La storia della Palestina • • • • • • • • XVI secolo a.C. Primi insediamenti ebraici in Palestina XI a.C. creazione del regno di Israele 578 a.C. fine del regno di Israele: captività babilonese I secolo a.C.: ingresso nella sfera d’influenza Romana 70 d.C. ribellione ebraica e distruzione di Gerusalemme 133 d.C. inizia la diaspora degli Ebrei 640 d. C. Gerusalemme conquistata dagli arabi 691 costruzione della Grande Moschea della Roccia a Gerusalemme: tempio sacro dell’Islam • 1099 i crociati conquistano Gerusalemme • fine XII secolo: Gerusalemme torna in mano araba • 1516 inizia il dominio dei turchi ottomani La formazione del movimento Sionista • Fine secolo scorso: sviluppo del movimento Sionista. Kalisher, Herzl • 1897 Primo congresso movimento sionista: ritorno alla terra di Israele, difesa e promozione della rinascita culturale ebraica • 1869 primo insediamento ebraico in Palestina. Fine ‘800: 24000 ebrei in Palestina; 1914: 60000 • 1915 accordi Inghilterra con gli Arabi in funzione antiottomana per la creazione di uno stato arabo • 1916 accordo Sykes-Picot per la spartizione del Vicino Oriente fra Inghilterra e Francia • 1917 dichiarazione di Balfourt L’immigrazione ebraica fra le due guerre • 1920-1922 creazione degli stati arabi all’interno dell’area del mandato inglese (Iraq, Transgiordania, Arabia), 1922 mandato della Società delle Nazioni sulla Palestina • continua l’immigrazione ebraica: anno mussulmani ebrei cristiani totale 1922 598.177 83.790 71.464 752.048 1931 759700 174.606 88.907 1.033.414 1936 862.730 384.708 127.184 1.366.692 1942 995.292 484.408 146.162 1.620.005 1947 1.157.423 614.239 146.162 1.933.673 Primi contrasti fra ebrei e palestinesi • Primi contrasti negli anni’20. Formazione dell’Haganah forza di autodifesa ebraica. 1929 pogrom di Hebron • 1936-’39 situazione esplosiva, scioperi e boicottaggi arabi, intensificarsi delle violenze, prime formazioni estremiste terroristiche ebree: Irgun di Jabotinski. • 1936 Inglesi rallentano l’immigrazione imponendo un limite di afflusso di 75.000 unità in 5 anni. Nasce un organizzazione clandestina nell’Haganah che si occuperà dell’immigrazione clandestina: Mossad • 1939-1945 conflitto mondiale • 1941-1945 Shoa L’indipendenza di Israele • Dopo la fine della guerra rivendicazione per l’indipendenza degli ebrei. Terrorismo contro gli inglesi per spingerli ad abbandonare la Palestina. • 1947 ONU decide la creazione di 2 stati in Palestina uno ebraico (55% del territorio) e uno arabo (45%). Votano a favore entrambe le super potenze, contro gli stati arabi indipendenti (Egitto, Siria, Transgiordania, Iraq, arabia, Yemen, Libano). • 1947 intensificazione delle violenze. Massacro di Dir Yassin • 15/5/1948 ritiro degli Inglesi e indipendenza di Israele. inizia la guerra con gli stati arabi confinanti • 1949 termina il conflitto. Israele incamera parte dei territori dello stato arabo, i rimanenti occupati da Egitto e Giordania. • 650.000 profughi palestinesi abbandonano Israele • 1950: legge sulle proprietà degli assenti sequestro telle terre dei palestinesi sfuggiti Il nazionalismo arabo • 1952 colpo di stato in Egitto di Neguib e Nasser, rovesciato re Faruk: affermazione del nazionalismo arabo • 1953 allontanamento del regime di Nasser dall’Occidente. Aiuti Urss all’Egitto • 1954-62 guerra per la liberazione dell’Algeria • 1950-1956 tensioni e scontri fra Palestinesi, manovrati dagli stati arabi e Israeliani • 1956 nazionalizzazione del canale di Suez di Nasser • 1956 guerra del Sinai e crisi di Suez • 1958 colpo di stato antioccidentale di Kassem in Iraq. Nasser crea con la Siria la RAU (Repubblica araba unita) • 1959 nasce Al Fatah, fondato da Yasser Arafat • 1964 con l’appoggio di Nasser è fondato l’OLP. Ahmed Shukeiry primo segretario • 1967 la Guerra dei 6 giorni: occupazione israeliana del Sinai, di Gerusalemme est, di Gaza e della Cisgiordania. • Risoluzione ONU 242 per il ritiro di Israele dai territori occupati. Altri 500.000 profughi palestinesi lasciano i territori occupati Gli anni ‘70: fra guerra e tentativi di pace • Avvio della colonizzazione israeliana nei territori occupati • 1968 OLP passa sotto la leadership di Arafat. • Avvio della politica del terrorismo palestinese (1972 massacro degli atleti israeliani a Monaco alle olimpiadi) • 1970 Muore Nasser, Sadat nuovo leader dell’Egitto • 1970 Settembre nero. Re Hussein di Giordania interviene contro la sempre maggior autonomia dei Palestinesi rifugiati nel suo paese. Migliaia di palestinesi uccisi. Trasferimento della maggior parte di profughi in Siria e Libano • 1973 guerra del Kippur.. Risoluzione 338 dell’ONU • Shock Oil: aumento del prezzo del petrolio. • 1975-76 guerra civile e destabilizzazione del Libano • 1979 pace separata Egitto-Israele • 1979 rivoluzione islamica in Iran • 1981 assassinio di Sadat in Egitto. Scoppia la guerra fra Iran e Iraq • 1982 operazione “Pace in Galilea”, invasione israeliana del Libano: massacri a Sabra a Chatila Dall’Intifada alle promesse di pace • 1987 scoppia la prima Intifada • 1990 Iraq occupa il Kuwait. 