1/2014
razzabrunaCH
Rivista dell’allevamento della Bruna
Allevamento
Info
Incontri
Tipizzazione
animali femminili
Estratto dal
verbale AD
Corsi
razza Bruna
Punto di vista
Sommario
Test genomico delle vitelle
Nella razza Bruna, la tipizzazione genomica dei vitelli maschili si è
affermata. In questa maniera è possibile scegliere i migliori giovani tori
per il programma zootecnico IA. Il livello genetico dei giovani tori in
IA è così chiaramente aumentato. La tipizzazione genomica è molto
sensata anche per i tori utilizzati in monta naturale. I nostri allevatori,
fino ad ora, erano più moderati nella tipizzazione di vitelli femminili e
vacche. La netta riduzione delle tariffe per le tipizzazioni degli animali
femminili, da autunno 2013, ha portato una lieta svolta.
 3
  4
Allevamento Sostegno per l’occhio dell’allevatore
Tipizzare le vacche:
un vantaggio per allevatore e razza
Info
 7 Estratto dal verbale AD
  8 Onori ai collaboratori
 8 News per gli allevatori
 8 Da direzione e comitato
Portrait
10 Consulenza zootecnica
12 Fitness Star montagna
13 Fitness Star pianura
14 La Bruna in Svizzera romanda
Incontri
16 Campionato delle aziende a Wattwil
17 Esposizione e asta IGBS
18 Mercato invernale di Sargans
18 Corso di valutazione morfologica
15
24
40
50
Nell’edizione tedesca
Liste Top dei tori IA
Nuovi tori di testaggio
Vacche da 100 000 kg latte
Calendario delle manifestazioni
I valori genetici genomici dei giovani animali sono stimati con una
precisione maggiore di circa 25 percento. La selezione degli animali
d’allevamento diventa così più attendibile e l’accoppiamento è più
mirato. I giovani animali geneticamente migliori si prestano particolarmente per l’utilizzo di seme sessato. Naturalmente non contano solo
le cifre, ma anche l’animale stesso. Con la tipizzazione, gli allevatori
ottengono però delle informazioni supplementari sul profilo genetico
della famiglia di vacche all’origine della vitella tipizzata.
I tori Optimis e High Genomics, grazie ai loro valori di punta, sono
sempre più apprezzati. Ma non lasciamoci ingannare: questi tori, con
un’attendibilità di circa 65%, hanno una sicurezza nettamente inferiore a quella dei tori privati in progenie. Ricerche scientifiche ci danno
la speranza che la tipizzazione genomica di animali femminili possa
portare un aumento della sicurezza dei valori genetici. Utilizziamo
questa possibilità! Valori genetici più precisi ottimizzano il progresso
zootecnico della nostra razza – anche negli importantissimi caratteri di
fitness e della salute.
Naturalmente mi aspetto anche i rispettivi segnali: la selezione genomica delle madri di tori IA e degli animali alle nostre aste di punta
(Sale Swissgenetics oppure asta IGBS) dovrebbe diventare standard.
Reto Grünenfelder, membro del comitato
In copertina:
Bella bovina con buoni valori genetici genomici:
U.S. Selection Sliker Sagita
DLC 87-86-83/87-82 VG85 (1.l.)
1A1 8320 kg 4.2% 3.7%
Proprietario: Stefan Knecht, Feldbach
Allevatore: Ueli Schwegler, Eigerthal
Foto: Lustenberger natural pictures
2
Braunvieh Schweiz
Chamerstrasse 56, 6300 Zugo
[email protected]
razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014
Allevamento
Sostegno per l’occhio dell’allevatore
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz
La selezione genomica si è oramai affermata nel programma zootecnico come prezioso
strumento di selezione dei tori di testaggio. La netta riduzione del prezzo per la tipizzazione
degli animali femminili rende interessante la tipizzazione SNP anche come strumento di
selezione a livello azienda. Inoltre si ottengono altre informazioni come la k-caseina e lo
stato delle tare ereditarie.
Nel settore dell’allevamento bovino, uno sconto di
50% non è usuale. Il comitato di Braunvieh Schweiz ha
deciso proprio un tale sconto per la tipizzazione SNP
degli animali femminili. Il prezzo per la stima genomica dei valori genetici è stato così ridotto a 75 franchi
per le aziende di testaggio e a 130 franchi per le altre
aziende. Con questa netta riduzione, a molto meno di
cento franchi, la selezione genomica diventa economicamente interessante e può essere utilizzata per la
selezione nell’effettivo.
Utilizzo della selezione genomica
a livello azienda
L’invio di campioni delle scorse settimane ha mostrato
che sempre più allevatori vogliono far tipizzare i loro
animali femminili. Se si vuole tipizzare tutto l’effettivo,
si raggiungono rapidamente dei costi di alcune centinaia di franchi – nonostante la riduzione dei prezzi.
Questi costi sono solo sensati se le informazioni ottenute sono anche utilizzate nella selezione. Una tipizzazione vale la pena, se…
…le manze migliori sono inseminate con seme
sessato.
…un accoppiamento mirato porta già alla manza dei
migliori risultati zootecnici.
…è possibile ridurre gli accoppiamenti a rischio con la
conoscenza dello stato sulle tare ereditarie.
…è possibile risparmiare costi per un controllo
dell’ascendenza convenzionale (per es. per vitelli da
trapianto embrionale).
…un animale con buoni valori genetici genomici
raggiunge un plusvalore sul mercato (per es. asta
d’élite).
Il valore genetico genomico ottimizzato (VGgO) porta
una migliore sicurezza del valore genetico tradizionale. Questo vantaggio è maggiore presso gli animali
giovani, dove la sicurezza (B%) dei VGgO è praticamente doppia rispetto ai VG d’ascendenza. Più aumentano le produttività proprie ed eventuali produttività di
discendenti, minore diventa il guadagno d’informazioni
supplementari tramite il VGgO (vedi tabella).
n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH
Possibili varianti per gli allevatori
L’allevatore ha differenti possibilità per lavorare con
i valori genetici genomici sulla propria azienda. Da
una parte può aumentare l’intensità di selezione dal
lato femminile. L’utilizzo di seme sessato sulle manze
s’impone quasi; anche perchè le manze presentano
la miglior fertilità. Nel caso si dovessero trovare delle
manze che in base al genotipo non corrispondono all’obiettivo aziendale bisognerebbe riflettere bene sull’utilizzo di questi animali. Forse è possibile vendere questi
animali a un’azienda con un altro obiettivo zootecnico
oppure utilizzarli come animali portatori.
Il valore genetico genomico ottimizzato è un grande
aiuto per trovare le “migliori” e le “peggiori” manze.
Nella decisione d’utilizzo rientrano anche le conoscenze sulla famiglia di vacche e l’aspetto dell’animale.
Utili test supplementari
Con la tipizzazione con il chip LD, oltre alla grande
gamma di valori genetici genomici (latte, contenuti,
numero di cellule, persistenza, mungibilità, RNR, durata
d’utilizzo e morfologia), sono a disposizione anche altri
test supplementari, tra i quali lo stato sulla k-caseina.
Inoltre sono testate tutte le tare ereditarie conosciute
(SMA, SDM, Weawer, aracnomelia) e l’aplotipo BH2
trovato recentemente.
Altre analisi a pagamento comprendono l’assenza di
corna (Fr. 3.–, rispettivamente gratuita nell’ambito del
progetto assenza di corna), beta caseina A2 (Fr. 10.–,
da non confondere con la k-caseina) e la diagnosi BVD
(Fr. 3.50).
