La struttura del finanziamento in P j t Fi Project Financing i Milano, 15 marzo 2013 A cura di Ottaviano Ott i Vimercati Vi ti Sanseverino S i Indice 1. Introduzione 2. Struttura del contratto di finanziamento 3. Security package 4. Punti di forza e di debolezza degli impianti alimentati da fonti rinnovabili 2 1. Introduzione 3 Struttura contrattuale Promotori / Sponsors E it / Equity O&M Contractor Finanziamento soci Mercato SOCIETÀ PROGETTO ((SPV)) Off-Take EPC Contractor Finanziamento Non recourse / Security su Equipment Limited recourse Security su Ricavi BANCHE 4 Soggetti → SPV → Sponsors → Banche → SACE / CDP / BEI → Costruttori / Gestori → Mercato → Advisors 5 SPV Società di progetto («special purpose vehicle») Æ totale isolamento giuridico/economico (ring fence) Æ esternalizzazione attività degli sponsors (off-sheet balance) Æ è sempre una newco (non deve avere una storia) Realizza e gestisce opera o impianto attraverso conferimenti dei soci ((equity) q y) e finanziamenti ((debt)) Tipologia societaria: S.p.A. o S.r.l. (ai fini della separazione giuridica tra patrimonio dei soci e patrimonio della società) 6 Sponsors (o promotori) = coloro che prendono l’iniziativa di realizzare un progetto e attuarlo in PF In genere sono anche i futuri soci della SPV che forniranno l’equity per realizzare il progetto Esempi: - società che promuove progetto nell’ambito del proprio core business (tipico nel settore energy) - entiti pubblici bbli i che h prestano t servizi i i pubblici bbli i attraverso tt strutture t tt d da realizzare in project financing - fondi comuni di investimento che conferiscono capitali nel progetto per sottoscrivere tt i partecipazioni t i i i sociali i li e beneficiare b fi i d i dividendi dei di id di (attività ( tti ità finanziaria) 7 Banche o «Lenders» (1) Istituti di credito che forniscono fondi per la realizzazione del progetto ((= creditori della SPV) Le banche possono partecipare al PF nei seguenti ruoli: 1 Advisor 1. Ad i • valuta complessivamente realizzabilità/finanziabilità del progetto con la tecnica del PF (c.d. «bancabilità») • Ruolo spesso ricoperto da «investment banks» • Percepisce «advisory fee» 2 Arranger 2. • soggetto che riceve mandato da SPV per organizzare il prestito (detta anche «leader bank») • R l spesso ricoperto Ruolo i t da d «commercial i l banks» b k • Compiti principali: redigere information memorandum e term sheet e negoziare contratto di finanziamento e documenti finanziari ancillari 8 Banche o «Lenders» (2) • Due forme di incarico: ((i)) organizzazione g del p prestito ((arranging) g g) o ((ii)) organizzazione e sottoscrizione delle quote di finanziamento (arranging e underwriting) p «arranging g g fee» • Percepisce 3. Lender • Istituto di credito che partecipa ai finanziamenti con obbligo di erogare al verificarsi di determinate condizioni • Percepisce interessi + «commitment fee» 4. Banca agente (Agent Bank) • Ruolo esclusivamente operativo e senza margini di autonomia • Delegata da sindacato a gestire rapporti operativi del prestito con la SPV (mandato con rappresentanza con esonero di responsabilità salvo dolo o colpa grave) • Percepisce «agent fee» 9 Banche o «Lenders» (3) 5 5. Banca depositaria (Account Bank) • Banca depositaria dei conti di progetto • Normalmente partecipa al pool con compito di monitorare conti secondo cascata di pagamenti 6. Banche hedging • Partecipano al pool di Lenders, onde evitare problemi di intercreditor • Sottoscrivono contratti di copertura del rischio di fluttuazione del tasso di interesse del finanziamento • Contratti hedging Æ ISDA Æ ABI 10 SACE Società per Azioni il cui capitale sociale è interamente di CDP, CDP che lo ha acquistato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze Tradizionalmente il ruolo di SACE è q quello della assicurazione di vendite in Italia e all’estero contro il rischio di mancato pagamento sul mercato domestico ed internazionale, tramite l’emissione di particolari «polizze investimenti». Negli ultimi anni, anni a causa della contrazione della liquidità del mercato del credito, SACE interviene come garante sui finanziamenti erogati dal sistema bancario o reperiti sul mercato dei capitali a sostegno di infrastrutture o energie rinnovabili tramite ll’emissione rinnovabili, emissione di «garanzie SACE». SACE» Con ll’emissione emissione di tali garanzie, SACE diventa creditore garantito alla stregua dei Lenders. Quindi Æ il security package dovrà garantire anche obbligazioni derivanti dalle «garanzie SACE» (in regresso) Æ regolamentazione nell’intercreditor agreement 11 CDP Società per Azioni a controllo pubblico (70% Ministero dell’Economia e delle Finanze e 30% Fondazioni bancarie). CDP concede mutui di scopo a Stato, Regioni, Enti Locali, Enti pubblici non territoriali e Organismi di diritto pubblico. Inoltre, supporta progetti e opere di interesse pubblico, anche realizzati da privati, con finanziamenti corporate e project finance, diretti e strutturati secondo le singole esigenze dei progetti. Interviene a fianco delle banche commerciali con erogazione del credito entrando a far parte del pool di Lenders. 12 BEI (Banca Europea per gli Investimenti) Sostiene i progetti nei paesi UE (e futuri UE) assumendo prestiti sul mercato finanziario, erogati a condizioni vantaggiose per finanziare progetti in linea con le politiche UE. Non persegue scopi di lucro. Concede finanziamenti con tasso vicino al costo di raccolta dei fondi Interviene tramite rilascio di garanzie a istituti di credito / società di leasing / SPV direttamente o tramite raccolta di capitale di rischio direttamente a favore degli istituti di credito Accesso a provvista BEI è possibile per le banche commerciali solo in caso di rispetto i tt dei d i requisiti i iti (i.e. (i rating) ti ) di policy li i t interna BEI (c.d. ( d framework f k agreement) Diventa creditore garantito alla stregua dei Lenders Quindi Æ il security package dovrà garantire anche obbligazioni derivanti dalle «garanzie BEI» Æ regolamentazione nell’intercreditor agreement 13 Costruttori / Gestori Costruttori («EPC Contractors») Aziende di grandi dimensioni, consorzi o joint venture per la realizzazione dell’opera Stipulano con la SPV il contratto di appalto chiavi in mano («turn key lump sum contract») o il contratto EPC («Engineering, Procurement and Construction») in pp ,p progetta g e realizza l’opera, p , la p progetta g cui l’appaltatore, Spesso l’appaltatore è socio della SPV Gestori («O&M Contractors») Soggetti che gestiscono e si occupano dell’opera o dell’impianto una volta realizzato (sia sfruttamento economico che manutenzione) Stipulano con la SPV il contratto O&M («Operation and Maintenance») Possono essere sia soggetti terzi che soci della SPV 14 Advisors Legal g advisors: diritto commerciale,, industriale,, bancario e fiscale e