circolare 22/2015 Mantova - dicembre 2015 Sgravio contributivo triennale a maglie larghe Le aziende che stabilizzano i propri dipendenti entro il 31/12/2015 godono di uno sgravio contributivo di 8.060€ annui per 36 mesi. La Legge di Stabilità 2015 all'art.1, c.118 ha introdotto uno specifico esonero dai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro (sino ad un tetto massimo di 8.060 € annui per tre anni) per i contratti a tempo indeterminato instaurati dal 1°gennaio al 31 dicembre 2015. Esso è rivolto a tutti i datori di lavoro privati ad eccezione dei datori di lavoro domestico: quanto alle condizioni, l'agevolazione spetta a patto che nei sei mesi precedenti l'assunzione, il lavoratore non sia stato occupato, presso qualsiasi datore di lavoro, con contratto a tempo indeterminato. Inoltre, allo scopo di ridurre il rischio di precostituzione artificiosa dei presupposti per l’applicazione del beneficio non conformi all’obiettivo della norma, il Legislatore ha escluso l’applicazione dell’esonero medesimo laddove, nell’arco dei tre mesi antecedenti la data di entrata in vigore della Legge di Stabilità 2015, il lavoratore assunto abbia avuto rapporti di lavoro a tempo indeterminato con il datore di lavoro richiedente l’incentivo, ovvero con società da questi controllate, o a questi collegate ai sensi dell’art. 2359 c.c., nonché facenti capo, ancorché per interposta persona, al datore di lavoro medesimo. tempo determinato a tempo indeterminato. Ciò in quanto la finalità ultima del beneficio è quella di promuovere la massima espansione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato e, di stabilizzare quindi le assunzioni. In virtù delle predette considerazioni invitiamo le aziende clienti, che avessero in essere contratti a tempo determinato con scadenza nell'anno 2016, a prendere in considerazione l'opportunità della conferma anticipata (ovviamente entro il 31 dicembre 2015) per poter fruire dello sgravio contributivo triennale pari a 8.060,00 € annui. Giova, inoltre, rammentare che la legge di Stabilità 2016, approvata dal Governo e attualmente all’esame del Parlamento, prevede per i nuovi contratti di lavoro a tempo indeterminato stipulati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016, uno sgravio dei contributi INPS a carico dei datori di lavoro per soli ventiquattro mesi. Si tratta inoltre di uno sgravio che, almeno per quanto ad oggi definito, non può più essere definito totale, stante l’incisiva riduzione del tetto massimo di esonero ammesso, che scende al 40% con riduzione del massimale ad € 3.250 su base annua. A tal proposito, l’INPS (circolare n. 17/2015 e messaggio n. 1144/2015) ha tenuto a precisare che l’agevolazione scatta anche se l’assunzione riguarda una trasformazione di un rapporto di lavoro da Questo documento è disponibile sul sito www.studioscl.it. Come di consueto, SCL è a vostra disposizione per qualsiasi approfondimento in materia. Chiedete di Nicola Colucci.