Università degli Studi di Pavia Facoltà di Lettere e filosofia, Scienze politiche, Giurisprudenza, Ingegneria, Economia Corso di laurea interfacoltà in Comunicazione Innovazione Multimedialità Relatore: Chiar.mo Prof. Federica Da Milano Correlatore: Chiar.mo Prof. Fabio Muzzio Anno accademico 2010/11 Tesi di laurea di Chiara Zago BAMBINI E TV: UN RAPPORTO COMPLESSO BREVE INTRODUZIONE ALLA STORIA DELLA TV L’inizio della tv nel dopoguerra: sviluppo della televisione in rapporto al conflitto bellico Gli studi sulla tv in Italia: evoluzione tecnologica della tv La tv in Italia: la Rai, il caos legislativo e la nascita delle tv commerciali La Rai e i giovani: i progetti educativi LA TV E I BAMBINI: TEORIE FAVOREVOLI E CONTRARIE Tv e società: cambiamenti sociali positivi e negativi Autori La televisione e i bambini: il loro “giocattolo fondamentale” contro il rapporto tra bambini e tv: Postman e la scomparsa dell’infanzia, Popper e la “cattiva maestra” Autori a favore del rapporto tra bambini e tv: Rodari e le sue idee sull’infanzia, Morcellini e la tv benefica Infanzia e tv: alcuni dati d’indagine Bambini, perché guardate la tv? Nei panni dei più piccoli INTERAZIONI TRA TELEVISIONE, ASPETTI DELLA PERSONALITÀ E DISTURBI DELL’INFANZIA Tv e creatività: più tv, meno fantasia? Tv, emotività ed aggressività: bambini violenti come in tv? Tv ed identità femminile: il ruolo della donna in tv e l’influenza sulle giovani I disturbi dell’apprendimento: l’ADHD Cosa ricordano i bambini di ciò che vedono in tv Bambini: piccoli consumatori: la baby pubblicità Tv e depressione: uno studio innovativo Bullismo e tv: emulazione e cyberbullismo Tv e disturbi alimentari: vita sedentaria e merendine SISTEMI DI PROTEZIONE DEI MINORI DALLA TV I codici di condotta: documenti ufficiali I sistemi di rating: procedure per la catalogazione dei programmi Dispositivi tecnologici di protezione: il modello V-chip Le fasce orarie: differenze tra i Paesi europei e sistema italiano Video propagandistico di adbusters media foundation, tv turnoff 2007 CONCLUSIONI La televisione può essere anche un’ottima maestra, è uno strumento nelle mani di chi lo usa, necessario è affiancare alla tv diverse forme di svago, specialmente quelle che lo aiutano a relazionarsi e confrontarsi con il prossimo e, perché no, diversi mass media per favorire lo sviluppo di una capacità critica, e scongiurare il rischio di effetti negativi permanenti. Necessario inoltre il controllo da parte degli adulti, perché un educatore non può e non deve esimersi dal suo delicato ruolo formativo, e altresì deve considerare il bambino come qualcuno da proteggere da ogni potenziale dannoso agente esterno.