SETTORE SUAP/AAPP – ECONOMATO – PATRIMONIO - CULTURA AVVISO PUBBLICO CONCESSIONE PER LA INSTALLAZIONE DI "CASE DELL'ACQUA" PREMESSA L'Amministrazione Comunale di Capurso nell'ottica di una sensibilizzazione dei cittadini al tema della risorsa acqua e di una promozione dei comportamenti ecologicamente sostenibili, intende incentivare il consumo di acqua potabile mediante azioni finalizzate al rispetto delle attuali politiche ambientali ed energetiche. Questa Amministrazione intende valorizzare le risorse territoriali, soprattutto quando queste sono altresì accompagnate da un notevole risparmio in termini economici per la cittadinanza, considerando soprattutto la difficile congiuntura economica attuale. A tale proposito, è stata avviata l'iniziativa denominata "Casa dell’Acqua" pubblica e self-service, che prevede l'installazione di distributori automatici di acqua potabile a chilometro zero, naturale, gassata, opportunamente microfiltrata e refrigerata, erogabile alla cittadinanza. Detti impianti, capaci di fornire un servizio che rappresenti una sorta di valore aggiunto all'acqua distribuita tramite la rete dell'acquedotto, permetteranno una notevole riduzione dell'impatto ambientale, contribuendo alla riduzione della produzione di bottiglie in plastica e del conseguente inquinamento generato dalle attività di produzione e di trasporto a negozi e supermercati, di ritiro delle bottiglie utilizzate e trasporto a centri per il riciclaggio, delle operazioni di lavorazione della materia prima secondaria per la realizzazione di prodotti in plastica riciclata. Si ritiene pertanto promuovere l'interesse di aziende specializzate nell'installazione su suolo pubblico per proposte di fattibilità tecnico-economica di sistemi per l'erogazione di acqua a temperatura ambiente, refrigerata e/o gassata, mediante l'installazione di detti impianti in luoghi idonei, gradevoli e facilmente servibili con la rete idrica di acqua potabile, di scarico e di energia elettrica. A questo scopo l'Amministrazione indice il presente Avviso pubblico finalizzato alla concessione di spazi pubblici per l'installazione e la gestione delle "Case dell'acqua". Con determina n°1038/235 del 12/12/2015 sono stati approvati gli schemi del presente Avviso pubblico e della Concessione di aree pubbliche ai fini della installazione di distributori di acqua microfiltrata. OGGETTO DELL’AVVISO Si richiede l’installazione, la manutenzione e la gestione di distributori di acqua microfiltrata presso le seguenti aree pubbliche comunali: - piazza Gramsci, - via Manzoni/Deledda/Copersino (giardini pubblici). L’esatta collocazione della struttura sarà individuata meglio sulla scorta delle indicazioni che saranno fornite dagli uffici tecnici di questo Comune e dal Comando di Polizia municipale. Una terza “Casa dell’acqua” potrà essere installata secondo le indicazioni di questa Amministrazione e comunque previa apposita comunicazione scritta. L’Avviso riguarda: - la sistemazione dell’area e opere accessorie per la posa in opera della Casa dell’acqua; - gli allacciamenti alle reti idrica ed elettrica; - la fornitura della struttura; - l’impianto di erogazione dell’acqua con due erogatori; - la tecnologia per l’erogazione di acqua naturale e gassata refrigerata; - la tecnologia per il pagamento; - il sistema di filtrazione; - i costi dell’acqua e dell’energia elettrica; - la pulizia, sostituzione dei filtri e manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto e spese di gestione. Il distributore dovrà avere tipologia, caratteristiche e dimensioni conformi alle normative vigenti in materia sia comunitarie che nazionali. Il concessionario dovrà rigorosamente osservare quanto disposto da: Regolamento CE n°8521/2004 sull’igiene dei prodotti alimentari; d.m. Salute 174104 “Regolamento concernente materiali e oggetti utilizzati negli impianti fissi di captazione, trattamento, adduzione e distribuzione delle acque destinate al consumo umano; d. lgs. 311/2001, “Attuazione della direttiva 93/831CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano; d.m. Salute 251/2012, “Disposizione tecniche concernenti apparecchiature finalizzate al trattamento dell’acqua destinata al consumo umano”; ogni altra disposizione, normativa o regolamentare in materia, vigente o sopravvenuta. Questa Amministrazione è in ogni caso sollevata da qualsivoglia onere economico per la realizzazione e la gestione della “Casa dell’acqua”. Resterà a carico del concessionario l’onere di garantire il perfetto funzionamento dell’impianto e qualsivoglia forma di responsabilità verso terzi, in caso si verificassero danni derivanti dall’utilizzo degli impianti. La ditta