Questionario n. 2
Legislazione infermieristica
1)Con quale delle seguenti leggi sono stati istituiti i collegi I.P.A.S.V.I.?
❏❏ A) con L. 1048/1954
❏❏ B) con L. 1050/1954
❏❏ C) con L. 1049/1954
❏❏ D) con L. 1069/1954
7)Quali dei seguenti articoli disciplina la rivelazione del segreto professionale?
❏❏ A) articolo 621 del codice penale
❏❏ B) articolo 622 del codice penale
❏❏ C) articolo 623 del codice penale
❏❏ D) nessuna delle precedenti
2)Entro quanti anni è possibile distruggere il registro di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e psicotrope delle unità operative?
❏❏ A) 2 anni
❏❏ B) 4 anni
❏❏ C) 10 anni
❏❏ D) 15 anni
8)Chi, tra l’incaricato di pubblico servizio e il
pubblico ufficiale, può incorrere nel reato di rivelazione ed utilizzazione del segreto di ufficio?
❏❏ A) solo il Pubblico Ufficiale
❏❏ B) solo l’incaricato di Pubblico Servizio
❏❏ C) entrambi
❏❏ D) nessuno dei due
3)Chi accerta la corretta tenuta del registro di
carico e scarico delle sostanze stupefacenti e
psicotrope delle unità operative?
❏❏ A) il Coordinatore infermieristico
❏❏ B) il Dirigente medico
❏❏ C) il Direttore sanitario
❏❏ D) il Direttore del servizio farmaceutico
4)Con quale provvedimento è stato definito il
profilo professionale dell’infermiere:
❏❏ A) L. 251/2000
❏❏ B) D.M. 17-1-1997, n. 69
❏❏ C) D.M. 14-9-1994, n. 739
❏❏ D) D.P.C.M. 29-11-2001
5)La denominazione Professione sanitaria ausiliaria, sostituita con la legge 42/1999 dalla denominazione Professione sanitaria era contenuta:
❏❏ A) nel R.D. 1275/1934
❏❏ B) nel R.D. 1268/1934
❏❏ C) nel R.D. 1224/1934
❏❏ D) nel R.D. 1265/1934
6)Secondo il Codice Deontologico dell’infermiere, l’assistenza infermieristica si realizza attraverso interventi:
❏❏ A) specifici, autonomi e complementari
❏❏ B) liberi, programmati e mirati
❏❏ C) autonomi, professionali e intellettuali
❏❏ D) nessuna delle precedenti
9)Quale articolo disciplina il reato di rivelazione ed utilizzazione di segreto di ufficio?
❏❏ A) articolo 325 del codice penale
❏❏ B) articolo 327 del codice penale
❏❏ C) articolo 326 del codice penale
❏❏ D) nessuna delle precedenti
10)Con quale delle seguenti norme è disciplinato
il reato di falsità materiale?
❏❏ A) articolo 622 del codice penale
❏❏ B) articolo 477 del codice penale
❏❏ C) articolo 326 del codice penale
❏❏ D) articolo 483 del codice penale
11)Quale tra i seguenti non rientra nel percorso
previsto per la qualità nell’utilizzo della cartella infermieristica?
❏❏ A) pianificazione dell’assistenza
❏❏ B) diagnosi medica
❏❏ C) attuazione dell’assistenza
❏❏ D) valutazione finale
12)Qual è la differenza tra la cartella clinica e la
cartella infermieristica, dal punto di vista giuridico?
❏❏ A) nessuna poiché entrambe possono essere
redatte dal medico o dall’infermiere
❏❏ B) la cartella clinica è atto pubblico in senso lato
❏❏ C) la cartella clinica è atto pubblico in senso
stretto, la cartella infermieristica in senso lato
❏❏ D) la cartella infermieristica è atto pubblico
in senso stretto
30
Parte I - Ambito istituzionale e legislativo
13)L’articolo 1, comma 5 del D.M. 14 settembre
1994, n. 739 stabilisce che la formazione postbase per la pratica infermieristica specialistica è intesa a fornire conoscenze cliniche avanzate affinché gli infermieri possano fornire
specifiche prestazioni infermieristiche in quale delle seguenti aree?
❏❏ A) sanità pubblica, pediatria, psichiatria, geriatria e area critica
❏❏ B) pediatria, psichiatria, geriatria e area critica
❏❏ C) sanità pubblica, pediatria, psichiatria, geriatria, area critica e riabilitazione
❏❏ D) tutte le precedenti
14)Cosa si intende per responsabilità penale?
❏❏ A) responsabilità che deriva dalla commissione di un reato
❏❏ B) responsabilità che deriva da un atto illecito che arreca danno patrimoniale
❏❏ C) responsabilità che deriva dalla violazione
di un regolamento di disciplina
❏❏ D) nessuna delle precedenti
15)Cosa si intende per responsabilità civile?
❏❏ A) responsabilità che deriva dalla commissione di un reato
❏❏ B) responsabilità che deriva da un atto illecito che arreca danno patrimoniale
❏❏ C) responsabilità che deriva dalla violazione
di un regolamento di disciplina
❏❏ D) nessuna delle precedenti
16)Cosa si intende per responsabilità disciplinare?
