1/2014 razzabrunaCH Rivista dell’allevamento della Bruna Allevamento Info Incontri Tipizzazione animali femminili Estratto dal verbale AD Corsi razza Bruna Punto di vista Sommario Test genomico delle vitelle Nella razza Bruna, la tipizzazione genomica dei vitelli maschili si è affermata. In questa maniera è possibile scegliere i migliori giovani tori per il programma zootecnico IA. Il livello genetico dei giovani tori in IA è così chiaramente aumentato. La tipizzazione genomica è molto sensata anche per i tori utilizzati in monta naturale. I nostri allevatori, fino ad ora, erano più moderati nella tipizzazione di vitelli femminili e vacche. La netta riduzione delle tariffe per le tipizzazioni degli animali femminili, da autunno 2013, ha portato una lieta svolta. 3 4 Allevamento Sostegno per l’occhio dell’allevatore Tipizzare le vacche: un vantaggio per allevatore e razza Info 7 Estratto dal verbale AD 8 Onori ai collaboratori 8 News per gli allevatori 8 Da direzione e comitato Portrait 10 Consulenza zootecnica 12 Fitness Star montagna 13 Fitness Star pianura 14 La Bruna in Svizzera romanda Incontri 16 Campionato delle aziende a Wattwil 17 Esposizione e asta IGBS 18 Mercato invernale di Sargans 18 Corso di valutazione morfologica 15 24 40 50 Nell’edizione tedesca Liste Top dei tori IA Nuovi tori di testaggio Vacche da 100 000 kg latte Calendario delle manifestazioni I valori genetici genomici dei giovani animali sono stimati con una precisione maggiore di circa 25 percento. La selezione degli animali d’allevamento diventa così più attendibile e l’accoppiamento è più mirato. I giovani animali geneticamente migliori si prestano particolarmente per l’utilizzo di seme sessato. Naturalmente non contano solo le cifre, ma anche l’animale stesso. Con la tipizzazione, gli allevatori ottengono però delle informazioni supplementari sul profilo genetico della famiglia di vacche all’origine della vitella tipizzata. I tori Optimis e High Genomics, grazie ai loro valori di punta, sono sempre più apprezzati. Ma non lasciamoci ingannare: questi tori, con un’attendibilità di circa 65%, hanno una sicurezza nettamente inferiore a quella dei tori privati in progenie. Ricerche scientifiche ci danno la speranza che la tipizzazione genomica di animali femminili possa portare un aumento della sicurezza dei valori genetici. Utilizziamo questa possibilità! Valori genetici più precisi ottimizzano il progresso zootecnico della nostra razza – anche negli importantissimi caratteri di fitness e della salute. Naturalmente mi aspetto anche i rispettivi segnali: la selezione genomica delle madri di tori IA e degli animali alle nostre aste di punta (Sale Swissgenetics oppure asta IGBS) dovrebbe diventare standard. Reto Grünenfelder, membro del comitato In copertina: Bella bovina con buoni valori genetici genomici: U.S. Selection Sliker Sagita DLC 87-86-83/87-82 VG85 (1.l.) 1A1 8320 kg 4.2% 3.7% Proprietario: Stefan Knecht, Feldbach Allevatore: Ueli Schwegler, Eigerthal Foto: Lustenberger natural pictures 2 Braunvieh Schweiz Chamerstrasse 56, 6300 Zugo [email protected] razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014 Allevamento Sostegno per l’occhio dell’allevatore MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz La selezione genomica si è oramai affermata nel programma zootecnico come prezioso strumento di selezione dei tori di testaggio. La netta riduzione del prezzo per la tipizzazione degli animali femminili rende interessante la tipizzazione SNP anche come strumento di selezione a livello azienda. Inoltre si ottengono altre informazioni come la k-caseina e lo stato delle tare ereditarie. Nel settore dell’allevamento bovino, uno sconto di 50% non è usuale. Il comitato di Braunvieh Schweiz ha deciso proprio un tale sconto per la tipizzazione SNP degli animali femminili. Il prezzo per la stima genomica dei valori genetici è stato così ridotto a 75 franchi per le aziende di testaggio e a 130 franchi per le altre aziende. Con questa netta riduzione, a molto meno di cento franchi, la selezione genomica diventa economicamente interessante e può essere utilizzata per la selezione nell’effettivo. Utilizzo della selezione genomica a livello azienda L’invio di campioni delle scorse settimane ha mostrato che sempre più allevatori vogliono far tipizzare i loro animali femminili. Se si vuole tipizzare tutto l’effettivo, si raggiungono rapidamente dei costi di alcune centinaia di franchi – nonostante la riduzione dei prezzi. Questi costi sono solo sensati se le informazioni ottenute sono anche utilizzate nella selezione. Una tipizzazione vale la pena, se… …le manze migliori sono inseminate con seme sessato. …un accoppiamento mirato porta già alla manza dei migliori risultati zootecnici. …è possibile ridurre gli accoppiamenti a rischio con la conoscenza dello stato sulle tare ereditarie. …è possibile risparmiare costi per un controllo dell’ascendenza convenzionale (per es. per vitelli da trapianto embrionale). …un animale con buoni valori genetici genomici raggiunge un plusvalore sul mercato (per es. asta d’élite). Il valore genetico genomico ottimizzato (VGgO) porta una migliore sicurezza del valore genetico tradizionale. Questo vantaggio è maggiore presso gli animali giovani, dove la sicurezza (B%) dei VGgO è praticamente doppia rispetto ai VG d’ascendenza. Più aumentano le produttività proprie ed eventuali produttività di discendenti, minore diventa il guadagno d’informazioni supplementari tramite il VGgO (vedi tabella). n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH Possibili varianti per gli allevatori L’allevatore ha differenti possibilità per lavorare con i valori genetici genomici sulla propria azienda. Da una parte può aumentare l’intensità di selezione dal lato femminile. L’utilizzo di seme sessato sulle manze s’impone quasi; anche perchè le manze presentano la miglior fertilità. Nel caso si dovessero trovare delle manze che in base al genotipo non corrispondono all’obiettivo aziendale bisognerebbe riflettere bene sull’utilizzo di questi animali. Forse è possibile vendere questi animali a un’azienda con un altro obiettivo zootecnico oppure utilizzarli come animali portatori. Il valore genetico genomico ottimizzato è un grande aiuto per trovare le “migliori” e le “peggiori” manze. Nella decisione d’utilizzo rientrano anche le conoscenze sulla famiglia di vacche e l’aspetto dell’animale. Utili test supplementari Con la tipizzazione con il chip LD, oltre alla grande gamma di valori genetici genomici (latte, contenuti, numero di cellule, persistenza, mungibilità, RNR, durata d’utilizzo e morfologia), sono a disposizione anche altri test supplementari, tra i quali lo stato sulla k-caseina. Inoltre sono testate tutte le tare ereditarie conosciute (SMA, SDM, Weawer, aracnomelia) e l’aplotipo BH2 trovato recentemente. Altre analisi a pagamento comprendono l’assenza di corna (Fr. 3.