Strumenti compensativi e misure dispensative D.ssa Cristina Morozzi Famiglia Servizi Sanitari Scuola FAMIGLIA SERVIZI SANITARI •DIAGNOSI •ABILITAZIONE •RI-ABILITAZIONE •COUNSELING FAMILIARE •SOSTEGNO PSICOLOGICO •CERTIFICAZIONE (?) SCUOLA •FORMAZIONE •INSEGNANTE DI SOSTEGNO (?) •STRUMENTI COMPENSATIVI • MISURE DISPENSATIVE •BOCCIATURA SCUOLA DELL’INFANZIA •Favorire i processi di apprendimento e,secondo alcune linee teoriche, i pre-requisiti alla letto-scrittura •Informare la famiglia perché assuma atteggiamenti educativi adeguati SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA ELEMENTARE PROGETTO DISLESSIA Caratteristiche del processo di apprendimento dei bambini con D.S.A Lentezza Insicurezza Rigidità Paura del “nuovo” Disordine Disorientamento Apatia/aggressività E’ importante ricordare che … Il bambino, la famiglia e gli insegnanti devono essere informati per comprendere le possibilità ed i limiti del bambino Il rendimento scolastico del bambino non è lineare e costante devono essere evitate valutazioni “definitive” SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA ELEMENTARE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO PROGETTO DISLESSIA Nella didattica cambia: Obiettivi Metodologia Richieste Lessico Tempi Obiettivi Autonomia a livello scolastico Preparazione “professionale” adeguata “Benessere” individuale e sociale La dislessia è un disturbo “invisibile” Dislessia visibile o invisibile ? Il ragazzo decide di parlarne apertamente a insegnanti, compagni e amici Decide di parlarne con insegnanti ma vuole evitare il coinvolgimento degli “altri” Decide di nascondere quanto più possibile il problema “I compagni”- mediatore E’ importante creare e mantenere una trama di relazioni sociali fra compagni : - nelle attività didattiche ( es: apprendimento cooperativo utilizza le risorse di tutti gli alunni nel lavoro a piccolo gruppo ) - nei compiti a casa - nelle attività extra-scolastiche Mediatori didattici Utili per tutti e in particolare per chi ne ha necessità Elementi di socializzazione e non di isolamento . La possibilità di servirsi di un ausilio può avere o una dimensione protesica individuale, oppure diventare parte dell’organizzazione scolastica e civile Non devono avere ripercussioni negative sull’immagine che il ragazzo ha di sè Rapporto vantaggi / svantaggi deve essere assolutamente favorevole Mediatori didattici I mediatori didattici devono essere attentamente - Valutati Discussi Condivisi Adottati Verificati Adattati in itinere DISLESSICI INVISIBILI VS “NORMOLESSICI” VISIBILI L’attuale normativa scolastica prevede che i soggetti con D.S.A possano usufruire nell’ambito della normale programmazione della classe di: strumenti compensativi e misure dispensative Ministero dell’Istruzione ,dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l’Istruzione Ufficio IV Prot. n 4099/A/4 del 05.10.2004 Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali Loro Sedi Oggetto: Iniziative relative alla Dislessia (…) Per ovviare a queste conseguenze, esistono strumenti compensativi e dispensativi che si ritiene opportuno possano essere utilizzati dalle scuole in questi casi. Tra gli strumenti compensativi essenziali vengono indicati: - Tabella dei mesi, tabella dell’alfabeto, e dei vari caratteri. - Tavola pitagorica. - Tabella delle misure, tabella delle formule geometriche. - Calcolatrice. - Registratore. - Computer con programmi di video-scrittura con correttore ortografico e sintesi vocale. Per gli strumenti dispensativi, valutando l’entità e il profilo della difficoltà, in ogni singolo caso, si ritiene essenziale tener conto dei seguenti punti: - Dispensa dalla lettura ad alta voce, scrittura veloce sotto dettatura, uso del vocabolario, studio mnemonico delle tabelline. - Dispensa, ove necessario, dallo studio della lingua straniera in forma scritta. - Programmazione di tempi più lunghi per prove scritte e per lo studio a casa. - Organizzazione di interrogazioni programmate. - Valutazione delle prove scritte e orali con modalità che tengano conto del contenuto e non della forma. Ulteriori strumenti possono essere utilizzati durante il percorso scolastico, in base alle fasi di sviluppo dello studente ed ai risultati acquisiti. Sulla base di quanto precede si ritiene auspicabile che le SS.LL. pongano in essere iniziative di formazione al fine di offrire risposte positive al diritto allo studio e all’apprendimento dei dislessici, nel rispetto dell’autonomia scolastica. Si ringraziano le SS.LL. per la consueta collaborazione. Il Direttore Generale M. Moioli Dipartimento per l'Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Ufficio VII Prot. n.1787 Roma, 1 marzo 2005 Oggetto: Esami di Stato 2004-2005 - Alunni affetti da dislessia L'AID - Associazione Italiana Dislessia - ha richiamato l'attenzione di questo Ministero sulle difficoltà che i giovani dislessici incontrano nel sostenere gli esami di Stato. Questo Ministero, tenendo presente che la composizione con docenti interni delle Commissioni esaminatrici consente un'approfondita conoscenza degli specifici disturbi dei candidati affetti da dislessia, invita le SS.LL. a sensibilizzare le Commissioni stesse affinchè adottino, nel quadro