❏❏ A) responsabilità che deriva dalla commissione di un reato
❏❏ B) responsabilità che deriva da un atto illecito che arreca danno patrimoniale
❏❏ C) responsabilità che deriva dalla violazione
di un regolamento di disciplina
❏❏ D) nessuna delle precedenti
17)Un reato colposo è caratterizzato da:
❏❏ A) proposito deliberato di produrre l’evento
❏❏ B) preterintenzione
❏❏ C) negligenza, imprudenza e imperizia
❏❏ D) nessuna delle precedenti
18)Una lesione personale si dice lieve quando produce una malattia:
❏❏ A) non superiore ai 20 giorni
❏❏ B) superiore ai 20 giorni ma inferiore ai 30
❏❏ C) superiore ai 20 giorni ma inferiore ai 40
❏❏ D) inferiore ai 40 giorni
19)Una lesione personale si dice grave quando
produce una malattia:
❏❏ A) superiore ai 20 giorni
❏❏ B) superiore ai 30 giorni
❏❏ C) superiore ai 40 giorni
❏❏ D) inferiore ai 50 giorni
20)Un infermiere che compila una scheda di triage è:
❏❏ A) incaricato di pubblico servizio
❏❏ B) incaricato di pubblico servizio e pubblico
ufficiale
❏❏ C) pubblico ufficiale
❏❏ D) nessuna delle precedenti
21)Quale dei seguenti articoli punisce l’esercizio
abusivo della professione?
❏❏ A) articolo 326 del codice penale
❏❏ B) articolo 456 del codice penale
❏❏ C) articolo 348 del codice penale
❏❏ D) articolo 2278 del codice penale
22)In quale articolo del Codice deontologico
dell’infermiere si parla di formazione permanente?
❏❏ A) articolo 11
❏❏ B) articolo 12
❏❏ C) articolo 23
❏❏ D) articolo 4
23)In quale articolo del Codice deontologico dell’infermiere si parla di segreto professionale?
❏❏ A) articolo 21
❏❏ B) articolo 7
❏❏ C) articolo 43
❏❏ D) articolo 28
24)La modifica apportata all’articolo 1 della legge in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici (legge 3 aprile 2001, n. 120) consente l’uso degli stessi:
❏❏ A) al solo personale medico
❏❏ B) al personale sanitario non medico
❏❏ C) al solo personale sanitario non medico
❏❏ D) al personale sanitario non medico, nonché
al personale non sanitario
25)La legge 15 marzo 2004, n. 69 ha modificato:
❏❏ A) l’articolo 1 della L. 3 aprile 2001, n. 120
❏❏ B) l’articolo 4 della L. 26 febbraio 1999, n. 42
❏❏ C) l’articolo 7 del D.M. 14 settembre 1994,
n. 739
❏❏ D) nessuna delle precedenti
Questionario n. 2 - Legislazione infermieristica
26)La legge 10 agosto 2000, n. 251 ha introdotto:
❏❏ A) la dirigenza infermieristica
❏❏ B) l’ordine degli infermieri
❏❏ C) la dirigenza infermieristica e l’ordine degli infermieri
❏❏ D) nessuna delle precedenti
27)Quale articolo della legge 10 agosto 2000, n.
251 disciplina la professione sanitaria infermieristica?
❏❏ A) articolo 3
❏❏ B) articolo 2
❏❏ C) articolo 1
❏❏ D) nessuna delle precedenti
31
i bisogni assistenziali, anche al fine di esplicitare il livello di assistenza garantito e facilitarlo nell’esprimere le proprie scelte»?
❏❏ A) dal Codice deontologico
❏❏ B) dal D.M. 739/1994
❏❏ C) dalla L. 42/1999
❏❏ D) nessuna delle precedenti
34)In quale articolo del Codice deontologico
dell’infermiere si parla di eutanasia?
❏❏ A) articolo 31
❏❏ B) articolo 11
❏❏ C) articolo 27
❏❏ D) articolo 38
28)Secondo la legge 1 febbraio 2006, n. 43, l’aggiornamento professionale avviene con modalità:
❏❏ A) identica a quella medica
❏❏ B) obbligatoria
❏❏ C) facoltativa
❏❏ D) nessuna delle precedenti risposte
35)Le norme riportate nel Codice deontologico
sono:
29)L’articolo 3 della legge 1 febbraio 2006, n. 43:
❏❏ A) istituisce gli ordini delle professioni sanitarie
❏❏ B) delega il Governo per l’istituzione degli
ordini delle professioni sanitarie
❏❏ C) delinea il profilo dirigenziale infermieristico
❏❏ D) nessuna delle precedenti
36)L’inosservanza di uno o più articoli del Codice deontologico comporta sanzioni di tipo:
30)La richiesta, da parte di un infermiere, di formazione per pratiche nuove o sulle quali non
ha esperienza è stabilito:
❏❏ A) dal Codice deontologico
❏❏ B) dalla L. 42/1999
❏❏ C) dal D.M. 739/1994
❏❏ D) dal diploma universitario
❏❏ A) disciplinari
❏❏ B) vincolanti
❏❏ C) obbligatorie
❏❏ D) nessuna delle precedenti
❏❏ A) disciplinare
❏❏ B) penale
❏❏ C) civile
❏❏ D) tutte le precedenti
37)La sede centrale della Federazione Centrale
dei Collegi I.P.A.S.V.I. si trova a:
❏❏ A) Milano
❏❏ B) Napoli
❏❏ C) Roma
❏❏ D) Torino
31)Quale tra i seguenti articoli disciplina l’informazione ed educazione sulla donazione di sangue, tessuti ed organi?
❏❏ A) articolo 40 del Codice deontologico
❏❏ B) articolo 3 del D.M. 739/1994
❏❏ C) articolo 2 del patto infermiere-cittadino
❏❏ D) articolo 1 della L. 42/1999
38)In quale articolo del Codice deontologico si
parla di lealtà e rispetto tra infermieri ed altri
operatori sanitari?
❏❏ A) articolo 31
❏❏ B) articolo 24
❏❏ C) articolo 45
❏❏ D) articolo 5
32)In quale articolo del Codice deontologico si
parla di rispetto dei diritti fondamentali
dell’uomo?
