Linee-guida per il Trattamento dell’Ipertensione Arteriosa: le Strategie Terapeutiche Estate in Calabria M.Lenuzza Crotone 01.10.2004 “ L’ipertensione può essere definita come quel valore di pressione arteriosa in corrispondenza del quale diagnosi e terapia fanno più bene che male” Evans JG, Rose G., Hypertension, 1971 Percentage of Treated and Controlled Hypertensive Patients in Different Countries USA Canada Australia Japan Korea China India Zaire Russia Poland Hungary Finland Scotland England Belgium Italy France Spain 27.4 16 5 3 9 2.4 Country 12 19 5.7 4 27.8 20.5 17.5 5.9 25 21 32 16.3 0 10 20 30 40 % Mancia G., Grassi G. in press Hypertension Treatment and Control in Five European Countries, Canada, and the United States Wolf-Maier K. et al., Hypertension 2004 60 55% Prevalence 47% treatment 50 53% 42% 38% 36% 38% 40 32% 26% 27% % 30 26% 27% 28% 25% 20 10 0 Sweden Italy England Spain Germany Canada USA Wolf-Maier K. et al., Hypertension 2004 Hypertension Control (%) 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Age-and gender adjusted hypertension control by country (35-64 years); 75 70 65 60 55 49.1% 50 37.7% 45 33.1% 40 35 24.8% 27.4% 30 22.9% 25 20 15 10 5 0 65.5% Age-and gender adjusted hypertension control by country (35-64 years); 160/95 mmHg USA Canada Italy Spain England Germany Sweden 140/90 mmHg 28.6% 17.2% 9.0% 10.0% 5.0% 7.8% 5.5% USA Canada Italy Spain England Germany Sweden Wolf-Maier K. et al., Hypertension 2004 Women in all countries were more likely to be treated than men; gender differences were especially strong in the United States and Canada (44% in men vs 63% in women in the United States and 28% in men vs 45% in women in Canada, based on 140/90 mm Hg). Wolf-Maier K. et al., Hypertension 2004 Ipertensione:Azione sugli Organi Bersaglio Ipertensione Complicanze retiniche: Emorragie ed essudati Edema della papilla Ipertrofia ventr. Sx. Angina pectoris Angina instabile Infarto miocardico Aritmie e morte improvvisa Scompenso cardiaco Nefroangiosclerosi TIA Placche ateromatose Ictus ischemico (o nefrosclerosi ipertensiva) (aorta, carotidi) Insufficienza renale Ictus emorragico Claudicatio Encefalopatia Aneurisma Demenza Ischemia critica degli arti Il Trattamento dell’Ipertensione ha Ridotto Significativamente la Mortalità e la Morbilità Incidenza cumulativa stimata di tutti gli eventi patologici (%) VA Cooperative Study Group – Incidenza cumulativa stimata di tutti gli eventi patologici in 5 anni 60 50 40 Placebo di controllo Gruppi di trattamento attivo regime basato su diuretico e idralazina 30 20 10 0 0 1 2 3 4 5 Anni Veterans Administration Cooperative Study Group on antihypertensive agents JAMA 1970 Riduzione del Rischio Relativo di Eventi Fatali e di Eventi Fatali e non Fatali Combinati in Pazienti in Trattamento Attivo Confrontati con Placebo o Assenza di Trattamento 40.777 pts 49% maschi Nel sesso femminile tasso di eventi inferiore Ipertensione sisto-diastolica Riduzione del rischio P Ipertensione sistolica isolata Riduzione del rischio P Mortalità per tutte le cause per cause cardiovascolari per cause non cardiovascolari - 14% - 21% - 1% < 0,01 < 0,001 NS - 13% - 18% 0,02 0,01 NS - 42% - 14% < 0,001 < 0,01 - 30% - 23% < 0,001 < 0,001 Eventi fatali e non fatali • Cerebrovascolari • Coronarici Gruppo di lavoro INDANA Gueyffier F. et al., 1997 ESH/ESC 2003 Survival in Treated Hypertension: Follow-up Studies After Two Decades Survival Andersson O. et al., 1998 Treatment Overview Goals of therapy Lifestyle modification Pharmacological treatment -Algorithm for treatment of hypertension Classification and management of BP for adults Follow-up and monitoring JNC VII, JAMA 21 May 2003 Goals of Therapy Reduce CVD and renal morbidity and mortality. (In stage 1 HTN and additional CVD risk factors, achieving a sustained 12 mmHg reduction in SBP over 10 years will prevent 1 death for every 11 patients treated). •Treat to BP<140/90 mmHg or BP<130/80 mmHg in patients with diabetes or chronic kidney disease. Achieve SBP goal especially in persons >50 years of age. JNC VII,JAMA 21 May 2003 Treatment Overview Goals of therapy Lifestyle modification Pharmacological treatment -Algorithm for treatment of hypertension Classification and management of BP for adults Follow-up and monitoring JNC VII,JAMA 21 May 2003 Lifestyle Modification Modification Weight reduction Adopt DASH eating plan Approximate SBP reduction (range) 5–20 mmHg/10 kg weight loss 8–14 mmHg Dietary sodium reduction 2-8 mmHg Physical activity 4-9 mmHg Moderation of alcohol consumption 2-4 mmHg JNC VII,JAMA 21 May 2003 Treatment Overview Goals of therapy Lifestyle modification Pharmacological treatment -algorithm for treatment of hypertension Classification and management of BP for adults Follow-up and monitoring JNC VII,JAMA 21 May 2003 2003 European Society of Hypertension – European Society of Cardiology guidelines for the management of arterial Hypertension Guidelines Committee Journal of Hypertension 2003 vol 21 n° 6 Linee-guida ESH/ESC: Scelta dei Farmaci Antiipertensivi • • • I principali benefici della terapia antiipertensiva dipendono dalla riduzione degli elevati valori pressori (largamente indipendenti dal farmaco usato). E’ stato tuttavia evidenziato che alcune classi specifiche di farmaci possono differenziarsi per alcuni effetti terapeutici o in specifici gruppi di pazienti. I vari farmaci non hanno lo stesso profilo di tollerabilità, che può variare da paziente a paziente. Se necessario, possono essere utilizzate altre associazioni (ad es. con farmaci ad azione centrale, inclusi gli agonisti dei recettori adrenergici 2 e i farmaci che agiscono sui recettori imidazolinici I1 o tra ACE-inibitori e bloccanti recettoriali dell’angiotensina) E’ raccomandabile l’uso di farmaci o formulazioni a lunga durata d’azione ESH/ESC 2003 PA normale-alta A. PAS 130 -139 o PAD 85 - 89 mmHg in ripetute occasioni (PA normale alta) Valutare la presenza di altri fattori di rischio,TOD (in particolare renale), diabete, CCA Iniziare con modificazioni dello stile di vita e la correzione di altri fattori di rischio o malattie Stratificare il rischio assoluto Molto elevato Iniziare la terapia farmacologica Elevato Iniziare la terapia farmacologica Moderato Controllare la PA spesso Basso Nessun intervento antiipertensivo ESH/ESC 2003 Ipertensione C B PAS 140 -179 o PAD 90 -109 mmHg in ripetute occasioni (ipertensione di grado 1 e 2) Valutare la presenza di altri fattori di rischio, TOD, diabete, CCA PAS > 180 o PAD > 110 mmHg in ripetute occasioni nell’arco di pochi giorni (ipertensione di grado 3) Incominciare la terapia farmacologica immediatamente Iniziare con modificazioni dello stile di vita e la correzione di altri fattori di rischio o malattie Stratificare il