Paragone tra indici di sicurezza
senza genotipo
momento
nascita
1 lattazione
tiop VG
A
3 lattazioni
con genotipo
B %
30–40
tipo VG
GA
B %
60–65
CH
45–50
G
65–70
CH
60–65
G
70–75
3
Allevamento
Domande frequenti sui valori genetici genomici
Gli USA come pionieri?
Tutti i prezzi si riferiscono alla tipizzazione con il chip LD. La tipizzazione con il
cosiddetto chip 50k avviene solo come test supplementare per tori che entrano
nell’utilizzo di testaggio.
Durante il viaggio degli allevatori negli USA organizzato
da Braunvieh Schweiz, è stato notato che in America si
lavora molto con i valori genetici genomici. Animali di
punta secondo il valore genetico globale (Progressive
Perfomance Ranking, PPR), sono intensamente utilizzati per il trapianto embrionale, anche da manze. La
maggior parte delle madri di tori hanno dei valori genetici genomici. Conosciuti allevatori hanno una grande
fiducia in “Genomics”. Dennis Mashek, della Hilltp
Acres Farm, ha costatato che le migliori manze “genomiche” sono nel frattempo diventate anche delle forti
vacche. I valori genetici genomici si sono confermati
anche nel paragone con le sorelle germane. Nell’insieme si costata che le migliori manze genomiche non
nascono dal nulla, ma che hanno alle spalle una solida
famiglia di vacche. [4]
Dopo quanto tempo ottengo i valori genetici genomici?
I campioni di peli sono spediti ogni primo martedì del mese negli Stati Uniti per
l’analisi. La spedizione dei valori genetici genomici avviene di regola dopo 5-6
settimane. Esempio febbraio: spedizione dei campioni martedì, 4 febbraio 2014,
pubblicazione dei valori genetici genomici a metà marzo.
wwww.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici
➔ SVG genomici
[email protected]
Come ottengo dei valori genomici per un animale?
Su www.braunvieh.ch è possibile scaricare e stampare il formulario d’ordinazione
che va inviato alla Qualitas completamente compilato e con un campione di peli
(l’indirizzo è stampato sul formulario). Il campione di peli può essere inviato in una
normale busta. Importante: incollare l’etichetta BDTA dell’animale o scrivere almeno
il numero. I peli non sono da incollare sul formulario d’ordinazione. Il campione
dovrebbe comprendere minimo 60 a 80 radici di peli puliti. Una guida è pure disponibile sul sito della federazione. Formulario d’ordinazione a pagina 6.
Quanto costa una tipizzazione SNP?
– per un animale maschile Fr. 149.–
– per un animale femminile Fr. 75.– per aziende di testaggio e
Fr. 130.– per le altre aziende
– bovina élite o discendenti di una bovina élite Fr. 75.– (sconti non cumulabili)
– animali senza corna gratis (se genitore con corna almeno ITE 110)
Tipizzare le vacche:
un vantaggio per allevatore e razza
BEAT BAPST, Qualitas
La tipizzazione genomica di vacche e di animali femminili giovani porta da una parte dei
vantaggi diretti per l’allevatore e dell’altra parte, tutta la razza ne profitta: la serie di dati di
base diventa più grande e quindi aumenta la sicurezza dei valori genetici genomici. Inoltre,
è possibile sviluppare zootecnicamente dei nuovi caratteri con registrazione costosa.
La precisione dei valori genetici genomici dipende dal
volume, la composizione e la qualità dei dati di base
(popolazione di riferimento). In altre parole: questi
dati sono il centro della stima genomica dei valori
genetici. Un’ampia composizione della popolazione di
riferimento è molto importante. L’attuale popolazione
dovrebbe essere rappresentata in tutta la sua ampiezza
genetica dalla serie di dati di base.
Grazie a scambi internazionali e al progetto Intergenomics, la maggior parte dei tori di razza Bruna sono
contenuti nelle singole tabelle dei dati di base. Un
ampliamento della popolazione maschile di riferimento
4
è ora solo possibile con quei tori che ottengono per la
prima volta un risultato di prova in progenie. Lo scorso
anno, in Svizzera, si è trattato di 270 tori dei quali solo
98 erano tipizzati. Queste cifre mostrano che la crescita
è ridotta e che è necessario attingere a nuove fonti.
Vacche nella serie di dati di base
L’utilizzo di bovine genotipizzate che presentano dei
valori genetici sicuri è una possibile e promettente soluzione. Le sicurezze delle bovine non raggiungeranno
mai quelle dei tori e quindi è necessaria la tipizzazione
di un gran numero di animali femminili. Attualmente
razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014
Allevamento
ci sono 252 vacche in vita con un B% superiore a
70 (la migliore raggiunge 79). Tori utilizzati su ampia
scala raggiungono dei B% di 95 a 99%. Come regola
approssimativa si può dire che 7 vacche possono sostituire un toro; a dipendenza dell’ereditabilità del carattere.
Più tipizzazioni di vacche,
degli unghioni. Sarebbe necessario un investimento
iniziale per l’edificazione di una rete di aziende e la
copertura delle spese per la continua registrazione
dei dati. Nonostante ciò è sensato riflettere su simili
scenari. Nell’era della selezione genomica potrebbero
rappresentare delle possibilità, soprattutto per razze
più piccole come la Bruna, per posizionarsi meglio in
campi come la qualità e la sostenibilità.
ma non solo delle migliori
Fino ad oggi, le bovine tipizzate provenivano soprattutto dal programma élite e dal progetto LowInputBreed che presenta molti gruppi di mezze sorelle. In
totale si tratta di circa 1300 genotipi femminili che
possono essere presi in considerazione per la stima
degli effetti. In alcuni test, questi dati sono stati integrati nella serie di dati di base. I risultati mostrano che
si tratta ancora di un numero insufficiente di genotipi
femminili per raggiungere un miglioramento della sicurezza dei valori genetici genomici. Con i grandi gruppi
di mezze sorelle e le bovine élite non si copre abbastanza la base genetica della popolazione svizzera.
Nel caso ideale si dovrebbe tipizzare a caso un gran
numero di bovine, da un determinato B% e a dipendenza del pedigree – indipendentemente dai valori
genetici.
Per promuovere una tipizzazione più ampia dal lato
femminile, Braunvieh Schweiz ha dimezzato le tariffe
per gli animali femminili in aziende di testaggio.
Questa misura permette agli allevatori di selezionare in
maniera più accentuata nel proprio effettivo. Dall’altra
parte potrebbe essere possibile, a tempo debito, allargare la popolazione di riferimento. Ciò gioverebbe a
tutta la razza.
Trattare nuovi caratteri
Caratteri per i quali è necessaria una registrazione
costosa e che quindi non sono registrati in tutta la
popolazione potrebbero essere registrati in modo
mirato nella popolazione di vacche tipizzate. Tra questi
caratteri troviamo l’emissione di metano, la valorizzazione del foraggio, caratteri d’efficienza o di scoring
Lo sguardo oltre le frontiere
Negli Stati Uniti, gli animali bruni femminili sono
integrati nella serie di dati di base, ma il loro numero
non è molto alto. In altri paesi, rispettivamente popolazioni della Bruna, questo passo non è ancora avvenuto. Presso la Frisona americana si considerano quasi
50 000 bovine nella serie di dati di base. Nella Jersey
sono 12 000 vacche. In Australia sono state tipizzate in
maniera mirata, 10 000 vacche frisone e 5000 Jersey.