diritto amministrativo (per autorizzazioni, concessioni, permessi, etc.) Technical advisors: ingegneri per aspetti tecnici/strutturali Insurance advisors: società di assicurazioni che valutano struttura assicurativa dell’intero progetto e conseguente copertura dei principali rischi Market advisors: consulente che si occupa dell dell’analisi analisi del volume di utenti che potranno richiedere servizi forniti dall’opera o dall’impianto («analisi di mercato») Wind analysis: studi ingegneristici che individuano outcome della produzione di energia i tramite t it un determinato d t i t impianto i i t (nel ( l caso del d l vento, t impianto i i t eolico) li ) Traffic volume: studio che calcola l’intensità media di utilizzo di un determinato p o impianto p per uno specifico p p periodo temporale p p servizio reso da una data opera Model auditors: società di revisione che si occupano di revisionare e confermare presupposti e formule utilizzate modello finanziario (assumptions tax) 15 IDENTIFICAZIONE RACCOLTA E ANALISI STUDIO DI MODELLO FATTIBILITA’ (Advisor) FINANZIARIO (Advisor/Arranger) A CONTRATTI DI FINANZIAMENTO REALIZZAZIONE DEL PROGETTO IMPLEMENTAZIONE GESTIONE B C RIPA AGAMENTO (SPV V) PER RIODO DI RIMBORSO ACC CETTAZIONE DEL LL'IMPIANTO (SPV V/EPC Contrac ctor/ Technical Advisorr MON NITORAGGIO – COSTRUZION NE (Tec chnical Advisorr) FINA ANCIAL CLOSING – ERO OGAZIONE (Len nders) NEGOZIAZIONE CO ONTRATTI (SPV V, Sponsors, EP PC Contractor, O&M M Contractor, Le enders, Lend ders’ advisors DUE DILIGENCE (Lega al/Technical/Ins surance Advis sors) ACQUISIZIONE MA ANDATI (Advisor Bank / Len nders’ advis sors) PROP POSTA (Spo onsor) Principali fasi della strutturazione del finanziamento in PF PRODUZIONE DATI DI PROGETTO RAPPORTO DI MONITORAGGIO 16 Fase I: analisi del progetto Struttura finanziaria modellata sulla base di Æ Risultati Due Diligence (specifiche condizioni sospensive, impegni, di hi dichiarazioni i i e garanzie i per mitigare ii rischi i hi connessi) i) Æ Struttura dei Contratti di Progetto In particolare, mitigazione rischi attraverso: - Due Diligence - Matrice di rischi (Risk Matrix) I risultati della DD saranno riflessi nel contenuto del contratto di finanziamento e degli altri Contratti di Progetto 17 Due Diligence La due diligence legale ha lo scopo di individuare ogni rischio che possa pregiudicare la capacità del soggetto finanziato di realizzare e gestire il progetto e, quindi, di rimborsare il finanziamento concesso, nonché la possibilità per il soggetto finanziato di prestare a favore dei L d Lenders l garanzie le i necessarie i per la l concessione i d l finanziamento. del fi i t Contenuto tipico della Due Diligence - Inquadramento normativo (nazionale ed eventualmente regionale) - Eventuali fonti di copertura finanziaria del progetto - Analisi Contratti di Progetto g / Convenzione - Aspetti societari - Analisi documenti costitutivi - Contenzioso Nei progetti di energia rinnovabili anche: - Terreni - Connessione - Incentivi - Tax 18 Risk Matrix La matrice dei rischi è un documento in continuo aggiornamento, aggiornamento che potrà essere completato solo all’esito finale della due diligence. Ha lo scopo di evidenziare le criticità del progetto, sia in fase di realizzazione, sia in fase di gestione e le p g possibili soluzioni p per escludere o ridurre il rischio p per la società progetto e per l’attività della stessa. La matrice dei rischi completa tiene conto oltre che della due diligence legale anche della due diligence tecnica ed assicurativa. Suddivisione tipica della Risk Matrix - Riferimento Rif i t evento t Normativa applicabile Commenti e valutazione dei rischi Alloca ione dei rischi e modalità di mitigazione Allocazione mitiga ione 19 Identificazione rischi Identificazione rischi/mappatura Allocazione rischi Fasi di v ita del progetto: Allocazione attrav erso i contratti 1. Rischi • • • della fase pre-completamento Rischi di progettazione Rischi tecnologici Ri hi di costruzione Rischi i Contratto EPC (Turnkey contract) 2. Rischi • • • della fase post-completamento Rischi di fornitura p Rischi operativi Rischi di mercato 3. Rischi • • • • • • comuni ad entrambe le fasi Rischi legati al tasso di interesse Ri hi di cambio Rischi bi Rischi di inflazione Rischi ambientali Rischi legali e regolatori p Rischi di insolvenza controparte Contratti «Put or Pay» Contratti O&M Contratti «Offtake» (quando possibile) Utilizzo di contratti derivati Utilizzo di polizze assicurative 20 Ottimizzazione finanziaria del progetto Advisor finanziario dovrà valutare le seguenti g caratteristiche ai fini della individuazione della struttura finanziaria più adeguata per la realizzazione del progetto: Definizione del costo totale d’investimento Identificazione delle potenziali fonti a copertura dell’investimento Definizione della capacità d’indebitamento Definizione dello schema di rimborso del debito Ottimizzazione fra durata, leva e copertura 21 Determinazione dei parametri finanziari Gli elementi dell’ottimizzazione finanziaria ((di cui alla slide p precedente)) vengono riassunti ed elaborati tramite il seguente modello finanziario: IN Modello Finanziario Ipotesi p iniziali di costo d’investimento, ammontare e durata del debito Definizione degli indici di copertura minimi Debt to Equity Ratio / DSCR / LLCR Ammontare massimo di debito 22 Parametri finanziari (1) Debt to Equity Ratio Indice che determina il rapporto tra l’indebitamento finanziario e l’ammontare dei mezzi propri (equity; quasi equity; finanziamento soci, tipicamente subordinati; riserve) DSCR (Debt Service Cover Ratio) Indice che verifica se i ricavi netti di in ciascun «calculation period» saranno sufficienti a sopportare il rimborso del finanziamento in quel dato periodo LLCR (Loan Life Cover Ratio) Indice prospettico che non calcola l’andamento nel singolo periodo di calcolo ma verifica se i ricavi netti coprono ll’ammontare ammontare del finanziamento ancora da rimborsare al margine applicato 23 Parametri finanziari (2) P Parametri t i di finanziarietà fi i i tà testati t t ti come: p all’erogazione g Æ Condizione sospensiva Æ Cash sweep / cash excess Æ Distribution blocks Æ Events of default 24 …i risultati dell’attività di Due Diligence e l’output del modello finanziario rappresentano la base di partenza per la strutturazione del contratto di finanziamento… 25 2. Struttura del contratto di finanziamento 26 Diritti ed obblighi delle Banche Diritti Le banche in pool non possono esercitare i propri diritti individualmente ma sono condizionate dalla agent bank, alla quale conferiscono mandato con rappresentanza pp Æ esempio: le singole banche non possono escutere individualmente le garanzie per la soddisfazione della propria posizione creditoria ma solo previo consenso del pool, pool rilasciato a maggioranza qualificata o dell’unanimità del pool, a seconda dei casi Æ La decisone del pool viene comunicata alla agent bank che escuterà la garanzia in nome e per conto delle altre banche Obblighi Non solidarietà: ciascuna banca risponde p solo p per g gli inadempimenti p propri p p (da ciò deriva diritto di ciascuna banca di sospendere proprie erogazioni in caso di sospensione erogazioni altre banche) 27 Linee e scopo del finanziamento Linea Senior: per finanziare o rifinanziare i costi di progetto Linea IVA: per finanziare o rifinanziare componente IVA relativa ai costi di p g progetto Eventuale Linea Stand-by: per far fronte a eventuali maggiori costi sopravvenuti («cost overrun») in fase di costruzione / inizio gestione Eventuale Linea Working Capital: per far fronte a eventuali esigenze di capitale vincolante (normalmente, «revolving»: nel corso del periodo di disponibilità, fino alla scadenza finale, la linea può essere tirata e rimborsata più volte) Eventuali Linee di Firma: a) linea fideiussione IVA: linea di firma ai fini dell’emissione della fideiussione di cui all’art. 38-bis del D.P.R. 633/1972 b) decommissioning bond: linea di firma per garanzia richieste da Regione volta o ta a ga garantire a t e ripristino p st o stato de dei luoghi uog a fine e gest gestione o e de del pa parco co 28 Finanziamenti multi-borrower (1) - Finanziamenti concessi da un unico p pool di banche a favore di p più mutuatari facenti parte dello stesso gruppo societario (normalmente, società sorelle) - Suddivisione «Senior sub tranche» Linea senior Æ SPV 1 sub tranche (Costi Progetto) Æ SPV 2 sub tranche (Costi Progetto) p sub tranche SPV 1 / SPV 2 - Condizioni sospensive - Autonomia del diritto di erogazione delle SPV - Invece, adempimento delle obbligazioni soggiace a principio di cross collateralization ll t li ti tramite: t it Æ Responsabilità solidale delle due SPV con asservimento assets SPV 1 a garanzia adempimento obbligazioni SPV 2 Æ Meccanismi di intercompany loans tra SPV 1 e SPV 2 al verificarsi di determinati «trigger events» (es. mancata capienza della DSRA) - Cross acceleration: evento rilevante in capo alla SPV 1 che dà diritto alle banche di accelerare debito su SPV 2 non inadempiente 29 Finanziamenti multi-borrower (2) Fondamentale nella struttura dei finanziamenti multi multi-borrower borrower è valutare: Corporate benefit Æ art. 2497-ter c.c.: «Le decisioni delle società soggette ad attività di direzione e coordinamento, quando da questa influenzate, debbono essere analiticamente motivate e recare puntuale indicazione delle ragioni e degli interessi la cui valutazione ha inciso sulla decisione» • In tale contesto è necessario che gli amministratori di ciascuna SPV dichiarino che le obbligazioni assunte nell’interesse dell’altra SPV producano dei benefici anche nell’interesse proprio, nella forma di “vantaggi gg compensativi” p diretti o indiretti • Le delibere del consiglio di amministrazione delle SPV determinanti la sottoscrizione del contratto di finanziamento e degli altri documenti fi finanziari i i devono d (i) dare d evidenza id analitica liti d ll’ i t dell’esistenza d l corporate del t benefit per la relativa SPV e (ii) identificare nello specifico le ragioni e gli interessi sottesi alla loro decisione di sottoscrivere il contratto di finanziamento 30 Finanziamenti multi-borrower (3) Vantaggi compensativi Æ rinvenibili in struttura multi-borrower quando riguardano: • Ottimizzazione spese di ristrutturazione • Parametri finanziari calcolati su base consolidata • Ottimizzazione management del finanziamento • Accesso ai finanziamenti in project financing da parte di progetti di piccole dimensioni (che altrimenti non vi avrebbero accesso) 31 Tranche Linee di finanziamento in tranche anche per fotografare la provvista differenziata (anche in termini di margine) a seconda della fase del progetto Es : tranche senior Æ costruzione / erogazione a SAL Es.: Æ post-costruzione o anche dello specifico scopo ancillare alla tranche ((es. costituzione DSRA)) Periodi di disponibilità diversi ma unico piano di ammortamento per tutta la linea 32 Erogazione del finanziamento Presupposto: pp sottoscrizione documenti finanziari e soddisfacimento CPs all’erogazione (v. slides successive) Inoltre, invio Richiesta di Utilizzo alla banca agente Tale Richiesta di Utilizzo deve indicare: 1. linea che si intende tirare 2. ammontare che si intende tirare 3. periodo di interesse (se a discrezione del borrower) 4. Scopo Conferma dell’insussistenza di eventi rilevanti e conferma di tutte le dichiarazioni e garanzie g riceve la Richiesta di Utilizzo e la trasmette ai Lenders Banca agente affinché procedano con la raccolta della provvista ed eroghino entro tot giorni lavorativi (tempo tecnico per la raccolta della provvista Æ 3/5 giorni) su conto corrente intestato alla SPV un ammontare corrispondente p alla loro partecipazione al finanziamento, in relazione alla singola linea 33 Condizioni sospensive o «CPs» (1) Forniscono evidenza della situazione societaria / patrimoniale / finanziaria del Borrower. Dal loro soddisfacimento dipende l’efficacia del Contratto di Finanziamento Documenti costitutivi ed autorizzazioni societarie del Borrower e dei Soci Security Package e Contratti Commerciali Informazioni finanziarie STANDARD CPs Legal Opinions e Due Diligence Reports Permessi ed Assicurazioni del Progetto Ogni altra Cps volta a mitigare eventuali rischi emersi nel corso della DD. Es.: particolari permessi 34 Condizioni sospensive o «CPs» (2) 1. Alla sottoscrizione del Contratto di Finanziamento Quando devono essere soddisfatte 2. Alla prima erogazione 3. Alle erogazioni successive alla prima Waiver Momentanea rinuncia ad alcune CP’s – Redazione della Waiver Letter prima del Closing g 35 Utilizzo del finanziamento e periodi di disponibilità Il periodo di disponibilità sarà tarato sulla base del piano dei pagamenti di cui ai Contratti di Progetto (in particolare il contratto EPC). EPC) Cambia a seconda che il finanziamento sia: Æ Construction project finance; o Æ Post-construction project finance 36 I t Interessi i e usura Interessi Contratto di finanziamento disciplina anche gli interessi pagabili sul finanziamento dal borrower Tasso interbancario di riferimento (Euribor) + Spread (valutato in relazione al borrower) = ammontare del tasso di interesse. Inoltre, interessi moratori nel caso di mancata restituzione del prestito secondo i termini e le modalità pattuiti Limite tasso usura Se applicazione del margine negoziato al tasso Euribor di riferimento supera la soglia limite ex legge 108/1996 (come aggiornata di volta in volta con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze), tasso di interesse applicabile è quello nella misura legale ((v. art. 1284 c.c.)) Tasso di interesse applicabile ai finanziamenti post-costruction con unica