–, rispettivamente gratuita nell’ambito del progetto assenza di corna), beta caseina A2 (Fr. 10.–, da non confondere con la k-caseina) e la diagnosi BVD (Fr. 3.50). Paragone tra indici di sicurezza senza genotipo momento nascita 1 lattazione tiop VG A 3 lattazioni con genotipo B % 30–40 tipo VG GA B % 60–65 CH 45–50 G 65–70 CH 60–65 G 70–75 3 Allevamento Domande frequenti sui valori genetici genomici Gli USA come pionieri? Tutti i prezzi si riferiscono alla tipizzazione con il chip LD. La tipizzazione con il cosiddetto chip 50k avviene solo come test supplementare per tori che entrano nell’utilizzo di testaggio. Durante il viaggio degli allevatori negli USA organizzato da Braunvieh Schweiz, è stato notato che in America si lavora molto con i valori genetici genomici. Animali di punta secondo il valore genetico globale (Progressive Perfomance Ranking, PPR), sono intensamente utilizzati per il trapianto embrionale, anche da manze. La maggior parte delle madri di tori hanno dei valori genetici genomici. Conosciuti allevatori hanno una grande fiducia in “Genomics”. Dennis Mashek, della Hilltp Acres Farm, ha costatato che le migliori manze “genomiche” sono nel frattempo diventate anche delle forti vacche. I valori genetici genomici si sono confermati anche nel paragone con le sorelle germane. Nell’insieme si costata che le migliori manze genomiche non nascono dal nulla, ma che hanno alle spalle una solida famiglia di vacche. [4] Dopo quanto tempo ottengo i valori genetici genomici? I campioni di peli sono spediti ogni primo martedì del mese negli Stati Uniti per l’analisi. La spedizione dei valori genetici genomici avviene di regola dopo 5-6 settimane. Esempio febbraio: spedizione dei campioni martedì, 4 febbraio 2014, pubblicazione dei valori genetici genomici a metà marzo. wwww.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici ➔ SVG genomici [email protected] Come ottengo dei valori genomici per un animale? Su www.braunvieh.ch è possibile scaricare e stampare il formulario d’ordinazione che va inviato alla Qualitas completamente compilato e con un campione di peli (l’indirizzo è stampato sul formulario). Il campione di peli può essere inviato in una normale busta. Importante: incollare l’etichetta BDTA dell’animale o scrivere almeno il numero. I peli non sono da incollare sul formulario d’ordinazione. Il campione dovrebbe comprendere minimo 60 a 80 radici di peli puliti. Una guida è pure disponibile sul sito della federazione. Formulario d’ordinazione a pagina 6. Quanto costa una tipizzazione SNP? – per un animale maschile Fr. 149.– – per un animale femminile Fr. 75.– per aziende di testaggio e Fr. 130.– per le altre aziende – bovina élite o discendenti di una bovina élite Fr. 75.– (sconti non cumulabili) – animali senza corna gratis (se genitore con corna almeno ITE 110) Tipizzare le vacche: un vantaggio per allevatore e razza BEAT BAPST, Qualitas La tipizzazione genomica di vacche e di animali femminili giovani porta da una parte dei vantaggi diretti per l’allevatore e dell’altra parte, tutta la razza ne profitta: la serie di dati di base diventa più grande e quindi aumenta la sicurezza dei valori genetici genomici. Inoltre, è possibile sviluppare zootecnicamente dei nuovi caratteri con registrazione costosa. La precisione dei valori genetici genomici dipende dal volume, la composizione e la qualità dei dati di base (popolazione di riferimento). In altre parole: questi dati sono il centro della stima genomica dei valori genetici. Un’ampia composizione della popolazione di riferimento è molto importante. L’attuale popolazione dovrebbe essere rappresentata in tutta la sua ampiezza genetica dalla serie di dati di base. Grazie a scambi internazionali e al progetto Intergenomics, la maggior parte dei tori di razza Bruna sono contenuti nelle singole tabelle dei dati di base. Un ampliamento della popolazione maschile di riferimento 4 è ora solo possibile con quei tori che ottengono per la prima volta un risultato di prova in progenie. Lo scorso anno, in Svizzera, si è trattato di 270 tori dei quali solo 98 erano tipizzati. Queste cifre mostrano che la crescita è ridotta e che è necessario attingere a nuove fonti. Vacche nella serie di dati di base L’utilizzo di bovine genotipizzate che presentano dei valori genetici sicuri è una possibile e promettente soluzione. Le sicurezze delle bovine non raggiungeranno mai quelle dei tori e quindi è necessaria la tipizzazione di un gran numero di animali femminili. Attualmente razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014 Allevamento ci sono 252 vacche in vita con un B% superiore a 70 (la migliore raggiunge 79). Tori utilizzati su ampia scala raggiungono dei B% di 95 a 99%. Come regola approssimativa si può dire che 7 vacche possono sostituire un toro; a dipendenza dell’ereditabilità del carattere. Più tipizzazioni di vacche, degli unghioni. Sarebbe necessario un investimento iniziale per l’edificazione di una rete di aziende e la copertura delle spese per la continua registrazione dei dati. Nonostante ciò è sensato riflettere su simili scenari. Nell’era della selezione genomica potrebbero rappresentare delle possibilità, soprattutto per razze più piccole come la Bruna, per posizionarsi meglio in campi come la qualità e la sostenibilità. ma non solo delle migliori Fino ad oggi, le bovine tipizzate provenivano soprattutto dal programma élite e dal progetto LowInputBreed che presenta molti gruppi di mezze sorelle. In totale si tratta di circa 1300 genotipi femminili che possono essere presi in considerazione per la stima degli effetti. In alcuni test, questi dati sono stati integrati nella serie di dati di base. I risultati mostrano che si tratta ancora di un numero insufficiente di genotipi femminili per raggiungere un miglioramento della sicurezza dei valori genetici genomici. Con i grandi gruppi di mezze sorelle e le bovine élite non si copre abbastanza la base genetica della popolazione svizzera. Nel caso ideale si dovrebbe tipizzare a caso un gran numero di bovine, da un determinato B% e a dipendenza del pedigree – indipendentemente dai valori genetici. Per promuovere una tipizzazione più ampia dal lato femminile, Braunvieh Schweiz ha dimezzato le tariffe per gli animali femminili in aziende di testaggio. Questa misura permette agli allevatori di selezionare in maniera più accentuata nel proprio effettivo. Dall’altra parte potrebbe essere possibile, a tempo debito, allargare la popolazione di riferimento. Ciò gioverebbe a tutta la razza. Trattare nuovi caratteri Caratteri per i quali è necessaria una registrazione