1991 Guerra del Golfo • 1993 accordi di Oslo tra Arafat e Rabin, riconoscimento reciproco di Israele e OLP, accordo quadro per la risoluzione della vertenza in Cisgiordania e Gaza • 1994 massacro di Hebron. Continua anche il terrorismo estremista di Jiad e Hammas contro il processo di pace. • 17/5/1994 primi ritiri israeliani e autonomia palestinese nel campo di istruzione, cultura, sicurezza, salute e fisco a Gaza e Cisgiordania. 17/10/94 Pace di Israele con la Giordania. • 24/09/1995 nonostante la persistenza del terrorismo islamico accordo di Taba (in Egitto) che riguarda l’estensione dell’autonomia palestinese alle principali città della Cisgiordania e stablisce un calendario di pace fino al 1999 • 4/11/1995 assassinio di Rabin da parte di un estremista della destra ultraortodossa ebraica La nuova guerra • • • • • • • • Febbraio – marzo 1996: recrudescenza di attentati suicidi in Israele da parte dei gruppi integralisti islamici. Successo elettorale della destra del Likud guidato da Netanyahu nelle elezioni a Israele. Riprende la politica di nuovi insediamenti israeliani a est di Gerusalemme. Rallentamento del processo di pace 1999 elezioni di Barak in Israele. Riprendono le trattative: accordi di Sharm el Sheick. Trattative di Camp David luglio 2000: la massima offerta israeliana maggio 2000, ritiro unilaterale di Israele dal sud del Libano settembre 2000 sospensione delle trattative sulla questione di Gerusalemme e dei profughi 28 settembre 2000 Provocazione di Sharon. Riprende con violenza l’Intifada gennaio 2001, ultimi frenetici incontri a Taba, fallimento degli accordi. Rifiuto palestinese alla restituzione di più del 90% dei territori occupati. Il problema del ritorno dei profughi. Gennaio 2001, Sharon nuovo primo ministro in Israele 2001-2002 crescita esponenziale delle vittime degli attentati suicidi e delle rappresaglie israeliane Gli ultimi sviluppi • • • • • • • • • • • • Marzo/aprile 2002: come risposta all’ondata di attentati Sharon ordina l’occupazione dei territori autonomi ed intensifica assassini mirati. Attacco a Jenin 2002 pianificazione della costruzione del muro di separazione fra insediamenti palestinesi e territori controllati dagli israeliani. Dalla fine dell’anno progressiva riduzione degli attentati palestinesi 2002-2003: nuovo piano di pace «road-map» coordinato da USA, UE, Russia e ONU Marzo 2003: invasione dell’Iraq ad opera di forze anglo-americane Dicembre 2003: Sharon presenta il piano per il ritiro israeliano da Gaza Marzo 2004: assassinio mirato ad opera di Israele del leader di Hamas, lo sceicco Ahmed Yassin Novembre 2004, muore Arafat, sostituito da Abu Mazen al vertice dell’autorità palestinese Agosto 2005 inizia il ritiro israeliano da Gaza, con la rimozione forzata delle colonie Gennaio 2006, Sharon colpito da un ictus esce di scena, nel marzo del 2006 gli succederà alla guida di Israele E.Olmert 2006 vittoria della formazione fondamentalista Hamas alle elezioni palestinese Estate 2006: attacco israeliano al Libano come ritorsione per il rapimento di militari israeliani. Le vittime dell’Intifada dal 2000 alla fine settembre 2006 Accordi ‘93 Gli accordi SykesPicot Situazione Gerusalemme Mandato inglese 1920 Spartizione ONU 1947 La prima guerra araboisraeliana e l’indipendenza Israele Guerra dei 6 giorni 1967 Gli accordi di Camp David La guerra del Kippur Gli accordi di Taba (Oslo 2) 1995 Gli accordi Sharm el Sheick (1999) I falliti accordi fra il luglio 2000 e il gennaio 2001 Colonizzazione di israeliana nei pressi di Gerusalemmei La guerra del Golfo La diaspora palestinese Le colonie israeliane negli anni ‘90 Le vittime dell’Intifada 25000 4500 morti 3500 22927 400 3859 376 350 20000 3069 300 3000 vittime palestinesi 2500 civili palestinesi 2000 vittime israeliane 1500 civili israeliani 1123 15000 250 feriti palestinesi feriti 4000 Vittim e palestinesi nelle operazioni israeliane di assasinio m irato Feriti della II intifada vittime della II Intifada 2000/2006 feriti israeliani 10000 7954 794 1000 209 200 150 100 5000 500 50 0 0 1 nazionalità 0 1 nazionalità Vittime palestinesi nelle operazioni di assassinio mirato civili coinvolti Il muro