❏❏ A) articolo 4
❏❏ B) articolo 5
❏❏ C) articolo 18
❏❏ D) articolo 22
39)La cartella clinica è:
❏❏ A) un atto pubblico
❏❏ B) un diario clinico obbligatorio
❏❏ C) un atto privato
❏❏ D) un contratto tra il paziente e l’istituto di ricovero
33)Da quale dei seguenti provvedimenti è stato
estrapolato l’enunciato «l’infermiere ascolta,
informa, coinvolge l’assistito e valuta con lui
40)Secondo l’articolo 2699 del codice civile, la
cartella clinica è:
❏❏ A) un atto pubblico redatto da pubblico ufficiale
32
Parte I - Ambito istituzionale e legislativo
❏❏ B) un atto pubblico redatto da incaricato di
pubblico servizio
❏❏ C) un atto privato redatto da medico o infermiere
❏❏ D) un atto privato redatto da operatore sanitario
41)Quale dei seguenti binomi completa correttamente la frase riportata nell’art. 4 del Codice
deontologico del 2009?
❏❏ A) professionalità ed etica
❏❏ B) scienza e coscienza
❏❏ C) equità e giustizia
❏❏ D) economicità e giustizia
42)Secondo la Convenzione di Oviedo del 4 aprile 1997 «Convenzione per la protezione dei diritti dell’uomo e la dignità dell’essere umano
riguardo alle applicazioni della biologia e della medicina», in una situazione di urgenza, ove
il paziente interessato non è in grado di conferire consenso, l’intervento:
❏❏ A) mira a limitare i danni
❏❏ B) è procrastinato
❏❏ C) viene effettuato immediatamente
❏❏ D) non viene effettuato
43)La cartella clinica, in ambito legislativo, gode:
❏❏ A) di particolare importanza
❏❏ B) di fede privilegiata
❏❏ C) di relativa importanza
❏❏ D) di fondamentale importanza
44)La cartella clinica è:
❏❏ A) a formazione ciclica
❏❏ B) a formazione progressiva
❏❏ C) a formazione settimanale
❏❏ D) nessuna delle precedenti
45)Quali sono le finalità dell’assistenza dell’infermiere pediatrico?
❏❏ A) solo palliative
❏❏ B) solo preventive
❏❏ C) solo riabilitative
❏❏ D) preventive, riabilitative, palliative
46)Qual è il braccio operativo di un Dipartimento di salute mentale?
❏❏ A) il Centro di salute mentale
❏❏ B) il Centro notturno
❏❏ C) il Dipartimento stesso
❏❏ D) il Distretto
47)Quale tra le seguenti non rientra tra le attribuzioni dell’infermiere professionale?
❏❏ A) somministrazione dei medicinali prescritti
❏❏ B) assistenza completa dell’infermo
❏❏ C) identificazione dei bisogni di salute sulla
base dei dati epidemiologici
❏❏ D) respirazione artificiale, massaggio cardiaco esterno
48)Gli infermieri generici, ai sensi del D.P.R.
14-3-1974 n. 225, che operano presso istituzioni pubbliche e private, non sono tenuti a:
❏❏ A)partecipare alle riunioni periodiche di
gruppo per finalità di aggiornamento professionale e di organizzazione del lavoro
❏❏ B) svolgere tutte le attività necessarie per soddisfare le esigenze psicologiche del malato
❏❏ C) svolgere tutte le attività necessarie per
mantenere un clima di buone relazioni
umane con i pazienti e con le loro famiglie
❏❏ D) partecipare alle riunioni periodiche di
gruppo per finalità di valutazione dell’operato svolto
49)La documentazione infermieristica:
❏❏ A) ha valore certificativo
❏❏ B) ha valore di atto pubblico in senso lato
❏❏ C) ha valore di atto pubblico in senso stretto
❏❏ D) non ha valore
50)L’aggettivo venefico è utilizzato dal codice penale per contraddistinguere un mezzo:
❏❏ A) insidioso
❏❏ B) doloso
❏❏ C) tossico
❏❏ D) lesivo
51)Secondo la normativa vigente, quale tra le seguenti non è una responsabilità giuridica
dell’infermiere?
❏❏ A) penale
❏❏ B) civile
❏❏ C) disciplinare
❏❏ D) morale
52)In quale dei seguenti casi è possibile richiedere ad un altro reparto farmaci stupefacenti?
❏❏ A) in casi di urgenza
❏❏ B) in casi di emergenza
❏❏ C) in casi gravissimi
❏❏ D) non è mai possibile
53)Secondo il D.M. 16-12-2010, gli infermieri possono erogare all’interno delle farmacie:
❏❏ A) prestazioni di medicina non convenzionale
❏❏ B) prestazioni di assistenza odontoiatrica
Questionario n. 2 - Legislazione infermieristica
❏❏ C) prestazioni professionali specifiche
❏❏ D) prestazioni specialistiche
54)Cosa si intende per imperizia?
❏❏ A) mancanza di esperienza
❏❏ B) mancanza di competenza
❏❏ C) mancanza di abilità
❏❏ D) tutte le precedenti
55)Cosa si intende per negligenza?
