Giovedì 23 ottobre 12,00 – 13,00 L’OGLIAROLA UNA CULTIVAR ED UNA REGIONE – laboratorio del gusto La Puglia offre un’ampia gamma di sensazioni gusto-olfattive dipendenti dalle varietà che sono coltivate nelle diverse zone della regione, ma anche dalle condizioni pedo climatiche che determinano le caratteristiche organolettiche degli olii ottenuti da una stessa cultivar. L’Ogliarola ne è l’esempio: dal Salento, dove esprime delicati sentori di mandorla dolce, alla Terra di Bari, dove emergono le note di mela fino a giungere al Gargano dove prevalgono le sensazioni erbacee. Saranno degustati tre oli ottenuti dalla stessa cultivar in base alla zona di origine con i produttori 15.00-16.00 IL PASTICCIOTTO LECCESE – laboratorio del gusto Dolce tipico di Lecce e dintorni, fatto di pasta frolla e crema pasticcera, il pasticciotto è squisito e semplice da preparare. Non si conoscono origini certe, ma potrebbe essere la versione monoporzione della torta di pasta frolla e crema prodotta in alcune pasticcerie leccesi agli inizi del ’700. Il pasticciotto è presente nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali redatto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (ai sensi dell’art. 8 del Decreto Legislativo 30 aprile 1998, n. 173). 16,30 - 17,30 Panzerotto & Focaccia time 19,30 - 21,30 Cena: Capitanata Venerdì 24 ottobre 13,30 - 15,00 CONFRONTIAMOCI CON I PRODOTTI MEDITERRANEI LIBANESI – laboratorio del gusto In considerazione dello stretto legame che unisce la Puglia al Libano, storicamente connesse con la Via Appia, la Regione Puglia ha attivato una collaborazione con le istituzioni libanesi sin dal 2007, stimolando e finanziando la creazione dei Gruppi di Azione Locale di Byblos, Baalbeck e Tiro allo scopo di restituire prestigio alla cultura e alle produzioni mediterranee. Molte infatti sono le similitudini tra i nostri territori nelle produzioni agricole a partire dall'olio di oliva (alla base della dieta mediterranea). Menta, Salsa al pomodoro, Formaggio di capra sottolio, Lenticchie, Olive, Marmellata di fichi e mandorle sono alcuni esempi di prodotti protagonisti di interessanti degustazioni comparative con omologhi prodotti pugliesi. 16,30 - 17,30 LA FRISA I PRESIDI SLOW FOOD E LE BIRRE ARTIGIANALI PUGLIESI – laboratorio del gusto La friseddha è uno dei prodotti da forno più conosciuti della gastronomia salentina. La frisa può essere condita in tantissimi modi diversi. Tenuta in acqua per qualche secondo, diventa la base per esaltare il gusto di pomodori, olio extravergine e qualche erba aromatica del Salento. Se viene accompagnata da birre artigianali eccellenti In pochissimi minuti si dà vita ad un piatto semplice, fresco e gustoso 19,30 - 21,30 Cena: Salentina Sabato 25 ottobre 12,30 – 13,30 IL GARGANO E IL CIBO IDENTITARIO – laboratorio del gusto La peranzana e il caciocavallo podolico E’ una cultivar pura che ha trovato il suo clima ideale nella zona dell’alto tavoliere della Puglia. Produce un’oliva capace di trasformarsi in olio extravergine con proprietà organolettiche e nutrizionali straordinarie dal gusto molto equilibrato, profumo fruttato e sapore dolce con note di carciofo, cui si associa un retrogusto di pomodoro verde e mandorla. 15,00 - 16,30 IL SOSPIRO DI BISCEGLIE – PRESÌDIO SLOW FOOD – laboratorio del gusto Il Sospiro di Bisceglie è l'ultimo nato della famiglia dei Presìdi Slow Food in Puglia. Acqua, zucchero e farina, semplici ingredienti che compongono un impasto definito "superleggero" costituiscono il segreto e quindi il successo del Sospiro. Sono previste solo due varianti, in base alla possibilità o meno di bagnare il pan di spagna a sostanza alcolica (alchermes) e il “giro” di cioccolato. Completa il tutto la farcitura di crema pasticcera ed il rivestimento di zucchero fondente o meglio giulebbe 17,00 - 18,30 OSTRICA TARANTINA Coltivata in cinquecentomila mq di concessione in Mar Grande, area che ha avuto le autorizzazioni in virtù delle sue acque salubri. La produzione di ostriche, che a Taranto ha da sempre caratterizzato le produzioni marine, ritorna dopo una sosta prolungata ed è già fiore all’occhiello della mitilicoltura locale di qualità internazionale - presentazione progetto e degustazione 19,30 - 21,30 Cena: Tarantina Domenica 26 ottobre 12,30 – 13,30 IL LATTE, IL SIEROINNESTO E I SUOI ASPETTI SALUTISTICI – laboratorio del gusto Con I Produttori Caseari dell’Alto Salento della COMUNITA’ del Cibo di Terra Madre All’insegna del bianco: Fior di latte con siero innesto, burrata, Fagottino di ricotta, giuncata e pampanella sono alcune delle specialità pugliesi protagoniste di questo incontro. 15,00 - 16,00 LA PASTA PUGLIESE – laboratorio del gusto Arte diffusissima in Puglia quella della pasta fatta in casa, quasi in ogni famiglia c'è una donna che lavora a mano l'impasto di acqua e farina di grano duro, a volte mescolata con farina di grano tenero o di grano arso. Con Anna Di Gregorio, cuoca di Terra Madre, ed i ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Fasano riproporremo questa nobile arte che molti ci invidiano. 17,30 - 18,30 Panzerotto & Focaccia time 19,30 - 21,30 Cena: Murgia e il barese Lunedì 27 ottobre L’OGLIAROLA SALENTINA E I POMODORI FIASCHETTO E REGINA – laboratorio del gusto Questa cultivar pugliese si differenzia dalle altre per le dimensioni delle sue piante monumentali: ulivi secolari dalle forme particolari scolpite dal tempo. L’oliva è la più oleosa di tutte e dà un olio dolce, fruttato medio con persistenza del piccante, leggermente amaro con piacevole sentore di mandorla. Prodotto esclusivamente nel Parco della Riserva di Torre Guaceto il pomodoro fiaschetto, di piccole dimensioni, è una succulenta prelibatezza, dolce e serbevole, ottimo insalataro a spalla verde, era la base per la passata che tutte le famiglie producevano per l’inverno. Grazie al Presìdio Slow Food la passata e i pomodori semisecchi sono disponibili tutto l’anno. Il pomodoro regina è un pomodoro da serbo coltivato nei terreni salmastri del Parco delle Dune Costiere. Il nome deriva dalla forma di coroncina del peduncolo. Esso viene intrecciato con un filo di cotone coltivato tra i filari di pomodoro e filato artigianalmente dalle donne di casa. I pomodori così intrecciati (ramasole) vengono appesi in ambienti freschi ed aerati e si conservano fino a primavera. 15,30 - 17,00 Panzerotto & Focaccia time