LA COSTITUZIONE ITALIANA «Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione. » (Piero Calamandrei Discorso ai giovani tenuto alla Società Umanitaria, Milano, 26 gennaio 1 1955[1]) L’IDEA DI COSTITUZIONE Un popolo, che non riconosce i diritti dell’uomo e non attua la divisione dei poteri, non ha la Costituzione. Dall’art. 16 della Dichiarazione rivoluzionaria francese dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789 : «qualcosa di stabilito» Racchiude le leggi che regolano i fondamenti di un’organizzazione sociale e politica 2 LA COSTITUZIONE PRIMA dell’età MODERNA È espressione dell’Autorità Stabilisce gli obblighi dei soggetti C. L. de Montesquie (1689-1755) Padre della SEPARAZIONE DEI POTERI DOPO l’età MODERNA Fissano dei LIMITI AL POTERE DI CHI COMANDA e per fissare i diritti dei soggetti nei confronti dell’autorità che non può legalmente violarli Idea che nasce con la RIVOLUZIONE FRANCESE -IL potere non può essere assoluto, ma un potere diviso tra più autorità 3 L’IDEA DI COSTITUZIONE È legata ad alcuni principi fondamentali Quando nel mondo moderno ci si è allontanati da queste ideeESPERIENZE POLITICHE AUTORITARIE Es: La Germania nazista L’Italia fascista La Spagna franchista SI RIFIUTA L’IDEA DI COSTITUZIONE La Costituzioni nascono con l’idea di creare un PATTO (tra chi detiene il potere, impegnandosi a rispettare i diritti, e i soggetti di questi diritti Antecedente delle moderne Costituzioni - Magna Charta Libertatum (1215) 4 L’IDEA DI COSTITUZIONE 1) Il POPOLO È SOVRANO E HA DEI DIRITTI 2) LA DIVISIONE DEI POTERI (strumento per garantire i diritti) Sono idee universali: spettano per NATURA a tutti gli uomini, dunque vengono RICONOSCIUTI e NON concessi. 5 LE COSTITUZIONI NEL MONDO GRANBRETAGNA: Monarchia Costituzionale dal 1688 (dopo la Gloriosa Rivoluzione). NON ha una Costituzione SCRITTA STATI UNITI d’America: Repubblica PRESIDENZIALE Prima Costituzione al mondo (1788-Filadelfia: 7 articoli/ 1789: aggiunta di un Bill of Rights con 10 emandamenti).+ 17 emendamenti fino ad oggi= 10 art+27 em. FRANCIA: Repubblica SEMI-PRESIDENZIALE Prima costituzione: 1791 + Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del Cittadino (1789) Dopo la Prima guerra mondiale: crollo imperi multinazionali = nascono molte Costituzioni repubblicane (Rep. di Weimar con nascita di uno stato federaleAustria- Cecoslovacchia) 6 LE COSTITUZIONI NEL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE: Dopo i regimi autoritari: - ONU: 1944, Organizzazione delle Nazioni Unite. La sua carta è ispirata a principi di Libertà, eguaglianza , democrazia, pace fra i popoli. NUOVE COSTITUZIONI: - Francia (1946-1958), Italia (1948), Repubblica federale di Germania (1949), Portogallo (1976), Spagna (1978), Grecia (1952), Turchia (1961- 1982) - Dopo la caduta dell’URSS: Costituzioni per i paesi dell’est Europa 7 COSTITUZIONE E DEMOCRAZIA Il patto costituzionale esprime L’ACCORDO e il compromesso, fra un potere democratico (i rappresentanti del popolo) e un’autorità. Art 1: La sovranità appartiene al popolo, che la ESERCITA nelle forme e nei limiti della Costituzione. Ma se la sovranità è del popolo, allora quest’ultimo può cambiare la Costituzione. CERTO, ma con delle procedure complesse e difficili poiché è un atto importantissimo e PERICOLOSO 8 Come si modifica la Costituzione Italiana (procedura aggravata) Art. 138: 1) Le leggi per modificare la C. devono essere approvate per 2 volte dal ciascuna delle Camere del Parlamento. 2) Durante la seconda approvazione ci deve essere una maggioranza di 2/3 3) La legge prima di entrare in vigore, se lo richiedono entro tre mesi, 1/5 dei parlamentari o 500.000 elettori o 5 consigli regionali, è sottoposta a REFERENDUM popolare. NON DI RADO LE COSTITUZIONI LIMITANO NEI CONTENUTI LA POSSIBILITÀ DELLA LORO REVISIONE Art. 139: la forma della repubblica dello Stato non è soggetta a revisione costituzionale 9 DUNQUE La Costituzione nasce per regolare le forme di esercizio del potere attribuito al popolo, ma anche PER FISSARE I CONFINI E I LIMITI DI QUESTO POTERE. Il popolo sovrano NON deve essere un SOVRANO ASSOLUTO Se c’è un sovrano assoluto, sia pure esso il popolo, NON c’è Costituzione IL POPOLO ESERCITA il proprio potere: DIRETTAMENTE: con Referendum INDIRETTAMENTE: eleggendo i suoi rappesentanti 10