativo • Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere • Realizzare percorsi in forma di laboratorio 4 PARTE OBBBLIGATORIA Monte ore necessario per trasformare in competenze personali dell’allievo quanto previsto dagli obiettivi generali del processo formativo e dagli obiettivi di apprendimento fissato in 29 ore settimanali (art. 25 D.L. 226/05). 2 2 1 Totale 2 Religione 2 Corpo Movimento sport Lingua straniera 2 2 Ed. musicale Lingua straniera 1 3 Arte Scienze matematiche 6 Tecnologia Storia Geografia Italiano 3 6 29 PARTE OPZIONALE Quattro ore di insegnamenti opzionali (art. 25 D.L. 226/05) spesi nella direzione del recupero e potenziamento in ottemperanza alla finalità generale del raggiungimento del successo formativo assunta dalla scuola e dell’ampliamento dei saperi. Laboratorio letterario Laboratorio sto-geografico 1 Laboratorio linguistico 1 1 Laboratorio tecnologico Totale 1 4 Al fine di evitare la frammentazione del processo educativo – didattico e di garantire omogeneità di offerta il percorso sarà strutturato per tutti in due unità di apprendimento per classe: Cl. 1^ I quadrimestre Unità di raccordo con la scuola primaria II quadrimestre Conoscenza di sé 2^ Cittadinanza 3^ Orientamento Ambiente Comunicazione Verso il futuro: la globalizzazione 5 Unità di raccordo In uscita PROGETTI DIDATTICI DI SISTEMA (Comuni a tutta le classi della scuola) TITOLO Intercoltura Stili di apprendimento Orientamento e continuità Dimensione europea: Progetto Comenius Qualità ed autovalutazione del sistema Nuove tecnologie Difficoltà di apprendimento e disagio scolastico Educazione permanente Archivio e Biblioteca Informazione e prevenzione COORDINATORE Todini Brunella Amico Vianella Sordini Elisa Montemurro Loredana Pitari Antonia Forturelli Zeffiro Mancini Francesca Rinaldi Marcello Battistini Eugenio Paoletti Danilo PROGETTI DIDATTICI TITOLO COORDINATORE Gervasi Simonetta Ambiente La pace si fa a scuola Sport Alimentazione Laboratorio storico letterario Patentino Unicef Flauto traverso Teatro Teathino&Musical Le nostre fiabe Ceramicarte Certificazione Ket e Delf Progetto lingue straniere Velluti Marcella Menghini Nazzareno Gervasi Simonetta Battistini Eugenio Zullo Angelo Pitari Antonia Cianini Fulvia Angeletti Giuliana Montemurro Proietti Marisa Ficola Igino Antonelli Simonetta Antonelli Simonetta 6 a) Studio di strumento musicale (L. 124/99): corsi pomeridiani di chitarra, pianoforte, violino, clarinetto e flauto traverso (attuato con risorse interne per arricchire l’orchestra). b) Attività sportive: torneo pomeridiano di calcetto e corso di nuoto c) Attività extrascolastiche e parascolastiche • Adesione ad offerte culturali del territorio (spettacoli cinematografici, teatrali, musicali, mostre) in orario scolastico o serale • visite guidate e lezioni itineranti strettamente legate alla programmazione ed ai progetti • adesione alle attività laboratoriali fuori sede anche di più giorni • viaggi d’istruzione. d) Patentino e) Partecipazione ai Giochi matematici f) Partecipazione a concorsi scolastici proposti dall’esterno g) Progetto Arianna per l’integrazione degli alunni stranieri h) Progetto ARIS: Dentro e fuori la scuola i) Coop ONDA: Prevenzione dipendenze La Scuola intende rendere sempre più trasparente l'azione educativo-didattica condotta. Sia gli incontri degli organismi ufficiali che quelli promossi nell'ambito di iniziative specifiche, sia le relazioni più informali tra scuola e famiglia, saranno delle opportunità per rafforzare la reciproca conoscenza e fiducia. Scuola e famiglia potranno così riflettere insieme sulle problematiche comuni da affrontare, favorendo la formazione di un clima di serenità e di cooperazione. ORGANISMI: - Consiglio di Istituto - Consiglio di classe aperti alla componente genitori e studenti - Assemblea dei genitori AMBITI PARTECIPATIVI: - Supporto ad iniziative scolastiche - Organizzazione uscite didattiche - Collaborazione per manifestazioni a rilevanza locale - Contributi finanziari volontari - Collaborazione con l'Amministrazione Comunale per la gestione di vari servizi 7 INCONTRI Gli insegnanti organizzano, nel corso dell'anno scolastico, incontri con le famiglie per socializzare i principali documenti programmatici: - Piano dell’offerta formativa - Programmazione didattica - La valutazione del processo di apprendimento degli alunni. TEMPI - Gli incontri hanno scansione periodica predeterminata: - bimestrale (sperimentalmente su appuntamento) - quadrimestrale, per la consegna del Documento di valutazione - ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità (previa comunicazione anticipata agli insegnanti) L’intelligenza non è una. Non è fissa e stabile, non è data una volta per tutte, non si riconosce in manifestazioni tipizzate e predeterminate. È, al contrario, soggetta a ribaltamenti e cambiamenti di rotta; è interna all’ambiente e alla storia; è mobile, inquieta, irregolare e abbraccia, ristrutturandole, tutte le più ampie e inesauribili prospettive del reale. (Howard Gardner) 8