rischio assoluto Molto elevato Iniziare subito la terapia farmacologica Elevato Iniziare subito la terapia farmacologica PAS > 140 o PAD > 90 mmHg Iniziare la terapia farmacologica Valutare la presenza di altri fattori di rischio, TOD, diabete, CCA Associare al trattamento modificazioni dello stile di vita e correzione di altri fattori di rischio o malattie Moderato Controllare la PA e gli altri fattori di rischio per almeno 3 mesi PAS < 140 e PAD < 90mmHg Continuare l’osservazione Basso Controllare la PA e gli altri fattori di rischio per 3-12 mesi PAS > 140-159 o PAD > 90-99 mmHg PAS < 140 e PAD < 90 mmHg Considerare la terapia Continuare farmacologica e l’ossevazione accertarsi delle preferenze del paziente ESH/ESC 2003 Clinical Trial and Guideline Basis for Compelling Indications for Individual Drug Classes Recommended Drugs Compelling indication Heart failure Postmyocardial infarction Diur. BB ACEI ARB CCB Aldo ant Alpha-blockers ?? Clinical trial basis ACC/AHA Heart Failure Guidelines MERIT-HF, COPERNICUS, CIBIS, SOLVD, AIRE, TRACE, ValHEFT RALES ACC/AHA Post-MI Guidelines, BHAT, SAVE, Capricorn, EPHESUS High coronary disease risk ALLHAT, HOPE, ANBP2, LIFE CONVINCE Diabetes NKF-ADA Guidelines, UKPDS, ALLHAT Chronic kidney disease NFK Guidelines, Captopril trial, RENAAL, IDNT, REIN, AASK Recurrent stroke prevention PROGRESS JNC VII, 2003 Criteri di Scelta tra Monoterapia e Terapia di Combinazione A seconda dei valori pressori di base e della presenza o assenza di complicanze, è ragionevole iniziare il trattamento farmacologico con un solo farmaco a basso dosaggio o con terapia di combinazione tra due farmaci a basso dosaggio. Considerare: - I livelli pressori in assenza di terapia - L’assenza o la presenza di danno d’organo e di fattori di rischio Scegliere tra Monoterapia a basso dosaggio Nella maggior parte, se non in tutti I pazienti ipertesi, il trattamento farmacologico deve essere iniziato gradualmente e l’obiettivo pressorio in corso di terapia raggiunto nell’arco di diverse settimane. Combinazione di due farmaci a basso dosaggio Se l’obiettivo pressorio non è raggiunto Raggiungere il dosaggio massimo dello stesso farmaco Cambiare farmaco iniziando a basso dosaggio Raggiungere il dosaggio massimo della combinazione Aggiungere un terzo farmaco a basso dosaggio Se l’obiettivo pressorio non è raggiunto Combinazione di due-tre farmaci Monoterapia a dose piena Combinazione di tre farmaci a dosi efficaci Per raggiungere il target pressorio è probabile che, in una vasta proporzione di pazienti, sia necessario l’impiego di una terapia di combinazione tra due o più farmaci. ESH/ESC 2003 Indicazioni e Controindicazioni delle Principali Classi di Farmaci Antiipertensivi Controindicazioni Classe Diuretici (tiazidici) Indicazioni Assolute Scompenso cardiaco Ipertensione nell’anziano Gotta Ipertensione sistolica isolata Ipertesione in soggetti di etnia nera Relative Gravidanza Diuretici dell’ansa Insufficienza renale Scompenso cardiaco Diuretici antialdosteronici Scompenso cardiaco Post-IMA Insufficienza renale Iperpotassiemia ß-bloccanti Angina pectoris Post-IMA Asma Vasculopatia periferica Broncopneumopatia Intolleranza glucidica cronica ostruttiva Blocco A-V (2° o 3° grado) Atleti o intensa attività fisica Scompenso cardiaco (aumentare la dose gradualmente) Gravidanza Tachiaritmie ESH/ESC 2003 Indicazioni e Controindicazioni