La mediación cultural a través de la educación en la afectividad Il video De la mano de mis abuelos è il risultato di un lavoro svolto durante l’anno scolastico 2013/2014 e ha avuto come obiettivo quello di trattare il tema della mediazione culturale, analizzando il rapporto di amicizia e complicità tra nonni e nipoti. Attraverso una serie di attività appositamente costruite, gli alunni delle classi 1D, 2D e 3 F hanno compreso come si realizza il processo di trasmissione culturale tra due diverse generazioni e come la relazione nonno/a-nipote implica, a sua volta, processi di mutua assimilazione trasformandosi in una nuova sfida per l’apprendimento. Le attività proposte durante la sperimentazione hanno riguardato il ruolo attivo che i nonni svolgono nella vita dei loro nipoti e come questo rapporto è cambiato nel tempo. I nonni trasmettono valori fondamentali per la formazione dei futuri cittadini, in questo senso il ruolo educativo dei nonni assume un’importanza rilevante, che si traduce in uno scambio di esperienze e nello sviluppo di strategie educative in un ambito metodologico, determinato dal ruolo principale delle persone della terza età nel processo d’insegnamento-apprendimento. La sperimentazione è stata realizzata durante le ore curriculari seguendo, per quanto è stato possibile, una modalità interdisciplinare. Gli alunni guidati dalla docente Rosangela D’Ischia, hanno svolto una serie di attività in lingua spagnola, il cui prodotto finale è stata la realizzazione di uno spot pubblicitario sull’importanza del ruolo dei nonni, non solo nella vita dei loro nipoti, ma anche nella società. La peculiarità di questo lavoro è stata caratterizzata dalla predilezione di metodologie e strategie che utilizzano non solo il mezzo multimediale, ma anche una dinamica di lavoro di tipo cooperativo, in cui il piccolo gruppo, incoraggiato ed indirizzato a raggiungere una serie di obiettivi previamente fissati, ha potuto confrontarsi ed interagire in modo costruttivo con il docente. Le singole attività sono state contrassegnate da una serie di obiettivi sia linguistici, sia educativi. La sperimentazione è stata poi presentata nell’ambito del XI Encuentro Práctico del Instituto Cervantes di Napoli il 6 giugno 2014, nel quale docenti di spagnolo come lingua straniera, di varie nazionalità, si sono confrontati sul piano didattico e metodologico, attraverso una serie di attività realizzate nei vari ambiti educativi. Gli atti del congresso saranno poi pubblicati sulla rivista ufficiale del Ministero della Cultura e Educazione spagnola “Mediterráneo” .