STRATEGIA STRIP
16.8.1
OBIETTIVO COPERTURA: impresa contrae un
debito a tasso variabile con 6 rate mensile
TIMORE: RIALZO DEI TASSI
STRATEGIA: vendita Future per le 6 scadenze
successive (è necessario che il mercato quoti i Futures per
tutte le scadenze del debito)
valore del debito
NUMERO CONTRATTI=
valore nominale contratto future
STRATEGIA STACK
16.8.2
OBIETTIVO: copertura dal rialzo dei tassi
PROBLEMA: non ci sono le quotazioni per tutte le
scadenze
RISOLUZIONE: raddoppio i contratti negoziati
sull’ultima scadenza disponibile. Ad ogni scadenza
richiudo parzialmente l’ultima posizione e raddoppio la
nuova disponibile
CONTRATTO FUTURES
17.2
E’ un contratto in cui le parti si impegnano rispettivamente a
consegnare ed a ritirare il bene sottostante entro una data
stabilita ad un certo prezzo.
Caratteristiche del contratto:
1. Unità di contrattazione
2. Mese di consegna
3. Giorno di consegna
4. Ultimo giorno di contrattazione
5. Orario di contrattazione
6. Quotazione
7. Movimento minimo di prezzo
8. Titoli consegnabili
9. Prezzo di chiusura giornaliero
10. Prezzo di regolamento alla consegna
CHEAPEST TO DELIVER
17.2.2
•E’ il titolo che rende massimo il valore della differenza : (Quotazione
futures * fattore di conversione) – corso secco
quotazione a pronti
•E’ il titolo che ha il valore più basso del rapporto:
fattore di conversion e
•E’ il titolo che ha l’implied repo rate più alto (l’I.R.R. è il rendimento
espresso come tasso di interesse conseguibile attraverso un’operazione
cash and carry)
Il fattore di conversione è quel valore che rende omogenei i titoli
consegnabili di scadenze e cedole diverse.
Il metodo della massimizzazione del profitto
Prezzo del titolo che venditore riceve a scadenza:
( Preg * FC )  RI
Costo del titolo consegnato:
Ptq  PS  RI
PFreg = prezzo finale di regolamento del Futures
FC = fattore di conversione
RI = rateo interessi maturato
Ptq = prezzo tel quel
Ps = prezzo secco
CTD = Titolo che massimizza la differenza:
  ( PFreg * FC )  RI  ( PS  RI )  PFreg * FC  PS
  ( PFreg * FC )  PS
Divido ambo i membri per FC

PS
 ( PFreg ) 
FC
FC
CTD
• quello che massimizza il rapporto
PS
•quindi minimizza il rapporto
FC

FC
Il metodo della duration
n
PS

FC
 rt
CF
*
e
 t
t 1
n
 yt
CF
*
e
 t
n
*100   CFt * e ( y  r )t *100
t 1
t 1
r = tasso interno di rendimento
y =tasso di rendimento corrispondente al nozionale del futures
1°
y>r
e ( y  r )*t  1
Titolo sopra la pari
2°
y<r
Titolo sotto la pari
0  e ( y r )*t  1
Per minimizzare seleziono il titolo con
scadenza più breve (DURATION
MINORE)
Per minimizzare seleziono il titolo con
scadenza maggiore (DURATION
MAGGIORE)
Fattore di conversione >1
Cedole > cedole nozionale
Fattore di conversione =1
Cedole = cedole nozionale
Fattore di conversione <1
Cedole < cedole nozionale
1. Max la differenza =
PS
2. Minimizzo
FC
3. IRR maggiore
( PFreg * FC )  ( PS )
4. Rendimento titolo < cedola nozionale duration piccola
Rendimento titolo> cedola nozionale duration grande
Tempo t
Tempo T
Vendo Futures
0
Acquisto asset
 Pt
Mi finanzio con prestito
 Pt
Totale
FtT  FTT
Chiudo posizione Futures
Rivendo l’asset acquistato a
pronti
 Pt
Rimborso il debito
 Pt 1  nctT 
Totale
FtT  Pt 1  nctT 
0
FTT  PT
IL PRICING DEI CONTRATTI FUTURES
Il prezzo di un contratto futures è collegato al prezzo dell’attività a pronti dalla
relazione di arbitraggio
PF  PC  (Ct  Yd ) * Pc * t
PF= prezzo futures
PC= prezzo cash
Ct= tasso di finanziamento della posizione
Yd= tasso di rendimento della posizione
La BASE del contratto futures è data dalla differenza tra il prezzo a pronti ed il
prezzo futures
•Carry basis
•Value basis
ARBITRAGGIO
22.6.99
Btp 1.5.08 5%
Prezzo 103.71
f.c. 0.933256
prezzo futures 110.85
rateo maturato dal 1/5 al 22/6
0.70652
Investimento 104.41625
(Vendita futures * fattore di conversione)+rateo=
(110.85*0.933256)+1.79348=105.24491
Giorni dell’operazione = 80
RENDIMENTO = (105.24-104.41)/04.41*(365/80)=4.40453
4.40453>tasso passivo
T t 