inoltre dovrà garantire il ripristino delle aree pubbliche nelle condizioni in cui sono state consegnate al momento della concessione. Si evidenzia inoltre che sarà a carico del concessionario l’acquisizione del titolo abilitativo edilizio occorrente per l’installazione del distributore e di tutti i pareri e le autorizzazioni tecniche, amministrative, sanitarie occorrenti per l’esercizio della Casa dell’acqua. La concessione avrà durata per cinque anni dalla data di avvio in esercizio del distributore, che sarà sancita da un verbale sottoscritto dai rappresentanti di concedente e concessionario. La concessione potrà essere rinnovata di ulteriori cinque anni alle medesime condizioni della concessione originaria, purché compatibili con la normativa al momento vigente. È fatta salva altresì la possibilità per il Comune di prorogare ulteriormente la durata della concessione per il periodo strettamente necessario a svolgere le procedure per assegnare nuovamente l’area. OBBLIGHI A CARICO DEL CONCESSIONARIO A carico del concessionario sono le spese per: installazione e fornitura casa dell'acqua; gestione; allaccio idrico e costo dell'acqua; allaccio elettrico e costo dell'energia consumata; opere accessorie per la posa della casa dell'acqua; gestione del servizio di Co2 alimentare; pulizia e manutenzione dell'impianto; manutenzione filtri e lampade UV; piano di autocontrollo HACCP; fornitura di impianti e macchinari dotati di garanzie e certificazioni a norma di legge; fornitura installazione e cura dei sistemi di pagamento; pagamento di tasse e tributi comunali, ove dovuti; presentazione di polizza assicurativa/fidejussoria come dettagliatamente descritto all'articolo 8 della convenzione REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE Possono partecipare all’Avviso le ditte in possesso di iscrizione alla C.C.I.A.A. per l'esercizio dell'attività oggetto della presente concessione, e aventi i requisiti di ordine generali stabiliti dall'art.38 del d. lgs 163/2006 e ss.mm.ii. MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande dovranno essere contenute in unico plico, debitamente chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, indirizzato a "Comune di Capurso – Largo San Francesco da Paola n°22 – 70010 Capurso (BA)" recante il nominativo del mittente e riportante all'esterno della busta medesima la seguente dicitura "CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO FINALIZZATO ALLA INSTALLAZIONE DI UN DISTRIBUTORE DETTO CASA DELL'ACQUA". Il plico dovrà pervenire al protocollo comunale entro il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno venerdì 11 marzo 2016 mediante consegna a mano oppure a mezzo del servizio postale o agenzia di recapito. Il recapito del plico nel termine indicato rimane comunque ad esclusivo rischio dei mittenti. Il plico deve contenere: 1. domanda in bollo per la partecipazione per la concessione di suolo pubblico finalizzato alla installazione di una Casa dell’acqua; 2. dichiarazione autocertificata circa il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art.38 del “Codice dei contratti pubblici”; 3. relazione progettuale tecnico-descrittiva dell’impianto, corredata di planimetria, prospetti e inserimento nel contesto ambientale (fotomontaggi, rendering, ecc.); 4. certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato non anteriore a sei mesi; 5. dichiarazione contenente l’elenco dei Comuni presso i quali il concessionario ha già installato analoghi dispositivi su suolo pubblico; 6. copia/e dichiarata conforme ai sensi del dPR n°445/2000 della/e certificazione/i di qualità in possesso dell'offerente; 7. materiale informativo (tipologia della struttura da installare, disegni di impianti-tipo con eventuali integrazioni e rifiniture esterne), ritenuto utile ad illustrare sinteticamente l'operato e i prodotti della propria ditta; 8. proposta di polizza assicurativa dell’impianto per responsabilità civile, furto, incendio ed atti vandalici; 9. proposte di iniziative culturali e promozionali in relazione all’acqua e proposte di sponsorizzazione di iniziative promosse da soggetti terzi privati operanti sul territorio e/o dal Comune di Capurso; 10. fotocopia di documento di identità personale in corso di validità del sottoscrittore della domanda (unica, valida per tutte le dichiarazioni autocertificate). COMMISSIONE DI GARA Le domande saranno valutate da una commissione che sarà nominata dal sottoscritto e che sarà composta dal sottoscritto medesimo, in qualità di presidente, da due componenti esperti – dipendenti di questa Amministrazione e/o esterni alla stessa -, di cui un tecnico laureato in Ingegneria o