FIGURA 5.15 Fase di allungamento della traduzione: l’aggiunta di aminoacidi al polipeptide in crescita. Una volta che l’mRNA si è legato al ribosoma completo e il tRNA iniziatore al sito P, comincia la fase di allungamento del polipeptide. Un gruppo di proteine, i fattori di allungamento (non mostrato) trasportano il tRNA appropriato nel sito A del ribosoma. L’anticodone di questo tRNA carico deve riconoscere il codone successivo sull’mRNA. Il ribosoma mantiene il tRNA iniziatore nel suo sito P e il secondo tRNA nel sito A, in modo che la peptidil transferasi possa catalizzare la formazione di un legame peptidico tra gli aminoacidi trasportati dai due tRNA. Questa reazione di legame connette la fMet nel sito P all’aminoacido trasportato dal tRNA nel sito A; nella stessa direzione la fMet viene liberata dal tRNA iniziatore. Come risultato, il tRNA nel sito A ora porta due aminoacidi. L’Nterminale di questo dipeptide è fMet; il C-terminale è il secondo aminoacido, il cui gruppo carbossilico rimane ancora covalentemente legato al suo tRNA. Quando la formazione del primo legame petidico determina il distacco tra il tRNA iniziatore e il suo aminoacido, il ribosoma si muove esponendo il codone successivo dell’mRNA. Come le prime fasi dell’allungamento, il movimento del ribosoma richiede l’aiuto di fattori di allungamento e di un imput energetico. Quando il ribosoma si muove, il tRNA iniziatore nel sito P, ormai non più carico, si trova posizionato sul sito E e si dissocia dal ribosoma e l’altro tRNA che trasporta il dipeptide scivola dal sito A al sito P. Il sito A vuoto riceve ora un altro tRNA, la cui identità è determinata dal codone successivo sull’mRNA. La peptidil transferasi catalizza la formazione di un secondo legame peptidico generando una catena di tre aminoacidi. Il tripeptide è connesso, con la sua estremità C-terminale, al tRNA, che si trova ora nel sito A; la fMet rimane così libera all’estremità N-terminale. Con ogni ciclo successivo di movimento dei ribosomi e di formazione del legame peptidico, la catena polipeptidica cresce di un aminoacido. (Da: Hartwell et al., 2004; modificata.) Elementi di Biologia e Genetica Vincenzo Nicola Talesa, Elvio Giovannini, Cinzia Antognelli