erogazione: Æ istruzioni del 2009 della Banca d’Italia: se finanziamento è qualificato come «mutuo con garanzia ipotecaria» (Categoria 7) = tasso di interesse agevolato; se qualificato come «altri finanziamenti» (Categoria 10) = tasso di interesse superiore Æ finanziamenti in project financing: simili a finanziamenti a SAL = Categoria 10 Æ finanziamenti post-costruction con unica erogazione: diversi da finanziamenti a SAL ma anch’essi riconducibili a Categoria 10 ( «altri finanziamenti») = tasso di interesse è superiore 37 Remunerazione istituti di credito Up-front fees (o arranging fees): per strutturazione e arranging finanziamento Commitment fees: commissione pagamento provvista. Si paga dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento all’erogazione. Tale costo è finalizzato a mantenere riservata alla SPV la provvista. Se il lasso temporale (tra sottoscrizione ed erogazione) è lungo, le commitmen fees raggiungeranno un ammontare non indifferente per la SPV (40/50% del margine) Agent fees: somme pagate alla banca agente a remunerazione della sua attività di mandataria in favore delle altre banche del pool (mandanti) Waiver fees: in caso di rinuncia, integrazione, modifica, deroga da parte dei lenders a previsioni del contratto di finanziamento,, negoziate p g di volta in volta a seconda della portata del waiver Voluntary prepayment fees: compensi per il rimborso anticipato volontario Æ rimborso anticipato volontario prima di un certo periodo dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento equivale a prepayment fee più alta in termini percentuali = step-down fee. Normalmente, fee non dovuta se rimborso integrale del finanziamento tramite pool di banche che include i Lenders originari 38 Trattamento fiscale: imposta ordinaria Imposizione p ordinaria Operazioni di finanziamento nell’ambito dell’attività d’impresa verso un corrispettivo rappresentano prestazioni di servizi rientranti nel campo di applicazione dell’IVA (art. 3 D.P.R. 633/1972), ancorché alle medesime operazioni non risulti applicabile l’IVA (in virtù dell’esenzione prevista all’art. 10, D.P.R. 633/1972) Contratto di finanziamento è soggetto a registrazione solo in “caso d’uso” con applicazione dell’imposta fissa di € 168 (a meno che si tratti di atto redatto per atto pubblico bbli o per scrittura i privata i autenticata, i caso in i cuii è prescritta i l registrazione la i i “i “in termine fisso” – i.e. obbligatoria – sempre con applicazione dell’imposta fissa di € 168) Contratti di garanzia che assistono le operazioni di finanziamento: (a) se è previsto corrispettivo Æ imposta di registro fissa di € 168 (b) se non è previsto corrispettivo: Æ se garanzia è rilasciata dal prenditore per obbligazioni proprie, imposta di registro fissa di € 168 (ad eccezione del contratto di cessione di crediti in garanzia dove imposta di registro ha aliquota dello 0,5%); Æ se invece la g garanzia è rilasciata da un terzo a favore del p prenditore, imposta p di registro proporzionale con l’aliquota dello 0,5% Æ ipoteca: imposta di registro ha aliquota del 2% 39 Trattamento fiscale: imposta sostitutiva Imposta sostitutiva - Regime agevolato ex D.P.R. 601/1973 rispetto a imposta ordinaria - Imposta sostitutiva considerata come «umbrella tax», che copre e sostituisce tutte le altre imposte p indirette. Tant’è che solo finanziamenti con determinati requisiti possono accedervi, ossia: 1. finanziamenti a medio e lungo termine (e relative garanzie) con rimborso a non meno di 18 mesi 2. finanziamenti effettuati da istituti di credito italiani o succursali italiane di istituti di credito esteri o istituti di credito UE 3. f finanziamenti f firmati in Italia - 0,25% dell’ammontare del finanziamento - Non copre obbligazioni di rimborso connesse a: • linee revolving • linee di firma • commissioni • hedging 40 Modalità di rimborso Linea Senior: linee «amortizing», g , «bullett» o p preammortamento (p (piano di ammortamento a lungo termine). Ultimi trend del mercato creditizio: «hard-soft mini perm», realizzati tramite meccanismi di: Æ «cash sweep» totale dopo 7/9 anni di ammortamento Æ sensibile riduzione/divieto di distribuzione dei dividendi Æ «step-up» del margine Linea IVA: tramite rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate dei crediti IVA maturati oppure tramite compensazione IVA debito/IVA credito. «Pricing» della linea IVA differente a seconda della modalità di rimborso selezionata: rischi Stato vs. rischio SPV Linee di Firma: qualora tirate (il che presuppone escussione relativa garanzia/fideiussione), implicano immediato obbligo di rimborso. Trend di mercato: linee di firma garantite da relativi «cash collaterals» 41 Hard-soft mini perm Hard mini perm Finanziamenti che per la loro particolare struttura di rischi operativi/mercato e per la contrazione della liquidità nel mercato del credito hanno un piano di ammortamento a 7/9 anni, che obbliga la SPV a rifinanziarsi prima della scadenza naturale del finanziamento o ad andare in default rispetto al finanziamento stesso Soft mini perm Stesso meccanismo St i d li hard degli h d mini i i perm ma non è previsto i t il default d f lt della d ll SPV in caso di mancato rifinanziamento entro i termini previsti, in quanto sono presenti dei meccanismi deterrenti che permettono alla stessa SPV di rimanere nel finanziamento anche dopo i 7/9 anni (e.g. (e g «cash cash sweep»; sweep ; riduzione/divieto di distribuzione dei dividendi; «step-up» del margine) 42 Ipotesi di rimborso anticipato obbligatorio - Indennizzi derivanti da contratti di progetto e assicurativi, salvo per penali da ritardo e indennizzi assicurativi oltre un certo valore (negoziato) che il Consulente Tecnico delle Banche ritenga non possano essere utilizzati per ristorare danni subiti da impianto/progetto - Illegality Ill lit applicabile li bil aii Lenders: L d periodo i d di consultazione lt i t la tra l SPV e il Lender in questione per trovare soluzioni alternative (e.g. cessione del contratto ad altro istituto di credito del pool a cui appartiene il Lender affetto dal illegality). illegality) Tipicamente, Tipicamente no oneri a qualsiasi titolo derivanti da illegality ascrivibili alla SPV - Cash sweep - Parametri finanziari al di sotto di un certo limite - Cash excess: parametri finanziari al di sopra di un certo limite con limitazione della distribuzione degli utili ai soci - Change of control: perdita del controllo diretto/indiretto dello sponsor nella SPV - Disposal di assets (se i proventi non sono utilizzati per la sostituzione di assets usurati od obsoleti con assets nuovi) 43 Ipotesi di rimborso anticipato volontario Sempre ammesso, purché la società dimostri, e il consulente tecnico confermi, che la società ha ciononostante fondi sufficienti per completare la realizzazione dell’opera Sono previste delle penali per rimborso anticipato volontario (v. slide pag. 38) 44 Dichiarazioni e garanzie o «R&W» (1) Dichiarazioni rese dal Borrower ai Lenders la cui inesattezza implica il verificarsi di un evento di default Capacità e poteri del Borrower Ottenimento dei permessi da parte del Borrower Dichiarazioni e Garanzie standard Stime del Base Case veritiere, non ingannevoli Borrower e Soci non sono insolventi né dichiarati falliti No forza maggiore Il Borrower ha pagato tutte le tasse dovute Veridicità info comunicate a Lenders e loro advisors 45 Dichiarazioni e garanzie o «R&W» (2) A ciascuna data di richiesta di utilizzo. Ripetizione delle dichiarazioni e garanzie A ciascuna data di erogazione. Fino alla scadenza del periodo di responsabilità. 