Esercitazione n.3
Inferenza su percentuali
Esercizio 1
Un ricercatore di mercato per una società di prodotti elettronici intende studiare il tempo che i
residenti di una piccola città dedicano alla televisione. Si seleziona un campione di 50 intervistati e
a ciascuno si chiede di registrare in maniera dettagliata quanto guardano la televisione durante una
settimana. Si ottengono i seguenti risultati:
- Tempo dedicato alla televisione in una settimana: π‘₯ = 15,3 π‘œπ‘Ÿπ‘’, 𝑠 = 3,8 π‘œπ‘Ÿπ‘’
- 25 intervistati guardano la televisione almeno 3 sere.
Sulla base di questi risultati, si determini:
un intervallo di confidenza al 95% per stimare il numero medio di ore dedicato alla televisione alla
settimana in questa città;un intervallo di confidenza al 95% per stimare la percentuale di soggetti
che guarda la televisione almeno per tre sere alla settimana.
Soluzione 1
Si tratta di determinare l’intervallo di confidenza della percentuale. La v.c. di riferimento è la
Binomiale, ma trattandosi di grande campione, per il teorema di DeMoivre-Laplace, possiamo fare
riferimento alla v.c. normale standardizzata.
L’intervallo di confidenza della percentuale per grandi campioni è:
1 βˆ’ 𝛼 = Pr 𝑝 βˆ’ 𝑧!
!
𝑝 1βˆ’π‘
≀ πœ‹ ≀ 𝑝 + 𝑧!
𝑛
!
𝑝 1βˆ’π‘
𝑛
p=3/25=0,12
Pr
0,12 βˆ’ 1,96
0,12 1 βˆ’ 0,12
0,12 1 βˆ’ 0,12
≀ πœ‹ ≀ 0,12 + 1,96
50
50
=
Esercizio 2
Il direttore di un grande giornale cittadino intende determinare la proporzione di giornali stampati
che non sono idonei alla vendita, per motivi diversi come impaginazione sbagliata, pagine mancanti
e così via. Viene allora estratto un campione di 200 giornali e si osserva che 35 di essi non sono
idonei. Calcolare l’intervallo di confidenza del 95% per la proporzione di giornali non idonei nella
popolazione
Soluzione 2
n = 200 numerosità del campione;
p = 35/200 = 0,175 percentuale campionaria,
z = 1,645.
L’intervallo richiesto è
1 βˆ’ 𝛼 = Pr 𝑝 βˆ’ 𝑧!
0,90 = Pr
0,175 βˆ’ 1,645
𝑝 1βˆ’π‘
𝑝 1βˆ’π‘
≀ πœ‹ ≀ 𝑝 + 𝑧!
𝑛
𝑛
0,175(1 βˆ’ 0,175
0,175(1 βˆ’ 0,175
≀ πœ‹ ≀ 0,175 + 1,645
200
200
𝟎, πŸ—πŸŽ = 𝑷𝒓 𝟎, πŸπŸ‘πŸŽπŸ– ≀ 𝝅 ≀ 𝟎, πŸπŸπŸ—πŸ
1
Esercitazione n.3
Inferenza su percentuali
Esercizio 3
Il manager operativo di un’azienda che produce scatole di cereali è interessato al modo in cui
vengono sigillate le scatole di cereali. Ogni scatola, una volta riempita, deve essere sigillata in
maniera tale da essere a tenuta d’aria. Nel passato, 1 scatola su 10 non è risultata sigillata in maniera
adeguata. Per porre rimedio a questa situazione, si sperimenta un nuovo sistema di chiusura delle
scatole di cereali. Dopo un giorno di prova, si estrae un campione di 200 scatole e si osserva che 11
scatole non sono sigillate in maniera adeguata. Attraverso l’approccio del p-value, può il manager
ritenere che c’è una riduzione significativa del numero di scatole difettose?
Soluzione 3
Il sistema d’ipotesi è
𝐻! : πœ‹ = 0,10
𝐻! : πœ‹ < 0,10
𝑝=
11
= 0,055
200
Trattandosi di grandi campioni il test da utilizzare è:
𝑝 βˆ’ πœ‹!
0,055 βˆ’ 0,10
𝑍=
=
= βˆ’2,12
πœ‹! (1 βˆ’ πœ‹! )
0,10(0,90)
𝑛
200
Il p-value, quando z=-2,12, è uguale a 0,017 (0,5 – 0,48300). Dobbiamo rifiutare l’ipotesi con una
probabilità di sbagliare inferiore al 2%. Il manager può concludere che molto probabilmente c’è una
riduzione del numero di scatole difettose
2
Esercitazione n.3
Inferenza su percentuali
Esercizio 4
Un campione di 500 soggetti abitanti in un’area metropolitana viene sottoposto ad un sondaggio in
termini di consumo. Una delle domande è la seguente: β€œTi piace fare shopping per acquistare capi
di abbigliamento?” Rispondono positivamente 136 uomini su 240 e 224 donne su 260.
a) E’ possibile affermare ad un livello di significatività pari a 0,01 che esiste una differenza
significativa tra le proporzioni di uomini e donne a cui piace fare shopping?
b) Calcolate il p-value e interpretatene il risultato.
Soluzione 4
a) Si tratta della verifica d’ipotesi della differenza tra due percentuali.
Il sistema d’ipotesi è
𝐻! : πœ‹! = πœ‹!
𝐻! : πœ‹! β‰  πœ‹!
Il test è
𝑍=
dove
𝑝! =
e
𝑍=
1
1
𝑝(1 βˆ’ 𝑝) 𝑛 + 𝑛
!
!
136
224
= 0,567 𝑝! = = 0,862
240
260
𝑝=
Abbiamo, quindi:
(𝑝! βˆ’ 𝑝! )
𝑋! + 𝑋! 136 + 224
=
= 0,72
𝑛! + 𝑛! 240 + 260
0,567 βˆ’ 0,862
= βˆ’7,34
1
1
0,72(1 βˆ’ 0,72) 240 + 260
Quindi l’ipotesi nulla deve essere rifiutata in quanto il valore empirico (-7,34) è
notevolmente inferiore al valore soglia di sinistra (-2,58): esiste una differenza significativa
fra le proporzioni di uomini e donne che amano fare shopping.
b) Il p-value è prossimo a zero e di conseguenza la decisione assunta comporta un rischio di
errore quasi nullo.
3
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esercitazione 3 - Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici