o l i b r o di l e d g e l a it de m BE sE A s d d E M E L IA E T n E c o I T d L L U I I s M R L E A p v L I I L n I A cL I E R E E z T n MA pETE M o c LŒscher editore Divisione di Zanichelli editore S.p.A. Via Vittorio Amedeo II, 18 10121 Torino (TO) — Italia T. +39 011 56 54 111 F. +39 011 56 54 200 [email protected] www.loescher.it “ L’acquisizione ragionata dei contenuti disciplinari partendo dalle preconoscenze dei ragazzi è il principale obiettivo del corso. Gli esercizi allenano sia all’applicazione delle conoscenze sia alla pratica del ragionamento di fronte a compiti di realtà.” Sommario 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 9.1 9.2 Come è fatta la teoria Come sono fatti gli esercizi Nel libro: competenze Nel libro: didattica inclusiva (BES/DSA) Nel libro: altri strumenti Nel libro: INVALSI CLIL Per il docente Imparosulweb Le palestre e il tutor su Cloudschooling Il libro digitale: Booktab 2 4 6 8 10 12 13 14 15 16 17 APPROFONDIMENTI 6 Le classi di equivalenza Multipli e divisori Ampliare le conoscenze 1 Che cosa sono i multipli? 0 1 2 servizio distanza in km tra due postazioni numeri (corrispondenti ai punti toccati) ristoro 1 0, 1, . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pronto soccorso 3 .................................................. Rai 4 .................................................. sicurezza 8 .................................................. Potresti non fermarti mai. 0 3 0 0 6 4 Ogni gruppo di numeri ottenuto, infatti, è una parte di un insieme infinito: 8 8 ■ l’insieme dei multipli di 1; ■ l’insieme dei multipli di 3; ■ l’insieme dei multipli di 4; ■ l’insieme dei multipli di 8. 16 232 Ci possiamo ora chiedere dopo quanti chilometri dalla partenza i partecipanti ritrovano contemporaneamente tutti i servizi. Osservando la tabella che hai compilato, potrai scoprire che tutti i servizi si ritroveranno contemporaneamente dopo 24 km. 233 Abbiamo già visto come da una frazione se ne possono ricavare altre ad essa equivalenti moltiplicando numeratore e denominatore per lo stesso numero. Ma quante sono le frazioni equivalenti che si possono ottenere in questo modo? 3 Consideriamo una frazione come . Moltiplicando numeratore e denominatore per 5 Per favorire lo sviluppo delle capacità di astrazione. ×2 p esercizi da p. 253 In generale, i multipli di un numero naturale si possono trovare a partire da zero addizionando sempre il numero dato. Osserviamo l’esempio che ci permette di trovare i multipli del numero 3: definizioni +3 +3 9 p +3 12 15 3 3 6 9 12 15 , , , , ... = 5 5 10 15 20 25 { 0 ×2 3 ×3 6 ×4 9 p 1 1 2 3 4 = , , , ... 2 2 4 6 8 5 5 10 15 20 = , , , ... 8 8 1 6 24 32 classe di equivalenza classe di equivalenza { 24 : 24 : 24 : 24 : ×5 × .... 12 15 ............. Da indica l'insieme dei divisori di un numero naturale a. D24 p • rappresentazione tabulare • •3 •6 • •9 • 12 296 1 3 1 2 2 3 5 6 7 6 3 2 2 24 2 6 2 4 4 6 10 12 14 12 6 4 14 8 3 36 3 9 3 6 6 9 15 5 18 21 18 9 6 21 12 1 = 24 2 = 12 3= 8 4= 6 24 : 6 = 24 : 8 = 24 : 12 = 24 : 24 = 1 7 4 Rifletti e rispondi 1. 2 2. Se osservi bene le piegature, attorno al quadrato si evidenziano 4 triangoli rettangoli uguali. Ci si può allora chiedere: è possibile che ognuno di questi triangoli rettangoli abbia la stessa estensione del quadrato? Se ciò fosse vero, ognuno dei triangoli rettangoli, così come il quadrato, rappresen1 terebbe dell’intero. 5 Se l’operazione ti riesce, allora il tuo foglio di carta è stato suddiviso in 5 parti ugualmente estese (anche se di forma diversa) e il quadra1 . 5 to centrale ne rappresenta 3. Per verificare questa ipotesi, taglia uno dei 4 triangoli in due parti da sovrapporre al quadrato centrale. Confronta il tuo risultato con quello dei tuoi compagni e ripeti le operazioni di piegatura, se lo ritieni necessario. T Q 297 Nell’insieme dei multipli di un numero: ■ è sempre presente lo zero; ■ è sempre presente il numero stesso (ogni numero è multiplo di se stesso); ■ non esiste il «multiplo più grande» essendo l’insieme infinito. 1. FRACTIONS IN LOWEST TERMS I mean… :3 12 6 2 –– = –– = – 30 15 5 HOW TO DESCRIBE A FRACTION :2 «Two fifths is a fraction in lowest terms» 2 is a fraction in its simplest 5 form SCHEDE CLIL IN OGNI CAPITOLO Primi passi per comunicare la matematica in inglese con esercizi, glossario e audiolibro. :3 numerator: it tells you how many parts you have 2 3 diagramma di Venn the line: it tells you «divide» Let’s practice! Nell’insieme dei divisori di un numero: ■ il più piccolo divisore di un numero è sempre 1; ■ il più grande divisore è sempre il numero stesso; ■ non è mai presente lo zero, non essendo possibile dividere per zero alcun numero (diverso da zero). 