Progetto Iniziative formative per insegnanti sull'uso didattico delle risorse informatiche In collaborazione con: Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna Ambito territoriale per la Provincia di Parma Ufficio XIII Con il contributo di STRUMENTI COMPENSATIVI e DIDATTICI INFORMATICI Sono supporti che semplificano l’attività degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA –vedi Codici ICD10 in allegato 1), svolgendo una serie di operazioni automatiche che a loro risultano difficili. Pertanto, facilitano l’apprendimento e lo studio autonomo. Gli insegnanti devono favorirne l’uso ed insegnare agli alunni ad usarli (mediazione della figura educativa), come previsto dalla LEGGE n. 170 dell’8 ottobre 2010 (Art. 5 - Misure educative e didattiche di supporto). Graziella Roda - referente dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, nel suo intervento a Parma del 17 dicembre 2010 ha detto: “Non sarà più possibile che una scuola o un singolo insegnante si rifiutino di adattare la propria didattica, di rivisitare i contenuti della propria disciplina, di fornire ogni forma di supporto, di concedere l’uso degli strumenti informatici in classe e a casa, di attivare forme di verifica idonee”. RIFERIMENTI NORMATIVI REGIONALI Scaricabili dal sito www.istruzioneer.it (area: Integrazione handicap) • La prima nota dell’U.S.R. prot. 13925 del 4 settembre 2007. • Disturbi specifici di apprendimento: successo scolastico e strategie didattiche (prot. 1425 del 3 febbraio 2009). • Assegnazione in comodato d’uso alle famiglie di strumenti compensativi informatici a.s. 2010-2011 (in accordo con la Regione Emilia - Romagna) alla scuola secondaria di I grado ed alle prime due classi della scuola sec. di II grado Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 2 STRUMENTI COMPENSATIVI Compensativo = ciò che integra funzioni deficitarie o sostituisce funzioni mancanti. Gli strumenti a scuola e casa devono essere il più possibile adattati alle caratteristiche specifiche di ciascun alunno (AID – Associazione Italiana Dislessia - www.aiditalia.org). STRUMENTI COMPENSATIVI: SCRITTURA Per uno studente con DSA, è utile SCRIVERE CON IL COMPUTER, utilizzando programmi editori di testi (videoscrittura), ad esempio Word di Windows, ma anche Writer di Open Office (gratuito). Gli insegnanti devono incoraggiare ed aiutare gli studenti con DSA ad usare il computer sia per i compiti a casa sia a scuola. PERCHÉ? Per studenti con DISGRAFIA: Utilizzare una tastiera consente la selezione diretta delle lettere, non costringe a ricercare in memoria la forma da attribuire ad un suono. Così lo studente può produrre TESTI PIÙ LEGGIBILI per lui e per gli altri (è utilissimo anche per alunni che non presentano disgrafia, ma solo dislessia – Vedi allegato 2). Per studenti con DISORTOGRAFIA: è possibile usare la CORREZIONE ORTOGRAFICA, ovvero gli errori sono segnalati (feedback immediato sull’errore: si può correggere subito). Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 3 Oppure si può fare il controllo ortografico al termine del compito, perché può essere frustrante vedersi sottolineare gran parte di quanto si è faticosamente prodotto. Oppure è possibile usare anche la CORREZIONE AUTOMATICA: corregge automaticamente gli errori più frequenti (da utilizzare quando l’obiettivo non è più correggere, ma produrre). CONSIGLI DA DARE AGLI STUDENTI PER SCRIVERE Evitare di usare più font (caratteri) contemporaneamente e sceglierne uno SEMPLICE – PULITO. NON il Times New Roman (Word lo usa di default), ma il VERDANA o l'ARIAL. Usare un corpo grande: 12 (per il VERDANA MAIUSCOLO) e almeno 14/16 per gli altri caratteri e il minuscolo (come il verdana minuscolo usato in questo testo). Se