L’educazione in famiglia “Come rovinare un figlio in 10 mosse” Parrocchia “San Michele Arcangelo” Patronato A.C.L.I. 8 aprile 2010 – Quarto d’Altino (VE) Educazione……….. Regole d’oro… …per allevare un delinquente Dare al bambino fin da piccolo tutto ciò che desidera. Così crescerà convinto che il mondo gli sia debitore di tutto il necessario per vivere Sorridere divertiti quando ripete le “parolacce” imparate. Così si convincerà di essere molto spiritoso e aumenterà la dose Raccogliere tutto ciò che lascia in disordine: scarpe, libri, vestiti. Fare per lui ogni cosa, in modo da abituarlo a scaricare sugli altri tutti i propri pesi Litigare spesso in sua presenza, così farà anch’egli nella sua futura famiglia Vademecum (infallibile) per tirarlo su male Far capire a tuo figlio, nel modo più convincente , che è nato nel momento sbagliato o che lo aspettavi di sesso diverso “Tesoro, meno male che ci sei tu! Fosse per tuo padre (o tua madre) sarei già scappata/o di casa” “Per colpa tua non mi sono mai goduto la vita” “Vuoi la fettina o il gelato o la cotoletta o le patatine o…” “Ci aspetta Marcella nella boutique di via Condotti. Non vorrai andare a scuola come uno straccione?” “Accendi la televisione e non rompere! Ho da fare!” “La maestra non sa chi sono io!” “Tre sono le disgrazie della vita: essere brutti, poveri, sfigati!” “Tu sei mio, lo hai capito? Quindi ti iscrivi a danza!” “Se non ti piace…quella è la porta!” Le sette (più tre) regole d’oro per crescere bene Abbasso la televisione padrona I figli hanno troppo, non c’è dubbio. Il consumismo fa scomparire il desiderio e apre le porte alla noia Quello che conta è l’intensità, non la quantità di tempo passato con i bambini. I primi venti minuti del rientro a casa dal lavoro sono fondamentali. Devono essere dedicati al colloquio e alle coccole. E non certo a chiedere dei compiti e dei risultati I giochi più educativi sono quelli che passano attraverso la fantasia della madre e le mani del padre: bastano due pezzi di legno. Ma i genitori, ormai, non sanno più inventare Dai 3 ai 5 anni è bene avviare i bimbi ai lavoretti di casa, assieme ai genitori Sport: deve essere vostro figlio a desiderarlo, meglio di gruppo Va incoraggiata la cultura artistica Mettete un salvadanaio sulla credenza Fate imparare una lingua straniera Vivete insieme una avventura, forte, scioccante, affascinante, rischiosa, povera Gioco di squadra! Padre e madre Famiglia e scuola Famiglia e oratorio Famiglia e sport Formazione permanente per famiglie (Università della Famiglia) Grazie