❏❏ A) omissione di atto doveroso
❏❏ B) mancanza di professionalità
❏❏ C) mancanza di impegno
❏❏ D) nessuna delle precedenti
56)La responsabilità penale è:
❏❏ A) personale
❏❏ B) di tutta l’equipè
33
❏❏ C) solo del medico
❏❏ D) nessuna delle precedenti risposte
57)Se un infermiere deve effettuare una pratica
della quale non ha esperienza, egli deve:
❏❏ A) effettuarla per poter fare esperienza
❏❏ B) chiedere l’aiuto di un collega esperto
❏❏ C) informare un medico
❏❏ D) rifiutarsi di praticarla
58)Gli ambiti di competenza dell’infermiere pediatrico sono dettati:
❏❏ A) dal D.M. 739/1994
❏❏ B) dalla L. 42/1999
❏❏ C) dal D.M. 70/1997
❏❏ D) dal Codice deontologico dell’infermiere
Risposte al questionario n. 2
1)Risposta esatta: C
I collegi I.P.A.S.V.I. sono stati istituiti con la legge 29-10-1954, n. 1049, rubricata «Istituzione dei collegi delle infermiere professionali, delle assistenti sanitarie visitatrici e delle vigilatrici d’infanzia».
2)Risposta esatta: A
Il registro di carico e scarico in dotazione delle unità operative delle strutture sanitarie pubbliche e private,
nonché delle unità operative dei servizi territoriali delle aziende sanitarie locali, è l’unico documento su cui
annotare le operazioni di approvvigionamento, somministrazione e restituzione dei farmaci stupefacenti e psicotropi di cui alle tabelle I, II, III, e IV previste dall’articolo 14 del testo unico delle leggi in materia
di stupefacenti (decreto del Presidente della Repubblica n. 309/1990). Il registro, costituito da cento pagine
prenumerate, è vidimato dal direttore sanitario o da un suo delegato, che provvede alla sua distribuzione.
Secondo quanto previsto dal D.M. 3 agosto 2001 «approvazione del registro di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e psicotrope per le unità operative», il responsabile dell’assistenza infermieristica è
incaricato della buona conservazione del registro ed è autorizzato alla distruzione dello stesso solo dopo
due anni dalla data dell’ultima registrazione.
3)Risposta esatta: D
Le norme d’uso del registro di carico e scarico delle sostanze stupefacenti e psicotrope per le unità operative prevedono che il Direttore responsabile del servizio farmaceutico, attraverso periodiche ispezioni,
accerti la corretta tenuta del registro stesso. Di tali ispezioni deve essere redatto apposito verbale da trasmettere alla direzione sanitaria.
4)Risposta esatta: C
La legge 42/1999 ha abrogato del tutto il D.P.R. 14 marzo 1974, n. 225, ad eccezione del titolo V che individua le mansioni assistenziali dell’infermiere generico.
Con l’abrogazione del citato provvedimento, il legislatore ha rinviato ad un successivo decreto ministeriale il compito di definire il profilo professionale dell’infermiere e individuare le aree di competenza. A
ciò ha provveduto il D.M. 14 settembre 1994, n. 739.
5)Risposta esatta: D
La legge 42/1999, capisaldo giuridico delle professioni sanitarie, ha eliminato dai testi giuridici la dicitura «ausiliare» introdotta con il R.D. 1265/1934, operando un passaggio legislativo che ha trasformato le professioni sanitarie in professioni intellettuali con un’autonomia, con delle responsabilità e con dei campi d’azione.
6)Risposta esatta: A
Secondo il Codice deontologico dell’infermiere del 2009, l’assistenza infermieristica è orientata secondo
interventi specifici (giusti), autonomi (autonomia professionale) e complementari (sinergia di interventi con altri operatori sanitari). Il Codice pone sempre più l’accento sull’autonomia della professione infermieristica, regolamentata dal punto di vista giuridico dalla legge 42/1999 e dal D.M. 739/1994.
7)Risposta esatta: B
Il legislatore ha previsto delle sanzioni per tutti coloro che, in funzione del proprio ruolo, possano venire
a conoscenza di informazioni inerenti la persona assistita.
L’art. 622 c.p., infatti, stabilisce che «chiunque, avendo notizia, per ragione del proprio stato o ufficio, o
della propria professione o arte, di un segreto, lo rivela, senza giusta causa, ovvero lo impiega a proprio
o altrui profitto, è punito, se dal fatto può derivare nocumento, con la reclusione fino a un anno o con la
multa da euro 30 a euro 516».
Questa tipologia di reato è punibile solo a querela della persona offesa.
Risposte al questionario n. 2
35
8)Risposta esatta: C
Sia l’incaricato di pubblico servizio che il pubblico ufficiale entrano in possesso di informazioni, documenti o notizie in virtù del proprio ruolo. La comunicazione all’esterno, senza giusta causa, di queste notizie
configura il reato di rivelazione di segreto di ufficio disciplinato dall’articolo 326 del codice penale.
9)Risposta esatta: C
Un inferimere (incaricato di pubblico servizio) o un medico (pubblico ufficiale) che, in qualità del servizio offerto, riveli notizie che devono restare segrete, incorre nel reato di rivelazione ed utilizzazione di
segreto di ufficio disciplinato dall’articolo 326 del codice penale. Dunque, sia il pubblico ufficiale che la
persona incaricata di pubblico servizio possono incorrere nella commissione di questo reato.
10)Risposta esatta: B
Il medico o infermiere con funzioni pubbliche risponde di falso materiale (articolo 477 del codice penale) se, nella redazione di un certificato o di una cartella clinica, commette alterazioni o contraffazioni mediante cancellature, abrasioni, aggiunte successive volte a far apparire adempiute le condizioni richieste
per la sua validità.
11)Risposta esatta: B
L’uso della cartella infermieristica, strumento in grado di esprimere una chiara e distinta autonomia professionale dell’infermiere, prevede il rispetto di una serie di step ben precisi:
— accertamento iniziale;
— pianificazione dell’assistenza;
— attuazione dell’assistenza;
— valutazione finale.
