Bellezza come: • RICERCA di EQUILIBRIO, di ARMONIA • CONVERGENZA di ESPERIENZE e COMPETENZE Bellezza per: • una CRESCITA SERENA ed EQUILIBRATA dei bambini PROGETTI . . . … aderenti alla programmazione didattico - educativa … integrati con il territorio … significativi Il progetto è rivolto agli alunni delle classi 1A e 1B, quest’anno i più piccoli utenti della scuola. Piccoli che “approdano” alla scuola primaria con aspettative, ansie, timori e con un loro bagaglio di esperienze personali. Gli insegnanti hanno pensato per loro un percorso legato al fantastico, dal quale i bambini sono attratti e che costituisce pertanto uno “sfondo” motivante per gli apprendimenti. I bambini entrano nel magico Paese dei Draghi (l’utilizzo del drago come personaggio mediatore è suggerito dal libro di testo stesso, dal titolo: Il tempo dei Draghi, Minerva Scuola). Qui incontrano simpatici draghetti di varie forme e colori: ITA-DRAG, il drago che, al posto di fuoco e fiamme, sputa lettere, parole, storie; DRAGO-MAT, il drago dei numeri e delle forme; HELLO DRAG, il drago “inglese” e altri draghetti legati ai vari campi di esperienza. Le belle illustrazioni del libro (in tre volumetti: lettura; metodo e grammatica; matematica, scienze, antropologia) invitano il bambino a interrogare le pagine per porsi domande, arricchirsi di immagini, parole, emozioni, suggestioni e a sviluppare il gusto per il bello. L’obiettivo primario è quello di educare gli alunni alla bellezza della conoscenza, al piacere di apprendere, al desiderio di capire tutto ciò che vedono, ascoltano, toccano nella realtà che li circonda. Educare alla bellezza significa anche educare la sensibilità, l’emotività, l’immaginazione, la creatività, imparando pian piano ad esprimere il proprio vissuto e a incuriosirsi alle esperienze altrui. Molto importante è aiutare i bambini a fare le loro scoperte attraverso la manipolazione, la conversazione, il confronto, in una parola: il coinvolgimento diretto, in un’atmosfera serena e stimolante in cui tutti si sentano coinvolti e partecipi. Grande attenzione e importanza sarà attribuita all’interazione e alla trasversalità fra tutti i linguaggi del corpo e della mente.