Project JUST/2013/JCIV/AG/4628
JUDICIAL INTERCULTURAL COMMUNICATION IN FAMILY MEDIATION
Mediation
and alternative resolution of conflicts
in European Union
Constantin-Adi Gavrilă
September 22nd - 25th, 2014
Opatija, CROATIA
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„ La popolazione continuerà a crescere ed è
meglio essere pronti per questo "
„ Abbiamo una possibilità in questo momento nel
nostro mondo di sette miliardi per costruire un
mondo più stabile, una società più giusta, fino a
raggiungere 10 miliardi, ma questo richiede agire
adesso"
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L’attuale tasso
di aumento
1 mld. / 15 anni
Sursa: http://www.bbc.co.uk/schools/gcsebitesize/geography/population/population_change_structure_rev1.shtml
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Tasso
attuale
di
aumento
7 uttenti
/ sec
Fonte: http://www.internetlivestats.com/, 25 maggio 2014
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Fonte: United Nations World Organization
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Le persone cambiano
Il mondo cambia
La giustizia cambia
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QUALE IMMAGINE CI VIENE IN MENTE?
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Chief Justice Warren E. Burger, (Ret.) U.S. Supreme Court
1976, Pound Conference
„ Il processo tradizionale è un errore che deve
essere corretto ... Per alcune controversie, il
processo sarà l'unica soluzione, ma per molte
altre, “il concorso contraddittorio" deve col
tempo seguire il processo di antiche battaglie e
sangue. Il nostro sistema è troppo costoso,
troppo doloroso, troppo distruttivo, troppo
inefficiente per persone veramente civilizzate.„
"Traditional litigation is a mistake that must be corrected... For some
disputes trials will be the only means, but for many claims trials by
adversarial contest must in time go the way of the ancient trial by battle
and blood. Our system is too costly, too painful, too destructive, too
inefficient for really civilized people."
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1. Il termine ADR rappresenta l’abbreviazione di”Alternative
Dispute Resolution” – metodi alternativi per risolvere le
controversie. Recentemente ( negli ultimi anni) , questo
termine è stato sostituito da ”Appropriate Dispute
Resolution” – metodi idonei di risoluzione delle
controversie, o semplicemente con ”Dispute Resolution” –
metodi di risoluzione delle controversie.
2. I Metodi ”ADR” (metodi appropriati di risoluzione delle
controversie) fanno parte di un continuum di opzioni di
risoluzione dei conflitti.
3. Nella maggior parte dei casi, dato che le parti hanno scelto
un metodo di risoluzione dei conflitti, non si tratta di
escludere gli altri metodi di ADR.
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Soluzioni consensuali
Conflitto
Management conflitto
senza assistenza
Metodi
informali
Controllo
Management conflitto
con assistenza
Giudizio
Arbitraggio
Esperto determination
E.N.E.
Mediazione
Facilitazione
Conciliazione
Negoziazione
Possibili interventi
La Soluzione NON È obbligatoria
Management conflitto
con assistenza
La Soluzione È obbligatoria
Metodi
formali
Situazione normalizata
Costi
Soluzioni obbligatorie
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Caso registrato in tribunale
Giudice
5%
100%
Conciliazione Mediazione Arbitraggio
Altre
Giudizio
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IMPOSTO
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POTERE
Decisione
esterno
AMICHEVOLE
DIRITTI E OBBLIGHI
INTERESSI
Decisione
Interna
comune
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Problema (bloccaggio)
RELAZIONE
SOCIALE
causa(e)
Soluzioni concordati
Soluzioni imposte
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Art. 65 Trattato di Amsterdam (applic. 1 maggio 1999)
” Le Misure relative alla cooperazione giudiziaria in
materia civile con implicazioni transfrontaliere, da
adottare ai sensi dell'articolo 67 e che garantiscono il
buon funzionamento del mercato interno, includono
tra altre:
[...]
(c) l’eliminazione degli ostacoli al corretto
svolgimento dei procedimenti civili, se necessario
promuovendo la compatibilità delle norme di
procedura civile applicabili negli Stati membri”
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1998: Raccomandazione 98/257/CE - consumatori
1999: Consiglio di Tampere (FI) ”Le Procedure
alternative extragiudiziale dovrebbero essere create
dagli Stateli Membri” per un migliore Accesso alla
giustizia
2003: Regolamento (CE) 2201/2003 – Reg. famiglia
2003: Carta Verde di ADR – Deliberazione del
Parlamento
2008: Direttiva 2008/52/ CE – Direttiva mediazione
2013: Direttiva 2011/83/UE – Direttiva consumatori
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„ la mediazione” è quel procedimento
strutturato, indipendentemente dalla terminologia
dove due o più parti di una controversia cercano
volontariamente di raggiungere un accordo per la
soluzione della loro controversia con l’assistenza di
un mediatore. Questo processo può essere avviato
dalle parti, suggerito od ordinato da un organo
giurisdizionale o prescritto dal diritto di uno Stato
membro.
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La negoziazione facilitata da una persona neutra
di fiducia.
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1. L’Informazione: E.g. Romania: Protezione dei
consumatori, famiglia, rapporti di vicinanza, pratica
illecita, litigi di lavoro, civili (inferiori a 50.000 lei),
penali (ritiro del reclamo previo o la riconciliazione
delle parti)
2. L’avvio: Due correnti di opinione secondo quali l’avvio
della. procedura di mediazione dovrebbe essere o no
inflitta alle parti
3. Partecipazione(Autodeterminazione): Volontaria.
4. Soluzione (Autodeterminazione): la Soluzione deve
essere mutuamente accettata dalle parti.
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La consapevolezza della liberta di volontà delle parti di un
conflitto per quanto riguarda il contenuto dell'accordo e il
suo processo di identificazione
Scelta del mediatore
1. Condizioni della mediazione (onorario, posto, lingua,
partecipanti...)
2. Regole e modo di lavoro
3. Gli argomenti in discussione
4. Termini dell’accordo
5. Ecc.
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1. Mediatore: Obbligo legale
2. Parti: Obbligo convenzionale
3. Terzi
(avvocati,
interpreti,
esperti,
parenti/amici,
rappresentanti,
mediatori
tirocinanti ecc.): Partecipazione ai sensi delle
condizioni dell’accordo fra le parti. Obbligo
legale di mantenere la confidenzialità.
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La mediazione si basa sulla fiducia delle parti
nell'obiettività del mediatore. Il Mediatore non
deve avere interesse in causa.
1. L’assenza di legami con le parti che potrebbero
influenzare (a parere del mediatore o di terzi)
2. L’assenza di legami con l’oggetto della causa
che potrebbero influenzare (a parere del
mediatore o di terzi)
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Con la neutralità il mediatore guadagna una
posizione equidistante dagli interessi delle parti. Il
principio di imparzialità richiede il mantenimento di
questa posizione imparziale per tutta la durata della
mediazione.
Praticamente, l’imparzialità deve essere :
1. Affermata
2. Provata
3. Percepita
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Procedura della mediazione richiede la previa
conoscenza da parte degli partecipanti dello scopo, dei
principi e delle regole di svolgimento affinché essi
possano:
1. Partecipare in mediazione edotti nella causa
2. Utilizzare la mediazione in modo attivo ed efficace
3. Evitare i possibili effetti negativi come risultato
dell’approccio e dell’esposizione “davanti” all’altra
parte(e.g. l’aumento del potenziale di violenza,
agende nascoste, malafede)
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