Mariela MARINOVA1, MD, PhD Mitja NABERGOJ2, MD Azienda Ospedaliera-Università degli Studi, Padova 1 UOC Medicina di Laboratorio, 2 Ematologia ed Immunologia Clinica P.B., donna, 50 anni: giorno -7 dal ricovero Al risveglio per intensa cefalea assume 1 bustina di dexketoprofene La sera riferisce comparsa di eritema pomfoide al volto, lievemente pruriginoso, che si estende in qualche ora al tronco e agli arti Contestualmente al peggioramento del rash, compare febbre, con brivido, fino a 38.5 °C e faringodinia Giorno -6: 1° accesso in Pronto Soccorso Il mattino seguente per il protrarsi di iperpiressia (>38°C), pomfi diffusi e odinofagia si reca in PS, dove, eseguiti EEC, viene posta diagnosi di «orticaria e febbricola». Vengono somministrati Betametasone e Clorfenamina, con riferito lieve beneficio clinico, e la paziente viene dimessa. Si consiglia terapia con Levofloxacina e visita dermatologica. • GB 19.3 x 10 9/ L (79% Neutrofili) • Hb 148 g/l • PLT 314 x10 9/L • PCR 85.0 mg/L • AST, ALT nella norma • Ionemie, funzionalità renale nella norma Giorno -5: visita dermatologica e inizio terapia • Visita dermatologica eseguita il giorno seguente con diagnosi di orticaria e consigliata assunzione di Prednisone 25 mg/die e Desloratadina (5 mg x 2/die) in associazione all’antibiotico • Oltre all’orticaria diffusa, la faringodinia e la febbre ormai a carattere remittente, con brivido, la paziente riferisce comparsa di forte astenia e mialgie diffuse, che si aggravano in corrispondenza delle puntate febbrili Giorno -3: esami ematochimici di controllo • GB 19.2 x 10 9/ L (81% Neutrofili) • PCR 257.5 mg/L, VES 73 mm/h • AST 46 U/L, ALT 76 U/L, gGT 210 U/L Giorno 0: 2° accesso in PS e ricovero • Per il persistere della febbre, dell’orticaria, delle mialgie diffuse, faringodinia e scarsa risposta della febbre agli steroidi, agli antibiotici e alla Novalgina, la paziente torna in PS Ripete EEC e Rx torace: • Rx torace: focale rinforzo della trama parenchimale polmonare alla base di sinistra • EEC: leucocitosi neutrofila, innalzamento indici citolisi epatica, ulteriore aumento PCR Ricovero: giorno +1 • Al ricovero, pz. piretica (37,7 °C), con lesioni di tipo eritematoso, rilevate e confluenti su tutta la superficie corporea (simil-orticarioidi) con fenomeno di Koebner, piccole linfoadenomegalie laterocervicali, FC 110 R, epatomegalia palpabile a 2 cm dall’arcata costale di consistenza parenchimatosa, iperemia faringea • Lamenta mialgie diffuse, faringodinia, astenia e lieve prurito in corrispondenza delle puntate febbrili Ricovero: giorno +1 EEC • Leucocitosi neutrofila 20.8 x 10 9/ L (87.5% Neutrofili) • Lieve anemia normocromica normocitica (121 g/L) • Aumento delle proteine dell’infiammazione: PCR 300 mg/L, VES 62 mm/h, fibrinogeno 10.6 g/L, tracciato elettroforetico compatibile con stato infiammatorio (ipoalbuminemia 31 g/L, α2 22.5%) • AST 44 U/L, ALT 62 U/L, gGT 211 U/L, LDH 566 U/L • PT, PTT nella norma Per la presenza del rash orticarioide, febbre e comparsa di artralgie a livello dei polsi, mani e ginocchia bilateralmente iniziata terapia con METILPREDNISOLONE 40 mg e CEFTAZIDIME 1 g x 3 Esami strumentali • ECG: ritmo sinusale a 95 bmp • RX torace: focale rinforzo della trama parenchimale polmonare alla base di sinistra • ECO addome: epatomegalia in quadro compatibile con steatosi epatica, milza ai limiti superiori di norma • Ecocardiogramma: prolasso mitralico, dilatazione atriale (91 ml/m2) e presenza di aneurisma destro convesso del setto interatriale; non vegetazioni valvolari • Ecografia del collo: tiroide di dimensioni ridotte, disomogenea, vascolarizzazione nella norma; nodulo ipoecogeno di 9,4x8,5x8,6mm al lobo sn con margini sfumati e vascolarizzazione periferica. Multipli linfonodi di aspetto reattivo in sede laterocervicale bilaterale (dimensione massima 17 mm) • TC collo torace addome: linfoadenopatie diffuse a livello cervicale, un po’ più rappresetato il tessuto linfoide alla base della lingua verso destra. Nodulo ipodenso di 9 mm al terzo medio della tiroide a sinistra… Non linfoadenopatie mediastiniche… Fegato con dimensioni ai valori grandi di norma e densitometria di tipo steatosica (verosimile angioma al VII° segmento)… diverticolosi del colon… alcuni linfonodi nelle principali stazioni addominali, più rappresentati nelle sedi iliache (dimensione massima 15 mm). Approfondimenti diagnostici in corso di ricovero • Procalcitonina (0.6 mg/L negativi ai successivi controlli) • Ripetute emocolture ed urocolture all’ingresso negative • CPK neg, mioglobina neg, Aldolasi 16.2 U/L (poi negativa) • Tampone faringeo negativo • C3, C4 nella norma • • FR neg, dsDNA neg, ANCA neg • ANA a basso titolo 1:20, aspetto finemente punteggiato Negatività per: Parvovirus B19 (ab+DNA), VZV (IgG), EBV e CMV, Rosolia (IgG), Morbillo (IgG), TAS (174=negativo) e virus epatotropi (neg HAV, HBV, HCV) • ENA: presenza di Ab anti-SSA dubbia • IgG, IgM, IgE nella norma Ferritina (20 920 mg/L) Infectious diseases Pyogenic bacteria septicaemia (chronic Meningococcemia) Infectious endocarditis Syphilis, Lyme disease, Brucellosis, tuberculosis, yersiniosis Biliary, colic or urinary occult infection Viral infection (rubella, parvovirus B19, coxsackie, HBV, EBV, CMV, HIV) Malignant diseases Hodgkin disease or non-Hodgkin lymphoma Angio-immunoblastic lymphadenopathy Solid cancers: kidney, colon, lung Myeloproliferative disorders • La Malattia di Still dell’Adulto è una rara patologia Paraneoplastic syndrome infiammatoria sistemica caratterizzata da elevate Systemic diseases puntate febbrili, rash rosa salmone evanescente e artrite, frequentemente accompagnato da mal di Post-streptococcal arthritisgola, or other mialgie, reactive arthritis linfoadenopatie, spleno ed Polymyositis, dermatopolymyositis, systemic lupus neutrofila. epatomegalia e leucosi Polyarteritis nodosa or other vasculitis (Takayasu, Wegener granulomatosis) Seronegative rheumatoid arthritis • Numerose malattie infettive, neoplastiche e autoimmuni possono mimare i sintomi dell’AOSD e quindi bisogna innanzitutto escludere tali patologie Sarcoidosis prima di considerare la M. di Still («reasonably considering Drug-related hypersensitivity syndrome AOSD») or pseudo-lymphoma Sweet syndrome Whipple disease Schnitzler syndrome Auto-inflammatory syndromes • La diagnosi si basa su diversi criteri diagnostici: Yamaguchi, ma anche criteri Fautrel. Familial mediterranean fever, criopirinopathies, familial cold di autoinflammatory syndrome, hyper-IgD syndrome, PAPA syndrome, TRAPS, PFAPA syndrome, SAPHO syndrome Yamaguchi criteria for classification of adult Still's disease Presence of 5 or more criteria, of which at least 2 are Major (96% sensitivity; 92% specificity) Major Criteria Temperature of >39°C for >1 wk Leukocytosis >10,000/mm3 with >80% PMNs Typical rash Arthralgias >2 wk Minor Criteria Sore throat Lymph node enlargement and/or splenomegaly Liver dysfunction (high AST/ALT) Negative ANA, RF Rash color rosa salmone Yamaguchi et al. Preliminary criteria for classification of adult Still's disease. J Rheumatol. 