2 You have got 15 pencils and you want to find = of 15. 3 Divide 15 by 3, then multiply by 2: example 3 Esistono alcune«è semplici (criteri di divisibilità) che permettono di stabilire Completa scrivendo sui puntini multiploregole di» oppure «è divisore di». rapidamente se un numero è divisibile per un altro, senza eseguire la divisione. a. 15 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 e. 15 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 Proponiamo i più comuni criteri di divisibilità. b. 30 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60 f. 120 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 7 ................................................... 7 d. 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 h. 12 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 Osserviamo l’insieme dei multipli di 2, ovvero dei numeri divisibili per 2: Rappresenta per elencazione M = gli insiemi dei divisori dei numeri 8, 15, 18. 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .{0, . . . . . .2, . . . .4, . . . .6, . . . .8, . . . .10, . . . . . 12, . . . . . . 14, . . . . . . 16, . . . . . . 18, . . . . . . 20, . . . . . . 22, . . . . . . 24, . . . . . . 26, . . . . . . 28, . . . . . . 30, . . . . . . 32, . . . . . . 34, . . . . . . 36, . . . . . . 38, . 40, 42, 44, ...} ....................................................................................................................................................... 3. Possiamo notare che tutti i numeri terminano con cifra pari (0, 2, 4, 6, 8). Perciò: Rappresenta per elencazione gli insiemi dei multipli dei numeri 6, 15, 18. Un numero è divisibile per 2 se termina con una cifra pari. p ....................................................................................................................................................... 38 .................................................. 2 f. 165 ................................................. 5 b. 243 .................................................. 2 g. ................................................. 3 c. 624 .................................................. 4 h. 122 ............................................... d. 150 .................................................. 9 i. 7200 ............................................... e. 7200 ................................................ 78 I mean… a. Colour 2. Find: 5 a. of $ 2400 12 3. Underline the equivalent fractions: 4 2 4 5 6 20 ; ; ; ; ; 0 10 10 5 8 2 15 ; 50 15 to lowest terms, if possible: Reduce the following fractions b. Colour 1 of the shape. 4 I draw… I divide 15 by 3, then I multiply by 2 15 : 3 × 2 = 5 × 2 = 10 I write… 2 4 = 3 6 ×2 235 2 4 – = – 3 6 ×2 11 298 10 4. EQUIVALENT FRACTIONS Completa scrivendo sui puntini «è divisibile per» oppure «non è divisibile per». a. I say… 2 2 of 15 = 10 «Two thirds of 15 I want to find of 15: 3 3 is 10» p esercizi da p. 254 g. 2 of the shape. 3 1. 2 =of 15 = 15 : 3 × 2 = 5 × 2 = 10 pencils 3 ....................................................................................................................................................... I say… «Two thirds and four sixths are equivalent fractions» I mean… 4 2 and are fractions 6 3 with the same value b. 4 of 20 minutes 5 c. 1 of 180° 6 40 21 14 72 35 ; ; ; ; 45 25 49 64 26 I draw… 5. If 3 of ten friends play tennis, how many friends do not play tennis? 3 5 My glossary a whole: un intero by: per colour: colora denominator: denominatore divide: dividi, divido draw: disegno equivalent: equivalenti following: seguenti fraction: frazione if possible: se possible in its simplest form: in forma semplificata in lowest terms: (ridotte) ai minimi termini into: in mean: intendo dire numerator: numeratore parts: parti reduce: riduci same value: stesso valore say: pronuncio shape: figura tells: dice then: poi underline: sottolinea want to find: vuoi trovare 299 ESERCIZI DI APPLICAZIONE 25 Presenti Numeri già primi nella teoria. 