Domande
1. [PR] Supponiamo che una persona consideri il burro e la margarina come sostituti
perfetti.
a. Disegnare un insieme di curve di indifferenza che descriva le preferenze di questa
persona per burro e margarina.
b. Se il burro costa 2 euro a confezione, mentre la margarina ne costa solo 1, e il
consumatore ha a disposizione 20 euro al mese, quale combinazione burro-margarina
sceglierà? Dimostrare la scelta in termini grafici.
2. [PR] Supponiamo che due persone (Jacopo e Sara) vogliano allocare una certa quantità
di soldi in bevande alcoliche e non alcoliche. Jacopo preferisce le bevande alcoliche,
mentre Sara preferisce quelle non alcoliche.
a. Disegnare un insieme (almeno due curve) di curve di indifferenza sia per Jacopo cheper
Sara.
b. Discutere perché le curve di indifferenza hanno la forma che hanno usando il concetto
di saggio marginale di sostituzione.
3. [PR] Una persona è una viaggiatrice abituale, per la quale le tariffe aeree sono scontate
del 25% dopo le prime 25000 miglia di volo in un anno e del 50% dopo 50000 miglia.
Disegnare la retta di bilancio per questa persona, considerando solo due beni: le miglia di
viaggio in un anno e la quantità di tutti gli altri beni che desidera acquistare durante l’anno
(quindi è un bene composto, un paniere di beni). Per fare questo supporre che il reddito
annuo sia di 50000 euro, il prezzo delle miglia di volo sia 1 euro fino alle prime 25000
miglia e che il prezzo di tutti gli altri beni (cioè il prezzo di ogni unità del bene composto)
sia un euro.
4. [PR] Supponete di essere responsabili della gestione di un ponte a pagamento il cui
costo è all’incirca pari a zero. La domanda Q di passaggi sul ponte è data da: P = 12 − 2Q.
a. Disegnare la curva di domanda di passaggi sul ponte.
b. Quante persone attraverserebbero il ponte se non vi fosse alcun costo di pedaggio?
c. Cosa succede alla rendita del consumatore nel caso in cui venga richiesto un pedaggio
di 6 euro, rispetto alla situazione in cui non c’erano costi di pedaggio? Se vi è una
variazione della rendita del consumatore, a quanto ammonta?
5. [*] La competizione sui prezzi è più verosimile quando la domanda rispetto al prezzo è
elastica o inelastica?
6. [BFD] Dati i seguenti dati della domanda di tostapane, tracciare le curve di domanda e
di offerta e individuare il prezzo e la quantità di equilibrio.
7. [BFD] Con i dati della tabella precedente, a quanto ammonta l’eccesso di domanda e di
offerta quando il prezzo è (a) 12 e (b) 20? Descrivere le variazioni di prezzo che si
registrano nelle situazioni (a) e (b).
8. Supponiamo che in un mercato competitivo le curve di domanda e di offerta siano
rispettivamente:
DD: q = 19 -6p
SS:
q = -5 +6p
Determinate i valori di equilibrio della quantità e del prezzo del bene.
9. [BFD] Che relazione hanno i tostapane con il pane (sono sostituti o complementari)?
Cosa succede alla domanda di tostapane se il prezzo del pane aumenta? Tracciare in un
grafico i cambiamenti nelle quantità e nel prezzo di equilibrio (a livello qualitativo).
10. [BFD] Immaginate che nel vostro banco di frutta ci siano 100 pesche mature da
vendere immediatamente: la vostra offerta è anelastica. Dall’esperienza passata, 100
pesche vengono domandate a 1 euro l’una.
a. Tracciare un diagramma dell’offerta e della domanda (quest’ultima a livello qualitativo),
mostrando l’equilibrio del mercato.
b. L’elasticità della domanda è 0,5. Scoprite che 10 delle vostre pesche sono marce e
perciò non possono essere vendute. Tracciare la nuova curva di offerta. Qual è il nuovo
prezzo di equilibrio?
11. [BFD] Il reddito settimanale di un consumatore è di 50 euro. Il prezzo di un pasto è di 5
euro, mentre quello di un film è di 2 euro.
a. Tracciare la linea di bilancio. Indicare con il punto E il paniere iniziale di beni scelto dal
consumatore.
b. Il prezzo dei pasti scende a 2,5 euro. Tracciare la nuova linea di bilancio. Che cosa si
può dire del nuovo punto di consumo E’ se entrambi i beni sono considerati normali dal
consumatore?
c. Anche il prezzo dei film scende e si porta a 1 euro. Tracciare la nuova linea di bilancio e
mostrare il nuovo punto E’’ scelto dal consumatore.
d. Quale differenza esiste tra E ed E’’? Perché?
12. [*] Per un volume di vendita q=50, il RT è massimo in corrispondenza di q=50. La
pendenza della curva RT è positiva, negativa, nulla o indeterminata?
13. [*] Nel seguente equilibrio di mercato mondiale delle banane evidenziate e calcolate il
ricavo totale dei produttori (RT), le aree di surplus dei produttori (Sp) e dei consumatori
(Sc)
14. Nel seguente grafico, a seguito della riduzione del prezzo dei film, individuate per
variazioni nella quantità consumata di film, l’effetto sostituzione e l’effetto reddito:
Risposte
1.
a.
b. Il vincolo di bilancio è:
R = PB×B + PM×M, ovvero 20 = 2×B + M, allora B = 10 – 0,5×M. Dato che il consumatore
è indifferente tra burro e margarina, e che il prezzo del burro è maggiore di quello della
margarina, allora il consumatore acquisterà solo margarina.