delle Principali Classi di Farmaci Antiipertensivi Controindicazioni Classe Indicazioni Assolute Calcioantagonisti (diidropiridinici) Pazienti anziani Ipertensione sistolica avanzata Angina pectoris Vasculopatia periferica Aterosclerosi carotidea Gravidanza Calcioantagonisti (verapamil, diltiazem) Angina pectoris Aterosclerosi carotidea Tachiaritmie sopraventricolari Blocco A-V (2° o 3° grado) Scompenso cardiaco ACE-inibitori Scompenso cardiaco Disfunzione ventricolare sinistra Post-IMA Nefropatia non diabetica Diabete di tipo 1 con nefropatia Proteinuria Gravidanza Iperpotassiemia Stenosi bilaterale arterie renali Antagonisti recettoriali dell’AT II Diabete di tipo 2 con nefropatia Microalbuminuria diabetica Proteinuria Ipertrofia ventricolare sinistra Tosse da ACE-inibitore Ipertrofia prostatica benigna Iperlipidemia Gravidanza Iperpotassiemia Stenosi bilaterale arterie renali ą-bloccanti Relative Tachiaritmie Scompenso cardiaco Ipotensione ortostatica Scompenso cardiaco ESH/ESC 2003 Improving Hypertension Control Adherence to regimens Resistant hypertension JNC VII, JAMA 21 May 2003 Strategies for Improving Adherence to Regimens Clinician empathy increases patient trust, motivation, and adherence to therapy. Physicians should consider their patients’ cultural beliefs and individual attitudes in formulating therapy. JNC VII, JAMA 21 May 2003 Riconoscimento dei Casi di Ipertensione Resistente alla Terapia JNC 7 • Scarsa compliance alla terapia • Forme secondarie di IA non sospettate • Assunzione di farmaci ipertensivanti • Incapacità di modificare lo stile di vita - incremento ponderale; - elevato consumo di bevande alcoliche • Ipervolemia plasmatica: - terapia diuretica inadeguata; - insufficienza renale progressiva; - elevato introito alimentare sodico Cause di ipertensione resistente spuria: • Ipertensione ambulatoria isolata (da camice bianco) • Mancato utilizzo di bracciali sfigmomanometrici di grandi dimensioni in pazienti con arti voluminosi ESH-ESC Treatment Overview Goals of therapy Lifestyle modification Pharmacological treatment -algorithm for treatment of hypertension Classification and management of BP for adults Follow-up and monitoring JNC VII, JAMA 21 May 2003 Follow-up and Monitoring Patients should return for follow-up and adjustment of medications until the goal is reached. More frequent visits for stage 2 HTN or with complicating comorbid conditions. Serum potassium and creatinine monitored 1-2 times per year. After BP at goal and stable, follow-up visits at 3- to 6month intervals. Comorbidities, such as heart failure, associated diseases, such as diabetes, and the need for laboratory tests influence the frequency of visits. JNC VII, JAMA 21 May 2003 Linee Guida dell’Ipertensione Arteriosa a Confronto JNC 7 vs ESH-ESC Linee-guida JNC VII v.s. ESH/ESC 2003 - BHS 2004 JNC 7 Preipertensione ESH/ESC 130-139mmHg; 85-89mmHg PA Normale alta Valutazione dei “classici” Donne, età (anni) fattori di rischio CV Valutazione del rischio globale (manifestazioni subcliniche) Diuretici nella maggioranza dei casi come primo approccio farmacologico Qualsiasi farmaco come prima scelta (poggiando la scelta (posizione derivata dalle conclusioni dello studio ALLHAT) Terapia di combinazione se PA 160/100 mmHg sulla base di una valutazione del rischio CV del singolo paziente) Basse dosi di terapia di combinazione come primo