4 paragrafo 3 p esercizi da p. 259 Scriviamo i divisori dei numeri 2, 6, 5, 15. D2 = {1, 2} D6 = {1, 2, 3, 6} D5 = {1, 5} D15 = {1, 3, 5, 15} I numeri 2 e 5 presentano due soli divisori: l’unità e il numero stesso. p Un numero divisibile solo per 1 e per se stesso si dice numero primo. Il numero 2 è l’unico numero primo pari, perché qualunque altro numero pari avrebbe come divisore 2, oltre a se stesso e all’unità (nel caso del numero 2 il divisore 2 coincide con il numero stesso). Multipli e divisori Un valido aiuto per la comprensione. I say… :2 2 is a fraction 3 rappresentazione tabulare •3 •1 •8 •4 •2 • 12 •6 • 24 Criterio di divisibilità per 2 4. esempi I write… WHAT IS A FRACTION? D24 = {1, 2, 3, 4, 6, 8, 12, 24} c. 0 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 2. 24 multiplo di 6 (infatti 6 × 4 = 24) Possiamo notare che se 24 è multiplo di 6, la divisione 24 : 6 è esatta (dà quoziente intero e resto zero). MATHS in english Fractions 4 3 2 1 I write… Consideriamo ora un multiplo qualsiasi di un numero: 2 ×3 1 12 Invito a fare e ragionare con mentalità matematica. Maths in English diagramma di Venn Divisori 234 1 Al centro della carta rimane così delineato un quadrato che rappresenta del totale. 5 Come possiamo verificare questa affermazione dato che non è evidente una divisione della carta in 5 parti uguali? 6 Oraparagrafo prova tuCriteri di divisibilità p } denominator: it tells you into how many parts you divide a whole esempio •0 { A ogni classe di equivalenza corrisponde quindi un diverso valore. Volendo rappresentare i valori delle frazioni sulla retta, si può far corrispondere ai punti della retta le diverse frazioni ridotte ai minimi termini: ognuna di esse potrebbe essere sostituita da un qualsiasi elemento della sua classe di equivalenza. Osserviamo il grafico nel quale sono rappresentate su una retta alcune frazioni ridotte ai minimi termini. Sotto ogni frazione sono scritte alcune frazioni della medesima classe di equivalenza che corrispondono dunque allo stesso punto della retta, corrispondente alla frazione che denomina la classe: L’insieme dei divisori di un numero è dunque un insieme finito, che può essere così rappresentato. L’insieme dei multipli di un numero (nel nostro caso l'insieme dei multipli di 3, M3) può essere quindi rappresentato nei seguenti modi. M3 } Rifletti e rispondi 4. Considera gli altri due rettangoli e su ognuno di essi esegui una piega lungo una diagonale perpendicolare alle diagonali precedenti. esempio Ogni numero maggiore di 1 possiede più divisori. Ad esempio, 24 può essere diviso esattamente per 1, 2, 3, 4, 6, 8, 12, 24; infatti: Si dicono multipli di un numero i numeri ottenuti moltiplicando il numero dato per tutti i numeri naturali. M3 = {0, 3, 6, 9, 12, . . . } 2. Considera uno dei rettangoli e piegalo lungo una diagonale. 3 ». 5 A ogni frazione ridotta ai minimi termini corrisponde una classe di equivalenza. Un numero si dice divisore (o sottomultiplo) di un altro quando lo divide esattamente. esempio Ma indica l'insieme dei multipli di un numero naturale a. } e si può affermare che è stata rappresentata la «classe di equivalenza ...... 3 ×1 3. Ripeti l’operazione con l’altro rettangolo, piegandolo lungo la diagonale parallela alla precedente. è sottomultiplo di o divisore di Ma allo stesso risultato si può pervenire moltiplicando il numero dato (nel nostro caso 3) per tutti i numeri naturali: ×0 Come momento di sintesi del percorso di apprendimento. +3 6 1. Piega la carta lungo le mediane del quadrato: ogni mediana divide il quadrato in due rettangoli uguali. ×4 ×5 è multiplo di o divisibile per 24 3 ×3 Ciò si può esprimere anche dicendo che 6 è divisore o sottomultiplo di 24: Multipli +3 che cosa ti serv e ✓ un foglio di cart (meglio se cart a a forma quadrata a da origami) ✓ un paio di forbici Per fissare il linguaggio matematico. 2 Multipli e divisori 0 5 Si ha così un insieme infinito di frazioni detto classe di equivalenza. Tale insieme può essere scritto per elencazione e denominato dalla frazione ridotta ai minimi termini racchiusa in una parentesi quadra. Così, nel nostro caso si scrive: 6 Multipli e divisori paragrafo Costruiamo 1 di un quadrato Che cosa devi fare 3 6 9 12 15 = = = = = ... 