IL MONITORAGGIO QUALITATIVO
Occorre conciliare audience e qualità perché
l’audience senza qualità non vale e la qualità
senza audience è sprecata…
Le novità RAI
Nell’art. 3 del nuovo contratto di servizio 20072009 tra RAI e Ministero delle Comunicazioni
DALL’AUDITEL AL QUALITEL
Un indice di qualità dei programmi misurato
con metodologie plurime che si affianca ai
dati sulla quantità degli ascolti.
PER LA PRIMA VOLTA SONO
COINVOLTI ANCHE I MINORI



Fino al 2006 il monitoraggio era rivolto solo a
> 15 anni.
Il ricorso esclusivo alla telefonia fissa
eliminava di fatto una grande fetta della
popolazione
La valutazione di qualità era fatta solo dai
fruitori e venivano esclusi i potenziali fruitori
oppure gli abbandoni
PERCHE’ MONITORARE LA TV
RIVOLTA AI BAMBINI?

LA TEORIA DELLA COLTIVAZIONE
La ricerca di quinta generazione
Metodo misto: dati quantitativi e
qualitativi
 Scomposizione del programma in
elementi da valutare: livello educativo,
comprensione, gradimento ecc…
 Convergenze degli esiti

2 livelli di analisi


Personaggi
Tema-contenuti
Come? Quali variabili?


Profilo sociologico e psicologico dei
personaggi (tipologia, genere, età,
adeguatezza di genere e di ruolo)
Tema trattato, contesto temporale, stereotipi



modelli culturali (valori)
modelli affettivi (emozioni)
modelli relazionali (coping e caratteristiche di
personalità)
EMOZIONI (Russell, 1980)
I VALORI
I valori sono principi ideali da cui derivano
norme di condotta, obiettivi astratti e
desiderabili che servono come principi guida
della vita, attraverso i quali esprimersi nei
processi di scelta.
Il modello di Schwartz (1992)
L’autore individua dieci valori universali e
riconosciuti in tutte le culture…
L’insieme dei dieci valori può essere rappresentato all’interno di uno spazio
bidimensionale, prima dimensione principale è l’Apertura al cambiamento
rispetto al Conservatorismo (Tradizione, Conformismo e Sicurezza); essa
riflette un conflitto tra l’enfatizzazione dell’indipendenza del proprio pensiero e
delle proprie azioni e la preferenza per una osservanza delle pratiche dettate
dalla tradizione. La seconda dimensione, Autoaffermazione (Successo e
Potere) rispetto all’Autotrascendenza (Benevolenza ed Universalismo) riflette
un conflitto tra l’accettazione degli altri e l’impegno per il loro benessere e la
ricerca personale e del predominio sui propri simili.
APERTURA AL CAMBIAMENTO
Stimolazione: eccitazione, novità e
sfide stimolanti;
 Edonismo: piacere personale o
gratificazione dei sensi;
 Autodirezione: azione ed
indipendenza di pensiero;

AUTOAFFERMAZIONE
Potere: status sociale e prestigio,
controllo delle risorse e dominanza
sulle altre persone;
 Successo: raggiungimento del
successo personale attraverso la
dimostrazione della propria
competenza in accordo con gli
standard di natura sociale;

CONSERVATORISMO



Tradizione: rispetto ed accettazione delle
usanze che appartengono alla tradizione
culturale o religiosa;
Conformismo:contenimento di azioni o
impulsi suscettibili di disturbare o
danneggiare gli altri o di violare norme
sociali;
Sicurezza:incolumità, armonia e stabilità
nella società.
AUTOTRASCENDENZA
Universalismo: comprensione,
tolleranza, rispetto del benessere di
tutte le persone e della natura;
 Benevolenza: mantenimento e
miglioramento del benessere delle
persone con cui si è a diretto contatto;

IL COPING







Ricerca del supporto sociale
Rifiuto/ evitamento del problema
Analisi e valutazione della situazione
Chiusura in sè:
Autocolpevolizzazione
Riduzione della tensione
Autotrascendenza
CARATTERISTICHE
PERSONALITA’ (Il modello BIG
FIVE McCrae e Costa,1989)





Energia. Alti punteggi si riferiscono ad una modalità di comportamento
dinamica, attiva ed energica riportata da persone estroverse, dominanti e
loquaci. Al polo opposto le persone poco energiche ed estroverse sono
taciturne, sottomesse, poco attive e dinamiche.
Amicalità. Ottengono alti punteggi persone che si descrivono come altruiste,
amichevoli, generose ed empatiche, giudicate dagli altri come cooperative,
cordiali e gradevoli. Opposte sono le caratteristiche delle persone che
ottengono bassi punteggi.
Coscienziosità. Le persone che ottengono alti punteggi sono descritte come
molto scrupolose, riflessive, ordinate, accurate e perseveranti. All’opposto
persone con bassi punteggi sono tendenti ad eseguire impegni e compiti con
superficialità scarsa attenzione.
Stabilità Emotiva. Alti punteggi riflettono caratteristiche connesse a bassa
ansia, vulnerabilità ed impulsività proprie di persone che si descrivono come
pazienti, difficilmente emotive ed irritabili. All’opposto si trovano persone con
umore labile, irrequiete, nervose ed irritabili.
Apertura mentale. Persone che ottengo alti punteggi tendono a descriversi
come molto colte, curiose, con molti interessi ed aperte ad esperienze e cose
nuove, come a culture ed usanze diverse. All’opposto troviamo persone che si
descrivono come di limitati interessi e di scarsa propensione alla novità.
Genere= pupazzo in 3D
Personaggio principale =
animale bambino
Il programma racconta la storia di un cucciolo di drago che vive da solo in una casa. Il piccolo Drago, tale
solo di nome se consideriamo le fattezze e l’indole, è un personaggio buffo, buono e disordinato che vive
la quotidianità con tutti i suoi impegni e le sue esigenze: tenere ordinata la casa, cercare il sostegno degli
amici, gustare cibi preferiti, concedersi un buon sonno. Pur nella paradossalità di certe situazioni, nelle
azioni e nelle ambientazioni c’è un certo realismo, tale da suscitare attenzione ed emozione.
Drago è molto vicino ai bambini con la sua voglia di scoprire il mondo, con il suo bisogno di
sicurezza e con tante paure infantili tra cui il buio. Il piccolo telespettatore si diverte ed impara. I
colori del cartone sono rassicuranti ed il ritmo lento ma efficace. Ill contenuto è molto istruttivo
perché la vita quotidiana di Drago viene narrata con spunti e informazioni di conoscenze generali.
Il personaggio tuttavia assume comportamenti molto estremi ed inadeguati al suo ruolo di
cucciolo, ad esempio sembra vivere da solo, e pur essendo piccolo non ha molti amici. Inoltre
non è ben chiara l’identità di genere dei personaggi secondari. Le modalità di fronteggiamento
degli eventi stressanti sono principalmente di evitamento e di autoconsolazione. Drago sceglie da
solo le attività da svolgere mostrando di essere autodiretto. Il personaggio tuttavia assume
comportamenti molto estremi ed inadeguati al suo ruolo di cucciolo, ad esempio sembra vivere
da solo, e pur essendo piccolo non ha molti amici. Inoltre non è ben chiara l’identità di genere dei
personaggi secondari. Le modalità di fronteggiamento degli eventi stressanti sono principalmente
di evitamento e di autoconsolazione. Drago sceglie da solo le attività da svolgere mostrando di
essere autodiretto.
Scarica

IL MONITORAGGIO QUALITATIVO