Embolia polmonare: Triage e Stratificazione del rischio al Pronto Soccorso Dr. M. Menichetti, PS MURG OC Ravenna La diagnosi di EP presenta non poche difficoltà, poiché in una grande maggioranza di casi il quadro clinico è decisamente aspecifico e simula altre patologie. Le indagini diagnostiche di primo livello (RX, ECG, EGA) sono spesso scarsamente indicative ai fini di una diagnosi corretta in tempi brevi. 10/1996 F. Coraggio – Univerità di Napoli La presentazione clinica dellEP varia tra lo shock/ipotensione e la dispnea lieve. LEP può essere anche asintomatica, diagnosticata attraverso accertamenti richiesti per altri scopi clinici. A seconda della presentazione clinica, il tasso di mortalità varia dal 60% a meno del 1%: questa review si concentra nella ricerca di una strategia ottimale diagnostica e di trattamento, in relazione alla presentazione clinica ed alla stratificazione del rischio evolutivo negativo. Agnelli G, Beccatini C Acute Pulmonary Embolism N England J Med 2010;363: 266-74 Embolia polmonare - Sospetto - Diagnosi - Stratificazione del rischio Embolia polmonare: definizione Ostruzione acuta completa o parziale di uno o più rami dellarteria polmonare, nella maggior parte dei casi provocata da materiale embolico di origine extrapolmonare, più raramente da fenomeni di trombosi locale. Trombo-embolica Non trombotica - EP gassosa - EP grassosa - EP solida da corpi estranei - EP da liquido amniotico 95% dei casi 5% dei casi Fisiopatologia dellEP Ostruzione p 10-20% Ostruzione p > 20% Ostruzione (*) (*) p > 50% Ipossiemia Ipossiemia Ipertensione polmonare Ipossiemia Insufficienza ventric. dx Ipotensione Rapido aumento delle resistenze polmonari quando è interessato > 30% del letto vascolare polmonare Wood Ke Chest 2002 Fisiopatologia dellEP VDX VSX Resistenze polmonari Riempimento Vsx Pressione telediastolica Vdx (setto paradosso) Compliance Vsx CO Vdx CO Vsx A) Incapacità Vdx di far fronte ad una mPAP > 40 mmHg BNP B) Ischemia – necrosi Vdx ( consumo miocardico 02 pressione di perfus. coronarie) Troponina T o I Condizioni trombofiliche congenite - Mutazione fattore V Leiden - Mutazione genetica protrombina - Difetto di proteina C - Difetto di antitrombina III - Difetto di proteina S - Difetto di plasminogeno (funzionale e quantitativa) - Difetto di attivazione del plasminogeno - Alterazioni funzionali del fibrinogeno - Difetto di cofattore eparinico II - Iperomocisteinemia Condizioni trombofiliche acquisite - IMA, scompenso cardiaco congestizio - Ictus, BPCO, diabete, sepsi, pregressa TVP/EP - Neoplasie maligne, chemioterapia - Fratture o chirurgia di pelvi, anca, arti inferiori - Interventi chirurgi maggiori - Gravidanza e puerperio, contraccettivi orali - S. mieoloproliferativa, policitemia, trombocitosi - Obesità - Immobilizzazione prolungata o temporanea - Gruppo sanguigno, fattori etnici, età > 70aa, fumo - Iperomocisteinemia Sindrome Anticorpi antifosfolipidi (APA) LAPA (Sindrome di Hughes) è un disordine autoimmune caratterizzato da trombosi, piastrinopenia, aborti ricorrenti ed autoanticorpi specifici diretti contro varie combinazioni di fosfolipidi e proteine. I più noti sono quelli diretti contro la cardiolipina (aCL), gli antibeta2glicoproteina I (antiβ2GPI) e quelli individuati attraverso i test per il Lupus Anticoagulant (LAC). Può manifestarsi in corso di altre malattie autoimmuni (APA secondaria) o in forma isolata (APA primitiva). Sindrome Anticorpi antifosfolipidi (APA) Criteri clinici - Presenza di trombosi venose (escluse le superficiali) - Presenza di trombosi arteriose - Patologia ostetrica: ▫ 3 o più morti embrionali < 10 settimana ▫ 1 o più morti fetali > 10 settimana (con feto normale) ▫ 1 o più parti prematuri < 34 settimana con preeclampsia (con neonato normale) Criteri laboratoristici - APA IgG e/o IgM a titolo medio-alto e/o presenza di LAC positivo. - Per entrambi i due riscontri positivi distanziati di almeno 6 settimane. Diagnosi La diagnosi può essere posta se sono contemporaneamente presenti un criterio clinico ed uno laboratoristico. Risk Factors for PE and Comorbid Conditions Hypertension Obesity Recent hospitalization Malignancy active Current smoker Recent surgery Prior DVT Current DVT Prior PE within 3 months Immobility Prior PE > 3 months COPD Family history of DVT or PE Malignancy in remission Initial report of EMPEROR: Pollack CV, Goldhaber SZ J Am Coll Cardiol, 2011; 57:700-706 Symptoms and signs reported in confirmed PE Symptoms Dyspnoea Chest pain (pleuritic) Chest pain (substernal) Cough Syncope Haemoptysis Approximate prevalence 80% 52% 12% 20% 19% 11% Signs Tachypnoea (≥ 20/min) Tachycardia (>100/min) Signs of DVT Cyanosis Fever (> 38,5°C) 70% 26% 15% 11% 7% ESC Guidelines on Acute Pulmonary Embolism, 2008 Esami utili nellindirizzare il sospetto diagnostico ECG : Normale < 20% dei casi S1Q3T3 Inversione delle onde T V1-V3 (80%) BBdx Fibrillazione / Flutter atriale Wood KE Chest 2002 Elettrocardiogramma Esami utili nellindirizzare il sospetto diagnostico RX torace : Utile per escludere altre diagnosi Normale nel 20-30% dei casi EGA : Ipossiemia - Ipocapnia Normale P(A-a)O2 nel 14% D-Dimero: Potere predittivo negativo (ELISA) Wood KE Chest 2002 D-DIMERO Il D-dimero è il principale prodotto di degradazione della fibrina stabilizzata. Test semiquantitativi Moderata sensibilità - Di agglutinazione (latex) Sensibilità Specificità 50-94% 18-82% - SimpliRED su sangue intero Sensibilità Specificità 56-89% (93% TVP prossimale) 57% Test quantitativi Alta sensibilità - Immunoturbidimetria (MDA/Lia test) Sensibilità Specificità 98% 37-45% - ELISA/VIDAS Sensibilità TVP prossimale Specificità 97% 75% D-DIMERO A negative D-dimer result in higly sensitive assay safely excludes PE in patients with a low or moderate clinical probability, while a moderately sensitive assay excludes PE only in patients with a low clinical probability. In the emergency department, a negative ELISA D-dimer test can exclude PE without further testing in approximately 30% of patients. ESC Guidelines on Acute Pulmonary Embolism, 2008 Bassa probabilità clinica D-Dimero Negativo (*) No EP (*) ATTENZIONE AL D-DIMERO NEGATIVO: - Test semiquantitativo (moderata sensibilità) - Inizio della sintomatologia da 7-10 giorni - Recente terapia anticoagulante CRITERI DI PROBABILITA’ EP - WELLS • Sospetta TVP 3,0 • Diagnosi alternativa - 3,0 • Frequenza cardiaca > 100 batt/minuto 1,5 • Immobilizzazione o interventi chirurgici nelle ultime 4 settimane 1,5 • Pregresse TVP o EP 1,5 • Emoftoe - Emottisi 1,0 • Presenza di neoplasie in atto o trattate fino a 6 mesi prima 1,0 Interpretazione Punteggio Rischio 0-2 Basso 3-6 Moderato >6 Alto REVISED GENEVA SCORE Fattori di rischio Punteggio - Età > 65 aa 1 - Pregressa TVP o EP 3 - Intervento chirurgico/frattura nellultimo mese 2 - Neoplasia maligna attiva 2 Sintomi - Dolore unilaterale arto inf. 3 - Emottisi 2 Segni clinici - Frequenza cardiaca: 75-94 batt/min ≥ 95 batt/min 3 5 - Dolore alla palpazione del sist.venoso arti inf. ed edema unilaterale 4 Punteggio Probabilità clinica 0-3 4-10 ≥ 11 Bassa Intermedia Alta (Prediction of Pulm. Embolism, Le Gal G et al. Ann