C O M UN E D I BARI Determinazione 2014/15197 2014/401/00600 Municipio I Data Adozione: Altri Settori: 18/11/2014 Rosanna Taccardi Estensore: Responsabile Proponente: Apposto Sottoscrizione Dirigente: Visto Ufficio Mandati: Visto Ragioniere Capo: OGGETTO: CONCESSIONE OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO IN VIA CALEFATI ANG. VIA ARGIRO PER IL POSIZIONAMENTO DI UNA RECINZIONE DI CANTIERE DAL 25 NOVEMBRE AL 10 DICEMBRE 2014 (EX IX CIRCOSCRIZIONE). CONCESSIONARIO: SIG. STEFANO GIAMPAOLO DELLA GIAMP RETAIL SRL. Responsabili procedimento Data Visto Dirigenti Pasquale Paticchio Data Firma Digitale APPOSTA IL 18/11/2014 IL DIRIGENTE Premesso che con disposizione di servizio della Direzione Generale prot. n. 156917 del 07.07.2014 l’ing. Pasquale Paticchio è stato nominato alla Direzione del Municipio 1 Murat – S. Nicola, - Libertà – Madonella – Japigia – Torre a Mare; VISTA l’istanza prot. n. 253707 del 13.11.2014 pervenuta da parte del sig. Stefano Giampaolo, in qualità di legale rappresentante della “Giamp Retail srl” P.I. 07583140723, tesa ad ottenere l’occupazione di suolo pubblico in via Calefati ang. Via Argiro civ. 37 per il posizionamento di una recinzione di cantiere per lavori di manutenzione straordinaria; VISTA la CIL del 10 novembre 2014; ACCERTATA la regolarità della richiesta e della documentazione prodotta; VISTO il parere espresso dal Corpo di Polizia Municipale con nota prot. n. 256117 del 15.11.2014, che si allega, quale parte integrante e sostanziale della presente determinazione; RITENUTO, per quanto su esposto, di aderire alla richiesta di occupazione avanzata dal sig. Stefano Giampaolo; VISTO il Regolamento sulle occupazioni di suolo pubblico approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 2011/00051 del 07/07/2011; VISTA la Circolare interpretativa dei procedimenti amministrativi in materia di concessione di suolo pubblico di cui alla delibera di Giunta Municipale n. 237 del 09.04.2010, a firma del Direttore della Ripartizione Strategie Metropolitane n. 141613 del 07.06.2010; VISTA la competenza dirigenziale, trattandosi di atto di gestione; VISTO Il Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli enti Locali (T.U.E.L.) approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 e s.m.i.; VISTO il vigente Regolamento di Contabilità; VISTO il vigente Regolamento sul Decentramento; VISTO il vigente Statuto Comunale; DATO ATTO di aver verificato l’insussistenza dell’obbligo di astensione e di non trovarsi in situazioni di conflitto d’interesse anche potenziale di cui all’art. 6-bis della Legge n. 241/1990; DATO ATTO che la presente concessione è immediatamente eseguibile con la firma del dirigente; ATTESO che il presente provvedimento sarà pubblicato all’Albo Pretorio Circoscrizionale on-line per 10 giorni consecutivi, ai fini della conoscibilità dello stesso e dell’assolvimento dell’obbligo di pubblicità legale; DE T E R M I N A PER I MOTIVI ESPRESSI IN NARRATIVA CHE QUI S’INTENDONO INTEGRALMENTE RIPORTATI CONCEDERE al sig. Stefano Giampaolo, in qualità di legale rappresentante della “Giamp Retail srl” P.I. 07583140723, l’occupazione di suolo pubblico per il posizionamento di una recinzione di cantiere in via Calefati ang. via Argiro, come da Parere della P.M. e planimetria allegati, che costituiscono parte integrane e sostanziale della presente determinazione; FARE CARICO al concessionario di: attenersi scrupolosamente alle prescrizioni tutte contenute nel parere espresso dalla Rip.ne Polizia Municipale con la nota n. 256117 del 15.11.2014, allegata al presente provvedimento; DARE ATTO che l’area in via Calefati è concessa dal 19 al 24 novembre 2014, mentre l’area in via Argiro è concessa dal 25 novembre al 10 dicembre 2014; DARE ATTO di aver verificato l’insussistenza dei