Progetto di rete “Tavolamigrante: partiamo da un linguaggio comune” Bologna, 5-12-19-26 ottobre 2010 CORSO DI FORMAZIONE DI BASE IN DIDATTICA DELL'ITALIANO PER STRANIERI: insegnare a migranti adulti in contesti di volontariato Claudia Borghetti Università di Bologna – [email protected] Unità didattica I fase Orientamento/riscaldamento - Motivazione Fase di contestualizzazione: lo studente fa mente locale sull’argomento dell’unità e richiama conoscenze pregresse II fase Presentazione dell’input - Globalità Fase di presentazione dell’input: un testo di vario genere in cui compaiono i tratti linguistici (funzionali e/o grammaticali) oggetto dell’unità III fase Messa a fuoco - Analisi Fase di riflessione sulla lingua: il lavoro metalinguistico integra o sostituisce la spiegazioni sulle regole della lingua IV fase Messa in pratica - Sintesi Fase in cui si propongono occasioni di uso degli elementi presentati V fase Esercizi e giochi - Riflessione, ripasso, rinforzo Fase in cui si presentano attività ed esercizi di ripasso o di ampliamento, da usare come rinforzo in classe o come esercizi a casa. Framework o Framework europeo o Quadro comune Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione Perugia, La Nuova Italia, 2002 La motivazione Strumentale – di lungo periodo (basata sul bisogno) – strumentale estrinseca o di breve periodo (basata sul dovere) Integrativa – specifica – generale Intrinseca (basata sul piacere) Dipende anche da: • ansietà e autostima • flusso motivazionale (Flow theory) • filtro affettivo Stephen Krashen: cinque ipotesi • Acquisizione vs apprendimento • Monitor • Ordine naturale • Input comprensibile • Filtro affettivo Tecniche didattiche (fase I) • Elicitazione (conversazione) • Commento di foto, titoli, ecc. • Spidergram • Parole-chiave • Domande a scelta multipla, ecc. Metalinguaggio d’inizio (un suggerimento) • • • • • • Non capisco. Puoi ripetere? Puoi ripetere lentamente per favore? Cosa significa? Cosa vuol dire? Come si scrive? Come si pronuncia? Come si dice? Tecniche didattiche (fase II) • • • • • • • • Scelta multipla Griglia Transcodificazione Cloze Incastro Accoppiamento Ascolto selettivo Completamento Tecniche di facilitazione dei testi Meglio semplici che semplificati! • Selezionare (testi o parti di testo) • Diluire le informazioni • Immagini, schemi, foto, ecc. • Impostazione grafica • Sintassi: frasi brevi (20-25 parole), no subordinate, no passivi, no soggetti sottintesi • Lessico: parole concrete e non astratte • Ridondanza • Attività didattiche di accompagnamento