Intern Med 2006; 144:165-171) (The Geneva prognostic score and mortality in patients diagnosed PE by CT Pulmonary Angiogram: Subramaniam RM, Mandrekar J Med Imaging Radiat Oncol 2009; 53:361-5) CRITERI DI PROBABILITA’ EP - MINIATI Probabilità alta (90%) Almeno uno tre sintomi (1) non spiegabili altrimenti + almeno una alterazione Rx (2) ± segni ECG di sovraccarico ventricolare acuto destro Probabilità intermedia (50%) Almeno uno tre sintomi (1) non spiegabili altrimenti Assenza di alterazione Rx ± segni ECG di sovraccarico ventricolare acuto destro Probabilità bassa (10%) Assenza dei tre sintomi o Identificazione di condizione clinica che possa giustificare i sintomi (BPCO riacutizzata, EPA, ischemia miocardica, pleurite, pericardite, pneumotorace) (1) (2) Sintomi: dispnea, dolore toracico, sincope. Alterazione Rx: amputazione dellarteria polmonare o dei suoi rami principali, oligoemia, consolidamento parenchimale suggestivo per infarto polmonare. DIAGNOSTICA STRUMENTALE - Angiografia polmonare: esame gold standard, ma con limitazioni importanti riservata al sottogruppo di pazienti dove gli esami non invasivi non sono risultati diagnostici - SDCT o MDCT: esame diagnostico di prima scelta, non esclude completamente EP dei rami subsegmentari - Scintigrafia polmonare: V/Q non diagnostica permette di escludere EP in pazienti con bassa probabilità clinica. - Ecocardiografia: a) paziente alto rischio b) stratificazione del rischio nei pazienti non ad alto rischio c) diagnosi differenziale (dissecazione aortica, SCA, tamponamento cardiaco, embolia cavità cardiache sx) - CUS: positiva 20% pazienti con EP European Heart Journal 2008 29; 2276-2315 CRITERI ECOCARDIOGRAFICI DI DISFUNZIONE VENTRICOLARE DESTRA NELLA EP Qualitativi ▫ Ipocinesia del ventricolo destro (lieve, moderata, severa) Quantitativi ▫ Dilatazione ventricolo destro - Rapporto ventricolo destro/ventricolo sinistro in tele-diastole > 1 - Diametro tele-diastolico ventricolo destro > 30 mm ▫ Ipertensione polmonare - Pressione arteriosa polmonare sistolica > 30 mmHg - Velocità di rigurgito tricuspidalico > 2,8 m/sec - Pressione arteriosa polmonare media > 20 mmHg Traduzione da Kreit JW, Chest 2004 Sospetto clinico di EP Fattori di rischio, Sintomi, ECG, Emogasanalisi, Rx torace Pre test Bassa probabilità clinica Intermedia probabilità clinica MDCT Scintig.V/Q D-Dimero Negativo (*) Positivo No EP MDCT Scintig. V/Q Alta probabilità clinica MDCT Scintig.V/Q PS-MURG OC RAVENNA Classificazione/Stratificazione del rischio Sospetto di EP Shock o ipotensione (*) Sì Alto rischio No (**) Non alto rischio (**) Diverse strategie di trattamento (*) PA sistolica < 90 mmHg o ≥ 40mmHg per > 15 min (senza un aritmia di nuova insorgenza, ipovolemia o un quadro settico) (**) Rischio di mortalità precoce relata a EP Linee guida della Società Europea di Cardiologia, 2008 Accertamenti diagnostici I Sospetto di EP ad alto rischio con shock o ipotensione MDCT immediata (*) No Sì Ecocardiogramma (Sovraccarico Vent. dx) No Sì MDCT disponibile e pz stabilizzato No altre indagini disp o pz instabile (**) Cerca altre cause Trombolisi/Embolect. non indicate (*) MDCT Positiva Trattamento EP Negativa Cerca altre cause Considera Trombolisi/Embolect Trombolisi/Embolect. non indicate TC si considera non disponibile anche se le condizioni del pz sono critiche. (**) Lecocardiogramma transesofageo può evidenziare trombi nelle a.polmonari in una certa % di pz con sovraccarico del vent dx e la diagnosi di EP puà essere confermata con TC spirale; la diagnosi di TVP (mediante CUS) può aiutare nella