La diagnosi medica, invece, attiene alla professionalità del medico e consiste nell’individuazione di una
patologia.
12)Risposta esatta: C
Riguardo agli aspetti giuridici della documentazione infermieristica, si può affermare che la cartella fa parte genericamente della documentazione sanitaria. In particolare, tuttavia, occore fare una distinzione poiché la cartella clinica è riconosciuta come atto pubblico in senso stretto, in quanto compilata da un pubblico ufficiale; invece, la cartella infermieristica è un atto pubblico in senso lato, in quanto è redatta da
un incaricato di pubblico servizio, nell’esercizio delle sue funzioni.
13)Risposta esatta: A
A norma dell’articolo 1, comma 5, D.M. 739/1994 è possibile completare il profilo professionale con una
formazione post-base finalizzata a fornire agli infermieri di assistenza generale delle conoscenze cliniche
avanzate ovvero specialistiche nelle seguenti aree: a) sanità pubblica (infermiere di sanità pubblica); b)
pediatria (infermiere pediatrico che costituisce un autonomo profilo professionale); c) salute mentale
(infermiere psichiatrico); d) geriatria (infermiere geriatrico); e) area critica (infermiere di area critica).
Tale figura si identifica con quella dell’infermiere professionale specializzato in anestesia e rianimazione
o in terapia intensiva il quale, oltre alle mansioni proprie degli infermieri professionali, ha alcune importanti attribuzioni assistenziali, dirette e indirette, dell’infermo.
14)Risposta esatta: A
La responsabilità è l’insieme delle conseguenze alle quali si espone un individuo, in proprio o in rappresentanza di altri, nello svolgimento delle azioni private e professionali. La responsabilità penale deriva
dalla commissione di un reato, inteso come comportamento illecito, punito con l’arresto o la reclusione
ma anche con l’ammenda.
15)Risposta esatta: B
L’articolo 2043 c.c. sancisce che «qualunque fatto doloso o colposo, che cagioni ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno».
La norma costituisce il cardine del sistema della responsabilità extracontrattuale o aquiliana, cioè del principio in virtù del quale la lesione di una posizione giuridica soggettiva tutelata dall’ordinamento obbliga
36
Parte I - Ambito istituzionale e legislativo
l’autore della lesione a risarcire le conseguenze negative patrimoniali e, in certi casi, non patrimoniali
che dalla medesima sono derivate.
16)Risposta esatta: C
La responsabilità disciplinare è quella che deriva dalla violazione di un regolamento di disciplina.
I regolamenti di disciplina sono adottati dai datori di lavoro (aziende o enti) e dai collegi e dagli ordini
professionali. Il contesto di applicazione, quindi, riguarda aspetti non puramente giuridici.
17)Risposta esatta: C
In ambito giuridico-sanitario si configura un reato colposo in tre casi: negligenza (omesso compito di
un’azione doverosa); imprudenza (inosservanza di un divieto assoluto di agire); imperizia (negligenza e
imprudenza in attività che richiedono specifiche abilità).
18)Risposta esatta: C
Una lesione personale lieve ha un lasso di tempo superiore ai 20 giorni, ma inferiore ai 40.
Questi limiti temporali vengono adottati per classificare la gravità delle lesioni e, di conseguenza, stabilire la giusta punizione.
19)Risposta esatta: C
Una lesione grave comporta una malattia che produce un indebolimento permanente di un senso o di un organo, oppure mette in pericolo la vita della persona offesa o provoca un’incapacità della persona per un periodo di tempo superiore a 40 giorni. Il reato è punito dall’articolo 590 del codice penale che sancisce che
«chiunque cagiona ad altri per colpa una lesione personale è punito con la reclusione fino a tre mesi o con
la multa fino a 309 euro. Se la lesione è grave, la pena è della reclusione da uno a sei mesi o della multa da
123 a 619 euro; se è gravissima, della reclusione da tre mesi a due anni o della multa da 309 a 1.239 euro».
20)Risposta esatta: C
L’infermiere, nello svolgimento delle sue funzioni, è un incaricato di pubblico servizio.
Nel caso di infermiere triagista, però, la sua funzione cambia in quanto ha un potere certificativo (scheda
di triage), proprio del pubblico ufficiale.
21)Risposta esatta: C
L’articolo 348 del codice penale punisce l’esercizio abusivo di una professione, stabilendo che si configura il reato qualora per quella professione sia necessaria una speciale abilitazione dello Stato. È chiaro,
dunque, che i codici professionali e i relativi profili professionali delimitano il campo di funzione e di azione di ciascuna professione sanitaria.
22)Risposta esatta: A
Il Codice deontologico dell’infermiere del 2009 parla di formazione permanente all’articolo 11, che sancisce che «l’infermiere fonda il proprio operato su conoscenze validate e aggiorna saperi e competenze attraverso la formazione permanente, la riflessione critica sull’esperienza e la ricerca. Progetta, svolge e partecipa ad attività di formazione. Promuove, attiva e partecipa alla ricerca e cura la diffusione dei risultati».
23)Risposta esatta: D
Il concetto di segreto professionale è fondamentale per le professioni sanitarie, infatti, oltre alla norma
penale che lo disciplina, si è pensato di rafforzare questo concetto anche con una norma disciplinare. L’articolo 28 del Codice deontologico sancisce che «l’infermiere rispetta il segreto professionale non solo
per obbligo giuridico, ma per intima convinzione e come espressione concreta del rapporto di fiducia con
l’assistito».
24)Risposta esatta: D
L’articolo 1 della legge 3 aprile 2001, n. 120, come modificato dalla legge 15 marzo 2004, n. 69 prevede
che «è consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico in sede intra ed extraospedaliera anche al personale sanitario non medico, nonché al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardio-polmonare».
