Presidi Ospedalieri: Bollate, Garbagnate M.se, Passirana, Rho Dipartimento di Chirurg ia Direttore: Dr. Eugenio Morandi QUA LCHE CONSIGLIO PRA TICO SULLA PREVENZIONE DEL CA NCRO A LLA MA MMELLA . Proponiamo le raccomandazioni alle donne da parte del GISMA (G ruppo I taliano Sc reening Mammografic o), sito ufficiale www.gisma.it Il c anc ro mammario è la malattia che causa il maggior numero di decessi per canc ro nelle donne, ad eccezione di quello del polmone. Una cosa importante da comprendere è c he gran parte dei tumori mammari è curabile, ma soltanto s e viene scoperto precocemente. Ricordiamo c he esistono due tipi di prevenzione: quella primaria agisce s ulle condizioni che causano il tumore (ad esempio il fumo per il canc ro del polmone); quella secondaria permette di individuare il tumore in fase precoce, quando la sua eliminazione permette la guarigione (ad esempio il PAP Test e la mammografia per i tumori dell'utero e della mammella). I fattori di rischio per il canc ro mammario sono: età s uperiore ai 45 anni storia familiare di canc ro mammario avere avuto la prima gravidanza dopo i 30 anni non avere avuto figli l'obesità (peso superiore al 40% al peso ideale) La migliore difesa personale è scoprire un canc ro mammario precocemente. In ques to caso le possibilità di cura s ono molto grandi. Il piano d'azione personale a scopo preventivo s i basa su due momenti: autopalpazione mammografia MA MMOGRA FIA La parte più importante del piano d'azione è l'esecuzione ad intervalli regolari della mammografia: si tratta di un esame con raggi X, facile, poco o per nulla fastidios o, sic uro e veloce. La mammografia è in grado di rivelare un cancro molto piccolo (pochi millimetri), meglio della palpazione (dimensioni di un pisello). Q uesto significa che l'esame radiografico può scoprire un tumore anc he due anni prima che diventi palpabile. L'american Cancer Society consiglia di eseguire la prima mammografia a 35-40 anni, c ome esame base di riferimento. Va quindi programmata una mammografia s uccessiva ogni uno o due anni. Con l'aumentare dell'età aumenta anche il rischio di canc ro mammario; c irc a la metà di questa patologia colpisce le donne c on più di 65 anni d'età. 20024 - Garbagnate Milanese - Viale Forla nini, 121 – Tel.02.994.301 – Cod. Fisc. e Part. IVA 12314450151 posta elettronica certificata: protocollo.ge nerale@ pec.aogarbagnate.lombardia.it web: http://www.aogarbagnate.lombardia.it A UTO-PA LPA ZIONE La autodifesa c omprende la regolare auto-palpazione. Partendo dall'età di 20 anni, ogni donna deve imparare a c ontrollare una volta al mes e il proprio seno allo scopo di segnalare noduli, ispessimenti o altri c ambiamenti. Si deve palpare c on c alma e completamente il seno usando i polpas trelli (a dita dis tese) in s ù, in giù, a destra e a sinistra, in modo da scoprire noduli, masse anomale, indurimenti o ispessimenti non presenti in precedenza. È molto utile guardarsi in uno s pecchio, tenendo le braccia distese lungo i fianchi e, successivamente, al di sopra del capo, c ercando di vedere se ci sono cambiamenti del contorno delle mammelle, gonfiori, infossamenti della pelle o modificazioni dell'aspetto dei capezzoli. Allo stesso modo si devono osservare e palpare le ascelle. L'osservazione e la palpazione regolare permette alla donna di conoscere bene l'aspetto "normale" del proprio s eno. L'esame andrebbe eseguito ogni mese nello s tesso periodo (circa una settimana dopo il ciclo, momento in cui solitamente il seno non è gonfio né dolorante. Un nodulo va segnalato al proprio medic o; ricordo c he la gran parte dei noduli non sono c anc ro! RIA SSUMENDO Donna con meno di 40 anni auto- palpazione del seno ogni mese mammografia di base (35-40 anni) e visita Senologica (per stabilire il s uccessivo follow-up che può variare da donna a donna) Donna tra i 40 e i 49 a nni auto- palpazione del seno ogni mese una mammografia ogni anno Donna con età superiore ai 50 anni auto- palpazione del seno ogni mese esame clinico del senologo ogni anno, o c ome minimo, ad anni alterni c on la mammografia una mammografia ogni due anni una mammografia ogni anno in cas o di terapia ormonale s ostitutiva (la terapia rende meno "leggibile" l'esame mammografico).