scelta del trattamento. Linee guida della Società Europea di Cardiologia, 2008 Accertamenti diagnostici II Sospetto di EP non ad alto rischio senza shock o ipotensione Stabilire la probabilità clinica di EP (Implicita o con score di probabilità ) Probabilità clinica bassa/intermedia o EP improbabile Probabilità clinica alta o EP probabile D-dimero Negativo Positivo No trattamento(*) Negativa No (*) trattamento(*) MDCT MDCT Positiva Negativa Trattamento(*) No trattamento(*) o altre indagini(**) Positiva Trattamento(*) Trattamento anticoagulante per EP Se TC spirale è negativa, ma la probabilità di EP è alta occorrono altre indagini prima del trattamento (**) Linee guida della Società Europea di Cardiologia, 2008 Exclusion of pulmonary embolism Appropriate Inappropriate No definitive data ESC Guidelines on Acute Pulmonary Embolism, 2008 INDICE DI SEVERITA’ DELL’EMBOLIA POLMONARE (P.E.S.I.) Predittori Punteggio • Età in anni • Sesso maschile + 10 • Neoplasia + 30 • Scompenso cardiaco + 10 • BPCO + 10 • FC ≥ 110 bpm + 20 • PA < 100 mmHg + 30 • FR ≥ 30 + 20 • TC < 36°C + 20 • Alterazioni stato mentale + 60 • Sat O2 < 90% + 20 Tot Basso rischio ≤ 65 Classe I 66-85 Classe II 86-105 Classe III 106-125 Classe IV > 125 Classe V Alto rischio Modificata da Aujesky D et al. Arch. Intern Med 2006;166:169-75 Principal markers useful for risk stratification Clinical Markers Markers of RV dysfunction Markers of myocardial injury - Shock - Hypotension - RV dilatation, hypokinesis or pressure overload on echocardiography - RV dilatation on spiral computered tomography - BNP or NT-proBNP elevation - Elevated right heart pressures at right heart catheterization - Cardiac troponin T or I positive ESC Guidelines on Acute Pulmonary Embolism, 2008 Severità dellEP ESC Guidelines on Acute Pulmonary Embolism, 2008 Valutazione del rischio ESC Guidelines on Acute Pulmonary Embolism, 2008 European Heart Journal, 2008; 29: 2276-2315 TERAPIA FARMACOLOGICA DELLA EP (Chest 2008) Farmaco Classe Raccomandazione/ Evidenza ENF 1A EBPM 1A Fondaparinux 1A ACO 1A Trombolitico Alto rischio 1 B Non alto rischio 2B Embolect. Mecc 2C Embolect. Chir. 2C Clinical management of confirmed Acute Pulmonary Embolism Clinical Features Hemodynamically unstable Proceed to thrombolysis, surgery or catheter embolectomy Hemodynamically stable Evaluete clinical and cardiac features Assess for right ventricular dysfunction: - Echocardiography - Multidetector CT Assess for right ventricular injury: - Troponin No dysfunction or injury Continue anticoagulation and consider admission and early discharge or home treatment Dysfunction Continue anticoagulation Medical ward admission Dysfunction and injury Consider ICU admission or Thrombolysis in patients at low risk for bleeding G. Agnelli, C Becattini N Engl J Med 2010; 363:266-74 ….cè una linea sottile tra il tuo bene ed il tuo male cè una linea sottile tra aspettare e scoppiare cosa pensi di fare, da che parte vuoi stare? Ligabue, Arrivederci Mostro 2010 PRESIDIO OSPEDALIERO DI RAVENNA DIMESSI CON DIAGNOSI PRINCIPALE DI EP dal 2000 al 2010 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 MURG 23 13 22 28 33 46 46 30 61 40 54 UTIC/CARS 5 4 2 6 6 14 9 6 11 23 19 MED. 4 P 13 15 14 7 18 18 18 17 10 13 7 MED. 1 P 27 26 21 25 19 19 18 20 8 13 6 1 0 2 1 3 3 4 1 1 0 59 59 68 77 100 94 77 91 90 86 RIANIMAZ. 3 TOTALE 71 Archivio SDO CONCLUSIONI La stratificazione prognostica del rischio del singolo paziente rappresenta un adeguato e moderno approccio al trattamento della EP, complementare ad una corretta strategia diagnostica.