5 10 15 20 25 0 Richiami alla simbologia ×5 ×3 ×4 ×2 ×2 schemi Laboratorio delle competenze tutti i numeri naturali (zero escluso), si ottengono infinite frazioni equivalenti a quella data: LAVORARE INSIEME PER SCOPRIRE Apre ogni capitolo per coinvolgere i ragazzi a partire dalle preconoscenze. All’insegna dell’operatività, attraverso l’invito all’osservazione e la proposta di giochi e simulazioni in contesti reali. I quattro servizi, quindi, non sono forniti negli stessi punti. Completa tu la rappresentazione sulle rette. Osserva ora i numeri da te rappresentati e completa la tabella. Lungo il percorso di una maratona sono stati disposti regolarmente, a cominciare dalla partenza, un punto di ristoro ogni chilometro, una tenda di pronto soccorso ogni 3 km, una postazione della Rai ogni 4 km e un servizio di sicurezza ogni 8 km. Lavorare insieme per scoprire Lavorare insieme per scoprire paragrafo Attività sperimentali da svolgere con l’uso di materiali vari. Per ampliare le conoscenze su un certo argomento. Lezione dialogata e attiva 7 Le frazioni capitolo Laboratorio delle competenze 7 Le frazioni 1. Come è fattA LA TEORIA 2. Come SONO FATTI GLI ESERCIZI AUTOVERIFICA ESERCIZI ORGANIZZATI IN 4 TAPPE 1. CONSOLIDARE LE CONOSCENZE Esercizi che richiedono uno studio puntuale. Verificano la comprensione dei concetti e l’acquisizione del linguaggio specifico. Alla fine di ogni capitolo. 2. applicare conoscenze e acquisire abilitÀ Esercizi per acquisire abilità utili allo sviluppo delle competenze, organizzati in una corposa sezione. 3. SVILUPPARE LE COMPETENZE Esercizi in contesti di realtà per impiegare le conoscenze e le abilità acquisite con il lavoro fatto nelle sezioni precedenti. 4 e IN PIÙ... ESERCIZI DI RINFORZO NEL QUADERNO 4. PREPARARSI ALLA PROVA INVALSI Si tratta sempre di esercizi volti a sviluppare le competenze ma curvati sulle tipologie della prova Invalsi, con la particolarità di comprendere gli argomenti specifici del capitolo. 5 3. Nel libro: Competenze SPERIMENTARE LA MATEMATICA Attività laboratoriali in ogni capitolo con domande e inviti alla riflessione alla scoperta della matematica che ci sta intorno. SCUOLA DELLE COMPETENZE Il percorso didattico e i materiali offerti da Mate.com sono progettati in linea con i traguardi per lo sviluppo delle competenze disciplinari, secondo le indicazioni ministeriali. acquisire abiliTÀ e sviluppare competenze COMPETENZE TRASVERSALI ▸ CLIL per ogni capitolo. ▸ Informatica nei quaderni operativi. Dal consolidamento delle conoscenze alla preparazione della prova Invalsi. LAVORARE INSIEME PER SCOPRIRE Con frequenti spunti di riflessione per stimolare la capacità di analisi, riconoscimento e confronto. e per lavorare sulle competenze DI BASE... analizzo, interpreto, risolvo Percorsi didattici per la lezione di matematica formazione docente – I Quaderni della Ricerca n. 3 Insegnare per competenze Una trattazione sistematica ed esaustiva, che ripercorre le tappe storico-istituzionali della recente riforma del sistema educativo incentrata sulle competenze. http://www.laricerca.loescher.it/index.php/quaderni 6 7 420 4. Nel libro: Didattica inclusiva (BES/DSA) 6 Multipli e divisori LEZIONI semplificate D I O L I B RO AU In fondo a ciascun volume, tutti gli argomenti sono ripresi in percorsi di apprendimento facilitati. AUDIOLIBRO IN BREVE ×0 ×1 ×2 2 ×3 ×4 ×0 0 2 0 4 6 ×1 ×2 2 ×3 4 ×5 ×4 6 8 8 I multipli di 2 sono 0, 2, 4 … 12 … ×5 ×6 ×6 10 12 10 I multipli di 2 sono 0, 2, 4 … 12 … Ad esempio, i multipli di 2 si possono trovare nella riga del 2 (orizzontale) o nella colonna del 2 (verticale). Scrivi i primi 13 multipli di 2, di 3, di 4, di 5, di 6, di 7, di 8, di 9. Si scrive M2 = {0, 2, 4, 6, 8,ESEMPIO 10, ...} a. M7 = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ................................................................... b. M4 = ................................................................... c. M5 = ................................................................... ................................................................... g. M9 = ................................................................... c. 13 × 2 = . . . . . h. 19 × 2 = . . . . . d. 14 × 2 = . . . . . i. 25 × 2 = . . . . . e. 15 × 2 = . . . . . j. 35 × 2 = . . . . . ... = 16 c. 18 è multiplo di 2 perché 2 × . . . = 18 d. 24 è multiplo di . . . perché 6 × . . . = 24 affermazioni. ............................................................. ............................................................. c. 13 × 4 = ............................................................. d. 14 × 4 = ............................................................. e. 15 × 4 = ............................................................. f. 16 × 4 = ............................................................. 