PROGETTO REGIONALE L’ INCIDENT REPORTING IN SALA OPERATORIA IN EMILIA-ROMAGNA Sistemi di segnalazione I sistemi di segnalazione sono considerati strumenti indispensabili in tutte le organizzazioni che vogliono sviluppare attività di gestione del rischio Nessuna organizzazione o specialità professionale si può definire completa senza un sistema di segnalazione (C. Vincent, Patient safety, 2006) Sistemi di segnalazione Incident Reporting ‘Although the proactive approach to patient safety are destinated to grow in importance, the investigation and analysis of incidents will remain a key component of patient safety programmes at both local and national levels.’ The investigations and analysis of critical incidents and adverse events in healthcare ( NHS HTA Programme, 2005 ) Costruire un sistema di Incident reporting Garantire la confidenzialità delle informazioni e la “non punibilità” del segnalatore Creare un “ambiente” favorevole, consapevole degli scopi e delle opportunità del sistema Le segnalazioni devono essere utilizzate esclusivamente per migliorare l’organizzazione Feed-back informativo a chi segnala (report, incontri periodici, ecc.) I cambiamenti devono essere visibili da coloro che segnalano Rinforzare la motivazione alla segnalazione Impegno della direzione che istituisce e mantiene il sistema di incident reporting Incident Reporting Incident Reporting Number of incidents reported in England, October 2003 to September 2009 Incident Reporting Incident Reporting Incident Reporting Incident type January 2005 –September 2008 Patient Abuse Self-harming behaviour Aggressive behaviour Infection Control Incident Implementation of care, monitoring Clinical assessment Medical device/equipment Consent, communication Access, admission, transfer, discharge Documentation Medication Infrastructure Treatment, procedure Patient accident Reporting of Anaesthetic Incidents November 2003 – February 2006 Severe, 181, 1% Death, 88, 1% Moderate, 872, 7% Low , 1977, 16% No Harm, 9531, 75% November 2003 – February 2006 • Greater focus on the Reporting and Learning System (RLS) • Simplify and encourage reporting of safety incidents • More rapid reporting (36 hours) and more rapid learning • Capture risky situations • Make data more useful to stimulate change locally • Engagement with clinicians Incident Reporting in Emilia Romagna • Diffusione dello strumento: Coinvolte tutte le aziende pubbliche 42 strutture private 196 operatori (referenti con password ad aprile 2010) Incident Reporting RER Schede specifiche per diversi ambiti di applicazione : Anestesia (anno 2004) Generale (anno 2005) Ostetrica-ginecologia (anno 2005) Incident Reporting RER OPERATORI Segnalano gli eventi compilando la scheda RESPONSABILE UO Gestione del caso valuta l’esito e il rischio futuro degli eventi REFERENTE CODIFICATORE DI UO raccoglie le schede, classifica gli eventi e li registra nel database regionale Analisi aziendali dei dati e proposte di miglioramento ASR-RER elabora i dati in modo aggregato Incident Reporting RER Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale-Emilia-Romagna (Report - Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale RER, dati 2005-2009) Agenzia sanitaria e sociale regionale REPORT REGIONALE INCIDENT REPORTING Dicembre 2009 Incident Reporting RER Schede Anestesia Report regionale 2005 – 2009 A cura di Luigi Palestini Area Accreditamento e Qualità Incident Reporting Distribuzione segnalazioni per anno Incident Reporting RER Scheda Anestesia Distribuzione segnalazioni per anno 800 Totale segnalazioni: 2576 668 700 600 500 509 505 543 400 351 300 200 100 0 2005 2006 2007 2008 2009 Incident Reporting RER Schede Anestesia Operatori che effettuano la segnalazione 57,6 medico infermiere/cs 35,5 non segnalato 4,1 specializzando altro 2,4 0,4 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 Incident Reporting RER Schede Anestesia Tipologia di evento 9,6 40,6 36,3 13,5 Ritardo Inesattezza/inadeguatezza Omissione Altri eventi 1,9 1,6 1,4 1,2 0,7 0,7 0,5 Complicanza clinica Procedura terapeutica Problema strutturale/impiantistico Caduta Contaminazione/infezione Postura/decubito 3,3 Gestione sangue 7,7 Procedura diagnostica 8 6 4 2 0 Altro evento 8,6 Paziente/lato/sede Procedura chirurgica 12,9 12,7 12,3 Gestione