Le parole della geostoria Mediterraneo Il Mediterraneo: un mare interno L’aggettivo mediterraneus («in mezzo alle terre») indicava in latino le regioni più interne e lontane dal mare Il termine fu poi riferito a ogni mare interno, in contrapposizione all’oceano, il mare esterno che circondava tutti i continenti Fu l’erudito Isidoro di Siviglia (VII sec. d.C.) ad applicarlo al mare che i latini chiamavano mare nostrum («mare nostro») Mappa del XII sec. d.C. Il Mediterraneo: un mare chiuso Il Mediterraneo è un vasto bacino di acqua salata, costellato di isole, su cui si affacciano tre continenti Europa Asia Africa È collegato all’Atlantico dallo stretto di Gibilterra, al mar Nero dallo stretto dei Dardanelli e al mar Rosso dal canale di Suez Costa libica L’ambiente mediterraneo Dal punto di vista climatico, l’ambiente mediterraneo è particolarmente favorevole Primavera precoce Estate secca Precipitazioni scarse Il paesaggio è caratterizzato dall’ecosistema noto come macchia mediterranea Rosmarino, corbezzolo, alloro, mirto, ginepro, ginestra e pino marittimo Costa Brava, Spagna L’agricoltura mediterranea La terra coltivabile è generalmente ridotta a una stretta fascia costiera Il suolo è poco profondo e pietroso Permette la coltivazione di piante che richiedono poca acqua Vite Palma Ulivo Fico Coltivazioni sulla costa ligure La dieta mediterranea è ricca di cereali, verdure, pesce e olio d’oliva Le antiche civiltà del Mediterraneo Grazie alla condizioni climatiche particolarmente favorevoli, l’area del Mediterraneo è stata abitata sin dall’antichità I Fenici e i Greci realizzarono una prima forma di unità del Mediterraneo attraverso i commerci L’Ellenismo creò l’unità culturale del Mediterraneo Roma è stata l’unica potenza a realizzare l’unità politica di tutta l’area mediterranea Nave fenicia (II sec. a.C.)