10 × 3 = 30 (30 è il triplo di 10) 11 × 3 = 33 (33 è il triplo di 11) g. 17 × 4 = ............................................................. h. 18 × 4 = ............................................................. a. 12 × 3 = . . . . . i. 19 × 4 = ............................................................. j. 20 × 4 = ............................................................. k. 25 × 4 = ............................................................. l. 30 × 4 = ............................................................. m. 40 × 4 = ............................................................. Oltre i «doppi» (multipli di 2) può risultare utile conoscere i «tripli» (multipli di 3) di alcuni numeri. Calcola il triplo dei seguenti numeri. ESEMPIO g. 18 × 3 = . . . . . ..... ..... ..... ..... ..... ..... e. 16 × 3 = . . . . . k. 30 × 3 = . . . . . i. 45 è multiplo di 5 l. 40 × 3 = . . . . . dà resto 0 (zero). c. M5 = ................................................................... d. M6 = ................................................................... e. M7 = ................................................................... f. M8 = ................................................................... g. M9 = ................................................................... ESEMPIO c. M1 = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 4 puoi utilizzare la tavola pitagorica (vedi esercizio 3, pag. 397). 9 27 numero naturale Quindi, per scoprire se un numero è divisibile per un altro basta dividere il numero per l’altro e vedere se la divisione dà un risultato intero e resto zero. Utilizzando la tavola pitagorica (vedi esercizio 3, pag. 397), scopri se sono vere le seguenti affermazioni. c. 54 è multiplo di 8 h. 82 è multiplo di 9 d. 36 è multiplo di 9 i. 45 è multiplo di 5 e. 70 è multiplo di 8 j. 100 è multiplo di 10 Con esercizi, esempi e richiami puntuali all’attenzione. ATTENZIONE Ogni numero della tavola è all’incrocio di una riga e di una colonna ed è multiplo dei numeri con lo sfondo colorato all’inizio della riga e della colonna. b. 16 è multiplo di 4 perché 4 × . . . = 16 c. 18 è multiplo di 2 perché 2 × . . . = 18 d. 24 è multiplo di . . . perché 6 × . . . = 24 e. 40 è un multiplo di . . . perché 5 × . . . = 40 ESEMPIO 3 f. 25 è un multiplo di 5 perché . . . × . . . = . . . Per scoprire i primi multipli di un numero, puoi utilizzare la tavola pitagorica (vedi esercizio 3, pag. 397). 9 27 3. (27 è multiplo di 3 e di 9) ............... ............... ml l c. 0,243 cl = d. 348 dal = ............... ............... × 1000 paragrafo kg è il simbolo del chilogrammo. ............... 8 cm3 b. 3 l ............... 3,8 . . . . . . . . . . . . . . . = 3800 . . . . . . . . . . . . . . . c. 4 cm3 ............... cl p esercizi da p. 34 Spesso, nel linguaggio comune, si dice che l’unità fondamentale di misura di peso è il chilogrammo (kg). In realtà il chilogrammo è l’unità di misura della massa. Qual è la differenza tra le due grandezze? Possiamo dire che la massa è la quantità di materia di cui è fatto un corpo, mentre il peso è la forza con cui un corpo è attirato verso il centro della Terra dalla forza di gravità. Poiché sulla Terra misure di peso e di massa coincidono, noi parleremo di peso, invece che di massa, pur trattandosi di grandezze ben diverse. Sottomultipli del chilogrammo Linguaggio semplificato × 10 dag : 10 × 10 g : 10 × 10 dg : 10 × 10 cg : 10 mg : 10 unità di misura simbolo megagrammo o tonnellata Mg (t) valore in kg 1 Mg = 10 q = 1000 kg quintale q 1 q = 100 kg chilogrammo kg ettogrammo hg 1 hg = 0,1 kg decagrammo dag 1 dag = 0,1 hg = 0,01 kg grammo g 1 g = 0,1 dag = 0,01 hg = 0,001 kg decigrammo dg 1 dg = 0,1 g = 0,01 dag = 0,001 hg = 0,0001 kg centigrammo cg 1 cg = 0,1 dg = 0,01 g = 0,001 dag = 0,0001 hg = 0,00001 kg milligrammo mg 1 mg = 0,1 cg = 0,01 dg = 0,001 g = 0,0001 dag = 0,00001 hg = 0,000001 kg sottomultipli Gli strumenti adoperati per la misura dei pesi (o, meglio, delle masse) sono le bilance; ne esistono di diversi tipi: bilancia da cucina, stadera, bilancia a due bracci, bilancia elettronica. I sottomultipli del chilogrammo sono unità di misura derivate dal chilogrammo e ogni sottomultiplo si ottiene dividendo in 10 parti uguali l’unità superiore. ■ 1 kg = 10 hg ■ 1 hg = 10 dag ■ 1 dag = 10 g ■ 1 g = 10 dg ■ 1 dg = 10 cg ■ 1 cg = 10 mg 14 × 10 hg : 10 Tabella riassuntiva delle unità di misura di massa multipli dm3 Misure di massa (o peso): il chilogrammo p × 10 kg : 1000 c. 3,8 l 1 kg = 0,001 