Architettura, e da un dipendente di questa Amministrazione con le mansioni di segretario. La commissione si riunirà per la prima volta, in seduta pubblica, indicativamente il giorno venerdì 18 marzo 2016. MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE L’affidamento sarà a favore della ditta che otterrà il maggiore punteggio (massimo 100 punti), secondo i criteri appresso indicati. La commissione procederà alla valutazione delle offerte pervenute tenendo conto: delle caratteristiche costruttive ed architettoniche della struttura e specifiche tecniche dell’impianto – fino a 35 punti; programma di manutenzione ed assistenza dell’impianto e sorveglianza – fino a 22 punti; modalità di pagamento e costo a carico degli utenti – fino a 18 punti; concessioni già ottenute – 2 punti per ogni concessione, per un massimo di 10 punti; certificazioni di qualità – 1 punto per ciascuna certificazione, per un massimo di 5 punti; proposte di iniziative e sponsorizzazione – fino a 10 punti; AGGIUDICAZIONE Questa Amministrazione, a propria insindacabile valutazione e qualora ne rilevasse la necessità o l'opportunità per ragioni di pubblico interesse, si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, modificare, revocare e/o annullare l'Avviso in oggetto, senza incorrere in richiesta danni, indennità o compensi da parte dei concorrenti. L’aggiudicazione provvisoria dell’area sarà a favore del soggetto che avrà ottenuto il punteggio più alto. Si procederà all’aggiudicazione definitiva a seguito dell’esperimento delle verifiche di legge sulle dichiarazioni rese. Il primo distributore dovrà essere installato e reso funzionante entro trenta giorni dal rilascio del titolo abilitativo edilizio. Il secondo entro e non oltre entro ulteriori due mesi. Il mancato rispetto di tali termini, prorogabili unicamente per documentati motivi, comporterà la decadenza dell’assegnazione. In tal caso il Comune si riserva di far subentrare come nuovo aggiudicatario il concorrente che segue in graduatoria. DISPOSIZIONI FINALI L'Avviso non vincola in alcun modo questa Amministrazione comunale, la quale si riserva di dar corso oppure no, a proprio insindacabile giudizio, alla procedura di affidamento. Non sono ammesse candidature aggiuntive o sostitutive pervenute dopo la scadenza del termine di ricezione indicato nell'Avviso. Eventuali candidature già presentate dovranno essere riformulate a seguito della pubblicazione dell’Avviso. Il trattamento dei dati inviati dai soggetti interessati si svolgerà in conformità alle disposizioni contenute nel d. lgs. n°196/2003 unicamente per le finalità connesse alla procedura di affidamento e aggiudicazione della fornitura. L'Avviso sarà pubblicato all’Albo Pretorio comunale e sul sito web del Comune e gli interessati potranno ritirarne copia presso gli uffici comunali. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Responsabile del presente procedimento è il dottor Vito Prigigallo. Per chiarimenti ed informazioni in merito all’Avviso, è possibile rivolgersi al Settore SUAP/AAPP – Economato – Patrimonio – Cultura del Comune di Capurso, e-mail [email protected] ovvero contattando il numero 080/4551124 nella persona del medesimo Vito Prigigallo. Capurso, 18 febbraio 2016 Il Capo Settore Prigigallo SETTORE SUAP/AAPP – ECONOMATO – PATRIMONIO - CULTURA CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE D1 SUOLO PUBBLICO PER L'INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DI DUE IMPIANTI EROGATORI DI ACQUA MICROFILTRATA NATURALE E GASATA (CASE DELL'ACQUA) CON FACOLTÀ DA PARTE DI STAZIONE APPALTANTE E CONCESSIONARIO DI RICHIEDERE LA INSTALLAZIONE DI UN ULTERIORE IMPIANTO SU AREA PUBBLICA COMUNALE L'anno duemilasedici, addì ..... (…..........), del mese di ......................., in Capurso, presso la Sede Municipale TRA il Comune di Capurso con sede in ................ …......qui rappresentato dal .........................., nato a …........... il ..............., nella sua qualità di Responsabile del Patrimonio comunale che agisce in nome e per conto del Comune di Capurso, ai sensi dell'art.107 del d. lgs. n°267/2000; e la ditta __________________________ con sede legale in ________ alla via ______, __/__ c.f. _____________________ - partita iva ________________ qui rappresentata dal sig. ____________________ nato a ___________ il __/__/_____, nella sua qualità di legale rappresentante, nel cui nome ed interesse agisce; si conviene e si stipula quanto segue: ART. l - OGGETTO DELLA CONCESSIONE Il Comune di Capurso, come sopra rappresentato, e in seguito denominato “Comune”, affida in concessione patrimoniale alla ditta “____________________", , (da qui innanzi denominata "Concessionario") che accetta, due aree pubbliche per l'installazione di un distributore automatico di acqua potabile alla spina ulteriormente microfiltrata, naturale e gasata, entrambe refrigerate. denominate "CASE DELL'ACQUA". L'area oggetto della concessione viene casi identificata: - suolo pubblico di proprietà esclusiva del Comune sita in piazza Gramsci ______________, per complessivi mq.