Lodwing van Beethoven nacque a Bonn nel 1770 e a soli otto anni era in grado di esibirsi in concerti pubblici. Nel 1792 si trasferì a Vienna,dove sarebbe rimasto per tutta la vita. Attorno al 1800,Beethoven cominciò ad avvertire i sintomi della sordità,che peggiorò fino a diventare totale e che lo costrinse ad abbandonare l’attività di esecutore,per dedicarsi esclusivamente alla composizione. Tra il 1820 e il 1827,anno della sua morte,videro la luce le sue più grandi composizioni strumentali,che egli non poté mai sentire se non attraverso la mente:Beethoven possedeva infatti un prodigioso “orecchio assoluto” interno, che gli permetteva di “sentire” e scrivere con la massima precisione qualsiasi idea musicale. Beethoven fu anche il primo compositore che si sottrasse alla dipendenza dell’aristocrazia,vivendo da uomo libero e sfidando miseria e solitudine.