TRENTINO ALTO ADIGE LE ORIGINI DEL NOME POSIZIONE E CONFINI RILIEVI- VALICHI FIUMI E LAGHI PAESAGGIO AGRICOLTURA ALLEVAMENTO INDUSTRIA E TURISMO POPOLAZIONE Le origini del nome: Questa regione ha due nomi perché è composta da due regioni distinte: la parte meridionale è il Trentino che prende il suo nome dal capoluogo, cioè Trento, dal latino Tridentum (antico municipio) e la parte settentrionale Alto Adige, chiamata così perché è situata nel bacino del corso superiore di questo fiume. Sud Tirolo è il nome tedesco dell’Alto Adige perché fino al 1918 questa regione faceva parte del territorio austriaco del Tirolo. Successivamente la regione si chiamò Venezia Tridentina fino al 1948, anno in cui prese il nome attuale. STEMMA DELLA REGIONE POSIZIONE POSIZIONE E CONFINI Questa regione è quella posta più a nord d’Italia. Il suo territorio si pone nella parte meridionale di un tratto delle Alpi orientali e racchiude il bacino montano dell’Adige. A nord confina con la Svizzera e con l’Austria dove coincidono anche i confini politici, a est confina con il Veneto, a sud con il Veneto e la Lombardia e ad ovest con la Lombardia. C O N F I N I RILIEVI E VALICHI Imponenti catene montuose caratterizzano le zone di questa regione. A nord troviamo la catena alpina delle Alpi Atesine che comprende le Alpi Venoste e quelle Aurine (vetta d’Italia). A sud troviamo le Alpi Retiche meridionali (Adamello, Ortles , Cevedale e il gruppo del Brenta). Ad est il massiccio delle Dolomiti è costituito da un tipo di roccia biancastra ricca di magnesio e di calcio. Le vette più elevate sono la Marmolada, il Catenaccio e il Latemar. I gruppi montuosi del Pasubio e dei monti Lessini, fanno parte delle Prealpi. La Valle dell’Adige si chiama Val Venosta nella parte altoatesina e Val Lagarina nel Trentino, ed è ricca di frutteti e vigneti. FIUMI E LAGHI Il più importante fiume del Trentino Alto Adige è l'Adige, attraversa la Regione per circa metà del suo corso, ricevendo come affluenti l’Isarco, il Rienza, il Noce e l’Avisio. Il Chiese e il Sarca sfociano sul Lago di Garda e non sono affluenti dell’Adige; inoltre il Brenta entra nel Veneto e sbocca nell’Adriatico. Il Chiese e il Sarca attraversano le Valli Giudicarie, il Brenta e la Val Sugana. Dopo il Po, l’Adige è il secondo fiume d’Italia e il terzo dopo il Tevere per superficie del bacino; inoltre, nasce dalla parte occidentale della Regione a più di 1500 m. di altezza dal Passo di Resia. Nella conca di Merano l’Adige riceve le acque del Passirio. PAESAGGIO Il paesaggio del Trentino-Alto Adige è composto da enormi massicci montuosi con dei scintillanti ghiacciai dove tra fitte nebbie si intravedono le valli. Dai monti e dai ghiacciai, scendono abbondanti le acque che in moltissimi anni hanno solcato il territorio e scavato le montagne al punto di trasformare queste zone in meraviglie della natura. C’è spesso un panorama di frutteti e boschi di conifere, pascoli e vertiginose pareti di roccia che strapiombano per centinaia di metri; fiumi e selvaggi torrenti scrosciano tra le rocce. AGRICOLTURA ALLEVAMENTO I principali prodotti che vengono coltivati nelle valli, sono: patate, ortaggi e alberi da frutto (ciliegi, susini e soprattutto meli). Ci sono vigneti che danno ottimi vini, alcuni dei quali molto pregiati. Il Trentino Alto Adige è una delle regioni più boscose d’Italia: ci sono soprattutto larici, abeti rossi, pini silvestri e faggi. INDUSTRIA E TURISMO Una delle maggiori ricchezze è l’abbondanza di bacini idroelettrici. Inoltre il Trentino-Alto Adige, producendo energia superiore al fabbisogno regionale, la esporta nelle altre regioni. Alcune lavorazioni artigianali, come quella del legno intagliato e del mobilio, sono tipiche nel Trentino-Alto Adige. Per evidenziare ancor di più le bellezze naturali di questa Regione, l’uomo ha contribuito costruendo tutto quello che era necessario per poterle apprezzare maggiormente: organizzazione alberghiera, rifugi alpini e numerose stazioni di villeggiatura invernali ed estive che sono le risorse di maggior ricchezza del paese. Ricordiamo alcune delle più importanti: Stelvio, Ortisei, Madonna di Campiglio, Dobbiaco, Predazzo e Canazei.