In Danimarca sono state tipizzate 10 000 vacche Jersey
per l’ampliamento della popolazione di riferimento.
Altri progetti, come il progetto austriaco Efficient Cow
Projekt, scelgono la strada combinata e registrano
nuovi caratteri (fenotipi) in una popolazione di vacche
tipizzate.
Lo sguardo al futuro
Anche in Svizzera si dovrebbe seguire l’obiettivo di
ampliare la serie di dati di base con i genotipi delle
vacche e quindi aumentare ulteriormente la sicurezza
dei valori genetici genomici. A questo scopo sono
necessarie più tipizzazioni di vacche su ampia scala.
Il continuo progresso tecnologico potrebbe ridurre i
prezzi della tipizzazione a tal punto da renderla parte
dell’ammissione al libro genealogico. In questa maniera
sarebbe possibile raggiungere più obiettivi: valori
genetici ancora più sicuri con una selezione più severa,
controllo ottimale delle ascendenze e diagnosi delle
tare ereditarie. [6]
[email protected]
Gruppo di vacche
genotipizzate alla
Tier & Technik 2013.
La tipizzazione di
animali femminili
diventerà routine?
n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH
5
Formulario ordinazione selezione genomica
L’animale deve essere registrato presso la BDTA e l’organizzazione d’allevamento.
etichetta BDTA con
numero di marca auricolare
nome dell’animale
data di nascita / sesso
azienda di testaggio
 Si
Chip
(raccomandazione
Braunvieh Schweiz:
Low Density Chip)
 L ow Density Chip
Fr.149.00
analisi supplementari:
 a ssenza di corna Fr. 30.00
(solo per vitelli senza base del corno)
 diagnosi BVD Fr. 3.50
 Beta Casein A2 Fr. 10.00
 femmina
 maschio
 No
 Medium Density Chip (50k)
Fr.199.00
committente
nome
via
CAP, luogo
telefono
n. azienda
firma
prelievo
nome
CAP, luogo
data
firma
Tariffe speciali
Chip LD animali femminili (contratto di testaggio) Fr. 75.00
Chip LD animali femminili (senza contr. testaggio) Fr.130.00
animali geneticamente senza corna
gratis
Chip LD programma élite
Fr. 75.00
Materiale campioni
peli
(per tori anche dose di seme)
Guida per il prelievo dei campioni di peli: www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici ➔ SVG genomici
Date d’invio dei campioni
I campioni sono di regola spediti ogni primo martedì del mese. Si suppone che i valori genetici genomici sono disponibili
verso la metà del mese seguente.
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razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014
✃
Inviare i campioni subito dopo il prelievo con posta A al seguente indirizzo:
Qualitas AG, selezione genomica, Chamerstrasse 56, 6300 Zugo
Info
Estratto dal verbale
dell’assemblea dei delegati
MICHAELA MEIER, Braunvieh Schweiz
Peter Ledergerber è stato nominato all’unanimità come successore di Robert Hess, canton
Zurigo. Il direttore Lucas Casanova ha presentato una retrospettiva sugli eventi 2012
(congresso mondiale, BRUNA e campionato europeo) a San Gallo.
Il presidente Markus Zemp dà il benvenuto ai 515 delegati, ai 56 ospiti, ai membri del comitato presenti e agli
impiegati di Braunvieh Schweiz. Il discorso d’apertura
del presidente è stato pubblicato su razzabrunaCH n.
10/2013. Peter Huser, Wildhaus, è stato nominato
capo dell’ufficio elettorale. L’estratto del verbale della
115a assemblea dei delegati è stato pubblicato su
razzabrunaCH n. 1/2013. Il verbale è stato approvato
senza voti contrari.
Rapporto di gestione 2012
Nel 2012, Braunvieh Schweiz ha registrato un effettivo
di 554 CAB (2011: 561). Il numero di aziende LG razza
Bruna (escluse le aziende LG dei membri collettivi) è
diminuito a 10 314 aziende (anno precedente 10 628).
Anche il numero di animali femminili LG (pure senza gli
animali dei membri collettivi) è diminuito da 201 897
(2011) a 197 244 (2012).
Nell’anno di controllo, Braunvieh Schweiz ha registrato
168 733 bovine con una chiusura di lattazione (anno
precedente 172 004). Il numero di analisi di laboratorio dalle aziende LG ammonta a 1 676 525 (2011:
1 679 955). La descrizione lineare ha presentato una
leggera diminuzione da 44 604 (2001) a 43 740 (2012)
animali descritti. La media della razza è aumentata di
75 kg latte da 6911 kg a 6986 kg. Il contenuto si è
sviluppato positivamente da 4.03% a 4.07% per il
grasso e da 3.38% a 3.39% per le proteine. Lo scorso
anno di controllo, ben 541 bovine hanno raggiunto
una carriera produttiva di oltre 100 000 (2011: 540
vacche).
Il 2012 era segnato dai grandi eventi a San Gallo. La
partecipazione di 17 paesi al congresso mondiale era
molto buona. La BRUNA e l’esposizione europea erano
una grandissima esposizione con 400 animali provenienti da 6 nazioni. La Svizzera ha vinto il concorso
delle nazioni e il titolo europeo.
Il nuovo nome, Braunvieh Schweiz e il nuovo logo
sono stati introdotti con successo. Braunvieh Schweiz è
presente su Facebook da circa un anno. Il sito internet
è stato ristrutturato e modernizzato. Lo scorso anno,
la ristrutturazione della sede della federazione era un
altro punto importante.
n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH
Il presidente Markus Zemp ha ringraziato tutti coloro
che hanno contribuito a questo anno di gestione
coronato dal successo. Il rapporto di gestione 2012 è
approvato all’unanimità
Bilancio e conti 2012
Il bilancio, i conti e il rapporto dell’ufficio di revisione
sono pubblicati nel rapporto di gestione. Il direttore
Lucas Casanova spiega differenti posizioni nei conti
annuali. Il risultato della federazione chiude con un
importo positivo di CHF 145 623 (2011: –1 102 418).
Il bilancio e i conti 2012 sono approvati senza voti
contrari.
Preventivo 2014
Tutti i delegati hanno ricevuto il preventivo 2014 come
allegato al rapporto di gestione. Si calcola con un risultato positivo di 174 000 CHF dopo imposte. Il preventivo 2014 è approvato senza voti contrari.
Elezioni al comitato e ufficio di revisione
Il presidente Markus Zemp onora le attività del membro
del comitato Robert Hess che dimissiona dopo aver
raggiunto il limite d’età. La federazione zurighese della
razza Bruna propone Peter Ledergerber, Herrliberg,
come suo successore.
Peter Ledergerber è nominato senza voti contrari come
rappresentante del canton Zurigo nel comitato di Braunvieh Schweiz. Segmüller Treuhand AG è riconfermata
come ufficio di controllo per l’anno contabile 2014.
Effettivo dei membri / nuovi membri / istanze
Braunvieh Schweiz conta attualmente 545 CAB come
membri. In seguito a delle fusioni, i consorzi Hinterland
e Zimmerberg sono stati accolti all’unanimità.
Entro i termini statuari e pure dopo questi termini non
sono state inoltrate delle istanze.
Onori e relazione
I proprietari di quattro bovine con una carriera produttiva superiore a 150 000 kg latte sono onorati con un
campanaccio. Seguirono gli onori ad altri 16 proprietari
di bovine con una carriera produttiva di oltre 125 000 kg
7
Info
latte e ai premi Fitness Star montagna e pianura.