costosa e che quindi non sono registrati in tutta la popolazione potrebbero essere registrati in modo mirato nella popolazione di vacche tipizzate. Tra questi caratteri troviamo l’emissione di metano, la valorizzazione del foraggio, caratteri d’efficienza o di scoring Lo sguardo oltre le frontiere Negli Stati Uniti, gli animali bruni femminili sono integrati nella serie di dati di base, ma il loro numero non è molto alto. In altri paesi, rispettivamente popolazioni della Bruna, questo passo non è ancora avvenuto. Presso la Frisona americana si considerano quasi 50 000 bovine nella serie di dati di base. Nella Jersey sono 12 000 vacche. In Australia sono state tipizzate in maniera mirata, 10 000 vacche frisone e 5000 Jersey. In Danimarca sono state tipizzate 10 000 vacche Jersey per l’ampliamento della popolazione di riferimento. Altri progetti, come il progetto austriaco Efficient Cow Projekt, scelgono la strada combinata e registrano nuovi caratteri (fenotipi) in una popolazione di vacche tipizzate. Lo sguardo al futuro Anche in Svizzera si dovrebbe seguire l’obiettivo di ampliare la serie di dati di base con i genotipi delle vacche e quindi aumentare ulteriormente la sicurezza dei valori genetici genomici. A questo scopo sono necessarie più tipizzazioni di vacche su ampia scala. Il continuo progresso tecnologico potrebbe ridurre i prezzi della tipizzazione a tal punto da renderla parte dell’ammissione al libro genealogico. In questa maniera sarebbe possibile raggiungere più obiettivi: valori genetici ancora più sicuri con una selezione più severa, controllo ottimale delle ascendenze e diagnosi delle tare ereditarie. [6] [email protected] Gruppo di vacche genotipizzate alla Tier & Technik 2013. La tipizzazione di animali femminili diventerà routine? n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH 5 Formulario ordinazione selezione genomica L’animale deve essere registrato presso la BDTA e l’organizzazione d’allevamento. etichetta BDTA con numero di marca auricolare nome dell’animale data di nascita / sesso azienda di testaggio Si Chip (raccomandazione Braunvieh Schweiz: Low Density Chip) L ow Density Chip Fr.149.00 analisi supplementari: a ssenza di corna Fr. 30.00 (solo per vitelli senza base del corno) diagnosi BVD Fr. 3.50 Beta Casein A2 Fr. 10.00 femmina maschio No Medium Density Chip (50k) Fr.199.00 committente nome via CAP, luogo telefono n. azienda firma prelievo nome CAP, luogo data firma Tariffe speciali Chip LD animali femminili (contratto di testaggio) Fr. 75.00 Chip LD animali femminili (senza contr. testaggio) Fr.130.00 animali geneticamente senza corna gratis Chip LD programma élite Fr. 75.00 Materiale campioni peli (per tori anche dose di seme) Guida per il prelievo dei campioni di peli: www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici ➔ SVG genomici Date d’invio dei campioni I campioni sono di regola spediti ogni primo martedì del mese. Si suppone che i valori genetici genomici sono disponibili verso la metà del mese seguente. 6 razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014 ✃ Inviare i campioni subito dopo il prelievo con posta A al seguente indirizzo: Qualitas AG, selezione genomica, Chamerstrasse 56, 6300 Zugo Info Estratto dal verbale dell’assemblea dei delegati MICHAELA MEIER, Braunvieh Schweiz Peter Ledergerber è stato nominato all’unanimità come successore di Robert Hess, canton Zurigo. Il direttore Lucas Casanova ha presentato una retrospettiva sugli eventi 2012 (congresso mondiale, BRUNA e campionato europeo) a San Gallo. Il presidente Markus Zemp dà il benvenuto ai 515 delegati, ai 56 ospiti, ai membri del comitato presenti e agli impiegati di Braunvieh Schweiz. Il discorso d’apertura del presidente è stato pubblicato su razzabrunaCH n. 10/2013. Peter Huser, Wildhaus, è stato nominato capo dell’ufficio elettorale. L’estratto del verbale della 115a assemblea dei delegati è stato pubblicato su razzabrunaCH n. 1/2013. Il verbale è stato approvato senza voti contrari. Rapporto di gestione 2012 Nel 2012, Braunvieh Schweiz ha registrato un effettivo di 554 CAB (2011: 561). Il numero di aziende LG razza Bruna (escluse le aziende LG dei membri collettivi) è diminuito a 10 314 aziende (anno precedente 10 628). Anche il numero di animali femminili LG (pure senza gli animali dei membri collettivi) è diminuito da 201 897 (2011) a 197 244 (2012). Nell’anno di controllo, Braunvieh Schweiz ha registrato 168 733 bovine con una chiusura di lattazione (anno precedente 172 004). Il numero di analisi di laboratorio dalle aziende LG ammonta a 1 676 525 (2011: 1 679 955). La descrizione lineare ha presentato una leggera diminuzione da 44 604 (2001) a 43 740 (2012) animali descritti. La media della razza è aumentata di 75 kg latte da 6911 kg a 6986 kg. Il contenuto si è sviluppato positivamente da 4.03% a 4.07% per il grasso e da 3.38% a 3.39% per le proteine. Lo scorso anno di controllo, ben 541 bovine hanno raggiunto una carriera produttiva di oltre 100 000 (2011: 540 vacche). Il 2012 era segnato dai grandi eventi a San Gallo. La partecipazione di 17 paesi al congresso mondiale era molto buona. La BRUNA e l’esposizione europea erano una grandissima esposizione con 400 animali provenienti da 6 nazioni. La Svizzera ha vinto il concorso delle nazioni e il titolo europeo. Il nuovo nome, Braunvieh Schweiz e il nuovo logo sono stati introdotti con successo. Braunvieh Schweiz è presente su Facebook da circa un anno. Il sito internet è stato ristrutturato e modernizzato. Lo scorso anno, la ristrutturazione della sede della federazione era un altro punto importante. n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH Il presidente Markus Zemp ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a questo anno di gestione coronato dal successo. Il rapporto di gestione 2012 è approvato all’unanimità Bilancio e conti 2012 Il bilancio, i conti e il rapporto dell’ufficio di revisione sono pubblicati nel rapporto di gestione. Il direttore Lucas Casanova spiega differenti posizioni nei conti annuali. Il risultato della federazione chiude con un importo positivo di CHF 145 623 (2011: –1 102 418). Il bilancio e i conti 2012 sono approvati senza voti contrari. Preventivo 2014 Tutti i delegati hanno ricevuto il preventivo 2014 come allegato al rapporto di gestione. Si calcola con un risultato positivo di 174 000 CHF dopo imposte. Il preventivo 2014 è approvato senza voti contrari. Elezioni al comitato e ufficio di revisione Il presidente Markus Zemp onora le attività del membro del comitato Robert Hess che dimissiona dopo aver raggiunto il limite d’età. La federazione zurighese della razza Bruna propone Peter Ledergerber, Herrliberg, come suo successore. Peter Ledergerber è nominato senza voti