________; - suolo pubblico di proprietà esclusiva del Comune sita in via Deledda ______________, per complessivi mq.________. L'esatto posizionamento dei distributori è meglio individuato nelle planimetrie allegate al presente atto. II Comune di Capurso consegnerà al Concessionario l'area in questione senza gli allacci alle reti di distribuzione occorrenti per la funzionalità dell'impianto e le canalizzazioni per i collegamenti dai punti di consegna delle forniture ai punti di erogazione. Il Concessionario, in persona del suo legale rappresentante come sopra costituito, dichiara di accettare tutte le clausole e condizioni contenute nella presente convenzione, impegnandosi a rispondere in solido del loro adempimento. La "casa dell'acqua" ha le caratteristiche strutturali come dalla documentazione graficodescrittiva allegata. ART. 2 – PROPRIETÀ DELL'AREA L'area in concessione è di piena proprietà del Comune di Capurso. Alla scadenza della concessione, così come in caso di recesso anticipato o risoluzione del contratto, l'amministrazione comunale si riserva la facoltà di chiedere al Concessionario il ripristino dei manufatti e dei luoghi alla situazione originaria. ART. 3 – CONSEGNA DELL'AREA, DEC0RRENZA E DURATA DELLA CONCESSIONE. La concessione avrà durata per cinque anni dalla data di avvio in esercizio del distributore, che sarà sancita da un verbale sottoscritto dai rappresentanti di concedente e concessionario. La concessione potrà essere rinnovata di ulteriori cinque anni alle medesime condizioni della concessione originaria, purché compatibili con la normativa al momento vigente. È fatta salva altresì la possibilità per il Comune di prorogare ulteriormente la durata della concessione per il periodo strettamente necessario a svolgere le procedure per assegnare nuovamente l’area. ART. 4 - USO DELL'AREA IN CONCESSIONE L'area oggetto della presente concessione deve essere adibita esclusivamente alla installazione del distributore automatico di acqua potabile alla spina, ulteriormente microfiltrata, naturale e gasata, entrambe refrigerate, (Casa dell'Acqua) e alla conseguente gestione del servizio di distribuzione e vendita al pubblico. Il Concessionario deve fare un uso corretto e responsabile delle aree in concessione, al fine di restituirle nelle stesso stato in cui dichiara di averle ricevute e accettate. ART. 5 – IMPEGNI DEL CONCESSIONARIO Il Concessionario si impegna a: progettare, installare, mettere in esercizio,e gestire le strutture e erogatori dell'acqua, provvedendo, nel tempo alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere e delle attrezzature e garantire le normali prescrizioni igienico/sanitarie e di sicurezza degli impianti. Il Concessionario deve garantire, soprattutto, l'idoneità al consumo umano dell'acqua erogata. L'amministrazione si riserva la prerogativa di effettuare controlli sull'acqua erogata attraverso l'ASL competente; progettare e gestire, curandone ogni aspetto e dettaglio, il servizio di vendita al pubblico dell'acqua, attraverso modalità efficaci e funzionali all'utenza: provvedere, a propria cura e spese. alla realizzazione dei necessari collegamenti fra i punti di consegna delle forniture di energia elettrica e idrica e i punti di erogazione; provvedere all'ottenimento di tutti i permessi, le autorizzazioni ed i nulla osta dei vari enti necessari per la realizzazione della struttura e della distribuzione dell'acqua; richiedere al Comune - se la natura degli interventi lo richiede - il titolo abilitativo di legge per la realizzazione delle strutture ed ogni opera connessa; sostenere tutti i costi di realizzazione e gestione dell'impianto e, quindi, intestarsi i relativi contratti di utenza: provvedere anticipatamente. al pagamento annuale di concessione di suolo pubblico nella misura di €_________ ; rispettare i limiti di emissione dei rumori verso l'esterno, previsti dalla normativa vigente in materia, coibentando idoneamente le strutture, che dovranno inoltre disporre della ventilazione e/o condizionamento necessario ai macchinari contenuti all'interno e dovranno essere progettate per sopportare il carico della neve: effettuare, a proprie cura e spese, presso l'ASL, competente o Istituto autorizzato, le analisi microbiologiche