Il direttore Lucas Casanova ha onorato due collaboratori di Braunvieh Schweiz che nel 2014 andranno
in pensione. Anton Zgraggen ha iniziato la sua attività presso Braunvieh Schweiz in dicembre del 1971
e andrà in pensione in maggio 2014. René Greter ha
iniziato l’attività in marzo del 1979 e andrà in pensione
in marzo 2014.
La 116a Assemblea dei delegati di Braunvieh Schweiz
chiude con un’interessante relazione di Stefan Felder,
direttore Swissgenetics, che ha presentato le possibilità
della razza Bruna in Svizzera e all’estero. [12]
wwww.braunvieh.ch ➔ su di noi ➔ federazione
➔ raporti di gestione
30 anni di servizio di Brigitte Gürtler
LUCAS CASANOVA, direttore
Durante la nostra festa di Natale ho potuto onorare la
nostra traduttrice Brigitte Gürtler per i suoi 30 anni di
servizio. Brigitte Gürtler è conosciuta soprattutto dagli
allevatori della razza Bruna in Svizzera romanda. Da 30
anni traduce i testi della nostra rivista razzabrunaCH
nella melodiosa lingua francese e ogni tanto scrive
degli articoli nella stampa della Svizzera francese.
30 anni fa, a un’esposizione di bovini nello Jura, l’allora
direttore Heinz Herzog ha chiesto a Brigitte Gürtler se
voleva occuparsi delle traduzioni francesi della rivista
della Federazione svizzera allevamento bovini bruni.
I due anni prendenti, Brigitte aveva già lavorato per
la FSAB come interprete all’assemblea dei delegati.
Brigitte Gürtler conosce la razza Bruna anche dalla
pratica: fino a primavera 2007 era attiva come controllore del latte per ben 27 anni. Si aggiungono 22 anni
come tenitrice dei registri.
Brigitte Gürtler lavora ancora come interprete all’assemblea dei delegati e ogni tanto rappresenta Braunvieh Schweiz a esposizioni in Francia o presta assistenza
agli ospiti francesi che visitano grandi manifestazioni di
Braunvieh Schweiz – per esempio alla BRUNA 2012 a
San Gallo.
Oltre all’allevamento della Bruna, Brigitte Gürtler ha
un’altra passione. Per anni ha allevato cavalli Franches-Montagnes e li ha addestrati per la monta e i
lavori forestali. I suoi due figli sono da tempo adulti
e indipendenti. Oggi, questa nostra collaboratrice
vive con i suoi animali a Roggenburg BL. Noi tutti le
auguriamo tanta gioia e soddisfazione durante le sue
molteplici attività e la ringraziamo per il pluriennale
ingaggio.
News per gli allevatori
Un toro di punta non è più in vita
RENÉ BUCHER, Swissgenetics
Il toro di punta Brown Swiss Jongleur-ET, figlio di
Polo-ET e Starbuck Jola non è più in vita. Questo toro
di punta ha prodotto bene per anni ed è stato utilizzato
migliaia di volte in Svizzera e all’estero. Alcune delle
sue figlie hanno già raggiunto delle ottime classifiche
a esposizioni – e il loro numero crescerà. Il titolo di
campionessa europea 2012 raggiunto da una figlia di
Jongleur è l’attuale apice espositivo. Attualmente sono
a disposizione abbastanza dosi convenzionali e dosi
SeleXion e le forniture sono assicurate.
8
razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014
Info
Da direzione e comitato
Seduta del 11 dicembre 2013
Comunicazioni dalla direzione
–Nuovo servizio: nel 2014 si vuole introdurre un
nuovo servizio di consulenza nel campo dei nuovi
contributi per sistemi di produzione lattiera basata
sulla superficie inerbita. Nell’edizione di dicembre
di CHbraunvieh è stata pubblicata un’inserzione di
lavoro per un o una “consulente contributi sistemi di
produzione”.
–Congresso European Dairy Farmers 2014: dal 26 al
29 giugno 2014 si terrà per la prima volta in Svizzera
il congresso European Dairy Farmers. Maggiori informazioni sono disponibili su http://www.dairyfarmer.
net/. Braunvieh Schweiz sostiene questa manifestazione con una visita aziendale.
–Adattamento indennizzo controllori del latte: alla
seduta di comitato in settembre 2013 è stato deciso
un adattamento di salario dei controllori del latte di
un mezzo percento. Questo adattamento sarà messo
in atto il 1° gennaio 2014.
–Corso per esperti della federazione: il 6 novembre
2013 si è tenuto al Plantahof un corso di formazione
per gli esperti della federazione.
–Genetik Sale a Kempten: il comitato direttivo ha
deciso di partecipare all’asta durante il congresso
europeo con alcuni pacchetti di embrioni e 1 a 2
manze.
–Seduta di comitato dell’associazione europea degli
allevatori della razza Bruna: il 14 e 15 novembre
2013 si è tenuta una seduta di comitato nella
provincia di Treno. Franz Birkenmaier è stato nominato segretario dell’associazione europea come
successore di Enrico Santus. La prossima seduta di
comitato si terrà in aprile 2014 a Mende (Sud della
Francia). Mende è anche il luogo nel quale si terranno
il prossimo congresso mondiale e il prossimo campionato europeo nel 2016.
–Giornate con le persone di contatto 2014: in
gennaio, come ogni due anni, saranno nuovamente
organizzate delle giornate con le persone di contatto.
Qualitas: seduta CA del 29 novembre 2013
– Il 29 novembre 2013 si è tenuta un’assemblea straordinaria degli azionisti della Qualitas. Con Pascal
Monteleone, gli azionisti Braunvieh Schweiz e Swissherdbook hanno nominato per la prima volta nel
consiglio d’amministrazione un rappresentante della
Federazione svizzera allevamento Frisona.
Comunicazioni dal comitato
–Gli obiettivi annuali sono stati approvati dal comitato.
– Sono stati ammessi 11 nuovi membri individuali.
–Il conteggio sul risanamento della sede della federazione è stato presentato al comitato. Il progetto
chiude con una somma nettamente inferiore al
credito inizialmente approvato.
–Il regolamento del libro genealogico è stato adattato
alle nuove direttive dell’Ordinanza sulla protezione
degli animali e sono stati effettuati altri adattamenti
minori. Il comitato ha approvato la nuova versione
del regolamento. Dopo approvazione dell’Ufficio
federale d’agricoltura, il regolamento sarà pubblicato
sul sito della federazione.
– Il comitato ha preso posizione sulla revisione parziale
dell’Ordinanza sulla protezione degli animali.
Impressum
Equipe redazionale
Jörg Hähni, direzione
Michaela Meier, amministrazione
Oskar Grüter, dipartimento selezione
Madeleine Berweger, Qualitas
Martin Rust, dipartimento selezione
Ulrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione
Stampa e spedizione
Multicolor Print AG
Sihlbruggstrasse 105a, 6341 Baar
Tel. 041 767 76 76, Fax 041 767 76 77
E-mail: [email protected]
n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH
Inserzioni industriali
AgriPromo
Ulrich Utiger, Sandstr.88, 3302 Moosseedorf
Tel. 079 215 44 01, Fax 031 859 12 29
E-mail: [email protected]
Termine d’inserzione
3 settimane prima della pubblicazione
Inserzioni per allevatori
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Tiratura venduta
12 957 attestazione WEMF
Abbonamento
Fr. 30.– per anno, estero Fr. 55.–
Date di pubblicazione 2014
1 martedì
28gennaio
2 martedì
25febbraio
3 martedì
25marzo
4 venerdì
2maggio
5 martedì
3giugno
6 martedì
29luglio
7 giovedì
28agosto
8 martedì
30settembre
9 martedì
4novembre
10 mercoledì 17 dicembre
9
Portrait
Consulenza zootecnica
al centro dell’attenzione
MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz
Braunvieh Schweiz propone ai suoi membri differenti servizi. Durante il corso di quest’anno,
razzabrunaCH vuole presentarne alcuni e pure le persone responsabili. Cominciamo con la
consulenza zootecnica.
