Martin J. Gannon Rajnandini Pillai Understanding Global Cultures Quinta edizione + gli appunti delle lezioni + un testo da scegliere tra questi Chi sceglie Sassoon deve leggere un solo capitolo dei 5 1 Una nazione (dal latino natio, "nascita") è un complesso di persone che, avendo in comune caratteristiche quali storia, lingua, territorio, cultura, etnia, politica, si identifica in una comune identità Quelle persone sentono un sentimento di solidarietà. La coscienza di un'identità condivisa, un sentimento di appartenenza e di solidarietà diffusi a livello di massa e non solo tra ristrette cerchie di persone, rende una comunità una nazione. 2 Al fine di autodeterminare la propria esistenza, spesso la nazione aspira a diventare Stato, cioè a darsi un ordinamento giuridico che ne affermi la sovranità. Quando una nazione diventa Stato dà vita a quello che più specificatamente viene chiamato Stato-nazione. 3 PLATONE ARISTOTELE PLATONE nasce ad ATENE nel 427 a.C. ARISTOTELE nasce a Stagira nel 384 a.C. 4 Agostino d’Ippona Sant’Agostino 354 – 430 algerino 5 Tommaso d'Aquino 1225 – 1274 Roccasecca, Frosinone 6 Jean-Jacques Rousseau Ginevra, 1712 Ermenonville, 1778 7 Georg Wilhelm Friedrich Hegel Stoccarda, 1770 Berlino, 1831 8 KARL MARX 1818-1883 9 società 10 11 Aula parlamento europeo 12 ECONOMIA società ISTITUZIONI 13 14 CULTURA società ISTITUZIONI ECONOMIA 15 16 ECONOMIA religioni società CULTURA ISTITUZIONI 17 18 RAPPORTO ECONOMIA UOMO/DONNA società CULTURA RELIGIONI ISTITUZIONI 19 http://it.youtube.com/watch?v=V2TxvZaaosQ&feature=related 20 GOVERNANCE Secondo la definizione coniata dalle Nazioni Unite “la governance è l’esercizio dell’autorità politica, economica e amministrativa nella gestione degli affari del Paese a tutti i livelli della società. “Fare governance” significa agire sui meccanismi, sui processi e sulle istituzioni attraverso i quali 21 i cittadini definiscono i loro interessi, mediano le loro differenze ed esercitano i loro diritti e doveri. Istituzioni governative partecipative, trasparenti e responsabili richiedono il coinvolgimento del settore privato, della società civile e del governo “Questo è fondamentale se si vuole assicurare che sia l’ampio consenso della società a stabilire quali siano le 22 priorità politiche, sociali ed economiche e se si vuole garantire che anche le voci dei più poveri e dei più vulnerabili siano ascoltate in sede dei processi decisionali. Una cattiva governance non può che minare qualsiasi sforzo di sviluppo se non addirittura condannarlo al fallimento”. 23 CULTURA / CULTURE 24 Konrad Lorenz 1903-1989 25 Luigi Cavalli Sforza: 26 Luigi Cavalli Sforza: Con tutto il rispetto per filosofi e teologi, desidero dire che i discorsi sull’uomo, sullo spirito, e sulla natura umana corrono il rischio di essere superflui, se non tengono conto delle conoscenze sul funzionamento del sistema nervoso, e più precisamente del cervello. 27 conoscenze che si stanno lentamente e faticosamente ma continuamente accumulando in neurofisiologia. Quanto dicevano sull’argomento Platone, Aristotele, Agostino, Cartesio e i loro successori che si sono occupati dell’argomento risulterà presto del tutto obsoleto, tanto quanto la fisica di Aristotele o la geografia di Tolomeo. 28 29 http://www.poodwaddle.com/worldclock.swf http://www.worldometers.info/world-population/ 30 31 una differenza fondamentale tra civiltà occidentale e orientale consiste proprio in queste tendenze: Prevale il singolo sul tutto in Occidente prevale il tutto sull’individuo in Oriente 32 33 Arjuna Arjuna 34 USA EUROPA ASIA 35 http://www.youtube.com/watch?v=dDvuQHjnzlU&feature=related 36 37 Arnold TOYNBEE 38 Toynbee formula 3 leggi __________________________________________________________________________ 1° legge il potere di penetrazione di un elemento culturale è proporzionale al grado della sua futilità e superficialità 39 2°legge un elemento culturale innocuo o benefico nel corpo sociale di origine, tende a produrre nuovi e devastanti effetti in un corpo sociale nel quale si è alloggiato come un esotico e isolato intruso. 40 3°legge Nel processo di ricezione culturale scatta il meccanismo: «una cosa tira l'altra». Ne consegue: gli sforzi compiuti dalla società aggredita per impedire la penetrazione degli elementi culturali non desiderati sono votati allo scacco 41 42 rivoluzione iraniana di Khomeini ( ’79 - ’89) 43