1992 Mar;19(3):424-300 Non avendo avuto la paziente il rash tipico non è possibile porre diagnosi certa di Malattia di Still dell’adulto, in quanto sono stati soddisfati 4 dei 5 criteri richiesti (febbre, leucocitosi, disfunzione epatica, negative ANA/RF) Frazione glicosilata della ferritina, GF<20% A seguito dell’elevata concentrazione di ferritina riscontrata nel plasma, viene richiesta la determinazione della frazione glicosilata della ferritina che risulta essere del 14%. Questo dato ha portato ad una diagnosi certa per AOSD. STOP antibiotici Prednisone (1 mg/kg/die) Ciclosporina A (1 mg/kg/die) TEST RARAMENTE DISPONIBILE NELLA ROUTINE DI LABORATORIO • Progressiva defervescenza • Non più faringodinia, mialgie, artralgie • Riduzione degli indici di citolisi epatica: (AST 4419, ALT 6245U/L, gGT 211134), LDH (566730410) METODO DI WORWOOD: sistema cromatografico che permette la separazione tra Ferritina glicosilata e Ferritina non-glicosilata RANGE DI NORMALITÁ Ferritina glicosilata: 60-80% Ferritina non glicosilata: 20-40% UTILIZZO CLINICO Morbo di Still dell’Adulto (AOSD) Sindrome emofagocitica (SE) FG risulta diminuita in molte malattie infiammatorie (FG: 20-40%), ma AOSD e SE sono caratterizzate da una marcata riduzione dei valori di FG (<20%) RESINA SEPHAROSE 4B: MISURAZIONE DELLA FERRITINA TOTALE RESINA CONCANAVALINA A SEPHAROSE 4B: MISURAZIONE DELLA FERRITINA NON GLICOSILATA La Concanavalina è una lectina vegetale in grado di legare in modo specifico il sito glicosilato della ferritina Resina di agarosio al 4% per purificazione del campione INCUBAZIONE DELLE PROVETTE SULL’AGITATORE ROTANTE a T° amb per 1h 30 min CENTRIFUGARE a 3000 giri/min per 15 min METODO IMMUNOMETRICO elettrochemiluminescenza Range di linearità: 0.2-2000 μg/L % NON-GLYCOSYLATED FERRITIN = Ferritin concentration of the Con A Sepharose 4B supernatant Ferritin concentration of the Sepharose 4B supernatant X 100 % GLYCOSYLATED FERRITIN = 100 - % NON-GLYCOSYLATED FERRITIN Soggetti sani, n=30: • FERRITINA TOT: 31-300 µg/L • FG: 60-85%. Soggetti con FERRITINA TOT 1500-15700 µg/L, n=5: • FG: 40-55% IMPRECISIONE NELLA SERIE Soggetto A, n=7 Soggetto B, n=5 Soggetto C, n=8 Soggetto D, n=8 Media 71.7 Media 85.4 Media 74.5 Media 71.8 DS 1.7 DS 0.8 DS 0.9 DS 0.7 CV 2.37% CV 0.9% CV 1.26% CV 0.97% n=10 Soggetto F Soggetto E media 60.7 DS 5.20 CV 8.6% <15% n=6 media 16.6 DS 2.43 CV 14.6% In letteratura vi è ancora un numero esiguo di casi segnalati di Mallatia di Still dell’Adulto che si manifesta con eruzioni cutanee atipiche che possono determinare un ritardo diagnostico;. In questo caso la paziente si è presentata con febbre e rash orticarioide che ha preceduto la comparsa degli altri sintomi; Al principio del ricovero veniva iniziata terapia antibiotica e steroidea a basso dosaggio empirica, senza tuttavia ottenere alcuna risposta clinica sul rash e la febbre;. Successivamente nel crescente sospetto di AOSD e la determinazione della FG che è risultata cruciale per la corretta diagnosi, veniva sospesa la terapia antibiotica, aumentata la posologia dello steroide e veniva quindi associata ciclosporina A. A tale intervento terapeutico è seguito un graduale ma significativo miglioramento clinico e laboratoristico; Oggi, a distanza di circa 10 mesi dal ricovero, la paziente sta bene, non ha più avuto sintomi sistemici e i suoi esami si sono completamente normalizzati. Gradualmente è stata ridotta la posologia di Prednisone e Ciclosporina A, che tutt’ora sta assumendo a basse dosi; Nonostante il metodo utilizzato per la determinazione della FG sia laborioso e presenti numerose fonti di variabilità, dimostra prestazioni analitiche idonee alla sua applicazione nella pratica routinaria.