contrari come rappresentante del canton Zurigo nel comitato di Braunvieh Schweiz. Segmüller Treuhand AG è riconfermata come ufficio di controllo per l’anno contabile 2014. Effettivo dei membri / nuovi membri / istanze Braunvieh Schweiz conta attualmente 545 CAB come membri. In seguito a delle fusioni, i consorzi Hinterland e Zimmerberg sono stati accolti all’unanimità. Entro i termini statuari e pure dopo questi termini non sono state inoltrate delle istanze. Onori e relazione I proprietari di quattro bovine con una carriera produttiva superiore a 150 000 kg latte sono onorati con un campanaccio. Seguirono gli onori ad altri 16 proprietari di bovine con una carriera produttiva di oltre 125 000 kg 7 Info latte e ai premi Fitness Star montagna e pianura. Il direttore Lucas Casanova ha onorato due collaboratori di Braunvieh Schweiz che nel 2014 andranno in pensione. Anton Zgraggen ha iniziato la sua attività presso Braunvieh Schweiz in dicembre del 1971 e andrà in pensione in maggio 2014. René Greter ha iniziato l’attività in marzo del 1979 e andrà in pensione in marzo 2014. La 116a Assemblea dei delegati di Braunvieh Schweiz chiude con un’interessante relazione di Stefan Felder, direttore Swissgenetics, che ha presentato le possibilità della razza Bruna in Svizzera e all’estero. [12] wwww.braunvieh.ch ➔ su di noi ➔ federazione ➔ raporti di gestione 30 anni di servizio di Brigitte Gürtler LUCAS CASANOVA, direttore Durante la nostra festa di Natale ho potuto onorare la nostra traduttrice Brigitte Gürtler per i suoi 30 anni di servizio. Brigitte Gürtler è conosciuta soprattutto dagli allevatori della razza Bruna in Svizzera romanda. Da 30 anni traduce i testi della nostra rivista razzabrunaCH nella melodiosa lingua francese e ogni tanto scrive degli articoli nella stampa della Svizzera francese. 30 anni fa, a un’esposizione di bovini nello Jura, l’allora direttore Heinz Herzog ha chiesto a Brigitte Gürtler se voleva occuparsi delle traduzioni francesi della rivista della Federazione svizzera allevamento bovini bruni. I due anni prendenti, Brigitte aveva già lavorato per la FSAB come interprete all’assemblea dei delegati. Brigitte Gürtler conosce la razza Bruna anche dalla pratica: fino a primavera 2007 era attiva come controllore del latte per ben 27 anni. Si aggiungono 22 anni come tenitrice dei registri. Brigitte Gürtler lavora ancora come interprete all’assemblea dei delegati e ogni tanto rappresenta Braunvieh Schweiz a esposizioni in Francia o presta assistenza agli ospiti francesi che visitano grandi manifestazioni di Braunvieh Schweiz – per esempio alla BRUNA 2012 a San Gallo. Oltre all’allevamento della Bruna, Brigitte Gürtler ha un’altra passione. Per anni ha allevato cavalli Franches-Montagnes e li ha addestrati per la monta e i lavori forestali. I suoi due figli sono da tempo adulti e indipendenti. Oggi, questa nostra collaboratrice vive con i suoi animali a Roggenburg BL. Noi tutti le auguriamo tanta gioia e soddisfazione durante le sue molteplici attività e la ringraziamo per il pluriennale ingaggio. News per gli allevatori Un toro di punta non è più in vita RENÉ BUCHER, Swissgenetics Il toro di punta Brown Swiss Jongleur-ET, figlio di Polo-ET e Starbuck Jola non è più in vita. Questo toro di punta ha prodotto bene per anni ed è stato utilizzato migliaia di volte in Svizzera e all’estero. Alcune delle sue figlie hanno già raggiunto delle ottime classifiche a esposizioni – e il loro numero crescerà. Il titolo di campionessa europea 2012 raggiunto da una figlia di Jongleur è l’attuale apice espositivo. Attualmente sono a disposizione abbastanza dosi convenzionali e dosi SeleXion e le forniture sono assicurate. 8 razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014 Info Da direzione e comitato Seduta del 11 dicembre 2013 Comunicazioni dalla direzione –Nuovo servizio: nel 2014 si vuole introdurre un nuovo servizio di consulenza nel campo dei nuovi contributi per sistemi di produzione lattiera basata sulla superficie inerbita. Nell’edizione di dicembre di CHbraunvieh è stata pubblicata un’inserzione di lavoro per un o una “consulente contributi sistemi di produzione”. –Congresso European Dairy Farmers 2014: dal 26 al 29 giugno 2014 si terrà per la prima volta in Svizzera il congresso European Dairy Farmers. Maggiori informazioni sono disponibili su http://www.dairyfarmer. net/. Braunvieh Schweiz sostiene questa manifestazione con una visita aziendale. –Adattamento indennizzo controllori del latte: alla seduta di comitato in settembre 2013 è stato deciso un adattamento di salario dei controllori del latte di un mezzo percento. Questo adattamento sarà messo in atto il 1° gennaio 2014. –Corso per esperti della federazione: il 6 novembre 2013 si è tenuto al Plantahof un corso di formazione per gli esperti della federazione. –Genetik Sale a Kempten: il comitato direttivo ha deciso di partecipare all’asta durante il congresso europeo con alcuni pacchetti di embrioni e 1 a 2 manze. –Seduta di comitato dell’associazione europea degli allevatori della razza Bruna: il 14 e 15 novembre 2013 si è tenuta una seduta di comitato nella provincia di Treno. Franz Birkenmaier è stato nominato segretario dell’associazione europea come successore di Enrico Santus. La prossima seduta di comitato si terrà in aprile 2014 a Mende (Sud della Francia). Mende è anche il luogo nel quale si terranno il prossimo congresso mondiale e il prossimo campionato europeo nel 2016. –Giornate con le persone di contatto 2014: in gennaio, come ogni due anni, saranno nuovamente organizzate delle giornate con le persone di contatto. Qualitas: seduta CA del 29 novembre 2013 – Il 29 novembre 2013 si è tenuta un’assemblea straordinaria degli azionisti della Qualitas. Con Pascal Monteleone, gli azionisti Braunvieh Schweiz e Swissherdbook hanno nominato per la prima volta nel consiglio d’amministrazione un rappresentante della Federazione svizzera allevamento Frisona. Comunicazioni dal comitato –Gli obiettivi annuali sono stati approvati dal comitato. – Sono stati ammessi 11 nuovi membri individuali. –Il conteggio sul risanamento della sede della federazione è stato presentato al comitato. Il progetto chiude con una somma nettamente inferiore al credito inizialmente approvato. –Il regolamento del libro genealogico è stato adattato alle nuove direttive dell’Ordinanza sulla protezione degli animali e sono stati effettuati altri adattamenti minori. Il comitato ha approvato la nuova versione del regolamento. Dopo approvazione dell’Ufficio federale d’agricoltura, il regolamento sarà pubblicato sul sito della federazione. – Il comitato ha preso posizione sulla revisione parziale dell’Ordinanza sulla protezione degli animali. Impressum Equipe redazionale Jörg Hähni, direzione Michaela Meier, amministrazione Oskar Grüter, dipartimento selezione Madeleine Berweger, Qualitas Martin Rust, dipartimento selezione Ulrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione Stampa e spedizione Multicolor Print AG Sihlbruggstrasse 105a, 6341 Baar Tel. 041 767 76 76, Fax 041 767 76 77 E-mail: [email protected] n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH Inserzioni industriali AgriPromo Ulrich Utiger, Sandstr.88, 3302 Moosseedorf Tel. 079 215 44 01, Fax 031 859 12 29 E-mail: [email protected] Termine d’inserzione 3 settimane prima della pubblicazione Inserzioni per allevatori Braunvieh Schweiz Amministrazione inserzioni su «razzabrunaCH» Chamerstrasse 56, 6300 Zugo Tel. 041 729 33 11, Fax 041 729 33 77 E-mail: [email protected] Tiratura venduta 12 957 attestazione WEMF Abbonamento Fr. 30.