46 Covenants Positive covenants (obblighi di fare) Obblighi informativi (e.g. estratti conti annuali/trimestrali, rapporti trimestrali su andamento progetto, notifiche su controversie, arbitrati, etc.) M t i Mantenimento t grado d privilegiato i il i t suii cespiti iti Collaborazione con legali delle banche Esercizio attività del progetto secondo «buona pratica commerciale» (ex art. 1176 c.c.) Negative covenants (obblighi di non fare) Atti dispositivi dei beni del borrower Intrapresa di nuovi affari non strumentali al progetto Concessione di garanzie personali e sui beni Conclusione di contratti non previsti Financial covenants Mantenimento dei parametri finanziari (i.e. (i e Debt to Equity / DSCR / LLCR) sopra una determinata soglia («Case Base Ratio») 47 Distribuzioni Limiti alle distribuzioni: - Parametri finanziari sopra determinati livelli - Normalmente dopo periodo di costruzione e dopo rimborso prima rata - Sufficienza di fondi per far fronte ai costi operativi dei successivi 6/12 mesi - Conti di riserva «fully funded» - No Eventi Rilevanti / Eventi Rilevanti Potenziali 48 Facoltà riservate Limitazione dell’esercizio dei principali diritti derivanti dai Contratti di Progetto su cui intervengono le banche preventivamente per evitare che il Progetto metta a rischio le posizione creditorie delle stesse banche Impegno del Borrower ad esercitare o non esercitare determinate facoltà riservate (“reserved discretions”) derivanti dai Contratti di Progetto Il Borrower solitamente ritiene che le interferenze delle Banche nei Contratti di Progetto causino ritardi Senso di proporzione durante le negoziazioni al fine di inserire solo facoltà riservate maggiormente rilevanti, le quali possano influenzare l’economia globale del Progetto 49 Facoltà riservate nel contratto EPC ¾ Diritto della SPV di rilasciare ordini di variazione con un valore eccedente quello concordato ¾ Escussione del Performance Bond ¾ Diritto di sospendere i lavori ¾ Diritto di risolvere il contratto EPC ¾ Nomina di subappaltatori ¾ Di itt di compensare o di richiedere Diritto i hi d il pagamento t di penalili in i caso di ritardo it d 50 Livello di partecipazione dei Lenders Discrezionalità da esercitarsi da parte della SPV al verificarsi di: Semplici informazioni ai Lenders Può essere incluso negli “Information Covenants” Informazioni ai Lenders i quali devono dare il loro consenso entro t un certo t periodo i d di tempo altrimenti Consenso scritto da parte dei Lenders Consenso si considera come dato 51 I Conti di Progetto Funzione Contratto di finanziamento prevede obbligo di apertura di plurimi conti correnti attraverso cui i cash flows transitano verso specifiche e predeterminate destinazioni (generalmente sono aperti presso la agent bank) Principali tipologie Conto Ricavi (Proceeds Account) Conto di Riserva del Servizio del Debito (DSRA) Conto Distribuzioni (Distribution Account) Conto IVA (VAT Account) Conto Indennizzi (Compensation Account) Conto Garanzia (Escrow Account) 52 La cascata dei pagamenti Ordine tassativo delle modalità di utilizzo delle disponibilità finanziarie della Società. Si regolano tassativamente i flussi out del Conto Ricavi PAGAMENTI AUTORIZZATI Costi necessari per la gestione del progetto (costi di costruzione / costi di gestione) SERVIZIO DEL DEBITO PER INTERESSI E CAPITALE RIMBORSI OBBLIGATORI TRASFERIMENTO AL DSRA E ALTRI CONTI DI PROGETTO TRASFERIMENTI AL CONTO DI DISTRIBUZIONE 53 Events of default (1) Nozione Circostanze considerate dai finanziatori come pregiudizievoli per il successo del progetto e per il recupero delle somme erogate (portata più ampia rispetto ad inadempimento del borrower poiché previste anche ipotesi di assenza di responsabilità) Il verificarsi di un event of default non determina automaticamente la risoluzione del contratto ma fa insorgere in capo ai lenders il diritto (potestativo) di chiedere il rimborso del prestito o attivare altri rimedi Attuazione dei rimedi («enforcement») passa necessariamente attraverso il consenso dell’unanimità del pool di banche 54 Events of default (2) Esempi - Mancata restituzione delle rate alla scadenza fissata - I d Inadempimento i t degli d li altri lt i contratti t tti di progetto tt - Inefficacia sopravvenuta delle garanzie - M Mancata t veridicità idi ità R&W - Scioglimento della SPV - Mancata realizzazione del progetto alla scadenza fissata - Violazione leggi ambientali - Modifiche nelle partecipazioni sociali - Incremento eccessivo dei costi prima del completamento dell’opera - MAE (Evento Sostanzialmente Pregiudizievole) 55 MAE (1) Definizione «Qualsiasi evento o circostanza che possa avere nel giudizio (ragionevole) delle banche (di maggioranza) basato su circostanze oggettive un effetto pregiudizievole in relazione a: 1 1. capacità della SPV (socio/controparte rilevante nei contratti di progetto) di adempiere alle proprie obbligazioni derivanti dai documenti finanziari e dai contratti di progetto; 2. invalidità/annullabilità / documenti o contratti di progetto; 3. compromissione diritti delle banche ai sensi dei documenti finanziari.» 