TITOLO Procedura per la gestione dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale (TAO) presso il C.O.B., Stabilimento di Montefiascone REVI SIONE 0 DATA 15/10/12 REDATTO VERIFICATO GRAP APPROVATO *Gruppo di Lavoro Direttore UOCSPP Alessandro Selbmann __________________ Direttore Sanitario Aziendale Medico Competente Raffaela Napoli Marina Cerimele _______________ __________________ Dirigente SAIO Roberto Riccardi __________________ Dirigente SPTRS e AS Nicoletta Salvatori __________________ Risk Manager Franco Bifulco __________________ Direttore Sanitario C.O.B. Giuseppe Cimarello _______________________ Dirigente U.O.C. Lab. An. Montefiascone/Tarquinia Maria Assunta Silvestri _______________________ Dirigente U.O.C. Geriatria L. Cricco _______________________ R.L.S. (consultazione) _______________________ 1 TITOLO Procedura per la gestione dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale (TAO) presso il C.O.B., Stabilimento di Montefiascone INDICE Gruppo di lavoro pag. 4 Premessa pag. 4 Indicazioni alla T.A.O. pag. 4 Scopo / Obiettivo pag. 5 Ambito / campo di applicazione pag. 5 Responsabilità pag. 5 Matrice della responsabilità pag. 6 Descrizione delle azioni pag. 7 Valutazione dei rischi pag. 8 Bibliografia/sitografia pag. 9 2 TITOLO Procedura per la gestione dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale (TAO) presso il C.O.B., Stabilimento di Montefiascone * GRUPPO DI LAVORO Cognome e nome UU.OO. Qualifica Maria Assunta Silvestri U.O.C. Laboratorio Analisi Montefiascone Direttore Medico Fiorentini Alessandra U.O.C. Geriatria Dirigente Medico Pacitti Quinto U.O.C. Laboratorio Analisi Montefiascone Tecnico di laboratorio biomedico Manzi Margherita U.O.C. Laboratorio Analisi Montefiascone U.O.C. Laboratorio Analisi Tarquinia Infermiera Settimi Massimo U.O.C. Laboratorio Analisi Montefiascone Infermiere Camicia Serena U.O.C. Geriatria Bizzoni Maurizio SPTRSeAS Aniceti Silvia SAIO Infermiera Responsabile SPTRSeAS Area Innovazione e Sviluppo Responsabile SAIO Area Innovazione e Sviluppo Maugiatti Anna lisa Infermiera PREMESSA La terapia anticoagulante orale (TAO) costituisce un trattamento di grande e crescente importanza per la cura e la prevenzione delle malattie tromboemboliche e della patologia vascolare in genere. I controlli periodici sia di laboratorio che clinici, sono una condizione indispensabile per ottimizzare l’efficacia terapeutica del TAO, riducendone al minimo i rischi. La sorveglianza dei pazienti in TAO è costituita da un insieme di varie attività (esami di laboratorio, prescrizione dei pazienti, aggiornamento scientifico, controllo e trattamento delle complicanze ecc..) frutto di un approccio interdisciplinare. INDICAZIONI ALLA TAO Le indicazioni per la terapia TAO sono ormai consolidate da alcuni decenni, mentre altre indicazioni sono state poste solo negli anni più recenti. La terapia è indicata: 1) nella trombosi cardiaca endocavitaria, 2) nella fibrillazione atriale, 3) cardiomiopatia dilatativa, 4) infarto del miocardio, 5) tromboembolismo arterioso, 3 TITOLO Procedura per la gestione dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale (TAO) presso il C.O.B., Stabilimento di Montefiascone 6) prevenzione della trombosi venosa profonda, 7) ictus, 8) ateropatie periferiche Le controindicazioni assolute: - la gravidanza (1 trimestre ed ultime settimane di gravidanza) - le emorragie maggiori specie se a rischio vitale entro un mese dall’insorgenza dell’evento. Per ottenere la massima efficacia e sicurezza per la TAO occorrono: laboratorio affidabile, medico esperto e paziente collaborante. SCOPO / OBIETTIVO Regolamentare la gestione (percorso) dei pazienti in T.A.O. in carico presso il C.O.B., Stabilimento di Montefiascone. Obiettivi specifici 1) Regolamentare il percorso dei pazienti in T.A.O. presso il Laboratorio Analisi del C.O.B., Stabilimento di Montefiascone; 2) Regolamentare il percorso dei pazienti presso l’ambulatorio T.A.O. del C.O.B., Stabilimento di Montefiascone. AMBITO / CAMPO DI APPLICAZIONE/ CONTESTO OPERATIVO Tutti gli operatori del Laboratorio Analisi e dell’ambulatorio TAO del C.O.B., Stabilimento di Montefiascone. Tutti gli utenti in trattamento TAO presi in carico presso l’ambulatorio e/o che accedono presso il Laboratorio analisi del