Valutazione delle
bovine in stalla.
Roman Collenberg, Tiefencastel GR, dà il benvenuto
a Samuel Cadalbert. I due hanno fissato un appuntamento per una consulenza zootecnica. Si entra subito
in stalla a valutare le bovine. Samuel Cadalbert fa delle
annotazioni per tutte le vacche e spiega: “Annoto le
qualità e le debolezze di ogni animale. Queste annotazioni mi sono utili al computer per trovare il miglior
accoppiamento possibile”.
Roman Collenberg accompagna il consulente zootecnico durante il giro in stalla e gli spiega la strategia
e l’obiettivo aziendale – pure un’importante informazione per il lavoro del consulente zootecnico.
“L’obiettivo zootecnico individuale è la base per un
accoppiamento mirato. Secondo me, la scelta dei tori
che non corrispondono alla filosofia aziendale è uno
dei maggiori errori. Non è possibile dire che si vuole
puntare tutto sul latte e poi inseminare con dei tori
da morfologia”, aggiunge Cadalbert. Il consulente
zootecnico è convinto: “Una verifica critica in questo
campo è utile a tutti i gerenti aziendali”.
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“Belle e buone vacche”
Roman Collenberg cerca delle bovine che molti allevatori vorrebbero avere: belle e buone. Grande attenzione
è rivolta al blocco mammella. Nella sua azienda Bio
con alpeggio, Collenberg non cerca il tipo da elevate
produzioni con oltre 10 000 kg latte. Chi pensa ora a
bovine con 6000 kg è sulla strada sbagliata. Le vacche
adulte dovrebbero produrre tra 8000 e 10 000 kg latte.
Le bovine fresche di parto restano in azienda anche
d’estate. La stalla a stabulazione libera offre un buon
confort per gli animali e la razione è composta dal
miglior foraggio di base completato con alimenti
concentrati. Dieci dei cinquanta ettari di prati sono prati
artificiali. In questa regione, l’estate può essere molto
secca e quindi si coltivano anche due a tre ettari di
erba medica. Questo foraggio è per così dire la razione
d’emergenza se non dovesse crescere più niente.
Economia lattiera e allevamento
La famiglia Collenberg possiede circa 20 vacche e 20
manze proprie. Sull’azienda troviamo altre 30 manze
razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014
Portrait
sotto contratto. In inverno, il gerente lavora al 50%
presso gli impianti sciistici di Lenzerheide. “Dalla consulenza zootecnica voglio soprattutto ottenere un’opinione supplementare. Inoltre sono sempre informato
sull’attuale offerta di tori. Al momento dell’inseminazione valuto le proposte del consulente zootecnico e poi
scelgo il toro che mi conviene”, racconta Collenberg. La
consulenza zootecnica è un aiuto per le decisioni d’accoppiamento al quale il gerente non vuole più rinunciare.
7000 vacche e manze accoppiante ogni anno
Oltre a Samuel Cadalbert, Braunvieh Schweiz ingaggia
anche altri due consulenti zootecnici: Andreas Kocher e
Martin Rust. I tre si occupano ogni anno delle circa 200
aziende che richiedono il servizio. Secondo Cadalbert
ci sono tre tipi di aziende che utilizzano la consulenza
zootecnica: gli interessati all’allevamento che desiderano una seconda opinione, i gerenti che hanno poco
tempo o poco interesse per pianificare gli accoppiamenti e quelli che hanno l’impressione che le bovine
che tengono non corrispondono all’azienda. La consulenza zootecnica è quindi adatta a differenti gerenti e
può portare vantaggi a tutti.
La passione per l’allevamento
Samuel Cadalbert lavora come consulente zootecnico
dal 2011 con un impiego al 30%. Il resto del tempo
lavora sull’azienda paterna a Lantsch/Lenz. La passione
per l’allevamento gli è innata. Già il padre e il nonno
erano degli allevatori attivi. Oltre all’allevamento, la
seconda passione di questo ingaggiato grigionese è
l’hockey su ghiaccio.
L’azienda in cifre
Famiglia:
Roman e Anette Collenberg con Corina (1993), Martina (1994) e
Simona (1997)
Situazione:
850 metri d’altitudine, zona di montagna 3
Superficie:
50 ha prati; 10 ettari prati artificiali
Effettivo:
20 bovini brune, 20 manze, 30 manze sotto contratto
Foraggiamento
Inverno:
fieno, silo d’erba
Estate:
pascolo da mezza giornata, erba, fieno; le manze e circa la metà
delle vacche in alpeggio; foraggio concentrato secondo la
produttività
Produzione:
2012/2013: 16 chiusure, Ø 8581 kg latte
Latte:
100 000 kg latte Bio, ca. 600 kg formaggio d’alpe
Mano d’opera: Roman e Anette Collenberg, 1 impiegato in estate
L’ultima azienda a Tiefencastel delle 17 aziende
a tempo pieno di una volta: l’azienda Collenberg.
Scheda Samuel Cadalbert
– presso Braunvieh Schweiz dal:
04.2011 (30%)
– nato il 12 dicembre 1985
– abita a: Lantsch/Lenz
– formazione: agricoltore AFC, scuola di
gerente aziendale
– hobby: allevamento in generale e
allevamento BS USA in particolare, hockey
su ghiaccio
Allevatori soddisfatti
“Il mio obiettivo durante gli accoppiamenti è che ogni
allevatore abbia in stalla la bovina che più si adatta alla
sua azienda. L’allevatore deve aver piacere all’animale”,
racconta il consulente zootecnico Cadalbert. Nella sua
attività ha potuto osservare che gli scorsi anni, i caratteri
di fitness hanno guadagnato d’importanza. “Caratteri
funzionali come fertilità delle figlie, persistenza, numero
di cellule o la mungibilità sono sempre più considerati –
tutte qualità che la Bruna ci offre”.
Una visita aziendale all’inizio della consulenza zootecnica – come scelta da Roman Collenberg – non è
obbligatoria. Naturalmente è di aiuto per i consulenti
zootecnici di avere la possibilità di conoscere azienda
e animali. “In questa maniera è possibile ottenere
una miglior visione d’insieme e vedere quale tipo di
animale si adatta meglio alle condizioni aziendali”. Per i
seguenti periodi d’inseminazione è possibile rinunciare
a una visita. Una nuova visita aziendale è però sensata
ogni due o tre anni. [32]
wwww.braunvieh.ch ➔ servizi
➔ consulenza zootecnica
n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH
Scheda consulenza zootecnica
– proposta dal 2005
– 3 consulenti zootecnici: Martin Rust, Andreas Kocher e Samuel Cadalbert
– 200 aziende consigliate per anno
– 4 proposte di accoppiamento per animale
– considerazione di tutti i caratteri
– 3 attuali liste per anno
– costi: tariffa di base 50 franchi; per bovina fr. 1.50; in caso di una visita aziendale
si aggiunge il forfait di 170 franchi
– per altre informazioni: Martin Rust – [email protected]
I consulenti zootecnici Kocher, Rust e Cadalbert (da sinistra).