Risposte al questionario n. 2
37
25)Risposta esatta: A
L’articolo 1 della legge 3 aprile 2001, n. 120, prima dell’intervento della legge 15 marzo 2004, n. 69 consentiva l’uso dei defibrillatori solo ad alcune categorie di personale sanitario.
Con le modifiche introdotte dalla legge 69/2004, invece, tale possibilità è stata riconosciuta sia al personale sanitario non medico che al personale non sanitario, debitamente formato e istruito (si veda, in
proposito, il D.M. 18 marzo 2011).
26)Risposta esatta: A
La legge 10 agosto 2000, n. 251 ha introdotto in Italia la dirigenza infermieristica. Essa disciplina, infatti, le professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, tecniche, della riabilitazione e della prevenzione
qualificandone la formazione universitaria e affidando allo Stato e alle Regioni il compito di promuovere,
nell’esercizio delle proprie funzioni legislative, di indirizzo, di programmazione ed amministrative, lo sviluppo e la valorizzazione delle funzioni di siffatte professioni sanitarie al fine di contribuire al diritto alla
salute del cittadino, al processo di aziendalizzazione e al miglioramento della qualità organizzativa e professionale nel Servizio sanitario nazionale.
27)Risposta esatta: C
La professione sanitaria infermieristica è disciplinata dall’articolo 1 della legge 251/2000 che sancisce
che «gli operatori delle professioni sanitarie dell’area delle scienze infermieristiche e della professione
sanitaria ostetrica svolgono con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei
relativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici ed utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell’assistenza».
Lo Stato e le Regioni promuovono, nell’esercizio delle proprie funzioni legislative, di indirizzo, di programmazione ed amministrative, la valorizzazione e la responsabilizzazione delle funzioni e del ruolo delle professioni infermieristico-ostetriche al fine di contribuire alla realizzazione del diritto alla salute, al
processo di aziendalizzazione nel Servizio Sanitario Nazionale, all’integrazione dell’organizzazione del
lavoro della sanità in Italia con quelle degli altri Stati dell’Unione europea.
Il Ministero della sanità, previo parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni
e le Province autonome di Trento e di Bolzano, emana linee guida per:
a) l’attribuzione in tutte le aziende sanitarie della diretta responsabilità e gestione delle attività di assistenza infermieristica e delle connesse funzioni;
b) la revisione dell’organizzazione del lavoro, incentivando modelli di assistenza personalizzata.
28)Risposta esatta: A
Con la legge 1° febbraio 2006, n. 43 il legislatore ha confermato che sono da considerarsi professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione quelle previste dalla
L. 10 agosto 2000, n. 251 e dal successivo decreto del Ministro della sanità 29 marzo 2001. Essa precisa
che l’esercizio di tali professioni sanitarie è subordinato al conseguimento del titolo universitario rilasciato a seguito di esame finale con valore abilitante all’esercizio della professione.
Per quanto riguarda l’aggiornamento professionale per le professioni sanitarie, l’articolo 2, comma 4 della legge in esame prevede che quest’ultimo segue modalità identiche a quella medica.
L’aggiornamento, infatti, è doveroso da parte di tutti i professionisti sanitari, affinché le proprie competenze siano sempre aggiornate e di qualità.
29)Risposta esatta: A
In seguito al riordino delle professioni sanitarie è sembrato doveroso emanare una legge che prevedesse
la formazione e l’istituzione degli ordini professionali, fino ad allora collegi professionali.
L’articolo 4 della legge 43/2006 delega il Governo ad adottare un decreto legislativo al fine di istituire, per
l’area delle professioni infermieristiche, l’area della professione ostetrica, l’area delle professioni della riabilitazione, l’area delle professioni tecnico-sanitarie, l’area delle professioni tecniche della prevenzione i relativi ordini professionali, anche trasformando i preesistenti collegi professionali, nonché prevedendo, in relazione al numero degli operatori, l’articolazione degli ordini a livello provinciale o regionale o nazionale.
30)Risposta esatta: A
È il Codice deontologico che stabilisce che un infermiere, non avendo esperienza in una pratica, deve richiedere consulenza ad infermieri esperti o specialisti (articolo 13).
38
Parte I - Ambito istituzionale e legislativo
Si tratta di una norma importante per l’esercizio della professione, in quanto il Codice deontologico non
tollera l’imperizia.
31)Risposta esatta: A
L’articolo 40 del Codice deontologico dell’infermiere sancisce che «l’infermiere favorisce l’informazione e l’educazione sulla donazione di sangue, tessuti ed organi quale atto di solidarietà e sostiene le persone coinvolte nel donare e nel ricevere».
32)Risposta esatta: B
Il Codice deontologico del 2009, all’articolo 5 prevede che «il rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo e
dei principi etici della professione è condizione essenziale per l’esercizio della professione infermieristica».
33)Risposta esatta: A
Il Codice deontologico è lo strumento che identifica gli scopi, le funzioni e l’indirizzo di una professione.
L’articolo 20, appunto, sancisce che «l’infermiere ascolta, informa, coinvolge l’assistito e valuta con lui
i bisogni assistenziali, anche al fine di esplicitare il livello di assistenza garantito e facilitarlo nell’esprimere le proprie scelte».
34)Risposta esatta: D
Il Codice deontologico dell’infermiere del 2009 prevede, al suo interno, anche una norma disciplinare sul
rifiuto alla partecipazione ad interventi finalizzati alla morte. L’articolo 38 del Codice prevede, infatti, che «l’infermiere non attua e non partecipa a interventi finalizzati a provocare la morte, anche se la richiesta proviene dall’assistito».
