SETTORE DI SANITA’ PUBBLICA VETERINARIA DELLA PROVINCIA DI CATANIA Responsabile Dott. A. Salina BIOFATTORIE DIDATTICHE ALIMENTAZIONE E SALUTE Mirella Basile Settore di Sanità Pubblica Veterinaria Via S. Paolo n. 5, Gravina di Catania, CT, Tel. 095/7502153 - Fax 095/415590. Unità Operative Territoriali di Sanità Pubblica Veterinaria: - U.O. Igiene Urbana Veterinaria, Via A. Secchi n. 10 tel. 095/482135 fax 095/482520 - Area Metropolitana di SPV Catania, c/o S. Agata Li Battiati, Via San Giuliano n., 24 tel. 095/7502011 fax 095/7502035 - U.O. di SPV di Acireale, Via Antillo n. 3 tel. 095/801809 fax 095/801151 - U.O. di SPV di Adrano e Paternò, P. Livatino n. 1 tel. 095/857953 fax 095/7977301 - U.O. di SPV di Bronte, P.zza San Vincenzo, Randazzo, tel. 095/7746707 fax 095/7746707 - U.O. di SPV di Caltagirone, P.zza Marconi n. 2, tel. 0933/57345 (c/o Igiene Pubblica) - U.O. di SPV di Giarre, Viale Don Minzoni n. 1 tel. 095/7782634 fax 095/7782636 - U.O. di SPV di Gravina, c/o S. Agata Li Battiati, Via San Giuliano n. 24, tel. 095/7502018 fax 095/7502035 - U.O. di SPV di Palagonia, Via Sondrio n. 1 tel. 095/7951380 fax 095/7956472 - Ufficio di SPV di Castel di Judica, C.da Giumarra - Via Galilei n. 1 tel. 095 661359 fax 095/664255 - Ufficio di SPV Vizzini, V. le Buccheri, 40 tel. 0933/965938 fax 0933/965938 QUANTI SANNO DI COSA SI OCCUPA IL VETERINARIO PUBBLICO ? Il ruolo ed i compiti del Veterinario Pubblico emergono realmente solo durante le emergenze sanitarie o ambientali DIOSSINA OBIETTIVO: Divulgare il corretto concetto di prevenzione in SPV; Dare evidenza alle attività del veterinario pubblico al fine aumentare la fiducia del cittadino/utente; Diffondere la conoscenza degli animali, delle loro caratteristiche fisiologiche, etologiche e produttive per un corretto rapporto uomo/natura; CHI SIAMO DIREZIONE DEL SETTORE SERVIZIO SANITA’ ANIMALE SERVIZIO IGIENE DEGLI ALIMENTI DI O.A. SERVIZIO IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI PRIMARIE SERVIZIO IGIENE URBANA E LOTTA AL RANDAGISMO COSA FACCIAMO SERVIZIO SANITA’ ANIMALE Attività di sorveglianza epidemiologica e profilassi malattie infettive e diffusive degli animali (EMERGENZE EPIDEMICHE e ZOONOSI); Gestione anagrafe zootecnica e BDN informatizzata; SERVIZIO IGIENE DEGLI ALIMENTI DI O.A. Rilascio autorizzazioni ed attività di vigilanza su prodotti di origine animale, su stabilimenti di macellazione, mercati ittici, stabilimenti di lavorazione, trasformazione e depositi di prodotti di O.A., esercizi di vicinato etc. SERVIZIO IGIENE DEGLI ALLEV. E DELLE PRODUZIONI PRIMARIE Controllo e vigilanza su produzione primaria di alimenti di O.A., Alimentazione animale, Distribuzione ed impiego del farmaco veterinario Piano nazionale residui, Sottoprodotti di O.A., Riproduzione animale, Benessere animale. COSA FACCIAMO SERVIZIO DI IGIENE URBANA E LOTTA AL RANDAGISMO Gestione anagrafe canina; Controllo demografico della popolazione canina e felina; Lotta al randagismo, Controllo sanitario animali morsicatori, Monitoraggio animali selvatici, Pareri nulla osta e certificazioni per importazione e/o esportazione animali da affezione e rilascio passaporti; Controllo sul benessere degli animali d’affezione e di quelli destinati alla sperimentazione animale. ALTRE ATTIVITA’ Attività di protezione civile durante le emergenze non epidemiche (Funzione 2 sanità veterinaria); Educazione sanitaria alle popolazioni rurali ed urbane; Educazione alla salute nelle scuole; CONTESTO - Superficie Kmq 3650,67 Comuni n. 58 Abitanti n. 1.186.983 Distretti n. 9 Imprese n. 17.854 Stab. Macel. N. 4 Allev. Bovini 766 Capi Bovini 33.352 Capi Bufalini 276 Allev. Ovicaprini 664 Capi ovicaprini 116.073 Allev. Suini 164 Capi suini 5862 Allev. Equidi 413 Capi equidi 1776 Allev. Avicoli indust. 