approccio Trattamento dell’Ipertensione Arteriosa Provvedimenti Non Farmacologici JNC 7 ESH/ESC Calo ponderale (BMI 18-25) Calo ponderale Riduzione apporto Na+ < 100 mEq/die Riduzione apporto Na+ a 80-100 mEq/die (4.7-5.8 g) Aumento attività fisica (30 min/die di cammino svelto) Aumento attività fisica (cammino, corsa, nuoto per 30-45 min 3-4 volte la settimana) Riduzione alcool (M: 30 ml etanolo/die, F: 15 ml) Riduzione alcool (M: 20-30 ml etanolo/die, F: 10-20 ml) Dieta vegetariana, ridurre grassi, specie saturi Incremento dell’apporto alimentare di frutta e verdura, pesce e riduzione dell’assunzione di grassi totali e saturi Cessazione fumo British Hypertension Society Guidelines Guidelines for management of hypertension: report of the fourth working party of the British Hypertension Society, 2004 - BHS IV BMJ 13 marzo 2004 Linee-guida BHS-IV 2004 Farmaci che non agiscono sui livelli di renina Farmaci che agiscono riducendo i livelli di renina ACE-inibitori Calcio-antagonisti Diuretici Antagonisti recettoriali di AII Beta-bloccanti BMJ 13 marzo 2004 Linee-guida BHS-IV 2004 A B C D Sinergia di azione nell’associazione BMJ 13 marzo 2004 Linee-guida BHS-IV: Raccomandazioni per l’associazione di farmaci (AB/CD) Step 1 Younger (<55 years) and non-black Older (> 55 years) or black A (or B*) C or D Step 2 A (or B*) + C or D Step 3 A (or B*) + C + D Step 4 Add either -blocker Resistant hypertension or spironolactone or other diuretic • Combination therapy involving B and D may induce more new onset diabetes compared with other combination therapies BMJ 13 marzo 2004 Linee-guida ESC/ESH –BHS IV 2004 Altri farmaci per i pazienti ipertesi Prevenzione primaria Aspirina a basso dosaggio : in soggetti di età > 50 anni con PA Statine : in pazienti che non presentano una patologia controllata < 150/90mmHg e segni di danno d’organo (es. anche incremento solo modesto dei valori di creatininemia), diabete mellito o una stima del rischio cardiovascolare proiettato a 10 anni > 20% (categoria ad elevato rischio). Prima di procedere all’impiego di aspirina ci si deve accertare che i valori pressori siano ben controllati cardiovascolare manifesta ma con recente riscontro di diabete con una stima di rischio cardiovascolare a 10 anni > 20% (categoria ad alto rischio) se il loro colesterolo totale > 3.5 mmol/l (135mg/dl) Vitamine : non è dimostrato alcun beneficio, non prescrivere 1 Linee-guida ESC/ESH – BHS IV 2004 Altri farmaci per i pazienti ipertesi Prevenzione secondaria (pazienti con storia di pregressi eventi cardiovascolari o diabetici di tipo 2) Aspirina a basso dosaggio : usare in tutti i pazienti se non controindicata (studio HOT: riduzione del 15% degli eventi cardiovascolari maggiori e del 36% degli infarti miocardici) Statine : usare un dose sufficiente a raggiungere il target (riduzione del 30% della colesterolemia) se il paziente ha un’età < 80 anni con un concentrazione di colesterolo totale > 3.5 mmol/l (135 mg/dl) Vitamine : non è dimostrato alcun beneficio, non prescrivere 2 LOTTA ALL’ IPERTENSIONE ARTERIOSA: IPERTESI 38% ITALIANI 500.000 EVENTI EVITABILI ! Tenere sotto controllo e curare l'ipertensione arteriosa permette di evitare ogni anno in Italia: almeno 500.000 casi di eventi Cardiovascolari: - almeno 220.000 ictus - 184.000 casi di scompenso cardiaco - 90.000 infarti ESC Monaco 2004, Ettore Ambrosioni Autunno in Toscana