rapporti di parentela, entro il quarto grado o di altri vincoli anche di lavori e professionali, in corso o riferibili ai due anni precedenti dall’interessato al presente procedimento con gli amministratori e il Dirigente di questo Municipio; DARE ATTO che la presente concessione è riferibile esclusivamente all’occupazione di suolo pubblico, fatta salva la necessità di acquisire da parte dell’istante ogni altra autorizzazione necessaria allo svolgimento dell’occupazione; DARE ATTO che ai sensi dell’art. 3 comma 5 del vigente Regolamento sulle occupazioni di suolo pubblico, l’accertamento e la riscossione della TOSAP e/o della TARSU compete alla Ripartizione Tributi e al concessionario del relativo servizio; FARE CARICO, ai sensi dell’art. 40 comma 4 lett. c), alla Ripartizione Tributi e al concessionario della riscossione di comunicare l’eventuale mancato pagamento della TOSAP e/o della TARSU; DARE ATTO che: Il concessionario ha l’obbligo di ottemperanza di tutte le disposizioni legislative e regolamentari in materia e, nell’esecuzione dei lavori connessi all’occupazione concessa, deve osservare le norme tecniche previste in materia dalle leggi e regolamenti, eseguite a perfetta regola d’arte. In particolare, oltre a rispettare le condizioni e le prescrizioni imposte con l’atto di concessione, l’interessato è tenuto: a) ad esibire, a richiesta degli incaricati dell’AIPA, addetti all’accertamento e riscossione del tributo Tosap, nonché degli agenti della Forza Pubblica, l’atto amministrativo che autorizza l’occupazione; nel caso di occupazione per cantiere edile, di esporre sulla recinzione, o comunque in maniera ben visibile dall’esterno, copia dell’atto che autorizza l’occupazione stessa; b) a mantenere in condizione d ordine e pulizia l’area che occupa; c) a provvedere, a proprie spese, al ripristino della pavimentazione stradale nel caso in cui dall’occupazione siano derivati danni alla pavimentazione medesima; d) a non arrecare disturbo alla collettività e intralcio alla circolazione; e) a evitare scarichi e depositi di materiali sull’area pubblica circostante l’area concessa per l’occupazione; f) a evitare scarichi di acqua sull’area pubblica e, in caso di necessità, provvedere alla loro canalizzazione nel rispetto delle prescrizioni; g) a collocare idonei ripari, per evitare spargimenti di materiali sui suoli adiacenti all’area in concessione e predisporre mezzi necessari atti a evitare danni ai passanti e alla circolazione stradale; h) a vigilare, per tutta la durata della concessione, sulla corretta e costante conservazione di qualsiasi manufatto eventualmente utilizzato per l’occupazione di suolo pubblico, onde evitare il crearsi di situazioni di pericolo per la collettività; DARE ATTO che il cantiere deve essere mantenuto in ordine e per il tempo necessario alla realizzazione delle opere relative. In particolare il concessionario ha l’obbligo di: a- Mantenere in ordine il cantiere; eventuale materiale inerte (sabbia, ghiaia ecc) deve essere contenuto all’interno dell’area concessa; b- garantire l’incolumità dei passanti; c- garantire costantemente le condizioni igieniche mediante periodica disinfestazione; DARE ATTO che sono considerate abusive le occupazioni difformi dall’atto di concessione. DARE ATTO che: Il concessionario è in ogni caso direttamente e personalmente responsabile per ogni danno a persone o cose di terzi anche derivante dal cattivo montaggio, dalla mancata vigilanza e dalla cattiva conservazione del manufatto con il quale si occupa il suolo pubblico. DARE ATTO che: Il concessionario può porre termine al rapporto concessorio prima della sua scadenza, con apposita comunicazione di rinuncia all’occupazione. La rinuncia all’occupazione non comporta il diritto al rimborso del tributo. DARE ATTO che: E’ prevista in ogni caso la facoltà di revoca delle concessioni per l’occupazione di suolo pubblico per sopravvenute ragioni di pubblico interesse, ai sensi dell’art. 21 quinquies L. 241/90. La revoca dà diritto alla restituzione della tassa pagata in anticipo, in proporzione al periodo non fruito, con esclusione di interessi. In caso di revoca del titolo, il concessionario deve provvedere, a propria cura e spese, a rimettere ogni cosa nel originario stato con immediatezza e comunque, entro il termine perentorio di giorni cinque dalla data della revoca. In mancanza, vi provvedere l’amministrazione secondo le indicazioni di cui all’art. 10 del regolamento. DARE ATTO che: 1. Il concessionario decade dal diritto di occupare lo spazio concesso: • Qualora non rispetti le condizioni e/o prescrizioni imposte con l’atto di concessione; • Ovvero non osservi le norme stabilite dalla legge e dai Regolamenti comunali; • Ovvero decada – per raggiungimento finale – il titolo concessionario. 2.Possono, altresì, dar luogo a decadenza della autorizzazione e/o concessione: a) Il mancato pagamento della tassa di occupazione spazi e aree pubbliche; b) La violazione delle norme relative al divieto di sub concessione; c) L’uso improprio della concessione o il suo esercizio in contrasto con le norme e i regolamenti vigenti e, comunque, con quanto prescritto della concessione; d) La mancata occupazione del suolo avuto in concessione senza giustificato motivo, nei 30 giorni successivi alla data di rilascio dell’atto ai sensi dell’art. 3 comma 9; e) Il mancato utilizzo della concessione per un periodo superiore a giorni 30 o al termine diverso specificatamente previsto nell’atto di concessione. 3. Per il periodo successivo alla dichiarata decadenza la tassa già assolta non verrà restituita. 4. La pronuncia di decadenza comporta la cassazione degli effetti del provvedimento concessorio con effetto dal momento in cui giunge a conoscenza del concessionario con la notifica. 5. In caso di decadenza per raggiunto termine finale del titolo concessorio, il concessionario deve provvedere, a propria cura e spese, a rimettere ogni cosa in pristino con immediatezza e, comunque, entro il termine perentorio di giorni cinque dalla decadenza del provvedimento concessorio. 6. In mancanza, vi provvede l’Amministrazione secondo le indicazioni di cui all’art. 10 del vigente regolamento sulle occupazioni di suolo pubblico. FARE CARICO all’istante di adottare, per tutta la durata dei lavori, tutti i necessari accorgimenti al fine di garantire la fluidità della circolazione pedonale, veicolare e della sicurezza stradale; DARE ATTO che la presente concessione è immediatamente eseguibile con la firma del dirigente; DISPORRE che il presente atto venga affisso all’Albo Pretorio Circoscrizionale on-line per 10 giorni consecutivi, ai fini della conoscibilità dello stesso e dell’assolvimento dell’obbligo di pubblicità legale; DISPORRE l’invio della presente determinazione al sig. Stefano Giampaolo, in qualità di legale rappresentante della “Giamp Retail srl”, alla Ripartizione Polizia Municipale, alla Ripartizione Tributi, alla Ripartizione Ragioneria per l’accertamento in entrata, all’AIPA S.p.A. Via Lucarelli n. 13/B 70124 Bari per la determinazione e riscossione del tributo T.O.S.A.P. CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Si certifica che la presente determinazione conforme al documento informatico con firma digitale, è stata adottata in data 18/11/2014 ed è divenuta esecutiva in data 18/11/2014. Il Dirigente Responsabile Pasquale Paticchio Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del d.lgs n. 10/2002, del t.u. n. 445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è memorizzato digitalmente ed è rintracciabile sul sito internet http://albo.comune.bari.it