si preferisce usare lo STAMPATO MAIUSCOLO (il carattere più leggibile per tutti) o il MAIUSCOLETTO, per avere la correzione ortografica si deve deselezionare l’opzione “Ignora parole MAIUSCOLE” in Strumenti - Controllo ortografia e grammatica – Opzioni. In Open Office, invece, si deve selezionale l’Opzione “controlla parole maiuscole” in Strumenti – Ortografia e grammatica. È utile imparare ad USARE BENE LA TASTIERA, per scrivere più velocemente (si guarda il monitor e non la tastiera, per un maggiore controllo di quanto viene scritto) Sono disponibili programmi sia gratuiti sia in commercio. Gratuiti: 10 DITA – si può scaricare dal sito: http://www2.comune.venezia.it/letturagevolata/kit/kit/10dita.htm Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 4 Si deve salvare sul proprio disco fisso, decomprimere i file in una cartella (“Estrai tutto” in “10 dita”) e lanciare il programma Setup.exe. Per far funzionare anche la sintesi vocale (che legge le frasi come un dettato), è necessario installare anche il software Omnibook. Tutor dattilo (7.14): http://www.maurorossi.net/tutoredattilo/ Obiettivo qwerty si scarica dal sito http://www.vbscuola.it/area/a-appli2004.htm In commercio: Scrivere veloci con la tastiera (F. Fogarolo, Erickson). PER STUDENTI CON GRAVE DISGRAFIA, è possibile usare SCRITTURA CON PREDITTORE DI VOCABOLO: prevede, in base alle prime lettere digitate, la parola che si sta per scrivere sulla base della sua frequenza d’uso e del lessico personale. Software commerciali: Carlo II, Penfriend Software gratuiti: LetMeType (funziona bene quando la digitazione è lenta, in qualsiasi programma) e Writer di OpenOffice (è possibile attivare l'opzione completamento parola dal menu “Strumenti” scegliere “Correzione Automatica”). Oppure la SCRITTURA CON IL RICONOSCIMENTO VOCALE (traduce in testo scritto quanto dettato dallo studente nel microfono). Commerciale : Naturally Speaking 7 SCRIVERE CON IL COMPUTER: Perché? Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 5 È possibile usare l’ECO IN SCRITTURA: la sintesi vocale legge in modo automatico la parola appena scritta. È una funzione disponibile sia in software editor di testi COMMERCIALI che GRATUITI. Programmi in commercio: - Superquaderno; Carlo II con Lettore di Carlo II (Anastasis) - Alfareader (Erickson) - ClaroRead per Mac2008 Programmi gratuiti: - Balabolka - FacilitOffice e Leggixme (Azione 6 del progetto Nuove Tecnologie e Disabilità del MIUR) L’eco in scrittura è possibile solo se nel computer è già installata una SINTESI VOCALE: è la riproduzione artificiale della voce umana. LE SINTESI VOCALI possono essere: GRATUITE (SAPI 4) (Qualità inferiore) Italiano: Barbara e Stefano (L&H TruVoice). In Windows 7 funzionano solo se si apre il software di lettura con il clic destro del mouse - esegui come amministratore. Inglese: Carol e Peter (L&H); Francese / tedesco e spagnolo e altre. Sono scaricabili da vari siti: es.www.cross-plus-a.com/balabolka_it.htm In Windows sono già presenti le voci in inglese, di qualità superiore (SAPI 5) - Anna in Windows Vista e Windows 7 e Sam in Windows Xp. COMMERCIALI (SAPI 5) (qualità migliore) Loquendo www.anastasis.it - Disponibili in più lingue (89 euro): Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, ecc. Funzionano solo con i Software ANASTASIS e non con i gratuiti. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 6 Nuance www.byteway.it Disponibili in più lingue: Silvia o Paolo (italiano), Emily o Daniel (inglese) ecc. - utilizzabili con tutti i software gratuiti (es. Leggixme) e acquistabili a 22 euro iva inclusa per i soci AID (convenzione). Cepstral - www.cepstral.com/downloads La voce Vittoria (italiano) è presente anche nella versione per il MAC – (circa 20 dollari) - Utilizzabile con i software gratuiti. STRUMENTI COMPENSATIVI - LETTURA LIBRI DIGITALI (e-book) L’alunno con DSA spesso ha bisogno di una persona che legge per lui le pagine del libro di testo (mamma / tutor). Ad una certa età, sarebbe opportuno avviare un percorso finalizzato al raggiungimento dell’autonomia nello studio. Questo è possibile grazie al computer e ad una sintesi vocale che legge i testi in formato digitale. La sintesi vocale deve essere già installata nel PC o su una chiavetta usb (non è già inclusa nei libri digitali) e funziona in abbinamento ad un software di lettura (es. Leggixme). Potrebbe anche essere usata in abbinamento ad Acrobat reader, ma non funziona bene. Prima, era necessario scannerizzare i testi con un software OCR Riconoscitore Ottico di Caratteri (es. FineReader o free ocr: www.freeocr.com). Ora si risparmia tempo: sono disponibili i libri digitali (E-BOOK) (Legge 4 del 2004): sono testi in formato digitale che si possono richiedere dal 1 giugno di ogni anno alla Biblioteca digitale AID - Associazione Italiana Dislessia (www.libroaid.it), che fornisce copia in cd-rom dei libri di testo (accordo con le principali casi editrici). Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 7 Attualmente, il servizio è gratuito, ma gli utenti DEVONO acquistare copia cartacea e restituire i cd alla fine del ciclo scolastico. Al servizio possono accedere: studenti DSA o con certificazione 104/92 (è necessaria la diagnosi), famiglie, scuole ed enti. Non tutti i testi sono sempre disponibili (es. libri nuovi o molto vecchi). Il libro digitale si può visualizzare sul pc e ascoltare con una SINTESI VOCALE da associare ai programmi di lettura o letto-scrittura. Fra i programmi gratuiti: Scrivi immagini e Leggo facile (Ivana), Leggixme, Clip Claxon e Balabolka. In commercio: Superquaderno, Carlo II, Carlo Mobile e Personal Reader (Anastasis), Alfareader (Erickson), Infovox 3 (Tiflosystem). Il testo del libro digitale spesso è un ".PDF" APERTO: oltre ad essere ascoltato con sintesi vocale, può essere selezionato, copiato/incollato (es. in word), riassunto, sottolineato e quindi semplificato (uso di evidenziazioni, colori, per ricordare bene la posizione sul foglio di immagini e parole chiave). Essendo ampliamente modificabile,può essere utilizzato per costruire mappe concettuali (ad esempio con il programma gratuito Cmap ). Oltre ad Adobe Reader, per visualizzare i libri digitali si può usare Se il libro si apre con PDF-XChange VIEWER (programma gratuito di visualizzazione di pdf), si possono di apportare modifiche maggiori rispetto ad Acrobat reader: - aggiungere testi, note, frecce, rettangoli ecc. - scrivere o effettuare disegni a mano libera, evidenziare il testo ed altro; Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 8 - uso di evidenziazioni, grassetto, colori, per ricordare bene la POSIZIONE SUL FOGLIO di immagini e parole chiave (memoria visiva). È scaricabile dal sito http://pdf-xchange-viewer.softonic.it/ (versione free e NON pro). PERCHÈ usare i libri digitali? Perché gli studenti con DSA hanno difficoltà di studio a causa della loro difficoltà e lentezza di lettura e, quindi, di comprensione. Con i libri digitali, è possibile utilizzare contemporaneamente la modalità visiva (pagine visivamente chiare e definite, ingrandibili con lo zoom) e quella uditiva di apprendimento, al contrario degli audiolibri che consentono solo l’ascolto. Il docente deve insegnare allo studente a semplificare il testo e a costruire mappe, che consentono l’attivazione di STRATEGIE di analisi e organizzazione degli elementi essenziali del testo e favoriscono comprensione, riflessione e memorizzazione dei contenuti (vedi sezione