DISaiUNZIONl FLORISTICHE MEDITERRANEE 1 59 2 è ammessa da Engler, e da C h r i s t è sostenuta contro Helm appunto quella che nel Mediterraneo va verso est. Qui è uopo contemplare alquanto il succedersi delle fasi paleogeografiche del Mediterraneo; affinchè si rimuovano alcuni concetti troppo indeterminati, o almeno si dia loro quel t a n t o di precisione, che possa renderli atti a fornire u n sostrato non insufficiente alle nostre conclusioni relative alla storia della flora. Si parla della Sicilia e della Calabria, per esempio, come di u n a penisola dell'Africa. Bisogna intenderci. Il continente mediterraneo, cui testé abbiamo toccato, si creò e si distrusse nel periodo neogenico, apparendo nel principio del mioceno, e scomparendo alla fine del plioceno : l'abbassamento afrogreco e siculo australe, avvenuto nel pliocene, fu moderato in Calabria ; c h e trovavasi ridotta a u n a serie di isole, e si staccava dalla Sicilia. Questa poi m a n t e n e v a con l'Africa e col sistema corso-sardo una connessione continentale, onde la cessazione non avveniva che nel pleistocene, quando appunto la Sardegna si disuniva dalla Corsica, e il Mediterraneo copriva la Grecia e s ' i n t e r n a v a sul Sahara. 3 4 Disgiunzioni multiformi adunque, e diverse per valore storico, dovettero a v v e n i r e nella flora m e d i t e r r a n e a : il confonderle, l'esprimerle t u t t e univocamente sarebbe dannoso. E innegabile, che parecchi agenti diffusori delle piante poterono in tempi ulteriori sopprimere qua e là più disgiunzioni, e l'estinzione delle 1 Op. cit., loc. cit. 2 Op. cit., p a g . 608. 3 Ciò è d i m o s t r a t o alture aspromontane, dalla col q u a l e n o n i n t e n d e v o di fitogeografia natura ed a v v e r t i t o dei sedimenti, nell'opuscolo che prepararmi dell' Italia (scrivendone che coprono sopra il t e r r e n o dei m i e i così il p r i m o le memorato; studii capitolo), ed u s u f r u i r e d e g l ' i n s e g n a m e n t i di G. S e g u e n z a , d ' u n o dei p i ù c h i a r i g e o logi n o s t r a l i , 1 che ebbi a maestro L'increspamento Lamarmora ( Voy., da R e y m o n d counettesi obliquo tempo. data dal cretaceo, I l i , t. 2°, p . 27) : i n C o r s i c a e da P a r e t o , a NE per lungo corso-sardo e corrisponde è stato secondo riconosciuto a quello della Tunisia, che del Capo B o n c o n la c a t e n a p e l o r i t a n a ed indi con la c a l a b r a a l m o n t e C o c u z z o . G i à L a m a r m o r a d i s s e ; c h e q u e s t a l'originale direzione orografica sardoa, e che essa trovasse zione i n A l g e r i a (op. c i t . , p p . 6 e 1540). L a massicci con le B a l e a r i e la S p a g n a c o n n e s s i o n e poi di è evidente. fosse continuatali