56 MAE (2) Caratteristiche Clausola particolarmente negoziata nel caso di trattative tra la SPV e le banche con particolare riferimento a: - potenzialità del verificarsi delle circostanze; e - arbitrarietà delle banche nell’invocare tali circostanze (concetto di ragionevolezza del giudizio; decisione all’unanimità del pool di banche vs. banche di maggioranza; basato su circostanze oggettive, oggettive necessario anche ai fini fiscali) 57 Rimedi In generale Al verificarsi di un event of default, sorge in capo ai lenders il diritto di esperire alcuni l i rimedi i di legali l li («legal ( l l remedies») di ) Tre legal remedies: - risoluzione per inadempimento («termination») - decadenza dal beneficio del termine («acceleration») - recesso («withdrawal») 58 Risoluzione per inadempimento (termination) Art. 1456 c.c. Æ «I contraenti possono convenire espressamente che il contratto si risolva nel caso che una determinata obbligazione non sia adempiuta secondo le modalità stabilite» - Solo per le obbligazioni principali - Risoluzione di diritto ove la p parte non inadempiente p dichiari all’altra che intende valersi della clausola risolutiva - Dal ricevimento della comunicazione il borrower solitamente ha 15 giorni per rimediare, rimediare altrimenti le garanzie possono essere escusse 59 Decadenza dal beneficio del termine (acceleration) Art. 1186 c.c. Æ «Il creditore può esigere immediatamente la prestazione se il debitore è divenuto insolvente o ha diminuito, per fatto proprio, le garanzie che aveva dato o non dato le garanzie che aveva promesso» «Acceleration events» tipici: - Approvazione delibera assembleare per la messa in liquidazione o sottoposizione ad una procedura concorsuale - Presentazione da parte di soggetto terzo di richiesta di sottomissione a procedura concorsuale - Cessione «assets» per liquidazione e ripartizione ricavi tra i creditori 00 60 Recesso (withdrawal) Diritto in capo ai lenders di recedere dal contratto di finanziamento al verificarsi di eventi non causati da un inadempimento del borrower né da una riduzione delle garanzie date Ipotesi tipiche: - MAE (Effetto Sostanzialmente Pregiudizievole) - Cross-default - Forza maggiore - P Procedure d giudiziarie i di i i - Sospensione e interruzione del progetto - P dit autorizzazioni Perdita t i i i 61 Altre clausole rilevanti - Modifiche («waivers») alle disposizioni del contratto di finanziamento (da rilasciarsi previo consenso della maggioranza o totalità dei lenders, a seconda dei casi) - Facoltà di cessione dei propri diritti in capo alle banche - Obbli hi di «confidentiality» Obblighi fid ti lit in i relazione l i ad d attività tti ità del d l borrower b - Modalità, tempi e forme di comunicazione tra le parti - Sostenimento spese contrattuali in capo a borrower - Lingua e legge applicabile al contratto 62 3. Il security package 63 Nozione «Pacchetto di garanzie»: strumento di tutela per il lenders ai fini del conseguimento dei cash flows Insieme di garanzie, garanzie a primaria tutela dei finanziatori, finanziatori per il successo dell’operazione che arginano preventivamente conseguenze negative della stessa operazione Nel project finance non intervengono nella fase patologica (come nel corporate finance) ma hanno finalità preventive Nella costruzione del security package riveste ruolo centrale ring fence, poiché scopo ultimo è quello di isolare il progetto per ottenere i flussi di cassa necessari alla soddisfazione del servizio del debito 64 Oggetto Security package comprende: - beni del progetto e diritti reali appartenenti alla SPV - garanzie prestate dal costruttore (performance bonds, advance payment guarantees, retention money guarantees, etc.) - conti correnti bancari costituiti in pegno - indennizzi in favore dei lenders previsti nei contratti assicurativi in caso di eventi dannosi - diritti di subentro («step-in («step in rights») dei lenders nei contratti di progetto attraverso accordi diretti («direct agreements») - contratti di vendita energia futura (e.g. take or pay o throught-put agreement) 65 Documenti di garanzia tipici in un term sheet ¾ Ipoteca ¾ Pegno su azioni / quote ¾ Pegno o cessione in garanzia di tutti i diritti e i crediti derivanti dai Documenti di Progetto, dai Contratti Hedging e dal Contratto Equity ¾ Pegno P suii Conti C ti di Progetti P tti ¾ Privilegio Speciale ¾ Cessione di crediti IVA (annuali) ¾ Cessione di crediti verso il GSE ¾ Non appena il Borrower ha stipulato i contratti di compravendita di energia futura (New PPAs), cessione ai Lenders dei crediti derivanti da tali contratti 66 Periodo di responsabilità Periodo P i d di responsabilità bilità fotografa f t f il periodo i d durante d t il quale l la l società sarà vincolata a obblighi e dichiarazioni del contratto di finanziamento nonché alla costituzione delle garanzie reali ancillari al finanziamento Rilascio garanzie da parte dei Lenders = possibilità per la SPV di rifinanziarsi (soprattutto in strutture «hard-soft «hard soft mini perm»),, perm») Legalili dei L d i Lenders L d avranno interesse i t a coprire l’intero periodo di revocatoria Periodo di responsabilità? Legali del Borrower avranno interesse a rinnovare le dichiarazioni e garanzie sino e non oltre la scadenza del finanziamento 67 Durata delle garanzie e relativa liberazione Al decorrere del: security period Approccio conservativo Approccio standard di mercato (Legali Banche) (Legali SPV) PERIODO = dall’erogazione del finanziamento alla data in cui i Lenders sono soddisfatti di: • qualsiasi somma dovuta ai sensi dei Documenti Finanziari è stata incondizionatamente pagata o restituita per intero; e • nessuno dei suddetti pagamenti è ancora gg a ((1)) revocatoria fallimentare o soggetto (2) dichiarazione di inefficacia ai sensi dell’art. 65 della Legge Fallimentare • qualsiasi somma ancora pendente dovuta ai sensi dei Documenti Finanziari è stata rimborsata per intero; • nessun Event of Default o Potential Event of Default è accaduto o sta accadendo; e B Borrower rilascia il i l la “ “comfort f t • il documentation”, il più aggiornata possibile, prima del rimborso totale da parte sua di tutte le somme ancora pendenti dovute ai sensi dei Documenti Finanziari 68 Garanzie dirette (o reali) In generale Garanzie reali (i.e. privilegio, pegno ed ipoteca) sono cause legittime di prelazione Insistono sul bene vincolato, con i caratteri della realità e della sequela (= a fronte dell’inadempimento del borrower, esercitata azione esecutiva, attribuiscono al creditore privilegiato preferenza nel riparto del ricavato dalla vendita forzata, anche in caso di trasferimento a terzi) Tema della possibile violazione del patto commissorio (art. 2744 c.c.) Æ non c’è ’è violazione i l i perché: hé - non avviene passaggio di proprietà del bene soggetto a garanzia ma solo gestione nell’interesse dei lenders g 69 Ipoteca (1) Oggetto gg Beni immobili del progetto (art. 2810 c.c.) Æ terreno su cui è localizzato l’impianto, edifici, autoveicoli della SPV, etc. Se il bene non è in proprietà della SPV, oggetto di ipoteca anche diritto di usufrutto e/o diritto di superficie della SPV sul bene. E’ esclusa ipoteca su locazione Condizioni Solo contratti definitivi (vendita/superficie) – No contratti preliminari Forma e parti Atto pubblico o scrittura privata autenticata (art. 2835 c.c.) – No controparti hedging 70 Ipoteca (2) Perfezionamento Iscrizione presso registri immobiliari del luogo in cui si trova l’immobile (i.e. Agenzia delle Entrate competente) (art. 2827 c.c.) – Ordine temporale (o grado) deriva da data iscrizione, non da data atto (art. 2840 c.c.) – Relazione notarile ventennale da allegare ad ipoteca Durata Iscrizione dura 20 anni, rinnovabili con nuova iscrizione Ipoteca su diritto di usufrutto si estingue con cessazione diritto (art. 2814 c.c.) – Ipoteca