su Mappe concettuali). I LIBRI DIGITALI SI POSSONO ASCOLTARE CON: LEGGIXME di Giuliano Serena ([email protected]) Programma gratuito che legge tutto quello che viene selezionato in qualsiasi programma (anche internet), scaricabile dal sito: https://sites.google.com/site/leggixme/home Il programma non richiede installazione e funziona direttamente dalla chiavetta usb o dal CD. È però necessario che nel computer sia installato il Framework 2.0,una raccolta di librerie Microsoft di libero utilizzo. È possibile ascoltare la funzione delle icone, cliccando con il tasto destro del mouse. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 9 È possibile attivare l’eco in scrittura (lettura automatica della parola appena scritta) e il correttore ortografico usato in OpenOffice (sono stati inseriti i dizionari per Italiano, Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo e funzionano dopo aver selezionato la voce della lingua corrispondente). È possibile salvare il testo in formato MP3 o WAV e ascoltarlo poi con il proprio lettore MP3. Funziona con qualsiasi sintesi Sapi 5 già installata nel computer (es. Paolo o Silvia della Nuance) e non con le Sapi 4. oppure con CLIP CLAXON (prof. Luigi D’Onofrio) Programma gratuito che legge tutto quello che viene selezionato e copiato in qualsiasi programma (anche internet), scaricabile dal sito: http://sites.google.com/site/clipclaxon/ Si può usare Ctrl+C o con il clic destro del mouse - pulsante "Copia". In alcuni programmi, come Adobe Reader e Internet Explorer, l’icona "Copia" non è presente nella barra degli strumenti (si può aggiungere modificando la personalizzazione). Come Leggixme, funziona con le sintesi Sapi 5 e non con le Sapi 4. e con BALABOLKA è un programma gratuito che apre testi DOC, RTF, PDF, HTML e testi scritti dall’utente (anche parola per parola o lettera per lettera) con sintesi vocali SAPI 4 o SAPI 5 già installate nel computer. Si possono modificare: velocità e intonazione della voce, carattere ecc. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 10 Si può utilizzare per scrivere (eco in scrittura): si può impostare la lettura anche lettera per lettera o parola per parola, oltre che per paragrafo (Opzioni – Impostazioni). Sistema operativo: Microsoft Windows 2000/XP/2003/Vista/7 In Windows 7 si consiglia di avviare il software con il clic destro del mouse - “esegui come amministratore” per avere un funzionamento ottimale. Il testo può essere trasformato in file AUDIO (WAV o MP3). Si può controllare l’ortografia utilizzando i dizionari che fanno parte di Office 97/2000 oppure si possono scaricare dal sito http://www.crossplus-a.com/balabolka_it.htm È presente una lente di ingrandimento e si può usare il Trova e il Sostituisci (come in word).Si possono inserire i SEGNALIBRO (facilitano lo studio) e confrontare due file / testi. e con FACILITOFFICE www.facilitoffice.org Il progetto FacilitOffice del MIUR si propone di rendere maggiormente accessibili i programmi per videoscrittura e presentazione più diffusi cioè quelli che troviamo in Microsoft Office e OpenOffice. FacilitOffice installa una serie di componenti nei seguenti applicativi presenti nelle suite di attività da ufficio: videoscrittura e software di presentazione: Word e Powerpoint in Office e Writer e Impress in Open Office. Le versioni interessate sono:Microsoft Office: 2000; 2003; 2007. OpenOffice: considerato che si tratta di un prodotto gratuito, reperibile con estrema facilità e facilmente aggiornabile, ci si occupa esclusivamente della versione 3 e successive. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 11 Il sistema operativo per il quale è stato sviluppato FacilitOffice è Windows, nelle versioni da Windows 98 a Windows 7. STRUMENTI COMPENSATIVI: leggere e scrivere i numeri e le operazioni atematiche È utile, per uno studente con discalculia, usare la CALCOLATRICE, per risparmiare energie cognitive e concentrarsi sullo svolgimento dei problemi piuttosto che nella scrittura dei numeri e nell'applicazione delle procedure di calcolo. Si può utilizzare la: Calcolatrice con display con più righe e scrittura formule, che mostra anche la procedura come su un quaderno (es. SHARP). Sul computer, si può utilizzare la calcolatrice degli accessori, oppure LEGGIXME, che è dotata di una calcolatrice parlante in cui si vede anche la procedura. STRUMENTI PER LO STUDIO Registratore digitale (MP3) per evitare di scrivere gli appunti (per un alunno con DSA è molto difficile e rischia di distogliere la sua attenzione dalla spiegazione). È opportuno registrare SOLO le parti essenziali della lezione, ovvero una sintesi della spiegazione di 10-15 minuti, chiedendo la collaborazione dell’insegnante e dei compagni (che potrebbero registrare a loro volta: ricordiamo sempre che le strategie per alunni con DSA possono facilitare tutti). Software per fare mappe concettuali, commerciali (Supermappe dell’Anastasis) e gratuiti (Cmap Tools – vedi sezione apposita). Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 12 Dizionari elettronici: Loescher Dizionari Sinonimi, Greco, Latino (IL) e gratuiti on-line www.garzantilinguistica.it/ Enciclopedie elettroniche e on line http://www.wikipedia.it/ http://www.treccani.it/ Traduttore (esempio, in Carlo Mobile) oppure gratuito: http://www.reverso.net/text_translation.asp?lang=IT http://translate.google.com/ Per GEOGRAFIA Atlante (IVANA) per scuole primarie/sec. di I grado Google Map / Earth per le scuole secondarie LETTURA NEL TEMPO LIBERO Gli e-book non sono limitati ai testi scolastici, ma si stanno diffondendo in modo molto rapido anche negli altri settori editoriali (narrativa, saggistica, ecc.). Possono costituire, perciò, un'alternativa alla lettura tradizionale (si possono utilizzare i lettori di e-book portatili: e-book reader). Si trovano in internet, alcuni in versione gratuita (soprattutto i classici della letteratura), altri a pagamento. Esistono anche le versioni audio di molti testi (AUDIOLIBRI), letti da un lettore volontario o professionista (es. un attore). È possibile fare l’abbonamento, ad esempio, al Centro Internazionale del Libro parlato www.libroparlato.org Si possono ascoltare con un semplice lettore MP3 senza bisogno del computer vicino (a meno che non si voglia contemporaneamente scorrere le righe del testo: in quel caso, si possono usare i tablet PC). Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 13 SITI INTERNET da cui scaricare libri digitali e audiolibri http://www.manuscritto.it/libridigitali.html http://www.liberliber.it www.letturagevolata.it/ http://www.nuovorinascimento.org/n-rinasc/default.htm (classici italiani, saggi, antologie, bibliografie, materiali didattici) http://www.classicitaliani.it (Testi italiani - appunti - biografie) http://digilander.libero.it/bepi/ Classici italiani http://www.classicistranieri.com http://www.liberliber.it/audioteca/libroparlato.htm http://audiolibri.blogspot.com/ (Divina Commedia) http://www.librivox.org (audiolibri soprattutto in inglese) SITI UTILI www.aiditalia.org e www.libroaid.it (per richiedere i libri digitali) http://www.dislessia.org/forum/ http://osdgenovaetigullio.webnode.it/ (video sul tema DSA) www.byteway.it (per acquistare le sintesi in convenzione con AID) www.anastasis.it www.erickson.it www.ibs.it e www.bol.it (acquisto di e-book) e www.amazon.it www.ivana.it e www.maestrantonella.it/dislessia.html (per scaricare software didattici gratuiti per scuole primarie e secondarie I grado) www.gaudio.org lezioni scolastiche in formato audio e video www.radio.rai.it/radio3/terzo_anello/ cliccare su “Ad Alta Voce” (libri classici letti da bravi attori.) www.rcs.mi.cnr.it/ documentari scientifici divisi per argomenti www.medita.rai.it/index.htm mediateca digitale della RAI (filmati suddivisi per materia e ordine scolastico). Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 14 CMAP TOOLS PERCHÉ LAVORARE CON LE MAPPE? DIDATTICA Perché sono d’ aiuto ai docenti per rappresentare la lezione e sono un orientamento agli studenti per seguirla: accompagnano la spiegazione con il percorso seguito dall’insegnante. STUDIO INDIVIDUALE Perché permettono agli studenti di organizzare e memorizzare con maggiore efficacia il materiale di studio attraverso la rappresentazione delle relazioni che si stabiliscono tra i concetti principali di un argomento. Strutturate a TRIADE: 2 concetti + 1 relazione I concetti possono essere: sostantivi (oggetti / eventi). Le relazioni possono essere: verbi / azioni / connettivi. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 15 Es. Io – sono – l’insegnante di Marco OGNI TRIADE DEVE ESSERE AUTONOMA (completa e indipendente dalle altre). Non si possono ripetere i concetti. Non si deve fare un’analisi sequenziale del testo, ma organizzarlo partendo da una domanda focale. Esempio di testo: “la nave attraversa il mare e raggiunge l’isola”. Prima triade: La nave – attraversa – il mare. Errore frequente: mettere il secondo connettore fra mare e isola. Invece la seconda triade corretta è: La nave – raggiunge - l’isola. Il concetto “nave” stabilisce 2 relazioni con i concetti “mare” e “isola”. Poi se si vuole si può aggiungere una relazione fra mare e isola: il mare – include – l’isola. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 16 USARE CMAP PER CREARE LE MAPPE Cmap è nato per costruire mappe concettuali strutturate: è un vero strumento di studio. È un software commerciale, ma si scarica gratuitamente per la didattica. È consigliabile registrarsi con un nome utente e una password per poter aprire le proprie mappe da qualsiasi PC connesso ad internet e poter condividere le mappe in rete. In Cmap il primo passo è creare una nuova cartella in Cmap Locale (in Viste, dove poi si salvano tutte le cartelle delle proprie mappe). Poi si crea una mappa e la si salva con nome nella stessa cartella. Come creare la mappa - Si può fare doppio clic sul foglio di lavoro, scrivere il concetto nella casella di testo e poi creare un altro concetto e la relazione fra i due (detta frase legame) cliccando sulle frecce in alto sopra il primo concetto e trascinando la linea con il mouse (tenendo premuto il tasto sinistro). La freccia che si ottiene non ha direzione: si può aggiungerne usando la finestra “stili”. - Oppure, si può usare il LISTATO, scrivendo i concetti e le frasi legame e premendo il tasto invio (si ottiene la rappresentazione grafica). È utile perché ha la predizione del vocabolo grazie alla memorizzazione in automatico dei termini utilizzati durante la costruzione della mappa. Il foglio di lavoro ed il listato lavorano in parallelo: mentre creo la mappa sul foglio di lavoro in automatico mi compare anche nel listato e viceversa. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 17 In entrambi i casi, compare una finestra “stili” che è necessaria per modificare le caratteristiche (dimensione, colore, ecc.) del carattere, delle caselle-concetto, dell’eventuale oggetto inserito (immagine), delle linee o dell’intera mappa. Si possono inserire le IMMAGINI come sfondo delle caselle-concetto: si possono scaricare da internet (es. google immagini), salvarle come immagini (formato - .jpeg) in una cartella del computer e poi copiarle nella stessa cartella di cmap dove ho salvato la mappa. Nel momento stesso in cui trascino l'immagine all'interno della cartella di cmap mi compare una finestra che mi permette di ridimensionare l'immagine a seconda delle esigenze (ad esempio per inserirla all'interno di una casella-concetto o per metterla come sfondo dell'intera mappa). Per inserire un’immagine come sfondo devo selezionare la casellaconcetto, cliccare sul tasto destro del mouse e selezionare formato dello stile – oggetto - immagine sfondo. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 18 Nelle mappe, è possibile inserire nodi nidificati, quando un concetto è legato a numerosi altri concetti. Si creano selezionando le caselleconcetto da raggruppare, cliccando sul tasto destro del mouse – nodo nidificato – crea. Ciò rende la mappa più agevole, dando la possibilità di aprire i nodi in maniera funzionale alla spiegazione dell'insegnante. È possibile aggiungere risorse esterne sotto forma di link (collegamenti ad immagini, testi, video, file o altre mappe), cliccando sul tasto destro del mouse e poi “aggiungi/modifica collegamenti a risorse”). Le risorse, devono prima essere state salvate nella stessa cartella in Viste. Si può condividere la mappa in rete: Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 19 a) si crea una nuova cartella con il proprio nome utente nel seguente percorso “Cmap condivise in rete”– IHMC Public Cmaps (3) – Users; b) si salva la mappa che si intende condividere facendo “copia” e “incolla”; c) si possono salvare in Locale, sempre con “copia” e “incolla” le mappe di altri utenti che ci interessano; d) la ricerca delle mappe si può fare per argomento o per utente (della cartella) con “strumenti” – “cerca” – “cmap e risorse”. Si può stampare la mappa solo dopo aver eseguito la seguente procedura: file – esportare cmap come –file immagine o PDF. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 20 DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Materiali presenti nella Biblioteca e nel Laboratorio Nuove Tecnologie Ce.P.D.I. AID, Disturbi evolutivi specifici di apprendimento: raccomandazioni per la pratica clinica di dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia, Erickson, 2009. AID, Il mago delle formiche giganti: la dislessia a scuola : tutti uguali, tutti diversi, LibriLiberi, 2002. ANGIPORTI EMANUELA, I fonemi: dall'ombra alla luce: un percorso plurisensoriale facilitato per l'apprendimento della lettura e della scrittura, Torino, Omega Scuola, 2004. BASAGNI C., Disgrafia senza dislessia: dalla diagnosi alla riabilitazione, Del Cerro, 2007. BERTON M.A., Dislessia: lavoro fonologico: tra scuola dell'infanzia e scuola primaria: esperienze, LibriLiberi, 2006. BIANCARDI ANDREA [ET AL.], La discalculia evolutiva: dai modelli neuropsicologici alla riabilitazione + cd-rom, Franco Angeli, 2003. BIANCARDI ANDREA; MILANO GIANNA, Quando un bambino non sa leggere: vincere la dislessia e i disturbi dell'apprendimento, Milano, Rizzoli, 1999. CARNEVALE STEFANIA; LEGGIERO G. GUGLIELMO, Disgrafia: diagnosi e riabilitazione, Magi, 2009. CAZZANIGA SUZI; RE ANNA M.; CORNOLDI CESARE [ET AL.], Dislessia e trattamento sublessicale: attività di recupero su analisi sillabica, gruppi consonantici e composizione di parole, Erickson, 2005. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 21 CONTARDI ANNA; PIOCHI BRUNETTO, Le difficoltà nell'apprendimento della matematica: metodologia e pratica di insegnamento, Erickson, 2002. CORNOLDI CESARE, Difficoltà e disturbi dell'apprendimento, Il Mulino, 2007. CORNOLDI CESARE, Le difficoltà di apprendimento a scuola, Bologna, Il Mulino, 1999. CORNOLDI CESARE, PRCR-2: prove di prerequisito per la diagnosi delle difficoltà di lettura e scrittura, OS, 2009. CORNOLDI CESARE, Prove di lettura MT per la scuola elementare, OS, 2008. DAVIS RONALD D., Il dono della dislessia: perché alcune persone molto intelligenti non possono leggere e come possono imparare, Armando, 1998. DE BENI ROSSANA [ET AL.], Psicologia della lettura e della scrittura: l'insegnamento e la riabilitazione, Erickson, 2001. DE GRANDIS C., La dislessia: interventi della scuola e della famiglia, Erickson, 2007. 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A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 25 Personal Reader, Anastasis, 2010 Supermappe : le mappe multimediali per tutti, Anastasis, 2007. Superquaderno: per giovani scrittori creativi, Anastasis, 2006. Software free (software gratuito di autori vari) KIT MULTIMEDIALI IANES D. [ET AL.], Facciamo il punto su... la discalculia e altre difficoltà in matematica (libro, cd-rom-dvd), Erickson, 2010. IANES D. [ET AL.], Facciamo il punto su... la dislessia: il ruolo della scuola e della famiglia (libro, cd-rom-dvd), Erickson, 2007. SAVELLI ENRICO; PULGA SVANO, Dislessia evolutiva (libro, cd-rom + sintesi vocale). Attività di recupero su analisi fonologica, sintesi fonemica e accesso lessicale, Gardolo, Erickson, 2006 Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 26 ALLEGATO 1 Classificazione ICD-10 (OMS,1992) F81 DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DELLE ABILITÀ SCOLASTICHE F81.0 DISTURBO SPECIFICO DELLA LETTURA (DISLESSIA) F81.1 DISTURBO SPECIFICO DELLA COMPITAZIONE (DISGRAFIA) F81.2 DISTURBO SPECIFICO DELLE ABILITA’ ARITMETICHE (DISCALCULIA) F81.3 DISTURBO MISTO DELLE CAPACITA’ SCOLASTICHE F81.8 DISTURBO DELL’ESPRESSIONE SCRITTA (DISORTOGRAFIA) F81.9 DISTURBO DELL’APPRENDIMENTO NAS (NON ALTRIMENTI SPECIFICATO) Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 27 F81.0 – Disturbo specificALLEGATO 2 Accorgimenti che gli insegnanti dovrebbero utilizzare per preparare i materiali didattici e i testi delle verifiche. SEMPLIFICARE I TESTI : rendere più leggibile il testo cartaceo Eliminare ciò che ridondante per la comprensione dell’effettivo contenuto del testo • Font semplice, “senza grazie”: es. VERDANA, ARIAL • Corpo: 12 (per il verdana maiuscolo) - almeno 14/16 per altri • Testi brevi (circa 250 parole per pagina) • Frasi brevi (circa 15 parole) e interlinea spaziosa (distanziare le righe) • NON usare l'allineamento giustificato, ma a sinistra (lo spazio variabile tra le parole non aiuta la lettura dei dislessici) • Frasi con struttura classica (soggetto – predicato - complemento) • Andare spesso a capo, preferire le frasi coordinate alle subordinate • Evitare le doppie negazioni, le forme impersonali e le frasi con troppi pronomi, le parentesi, gli incisi. • Preferire le forme verbali attive, semplici e al modo indicativo. • Usare un lessico semplice, con pochi aggettivi, avverbi, rapportato all'età e alle difficoltà dell'alunno. • Nei testi narrativi, sostituire i flash-back con un più semplice ordine cronologico. • Corredare il testo scritto di mediatori iconici (memoria visiva) immagini, schemi, tabelle, ma senza "affollare" le pagine • Se possibile, usare il grassetto e/o colori diversi per le parole/concetti chiave, o per raggruppare concetti correlati • Raggruppare i concetti per blocchi tematici con paragrafazione Attenzione a non esagerare: il testo deve essere chiaro, "pulito“. Progetto Insegn@re – Strumenti compensativi per alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. A cura di CePDI – Centro Provinciale di Documentazione per l’Integrazione di Parma (2011). Questa dispensa è stata redatta in un formato ritenuto leggibile per studenti con Disturbi specifici di Apprendimento (DSA). 28