Mg ■ 1 Mg = 1000 kg Come possiamo notare, in questo caso il simbolo Mg si scrive con lettera maiuscola, per distinguerlo dal simbolo del milligrammo (mg). Mg Completa ora tu le uguaglianze con misure di capacità e volume. a. 1 cl L’unico multiplo «ufficiale» del chilogrammo è il megagrammo (Mg), che corrisponde a 1000 kg. Nella pratica, però, si parla ancora di tonnellata (t) corrispondente a 1000 kg e di quintale (q) corrispondente a 100 kg. Per eseguire le equivalenze, si può tenere presente lo schema che segue: l dl Trasforma le misure di capacità in misure di volume e viceversa. Esempio 23 l 23 dm3 = 23 000 cm3 a. 476 dm3 . . . . . . . . . . . . . . . l = . . . . . . . . . . . . . . . dal b. 1,2348 l = . . . . . . . . . . . . . . . ml . . . . . . . . . . . . . . . cm3 4. 421 g. 46 è multiplo di 8 Esegui le seguenti equivalenze. a. 27 l = b. 68 dl = Ad esempio, 24 è divisibile per 4 perché la divisione f. 26 è multiplo di 3 Per trasformare un decilitro in centilitri devi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . per 10. Per trasformare un decilitro in ettolitri devi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . per 1000. Per trasformare un decalitro in millilitri devi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . per 10 000. Per trasformare un litro in ettolitri devi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . per 100. Il primo sottomultiplo del chilogrammo è l’ettogrammo (hg), comunemente detto etto. Gli altri sottomultipli sono il decagrammo (dag), il grammo (g), il decigrammo (dg), il centigrammo (cg) e il milligrammo (mg). (27 è multiplo di 3 e di 9) apprendimento guidato a. 28 è multiplo di 2 passo a passo b. 42 è multiplo di 7 2. Un numero è divisibile per un altro quando si può dividere esattamente. b. M4 = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3. . . . Per . . .scoprire . . . . .i .primi . . . multipli . . . . di un numero, a. 30 è multiplo di 5 perché 5 × . . . = 30 (40 è un multiplo di 4) b. 12 × 4 = f. 17 × 3 = . . . . . è all’incrocio di una riga e di una colonna ed è multiplo dei numeri con lo sfondo colorato all’inizio della riga e della colonna. b. M4 = f. 25 è un multiplo di 5 perché . . . × . . . = . . . Completa le seguenti frasi. 10 × 4 si può calcolare così: 10 × 2 = 20 (doppio di 10) 20 × 2 = 40 (doppio di 20) a. 11 × 4 = 24 : 4 = 6 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e.. .40. .è .un. .multiplo . . . . . di. .. . .. perché . . . . .5 × . . . = 40 3 g. 18 × 2 = . . . . . multiplo di 8 . . . . . . . . . . . .j. . 100 . . .è .multiplo . . . . . di. .10. . . a. M7e.=70 è.ATTENZIONE Ogni numero della tavola a. M3 = 420 ............................ d. 36 è multiplo di 9 Completa le seguenti frasi. a. 30 è multiplo di 5 perché 5 × . . . = 30 16 è multiplo di 4 perché 4 × M2 = {0, 2, 4, 6, 8, 10, 12, 14, 16, 18, 20, 22,b.24} b. 12 × 2 = . . . . . ESEMPIO a. 28 è multiplo di 2 di 3 Osserva la tavolaf.g. 2646eèè multiplo scrivi 5 multipli del numero 7; b. 42 è multiplo di 7 multiplo di 8 c. 54 è multiplo h. 82 è multiplo4 di 9e 5 multipli IN 5 multipli deldi 8 numero del numero 1. BREVE ................................................................... f. M8 = 2 1 ................................................................... 6 f. 17 × 2 = . . . . . c. M = 13 × 3 = h. 19 × 3 = Ad esempio, i multipli di 2 si possonob.c. trovare nella riga 14 × 3 = i. 20 × 3 = Utilizzando la tavola pitagorica (vedi esercizio = j. 25 × 3 = del 2 4(orizzontale) o nella colonna deld. 152× 3(verticale). 3, pag. 397), scopri se sono vere le seguenti Scrivi i primi 13 multipli di 2, di 3,d. Mdi= 4, di 5, e. M = di 6, di 7, di 8, di 9. ESEMPIO b. M4 = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . a. M3 = 7 2 Osserva la tavola e scrivi 5 multipli del numero 7; 5 multipli del numero 4 e 5 multipli del numero 1. M2 = {0, 2, 4, 6, 8, 10, 12, 14, 16, 18, 20, 22, 24} a. 11 × 2 = . . . . . 6 12 Si scrive M2 = {0, 2, 4, 6, 8, 10, ...} 1 il loro doppio. 