35)Risposta esatta: A
Le professioni intellettuali, a causa delle loro peculiari caratteristiche sociali, devono rispettare un determinato codice comportamentale, il cui scopo è impedire di ledere la dignità o la salute di chi sia oggetto
del loro operato.
Le norme contenute in un Codice deontologico sono di natura disciplinare, quindi né vincolanti né obbligatorie.
36)Risposta esatta: A
L’inosservanza delle norme deontologiche comporta solo sanzioni disciplinari, ma possono sfociare in
tutti i campi della disciplina giuridica.
37)Risposta esatta: C
La sede centrale della Federazione Centrale dei collegi I.P.A.S.V.I. è ubicata a Roma.
38)Risposta esatta: C
L’articolo 45 del Codice deontologico dell’infermiere 2009 sancisce che «l’infermiere agisce con lealtà
nei confronti dei colleghi e degli altri operatori sanitari».
39)Risposta esatta: A
La cartella clinica è un atto pubblico che gode di fede privilegiata, come stabilito dall’art. 2699 del codice civile, redatta da un pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo ove è redatto.
40)Risposta esatta: A
L’articolo 2699 del codice civile definisce atto pubblico il «documento redatto, con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l’atto è formato».
41)Risposta esatta: C
L’articolo 4 del Codice deontologico dell’infermiere 2009 sancisce che «l’infermiere presta assistenza
secondo principi di equità e giustizia, tenendo conto dei valori etici, religiosi e culturali, nonché del genere e delle condizioni sociali della persona».
Risposte al questionario n. 2
39
42)Risposta esatta: C
L’articolo 8 della Convenzione di Oviedo sancisce che «allorquando in ragione di una situazione d’urgenza, il consenso appropriato non può essere ottenuto, si potrà procedere immediatamente a qualsiasi
intervento medico indispensabile per il beneficio della salute della persona interessata».
Il legislatore, quindi, in questa situazione ha anteposto la tutela della salute dell’assistito, infatti, procrastinare l’intervento o non operare un intervento mirato e selettivo configura il reato di omissione di soccorso e negligenza.
43)Risposta esatta: B
La fede privilegiata in ambito legislativo è intesa nel senso di «fino a prova di falso».
Dunque, se non ce ne sono i presupposti, quello che viene riportato nella cartella clinica (atto pubblico) è
verità.
44)Risposta esatta: B
La cartella clinica è un atto pubblico a formazione progressiva (giornaliera). In essa, infatti, vengono
registrate informazioni riferite ai dati anagrafici, alla situazione sanitaria, sociale, ambientale del paziente nel momento della sua ospedalizzazione, la diagnosi, le cure o gli interventi previsti, il decorso della
malattia e tutta la vicenda del paziente nel periodo della sua degenza. Tutto ciò deve essere espresso in
modo chiaro, intelligibile, ordinato in maniera cronologica e annotato immediatamente, in modo che possa essere anche utilizzato dopo la degenza, in favore dello stesso ammalato, o anche, fatta salva la privacy, per indagini di natura scientifica, statistica, medico-legale e didattici.
45)Risposta esatta: D
L’infermiere pediatrico è il professionista abilitato, con titolo conseguito ai sensi della L. 251/2000, responsabile dell’assistenza infermieristica pediatrica con funzione preventiva, palliativa, riabilitativa.
Egli svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie pubbliche o private, nel territorio e nell’assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero-professionale.
46)Risposta esatta: A
Alla tutela della salute mentale concorrono, nei tre ambiti preventivo, terapeutico e riabilitativo, molteplici servizi e unità operative dell’ASL in integrazione con il servizio di psichiatria.
In prima linea opera il Dipartimento di salute mentale (DSM) cui fanno capo tutte le attività territoriali
ed ospedaliere dell’assistenza psichiatrica.
Ferma restando l’opportunità di articolare l’organizzazione del DSM su base territoriale adattandola alla
specificità delle diverse situazioni locali, in genere il DSM ha un bacino d’utenza definito, tendenzialmente non superiore a 150.000 abitanti, all’interno del quale deve assicurare tutte le attività di prevenzione,
cura (compresa la risposta all’emergenza e al ricovero ospedaliero) riabilitazione e reinserimento del malato mentale. A tal fine il DSM utilizza, come proprio braccio operativo, il Centro di salute mentale
(CSM) struttura organizzativa a base territoriale che svolge attività ambulatoriali e domiciliari con turni
di operatività di 12 ore al giorno per 6 giorni alla settimana. Nel caso di patologie tali da non poter essere
trattate ambulatorialmente, si ricorre al ricovero presso il servizio psichiatrico di diagnosi e cura (SPDC)
ubicato all’interno degli ospedali pubblici, collegato con il pronto soccorso e strutturato ed organizzato in
modo da garantire assistenza per degenze medio-lunghe.
47)Risposta esatta: C
Le attribuzioni assistenziali, dirette e indirette, dell’infermiere sono le seguenti:
— assistenza completa dell’infermo;
— somministrazione dei medicinali prescritti ed esecuzione dei trattamenti speciali curativi ordinati dal
medico;
— sorveglianza sull’osservanza delle diete e somministrazione dei relativi alimenti;
— assistenza al medico nelle varie attività di reparto e di sala operatoria;
— rilevamento delle condizioni generali del paziente, del polso, della temperatura, della pressione arteriosa e della frequenza respiratoria;
— effettuazione degli esami di laboratorio più semplici;
— raccolta, conservazione ed invio in laboratorio del materiale per le ricerche diagnostiche;
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Parte I - Ambito istituzionale e legislativo
— disinfezione e sterilizzazione del materiale per l’assistenza diretta al malato;
— opera di educazione sanitaria del paziente e dei suoi familiari;
— opera di orientamento e di istruzione nei confronti del personale generico, degli allievi e del personale esecutivo;
— interventi di urgenza (respirazione artificiale, ossigenoterapia, massaggio cardiaco esterno, manovre
emostatiche) seguiti da immediata richiesta di intervento medico;
— somministrazione dei medicinali prescritti ed esecuzione dei trattamenti diagnostici e curativi ordinati dal medico, come per esempio, il prelievo capillare e venoso del sangue, lavande gastriche e vaginali, sondaggio gastrico e duodenale a scopo diagnostico etc.