2.
a. Nella seguente figura “J” rappresenta curve di indifferenza di Jacopo, “S” quelle di Sara,
mentre “A” e “N” sono bevande alcoliche e non alcoliche, rispettivamente.
b. Data qualunque combinazione di A e N, Jacopo è disposto a cedere meno unità di A
per ottenere N rispetto a Sara. Perciò, Jacopo ha un SMS tra A e N inferiore rispetto a
Sara. Le curve di indifferenza di Jacopo hanno minore pendenza rispetto a quelle di Sara
in ogni punto del grafico.
3. Nella seguente figura, sono rappresentate le miglia di volo (M), espresse in migliaia, e
tutti gli altri beni (G), espressi in migliaia di euro. La pendenza della retta di bilancio è
−PM/PG. Il prezzo delle miglia di volo varia al variare del numero delle miglia, cosicché la
curva di bilancio presenta degli angoli in corrispondenza di 25000 e 50000 miglia.
Supponiamo che PM = 1 per livelli inferiori a 25000 miglia, PM = 0,75 per 25000 < M <
50000 e PM = 0,5 per M > 50000. Inoltre, sia PG = 1. In questo caso, la pendenza del
primo segmento è pari a −1, nel secondo è −0,75 e nel terzo è −0,5.
4.
a. La curva di domanda è una retta con intercetta verticale in corrispondenza di P = 12 e
intercetta orizzontale in corrispondenza di Q = 6 (dal momento che Q = 6 − P/2).
b. Se non ci fosse costo di pedaggio (quindi P = 0), si avrebbe Q = 6.
c. Se il pedaggio è pari a 6 euro, Q = 3. la perdita di rendita del consumatore è data dalla
differenza tra la rendita del consumatore quando P = 0 (cioè 36) e la rendita del
consumatore quando P = 6 (cioè 9), ovvero 27.
5. Quando la domanda è elastica i consumatori rispondono in maniera più decisa a
cambiamenti nei prezzi. Quindi, la competizione sui prezzi è più verosimile quando una
data riduzione dei prezzi incrementa maggiormente la domanda. [D’altro canto, la ricerca
dei mercati di nicchia, con domanda inelastica, è forse un riflesso del desiderio di sfuggire
alla competenza sui prezzi.].
6. Il prezzo di equilibrio è 17 euro, mentre la quantità di equilibrio è 6,5 euro.
7. (a) L’eccesso di domanda è pari a 5 e il prezzo aumenta. (b) L’eccesso di offerta è pari
a 3 e il prezzo diminuisce.
8. Poiché i valori di equilibrio verificano contemporaneamente le equazioni della
domanda e dell’offerta, possiamo affrontare il problema della determinazione del prezzo e
della quantità di equilibrio ricercando la soluzione di un sistema a due equazioni in
due incognite.
Q = 19 – 6p
(1)
Q = -5 + 6p
(2)
Sappiamo che in equilibrio la quantità domandata è uguale alla quantità offerta, quindi
possiamo sostituire eq. (1) a Q in eq. (2), il sistema diventa:
Q = 19 – 6p
19 – 6p = -5 + 6p
(1)
(2)
Prima risolviamo eq. (2) e otteniamo che il prezzo di equilibrio è p = 2. Ora sostituendo il
prezzo in eq. (1) otteniamo la quantità q = 7.
9. Tostapane e pani sono beni complementari, quindi quando il prezzo del pane aumenta,
la curva di domanda dei tostapane si sposta verso il basso (da DD a D’D’); il prezzo e la
quantità di equilibrio di questo bene diminuiscono.
10.
a.
b. La curva di offerta verticale ora si ferma a 90. Dovendo vendere il 10% in meno di
pesche, aumentate del 20% il prezzo, portandolo a 1,20 euro. Infatti elasticità = ∆Q/∆P ×
P/Q → 0,5 = 10/∆P × 1/100 → ∆P = 0,2.
11.
a. La linea di bilancio raggiunge, per i pasti, il punto = 10; per i film, il punto = 25.
b. Una diminuzione del prezzo dei pasti produce sia effetti di reddito sia effetti di
sostituzione. Entrambi accrescono la domanda di pasti. Per quanto riguarda i film, ’effetto
di reddito accresce la domanda, l’effetto di sostituzione la riduce.
c. Quando il prezzo dei film diminuisce, la domanda di film cresce, mentre la domanda di
pasti potrebbe andare in ambedue le direzioni.
d. Mettendo insieme i due tagli dei prezzi, tra E ed E’’ non si verifica alcun effetto di
sostituzione: i prezzi relativi sono gli stessi. Poiché entrambi i beni sono normali, E’’ si
colloca a nordest di E in quanto il reddito reale è maggiore.
12. Nulla.
13.
L’area gialla corrisponde al Surplus dei consumatori, pari a Sc= ((12 − 5) • 6)/2= 21. L’area
viola corrisponde al Surplus dei produttori, pari a Sp= ((5 −1) • 6)/2=12.
L’area blu 0QeEPe, spostata per comodità a destra della figura, corrisponde al ricavo
totale dei produttori ed anche alla spesa totale dei consumatori, RT= 6•5=30.
14.
Riferimenti
[PR] Pindyck R.S. e Rubinfeld D.L. (1996) Microeeconomia, seconda edizione, Zanichelli:
Bologna.
[BFD] Begg D., Fischer S., e Dornbusch R. (2008), Economia, terza edizione, McGrawHill: Milano.
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