C.O.B., Stabilimento di Montefiascone. RESPONSABILITA’ Il gruppo di lavoro è responsabile della stesura e revisione della procedura. Il Direttore del Laboratorio Analisi è responsabile della verifica della procedura, della diffusione della stessa, della applicazione corretta a livello operativo, della segnalazione delle eventuali criticità ad essa collegate nonché della sua revisione. Il Direttore della U.O.C. Geriatria cui l’ambulatorio TAO afferisce è responsabile della verifica della procedura, della diffusione della stessa, della applicazione corretta a livello operativo, della segnalazione delle eventuali criticità ad essa collegate nonché della sua revisione. I Dirigenti medici che operano presso l’ambulatorio TAO sono responsabili della corretta applicazione della presente procedura, della segnalazione di eventuali criticità ad essa collegate, dell’impostazione del piano terapeutico e dell’esecuzione delle visite ambulatoriali. I Coordinatori Infermieristico e dell’area dei Tecnici di Laboratorio collaborano alla diffusione della presente procedura con i rispettivi Direttori e sono responsabili della corretta applicazione e della segnalazione delle eventuali criticità ad essa collegate. 4 TITOLO Procedura per la gestione dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale (TAO) presso il C.O.B., Stabilimento di Montefiascone I Tecnici di Laboratorio sono responsabili della corretta applicazione della procedura, della segnalazione delle eventuali criticità e della gestione delle modalità di trasmissione/consegna di risposte e referti. Gli Infermieri di laboratorio sono responsabili dell’esecuzione degli esami ematici. Gli Infermieri dell’ambulatorio TAO sono responsabili della gestione della programmazione dell’agenda ambulatoriale, del corretto svolgimento delle visite, del ritiro e conservazione dei referti dal laboratorio analisi, della segnalazione al medico degli scostamenti ematochimici, degli eventuali contatti telefonici con i pazienti. Il GRAP verifica la procedura. Il Direttore Sanitario Aziendale approva la procedura. Matrice delle Responsabilità R: responsabile azione C: collaboratore Fase progettuale Attori Gruppo di Lavoro Dirigente U.O. Laboratori o Dirigente U.O. Geriatria Medici TAO Coord. Inf. e Tec. U.O. Tecnici Lab Infermieri Lab Infermieri TAO GRAP Direttore Sanitario Aziendale Elabor azione Fase operativa Verific Approv Inform Applic a aaazione zione zione Controll o operativ o Proposta Piano Segnala Esecu terap zione eutic zione esami o e criticità Visite amb. Rispost Revisione e e Procedur referti a esami R R R R R R R R R R R R R R R R C R R R R R R R R R R R R R R 5 TITOLO Procedura per la gestione dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale (TAO) presso il C.O.B., Stabilimento di Montefiascone DESCRIZIONE DELLE AZIONI Azione Motivazione FASE 1: AVVIO DEL PERCORSO DEL PAZIENTE AL CENTRO TAO L’avvio del paziente al centro può avvenire su richiesta di a) medico specialista Qualunque professionista medico può b) in fase di dimissione ospedaliera indirizzare un paziente che rientra nel c) su richiesta del MMG target presso l’ambulatorio TAO FASE 2: PRENOTAZIONE PRESSO AMBULATORIO TAO Prima di recarsi presso l’ambulatorio TAO il paziente dovrà (se ne è in possesso) essere munito di: 1) fotocopia della relazione d’uscita del reparto dove è stato ricoverato 2) del referto dello specialista che lo ha visitato 3) analisi ematochimiche recenti In ogni caso dovrà essere in possesso di n. 2 impegnative così formulate: o 1 per il laboratorio analisi per PT-INR per otto prestazioni o Schema terapeutico per otto prestazioni La documentazione aiuta lo specialista ambulatoriale ad impostare lo schema terapeutico. La richieste multiple facilitano il paziente FASE 3: REGISTRAZIONE DELLE IMPEGNATIVE Per il laboratorio analisi può avvenire solo presso il CUP dello Stabilimento di Montefiascone. La registrazione per le procedure Per la visita ambulatoriale ed il conseguente piano analitiche deve obbligatoriamente essere terapeutico presso qualsiasi CUP o farmacia abilitata. effettuata presso lo Stabilimento FASE 4: PRIMO ACCESSO AL LABORATORIO ANALISI Al momento del primo accesso presso il Laboratorio il paziente dovrà fornire: - i propri dati, - i numeri telefonici per eventuali comunicazioni (possibilmente 2 numeri: 1 numero di telefono di rete fissa ed 1 numero di cellulare), un eventuale numero di fax, - gli estremi del MMG, - eventuali deleghe al ritiro dei referti anche telefonici. Per avere un recapito comunicazioni urgenti. certo per In assenza di care giver o di fax non potranno essere fornite comunicazioni telefoniche a persone giudicate non in grado di comprendere gli esiti degli esami. FASE 5: ESECUZIONE DEL PRELIEVO EMATICO: il La corsia preferenziale accorcia i tempi di paziente per effettuare il prelievo usufruisce di una corsia refertazione preferenziale dalle ore 7.45 alle ore 8.45 FASE 6: RITIRO DEL REFERTO ANALITICO O DELLA 6 TITOLO Procedura per la gestione dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale (TAO) presso il C.O.B., Stabilimento di Montefiascone RISPOSTA TELEFONICA Il ritiro del referto e/o la comunicazione della risposta vengono effettuate sia dal paziente o suo delegato che dagli operatori dell’ambulatorio TAO nelle seguenti modalità: 1) paziente: dalle ore 12.30 alle ore 13.15 deve telefonare al laboratorio al numero 0761 833210 ed un operatore dedicato fornirà i valori degli esami effettuati, e si accerterà della corretta comprensione dei dati comunicati facendo sempre ripetere i valori; 2) ambulatorio TAO: il personale infermieristico dell’ambulatorio TAO dopo le ore 12.30 ritirerà i referti dei pazienti in carico per inserirli nelle cartelline personali. In assenza di fax la ripetizione dei valori comunicati garantisce la corretta comprensione degli stessi Le cartelline dei pazienti devono sempre essere tenute aggiornate ECCEZIONI: in caso di valori anomali sarà cura del personale del laboratorio analisi contattare sia il paziente che il personale medico dell’ambulatorio TAO al fine di favorire in tempi celeri la correzione La comunicazione tempestiva da parte del degli scostamenti. Laboratorio può prevenire la comparsa di complicazioni FASE 7: ACCESSO PRESSO AMBULATORIO TAO I pazienti accedono presso l’ambulatorio TAO secondo l’ordine di prenotazione. L’ambulatorio imposta il piano terapeutico del paziente al momento del primo accesso e fornisce la necessaria educazione sanitaria in merito. Successivamente al primo accesso: - gestisce il piano terapeutico e riceve i pazienti ad intervalli predeterminati, variabili a seconda del paziente; - durante gli intervalli di accesso presso l’ambulatorio 1) mantiene contatti telefonici se il valori emocoagulativi si mantengono nella norma 2) convoca e/o gestisce per via telefonica (impostazione di un nuovo piano terapeutico) i pazienti ogni volta che rileva valori giudicati anomali. 7 TITOLO Procedura per la gestione dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale (TAO) presso il C.O.B., Stabilimento di Montefiascone Valutazione dei rischi Fase Tipo di esposizione Fase 5: esecuzione cutanea prelievo ematico percutanea Misure di prevenzione e protezione Guanti monouso Sistemi di prelievo a circuito chiuso DPI N.B. tutte le altre fasi non presentano rischi di rilievo Attenersi alle procedure aziendali: □ □ □ Prevenzione e protezione a esposizioni rischio biologico Manipolazione e smaltimento di strumenti acuminati o presidi taglienti Protocollo post esposizione pubblicate nella pag web SPP. BIBLIOGRAFIA / SITOGRAFIA: Isard PA, Forbes JF. The cost of stroke to the National Health Service in Scotland. Cerebrovasc Dis 1992; 2:47-50. 8. Eisenberg JM. Clinical economics. A guide to economic analysis of clinical practice. JAMA 1989; 262:2879-86. Collins B, Hollidge C. Antithrombotic drug market. Nature Rev Drug Discover 2003; 2:11-2. Consultabile @ http://www.nature.com/nrd/journal/v2/n1/pdf/ nrd966.pdf (ultimo accesso dicembre 2004). Pell JP, McIver B, Stuart P, Malone DNS, Alcock J. Comparison of anticoagulant control among patients attending general practice and a hospital anticoagulant clinic. Br J Gen Pract 1993; 43:152-4. Palareti G, Manotti C, D’Angelo A, Pengo V, Erba N, Mola M, et al. Thrombotic events during oral anticoagulant treatment: results of the inception-cohort, prospective, collaborative ISCOAT study. Thromb Haemost 1997; 78:1438-43. P. Alfonsi, S. Dazzi Valutazione economica di un servizio di terapia anticoagulante orale U.O. Patologia Clinica 1, Ospedale “Santa Chiara”, Trento 2006 www.simel.it 8