su diritto di superficie si estingue con decorrenza termine convenuto (art. 2816 c.c.) Escussione Solo con vendita del bene immobile attraverso specifiche procedure previste dalla legge 71 Pegno in generale (1) Oggetto Beni mobili della SPV Æ crediti (presenti e futuri), conto corrente, partecipazioni sociali In particolare, nel PF garanzia pignoratizia ha ad oggetto beni mobili a consistenza variabile: attivo circolante (prodotti finiti, conti correnti) + beni aziendali ((macchinari,, attrezzature Æ «assets»)) Requisito costitutivo del pegno è la consegna del bene al creditore (o spossessamento) (art. 2786 c.c.) Æ Nel PF spossessamento garantito attraverso (i) tecniche diverse (e.g. (e g iscrizione e annotazione del vincolo reale su appositi registri) o (ii) «spossessamento cooperativo» (il debitore utilizza i beni soggetti pegnati per incrementarne il valore a vantaggio del creditore) 72 Pegno in generale (2) Pegno nel PF deve essere rotativo, omnibus e con clausola di estensione Pegno rotativo «Forma di garanzia che consente la sostituibilità e mutabilità nel tempo del suo oggetto senza comportare, ad ogni mutamento, la rinnovazione delle modalità richieste per la costituzione della garanzia o per il sorgere del diritto di prelazione». l i P evitare Per it novazione, i valore l t bene tra b originario i i i e bene b sostitutivo tit ti deve essere equivalente Pegno g omnibus e con clausola di estensione Estensione vincolo su beni (i) già oggetto di pegno a garanzia di successive obbligazioni del debitore (omnibus) o (ii) venuti successivamente ad esistenza o in seguito acquisiti dal debitore (clausola di estensione) 73 Pegno crediti vs. cessione crediti in garanzia Premessa Prassi bancaria considera scomoda applicazione pp della disciplina p sul p pegno g crediti (i.e. art. 2800 e ss. c.c.) e preferisce utilizzare strumento della cessione in garanzia dei crediti (presenti e futuri) Vantaggi della cessione crediti in garanzia Æ Possibilità di ottenere da subito efficacia traslativa del diritto di credito (così in caso di fallimento non risulta più necessaria insinuazione al passivo) 74 Cessione crediti in garanzia Oggetto e tipi Crediti (presenti e futuri) derivanti dai contratti sottoscritti dalla SPV. In particolare da: Æcontratti commerciali (e.g. EPC, O&M, contratti di vendita energia futura), altri documenti di progetto, contratti hedging e contratto equity Ægaranzie ricevute in relazione a tali contratti commerciali (e.g. (e g performance bond) Æconvenzioni con gli enti locali per l’utilizzo del sito Ærimborsi IVA da parte dell’Agenzia delle Entrate Æconvenzioni con il GSE per l’accesso ai regimi incentivanti Cessione del titolo dei crediti ai creditori garantiti (i lenders) che conferiscono mandato al cedente (il borrower) per ottenere il pagamento dei crediti 75 Cessione crediti da contratti commerciali Forma e parti ÆScambio di corrispondenza ÆSì controparti hedging come creditori garantiti Perfezionamento Notifica della cessione con piego raccomandato ai fini della opponibilità verso i debitori ceduti e i terzi oppure Lettera di accettazione firmata dal debitore ceduto, avente data certa Tali formalità vanno ripetute in caso di nuovi crediti Escussione Agent bank preleva somme depositate sul conto corrente del cedente per adempimento delle obbligazioni garantite 76 Cessione crediti da rimborsi IVA Forma e parti ÆAtto pubblico o scrittura privata autenticata ÆNo controparti hedging Perfezionamento Presentazione da parte del debitore della dichiarazione IVA in relazione ad un determinato periodo fiscale (Se dalla dichiarazione IVA risulta dell’IVA a credito Æ ricorso per rimborso all’Agenzia delle Entrate) D Dopo fi firma d ll’ tt di cessione dell’atto i Æ notifica, tifi t tramite it ufficiale ffi i l giudiziario, i di i i a (i) Agenzia delle Entrate e (ii) agente per la riscossione delle imposte Escussione Agent bank preleva somme depositate sul conto corrente del cedente per adempimento delle obbligazioni garantite 77 Cessione crediti da convenzioni GSE Peculiarità Per impianti fotovoltaici (cfr. Conto Energia) Æ Crediti C di i verso GSE derivano d i d Convenzione da C i stipulata i l con operatore per riconoscimento tariffa incentivante Æ GSE pubblica su proprio sito internet modelli di contratti di cessione dei crediti Æ Art. 4 della Convenzione p prevede obbligo g di stipulare p atto di cessione dei crediti verso il GSE secondo i modelli di cui sopra, senza possibilità di modificarli. Il GSE prevede dei form specifici di cessione ad un pool di banche finanziatrici. 78 Pegno di conto corrente (1) Oggetto Pegno può essere costituito solo su beni mobili Pegno di conto corrente è regolare o irregolare? Æ Pegno regolare se saldo attivo oggetto di pegno è riferito a conto corrente acceso presso istituto i tit t di credito dit estraneo t all sindacato i d t (no ( passaggio i di proprietà a creditore) Æ Pegno irregolare se il creditore garantito coincide con ll’account account bank che può disporne liberamente in rappresentanza dell’intero sindacato (sì passaggio di proprietà a creditore) 79 Pegno di conto corrente (2) Forma e parti Æ Scambio di corrispondenza Æ Controparti hedging come creditori garantiti Perfezionamento Pegno deve (i) risultare da atto scritto e (ii) sua costituzione deve essere notificata a debitore del credito dato in pegno o da questo accettata con scrittura avente data certa (art. 2800 c.c.) Æ Notifica ad account bank per ottenere accettazione scritta della costituzione del pegno con data certa Æ Notifiche successive del pegno: cedente deve trasmettere ad account bank lettera con data certa relativa a saldo di ogni Conto di Progetto 80 Pegno di conto corrente (3) Escussione - Calcolo da parte di agent bank della somma dovuta dal cedente per le obbligazioni garantite - Account bank, a seguito di richiesta scritta dell’agent bank (art. 2803 c.c.), deve de e ttrasferire as e e tutte u e le e so somme e depos depositate a e su sui Co Conti d di Progetto oge o verso e so u un conto indicato dall’agent bank che utilizzerà i relativi ricavi per adempiere alle obbligazioni garantite ancora pendenti - Il rimanente deve essere restituito al cedente 81 Pegno di partecipazioni sociali (1) Oggetto Titoli rappresentativi del capitale sociale della SPV Æ azioni se S.P.A. / quote se S.R.L. Forma e parti • Azioni SPA: scambio di corrispondenza – controparti hedging come creditori g garantiti • Quote SRL: atto pubblico o scrittura privata autenticata – no controparti hedging Perfezionamento • Azioni SPA: girata in garanzia autenticata da notaio (art. 2355 c.c.) o transfer (art. 2022 c.c.) – rilascio all’agent bank dei certificati azionari oggetto di pegno – annotazione t i d l pegno nell libro del lib socii della d ll SPV 82 Pegno di partecipazioni sociali (2) • Quote SRL: deposito