Le attribuzioni dell’identificazione dei bisogni di salute sulla base dei dati epistemiologici attengono alla
figura professionale dell’assistente sanitario.
48)Risposta esatta: D
Ai sensi del D.P.R. 14-3-1974 n. 225, gli infermieri generici che operano presso istituzioni pubbliche e
private sono inoltre tenuti:
1) a partecipare alle riunioni periodiche di gruppo per finalità di aggiornamento professionale e di
organizzazione del lavoro;
2) a svolgere tutte le attività necessarie per soddisfare le esigenze psicologiche del malato e per mantenere un clima di buone relazioni umane con i pazienti e con le loro famiglie.
49)Risposta esatta: B
La documentazione infermieristica ha valore di atto pubblico in senso lato in quanto redatto da un incaricato di pubblico servizio. Solo un pubblico ufficiale (medico) può redigere un atto pubblico in senso
stretto.
50)Risposta esatta: A
L’articolo 577 del codice penale, al comma 1, n. 2, considera circostanza aggravante l’aver commesso il
fatto col mezzo di sostanze venefiche, ovvero con un altro mezzo insidioso.
Sono venefiche le sostanze che provocano la morte di una persona attraverso un’azione tossica che lede
l’organismo.
51)Risposta esatta: D
Contrariamente alla responsabilità penale, civile e disciplinare, nel nostro ordinamento non è prevista alcuna norma che disciplina la responsabilità morale dell’infermiere.
52)Risposta esatta: B
Solo in casi di emergenza clinica è possibile richiedere farmaci ad altri reparti.
Secondo quanto previsto dal D.M. 15 febbraio 1996, la richiesta deve essere firmata in triplice copia di cui
una deve essere consegnata alla farmacia ospedaliera.
Secondo quanto previsto dal D.M. 15 febbraio 1996, la richiesta di farmaci ad altro reparto è possibile solo
in caso di emergenza clinica. La richiesta in triplice copia deve essere firmata dal medico richiedente.
53)Risposta esatta: C
Il decreto del Ministero della salute del 16 dicembre 2010 (G.U. 19-4-2011, n. 90) in base al quale, gli infermieri e i fisioterapisti in possesso del titolo abilitante ed iscritti al relativo Collegio, ove esistente, possono erogare le prestazioni professionali specifiche all’interno delle farmacie. L’erogazione di tali prestazioni, a carico del Servizio sanitario nazionale, sotto la vigilanza dei preposti organi regionali, necessita comunque della prescrizione dei medici di base e dei pediatri di libera scelta.
In particolare, presso le farmacie diventano erogabili da parte dell’infermiere: il supporto alle determinazioni analitiche di prima istanza, rientranti nell’ambito dell’autocontrollo; l’effettuazione di medicazioni
e di cicli iniettivi intramuscolo; le attività concernenti l’educazione sanitaria e la partecipazione a programmi di consulenza, anche personalizzata; le iniziative finalizzate a favorire l’aderenza dei malati alle
terapie.
Il fisioterapista, invece, può, all’interno della farmacia, provvedere alla «definizione del programma prestazionale per gli aspetti di propria competenza, volto alla prevenzione, all’individuazione ed al supera-
Risposte al questionario n. 2
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mento del bisogno riabilitativo; attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie,
psico motorie e cognitive e viscerali utilizzando terapie manuali, massoterapiche ed occupazionali; verifica delle rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale».
54)Risposta esatta: D
L’imperizia è un’ipotesi di imprudenza qualificata, propria di chi compie atti che presuppongono la conoscenza di regole tecniche non rispettate per ignoranza o inettitudine ad applicarle (es.: chirurgo che compie un’operazione per la quale non è qualificato). Il termine sta ad indicare mancanza di abilità, competenza ed esperienza per le pratiche che la richiedono.
55)Risposta esatta: A
La negligenza è l’atteggiamento psichico di chi manca di attenzione nel compimento di un’attività. Si configura il reato qualora venga omesso un atto doveroso, previsto e necessario.
56)Risposta esatta: A
A norma dell’articolo 27 della Costituzione, la responsabilità penale è personale. Ciò vuol dire che ciascuno risponde del proprio comportamento e che nessuno può essere punito per un fatto penalmente illecito commesso da altri.
57)Risposta esatta: B
Il Codice deontologico, all’articolo 13, stabilisce che «se un infermiere non ha competenze per una pratica si avvale della consulenza di un infermiere esperto o specialista». Questa norma evita che possa configurarsi il reato di imperizia.
58)Risposta esatta: C
L’infermiere pediatrico è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante conseguito ai sensi della L. 251/2000 e dell’iscrizione all’albo professionale, è responsabile dell’assistenza infermieristica pediatrica con funzione preventiva, palliativa, riabilitativa.
Il profilo professionale dell’infermiere pediatrico è disciplinato dal D.M. 70/1997, che ne definisce i campi di azione.
L’infermiere pediatrico svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie pubbliche o private, nel
territorio e nell’assistenza domiciliare, in regime di dipendenza o libero-professionale.
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