previste dalla normativa vigente per l'acqua erogata all'utenza fornire un numero telefonico da contattare in caso di segnalazione di guasti. Il Concessionario deve, inoltre, certificare che i materiali e gli apparecchi utilizzati sono rispondenti ai requisiti essenziali previsti dalle direttive europee e dalla normativa nazionale vigente, in particolare dalla direttiva 2004/CE e del D.M. 174/2004. ART. 6 – RESPONSABILITÀ Ogni responsabilità derivante dalla realizzazione delle opere, anche per eventuali responsabilità civile verso terzi per danni a cose e/o persone, è a totale carico del Concessionario, il quale si impegna a mantenere totalmente indenne il Comune di Capurso da qualsiasi richiesta risarcitoria. Il Concessionario si impegna e si obbliga per sé e per i propri aventi causa all'esecuzione dei lavori nel rispetto delle nome di sicurezza e di tutela dei lavoratori anche in campo previdenziale. Il Concessionario, inoltre, è unico responsabile di fronte al Comune per gli eventuali danni e/o inconvenienti che si rilevino in dipendenza e a causa dell'uso dell'area in concessione e dell'attività che in essa viene esercitata, comprese le attività accessorie, nulla eccettuato o escluso. ART. 7 - GARANZIA ASSICURATIVA Il Concessionario è tenuto a sottoscrivere, presso una compagnia di primaria importanza, una polizza di assicurazione RC, incendio, eventi atmosferici e atti vandalici, danni di fenomeno elettrico dell'esercizio dell'attività. Il contratto d'assicurazione dovrà inoltre, richiamare specificatamente le seguenti clausole. 1. definizione estesa di terzi, con qualifica di terzo al Comune di Capurso; 2. rinuncia alla rivalsa nei confronti del Comune di Capurso: 3. estensione della responsabilità civile derivante dalla conduzione gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria; 4. estensione della responsabilità civile derivante dalla proprietà ed uso di macchinari e attrezzature; 5. d. lgs. n°81/2008 e s.m.i. ART.8 - DEPOSITO CAUZIONALE A garanzia della regolare esecuzione degli obblighi derivanti dal presente atto, il concessionario deve costituire al momento della firma della presente convenzione, un deposito cauzionale di €2.000,00 (duemila) anche sotto forma di polizza fidejussoria bancaria o assicurativa: cauzione che resterà vincolata per tutta la durata della Concessione. Inoltre la fidejussione deve contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e dovrà essere escutibile a semplice richiesta del Comune di Capurso. ART. 9 – DIVIETO DI SUBCONCESSIONE Il Concessionario non può concedere a terzi, nemmeno in parte, l'uso e la gestione delle aree affidate in concessione nonché la gestione del servizio oggetto, della presente concessione: ART. 10 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Il Comune ha la facoltà di revocare la concessione, ai sensi dell'art. 1456 del c.c., e fatto salvo 1'eventuale risarcimento dei danni, nei seguenti casi: 1. eventi di frode o sentenze passate in giudicato, accertate dalla competente autorità giudiziaria; 2. inadempienza alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale nonché alle norme previdenziali; 3. cessione a terzi della esecuzione della gestione o parte di essa; 4. mancato pagamento dei suolo pubblico; 5. mancato pagamento dei premi assicurativi della polizza. ART. 11 – IMPEGNI DELLA STAZIONE APPALTANTE E' a carico del Comune il mantenimento dello spazio circostante 1a struttura (pulizia e quant'altro necessario al decoro pubblico), il comune si impegna per tutta la durata del contratto a non installare sul proprio territorio strutture analoghe menzionate nella presente convenzione proposte da altri soggetti diversi dal concessionario. ART. l2 - IMPEGNI RELATIVI LA VENDITA Il concessionario si impegna a vendere l'acqua sia naturale sia gasata. Con possibilità di migliorare e aggiornare il servizio introducendo l'erogazione di altri liquidi alla spina di uso comune,e di vendere quello previsto della propria categoria merceologica. ART. 13 – RICHIAMO ALLE NORME DI LEGGE Per tutto quanto non previsto espressamente nella presente convenzione, si fa esplicito riferimento alle norme vigenti in materia. ART. 14 – lNFORMARE LA ClTTADINANZA Il Concessionario, d'intesa con il Comune, si impegna ad informare gli utenti della presenza del distributore, con comunicati stampa, volantini ed opuscoli o altra forma pubb1icitaria. ART.15 – SPESE DI REGISTRAZIONE Tutte le spese inerenti e conseguenti alla presente convenzione compresa la tassa di registrazione faranno carico al concessionario senza diritto di rivalsa. Letto, confermato e sottoscritto. Capurso, PER IL COMUNE DI CAPURSO PER IL CONCESSIONARIO