Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 JUDICIAL INTERCULTURAL COMMUNICATION IN FAMILY MEDIATION Mediation and alternative resolution of conflicts in European Union Constantin-Adi Gavrilă September 22nd - 25th, 2014 Opatija, CROATIA 1 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 „ La popolazione continuerà a crescere ed è meglio essere pronti per questo " „ Abbiamo una possibilità in questo momento nel nostro mondo di sette miliardi per costruire un mondo più stabile, una società più giusta, fino a raggiungere 10 miliardi, ma questo richiede agire adesso" 2 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 L’attuale tasso di aumento 1 mld. / 15 anni Sursa: http://www.bbc.co.uk/schools/gcsebitesize/geography/population/population_change_structure_rev1.shtml 3 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Tasso attuale di aumento 7 uttenti / sec Fonte: http://www.internetlivestats.com/, 25 maggio 2014 4 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Fonte: United Nations World Organization 5 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Le persone cambiano Il mondo cambia La giustizia cambia 6 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 QUALE IMMAGINE CI VIENE IN MENTE? 7 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 8 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 9 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 10 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Chief Justice Warren E. Burger, (Ret.) U.S. Supreme Court 1976, Pound Conference „ Il processo tradizionale è un errore che deve essere corretto ... Per alcune controversie, il processo sarà l'unica soluzione, ma per molte altre, “il concorso contraddittorio" deve col tempo seguire il processo di antiche battaglie e sangue. Il nostro sistema è troppo costoso, troppo doloroso, troppo distruttivo, troppo inefficiente per persone veramente civilizzate.„ "Traditional litigation is a mistake that must be corrected... For some disputes trials will be the only means, but for many claims trials by adversarial contest must in time go the way of the ancient trial by battle and blood. Our system is too costly, too painful, too destructive, too inefficient for really civilized people." 11 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 1. Il termine ADR rappresenta l’abbreviazione di”Alternative Dispute Resolution” – metodi alternativi per risolvere le controversie. Recentemente ( negli ultimi anni) , questo termine è stato sostituito da ”Appropriate Dispute Resolution” – metodi idonei di risoluzione delle controversie, o semplicemente con ”Dispute Resolution” – metodi di risoluzione delle controversie. 2. I Metodi ”ADR” (metodi appropriati di risoluzione delle controversie) fanno parte di un continuum di opzioni di risoluzione dei conflitti. 3. Nella maggior parte dei casi, dato che le parti hanno scelto un metodo di risoluzione dei conflitti, non si tratta di escludere gli altri metodi di ADR. 12 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 13 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Soluzioni consensuali Conflitto Management conflitto senza assistenza Metodi informali Controllo Management conflitto con assistenza Giudizio Arbitraggio Esperto determination E.N.E. Mediazione Facilitazione Conciliazione Negoziazione Possibili interventi La Soluzione NON È obbligatoria Management conflitto con assistenza La Soluzione È obbligatoria Metodi formali Situazione normalizata Costi Soluzioni obbligatorie 14 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Caso registrato in tribunale Giudice 5% 100% Conciliazione Mediazione Arbitraggio Altre Giudizio 15 IMPOSTO Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 POTERE Decisione esterno AMICHEVOLE DIRITTI E OBBLIGHI INTERESSI Decisione Interna comune 16 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Problema (bloccaggio) RELAZIONE SOCIALE causa(e) Soluzioni concordati Soluzioni imposte 17 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Art. 65 Trattato di Amsterdam (applic. 1 maggio 1999) ” Le Misure relative alla cooperazione giudiziaria in materia civile con implicazioni transfrontaliere, da adottare ai sensi dell'articolo 67 e che garantiscono il buon funzionamento del mercato interno, includono tra altre: [...] (c) l’eliminazione degli ostacoli al corretto svolgimento dei procedimenti civili, se necessario promuovendo la compatibilità delle norme di procedura civile applicabili negli Stati membri” 18 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 1998: Raccomandazione 98/257/CE - consumatori 1999: Consiglio di Tampere (FI) ”Le Procedure alternative extragiudiziale dovrebbero essere create dagli Stateli Membri” per un migliore Accesso alla giustizia 2003: Regolamento (CE) 2201/2003 – Reg. famiglia 2003: Carta Verde di ADR – Deliberazione del Parlamento 2008: Direttiva 2008/52/ CE – Direttiva mediazione 2013: Direttiva 2011/83/UE – Direttiva consumatori 19 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 „ la mediazione” è quel procedimento strutturato, indipendentemente dalla terminologia dove due o più parti di una controversia cercano volontariamente di raggiungere un accordo per la soluzione della loro controversia con l’assistenza di un mediatore. Questo processo può essere avviato dalle parti, suggerito od ordinato da un organo giurisdizionale o prescritto dal diritto di uno Stato membro. 20 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 La negoziazione facilitata da una persona neutra di fiducia. 21 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 1. L’Informazione: E.g. Romania: Protezione dei consumatori, famiglia, rapporti di vicinanza, pratica illecita, litigi di lavoro, civili (inferiori a 50.000 lei), penali (ritiro del reclamo previo o la riconciliazione delle parti) 2. L’avvio: Due correnti di opinione secondo quali l’avvio della. procedura di mediazione dovrebbe essere o no inflitta alle parti 3. Partecipazione(Autodeterminazione): Volontaria. 4. Soluzione (Autodeterminazione): la Soluzione deve essere mutuamente accettata dalle parti. 22 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 La consapevolezza della liberta di volontà delle parti di un conflitto per quanto riguarda il contenuto dell'accordo e il suo processo di identificazione Scelta del mediatore 1. Condizioni della mediazione (onorario, posto, lingua, partecipanti...) 2. Regole e modo di lavoro 3. Gli argomenti in discussione 4. Termini dell’accordo 5. Ecc. 23 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 1. Mediatore: Obbligo legale 2. Parti: Obbligo convenzionale 3. Terzi (avvocati, interpreti, esperti, parenti/amici, rappresentanti, mediatori tirocinanti ecc.): Partecipazione ai sensi delle condizioni dell’accordo fra le parti. Obbligo legale di mantenere la confidenzialità. 24 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 La mediazione si basa sulla fiducia delle parti nell'obiettività del mediatore. Il Mediatore non deve avere interesse in causa. 1. L’assenza di legami con le parti che potrebbero influenzare (a parere del mediatore o di terzi) 2. L’assenza di legami con l’oggetto della causa che potrebbero influenzare (a parere del mediatore o di terzi) 25 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Con la neutralità il mediatore guadagna una posizione equidistante dagli interessi delle parti. Il principio di imparzialità richiede il mantenimento di questa posizione imparziale per tutta la durata della mediazione. Praticamente, l’imparzialità deve essere : 1. Affermata 2. Provata 3. Percepita 26 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 Procedura della mediazione richiede la previa conoscenza da parte degli partecipanti dello scopo, dei principi e delle regole di svolgimento affinché essi possano: 1. Partecipare in mediazione edotti nella causa 2. Utilizzare la mediazione in modo attivo ed efficace 3. Evitare i possibili effetti negativi come risultato dell’approccio e dell’esposizione “davanti” all’altra parte(e.g. l’aumento del potenziale di violenza, agende nascoste, malafede) 27 Project JUST/2013/JCIV/AG/4628 28