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Portrait
Zara è Fitness Star montagna
OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz
Edwin e Anna Betschart con il nipote
Remo e la vacca da
100 000 Zara, che nel
2013 ha ricevuto il
premio Fitness Star
zona di montagna.
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La Fitness Star 2013 dalla zona di montagna è la bovina
BO Zeno Zara dell’azienda Oerischwand di Edwin
Betschart, Hütten. Zara ha ottenuto questo titolo
grazie al corto intervallo parto-monta, il basso numero
di cellule, la buona persistenza e l’ottima produzione di
latte per giorno di vita. Durante la scorsa assemblea dei
delegati a Zurigo, Edwin Betschart è stato onorato con
un campanaccio.
Il titolo “Fitness Star” è attribuito annualmente a una
bovina della regione di montagna e del piano. Termine
di riferimento è il 1° ottobre. La carriera produttiva
deve superare 85 000 kg latte. Le lattazioni concluse
devono presentare una persistenza media non inferiore
a 85 percento. L’intervallo parto-monta non può superare i 100 giorni e il numero di cellule medio su almeno
sette lattazioni deve essere inferiore a 100 000. Il padre
non può essere portatore di tare ereditarie.
Famiglia di vacche profonda
Zeno Zara BO
Bovina sana e senza problemi
Inizio ottobre, 19 bovine dalla regione di montagna
hanno raggiunto le condizioni menzionate sopra.
Tra le candidate, la vincitrice dello scorso anno Patric
Alda di Bruno Fässler, Gonten, con 23.8 kg latte ha
raggiunto la miglior produttività per giorno di vita. Il
secondo rango è stato raggiunto dalla vincitrice del
2010 Struppi Luka di Fridolin Signer, Gonten, con una
produzione per giorno di vita di 21.3 kg latte. L’onore è
così andato alla bovina BO Zeno Zara con 21.2 kg per
giorno di vita.
In giugno, Zara raggiungerà l’età di 13 anni. Fine
dicembre si trovava nel pieno della sua undicesima lattazione con una carriera produttiva di oltre
Zara è una bovina pacifica, ma con molto temperamento. Al pascolo non si lascia avvicinare dalle sue
compagne. La sua capacità d’ingestione è enorme
e la produzione resta sempre elevata nel corso della
lattazione. Anche nell’undicesima lattazione, alla sesta
pesatura, ha prodotto ancora 30.9 kg di latte.
In terza lattazione è stata valutata con 94-90/94-95/
EX93. Zara è medio grande con un buon bacino e una
buona linea dorsale. La mammella, dopo i 100 000 kg
prodotti, si è abbassata un poco. L’indice totale economico di 121 e il valore latte di 106 mostrano l’elevata
redditività.
105 000 kg latte con 4.1% grasso e 3.2% proteine.
Zara ha il contrassegno di fertilità e il triplice contrassegno di produzione duratura. La media dell’intervallo
parto-monta è di 86 giorni. L’eccezionale salute della
mammella è caratterizzata da una media di 49 400
cellule. La media della persistenza di lattazione è di
89.3 percento.
Zara e la sua linea materna formano la base dell’allevamento di Edwin Betschart. Il padre Zauber Zeno è stato
utilizzato sull’azienda in monta naturale e pure oggi
ha un ottimo risultato di prova in progenie. La madre
Julier Jolanda EX90 ha raggiunto 39 811 kg latte in sei
lattazioni. La nonna Mars Meieli EX93 ha prodotto
80 216 kg latte in undici lattazioni e mezzo. Zara, in
dieci lattazioni, raggiunge una media di 9442 kg.
razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014
Portrait
Mahara è la Fitness Star pianura
OSKAR GRÜTER, Braunvieh Schweiz
Durante l’assemblea dei delegati in novembre,
Hansjörg Hofmänner, Sevelen e la sua bovina Mahara
hanno ottenuto una vacca scolpita nel legno come
premio per il titolo Fitness Star zona del piano 2013. Le
esigenze per ottenere questa distinzione sono descritte
nell’articolo precedente.
Poldi Mahara è una vacca da 100 000
Lo scorso ottobre, 17 bovine dalla regione del piano
hanno raggiunto le condizioni per il titolo. Con 23.2
kg latte, Mahara di Hansjörg Hofmänner dell’azienda
Valnätscha, aveva la miglior produttività per giorno di
vita tra tutte le candidate.
In dicembre, dopo 383 giorni della nona lattazione,
aveva prodotto 13 696 kg di latte. L’attuale carriera
produttiva ammonta a 100 949 kg latte con 4.7%
grasso e 3.5% proteine. Questa bovina di quasi dodici
anni ha il contrassegno di fertilità e il triplo contrassegno di produttività duratura. La media dell’intervallo
parto-monta è di 73 giorni. Il numero di cellule medio
di 85 100 mostra la buona salute della mammella.
Anche la persistenza di lattazione convince con ben
90.8 percento. In dicembre, all’undicesima pesatura,
Mahara ha prodotto ancora 30.3 kg di latte.
n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH
Madre acquistata da giovane manza
Nel 2000, Hansjörg Hofmänner ha acquistato due
giovani manze dell’allevamento di Fredy Hüsler. Una
di esse era Ikarus Madona, la madre di Mahara. Dopo
il ritorno in calore della manza, si scelse di inseminarla
con Peerless Poldi che si distingue con una buona
rata di non ritorno. Da questo accoppiamento nacque
Mahara che ha ricevuto l’ottima fertilità da Poldi e in
otto anni ha partorito nove volte. Purtroppo la maggior
parte dei discendenti erano maschi.
Hansjörg Hofmänner
con Poldi Mahara,
la Fitness Star zona
del piano 2013.
Vacca discreta ed economica
Mahara è molto docile e un poco eccentrica. Dopo la
mungitura si ritira nuovamente al centro della mandria.
Questa bovina medio grande è stata classificata in terza
lattazione con 90-90/86-96/EX90. Oltre alla buona
fertilità spicca l’elevata produzione duratura. Inizio anno
si è purtroppo ferita ad un capezzolo e dall’ultimo parto
soffre di un edema. Anche gli unghioni sono diventati
più delicati e il gerente ha quindi rinunciato a inseminare questa sua ottima bovina. Grazie a una figlia che in
tre lattazioni ha già prodotto oltre 27 000 kg latte e una
manza gravida, la linea di Mahara continuerà a esistere.
[email protected]
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Portrait
Razza Bruna e vacanzieri
ULI SCHLÄPFER, Braunvieh Schweiz
L’azienda La Vuagère si trova ai piedi dello Jura, tra campi e foreste. Si aggiunge la splendida vista sul Monte Bianco.
L’azienda della famiglia Piaget presenta una considerevole mandria di 100 bovine brune.
I vantaggi della razza: grasso e proteine si notano sulla ricevuta della latteria. I buoni arti si
affermano su un’alpe in Vallese. La prossimità di Ginevra e Losanna favoreggia un altro
importante settore aziendale.
Ai piedi dello Jura, a circa 850 metri d’altitudine
troviamo l’azienda La Vuagère della famiglia Piaget,
poco lontana dal villaggio Longirod VD. Lucien e
Huguette Piaget gestiscono l’azienda lattifera assieme
al figlio Swen.