– per anno, estero Fr. 55.– Date di pubblicazione 2014 1 martedì 28gennaio 2 martedì 25febbraio 3 martedì 25marzo 4 venerdì 2maggio 5 martedì 3giugno 6 martedì 29luglio 7 giovedì 28agosto 8 martedì 30settembre 9 martedì 4novembre 10 mercoledì 17 dicembre 9 Portrait Consulenza zootecnica al centro dell’attenzione MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz Braunvieh Schweiz propone ai suoi membri differenti servizi. Durante il corso di quest’anno, razzabrunaCH vuole presentarne alcuni e pure le persone responsabili. Cominciamo con la consulenza zootecnica. Valutazione delle bovine in stalla. Roman Collenberg, Tiefencastel GR, dà il benvenuto a Samuel Cadalbert. I due hanno fissato un appuntamento per una consulenza zootecnica. Si entra subito in stalla a valutare le bovine. Samuel Cadalbert fa delle annotazioni per tutte le vacche e spiega: “Annoto le qualità e le debolezze di ogni animale. Queste annotazioni mi sono utili al computer per trovare il miglior accoppiamento possibile”. Roman Collenberg accompagna il consulente zootecnico durante il giro in stalla e gli spiega la strategia e l’obiettivo aziendale – pure un’importante informazione per il lavoro del consulente zootecnico. “L’obiettivo zootecnico individuale è la base per un accoppiamento mirato. Secondo me, la scelta dei tori che non corrispondono alla filosofia aziendale è uno dei maggiori errori. Non è possibile dire che si vuole puntare tutto sul latte e poi inseminare con dei tori da morfologia”, aggiunge Cadalbert. Il consulente zootecnico è convinto: “Una verifica critica in questo campo è utile a tutti i gerenti aziendali”. 10 “Belle e buone vacche” Roman Collenberg cerca delle bovine che molti allevatori vorrebbero avere: belle e buone. Grande attenzione è rivolta al blocco mammella. Nella sua azienda Bio con alpeggio, Collenberg non cerca il tipo da elevate produzioni con oltre 10 000 kg latte. Chi pensa ora a bovine con 6000 kg è sulla strada sbagliata. Le vacche adulte dovrebbero produrre tra 8000 e 10 000 kg latte. Le bovine fresche di parto restano in azienda anche d’estate. La stalla a stabulazione libera offre un buon confort per gli animali e la razione è composta dal miglior foraggio di base completato con alimenti concentrati. Dieci dei cinquanta ettari di prati sono prati artificiali. In questa regione, l’estate può essere molto secca e quindi si coltivano anche due a tre ettari di erba medica. Questo foraggio è per così dire la razione d’emergenza se non dovesse crescere più niente. Economia lattiera e allevamento La famiglia Collenberg possiede circa 20 vacche e 20 manze proprie. Sull’azienda troviamo altre 30 manze razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014 Portrait sotto contratto. In inverno, il gerente lavora al 50% presso gli impianti sciistici di Lenzerheide. “Dalla consulenza zootecnica voglio soprattutto ottenere un’opinione supplementare. Inoltre sono sempre informato sull’attuale offerta di tori. Al momento dell’inseminazione valuto le proposte del consulente zootecnico e poi scelgo il toro che mi conviene”, racconta Collenberg. La consulenza zootecnica è un aiuto per le decisioni d’accoppiamento al quale il gerente non vuole più rinunciare. 7000 vacche e manze accoppiante ogni anno Oltre a Samuel Cadalbert, Braunvieh Schweiz ingaggia anche altri due consulenti zootecnici: Andreas Kocher e Martin Rust. I tre si occupano ogni anno delle circa 200 aziende che richiedono il servizio. Secondo Cadalbert ci sono tre tipi di aziende che utilizzano la consulenza zootecnica: gli interessati all’allevamento che desiderano una seconda opinione, i gerenti che hanno poco tempo o poco interesse per pianificare gli accoppiamenti e quelli che hanno l’impressione che le bovine che tengono non corrispondono all’azienda. La consulenza zootecnica è quindi adatta a differenti gerenti e può portare vantaggi a tutti. La passione per l’allevamento Samuel Cadalbert lavora come consulente zootecnico dal 2011 con un impiego al 30%. Il resto del tempo lavora sull’azienda paterna a Lantsch/Lenz. La passione per l’allevamento gli è innata. Già il padre e il nonno erano degli allevatori attivi. Oltre all’allevamento, la seconda passione di questo ingaggiato grigionese è l’hockey su ghiaccio. L’azienda in cifre Famiglia: Roman e Anette Collenberg con Corina (1993), Martina (1994) e Simona (1997) Situazione: 850 metri d’altitudine, zona di montagna 3 Superficie: 50 ha prati; 10 ettari prati artificiali Effettivo: 20 bovini brune, 20 manze, 30 manze sotto contratto Foraggiamento Inverno: fieno, silo d’erba Estate: pascolo da mezza giornata, erba, fieno; le manze e circa la metà delle vacche in alpeggio; foraggio concentrato secondo la produttività Produzione: 2012/2013: 16 chiusure, Ø 8581 kg latte Latte: 100 000 kg latte Bio, ca. 600 kg formaggio d’alpe Mano d’opera: Roman e Anette Collenberg, 1 impiegato in estate L’ultima azienda a Tiefencastel delle 17 aziende a tempo pieno di una volta: l’azienda Collenberg. Scheda Samuel Cadalbert – presso Braunvieh Schweiz dal: 04.2011 (30%) – nato il 12 dicembre 1985 – abita a: Lantsch/Lenz – formazione: agricoltore AFC, scuola di gerente aziendale – hobby: allevamento in generale e allevamento BS USA in particolare, hockey su ghiaccio Allevatori soddisfatti “Il mio obiettivo durante gli accoppiamenti è che ogni allevatore abbia in stalla la bovina che più si adatta alla sua azienda. L’allevatore deve aver piacere all’animale”, racconta il consulente zootecnico Cadalbert. Nella sua attività ha potuto osservare che gli scorsi anni, i caratteri di fitness hanno guadagnato d’importanza. “Caratteri funzionali come fertilità delle figlie, persistenza, numero di cellule o la mungibilità sono sempre più considerati – tutte qualità che la Bruna ci offre”. Una visita aziendale all’inizio della consulenza zootecnica – come scelta da Roman Collenberg – non è