SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE SICILIANA U nità o p e ra tiv a di A n e ste sia- R ian im azion e e T erap ia A n talgica Dire tto re FI? doti: A n to n io Ma rotta A l Dr.SjalvatorejLucio Ficarra Direttore Generale ASjP di Agrigento OGGETTO: Richiesta di àc uisto eli Ventilatori della Rianimazione P.O. di Agrigento per adeguaménto) j» 12 pósti Ietto Si richiede l’acquisto di nuovi Ventilatori i Meccanici per la Rianimazione del P.O di Agrigentolper adeguamento a 12 posti letto fn atto abbiamo in dotazione; Ve i filatori Servo I della Maquet (ex Siemens) »ià fuori produzione dai primi anni del 2000 vetusti e s. ;i|iperati e ciò determina un prolungamento de i giorni di degenza per difficoltà allo svezzamento d a l V ntilatore perché non 'è prevista la funzione svezzamentò. Essi sono in funzione 24 ore al giorno Jda dive ■si anni .Questi Ventilatori hi.nno cassette esp'iratorie del costo di circa 1500 euro. Queste cassette espi] ijatorie vengono sterilizzati :;d ogni cambio Daziente e dopo alcune sterilizzazione si rompono|mette:ndlo.di tatto il respiratore fuori uso se non si hann ) ricambi Le cassette espiratorie dei respirati ri di nuojva generazione .hanno un costo variab ile a secondo del tipo tra i 100-400 euro con durata minima di oltre IjDO sterilizzazioni, Si vuole ricordare che quejsti resp nitori andranno a sostituire in vari reparti i vec.chissimi Ventilatori che da Dicembre 2015 non saranno più ù garantite da Service da;parte della ditta Maq uet perché non esistono più i pezzi di ricambio Si vuole ricordare che nu ov i V entilatori elettronici ad alte prestazionii sono controllati da m icroprocessori per l'u tiliz z o sia su pazienti A D U L T I •he P E D IA T R I CI, evitando come si faceva prim a u tiliz z a n d o un ventilatore per g li adulti e uno per i pazienti pediatrici.In atto noi abbiam o bisogno, per i tipi d i pazienti c he ricoveriam o ,di 2 tipi di Respira ori ! A ) 8 V en tilatori d i fascia m e.ilio-alta B) 4 V en tilato ri di fascia alta per adatte per alcune gravi issi me patologie tipo A R D S . VENTILATORE POLMONARE DA RI ANIMAZIONE di fascia medio aita C aratteristiche te c n ic h e e fu n zio n a li Ventilatore elettronico di alte p ris ta z io r ii da rian im azione controllatio a microproces; sore peri l’utilizzo su pazienti A D U L T I,P E D IA T R IC O con l’op zio ne di gestire pazienti a livello neo natalo a partire d a 300gr. o l’im postazione di un TV di 2 mi. : Il ventilatore dovrà p ossedere uni siste. m a per Ijim postazione dei sarametri tramit e tecnologia TouchScreen di n u o v a g en era zio n e tipo S m àrtphone, che consente m edico utiliz zatore di navigare facilm ente tra u na p a g in a funzioni e l’altra, j D ovrà inoltre consentire la visualjzzazi 3ne dei dati p aziente poss bilm ente m e d ia i te un unico display l--^P,r? uddiviso in varie zo n e grafiche de dicate, ajd aita definizione i a o o lo ri di alm o no 15 pòllici. Questa peculiarità consentirà all’operatore di impostare è modificare qualsiasi f a ra m e trò v e n tila to rio e visualizzare qualsiasi allarm e levitar do la perdita di dati fondamentali di spiro m etria p ro ve n ie n te dal paziente ventilato. li ventilatore richiesto dovrà inoltre possedere un m onitor di servizio supplerpentare dove v e n g o n o visualizzate le principali informaziorli: funzionali come, lo stato dell’alim entazioine, il livello di c a ric a della batteria, il livello di prjessionci di esercizio dei gas. Q uesto disp lay pot à esseré u tilizza to nel caso ci sia un problem a / guasto nel display principale Lo stesso display da 15” e dovrà consentire la m assim a oriientabilità fino a 170° attorno a ll’asse verticale in ogni direzione. L.a GUI (Grapnicalj User Interface) può anche esp ere ribaltata di 45° in verticale, perm ettendo inoltrai Tari4lisi dei dati paziente, la /isualizzazione delle curve, dei Loop Pressione/Volum e, Flusso/Volum e e la visualizzazione del lavor o inspiratorio e :fettuato dal p azien te e calcolato atto dopo atto. Il display dovrà consentire la c o n fig i razione personalizzabile in m odo tale da poter visualizzare fin o a 5 form e d’onda / loop contem pora le a m e n te , jinserire il com m ando di paus£ per poter e sa m in a re curve, dati al m eglio grazie alll’utilizz 0 di un curàore dedicato eh e co nse nta al clinico di poter rive de re tracciati e loop fino ad un m assim o c 1 60 secondi rispetto; al tem po di congelam <3nto. Il display dovrà consentire al medie 3 di seléziojnare il singolo param etro da vi sualizzare sia in fo rm a grafica che in fo rm a num erica per ur a personalizzazione specifica dell’interface ia utente e tra m ite tasti dedicati, im postare il grado di trasparènza d éllejform e d’o n d a e i o Loop rispetto alla pagina di c o ntrollo param etri selezionata dall’utilizzator a; questo controllo deve essere im postat ile tra il 50% e 100% della trasparenza del display. Il ventilatore dovrà essere in grado di visua izzat e sem pre ed in qualsiasi mo mento lo d esideri l’utilizzatore, la m odalità di ventilazi ane, la tipologia del pazieinte trattato ed valore di volum e corrente Il ventilatore dovrà essere in grado di sviluppare pref eribilm ente le seguenti m odalità di ventilazione: • Ventilazione sia Volumetrica che Pressametrica • Tipi di ventilazione bas;6: A/C ,P C V , VCV, SIMV, PSV, CPAP • Modalità di ventilazionè aggi iLintive: • BILEVEL ( o similari ) | • PRVC o similare, che possa consentire all’operato re di ventilare il paziènte con un controllo efficace del ! volum e coijrente target erogato e ella pressione di insufflazione, sia in controllata che modalità spontane a. • SPONTANEA con possibilit à di variare la ramp a inspiratone sia utilizzando a Pressione di Supporto, sia utili zzando la Pressione C ontrollata. • Ventilazione Volum etrica co nfrollata in Pressione • Volume Support in modalità Spontanea Sarà m otivò di preferenza la possibilità; fornita da ventilatore di integrare nelle proprie m odalità di ventilazion , costituèndo motivo di non idonei à, di una metodica di ventilazione che consenta e permetta la migliore interazio ne tra paziente e ventilatore, m igliorando là gestione del supporto p -essono prò pjorzionalmente alle esigenze del paziente sfruttando parametri di ELASTANZA e RESISTENZA misurati in continuo e senza ijutilizzo di dispositivi esterni ed invàsivi e/ó l’utilizzo di valori capnografici integrati. Il ventilatore dovrà essere conhunque in grado di m o nitorizzare pe rfettam ente i valori di end tidal C 0 2 sia per jDàzieijti sia neonatali che ad jlti. Il ventilatore dovrà consentire a possibilità di ventila re il pazient ^ in m odalità NON INVASIVA' di base e non tr amite opzione aggiu ritiva con coi npensàzione delle Il sistema deve permette impo ta zione ed esportazione dati tramite porta USB e senza software addizionali. La calibrazione dei sensòri deve | essere: facile effettuabile anche d urante la ventilazione (p.e. calibrazione sensore di flusso) e in caso di gua sto dei sensori (p.e. sensore di flusso) deve! lesse re possibi e proceder e al cam bio del sensore senza interrompere la ventilazidrie; Il ventilatore deve essere dota :o di batteria intèrna c ie garantisca m ancanza di alim entazione eie ttrica per almeno 20mi 1 . utilizzo in ca so di Il ventilatore deve essere córri pleto carrello e braccio reggi tubi e d eve essere d o tato di uscite analogiche/digitali per I esportazione dati e interfacciamo nto con sistem i ad impedenza elettrica di m ò n iti raggio: ih continuo a posto letto della distribuzione regionale della ventilazione poi nonare. Agrigento 27.07.2015 A » ' Diop ^n ^s n tò / /, N E £TES IA = 50033 892 8 E F ise 'M R T N T N 53 D25 D 5 14 X V