apparecchiature Procedura anestesiologica Gestione farmaco Gestione lista operatoria 18 16 14 12 10 Prestazione assistenziale Incident Reporting RER Schede Anestesia Distribuzione per area di criticità 16,6 11 7,1 Incident Reporting RER Schede Anestesia Tipo di anestesia 62,3 Generale Loco-regionale 16,3 Altro 14,8 Locale 3,5 Generale + locoregionale 3,2 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 Incident Reporting RER Schede Anestesia Classificazione ASA ASA 1 17,3 ASA 2 34,5 ASA 3 25,7 ASA 4 ASA 5 3,4 0,3 non segnalato 18,7 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 Incident Reporting RER Schede Anestesia Fase di anestesia pre-operatorio 28,0 preparazione 22,2 mantenimento 18,3 non segnalato 11,8 induzione 10,2 post-operatorio 5,3 risveglio 4,2 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 Incident Reporting RER Schede Anestesia Livello di esito livello 1 24,1 livello 2 28,5 livello 3 25,2 livello 4 12,4 livello 5 4,9 livello 6 2,8 livello 7 livello 8 1,9 0,2 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 Quale rapporto incident reporting e deviazione dallo standard/NC ? Non Conformità: Mancato soddisfacimento di un requisito specificato per una o più caratteristiche relative alla qualità (Norma UNI EN ISO 9000-2000). Incident Reporting: Una modalità di raccolta strutturata delle segnalazioni spontanee da parte degli operatori sanitari di eventi significativi per la sicurezza dei pazienti (eventi avversi , eventi senza danni e near-miss) Deviazione dallo Standard/NC Incident Intersezione Quale rapporto incident reporting e deviazione dallo standard? Deviazione dallo Standard Check list: Mancata verifica della difficoltà di gestione delle vie aeree Incident Incidente nella gestione delle vie aeree (collegato o meno alla precedente deviazione) LA LETTERA DI ADESIONE L’Organizzazione intende partecipare alla costituenda Rete regionale per le Sale Operatorie Sicure (S.O.S.net). Si impegna pertanto a: AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE ADESIONE ALLA RETE REGIONALE SALE OPERATORIE SICURE E INDICAZIONE DEI REFERENTI LOCALI Il Direttore Generale/Legale rappresentante di: Azienda Sanitaria/IRCCS ___________________________________________________ Ospedale Privato Accreditato _________________________________________________ Day Surgery Private Accreditate _______________________________________________ Stato Intende partecipare alla costituenda Rete regionale per le Sale Operatorie Sicure (S.O.S.net). Si impegna pertanto a: o Utilizzare il parallelo sistema di segnalazione volontaria (Incident Reporting) per la rilevazione dei near miss ed eventi inattesi, coinvolgendo le professionalità interessate. Diffondere e implementare le raccomandazioni regionali sulla sicurezza in sala operatoria Introdurre e utilizzare presso le strutture/Unità Operative individuate la surgical safety check list (SSCL) Individuare un gruppo di lavoro locale per l’implementazione delle raccomandazioni. Individuare le strutture/unità operative che faranno parte della rete regionale e che adotteranno le raccomandazioni e la SSCL Raccogliere e inviare i dati correlati all’utilizzo della SSCL al coordinamento della rete regionale Utilizzare il parallelo sistema di segnalazione volontaria (Incident Reporting) per la rilevazione dei near miss ed eventi inattesi, coinvolgendo le professionalità interessate. Si impegna inoltre all’organizzazione di eventi formativi in sede locale per divulgare e implementare l’uso della check list. A tal scopo indica quindi di seguito i componenti del gruppo di lavoro che saranno referenti per la diffusione in sede locale della raccomandazioni sicurezza in sala operatoria e l’introduzione della check list : Figura Professionale Nome Cognome Struttura appartenenza Indirizzo di – Indirizzo mail Riferimenti telefonici Anestesista Chirurgo Infermiere di Sala Operatoria Referente per la Gestione del Rischio/Referente di Direzione Sanitaria Referente per la gestione dati Tali referenti parteciperanno alla formazione che si effettuerà in sede regionale e si faranno carico di riprodurre localmente i percorsi di addestramento per l’implementazione della check list. Costituiranno inoltre il riferimento del coordinamento regionale per ogni successiva azione progettuale.