obbligatoria. Naturalmente è di aiuto per i consulenti zootecnici di avere la possibilità di conoscere azienda e animali. “In questa maniera è possibile ottenere una miglior visione d’insieme e vedere quale tipo di animale si adatta meglio alle condizioni aziendali”. Per i seguenti periodi d’inseminazione è possibile rinunciare a una visita. Una nuova visita aziendale è però sensata ogni due o tre anni. [32] wwww.braunvieh.ch ➔ servizi ➔ consulenza zootecnica n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH Scheda consulenza zootecnica – proposta dal 2005 – 3 consulenti zootecnici: Martin Rust, Andreas Kocher e Samuel Cadalbert – 200 aziende consigliate per anno – 4 proposte di accoppiamento per animale – considerazione di tutti i caratteri – 3 attuali liste per anno – costi: tariffa di base 50 franchi; per bovina fr. 1.50; in caso di una visita aziendale si aggiunge il forfait di 170 franchi – per altre informazioni: Martin Rust – [email protected] I consulenti zootecnici Kocher, Rust e Cadalbert (da sinistra). 11 Portrait Zara è Fitness Star montagna OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz Edwin e Anna Betschart con il nipote Remo e la vacca da 100 000 Zara, che nel 2013 ha ricevuto il premio Fitness Star zona di montagna. 12 La Fitness Star 2013 dalla zona di montagna è la bovina BO Zeno Zara dell’azienda Oerischwand di Edwin Betschart, Hütten. Zara ha ottenuto questo titolo grazie al corto intervallo parto-monta, il basso numero di cellule, la buona persistenza e l’ottima produzione di latte per giorno di vita. Durante la scorsa assemblea dei delegati a Zurigo, Edwin Betschart è stato onorato con un campanaccio. Il titolo “Fitness Star” è attribuito annualmente a una bovina della regione di montagna e del piano. Termine di riferimento è il 1° ottobre. La carriera produttiva deve superare 85 000 kg latte. Le lattazioni concluse devono presentare una persistenza media non inferiore a 85 percento. L’intervallo parto-monta non può superare i 100 giorni e il numero di cellule medio su almeno sette lattazioni deve essere inferiore a 100 000. Il padre non può essere portatore di tare ereditarie. Famiglia di vacche profonda Zeno Zara BO Bovina sana e senza problemi Inizio ottobre, 19 bovine dalla regione di montagna hanno raggiunto le condizioni menzionate sopra. Tra le candidate, la vincitrice dello scorso anno Patric Alda di Bruno Fässler, Gonten, con 23.8 kg latte ha raggiunto la miglior produttività per giorno di vita. Il secondo rango è stato raggiunto dalla vincitrice del 2010 Struppi Luka di Fridolin Signer, Gonten, con una produzione per giorno di vita di 21.3 kg latte. L’onore è così andato alla bovina BO Zeno Zara con 21.2 kg per giorno di vita. In giugno, Zara raggiungerà l’età di 13 anni. Fine dicembre si trovava nel pieno della sua undicesima lattazione con una carriera produttiva di oltre Zara è una bovina pacifica, ma con molto temperamento. Al pascolo non si lascia avvicinare dalle sue compagne. La sua capacità d’ingestione è enorme e la produzione resta sempre elevata nel corso della lattazione. Anche nell’undicesima lattazione, alla sesta pesatura, ha prodotto ancora 30.9 kg di latte. In terza lattazione è stata valutata con 94-90/94-95/ EX93. Zara è medio grande con un buon bacino e una buona linea dorsale. La mammella, dopo i 100 000 kg prodotti, si è abbassata un poco. L’indice totale economico di 121 e il valore latte di 106 mostrano l’elevata redditività. 105 000 kg latte con 4.1% grasso e 3.2% proteine. Zara ha il contrassegno di fertilità e il triplice contrassegno di produzione duratura. La media dell’intervallo parto-monta è di 86 giorni. L’eccezionale salute della mammella è caratterizzata da una media di 49 400 cellule. La media della persistenza di lattazione è di 89.3 percento. Zara e la sua linea materna formano la base dell’allevamento di Edwin Betschart. Il padre Zauber Zeno è stato utilizzato sull’azienda in monta naturale e pure oggi ha un ottimo risultato di prova in progenie. La madre Julier Jolanda EX90 ha raggiunto 39 811 kg latte in sei lattazioni. La nonna Mars Meieli EX93 ha prodotto 80 216 kg latte in undici lattazioni e mezzo. Zara, in dieci lattazioni, raggiunge una media di 9442 kg. razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014 Portrait Mahara è la Fitness Star pianura OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz Durante l’assemblea dei delegati in novembre, Hansjörg Hofmänner, Sevelen e la sua bovina Mahara hanno ottenuto una vacca scolpita nel legno come premio per il titolo Fitness Star zona del piano 2013. Le esigenze per ottenere questa distinzione sono descritte nell’articolo precedente. Poldi Mahara è una vacca da 100 000 Lo scorso ottobre, 17 bovine dalla regione del piano hanno raggiunto le condizioni per il titolo. Con 23.2 kg latte, Mahara di Hansjörg Hofmänner dell’azienda Valnätscha, aveva la miglior produttività per giorno di vita tra tutte le candidate. In dicembre, dopo 383 giorni della nona lattazione, aveva prodotto 13 696 kg di latte. L’attuale carriera produttiva ammonta a 100 949 kg latte con 4.7% grasso e 3.5% proteine. Questa bovina di quasi dodici anni ha il contrassegno di fertilità e il triplo contrassegno di produttività duratura. La media dell’intervallo parto-monta è di 73 giorni. Il numero di cellule medio di 85 100 mostra la buona salute della mammella. Anche la persistenza di lattazione convince con ben 90.8 percento. In dicembre, all’undicesima pesatura, Mahara ha prodotto ancora 30.3 kg di latte. n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH Madre acquistata da giovane manza Nel 2000, Hansjörg Hofmänner ha acquistato due giovani manze dell’allevamento di Fredy Hüsler. Una di esse era Ikarus Madona, la madre di Mahara. Dopo il ritorno in calore della manza, si scelse di inseminarla con Peerless Poldi che si distingue con una buona rata di non ritorno. Da questo accoppiamento nacque Mahara che ha ricevuto l’ottima fertilità da Poldi e in otto anni ha partorito nove volte. Purtroppo la maggior parte dei discendenti erano maschi. Hansjörg Hofmänner con Poldi Mahara, la Fitness Star zona del piano 2013. Vacca discreta ed economica Mahara è molto docile e un poco eccentrica. Dopo la mungitura si ritira nuovamente al centro della mandria. Questa bovina medio grande è stata classificata in terza lattazione con 90-90/86-96/EX90. Oltre alla buona fertilità spicca l’elevata produzione duratura. Inizio anno si è purtroppo ferita ad un capezzolo e dall’ultimo parto soffre di un edema. Anche gli unghioni sono diventati più delicati e il gerente ha quindi rinunciato a inseminare questa sua ottima bovina. Grazie a una figlia che in tre lattazioni ha già prodotto oltre 27 000 kg latte e una manza gravida, la