Dal 2005, con la costruzione della nuova stalla a
stabulazione libera, l’azienda è gestita come comunità
di gerenti aziendali. Ognuno possiede un terzo delle
superfici e degli edifici. In stalla troviamo 100 bovine e
altrettanti capi di animali giovani – tutti di razza Bruna.
Continuo ampliamento
Nel 1973, Lucien Piaget ha acquistato l’azienda da
suo padre. Allora contava 17 ettari e 17 vacche. Piano
piano è stato possibile ampliare l’azienda agli attuali 56
ettari. “49 ettari sono in proprietà. Grazie ad un piano
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regolatore iniziato nel 1992 abbiamo avuto la fortuna
di poter acquistare differenti parcelle”, racconta Lucien
Piaget.
Tre il 2005 e il 2006 è stata costruita la nuova stalla. “Le
vecchie stalle non corrispondevano più alle esigenze e
gli animali si trovavano in parte sull’azienda La Vuagère
e in parte in una stalla affittata a circa un chilometro di
distanza”. Una parte della stalla a stabulazione libera
dispone di 61 cuccette. L’altra parte è a box con lettiera
profonda. Tre di questi sono occupati da vacche.
Al termine della costruzione, l’effettivo è stato costantemente aumentato dalle 55 bovine nel 2005, alle attuali
cento. “Tutte le vitelle sono tenute per la rimonta. I
maschi sono venduti al peso di 75 kg”, aggiunge Swen
Piaget.
razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014
Portrait
Contenuti e arti come principali obiettivi
La famiglia Piaget vende circa 500 000 kg di latte alla
latteria „Laiteries réunies Genève – LRG“. Un’importante componente del pagamento del latte, oltre alla
qualità, è il contenuto di grasso e proteine. Il prezzo del
latte può variare da +3 a -3 centesimi per questi criteri.
La mandria della famiglia Piaget raggiunge di regola il
supplemento massimo. “È chiaro che grasso e proteine
sono i principali obiettivi aziendali”, commenta Lucien
Piaget. Un altro punto molto osservato sono gli arti.
Tutte le bovine trascorrono l’estate su un alpeggio in
Vallese tra 1500 e 2000 metri d’altitudine. “Naturalmente è importante anche la produttività lattiera”,
aggiunge Swen Piaget. “Vogliamo aumentare l’attuale
media di 7400 kg a circa 8000 kg. Bisogna però considerare che ci sono molte vacche giovani in stalla. Le
bovine dovrebbero anche essere di facile mungitura e
avere mammelle sane – vale a dire un basso numero
di cellule.”
Con questo obiettivo zootecnico, la famiglia Piaget
ha potuto piazzare 4 vacche sulla lista Economy Star
dell’anno scorso.
Attualmente si utilizzano i tori Versace, Valentino,
Huray, Vigor e Alibaba. Nella mandria di manze
troviamo anche un toro. Peron, un figlio di Denzo, è
stato acquistato nel 2012 al mercato dei tori di Zugo.
“I tori restano in azienda per circa due o tre anni. Sulla
carta sembra che Peron sia piuttosto buono. Purtroppo
il suo carattere non è dei migliori. Mi piacerebbe poter
acquistare un figlio di Huray da una bovina con forte
mammella”, spiega Lucien Piaget.
Vacanze in fattoria
Comunità di gerenti aziendali La Vuagère: Lucien e Huguette Piaget con il figlio Swen.
L’azienda in cifre
La Vuagère, 1261 Longirod VD
Situazione:
850 metri d’altitudine, zona di montagna 1
Superfici:
52 ha SAU, dei quali 10 ha cereali e 12 ha mais; 4 ha bosco
Effettivo:
100 bovine brune, 100 capi di bestiame giovane;
20 a 30 cavalli in pensione
Foraggiamento
inverno:
razione miscelata comporta da mais, silo d’erba, fieno, erba medica,
triticale, sali minerali, sale; foraggio concentrato in mangiatoia
bestiame giovane: fieno, mais, silo d’erba e paglia
estate:
tutto l’effettivo in alpeggio
Ø 2012/2013: 77 chiusure, 7378 kg latte, 4.22% grasso, 3.63% proteine,
47 NC, 85 persistenza
Latte:
500 000 kg latte a Laiteries réunies Genève
Mano d’opera: Lucien e Huguette Piaget con il figlio Swen
Un altro importante settore aziendale sono le vacanze
in fattoria. In questo caso non per le persone, ma per
i cavalli. Fino a 30 cavalli passano alcuni giorni, settimane o mesi nelle stalle e sui pascoli a La Vuagère.
Contrariamente ad altre aziende con pensione di
cavalli, gli animali non sono cavalcati e curati dai
proprietari. Molti cavalli sono in azienda durante
le vacanze dei loro proprietari. In molti casi si tratta
anche di giumente con il puledro, di cavalli malati o
di cavalli a fine carriera. “Alcuni cavalli trascorrono da
anni alcune settimane sulla nostra azienda, ma non
abbiamo ancora visto i proprietari”, racconta Lucien
Piaget. “I cavalli hanno a disposizione una dozzina di
parcelle. Si tratta di animali con un carattere completamente differente delle vacche. Ogni tanto è possibile
metterne una decina assieme, mentre altre volte sono
da soli o in due su un prato. In estate, al momento delle
vacanze, i cavalli sono più numerosi. È quindi un bene
che le vacche e il bestiame giovane siano in alpeggio”,
aggiunge Swen Piaget.
[email protected]
n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH
La stalla costruita nel 2005 con 61 cuccette (sulla sinistra) e i box a lettiera profonda
(a destra). La mungitura avviene in uno stand Side-by-side 2 x 10.
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Incontri
Pedrini e Glena:
campioni di fine anno
MICHAEL EUGSTER, Braunvieh Schweiz
Dopo il 2010, Nicola Pedrini, Airolo, ha nuovamente vinto il campionato aziendale a
Wattwil davanti alle comunità di allevatori Gisler/Pfulg e Beeli/Schatt. Anche Glena
ha nuovamente trionfato.
Il gruppo di Nicola Pedrini ha vinto il concorso con un
vantaggio di 1.4 punti davanti alla CA Gisler/Pfulg.
Questo vantaggio minimo è stato raggiunto con la
categoria valore latte. Al campionato delle aziende,
questa categoria speciale è spesso responsabile per
il trionfo o la sconfitta. La base per la vittoria era da
una parte dovuta alle figlie di Big Boy. La conosciuta
Tschuderhaus Big Boy Polly ha vinto la sua categoria
davanti alla compagna di stalla GS Alliance Big Boy
Jessy. Dall’altra parte, “la bomba da valore latte”
Pedrini Top TI Julen Sequoia (VL 149), con un solido
quinto rango in una forte categoria, ha portato il decisivo risultato per la valutazione totale. Con il secondo
rango di Castelli BS Jongleur Calanda e Agenda Lissy
e il terzo rango di Schibraho Jet Jelena, la comunità di
allevatori Gisler/Pfulg ha raggiunto il titolo di riserva. Il
terzo rango è andato alla comunità di allevatori Beeli/
Schatt con Nesta Sun, Ace Arizona e Sesam Gina.
Campione aziendale Pedrini vince davanti a Beeli/Schatt (a sinistra) e Gisler/Pfulg.
