Il “dogma centrale” della biologia molecolare (F. Crick 1958) DNA RNA PROTEINA http://staff.um.edu.mt/acus1/4genfunction.htm Il codice genetico Caratteristiche del codice genetico 3. È a triplette 4. Viene letto in modo continuo 5. È degenerato 6. Ha segnali di inizio e di fine 7. L’anticodone “vacilla” (wobbling) 8. È (quasi) universale Gly GGU GGC GGA GGG Thr ACU ACC ACA ACG Ala GCU GCC GCA GCG Phe UUU UUC I RIBOSOMI NEI PROCARIOTI E NEGLI EUCARIOTI http://cwx.prenhall.com/horton/medialib/media_portfolio/22.html http://www.oup.co.uk/best.textbooks/biosciences/genesvii/ Struttura degli RNA ribosomali Sequenza SHINEDALGARNO (3’) Funzioni dei ribosomi nella sintesi proteica 1. Legame con il mRNA ed il tRNA iniziatore 2. Attività di elicasi sul mRNA 3. Attività di peptidil transferasi 4. Traslocazione http://www.oup.co.uk/best.textbooks/biosciences/genesvii/ L’RNA transfer Il tRNA ha un contenuto elevato di basi modificate ribotimidina diidrouridina pseudouridina wyosina O HN O HN N O O O NH N ribosio ribosio URIDINA PSEUDOURIDINA H H HN O N H H ribosio DIIDROURIDINA A. struttura secondaria del tRNA B. struttura terziaria del tRNA http://www.cgl.ucsf.edu/home/glasfeld/tutorial/trna/trna.html http://www.oup.co.uk/best.textbooks/biosciences/genesvii/ Il legame fra il tRNA e l’aminoacido corrispondente viene stabilito grazie all’enzima aminoacil-tRNA-sintetasi L’inizio della sintesi proteica nei Procarioti http://www.oup.co.uk/best.textbooks/biosciences/genesvii/ da: Lodish, Berk, Zipursky, Matsudaira, Baltimore, Darnell (1999) Molecular Cell Biology 4th edition, WH Freeman and Company INIZIO DELLA SINTESI PROTEICA NEI PROCARIOTI - legame subunità 30S / IF3 - riconoscimento del mRNA (sequenza Shine-Dalgarno) - legame IF2 / fMet-tRNA - fMet-tRNA nel sito P - idrolisi del GTP per l’assemblaggio del ribosoma - rilascio IF2 - IF3 Fattori di inizio della sintesi proteica negli Eucarioti eIF1 eIF2 eIF3 eIF4A eIF4B eIF4C eIF4D eIF4F eIF5 eIF6 assiste il legame con il mRNA lega il tRNA iniziatore lega il mRNA lega il mRNA e l’ATP lega il mRNA e lo “srotola” lega la subunità 60S ? lega l’estremità 5’ del mRNA “srotola” il mRNA rilascia eIF1 ed eIF2 fattore di antiassociazione Sito A: sito aminoacilico Sito P: sito peptidilico http://www.oup.co.uk/best.textbooks/biosciences/genesvii/ http://www.oup.co.uk/best.textbooks/biosciences/genesvii/ L’allungamento della catena polipeptidica avviene grazie ad un Elongation Factor Complesso binario EF-Tu -GTP Aminoacil-tRNA Legame al sito A del ribosoma EF-Tu-GDP GTP EF-Ts EF-Tu-Ts + GDP EF-Ts EF-Tu-GTP La formazione del legame peptidico è catalizzata dall’enzima peptidil transferasi. Questa attività enzimatica è svolta dal rRNA 23S della subunità maggiore del ribosoma. http://www.oup.co.uk/best.textbooks/biosciences/genesvii/ L’ultimo evento del ciclo di allungamento della catena polipeptidica è la traslocazione. Nei Procarioti: fattore EF-G (traslocasi GTP-dipendente) Negli Eucarioti: fattore eEF2 TERMINAZIONE DELLA SINTESI PROTEICA da: Lodish, Berk, Zipursky, Matsudaira, Baltimore, Darnell (1999) Molecular Cell Biology 4th edition, WH Freeman and Company Nei batteri la trascrizione e la traduzione si svolgono contemporaneamente