33 Allev. Avicoli rurali 9770 QUALIFICA Sanità Animale Igiene Alimen ti Igiene Allevamenti Igiene Urbana Veterinario Dirig. (2 Liv.) 5 2 1 1 1 Veterinario Dirig. (1 Liv.) 71 30 24 14 3 Veterinari LL.PP. A contratto 57 34 13 8 2 133 66 38 23 6 Totale Progetto Scuola/ Sanità Pubblica Veterinaria: “DALLA FATTORIA ALLA TAVOLA” ANNO SCOLASTICO DI RIFERIMENTO FASE DEL PROGETTO SPERIMENTALE A REGIME 2006/2007 2007/2008 2008/2009 CLASSI III Elem. Scuola Pilota “Sante Giuffrida” CLASSI IV Elem. Scuola Pilota “Sante Giuffrida” CLASSI V Elem. Scuola Pilota “Sante Giuffrida” Classi III Elem. Provincia di Catania Classi III E IV Elem. Provincia di Catania 2009/2010 Classi III, IV E V Elem. Provincia di Catania Primo anno Target: alunni della terza elementare Piano operativo: Attività di relazione tra i medici veterinari, bambini e gli insegnanti finalizzate alla conoscenza degli animali domestici della fattoria e da compagnia attraverso la descrizione delle specie con le proprie caratteristiche, l’ambiente in cui vivono, l’alimentazione, la riproduzione, il loro atteggiamento nel gruppo e singolarmente. Obiettivo: divulgare i concetti di base per un corretto equilibrio uomo/(bambino)/animale/ambiente finalizzati a promuovere il rispetto del benessere degli animali e la cultura del non abbandono. Secondo anno Target: alunni della quarta elementare Piano operativo: promozione dei prodotti alimentari derivati dalle varie specie animali. Latte e derivati, uova e derivati, carne e derivati. Di ogni prodotto si illustrerà la sua origine: ad esempio il latte ricavato dalla mungitura (manuale o meccanica) con le differenze tra la specie bovina ed ovi-caprina e la trasformazione nei prodotti di derivazione (formaggi). Obiettivo: diffondere la cultura del mangiare sano e della prevenzione che a partire dalla fattoria, raggiunga le nostre tavole, promuovere una corretta visione del rapporto uomo-bambino/animale Terzo anno Target: alunni della quinta elementare Piano operativo: Attività di relazione tra i medici veterinari, bambini e gli insegnanti sulle principali malattie degli animali domestici della fattoria e da compagnia. Cenni sulle caratteristiche organolettiche dei prodotti e principali alterazioni. Cenni sulla tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti di O.A. Obiettivo: chiarire il ruolo che la Sanità Pubblica Veterinaria assume nella prevenzione delle malattie trasmissibili dagli animali all’uomo (antropozoonosi) ed i meccanismi di controllo delle derrate di origine animale che assicurano il mangiar sano. Metodologia Divulgazione di materiale fotografico, audiovisivo e presentazioni in powerpoint, utilizzando modalità comunicative di facile impatto e diversificate a seconda del target (stimolare i bambini più piccoli alla realizzazione di disegni, cruciverba e risoluzione di facili problemi, i più grandi alla realizzazione di poster sugli argomenti trattati e svolgimento di temi in classe). Materiale didattico utilizzato Per ogni anno saranno allestite delle brochure informative sugli argomenti trattati che serviranno agli insegnanti per proseguire il lavoro in aula e nello stesso tempo costituirà materiale informativo fondamentale per le famiglie Per ogni anno alla fine del percorso è prevista una visita presso strutture (azienda zootecnica, stabilimenti di produzione, altro) finalizzata alla realizzazione di esperienze pratiche su quanto anticipato in aula