dell’atto, dell’atto con sottoscrizione autenticata da notaio, notaio nel registro delle imprese competente (art. 2470 c.c.) – annotazione del pegno nel libro soci della SPV (dal 2009 non è più obbligatorio libro socio per le SRL) Diritto di voto • Azioni SPA e Quote SRL: rimane in capo al borrower fino a che non si verifichi un «event of default» o un «potential event of default» Escussione • Azioni SPA: vendita, vendita totale o parziale, parziale anche in più fasi, fasi con o senza asta, asta attraverso intermediari autorizzati, ufficiale giudiziario o agent bank – oppure – richiesta di cessione delle azioni fino a concorrenza del valore dei diritti di credito garantiti • Quote SRL: vendita delle quote pegnate, totale o parziale, con o senza asta, anche in più fasi – se convenuto dalle parti, quote possono essere vendute ex art. art 2797 c.c. c c – richiesta di cessione delle quote pegnate ex art. art 2798 c.c. 83 Privilegio speciale (art 46 Testo Unico Bancario – D.Lgs. (art. D Lgs 385/1993) Oggetto - Beni mobili non iscritti in pubblici registri e crediti anche futuri destinati all’esercizio dell’impresa - Solo per finanziamenti bancari a medio e lungo termine - Diritto di sequela verso acquirenti di diritti su beni vincolati dopo la trascrizione Forma e parti Æ Atto pubblico o scrittura privata autenticata Æ Banche – no controparti hedging 84 Privilegio speciale (2) Perfezionamento Trascrizione su apposito registro tenuto nella cancelleria del tribunale nella giurisdizione in cui si trova il soggetto concedente il privilegio (art. 1524 c.c.) Escussione - Vendita degli assets dell’impresa; o - Richiesta di cessione degli assets fino a concorrenza delle somme dovute ai creditori garantiti ai sensi dei documenti finanziari 85 Garanzie indirette (o contrattuali) Premessa Mentre le garanzie reali sono cause legittime di prelazione, le garanzie indirette si basano sul principio di autonomia contrattuale Tipologie Nel project financing, financing le garanzie indirette ricorrente nella quasi totalità dei casi sono gli accordi diretti («direct agreements») e i conseguenti diritti di subentro («step-in rights») 86 Direct agreements (1) Nozione «Unica vera garanzia per i soggetti finanziatori, in caso di negativo andamento dell’affare, dell affare, consistente nella possibilità di ingerirsi prima che il progetto sia definitivamente compromesso assumendone il controllo diretto ovvero tramite delega a soggetto di fiducia» Direct agreement paragonabile a consenso preventivo della controparte a cessione del contratto (art. 1407 c.c.) Parti Lenders – SPV – Controparti della SPV 87 Direct agreements (2) Effetti Obblighi informativi in capo alle controparti della SPV verso i lenders in caso di events of default (legati a inadempimento della SPV) Diritto dei lenders di subentrare nel contratto oggetto di inadempimento al posto della SPV (step-in right), assumendone le relative obbligazioni Sospensione delle obbligazioni e divieto per le controparti della SPV di chiedere termination del contratto fino a decisione dei lenders in merito a subentro A step-in t i right i ht può ò corrispondere i d step-out t t right i ht con cuii i lenders l d sii liberano lib da posizione contrattuale acquisita 88 Intercreditor agreement (1) Scopo principale Creazione struttura contrattuale pari passu tra i Lenders e le controparti Hedging dal momento che queste ultime, per ragioni fiscali, non possono essere incluse come Creditori Garantiti in alcuni Documenti di Garanzia In aggiunta alle ragioni fiscali, il privilegio speciale può essere costituito solo in favore delle Banche ai sensi del Testo Unico Bancario Ranking delle garanzie La Banca Agente si impegna ad utilizzare qualsiasi somma ricevuta dal Borrower solo per soddisfare il debito dei Lenders e delle controparti Hedging pari passu e su base pro rata a prescindere da: ¾ Ordini di registrazione, notifica o sottoscrizione di qualsiasi documento ¾ Data del verificarsi del relativo debito 89 Intercreditor agreement (2) Modifiche M difi h aii Documenti di Garanzia Nessun Documento di Garanzia deve essere modificato senza il previo consenso dei Majority Creditors (i.e. collettivamente, i Lenders e le controparti Hedging), i cui impegni nel contratto di finanziamento siano uguali o superiori al 66,67% della soma tra il debito di cui al contratto di finanziamento e il debito Hedging Escussione dei Documenti di Garanzia G Nessun Documento di Garanzia può essere escusso senza il previo consenso dei Majority j y Creditors Distribuzioned ei Ricavi Tutti i Creditori (incluse le controparti Hedging) devono beneficiare dei ricavi derivanti dall’escussione di qualsiasi Documento di Garanzia pari passu e su base pro rata Borrower Nella pratica di mercato italiana del PF, PF i Lenders non vogliono che il Borrower sia parte dell’Intercreditor Agreement, perché non vogliono che quest’ultimo prenda parte ai loro accordi interni Tutte T tt le l previsioni i i i che h devono d essere conosciute i t dal d l Borrower B sono solitamente incluse nel contratto di finanziamento 90 4. Punti di forza e di debolezza degli i i ti alimentati impianti li t ti da d fonti f ti rinnovabili i bili 91 In generale Cash flow = prezzo x quantità Prezzo Æ garantito da tariffe incentivanti Quantità Æ variabile perché dipende da capacità impianto di produrre energia 92 Cosa serve per il project financing Il project financing funziona solo con: - tecnologie testate - cash flow garantito - controparti affidabili e solventi - rischi facilmente individuati ed allocabili - rischio di mercato basso - rischio revenues basso o inesistente 93 Nelle energie rinnovabili - Le tecnologie più comuni sono molto diffuse e standardizzate - Cash flow ((fotovoltaico)) è facilmente p prevedibile - Cash flow (eolico) invece è più variabile in funzione della ventosità - Il GSE (fotovoltaico) è considerato «rischio stato» - Nell’eolico invece la componente di mercato lo ha reso problematico negli ultimi anni 94 Fotovoltaico - Tecnologia più semplice - P i d di costruzione Periodo t i più iù breve b - Revenues più prevedibili - Regime giuridico certo (o quasi) - Bassa esposizione al mercato 95 Eolico - Tecnologia più complessa - Due Diligence molto più articolata - Molteplici contractors - Periodo di costruzione più lungo - Maggiori rischi ambientali e autorizzatori - Maggiore esposizione al mercato - Regime regolatorio più instabile 96 Biomassa Stesse complessità dell’eolico e inoltre: - Quadro normativo in evoluzione - Rischio di fornitura materia prima - Rischio ambientale maggiorato (emissioni) - Ri hi regolatorio Rischio l t i (normativa ( ti ambientale) bi t l ) 97 Grazie per l’attenzione Avv. Ottaviano Vimercati Sanseverino [email protected] – 348 3973861 Dr Francesco Tagliagambe Dr. [email protected] – 339 8184185 www.gop.it 98