e nel rispetto delle regole generali che disciplinano la materia degli esami, ogni opportuna iniziativa, idonea a ridurre il più possibile le difficoltà degli studenti. Le Commissioni, in particolare, terranno in debita considerazione le specifiche situazioni soggettive sia in sede di predisposizione della terza prova scritta, che in sede di valutazione delle altre due prove, valutando anche la possibilità di riservare alle stesse tempi più lunghi di quelli ordinari. Si ringrazia per la collaborazione. IL CAPO DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE Pasquale Capo A che cosa servono e quali sono gli strumenti compensativi ? Sono strumenti che consentono al ragazzo di compensare le carenze funzionali determinate dal disturbo Svolgendo la parte “automatica” della consegna permettono al ragazzo di concentrare l’attenzione su compiti cognitivamente più complessi Possono avere importanti ripercussioni sulla velocità e/o la correttezza dell’esecuzione della consegna Programmi di video-scrittura Controllore ortografico Identifica le parole che non sono scritte nella forma ortografica corretta Predittore lessicale Prevede in base alle prime lettere digitate la parola sulla base del lessico e della frequenza La videoscrittura … •Di economizzare energie •Sollecita processi di decisione lessicale •I testi sono più facilmente controllabili •Conoscenza della tastiera •Capacità di digitazione •Buone competenze fonetico-fonologiche Suggerimento corretto Suggerimento non corretto Sintesi vocale Di trasformare il parlato in videoscrittura mediante un microfono che riconosce la voce di ciascun individuo evitando l’uso della tastiera Buona capacità di costruire enunciati formalmente corretti e controllare loro realizzazione scritta Audio registratore Riascoltare testi quando occorre e per quante volte il soggetto lo ritiene necessario •Capacità di usare lo strumento •Capacità di organizzare il materiale per recuperarlo a seconda delle necessità Libro parlato Di studiare e di acquisire informazioni a prescindere dalla lettura •Competenza tecnica •Capacità di ascolto Scanner •Di trasferire su video parti o intere pagine di testi e successivamente riascoltare in voce • di cambiare i caratteri del testo. Competenza specifica nella gestione di strumenti informatici “C.A.R.L.O” II Editor di testi con predizione e controllo ortografici, emissione in voce delle parole digitate e di testi immessi. Serve per scrivere correttamente e per riascoltare quello che si è scritto o altri brani scannerizzati Dobbiamo distinguere tra … e “Operare” correttamente sui numeri comporta alcune capacità : Riconoscerli in base al codice con cui sono espressi Arabico 8 Linguistico “otto” Grafico otto I numeri devono essere “cognitivamente manipolati” attraverso meccanismi Lessicali Elaborano le singole cifre contenute nel numero Es: leggere, scrivere,dire, rappresentarsi 4 invece di 7 Sintattici Elaborano i rapporti tra le cifre che costituiscono il numero stesso Errori nel sistema del calcolo Errori nel recupero dei fatti aritmetici Errori nel mantenimento e recupero delle procedure Errori nell’applicazione delle procedure Difficoltà visuo-spaziali A monte possono esserci difficoltà nella comprensione semantica dei segni delle operazioni Tavola pitagorica •Di eliminare recupero fatti aritmetici •Favorisce concetto di reversibilità (7x5 = 5x7) •Adeguate capacità lessicali e sintattiche •Saper utilizzare tavola a doppia entrata Calcolatrice •Di eliminare il problema dei fatti aritmetici •Di eliminare il problema delle procedure e/o del recupero automatico Buone capacità lessicali o sintattiche N.B : In presenza di difficoltà con il sistema dei numeri opportuno l’uso di una calcolatrice “da tavolo” che consenta il controllo visivo dei numeri trascritti A proposito di strumenti compensativi è bene ricordare che … Non sono disponibili per tutte le attività Compensare significa letteralmente ristabilire un rapporto di equilibrio tra qualità positive e negative Non incidono sulle abilità e spesso neanche sulla velocità di esecuzione MISURE DISPENSATIVE Insieme di provvedimenti che hanno come finalità il creare “pari opportunità ” tra gli alunni. Incidono sulla quantità e non sulla qualità delle informazioni Vengono introdotte modifiche all’iter didattico con l’intento di promuovere e sviluppare le capacità del soggetto Considerati i tempi e il dispendio di energie è importante anche attuare una selezione degli argomenti nelle singole discipline Tra le più importanti ricordiamo… Lettura ad alta voce I soggetti con D.S.A sono dispensati da : Scrittura sotto dettatura Uso del vocabolario Studio delle tabelline Studio di lingua straniera nella forma scritta Tempi più lunghi per eseguire consegne Possono usufruire di : Verifiche orali anziché scritte Interrogazioni programmate Conclusioni I D.S.A rimangono oggetto di studio e di ricerca Mancano protocolli sia per la riabilitazione che per la scuola Strumenti compensativi e misure dispensative Sono la soluzione del problema ? Necessità di ricerche su gruppi omogenei Verifica di “ se, come, quando, quanto e perchè” vengono utilizzati “Mi sento come ... una penna senza inchiostro ” Giacomo IV Elementare