linea di Mahara continuerà a esistere. [email protected] 13 Portrait Razza Bruna e vacanzieri ULI SCHLÄPFER, Braunvieh Schweiz L’azienda La Vuagère si trova ai piedi dello Jura, tra campi e foreste. Si aggiunge la splendida vista sul Monte Bianco. L’azienda della famiglia Piaget presenta una considerevole mandria di 100 bovine brune. I vantaggi della razza: grasso e proteine si notano sulla ricevuta della latteria. I buoni arti si affermano su un’alpe in Vallese. La prossimità di Ginevra e Losanna favoreggia un altro importante settore aziendale. Ai piedi dello Jura, a circa 850 metri d’altitudine troviamo l’azienda La Vuagère della famiglia Piaget, poco lontana dal villaggio Longirod VD. Lucien e Huguette Piaget gestiscono l’azienda lattifera assieme al figlio Swen. Dal 2005, con la costruzione della nuova stalla a stabulazione libera, l’azienda è gestita come comunità di gerenti aziendali. Ognuno possiede un terzo delle superfici e degli edifici. In stalla troviamo 100 bovine e altrettanti capi di animali giovani – tutti di razza Bruna. Continuo ampliamento Nel 1973, Lucien Piaget ha acquistato l’azienda da suo padre. Allora contava 17 ettari e 17 vacche. Piano piano è stato possibile ampliare l’azienda agli attuali 56 ettari. “49 ettari sono in proprietà. Grazie ad un piano 14 regolatore iniziato nel 1992 abbiamo avuto la fortuna di poter acquistare differenti parcelle”, racconta Lucien Piaget. Tre il 2005 e il 2006 è stata costruita la nuova stalla. “Le vecchie stalle non corrispondevano più alle esigenze e gli animali si trovavano in parte sull’azienda La Vuagère e in parte in una stalla affittata a circa un chilometro di distanza”. Una parte della stalla a stabulazione libera dispone di 61 cuccette. L’altra parte è a box con lettiera profonda. Tre di questi sono occupati da vacche. Al termine della costruzione, l’effettivo è stato costantemente aumentato dalle 55 bovine nel 2005, alle attuali cento. “Tutte le vitelle sono tenute per la rimonta. I maschi sono venduti al peso di 75 kg”, aggiunge Swen Piaget. razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014 Portrait Contenuti e arti come principali obiettivi La famiglia Piaget vende circa 500 000 kg di latte alla latteria „Laiteries réunies Genève – LRG“. Un’importante componente del pagamento del latte, oltre alla qualità, è il contenuto di grasso e proteine. Il prezzo del latte può variare da +3 a -3 centesimi per questi criteri. La mandria della famiglia Piaget raggiunge di regola il supplemento massimo. “È chiaro che grasso e proteine sono i principali obiettivi aziendali”, commenta Lucien Piaget. Un altro punto molto osservato sono gli arti. Tutte le bovine trascorrono l’estate su un alpeggio in Vallese tra 1500 e 2000 metri d’altitudine. “Naturalmente è importante anche la produttività lattiera”, aggiunge Swen Piaget. “Vogliamo aumentare l’attuale media di 7400 kg a circa 8000 kg. Bisogna però considerare che ci sono molte vacche giovani in stalla. Le bovine dovrebbero anche essere di facile mungitura e avere mammelle sane – vale a dire un basso numero di cellule.” Con questo obiettivo zootecnico, la famiglia Piaget ha potuto piazzare 4 vacche sulla lista Economy Star dell’anno scorso. Attualmente si utilizzano i tori Versace, Valentino, Huray, Vigor e Alibaba. Nella mandria di manze troviamo anche un toro. Peron, un figlio di Denzo, è stato acquistato nel 2012 al mercato dei tori di Zugo. “I tori restano in azienda per circa due o tre anni. Sulla carta sembra che Peron sia piuttosto buono. Purtroppo il suo carattere non è dei migliori. Mi piacerebbe poter acquistare un figlio di Huray da una bovina con forte mammella”, spiega Lucien Piaget. Vacanze in fattoria Comunità di gerenti aziendali La Vuagère: Lucien e Huguette Piaget con il figlio Swen. L’azienda in cifre La Vuagère, 1261 Longirod VD Situazione: 850 metri d’altitudine, zona di montagna 1 Superfici: 52 ha SAU, dei quali 10 ha cereali e 12 ha mais; 4 ha bosco Effettivo: 100 bovine brune, 100 capi di bestiame giovane; 20 a 30 cavalli in pensione Foraggiamento inverno: razione miscelata comporta da mais, silo d’erba, fieno, erba medica, triticale, sali minerali, sale; foraggio concentrato in mangiatoia bestiame giovane: fieno, mais, silo d’erba e paglia estate: tutto l’effettivo in alpeggio Ø 2012/2013: 77 chiusure, 7378 kg latte, 4.22% grasso, 3.63% proteine, 47 NC, 85 persistenza Latte: 500 000 kg latte a Laiteries réunies Genève Mano d’opera: Lucien e Huguette Piaget con il figlio Swen Un altro importante settore aziendale sono le vacanze in fattoria. In questo caso non per le persone, ma per i cavalli. Fino a 30 cavalli passano alcuni giorni, settimane o mesi nelle stalle e sui pascoli a La Vuagère. Contrariamente ad altre aziende con pensione di cavalli, gli animali non sono cavalcati e curati dai proprietari. Molti cavalli sono in azienda durante le vacanze dei loro proprietari. In molti casi si tratta anche di giumente con il puledro, di cavalli malati o di cavalli a fine carriera. “Alcuni cavalli trascorrono da anni alcune settimane sulla nostra azienda, ma non abbiamo ancora visto i proprietari”, racconta Lucien Piaget. “I cavalli hanno a disposizione una dozzina di parcelle. Si tratta di animali con un carattere completamente differente delle vacche. Ogni tanto è possibile metterne una decina assieme, mentre altre volte sono da soli o in due su un prato. In estate, al momento delle vacanze, i cavalli sono più numerosi. È quindi un bene che le vacche e il bestiame giovane siano in alpeggio”, aggiunge Swen Piaget. [email protected] n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH La stalla costruita nel 2005 con 61 cuccette (sulla sinistra) e i box a lettiera profonda (a destra). La mungitura avviene in uno stand Side-by-side 2 x 10. 