FtT  Pt * 1  r *

365 

T t 

FtT  CC * 1  r *

365 

T t
CC  ( R  y ) *
365

FtT  Y * (T  t )  Pt  365
IRR 
*
Pt
T t
SPECULAZIONE
L’operatore cerca di ottenere un profitto con rischio, effettuando una previsione sul
comportamento futuro del mercato.
•
OPEN POSITION TRADING (speculo sul futuro rialzo o ribasso delle posizioni)
•
CALENDAR SPREAD (speculo sull’incremento o il decremento del differenziale di
due contratti fra due scadenze diverse)
Aumento dei tassi a breve: Il F.V. con scadenza maggiore cresce di più. La strategia è quella
di aver venduto il calendar (vendo scadenza breve, acquisto scadenza lunga).
Diminuizione dei tassi a breve: Il F.V. con scadenza inferiore diminuisce di meno di quello
con scadenza superiore. La strategia è quella di aver acquistato il calendar (acquisto
scadenza breve, vendo scadenza lunga).
TASSI a Breve stabili – VARIAZIONE TASSI medio-lunghi
1.
Aumento tassi – acquisto duration corta e vendo duration lunga
2.
Diminuzione tassi – vendo duration corta e acquisto duration lunga
Tassi a breve costanti- Variazione rendimento titoli
1) AUMENTO TASSI LUNGA
Acquisto scadenza con duration minore (Diminuisce Fair Value Minore)
Vendo scadenza con duration maggiore
2) DIMINUZIONE TASSI LUNGA
Vendo scadenza con duration minore
Acquisto scadenza con duration maggiore
HEDGER
Ricerca attraverso la copertura di rimuovere parzialmente od integralmente un
rischio di natura finanziaria.
•Anticipatory hedge
•Short hedge
•Cross hedge
RAPPORTI DI COPERTURA
•Basis point value
•Duration modificata
•Regressione
RAPPORTO DI COPERTURA
17.14
Serve a determinare il numero dei contratti da acquistare o vendere per
effettuare una copertura corretta
BASIS POINT
Si analizza la variazione di prezzo per una variazione di 0.01% del
rendimento
H.R=
V. N. Portafogli o basis point Portafogli o
*
* fattore di conversion e
V.N. Futures
basis point CTD
MODIFIED DURATION
Si utilizza la m.d., tenendo in considerazione i limiti della duration
H.R.=
V. N. Portafogli o prezzo Portafogli o MD Portafogli o
*
*
* fattore di conversion e
V.N. Futures
prezzo CTD
MD CTD
BASIS POINT
H.R. 
V. N. Portafogli o basis point Portafogli o
*
* fattore di conversion e
V.N. Futures
basis point CTD
Portafoglio
40% BTP 1.5.2008
35% BTP 1.11.2029
25% BTP 1.7.2001
BTP 1.5.2008 CTD 22.6.99
Pfutures  110.85
PBTP 1.5.2008  103.71
fc  0.933256
5.000.000 0.062
*
* 0.933256  40.74
1.000.000 0.071
MODIFIED DURATION
MD BTP Portafoglio
= 6.24
CTD
= 7.16
Prezzo futures
= 110.85
f.c.
=0.933256
H.R. 
V. N. Portafogli o prezzo Portafogli o MD Portafogli o
*
*
* fattore di conversion e
V.N. Futures
prezzo CTD
MD CTD
5000000 101.40 6.24
*
*
* 0.933256  39.76
100000 103.71 7.16
RISCHIO BASE
t1
t2
Problemi:
t 2 :devo acquistare l’attività
Rischio: il prezzo potrebbe aumentare
Copertura: acquisto futures
In
t 2 : a) incasso la differenza del futures F2  F1
b) acquisto il bene
L’operatore ha un’uscita pari a
P2
F1  ( P2  F2 )  F1  Base
Se la base aumenta l’acquirente è sfavorito
Se la base diminuisce l’acquirente è favorito
17.11
RISCHIO BASE
t1
t2
Problemi:
t 2 :devo vendere l’attività
Rischio: il prezzo potrebbe diminire
Copertura: vendita futures
In
t 2 : a) incasso la differenza del futures F1  F2
b) vendita del bene
Posto che la base =
L’operatore incassa
P2
P2  F2
F1  ( P2  F2 )  F1  Base
Se la base aumenta il venditore è favorito
Se la base diminuisce il venditore è sfavorito
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