10 × 2 = 20 (20 è il doppio di 10) I multipli di un numero sono tutti i numeri che si trovano moltiplicando il numero per 0, 1, 2, 3, 4 … 10, 11, … ecc. I multipli di un numero sono infiniti. Completa le frasi scrivendo sui puntini “moltiplicare” o “dividere”. a. b. c. d. 6 Multipli e divisori 2 IN BREVE 1. LEZIONI SEMPLIFICATE capitolo 1 Multipli del chilogrammo Ora prova tu I multipli di un numero sono tutti i numeri che si trovano moltiplicando il numero 5 Alcuni multipli molto importanti da 7 Imoltiplicando multipli di 4 si possono ottenere per 0, 1, 2, 3, 4 … 10, 11, … ecc. 6 Multipli e divisori riconoscere sono i «doppi», cioè i multipli di 2. un qualunque numero naturale Trova i doppi dei numeri dati. due volte di seguito per 2, ovvero calcolando «il doppio del doppio». I multipli di un numero sono infiniti. ESEMPIO Trova i seguenti multipli di 4 calcolando due volte Schemi compensativi ▸ Di tutte le definizioni e formule notevoli. ▸ Di tutti i richiami alla simbologia. 1 hg = 0,1 kg 1 dag = 0,1 hg 1 g = 0,1 dag 1 dg = 0,1 g 1 cg = 0,1 dg 1 mg = 0,1 cg stadera bilancia elettronica bilancia da cucina bilancia a due bracci 1 Misura e sistemi di misura capitolo 15 TABELLE Riassuntive Per la didattica inclusiva e il recupero. Specialmente Il portale Lœscher dedicato http://specialmente.loescher.it formazione docente – Quaderno della Ricerca numero #3 Elementi generali di approfondimento sui BES nel contesto italiano Definizione di BES, Bisogni Educativi Speciali, e riflessione sulla dimensione inclusiva della scuola che accoglie ogni differenza e non solo quella “certificata”, anche attraverso la presentazione di tre ricerche condotte da Iprase Trentino nel triennio 2009-11. In appendice i riferimenti normativi fondamentali e contributi di Ugo Avalle sui disturbi specifici di apprendimento (DSA). http://www.laricerca.loescher.it/index.php/quaderni 8 9 5. Nel libro: ALTRI STRUMENTI 3 quaderni formulario SINTESI esercizi di rinforzo ▸ Segni e simboli. ▸ Geometria piana e solida. ▸ Formule e proprietà con esempi. invalsi tavole NUMERICHE FASCICOLO Matematica CON TE Nel Quaderno 3 informatica GLOSSARIO Matematica dalle medie alle superiori 10 DIZIONARIO MULTILINGUE 11 6. Nel libro: INVALSI 7. CLIL PREPARARSI ALLA PROVA INVALSI CAPITOLO PER CAPITOLO UniTà 1 Reading / comprehension 2a. eliciting 1a. Group work ‒ Read the text and answer true or false. Use the word box to help you. Polygons are made of straight lines and the shapes are “closed” (all the lines connect up). These lines are called sides (AB, BC, CD, DE, EA). Sides are segments connected by vertexes (A, B, C, D, E). Two sides (AB, BC) with a common vertex (B) are called consecutive. Polygons have a flat surface and no thickness. Examples include triangles, quadrilaterals, pentagons, hexagons and so on. Polygons can have from 3 to 20 sides. In the polygons the diagonal is a straight line inside a shape that joins two vertexes (A, D) but not a side. The perimeter of a polygon is the sum of the lengths of its sides. There are flat shapes with curves so they are not polygons. A circle is not a polygon because it has curved sides. Pair work ‒ Look at the picture and guess the topic. 6 7 percorso 1. polygons / Unità 1 What can you see? equal curve length straight line flat surface open closed thickness Nel libro: Fill in the Venn diagram. compare the two pictures and draw the shapes in common in the middle space and the different shapes in the outer spaces. T MATHS IN ENGLISH Per ogni capitolo. Schede CLIL nei volumi di base del corso. F 1. Polygons have a thick surface. 2. Polygons have sides, vertexes and angles. 3. Diagonals join 2 vertexes and a side. 4. Flat shapes with curves are polygons. 5. Polygons are made of segments. All these geometric shapes are: segments polygons lines 6. Sides are consecutive with a common diagonal. 30227_001_048.indd 6 29/09/14 11:53 30227_001_048.indd 7 29/09/14 11:53 per il docente PERCORSO 1 Polygons • Ricordare e riordinare • Identificare, selezionare e raggruppare • Osservare e confrontare dati e/o informazioni • Selezionare e classificare dati e/o informazioni Formativi • Rinforzare lo sviluppo della competenza linguistico-comunicativa in contesti diversi finalizzati all’acquisizione di contenuti disciplinari • Sviluppare la riflessione metacognitiva e dell’autovalutazione di Cinzia Masia 36 RIFERIMENTO AL TESTO-BASE: A. Acquati, Mate.com, volume 1B, Capitolo 4, p. 132 DESTINATARI: classe 1a, secondaria primo grado LIV. LINGUISTICO: A2 ▶ PREREQUISITI Linguistici • Presente indicativo (forma affermativa, negativa, interrogativa) • Comprensione consegne e istruzioni Disciplinari • Conoscere le figure geometriche: linea, vertice, lato, segmento, angolo ▶ OBIETTIVI Disciplinari • Apprendere il concetto di poligono, riconoscere e descrivere gli elementi e le caratteristiche • Cogliere analogie e differenze nei poligoni • Identificare, selezionare e classificare i poligoni • Rilevare informazioni e dati per inserirli in una tabella o in un diagramma Linguistici • Ascoltare e comprendere informazioni specifiche • Chiedere e dare semplici informazioni sui poligoni • Descrivere le principali caratteristiche dei poligoni • Verbalizzare una tabella e /o un diagramma • Leggere e comprendere testi per ricavare informazioni specifiche sui poligoni • Rispondere a domande, completare testi, tabelle o diagrammi • Conoscere e utilizzare in modo adeguato il lessico specifico sui poligoni Cognitivi • Rafforzare le capacità logiche per operare ipotesi e deduzioni 30228_048_guida-Mate.indd 36 29/09/14 15.56 INDICAZIONI DI PERCORSO Unità di acquisizione 1: informazioni di base e quadro generale • Contestualizzazione ed elicitazione dell’argomento (Look at the pictures and guess the topic; Fill in the Venn diagramm) ‒ lavoro in coppia • Introduzione dell’argomento: lettura e comprensione del testo – esercizi di comprensione e rielaborazione dell’input (Read the text and answer true or false. Use the word box to complete) – lavoro di gruppo • Attività post lettura (Look at the polygon and complete) – lavoro di gruppo Unità di acquisizione 2: costruzione delle conoscenze • Elicitazione delle conoscenze introdotte nella precedente unità (Complete the diagram with the corrisponding word, Report the description to the class) – lavoro di gruppo e condivisione in plenaria • Nuovo input: attività di pre-lettura (Spotthedifferences) – lavoro di coppia e condivisione in plenaria • Lettura e comprensione del testo (Read the text and write the missing words) – esercizi di comprensione e rielaborazione dell’input – lavoro individuale • Attività post lettura (Selectpolygon), uso di immagini – lavoro individuale • Compito per casa: attività di rinforzo Unità di acquisizione 3: approfondimento • Lettura e comprensione del testo (Read and answer: Choose and circle the correct statement) – esercizi di comprensione e rielaborazione dell’input – lavoro di gruppo • Uso delle conoscenze (Complete the grid, Choose a polygon picture and describe it) – relazione orale – lavoro di gruppo e individuale • Verifica – auto osservazione e autovalutazione 30228_048_guida-Mate.indd 37 37 Guida ai Percorsi clil ▶ SIMULAZIONI DELLE PROVE NEI QUADERNI PERCORSI CLIL Costruiti su Mate.com. = How many shapes can you spot? 1b. per lo studente Basi metodologiche e guida ai percorsi CLIL. 29/09/14 15.56 e per imparare l’italiano dello studio... Strumenti mirati per l’educazione linguistica per lo STUDENTE 12 per il docente 13 8. Per il docente 9. imparosulweb risorse PER L’INSEGNANTE ▸ Le Indicazioni Nazionali e lo sviluppo delle competenze ▸ La didattica inclusiva ▸ Test di ingresso ▸ Verifiche ▸ Soluzioni CHIAVETTA USB Contiene tutte le verifiche modificabili e il libro digitale del corso completo. Ha uno spazio libero a disposizione del docente per i suoi materiali. http://www.imparosulweb.eu ESERCIZI SUPPLEMENTARI SCHEDE DI APPROFONDIMENTO e giochi Disponibile a settembre. LIBRO DIGITALE VERIFICHE MODIFICAbili 14 15 9.1 Le paLeStRe e IL tutoR 9.2 IL LIBRo dIGITALE: Booktab Su CLouDSChooLING aUDIoLIBRo eSeRcIZI INteRattIVI PaLeStre: verifiChe interattive LaVaGNa MateMatIca StRUMeNtI tutor: riSoLvere ProbLemi e aLLenamento invaLSi guidati da marie Co n t i e n e i l Cd all egato d e l l i b ro digitale in 16 Nel CD-ROM: ▸ Capitolo DeMO del libro digitale, con audiolibro e strumenti matematici ▸ Palestre e tutor DeMO ▸ Materiali per l’insegnante DeMO ▸ Materiali integrativi DeMO Mate.coM CARTA + DIGITALE (Tipologia B) DIGITALE (Tipologia C) 1A. ARITMETICA + 1B. GEOMETRIA + 1C. QUADERNO OPERATIVO DELLE COMPETENZE + MATEMATICA CON TE + FORMULARIO 9788858302200 9788857705781 2A. ARITMETICA + 2B. GEOMETRIA + 2C. QUADERNO OPERATIVO DELLE COMPETENZE 9788858302217 9788857705798 3A. ALGEBRA + 3B. GEOMETRIA + 3C. QUADERNO OPERATIVO DELLE COMPETENZE 9788858302224 9788857705804 9788858302279 9788858315729 9788857702278 9788857710617 RISORSE PER L’INSEGNANTE CHIAVETTA USB disponibile per il docente a settembre 9788858302231 9788858302262 9788857713663 MATEMATICA E SCIENZE: GUIDA AL CLIL 9788858302286 9788857713649 GUIDA ALL’ITALIANO DELLA MATEMATICA 9788858315736 9788857713670 ANALIZZO, INTERPRETO, RISOLVO - PERCORSI PER COMPETENZE 9788858310496 9788857715629 IL coRSo oPZIoNaLI PERCORSI CLIL DI MATEMATICA E SCIENZE PERCORSI DI ITALIANO DELLA MATEMATICA PeR IL DoceNte