15 Incontri Pedrini e Glena: campioni di fine anno MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz Dopo il 2010, Nicola Pedrini, Airolo, ha nuovamente vinto il campionato aziendale a Wattwil davanti alle comunità di allevatori Gisler/Pfulg e Beeli/Schatt. Anche Glena ha nuovamente trionfato. Il gruppo di Nicola Pedrini ha vinto il concorso con un vantaggio di 1.4 punti davanti alla CA Gisler/Pfulg. Questo vantaggio minimo è stato raggiunto con la categoria valore latte. Al campionato delle aziende, questa categoria speciale è spesso responsabile per il trionfo o la sconfitta. La base per la vittoria era da una parte dovuta alle figlie di Big Boy. La conosciuta Tschuderhaus Big Boy Polly ha vinto la sua categoria davanti alla compagna di stalla GS Alliance Big Boy Jessy. Dall’altra parte, “la bomba da valore latte” Pedrini Top TI Julen Sequoia (VL 149), con un solido quinto rango in una forte categoria, ha portato il decisivo risultato per la valutazione totale. Con il secondo rango di Castelli BS Jongleur Calanda e Agenda Lissy e il terzo rango di Schibraho Jet Jelena, la comunità di allevatori Gisler/Pfulg ha raggiunto il titolo di riserva. Il terzo rango è andato alla comunità di allevatori Beeli/ Schatt con Nesta Sun, Ace Arizona e Sesam Gina. Campione aziendale Pedrini vince davanti a Beeli/Schatt (a sinistra) e Gisler/Pfulg. Doppietta di Glena Pius Schuler’s Glenn Glena è attualmente la dominatrice tra le bovine di razza Bruna. Dopo la vittoria alla Swiss Classic di fine novembre, questa figlia di Glenn dalla stalla di Paul Kälin ha saputo conquistare il titolo a Wattwil. Längacher BS Tau Tamy di WTS Genetics ha ottenuto il titolo di riserva. Il giudice Angelo Pozzatti ha infine attribuito a Jolden Patrizia di Hansueli Huser la menzione d’onore. Nesta Sun si fa un regalo Angelo Pozzatti ha attribuito il premio di miglior mammella a Nesta Sun – il giorno del suo quinto compleanno. Nesta ha così fatto un grande regalo a se stessa e al proprietario Christian Beeli. Glena raggiunse il secondo rango e Tau Tamy il terzo. [44] [email protected] Glenn Glena di Paul Kälin è l’indiscussa vedetta del momento. 16 razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014 Incontri Fine febbraio: esposizione IGBS e asta d’élite MATTHIAS SÜESS, IGBS Oramai è conosciuto: all’esposizione IGBS sono ammesse solo le migliori bovine secondo il valore genetico. Delle 210 bovine annunciate, 59 hanno una produzione di punta di oltre 9000 kg latte e bisogna considerare che un terzo di questi animali sono primipare. 27 vacche superano i 10 000 kg, 11 hanno una produzione massima di oltre 11 000 kg e 9 di oltre 12 000 kg. Due bovine raggiungono la produzione di punta di 15 000 kg. A febbraio ci sarà nuovamente una sfilata di vedette all’esposizione IGBS. Il giudice Paul Caduff, Morissen GR avrà un compito interessante. Ogni anno aumenta la dominanza di Glenn. Quest’anno partecipano ben 44 figlie di questo straordinario toro. Even Katja, la sorella del toro Peter, Roxway Zora, Zoldo Handy, Som Pepita, Prolac Pia, Fernando Vinosa o Payoff Piandra sono le madri degli embrioni o degli animali offerti all’asta. Dalla famiglia Snickerdoodle ci sarà una vitella Fantastic dalla Glenn Shakira. Questo è solo un piccolo estratto degli animali annunciati. Altre offerte di punta si aggiungeranno. www.igbs.ch 22a asta d’élite nuovamente alle ore 17:00 Il venerdì sera si terrà la 22a edizione della conosciuta asta IGBS, che anche questa volta inizierà alle ore 17.00. Saranno venduti animali in vita e pacchetti di embrioni delle migliori famiglie di vacche svizzere ed estere. L’offerta è limitata a circa 20 lotti e una severa selezione garantirà un’elevata qualità. Alcune interessanti offerte sono già definite: per esempio giovani animali dalle famiglie di Tunis Allison, che rimonta a Rhythm Acqua, o da conosciute famiglie come Zeus Diva e Starbuck Fanfare di Herbert Babel. All’esposizione IGBS 2014 si potranno nuovamente ammirare immagini del genere. Estrazione a sorte dei vincitori alle giornate degli allevatori MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz Visitare le giornate degli allevatori non porta solo dei vantaggi dal punto di vista zootecnico. Durante la seduta di comitato di dicembre, il presidente della federazione Markus Zemp ha sorteggiato i seguenti vincitori: Tipizzazione SNP gratuita per 1 animale: Hansjürg Altwegg, Bädlistr. 40, 8583 Sulgen Daniel Betschart, Plattenbach, 6436 Muotathal Benjamin Wüst, Föhrenhof, 5245 Habsburg Josef Zrotz, Brändi 2, 6052 Hergiswil Jakob Looser, Freudenbergweg 2, 9621 Oberhelfenschwil Consulenza zootecnica gratuita per 1 anno: Toni Grubenmann, Stäggelen 3, 9056 Gais Hubert Raymann, Tönnern, 8727 Walde Werner Hänni, Muriboden 6, 3132 Riggisberg Daniel Ackermann, Gründen 122, 9105 Schönengrund Beat Brunner, Weieren, 9523 Züberwangen n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH Giacca della razza Bruna gratuita o altro articolo del negozietto: Joos Conzett, Holawäg, 7214 Grüsch Matthias Vitali, Zona Chiesa, 6718 Olivone Roman Zimmermann, Buseri, 6402 Merlischachen Hans Rhyner, Fleischgasse 1, 8767 Elm Urs Rüttimann, Eichrüti, 5637 Beinwil 17 Incontri Mercato invernale di Sargans ben visitato SAMUEL CADALBERT, Braunvieh Schweiz Più visitatori e più tori: l’interesse al nuovo mercato coperto di Sargans era grande. Il 3 dicembre si è tenuto il tradizionale mercato invernale dei tori riproduttori nel nuovo mercato coperto di Sargans. Oltre ai tori, si è tenuta un’asta e l’associazione dei tenitori di tori ha presentato dei gruppi di discendenti. Molti visitatori hanno trovato la via per Sargans – sicuramente anche per vedere il nuovo mercato coperto. Quest’anno sono stati presentati 40 tori (21 BO e 19 BS) che sono stati valutati e classificati da Josef Müller e Felix Honegger. Tutti i tori hanno sono stati ammessi al libro genealogico. Sono stati presentati tori con un’ottima morfologia e alcune ascendenze erano molto interessanti. Molti allevatori hanno colto l’occasione di rifornirsi con un’interessante genetica. 10 tori hanno trovato un nuovo proprietario per un prezzo medio di 2265 franchi. Gruppi di discendenti L’associazione dei tenitori di tori ha presentato tre gruppi di discendenti (2 BO e 1 BS). Il gruppo del toro BS Ewani (Eros x Starbuck) era composto di vacche fresche di parto e manze. Ewani è un fratello germano di Eduard. Il gruppo di figlie era piuttosto eterogeneo e non è stato possibile riconoscere un profilo genetico. Olmo (Medor x Astor) e Jens (Jubel x Kastor) erano i padri dei gruppi BO. Di Jens sono stati esposti dei vitelli e non era possibile riconoscere una tendenza. Le figlie di Olmo hanno convinto con una forte linea dorsale e dei bacini con un’inclinazione ideale. La muscolosità era scarsa. Forti vacche all’asta Tra gli animali dell’asta si trovavano anche delle primipare con oltre 30 kg di latte. Le offerte non erano molto numerose e raramente è stata superata la soglia di 3000 franchi. Pelux Olimpia dalla stalla di Willi Loop, Flumserberg, ha raggiunto il miglior prezzo di 4800 franchi. Corso di valutazione morfologica razza Bruna 2014 Dal 19 al 21 marzo 2014, Braunvieh Schweiz organizzerà un corso di valutazione morfologica. Si tratta da una parte di un perfezionamento pratico e dall’altra, la formazione può servire a futuri esperti e giovani giudici (età minima 18 anni). Il corso dura due giorni. Il terzo 18 giorno, i futuri esperti e i giovani giudici potranno svolgere un esame con relativa valutazione. Il programma del corso e la cedola d’iscrizione si trovano nell’edizione tedesca a pagina 21. Il corso è tenuto in lingua tedesca. razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014