Doppietta di Glena
Pius Schuler’s Glenn Glena è attualmente la dominatrice tra le bovine di razza Bruna. Dopo la vittoria alla
Swiss Classic di fine novembre, questa figlia di Glenn
dalla stalla di Paul Kälin ha saputo conquistare il titolo
a Wattwil. Längacher BS Tau Tamy di WTS Genetics ha
ottenuto il titolo di riserva. Il giudice Angelo Pozzatti
ha infine attribuito a Jolden Patrizia di Hansueli Huser
la menzione d’onore.
Nesta Sun si fa un regalo
Angelo Pozzatti ha attribuito il premio di miglior
mammella a Nesta Sun – il giorno del suo quinto
compleanno. Nesta ha così fatto un grande regalo a se
stessa e al proprietario Christian Beeli. Glena raggiunse
il secondo rango e Tau Tamy il terzo. [44]
[email protected]
Glenn Glena di Paul Kälin è l’indiscussa vedetta del momento.
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razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014
Incontri
Fine febbraio: esposizione IGBS e asta d’élite
MATTHIAS SÜESS, IGBS
Oramai è conosciuto: all’esposizione IGBS sono
ammesse solo le migliori bovine secondo il valore
genetico. Delle 210 bovine annunciate, 59 hanno una
produzione di punta di oltre 9000 kg latte e bisogna
considerare che un terzo di questi animali sono primipare. 27 vacche superano i 10 000 kg, 11 hanno una
produzione massima di oltre 11 000 kg e 9 di oltre
12 000 kg. Due bovine raggiungono la produzione di
punta di 15 000 kg. A febbraio ci sarà nuovamente una
sfilata di vedette all’esposizione IGBS. Il giudice Paul
Caduff, Morissen GR avrà un compito interessante.
Ogni anno aumenta la dominanza di Glenn. Quest’anno
partecipano ben 44 figlie di questo straordinario toro.
Even Katja, la sorella del toro Peter, Roxway Zora,
Zoldo Handy, Som Pepita, Prolac Pia, Fernando Vinosa
o Payoff Piandra sono le madri degli embrioni o degli
animali offerti all’asta. Dalla famiglia Snickerdoodle ci
sarà una vitella Fantastic dalla Glenn Shakira.
Questo è solo un piccolo estratto degli animali annunciati. Altre offerte di punta si aggiungeranno. www.igbs.ch
22a asta d’élite nuovamente alle ore 17:00
Il venerdì sera si terrà la 22a edizione della conosciuta
asta IGBS, che anche questa volta inizierà alle ore
17.00. Saranno venduti animali in vita e pacchetti di
embrioni delle migliori famiglie di vacche svizzere ed
estere. L’offerta è limitata a circa 20 lotti e una severa
selezione garantirà un’elevata qualità.
Alcune interessanti offerte sono già definite: per
esempio giovani animali dalle famiglie di Tunis Allison,
che rimonta a Rhythm Acqua, o da conosciute famiglie
come Zeus Diva e Starbuck Fanfare di Herbert Babel.
All’esposizione IGBS 2014 si potranno nuovamente ammirare immagini del genere.
Estrazione a sorte dei vincitori
alle giornate degli allevatori
MARTIN RUST, Braunvieh Schweiz
Visitare le giornate degli allevatori non porta solo
dei vantaggi dal punto di vista zootecnico. Durante
la seduta di comitato di dicembre, il presidente della
federazione Markus Zemp ha sorteggiato i seguenti
vincitori:
Tipizzazione SNP gratuita per 1 animale:
Hansjürg Altwegg, Bädlistr. 40, 8583 Sulgen
Daniel Betschart, Plattenbach, 6436 Muotathal
Benjamin Wüst, Föhrenhof, 5245 Habsburg
Josef Zrotz, Brändi 2, 6052 Hergiswil
Jakob Looser, Freudenbergweg 2, 9621 Oberhelfenschwil
Consulenza zootecnica gratuita per 1 anno:
Toni Grubenmann, Stäggelen 3, 9056 Gais
Hubert Raymann, Tönnern, 8727 Walde
Werner Hänni, Muriboden 6, 3132 Riggisberg
Daniel Ackermann, Gründen 122, 9105 Schönengrund
Beat Brunner, Weieren, 9523 Züberwangen
n. 1 ∙ gennaio 2014 razzabrunaCH
Giacca della razza Bruna gratuita o
altro articolo del negozietto:
Joos Conzett, Holawäg, 7214 Grüsch
Matthias Vitali, Zona Chiesa, 6718 Olivone
Roman Zimmermann, Buseri, 6402 Merlischachen
Hans Rhyner, Fleischgasse 1, 8767 Elm
Urs Rüttimann, Eichrüti, 5637 Beinwil
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Incontri
Mercato invernale di Sargans ben visitato
SAMUEL CADALBERT, Braunvieh Schweiz
Più visitatori e più
tori: l’interesse al
nuovo mercato coperto di Sargans era
grande.
Il 3 dicembre si è tenuto il tradizionale mercato invernale dei tori riproduttori nel nuovo mercato coperto
di Sargans. Oltre ai tori, si è tenuta un’asta e l’associazione dei tenitori di tori ha presentato dei gruppi
di discendenti. Molti visitatori hanno trovato la via
per Sargans – sicuramente anche per vedere il nuovo
mercato coperto.
Quest’anno sono stati presentati 40 tori (21 BO e 19 BS)
che sono stati valutati e classificati da Josef Müller e Felix
Honegger. Tutti i tori hanno sono stati ammessi al libro
genealogico. Sono stati presentati tori con un’ottima
morfologia e alcune ascendenze erano molto interessanti. Molti allevatori hanno colto l’occasione di rifornirsi
con un’interessante genetica. 10 tori hanno trovato un
nuovo proprietario per un prezzo medio di 2265 franchi.
Gruppi di discendenti
L’associazione dei tenitori di tori ha presentato tre
gruppi di discendenti (2 BO e 1 BS). Il gruppo del toro
BS Ewani (Eros x Starbuck) era composto di vacche
fresche di parto e manze. Ewani è un fratello germano
di Eduard. Il gruppo di figlie era piuttosto eterogeneo
e non è stato possibile riconoscere un profilo genetico.
Olmo (Medor x Astor) e Jens (Jubel x Kastor) erano i
padri dei gruppi BO. Di Jens sono stati esposti dei vitelli
e non era possibile riconoscere una tendenza. Le figlie
di Olmo hanno convinto con una forte linea dorsale
e dei bacini con un’inclinazione ideale. La muscolosità
era scarsa.
Forti vacche all’asta
Tra gli animali dell’asta si trovavano anche delle primipare con oltre 30 kg di latte. Le offerte non erano
molto numerose e raramente è stata superata la soglia
di 3000 franchi. Pelux Olimpia dalla stalla di Willi Loop,
Flumserberg, ha raggiunto il miglior prezzo di 4800
franchi.
Corso di valutazione morfologica
razza Bruna 2014
Dal 19 al 21 marzo 2014, Braunvieh Schweiz organizzerà un corso di valutazione morfologica. Si tratta da
una parte di un perfezionamento pratico e dall’altra, la
formazione può servire a futuri esperti e giovani giudici
(età minima 18 anni). Il corso dura due giorni. Il terzo
18
giorno, i futuri esperti e i giovani giudici potranno svolgere un esame con relativa valutazione. Il programma
del corso e la cedola d’iscrizione si trovano nell’edizione tedesca a pagina 21. Il corso è tenuto in lingua
tedesca.
razzabrunaCH n. 1 ∙ gennaio 2014
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2014-01-razzabrunaCH